Capitolo 8. Memoria. Copyright 2010 Allyn & Bacon
|
|
- Antonia Casini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Capitolo 8 Memoria
2 Memoria 1.! Sintesi della memoria 2.! Memoria sensoriale 3.! Memoria a breve termine o memoria di lavoro 4.! Apprendere e codificare nella memoria a lungo termine 5.! La memoria a lungo termine 6.! Ricordare, ricostruire e dimenticare
3 Cos è la memoria?!! La capacità di codificare, immagazzinare e recuperare le informazioni. SCRIVI IL NOME DI UN FRUTTO, DI UNO STRUMENTO MUSICALE, QUINDI DISEGNA UN TRIANGOLO
4 STRUTTURA cambiamenti fisiologici e modello concettuale che si basa sull elaborazione delle informazioni - memoria sensoriale, a breve termine, a lungo termine PROCESSI codifica, ritenzione, recupero
5 Processi di memoria (1) CODIFICA: trasformazione dell informazione in una forma che può essere immagazzinata (2) RITENZIONE: immagazzinamento e mantenimento (3) RECUPERO: dell informazione memorizzata
6 codifica ritenzione recupero
7 Si può recuperare solo quello che si è immagazzinato, e!.come ciò possa essere recuperato dipende da come è stato immagazzinato Tulving e Thomson, 1973
8
9 ripasso stimolo memoria primaria memoria secondaria oblio W. James, 1890; Waugh & Norman, 1968
10 Atkinson & Shiffrin, 1971: modello modale
11
12 Memoria sensoriale!!memoria iconica!!memoria sensoriale visiva o persistenza della traccia visiva!!memoria ecoica!!memoria sensoriale uditiva
13 !!Magazzino iconico (visivo): Sperling (1960); tachistoscopio.
14 S X Z P G J M B R T N F
15 !!Sperling (1960): 50 msec.!! 3-4 items ma riferivano di averne visti di più (resoconto totale)!!l informazione era svanita.
16 !! Variazione: Dopo che lettere erano scomparse, indicava con un suono (tre altezze diverse per indicare ciascuna riga) quale riga doveva essere riportata
17 !! Variazione: Dopo che lettere erano scomparse, indicava con un suono (tre altezze diverse per indicare ciascuna riga) quale riga doveva essere riportata!! acuto!! medio!! grave
18 V S D O A R M C B L N P
19 !!Risultati (resoconto parziale): almeno 3 della 4 lettere della fila!!dato che l indicazione della riga veniva data dopo che le lettere erano scomparse, si assume che i partecipanti fossero in grado di nominare 9-10 lettere: una prestazione quasi perfetta.
20 !! Prova di una memoria visiva che è in grado di registrare, per un periodo molto breve, le informazioni presentate ( msec.)!! Finche le informazioni si trovano in questo registro è possibile prestare loro attenzione. Rimangono in tale registro per un periodo molto breve (0,5 sec.) Se entro tale periodo non ricevono attenzione vengono perdute per sempre.
21 Memoria sensoriale!! Memoria iconica!!memoria sensoriale visiva o persistanza della traccia visiva!! Memoria ecoica!!memoria sensoriale uditiva!!suoni linguistici: bam (bambino o bambù)!!dai 4 ai 20 secondi
22 Memoria a breve termine o memoria di lavoro!! La codifica dell informazione: l interazione con la memoria a breve termine!! Effetto di priorità ed effetto recenza!! I limiti della memoria di lavoro!! Varietà della memoria di lavoro!! Perdita di informazioni nella memoria di lavoro
23 Memoria di lavoro e memoria a breve termine Relazione tra memoria sensoriale (iconica) MBT o di lavoro e MLT
24 Sistema esecutivo centrale Loop articolatorio Taccuino visuo-spaziale Magazzino fonologico Processo di ripetizione Magazzino Processo di ripetizione Parola uditiva Parola visiva
25 1492
26
27
28 lungo ad arrivare alla era porta sgattaiolò chiusa furtivamente egli fino vicolo il che
29 Egli sgattaiolò furtivamente lungo il vicolo fino ad arrivare alla porta che era chiusa
30 digit span Span uditivo-verbale età Span verbale per cifre M: maschi, F: femmine
31 Span visuo-spaziale Test dei Cubetti di P. Corsi
32 digit span Span visuo-spaziale età Span spaziale M: maschi, F: femmine
33 TEST DI RICHIAMO LIBERO tenda tamburo caffè cintura sole giardino baffi finestra fiume paesano colore tacchino scuola casa cappello
34 Effetto di priorità e di recenza
35 Limiti temporali della MdLavoro Paradigma di Peterson & Peterson (1959): Tre consonanti da imparare: JRG Compito distraente: Contare all indietro In assenza di ripasso gli stimoli rimangono in MLT per meno di 20 secondi
36 Memoria a breve termine: evidenze a favore dell esistenza! Effetti di posizione seriale: Recenza! Paradigma Peterson-Peterson (1959)! Span di cifre (+-7; Miller, 1956)
37 Memoria a breve termine fonologica: afasia di conduzione
38 oggetto : faccia posizione Jonides & Smith, 1999
39 Differenti tipologie di apprendimento e di memoria a lungo termine
40
41 L apprendimento e la codifica nella memoria a lungo termine!! Cosa impariamo?!!a riconoscere le cose!!apprendiamo dall esperienza producendo nuove risposte!!la memoria prevede processi attivi e passivi!!i ricordi possono formarsi in maniera inconsapevole!!quali fattori sono responsabili del ricordo di informazioni ed esperienze?
42 Diversi tipi di apprendimento e memoria!! Apprendere significa acquisire nuove informazioni!! Memoria è:!!abilità di immagazzinare e recuperare informazioni!!la specifica informazione tenuta in memoria!! Lesioni cerebrali possono coinvolgere apprendimento e memoria in modi diversi!! Paziente H.M., Henry Molaison, soffriva di amnesia, o disturbo della memoria!!amnesia Retrograda la perdita dei ricordi risalenti a prima della lesione
43 Diversi tipi di apprendimento e memoria!! I ricordi vecchi di H.M. erano intatti (memoria retrograda) ma non riusciva a ricordare eventi dopo la sua operazione o memorizzare nuovo materiale!!amnesia anterograda è inabilità di formarsi memorie dopo l inizio della malattia!!ad H.M. furono rimossi amigdala, ippocampo e parte della corteccia (di entrambi gli emisferi) ma i problemi di memoria erano dovuti alla perdita dell ippocampo:!!contenuti della memoria intatti!!amnesia anterograda!!buona MBT
44
45
46
47 Diversi tipi di apprendimento e memoria!! Due tipologie di memoria:!!memoria dichiarativa fatti e informazioni acquisiti con apprendimenti e che possono essere descritti e riferiti rispondendo a domande che cosa.!!memoria non dichiarativa (procedurale) mostrata dalla prestazione più che dalla rievocazione, per rispondere alla domanda come
48
49 Diversi tipi di apprendimento e memoria!! Compito di memoria un test di riconoscimento d oggetto che richiede alla scimmia di segnalare quanto ricorda!! Lesione al lobo temporale medio, simile alla lesione presente in H.M., causa una difficoltà in questo compito
50 Confronto ritardato con un campione difforme
51
52 Asportazione del lobo tenporale mediale nelle scimmie
53
54 Diversi tipi di apprendimento e memoria!! Paziente N.A. presenta amnesia dovuta ad una danno al talamo dorsomediale e ai corpi mamillari (sistema limbico)!!come H.M., ha una buona MBT ma non riesce a formarsi memorie dichiarative a lungo termine!! Questi sintomi simili legati a lesioni anatomiche diverse ci fanno propendere per un network molto ampio
55 Danno encefalico nel paziente N.A.
56 Diversi tipi di apprendimento e memoria!! Idea rafforzata dalla sindrome di Korsakoff: problema di memoria legato ad una mancanza di tiamina alcolismo cronico!!lesione nel talamo e I corpi mamillari ma non in strutture temporali (quali ippocampo)!! Non avvertono familiarità con cose note!! Pazienti spesso confabulano riempire I buchi di memoria con delle falsificazioni (anche danno ai lobi frontali)
57 La formazione di nuove memorie dichiarative: circuito encefalico che comprende ippocampo, corpi mamillari e talamo dorsomediiale
58 Diversi tipi di apprendimento e memoria!! Paziente K.C. non riesce a ricordare cose personali precedenti (memoria retrograda autobiografica): buona cultura generale. Conversa bene e gioca bene a scacchi ma non si ricorda dove ha imparato e chi gli ha insegnato (Amnesia retrograda)!! Due tipi di memoria dichiarativa:!!memoria semantica memoria dichiarativa generale!!memoria episodica memoria autobiografica dettagliata
59 Diversi tipi di apprendimento e memoria!! Danno esteso alla corteccia frontoparietale sinistra e parietooccipitale destra, oltre ad una riduzione del volume dell ippocampo bilaterale e della vicina corteccia.!! Come in H.M. il danno all ippocampo dà conto dell amnesia anterograda ma non della sua totale amnesia autobiografica precedente alla lesione!! La perdita della memoria dei dettagli della sua vita possono essere legati alle altre aree!! Distinzione anatomica tra memoria dichiarativa semantica ed episodica
60
61
62 Memoria non dichiarativa (implicita o procedurale)!"#$%&#$$'()#*+#,,"-..#)/0(* -%%&#)+'1#)0(*$'*&#-,'22-*-00&-.#&$(* /)-*1(+'3'4-2'()#*+#,*4(1%(&0-1#)0(* 5#-,'22-6',#*')*1-)4-)2-*+'* 4()$-%#.(,#22-7*'1%-&-&#*-*$4'-&#* 8-)49#*/)*-1)#$'4(:*
63 A#1(&'-*)()*+'49'-&-0'.-*(*'1%,'4'0-*!! <5CE=?F5;!=*!!
64 ;%%&#)+'1#)0(*J %&(4#+/&-,#* "! Percettivo "! Motorio "! Cognitivo Percettivo: paese straniero. Dopo sarà sempre più facile riconoscere le lettere Motorio: sciare Cognitivo: imparare a risolvere un problema sempre più rapidamente
65 E()+'2'()-1#)0(* E()+'2'()-1#)0(*4,-$$'4(7*8<-.,(.:K*;11'44-1#)0(* (449'*8/(1(7*$/()(*4-1%-)#,,(*#*-&'-:K** E()+'2'()-1#)0(*(%#&-)0#7*0(44-)+(*/)-*,#.-*,"-)'1-,#*(00'#)#*',*4'6(* E()+'2'()-1#)0(*.-,/0-0'.(*81/$'4-*4(&#-)-:K* *A($0&-*3'L/&#*.(,0'7*$'*+'4#*49#*-,4/)'*4-00'.'*-,0&'* 6/()'K*<('*$'*49'#+#*+(%(*/)*%("*4()*M/-,'* %#&$()#*$'*-)+B#*-*4#)-*#*-)49#*L,'*-1)#$'4'* $4#,L()(*M/#,,#*49#*#&-)(*$0-0#*4,-$$'3'4-0#*4(1#* 6/()#K*
66 * anemone, caterpillar, pensione _NE_O_E, _ER_U_E, _EN_I_N_, _SS_SS_RE.O con lettere degradate
67 * Lista di parole frequenza: ornitorinco..
68 Figure Subtypes of Declarative and Nondeclarative Memory
69 L apprendimento e la codifica nella memoria a lungo termine!! Ipotesi del consolidamento!! L ipotesi dei livelli di elaborazione!! Migliorare la memoria attraverso le mnemotecniche
70 Teoria del consolidamento!! Nessuna delle teorie sull oblio fornisce una spiegazione esauriente!! Wixted (2004, 2005): teoria del consolidamento. E un processo che dura molto (anni) e che fissa le informazioni nella MLT!! Ruolo dell ippocampo!! Le memorie che si formano di recente sono più soggette all oblio perché sono in fase di consolidamento
71 L ipotesi dei livelli di elaborazione CODICE Insieme di regole e operazioni attraverso le quali la nostra mente trasforma le informazioni provenienti dall esterno in una forma che può essere conservata. TEORIA DEI LIVELLI DI ELABORAZIONE (Craik, Lockart, 1972) SUPERFICIALE Ripasso di mantenimento PROFONDA Ripasso elaborativo
72 CODIFICA!! Tulving (1983): un processo che converte un evento in una traccia di memoria!! Traccia: caratteristiche dell evento e da come l evento viene codificato (codici) Frasi semplici Craick & Tulving (1975) Frasi complesse
73 Solo le condizioni compatibili generavano una buona prestazione e questo indipendentemente dal livello di codifica (teoria di elaborazione appropriata, al trasferimento) Morris e coll., 1977
74 Migliorare la memoria con le mnemotecniche!! La vividezza e il contesto favoriscono il ricordo!! Sono tecniche con cui consapevolmente miglioriamo la memoria!!metodo dei loci!!il metodo della parola aggancio!!storie e canzoni
75 Il metodo dei loci
76 Metodo delle storie e canzoni 30 giorni a novembre con april giugno e settembre di 28 ce n è uno tutti gli altri ne han trentuno
77 Ricordare, ricostruire e dimenticare!! Ricordare e richiamare!! Il recupero di ricordi impliciti è automatico!! Fenomeno sulla punta della lingua (indizi)!! La ricostruzione: il ricordo come processo creativo!! Il ruolo degli schemi!! Ricordi lampo!! Ricordo e interferenza
78 Interferenza!! Interferenza retroattiva!! Quando informazioni apprese di recente interferiscono con quelle apprese in precedenza.!! Inteferenza proattiva!! Quando informazioni apprese precedentemente interferiscono con quelle più recenti
79
80 Quanto dura un ricordo? Ebbinghaus (1885): punteggi di risparmio (saving scores) ES. Compito: 1) memorizzare sillabe CVC senza senso KAL, NUH, ZOR, BUR.. 2) rievocarle ad intervalli variabili da 20 minuti a 31 giorni 3) ad ogni intervallo, se la rievocazione non era perfetta, le studiava di nuovo (fino a completa padronanza) Misura: quante prove in meno, o quanto tempo in meno, per riapprendere la lista 750 msec. dopo 2 giorni vs msec. (50%) 24 tentativi dopo 31 giorni versus 30 tentativi (20%)
81 Ebbinghaus: misura la ritenzione (oblio)
82 !! il decremento non è costante (per unità di tempo)..ma è maggiore durante la prima ora e diminuisce con l aumentare dell intervallo!! Variazioni nella quantità e nella forma dell oblio: tipo di informazione tempo impiegato per apprendere condizioni di recupero motivazione personale
83 La ricostruzione: il ricordo come processo creativo!! Il ruolo degli schemi!!schemi mentali per organizzare l esperienza!! Testimonianza oculare!!loftus!! Ricordi lampo!!eventi che hanno destato grande sorpresa e/o che hanno importanti conseguenze
84 Il cervello cambia continuamente con età!! Il declino della memoria con l invecchiamento correla con una riduzione dell ippocampo!! Che colpisce prima la memoria ritardata (rievocazioni di eventi dopo un pò di tempo) che quella immediata
85
86 Il cervello cambia continuamente con età!! Demenza disturbo che coinvolge le abilità cognitive, inclusi problemi di memoria e disorientamento!! Malattia di Alzheimer è un tipo di demenza! Inizia con perdita di memorie recenti cervello mostra riduzione del metabolismo e atrofia cortiicale! Alla fine i problemi di memoria diventano così rilevanti che è impossibile la conversazione vengono persi sia i collegamenti con le informazioni appena precedenti che l analisi del contesto
87 Il cervello cambia continuamente con età Alzheimer produce cambiamenti cellulari:!! Appaiono delle placche amiloidi (o placche senili) formate da accumulo di beta-amiloide!!si verificano grovigli neurofibrillari, spirali anormali di filamenti inclusa la proteina tau!!perdita dei nuclei del proencefalo basale che producono l'acetilcolina!!la diagnosi viene effettuata mediante autopsia o mediante iniezione di un colorante che si attacca al betaamiloide ed è rilevabile mediante scansione PET!! Il declino fisico e mentale può comparire dopo l insorgenza della malattia di Alzheimer
88
89 Placche
Capitolo 8. Memoria. Copyright 2010 Allyn & Bacon
Capitolo 8 Memoria Memoria 1. Sintesi della memoria 2. Memoria sensoriale 3. Memoria a breve termine o memoria di lavoro 4. Apprendere e codificare nella memoria a lungo termine 5. La memoria a lungo termine
DettagliPsicologia generale. Memoria 16/12/14. 1. Sintesi della memoria. 2. Memoria sensoriale. 3. Memoria a breve termine o memoria di lavoro
Psicologia generale Marialuisa Martelli Memoria Memoria 1. Sintesi della memoria 2. Memoria sensoriale 3. Memoria a breve termine o memoria di lavoro 4. Apprendere e codificare nella memoria a lungo termine
DettagliCORSO DI PSICOLOGIA FISIOLOGICA Prof.ssa Roberta Daini
UNIVERSITA DI MILANO-BICOCCA FACOLTA DI PSICOLOGIA a.a. 2012/2013 CORSO DI PSICOLOGIA FISIOLOGICA Prof.ssa Roberta Daini LA MEMORIA..fondamentalmente la memoria rappresenta un cambiamento di quello che
DettagliMEMORIA. Organizza l'aspetto temporale della condotta e consente di porre legami tra presente e passato; comporta le seguenti fasi:
MEMORIA Organizza l'aspetto temporale della condotta e consente di porre legami tra presente e passato; comporta le seguenti fasi: - Fissazione o apprendimento (atto percettivo; ripetizione) - Ritenzione:
DettagliCapitolo 5. Memoria. Copyright 2010 Allyn & Bacon
Capitolo 5 Memoria Memoria 1. Definizione 2. Processi della memoria 3. Memoria sensoriale, MBT, MLT 4. Memoria implicita ed esplicita 5. Memoria semantica ed episodica 6. I guasti della memoria Cos è la
DettagliUNA MEMORIA, TANTE MEMORIE?
UNA MEMORIA, TANTE MEMORIE? FINO ALLA META DEL XX SECOLO NON SI PENSAVA CHE LA MEMORIA FOSSE UNA FUNZIONE MENTALE DISTINTA ED INDIPENDENTE DA MOVIMENTO PERCEZIONE ATTENZIONE E LINGUAGGIO = IN PRATICA SI
DettagliAppunti di psicologia
Appunti di psicologia La memoria LA MEMORIA È un processo che si basa su tre meccanismi: l immagazzinamento,la ritenzione e il consolidamento delle conoscenze acquisite con l apprendimento Tali meccanismi
DettagliAPPRENDIMENTO MEMORIA
APPRENDIMENTO E MEMORIA Dr.ssa Daniela Smirni 1 Memoria Funzione cognitiva che consente di acquisire, conservare ed utilizzare in un momento successivo, informazioni sul mondo intorno a noi e la nostra
DettagliCOME FUNZIONA IL NOSTRO CERVELLO la memoria
Referente Dott.ssa Renza Rosiglioni Corso Re Umberto I, n.5 Ivrea (To) Cellulare 347 9662237 COME FUNZIONA IL NOSTRO CERVELLO la memoria a cura di RENZA ROSIGLIONI & LARA MASOERO Ivrea 15 Gennaio 2014
DettagliI DISTURBI DI MEMORIA
MATERIALE AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO I DISTURBI DI MEMORIA Fonte principale per la parte relativa alle demenze: Vallar, Papagno (a cura di), Manuale di neuropsicologia, Il Mulino, 2007 Capitolo X. 1 1
DettagliDott.ssa Silvia Re Psicologa Psicoterapeuta SC NPI Cuneo-Mondovì
Dott.ssa Silvia Re Psicologa Psicoterapeuta SC NPI Cuneo-Mondovì Molte persone hanno memoria buona per certe cose ma meno buona per altre. Un bambino piccolo ha una memoria visiva migliore di quella
Dettaglia.a. 2012/2013 CdL in Scienze dell Educazione (I anno) Insegnamento di Psicologia dell Educazione Unità didattica su: LA MEMORIA
a.a. 2012/2013 CdL in Scienze dell Educazione (I anno) Insegnamento di Psicologia dell Educazione Unità didattica su: LA MEMORIA ATTENZIONE motivazione esercizio conoscenza verifica INSEGNAMENTO MEMORIA
DettagliAtkinson e Shiffrin cercarono di unificare le nuove conoscenze sulla memoria in un unico modello multimodale.
LA MEMORIA Atkinson e Shiffrin cercarono di unificare le nuove conoscenze sulla memoria in un unico modello multimodale. Secondo questo modello l informazione sensoriale viene conservata per un breve periodo
DettagliGli stadi dell apprendimento
Gli stadi dell apprendimento L apprendimento consiste di due stadi La memoria a breve termine, cioè la memoria immediata di stimoli appena percepiti, che contiene temporaneamente una quantità limitata
DettagliLa Memoria a Breve Termine. Modello Multi-stadi o Multi-processi
MEMORIA La Memoria a Breve Termine Modello Multi-stadi o Multi-processi Input ambientali Registri Sensoriali Visivo Uditivo. Tattile MBT o memoria di lavoro Processi di controllo:. Reiterazioni. Decisioni.
DettagliValutazione neuropsicologica delle funzioni cognitive
Valutazione neuropsicologica delle funzioni cognitive WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ La Neuropsicologia è quella disciplina scientifica che indaga le relazioni esistenti tra: funzioni cognitive struttura e
DettagliLE NOSTRE MEMORIE. QUALI USIAMO PER LO STUDIO?
LE NOSTRE MEMORIE. QUALI USIAMO PER LO STUDIO? Costanza Papagno Università di Trento e Università di Milano- Bicocca Marguerite Yourcenar L IMPORTANCE DE SOURVIVRE C EST DE SE SOUVENIR DEFINIZIONE Capacità
DettagliLA MEMORIA. Dali, Persistence of Memory
LA MEMORIA Dali, Persistence of Memory Consigli in libreria Daniel Schacter Alla ricerca della memoria Einaudi Manila Vannucci Quando la memoria ci inganna La psicologia delle false memorie. Carocci 2
DettagliLe strategie di memoria per gli over 60
Le strategie di memoria per gli over 60 Alleniamo la memoria Errate convinzioni sul funzionamento della propria mente e della propria memoria La conoscenza della propria capacità cognitiva e l attitudine
DettagliLA MEMORIA DI LAVO- RO NELLA MALATTIA DI ALZHEIMER:
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE LA MEMORIA DI LAVO- RO NELLA MALATTIA DI ALZHEIMER: RECENTI ACQUISIZIONI LAUREANDA:SARA CORADESCHI RELATORE: NICOLETTA BERARDI ANNO ACCADEMICO 2008-2009 Breve resoconto
DettagliPercorso formativo 24 crediti nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie didattiche PF 24
Percorso formativo 24 crediti nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie didattiche PF 24 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO Università degli Studi di Bari Aldo Moro PF24 PROCESSI
DettagliLA MEMORIA. Università degli Studi dell Insubria - Psicologia Generale Docente: F. Carini
LA MEMORIA 1 DEFINIZIONE Capacità di: - conservare traccia delle esperienze passate, - riconoscerle e localizzarle nel tempo e nello spazio, - riprodurle per poterle utilizzare nel presente e nel futuro.
DettagliLA MEMORIA. La memoria è la capacità di conservare nel tempo le informazioni apprese e di recuperarle quando servono in modo pertinente
è la capacità di conservare nel tempo le informazioni apprese e di recuperarle quando servono in modo pertinente E un sistema dinamico in continuo divenire LA MEMORIA E limitata sia in termini quantitativi
DettagliFUNZIONI DI BASE PER L APPRENDIMENTO
FUNZIONI DI BASE PER L APPRENDIMENTO Conoscere e comprendere per intervenire LE FUNZIONI DI BASE Qual è la relazione tra funzioni di base (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, ragionamento) e apprendimento?.
DettagliSistemi e Processi di Memoria
Sistemi e Processi di Memoria sistema in grado di conservare informazioni e dati nel tempo interna esterna aspetti fondamentali dei sistemi di memoria codifica ritenzione recupero acquisizione informazioni
DettagliCASERTA - Spesso ci si interroga sulla conoscenza del mondo e sul senso da dare agli interventi educativi e formativi.
CASERTA - Spesso ci si interroga sulla conoscenza del mondo e sul senso da dare agli interventi educativi e formativi. Le informazioni che ci giungono continuamente attraverso i sensi sono elaborate e
DettagliChe cos è la memoria?
LA MEMORIA Che cos è la memoria? La memoria è un insieme di sistemi responsabili dell elaborazione, dell immagazzinamento, e del recupero di informazioni. Questi diversi sistemi differiscono per il tempo
DettagliDISTURBI DI MEMORIA I DEFICIT DI MBT I DEFICIT DI MEMORIA IMPLICITA
DISTURBI DI MEMORIA I DEFICIT DI MBT I DEFICIT DI MEMORIA IMPLICITA DEFINIZIONE Capacità di immagazzinare informazioni e di richiamarle: apprendimento e ricordo FASI: 1. Codifica 2. Consolidamento 3. Immagazzinamento
DettagliLA MEMORIA. è la funzione che ci permette di codificare, conservare nel tempo e recuperare le informazioni tratte dalla nostra esperienza quotidiana
Non abbiamo una memoria, ma molte memorie (Baddeley, 1984) LA MEMORIA è la funzione che ci permette di codificare, conservare nel tempo e recuperare le informazioni tratte dalla nostra esperienza quotidiana
DettagliGli stadi dell apprendimento
Gli stadi dell apprendimento L apprendimento consiste di due stadi La memoria a breve termine, cioè la memoria immediata di stimoli appena percepiti, che contiene temporaneamente una quantità limitata
DettagliStruttura della memoria: com è organizzata la memoria? Esiste un solo magazzino della memoria?
LA MEMORIA 1 DEFINIZIONI Capacità di un organismo vivente di conservare tracce della propria esperienza passata e di servirsene per relazionarsi al mondo e agli eventi futuri Insieme dei processi di acquisizione
DettagliApprendimento, Memoria, e Percezione
14 Febbraio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona Apprendimento, Memoria, e Percezione Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di
DettagliMemoria. Seconda parte. Dott. Giuseppe Muscianisi
Memoria Seconda parte Quali sono le informazioni o eventi ricordiamo con maggiore facilità e per quale motivo risulta più semplice tenerli in mente? È impossibile separare la memoria dall'apprendimento
DettagliMETODO DI STUDIO EFFICACE
ATTENZIONE! Nessun metodo di studio può garantire buoni risultati a prescindere dal tempo e dall impegno dello studente. Si può rendere l apprendimento più appagante e duraturo ma nessun metodo produce
DettagliSemeiotica psichiatrica - 2 TIZIANA SCIARMA
Semeiotica psichiatrica - 2 TIZIANA SCIARMA MEMORIA funzione fondamentale della mente per lo svolgimento di altre funzioni superiori percezione riconoscimento linguaggio pianificazione soluzione di problemi
DettagliSpagnoletti Maria, Stella 2017/18 Lezione 5 MEMORIA
Spagnoletti Maria, Stella 2017/18 Lezione 5 MEMORIA COS È LA MEMORIA? È un processo con cui codifichiamo, immagazziniamo e recuperiamo le informazioni. Può essere paragonata ad un magazzino multicomponenziale
DettagliDisturbi del linguaggio
5) Focalizzare il deficit cognitivo prevalente Ø Lesione focale dell emisfero sinistro: vafasia vaprassia degli arti Ø Lesione focale dell emisfero destro: veminegligenza spaziale unilaterale vdisorientamento
DettagliCAPITOLO 7. Psicologia Generale LA MEMORIA. prof.ssa Antonietta Curci. Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche
CAPITOLO 7 LA MEMORIA prof.ssa Antonietta Curci Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche Che cos è la memoria? Il sistema mentale che consente di ricevere, codificare,
DettagliApprendimento e memoria Parte I
Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche Insegnamento di Psicobiologia II Prof.ssa Giorgia Committeri Apprendimento e memoria Parte I Il materiale contenuto in questo file pdf è messo a disposizione
DettagliVISUO SPAZIALI MAURIZIO GAMBARI BERIO 03/04/2011
VISUO SPAZIALI MAURIZIO GAMBARI BERIO 03/04/2011 DEFINIZIONE I deficit visusopazaili si possono definire come disordini che determinano un'erronea stima degli aspetti spaziali fra diversi oggetti che riguardano
DettagliLA MEMORIA E LA SCUOLA
LA MEMORIA D Aria Antonia Dispensa ad uso degli studenti Testi di riferimento: BINAZZI TUCCI-D ISA FOSCHINI-BIANCHI DI GIOVANNI-CLEMENTE DANIELI immagini e materiale vario scaricato da internet LA MEMORIA
DettagliLa memoria. Processo cognitivo grazie al quale conserviamo e rievochiamo le informazioni apprese.
La memoria Processo cognitivo grazie al quale conserviamo e rievochiamo le informazioni apprese. Che cos è l attenzione? L attenzione selettiva L attenzione divisa L attenzione sostenuta Aree neurali Topics
DettagliIstituzioni di linguistica a.a Federica Da Milano
Istituzioni di linguistica a.a.2014-2015 Federica Da Milano federica.damilano@unimib.it I processi di lettura, scrittura e calcolo nell età adulta La lettura: la capacità di leggere stringhe di lettere
DettagliEsperienze motorie. e apprendimento. nell infanzia
Esperienze motorie e apprendimento nell infanzia Bruno Mantovani 1 Secondo titolo: DOBBIAMO CREDERCI 2 .. Alla nascita, un neonato è un miliardario. Tutto è possibile, il cervello è pronto a fornire prestazioni
DettagliCorso di Laurea in Educatore dell infanzia A.A Docente: M. Stella Valle
Corso di Laurea in Educatore dell infanzia A.A. 2008-2009 Docente: M. Stella Valle Approccio all elaborazione dell informazione input Cos e l input? E un informazione ambientale che un individuo riceve
DettagliCorso di Laurea in Scienze Motorie A.A Docente: M. Stella Valle
Corso di Laurea in Scienze Motorie A.A. 2007-2008 Docente: M. Stella Valle Approccio all elaborazione dell informazione input Cos e l input? E un informazione ambientale che un individuo riceve per elaborarla.
DettagliLa memoria - non ce n è soltanto una
La memoria - non ce n è soltanto una Diversi tipi di memoria Memoria a breve termine (memoria di lavoro) Memoria a lungo termine -Capacita limitata -Il suo contenuto puo essere fissato, oppure andare incontro
DettagliBrain Training. Allenamento per il cervello. Dott. Giuseppe Muscianisi
Brain Training Allenamento per il cervello Definizione di invecchiamento L elevata variabilità rende difficile definire un modello di normalità nell invecchiamento Quando si può parlare di un normale declino
Dettagliscaricato da
Fisiopatologia dei disordini della cognitività Prof. Roberto Cotrufo 2009 La neuropsicologia Ha per oggetto la cognitività ed i suoi disordini Utilizza il linguaggio della psicologia Della neurologia conserva
DettagliPSICOFISIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE UMANA.
PSICOFISIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE UMANA www.fisiokinesiterapia.biz Notizie utili Testo consigliato: Carlson N., Fondamenti di Psicologia Fisiologica, V edizione, ed. it. a cura di L. Petrosini, L. De
DettagliNel ricordo si possono distinguere tre aspetti acquisire l informazione (codifica) mantenerla nella memoria (ritenzione) ripescarla cioè riportarla
Sistemi di memoria Natura multicomponenziale della memoria Ciò che chiamiamo ricordo è il risultato di un insieme di sistemi di memoria differenti ma in interazione tra loro Nel ricordo si possono distinguere
DettagliI disturbi dell identificazione di oggetti
I disturbi dell identificazione di oggetti Via ventrale (occipito-temporale): elaborazione di oggetti e forme visione per l interazione con gli oggetti visione per il riconoscimento Agnosia Deficit nel
DettagliMemoria e ap endimento Sonia Arina PhD 1 Sonia Arina 31/01/2011
Memoria e ap endimento PhD 1 Definizione La memoria è la capacità di immagazzinare informazioni, alle quali attingere quando necessario Comprende i due processi di apprendimento e ricordo Si possono distinguere
DettagliLa Neuropsicologia nella dimensione diagnostico terapeutica
La Neuropsicologia nella dimensione diagnostico terapeutica Nicola Girtler U.O. Psicologia Clinica e Psicoterapia IRCCS San Martino - IST Clinica Neurologica (DiNOGMI) Università di Genova Firenze, 18/04/2015
DettagliCREARE MAPPE CONCETTUALI
18 MARZO 2016 LE VOSTRE IDEE CREARE MAPPE CONCETTUALI 1. Cosa sono le mappe? 2. Perché si usano? 3. Come devono essere fatte? 4. Quando si costruiscono? 5. Quando si usano? Dott.ssa Faietti Lisa Psicologa
DettagliSalvador de Bahia Iglesia S. Francisco
Salvador de Bahia Iglesia S. Francisco Tempora mutantur et nos mutamur in illis La struttura del cervello è in continuo cambiamento dalla nascita per tutto il corso della vita: anche l invecchiamento è
DettagliParole di contenuto elementi appartenenti alle classi grammaticali maggiori
DISTURBI DEL LIVELLO SINTATTICO- GRAMMATICALE Parole di contenuto elementi appartenenti alle classi grammaticali maggiori Parole funzione o funtori elementi grammaticali: - morfemi grammaticali liberi
DettagliArgomenti di Neurologia Dott. Salvo Napolitano
Argomenti di Neurologia Dott. Salvo Napolitano Dirigente Medico Neurologo Azienda ospedaliera Garibaldi, Catania Il sistema nervoso Funzioni del sistema extrapiramidale Regolare il tono muscolare e modificarne
DettagliDISTURBI DELLA CONOSCENZA CORPOREA
DISTURBI DELLA CONOSCENZA CORPOREA Dr.ssa Alessandra Girardi Dr.ssa Nicoletta Beschin Dipartimento di Neuroscienze Universita` di Edimburgo, Scozia Servizio di Neuropsicologia A.O. S.Antonio Abate, Gallarate
DettagliIn tempi recenti l interesse della Neuropsicologia Cognitiva per lo studio della memoria si è
LA MEMORIA DI LAVORO In tempi recenti l interesse della Neuropsicologia Cognitiva per lo studio della memoria si è spostato dalla tradizionale visione strutturale dicotomica fra Memoria a breve termine
DettagliTRAINING SULLE STRATEGIE DI MEMORIA: ORGANIZZAZIONE DEGLI ESERCIZI
1. REITERAZIONE DELLA CODIFICA Ripeti velocemente Agli allievi viene richiesto di ripetere, articolando il linguaggio il più rapidamente possibile, nomi, lettere, numeri, sillabe,. di materiale (nomi,
DettagliLe strategie di memoria per gli over 60
Le strategie di memoria per gli over 60 Alleniamo la memoria La conoscenza ed il controllo dei processi di memoria permette di dare vita ad un organizzazione efficace che significa analizzare, elaborare
DettagliVISIONE LATERALE DEL CERVELLO
VISIONE LATERALE DEL CERVELLO Scissura centrale (di Rolando) Lobo frontale Lobo parietale Lobo occipitale Lobo temporale Scissura laterale (di Silvio) La corteccia dell Insula L INSULA: è coperta esternamente
DettagliLettura per l apprendimento
Lettura per l apprendimento Richiede otto strategie di studio: 1. Scorrere velocemente il testo (qual è lo scopo per cui mi avvicino al testo; cosa so su questo tema; cosa cerco) 2. Leggere 3. Tornare
DettagliIl cervello: due emisferi, ciascuno suddiviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale.
LINGUAGGIO E CERVELLO Il cervello: due emisferi, ciascuno suddiviso in quattro lobi: frontale, parietale, temporale e occipitale. Unità cellulare fondamentale è il neurone. 12mld di neuroni, connessi in
DettagliLa consapevolezza visiva
Deficit visivi dopo una lesione cerebrale La consapevolezza visiva Canale dorsale V1 Canale ventrale Area in cui si determina X la consapevolezza visiva 1 Blindsight (visione cieca) Lesioni di V1 causano
DettagliMODULO 1 LEZIONE 8 LA MEMORIA
MODULO 1 LEZIONE 8 LA MEMORIA Contenuti Definizione - I magazzini della memoria - Il processo di memorizzazione - La struttura del processo nel MBT - Il ricupero - Le tre fasi della memoria verbale - L
DettagliLa memoria permette di collegare eventi del passato al comportamento presente e alla pianificazione del futuro.
VI La memoria La parola memoria può far supporre che esista nel nostro cervello un sito nel quale vengono raccolti e catalogati i dati. In realtà la memoria non è un elemento statico. Infatti, essa è costantemente
DettagliLE ABILITÀ DI PIANIFICAZIONE IN UN GRUPPO DI BAMBINI CON ADHD
LE ABILITÀ DI PIANIFICAZIONE IN UN GRUPPO DI BAMBINI CON ADHD VII CONGRESSO NAZIONALE sul Disturbo da Deficit dell Attenzione/Iperattività Relazione di Valagussa S., Merati S.,Valenti V., Ottolini A. e
DettagliLABORATORIO Corso di Pedagogia speciale Prof.ssa Zappaterra IV anno GRUPPO 1 23 settembre :00/19:00 Dr.ssa Lucia Donata Nepi
Scuola di Studi Umanistici e della Formazione CdS in Scienze della Formazione Primaria! LABORATORIO Corso di Pedagogia speciale Prof.ssa Zappaterra IV anno GRUPPO 1 23 settembre 2015 16:00/19:00 Dr.ssa
DettagliPSICOLOGIA GENERALE (PSI7)
Percorso 24 CFU per l'accesso al FIT PSICOLOGIA GENERALE (PSI7) Docente: Pizzini Barbara E-mail: barbarapizzini17@gmail.com PROGRAMMA DEL CORSO Le origini della psicologia e la nascita della psicologia
DettagliFunzioni distribuite: Funzioni localizzate: Emisfero non Emisfero dominante:
FUNZIONI COGNITIVE Funzioni distribuite: Orientamento Attenzione Memoria Funzioni frontali Funzioni localizzate: Emisfero non Emisfero dominante: linguaggio dominante: Capacità visuo-costruttive Capacità
DettagliFUNZIONI COGNITIVE LINGUAGGIO
FUNZIONI COGNITIVE LINGUAGGIO Nel linguaggio sono compresi due aspetti: l'espressione, cioè la traduzione del pensiero in simboli (codificazione) la comprensione, cioè la traduzione del simbolo in pensiero
DettagliAbilità di studio per DSA... o per tutti?
Abilità di studio per DSA... o per tutti? Come studiano i nostri figli? IN GENERE Eseguono per prima cosa i compiti scritti Leggono più volte il testo (con eventuali sottolineature) A volte riassumono
DettagliLA MEMORIA L IMPORTANCE DE SOURVIVRE C EST DE SE SOUVENIR MARGHERITE YOURCENAR L IMPORTANZA CHE LA MEMORIA HA NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI
LA MEMORIA L IMPORTANCE DE SOURVIVRE C EST DE SE SOUVENIR MARGHERITE YOURCENAR L IMPORTANZA CHE LA MEMORIA HA NELLA VITA DI TUTTI I GIORNI Cosa è la memoria Capacità di immagazzinare informazioni apprese
DettagliCOSA E LA MEMORIA. E un sistema dinamico in continuo divenire: E limitata sia in termini quantitativi sia in termini di durata
COSA E LA MEMORIA La capacità del soggetto di conservare nel tempo le informazioni apprese, di recuperarle quando servono in modo pertinente e di apprendere nuove informazioni integrandole con quelle già
DettagliL apprendimento della lettura e della scrittura nel ritardo mentale: dalla fase prealfabetica a quella alfabetica
L apprendimento della lettura e della scrittura nel ritardo mentale: dalla fase prealfabetica a quella alfabetica Progetto di Ricercare per Fare 2009-2011 - Clinica NPI A.O. S.Gerardo Monza - Associazione
DettagliLE DEMENZE UN APPROCCIO CLINICO ALLA DIAGNOSI. Progetto Obiettivi di Piano 2010 per le Demenze Formazione Medici di Medicina Generale
Progetto Obiettivi di Piano 2010 per le Demenze Formazione Medici di Medicina Generale LE DEMENZE UN APPROCCIO CLINICO ALLA DIAGNOSI Chiara Cupidi Centro Regionale di Neurogenetica Che cos è la demenza?
DettagliLa parola memoria può far supporre che esista nel nostro cervello un sito nel quale vengono raccolti e catalogati i dati.
Lo sviluppo della memoria è avvenuto insieme alle altre capacità cognitive, permettendo così agli esseri umani di affrontare la complessità dell ambiente. La memoria diventa, dunque, la struttura psichica
DettagliCarmen Piscitelli - Laboratorio L.I.Di.A.
I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)...e la Scuola Secondaria... 1ª parte Argomenti trattati Cosa è un DSA: Definizioni e concetti base del Disturbo Evolutivo Specifico di Apprendimento (DSA) Perché
DettagliNatura multicomponenziale della memoria
LA MEMORIA Natura multicomponenziale della memoria Ciò che chiamiamo ricordo è il risultato di un insieme di sistemi di memoria differenti ma in interazione tra loro memoria semantica memoria visiva ricordo
DettagliPercezione dell apparato oculare. Elaborazione corticale del lobo occipitale. Centri corticali del linguaggio. Apparato fonoarticolatorio
Parola scritta Percezione dell apparato oculare Elaborazione corticale del lobo occipitale Centri corticali del linguaggio Apparato fonoarticolatorio Parola letta ad alta voce Percezione acustica Elaborazione
DettagliLa memoria. È la capacità di immagazzinare informazioni e di recuperarle nel corso del tempo
La memoria È la capacità di immagazzinare informazioni e di recuperarle nel corso del tempo La codifica: trasformare le percezioni in ricordi Test della memoria numerica: 28 691 0473 87454 902481 5742296
DettagliSEZIONE DI PSICOLOGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE ANTROPOLOGICHE Corso podestà Genova Tel Fax
Indagine su processi cognitivi ed attentivi in soggetti con X fragile Progetto curato e coordinato dal Prof. Francesco Benso, docente di Psicologia Fisiologica presso l Università degli Studi di Genova,
DettagliPEDAGOGIA GERIATRICA. (i processi di adattamento) Mauro Spezzi M PED/3 Pedagogia Speciale
PEDAGOGIA GERIATRICA (i processi di adattamento) Mauro Spezzi M PED/3 Pedagogia Speciale TESTI DI RIFERIMENTO PRIMA LEZIONE CONCETTO PEDAGOGICO FUNDAMENTALE corso di vita IL FUNZIONAMENTO DEL CERVELLO
DettagliLa memoria. Codifica Immagazzinamento (ritenzione) Recupero. W. James: memoria primaria (nella coscienza) e memoria secondaria (immagazzinata)
La memoria Codifica Immagazzinamento (ritenzione) Recupero W. James: memoria primaria (nella coscienza) e memoria secondaria (immagazzinata) Modello di Atkinson e Shiffrin, 1968 Registro sensoriale: mantenimento
DettagliENCEFALO. L encefalo è costituito da: Tronco encefalico. cervelletto cervello. Bulbo Ponte mesencefalo. Diencefalo. Telencefalo
ENCEFALO L encefalo è costituito da: Tronco encefalico Bulbo Ponte mesencefalo cervelletto cervello Diencefalo (epi), (meta) ipotalamo talamo Telencefalo Nuclei della base Corteccia cerebrale Centro semiovale
DettagliFunzioni simboliche superiori
Funzioni simboliche superiori LE AGNOSIE Dott.Patrik Fazio & Prof. Enrico Granieri Sezione di Clinica Neurologica Università di Ferrara LE AGNOSIE Agnosia è l incapacità di riconoscere gli oggetti, pur
DettagliSPM. TEST di ABILITA di SOLUZIONE dei PROBLEMI MATEMATICI
SPM TEST di ABILITA di SOLUZIONE dei PROBLEMI MATEMATICI CAPACITA di RISOLVERE I PROBLEMI È una delle principali competenze del sistema cognitivo KATONA e WURTHEIMER (Gestaltisti) Una mente strategica
DettagliTraining di apprendimento. Dott. Giuseppe Muscianisi
Training di apprendimento «Sì come il ferro arrugginisce senza uso e l acqua nel freddo si addiaccia così lo ngegno senza esercizio si guasta» Leonardo da Vinci I training di apprendimento consentono di
DettagliMemoria ed Apprendimento. Dr. Raffaella Migliaccio
Memoria ed Apprendimento Dr. Raffaella Migliaccio Memoria e apprendimento: Plasticità Neuronale L ipotesi dell esistenza della Plasticità delle Sinapsi fu avanzata per la prima volta all inizio del secolo
DettagliMantenere giovane il cervello: interventi di potenziamento cognitivo Spunti utili per lo psicologo. Elena Cavallini Università degli Studi di Pavia
Mantenere giovane il cervello: interventi di potenziamento cognitivo Spunti utili per lo psicologo Elena Cavallini Università degli Studi di Pavia Cambiamenti Come cambia la memoria nell invecchiamento
DettagliApprendimento e memoria
Apprendimento e memoria Meccanismi neuronali e molecolari dell apprendimento Plasticità sinaptica Potenziamento a lungo termine Come il cervello apprende nuove abilità ed informazioni? Casi neuropsicologici
DettagliIndice. Capitolo 1 Cos è la psicologia cognitiva? III. Definire la cognizione. Le origini della psicologia cognitiva
Indice Indice Prefazione XIII Capitolo 1 Cos è la psicologia cognitiva? Definire la cognizione 1 2 I processi cognitivi trasformano l informazione 2 Dimostrazione 1.1 Le trasformazioni mentali 3 I processi
Dettagli4. La memorizzazione. Argomenti La natura della memoria Lo sviluppo della memoria. La memoria autobiografica I bambini come testimoni
4. La memorizzazione MODULO 5 Lo sviluppo cognitivo 1. Teorie dell elaborazione dell informazione 2. La natura del pensiero 3. Organizzare la mente: concetti e script 4. La memorizzazione 5. Pensare le
DettagliPrerequisiti linguistici e scrittura
Prerequisiti linguistici e scrittura Paola Viterbori Polo Bozzo Università di Genova Scrittura come attività complessa Codifica (Alfabetizzazione o Literacy) Attività linguistica di trasformazione del
DettagliVI INCONTRO La palestra dei processi: giochi motori e attività pratiche sul potenziamento della Memoria di lavoro
VI INCONTRO La palestra dei processi: giochi motori e attività pratiche sul potenziamento della Memoria di lavoro La MEMORIA UMANA Nonostante le difficoltà sul piano teorico e metodologico che caratterizzano
DettagliSCELTA DI UNA BATTERIA NEUROPSICOLOGICA CONDIVISA PER L ESAME NEUROCOGNITIVO Dott.ssa Sabrina Curcio Centro Regionale di Neurogenetica Lamezia Terme,
SCELTA DI UNA BATTERIA NEUROPSICOLOGICA CONDIVISA PER L ESAME NEUROCOGNITIVO Dott.ssa Sabrina Curcio Centro Regionale di Neurogenetica Lamezia Terme, 01 dicembre 2014 PREMESSA Nell ambito del Progetto
Dettagli