Rapporto sulla Cooperazione allo Sviluppo dell OCSE 2014

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1 Rapporto sulla Cooperazione allo Sviluppo dell OCSE 214 PROFILO DELL APS DELL ITALIA ESTRATTO DAL RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO DELL OCSE 214

2 Il presente studio è stato pubblicato sotto la responsabilità del Segretario Generale dell OCSE. Le opinioni formulate e gli argomenti trattati non riflettono necessariamente i punti di vista ufficiali dei Paesi membri dell Organizzazione. Il presente documento e qualsiasi mappa in esso contenuta sono senza pregiudizio dello statuto di qualsiasi territorio o della sovranità sul suddetto territorio, della delimitazione delle frontiere e dei confini internazionali e del nome di qualsiasi territorio, città o zona. Si prega di citare sempre la presente pubblicazione come riportato qui sotto: Development Co-operation Report 214: Mobilising Resources for Sustainable Development, OECD Publishing. ISBN (versione stampata) ISBN (PDF) ISBN (HTML) Serie: Development Co-operation Report ISSN X (versione stampata) ISSN (online) Versione rivista, novembre 214 I dettagli degli elementi rivisti sono disponibili al seguente indirizzo: Titolo originale: Development Co-operation Report 214: Mobilising Resources for Sustainable Development - Coopération pour le développement 212 : Comment intégrer durabilité et développement La traduzione del Profilo dell APS dell Italia estratto dal soprammenzionato Rapporto è stata curata dalla Sezione Linguistica Italiana presso l OCSE. I dati statistici per Israele sono forniti dalle competenti Autorità israeliane e sotto la loro responsabilità. L uso di tali dati dall OCSE è senza pregiudizio dello statuto delle Alture del Golan, di Gerusalemme Est e degli insediamenti israeliani in Cisgiordania ai sensi del diritto internazionale. Gli errata corrige delle pubblicazioni dell OCSE possono essere consultati sul sito: OECD 214 Siete autorizzati a copiare, scaricare o stampare i contenuti OCSE per uso personale. Siete altresì autorizzati a usare estratti delle pubblicazioni, banche dati e prodotti multimediali dell OCSE nei vostri documenti per presentazioni, blog, siti web e materiale didattico, a condizione che l OCSE sia adeguatamente menzionata come fonte e detentrice del copyright. Tutte le richieste di pubblicazione per uso pubblico o commerciale e i diritti di traduzione devono essere trasmesse a rights@oecd.org. Le richieste di riproduzione di parte del materiale per uso pubblico o commerciale devono essere indirizzate direttamente al Copyright Clearance Center (CCC) all indirizzo info@copyright.com o al Centre français d exploitation du droit de copie (CFC) contact@cfcopies.com.

3 italia ITALIA Flussi finanziari dall Italia verso i Paesi in via di sviluppo Tipi di flussi dall Italia verso i Paesi in via di sviluppo 8,1 miliardi di USD di flussi finanziari privati a condizioni di mercato nel 212. Tali flussi erano principalmente composti da investimenti esteri diretti (98%). 3,3 miliardi di USD di Aiuto Pubblico allo Sviluppo (APS) nel 213 (dati preliminari). 196 milioni di USD di altri flussi finanziari (Other Official Flows - OOF) nel milioni di USD di fondi privati nel 212, provenienti da organizzazioni non governative e fondazioni. Figura Flusso netto dei finanziamenti verso i Paesi in via di sviluppo, 23-12, Italia Totale flussi Flussi privati a condizioni di mercato Costante - Miliardi di USD al Aiuto pubblico allo sviluppo Fondi privati Altri flussi finanziari L Italia utilizza l APS per mobilitare risorse che incoraggino uno sviluppo sostenibile Nel 213 l Italia ha introdotto alcuni emendamenti destinati a incoraggiare l utilizzo di joint-venture e di altre strutture che consentano di utilizzare gli APS al fine di promuovere uno sviluppo finanziato dal settore privato. Nello specifico, si incoraggiano le aziende private italiane ad investire nei Paesi in via di sviluppo tramite la Società Italiana per le Imprese all Estero S.p.A (SIMEST), l Istituto per il finanziamento allo sviluppo (OECD, 214). L Italia favorisce la mobilitazione di risorse interne nei Paesi in via di sviluppo fornendo sostegno ai sistemi tributari di questi ultimi. Nel 212, una quota degli APS italiani pari a 388 USD è stata dedicata a programmi legati all imposizione fiscale nei Paesi partner. Il Paese incoraggia gli aiuti al commercio per migliorare le performance commerciali dei Paesi in via di sviluppo e favorire la loro integrazione nell economia mondiale. Nel 212 ha investito 19 milioni di USD (il 46% dell APS erogabile ai vari settori) in attività legate al commercio, con un aumento dell 8% rispetto al 211. Negli ultimi anni si sono registrate fluttuazioni di questo tipo di investimenti. L Italia ha spinto all adozione di un impegno del G8/G2 a ridurre il costo totale dei trasferimenti delle rimesse, passando dal 1% nel 29 al 5% nel 214. Nel 212 le rimesse inviate dall Italia verso i Paesi in via di sviluppo erano pari a 9,2 miliardi di USD. PROFILO DELL APS DELL ITALIA ESTRATTO DAL RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO DELL OCSE 214 1

4 italia L Aiuto Pubblico allo Sviluppo dell Italia Nel 213, l APS dell Italia è ammontato a 3,3 miliardi di USD (dati preliminari), con un aumento del 13,4% in termini reali rispetto al 212. L Italia è all 11º posto tra i donatori del Comitato per l aiuto allo sviluppo (DAC) in termini di volume di aiuti e si è impegnata ad aumentare il rapporto APS/RNL che era pari allo,16% nel 213 e che dovrebbe passare allo,28-,31% nel 217. La quota di aiuti svincolati (al netto dei costi amministrativi e dei costi legati ai rifugiati nel Paese donatore) era pari all 82% nel 212, contro una media del DAC dell 81%. Nel 212, l elemento dono 1 dell APS è stato pari al 99,4% del totale. Figura APS netto: in volume e in percentuale rispetto al RNL, 23-13, Italia Nel 212 il 44% dell APS bilaterale è stato programmato a livello di Paese partner. L Italia ha registrato una quota di aiuti programmabili (country programmable aid - CPA) inferiore alla media del DAC (55%) (tale quota ammontava al 27% nel 111). L APS bilaterale erogato ai rifugiati nel Paese donatore era pari al 34%. Gli interventi a progetto hanno rappresentato l 89% dei CPA. Figura APS bilaterale, 212 esborsi lordi, Italia Aiuti programmabili per Paese Aiuti umanitari e alimentari Altri e non erogati Supporto a ONG 1% 5% Riduzione del debito Esonero dal pagamento delle tasse scolastiche Rifugiati nel Paese donatore Costi amministrativi APS (asse di sinistra) APS in % all RNL (asse di destra) Costante -Miliardi di USD al % dell RNL,35,3,25,2 34% } 44% Di cui: 2% di supporto al bilancio 89% di interventi per progetto 7% di assistenza tecnica 3,15 7% 2,1 8% 1% p, Nel 212 il 26% dell APS è stato distribuito attraverso il canale bilaterale. Il 74% dell APS totale era rappresentato da contributi al bilancio di organizzazioni multilaterali, rispetto alla media del DAC del 27%. Un ulteriore 12% dell APS bilaterale è stato devoluto a progetti specifici di organizzazioni multilaterali (multi-bilaterali/contributi finalizzati). Figura APS erogato al e tramite il canale multilaterale, media su due anni, esborsi lordi, Italia % APS multilaterale Multi-bilaterale/contributi finalizzati APS bilaterale, tranne multi-bilaterale APS erogato al e tramite il canale multilaterale 67 milioni di USD di APS bilaterale sono stati versati alle e tramite le organizzazioni della società civile (Civil Society Organisations - CSO). Tra il 211 e il 212 gli aiuti erogati alle e tramite le organizzazioni della società civile sono diminuiti del 37% in volume ma sono aumentati in percentuale dell APS bilaterale (dal 6% nel 211 al 9% nel 212; la media dei Paesi DAC era pari al 16,8% nel 212). Figura APS bilaterale erogati alle e tramite le CSO, media su due anni, esborsi lordi, Italia APS erogati tramite le CSO APS alle CSO Costante - miliardi di USD al PROFILO DELL APS DELL ITALIA ESTRATTO DAL RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO DELL OCSE 214

5 italia L APS bilaterale è stato erogato soprattutto ai Paesi dell Africa subsahariana. Nel 212, 133 milioni di USD sono stati erogati ai Paesi dell Africa subsahariana (registrando un calo dai 55 milioni di USD nel 211) e 1 milioni di USD ai Paesi dell Asia Centrale e del Sud. Figura APS bilaterale per regione, media , esborsi lordi, Italia Europa 5% America Latina e Caraibi 5% Medio Oriente e Nord Africa 7% Africa 4% Asia Centrale e del Sud 7% Altri Paesi dell Asia e Oceania 1% Nota: per il 35% dell APS bilaterale erogato non è stata specificata la regione di destinazione nel Tale percentuale non è quindi rappresentata sulla cartina Il 56% dell APS bilaterale è stato destinato ai primi 1 Paesi beneficiari degli aiuti italiani in termini di erogazioni. L Italia ha ridotto il numero di Paesi prioritari da 35 nel 21 a 2 nel triennio Il supporto fornito agli Stati più fragili è ammontato a 221 milioni di USD (31% dell APS bilaterale totale). Figura APS bilaterale per Paese ai principali beneficiari, 212, esborsi lordi, Italia Principali 1 beneficiari Beneficiari dall 11º al 2º posto Altri beneficiari 56% Afghanistan Pakistan Albania Mozambico Libano Etiopia Iraq Somalia Sudan Sudan del Sud Principali 1 beneficiari % % Milioni di USD Nota: La somma totale non corrisponde all APS bilaterale totale. 333 milioni di USD non sono stati erogati a nessun Paese Nel 212 il 23% dell APS bilaterale è andato ai Paesi meno sviluppati, per un totale di 168 milioni di USD, in calo dal 48% nel 211. A questi Paesi è stata destinata la quota più elevata di APS bilaterale, tenendo conto del fatto che, nel 212, il 46% non è stato erogato in base al gruppo di reddito rispetto ad una media del 32% per i Paesi DAC. Il totale dell APS destinato ai Paesi meno sviluppati, pari allo,4% del RNL nel 212, era nettamente inferiore all obiettivo dello,15% del RNL definito dall Onu. Figura APS bilaterale per gruppo di reddito, 23-12, esborsi lordi, Italia Paesi meno sviluppati Paesi a reddito medio-basso Altri Paesi a basso reddito Paesi a reddito medio-alto Costante - Miliardi di USD al 212 2,5 2, 1,5 1,, PROFILO DELL APS DELL ITALIA ESTRATTO DAL RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO DELL OCSE 214 3

6 italia Nel 212 quasi il 2% dell APS bilaterale, pari a 164 milioni di USD, è stato destinato alle infrastrutture e ai servizi sociali, privilegiando il settore dell istruzione (55 milioni di USD). Se gli aiuti umanitari sono aumentati passando a 145 milioni di USD, le attività legate alla riduzione del debito sono diminuite passando a 7 milioni di USD (nel 211 si è registrata una quota molto più elevata, a causa di un importante operazione di riduzione del debito a favore della Repubblica Democratica del Congo). Figura APS bilaterale per settore, media , impegni dell Italia Istruzione, salute e popolazione Altre infrastrutture sociali Infrastrutture economiche Settori produttivi Multisettoriale Sostegno ai programmi Riduzione del debito Aiuti umanitari Non specificato Alla parità di genere sono stati destinati 124 milioni di USD di APS bilaterale. Nel 21 l Italia ha approvato nuove linee guida in materia, ma ciò nonostante l integrazione della parità di genere rimane una questione aperta (OECD, 214). Nel 212, l obiettivo principale o significativo del 3% degli aiuti italiani era la parità di genere e l empowerment delle donne, rispetto al 42% nel 211 e al 1% nel 21. La media dei Paesi DAC era del 28% nel 212. Gran parte degli aiuti italiani ai settori produttivi sono destinati a favorire le questioni di genere. Figura APS bilaterale a favore della parità di genere per settore, 212, impegni dell Italia Infrastruttura economica 1 Approvvigionamento idrico e servizi igienici Settori produttivi Popolazione e assistenza sanitaria alla procreazione Altre infrastrutture sociali Istruzione Multisettoriale Governo e società civile Salute Al sostegno delle questioni ambientali sono stati destinati 33 milioni di USD di APS bilaterale. Nel 211 l Italia ha approvato linee guida in materia ambientale e la quota di APS destinato a sostenere l ambiente è aumentata negli ultimi anni. Nel 212 l obiettivo principale o significativo del 39% degli aiuti italiani era l ambiente e il 1% di tali aiuti era destinato alle questioni legate al cambiamento climatico, contro una media dei Paesi DAC rispettivamente del 26% e del 24%. Figura APS bilaterale a sostegno di obiettivi ambientali globali e locali, media su due anni, impegni dell Italia Aiuti in materia climatica Altri aiuti di carattere ambientale Percentuale del totale degli aiuti ambientali rispetto agli impegni in materia di APS bilaterale (asse di destra) Costante - miliardi di USD al 212 % di APS bilaterale Nota: L allegato B contiene Note metodologiche sulle definizioni e le misure per i profili dei membri del Comitato per l aiuto allo sviluppo. Bibliografia OECD (214), Rapporto Peer Review 214 dell OCSE sulla cooperazione allo sviluppo dell Italia, OECD Development Co-operation Peer Reviews, OECD Publishing, Paris, Note 1. la differenza tra il valore nominale del credito e il valore attuale (in base a un tasso di sconto predeterminato) dei rimborsi che il Paese beneficiario si impegna ad effettuare nel corso degli anni, espressa in termini percentuali rispetto al valore nominale. 4 PROFILO DELL APS DELL ITALIA ESTRATTO DAL RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO DELL OCSE 214

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