File Leggimi di Acrobat 4.0: visualizzazione, stampa e creazione di file PDF con font dell estremo oriente

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1 File Leggimi di Acrobat 4.0: visualizzazione, stampa e creazione di file PDF con font dell estremo oriente Questo file Leggimi contiene informazioni che completano il Manuale dell utente di Acrobat 4.0 per quanto riguarda la visualizzazione, la stampa e la creazione di documenti PDF che contengono testo in cinese (semplificato e tradizionale), giapponese e coreano. A causa delle loro grandi dimensioni, i font per il testo cinese, giapponese e coreano, che in seguito chiameremo collettivamente font dell estremo oriente, richiedono una particolare attenzione durante le fasi di visualizzazione, stampa e creazione dei file PDF. Questo documento descrive alcuni dei problemi che possono essere riscontrati e fornisce utili consigli per visualizzare e creare un file PDF che contiene font dell estremo oriente, a seconda del sistema operativo e del tipo di font utilizzati. Definizione: Per sistema nativo si intende il sistema operativo tradotto nella lingua in cui è stato redatto il testo del file PDF e che viene usato per consultare quel file: per esempio, Mac OS o Windows in versione giapponese è il sistema nativo per i file PDF contenenti testo in giapponese. Visualizzazione di un file PDF contenente font dell estremo oriente Se tutti i font cui il file PDF fa riferimento sono incorporati nel file PDF, il documento potrà essere visualizzato su qualsiasi sistema operativo con qualsiasi versione localizzata di Acrobat 4.0. Nota: Acrobat 3.0 non è in grado di visualizzare correttamente i font dell estremo oriente incorporati. Quando i font sono incorporati nel file PDF, tutte le informazioni necessarie alla visualizzazione sono contenute nel file. L incorporazione dei font al momento della creazione dei file PDF garantisce la visualizzazione dei documenti su tutte le piattaforme. Tuttavia, a seconda del numero dei font incorporati e delle dimensioni del testo, i file PDF con font dell estremo oriente incorporati possono avere dimensioni molto grandi. Nel caso i font non vengano incorporati: La versione localizzata di Acrobat o Acrobat Reader eseguita su un sistema nativo installerà automaticamente tutti i font necessari alla visualizzazione dei file PDF in quella lingua. Per esempio, Acrobat 4.0J eseguito su un sistema giapponese visualizzerà automaticamente i file PDF in giapponese senza ulteriori installazioni. In tutti gli altri casi, sarà necessario installare font dell estremo oriente aggiuntivi. Utilizzando il CD-ROM di Acrobat, è possibile installare i font dell estremo oriente effettuando un installazione personalizzata. In Windows, scegliere l opzione Personalizzata e quindi l'opzione relativa al supporto delle lingue asiatiche. In questo modo verranno installati i font per le quattro lingue dell estremo oriente supportate. Sul Macintosh, scegliere l'installazione Ad Hoc e selezionare una o più delle voci della sezione relativa alle lingue supportate. Se si usa Acrobat Reader, è possibile scaricare il pacchetto font delle quattro lingue dell estremo oriente supportate dal sito Dopo l installazione del pacchetto, i file PDF con testo dell estremo oriente potranno essere visualizzati con qualsiasi versione localizzata di Reader. Stampa di un file PDF contenente font dell estremo oriente Se il file PDF da stampare contiene font incorporati, Acrobat utilizzerà automaticamente tali font per la stampa. I font verranno stampati correttamente su qualsiasi stampante PostScript livello 2 o PostScript 3, a prescindere dalla lingua di configurazione, occidentale o asiatica, del dispositivo. Per i file PDF privi di font incorporati, sono disponibili tre diverse opzioni di stampa: 1. Stampa come immagine: questa opzione crea dei bitmap dei font disponibili nella stazione di lavoro e li invia alla stampante. In altre parole, invia alla stampante l immagine di quanto è visualizzato allo schermo. Questo metodo funziona sempre a condizione che il file PDF sia visualizzato correttamente allo schermo. Tuttavia, poiché non viene sfruttata alcuna delle capacità di elaborazione dei font della stampante, si otterrà un documento di grandi dimensioni oppure l operazione potrà risultare molto lunga. Stampa come immagine è l opzione predefinita per le stampanti non PostScript ed è disponibile come casella di controllo nella finestra di dialogo di stampa per le stampanti PostScript. 2. Scarica font asiatici: questa opzione invia alla stampante PostScript i profili dei font dell estremo oriente presenti nella stazione di lavoro e può essere usata con qualsiasi stampante PostScript livello 2 e PostScript 3 in lingua occidentale o asiatica. Dovrebbe essere sempre selezionata quando la stampante PostScript non dispone dei font dell estremo oriente. Rispetto all opzione Stampa come immagine, l opzione Scarica font asiatici consente di ottenere un documento di dimensioni inferiori e una stampa più veloce. Disponibile solo per le stampanti PostScript, l opzione Scarica font asiatici si trova nella sezione Opzioni PostScript della finestra di dialogo Stampa. 3. Impostazione predefinita (opzioni Scarica font asiatici e Stampa come immagine non selezionate): in questo caso, se i font non sono incorporati nel file PDF, Acrobat invia alla stampante PostScript solo i riferimenti relativi ai font dell estremo oriente. Si otterrà Copyright 1999 Adobe Systems Inc. 1 4/13/99

2 quindi una stampa corretta solo se si usa una stampante PostScript che dispone dei font dell estremo oriente. Se il font cui si fa riferimento nel file PDF non è installato nella stampante, verrà usato un font sostitutivo della stessa lingua. Nel caso in cui anche un font del genere non fosse disponibile, verrà usato il font Courier, il che renderebbe il testo del tutto privo di significato. Creazione di un file PDF contenente font dell estremo oriente I programmi di creazione dei file PDF, PDFWriter e Distiller, richiedono sempre informazioni sui font utilizzati nel documento. Le modalità di recupero di tali informazioni variano da programma a programma. Per ottenere un file PDF con font dell estremo oriente corretto, occorre quindi fare in modo che il programma di creazione disponga delle informazioni di cui ha bisogno. Diritti di incorporazione dei font I font TrueType e CID possono contenere informazioni che indicano se la loro incorporazione in un documento è possibile o meno. Acrobat Distiller verifica queste informazioni, se disponibili, e non procederà all incorporazione di un font nel documento PDF se l operazione non è consentita. Per ulteriori informazioni sui diritti di incorporazione dei font, consultare la Nota tecnica nr sul Web all indirizzo e il documento OpenType all indirizzo Creazione dei file PDF con PDFWriter Con le normali applicazioni di ufficio, quando l incorporazione dei font non è necessaria, la creazione di file PDF con font dell estremo oriente mediante PDFWriter non presenta problemi particolari. PDFWriter funziona come un driver di stampante: se l applicazione di creazione del documento originale è in grado di visualizzare e stampare correttamente un font, PDFWriter potrà accedere alle informazioni di cui ha bisogno per creare un file PDF corretto. Nei sistemi Macintosh, PDFWriter può creare un file PDF con font dell estremo oriente su sistemi operativi nativi oppure su sistemi in cui è stato installato il kit di lingua appropriato. In Windows, PDFWriter richiede un sistema operativo nativo. PDFWriter non supporta l incorporazione di font dell estremo oriente nei file PDF. È inoltre richiesto Adobe Type Manager (ATM) per il supporto dei font PostScript dell estremo oriente. In Windows NT, sistema operativo per il quale non è ancora disponibile una versione specifica di ATM, i font PostScript dell estremo oriente non sono supportati. Creazione dei file PDF con Distiller Distiller converte i file PostScript in file PDF. I file PostScript possono essere creati mediante un applicazione in grado di elaborare documenti direttamente in linguaggio PostScript, per esempio Adobe Illustrator, oppure mediante un driver PostScript che converte l output di stampa normale di un applicazione in PostScript. Le applicazioni non PostScript, per esempio i programmi di ufficio o di produzione, generano i file PostScript ricorrendo al driver PostScript. Per creare il file PDF, Distiller deve disporre delle informazioni relative ad ogni font del file PostScript. Il programma cerca di ottenere queste informazioni in tre modi: 1. Leggendole nei font ATM (PostScript) installati nel sistema. 2. Leggendole nel file PostScript stesso, in cui ricerca i dati relativi ai font TrueType dell estremo oriente. 3. Sfruttando le proprie risorse. Per creare un file PDF con font dell estremo oriente con Distiller, occorre conoscere il tipo dei font utilizzati e verificare quali sono le informazioni relative ai font di cui il programma dispone. Nelle sezioni seguenti, questi requisiti vengono analizzati nei particolari, a seconda della piattaforma e del tipo di font utilizzati. Elaborazione dei file PDF con Distiller in Windows Uso dei font TrueType A differenza di PDFWriter, Distiller non può accedere direttamente alle informazioni dei font TrueType installati su un sistema operativo Windows. Per questo motivo, il programma utilizza il driver PostScript che include le informazioni sui font TrueType direttamente nel file PostScript. Attualmente, solo i driver di stampante AdobePS PostScript (in cinese, giapponese e coreano versioni e successive) in Windows includono le informazioni necessarie nel file PostScript generato che consente a Distiller di incorporare i font TrueType dell estremo Copyright 1999 Adobe Systems Inc. 2 4/13/99

3 oriente nel file PDF. I file PostScript ottenuti mediante altri driver PostScript oppure da applicazioni che generano file PostScript propri, per esempio Adobe Illustrator, PageMaker e così via, non consentono la corretta incorporazione dei font TrueType da parte di Distiller. Per creare dei file PDF con font dell estremo oriente incorporati, impostare la stampante Distiller per lo scaricamento dei font TrueType come Tipo 42. Procedere nel modo seguente: nella cartella Stampanti, selezionare la stampante Distiller, quindi fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Proprietà. Portare la scheda Tipi di carattere in primo piano e fare clic sul pulsante Modifica tabella di sostituzione. Impostare l opzione di invio su Tipo 42 per i font TrueType usati nei documenti. In questo modo, le informazioni relative ai font TrueType necessarie per l incorporazione verranno incluse nel file PostScript. Questa opzione è disponibile solo per i driver di stampante Adobe PostScript in Windows. Uso dei font TrueType proporzionali a due byte I font proporzionali a due byte sono stati introdotti in Windows 95 e consentono ai caratteri a due byte di avere una larghezza o un altezza unica. Questo tipo di font non è supportato dai sistemi operativi Macintosh e Unix. Per garantire la portabilità dei documenti tra piattaforme diverse, il formato PDF richiede che tutti i caratteri a due byte non incorporati siano del tipo a larghezza completa (a spaziatura singola). In questo modo, un file PDF che contiene solo riferimenti a un font può essere visualizzato correttamente sui sistemi sprovvisti di font proporzionali a due byte mediante l impiego di font sostitutivi appropriati. In Windows, in cui i font proporzionali a due byte, per esempio MS P Mincho, vengono comunemente usati, ricorrendo a Distiller è possibile creare un file PDF che potrà essere visualizzato correttamente su tutte le piattaforme. Una volta incorporati, questi font verranno visualizzati senza problemi nelle piattaforme non Windows e nei computer Windows su cui i font non sono stati installati. Tenere presente che, poiché PDFWriter non incorpora i font dell estremo oriente, Distiller dovrebbe essere sempre usato per creare file PDF che usino font proporzionali a due byte. Alternative all incorporazione dei font TrueType Per impostazione predefinita, in Windows la stampante incorpora sempre i font TrueType dell estremo oriente. Se ciò comporta la creazione di un file di dimensioni troppo grandi, vi sono due alternative possibili. Attenzione: La mancata incorporazione di un font TrueType di Windows può provocare problemi per la visualizzazione del file PDF risultante. Il file PDF potrà essere visualizzato correttamente solo se il sistema utilizzato dispone della stessa versione del font TrueType del sistema su cui è stato prodotto il documento originale. Nei sistemi che hanno lo stesso font TrueType, ma una versione diversa, Acrobat potrebbe visualizzare in modo anormale alcuni caratteri. Se si riscontrano problemi di questo tipo, usare dei font che consentono l incorporazione e quindi procedere alla loro incorporazione nel file PDF. Uso dei font della stampante Una delle voci alternative della tabella di invio consente di sostituire il font TrueType con un font stampante o PostScript. Se si seleziona questa opzione, nel file PostScript prodotto dal driver verrà indicato il font PostScript scelto per la sostituzione e non il font TrueType contenuto nel documento originale. Al momento dell elaborazione con Distiller, nel file PDF verrà usato il font PostScript sostitutivo. Il vantaggio di questo metodo consiste nel fatto che il font non deve essere incorporato, il che garantisce un file PDF finale di dimensioni contenute. Lo svantaggio è invece rappresentato dall impossibilità di conservare l aspetto originale del font TrueType. Uso della modalità Codice carattere La stampante Distiller installata da Acrobat produce i dati dei font TrueType secondo l ordine di indice dei caratteri. Affinché il file PDF venga visualizzato correttamente in questo caso, i font TrueType vengono sempre incorporati. Per creare un file PDF in cui i font TrueType dell estremo oriente non vengano incorporati con Distiller, è possibile impostare il driver in modo che produca un file PostScript in cui i caratteri siano elencati secondo il proprio codice. Usare il programma RegEdit e impostare nel registro la voce indicata di seguito. Sarà necessario aggiungere le voci Printers e ADIST4J, quindi creare l elemento Dword con il nome Flags e il valore 1. [Nota: l impostazione delle voci del registro dovrebbe essere eseguita solo da utenti Windows esperti.] [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Adobe\Acrobat Distiller\4.0\Printers\ADIST4J]"Flags"=dword:1 Per gli altri sistemi operativi Windows in lingua dell estremo oriente cinese semplificato, cinese tradizionale e coreano cambiare ADIST4J in, rispettivamente, ADIST4CS, ADIST4CT e ADIST4K. Questa opzione è disponibile solo con i driver di stampante Adobe PostScript in Windows 95/98. Dopo aver effettuato la modifica, sarà possibile scegliere se incorporare o meno il font TrueType usando la scheda Font delle Opzioni processo di Acrobat Distiller (Impostazioni > Opzioni processo). Si raccomanda di non effettuare la modifica nei sistemi operativi non asiatici. La modalità basata sul codice dei caratteri non funziona correttamente con numerosi font Roman. Uso dei font PostScript (ATM) L altro tipo di font disponibile nei sistemi Windows è rappresentato dai font PostScript o ATM. Adobe Type Manager, ATM, è il programma che consente di convertire in bitmap i font installati nel sistema per la visualizzazione e la stampa. Copyright 1999 Adobe Systems Inc. 3 4/13/99

4 Tuttavia, affinché Distiller possa elaborare correttamente un font dell estremo oriente, è necessario che tale font rimanga nel formato PostScript e non venga invece convertito in bitmap da ATM. Per evitare che ATM crei i bitmap del font, è possibile indicare al driver PostScript che la stampante per la quale esso genera il file PostScript dispone del font. Così facendo, il driver non ricorrerà ad ATM per la creazione dei bitmap e quindi il font verrà conservato. Per il driver PostScript, Acrobat Distiller non è altro che una stampante PostScript. Il driver quindi esaminerà il file PPD della stampante, Adist4*.pps, per vedere se il font vi è installato. Se il file PPD elenca il font interessato tra i font installati, il driver inserirà nel file PostScript un riferimento al font anziché un bitmap. Distiller è in grado di accedere direttamente ai font ATM in formato CID installati nel sistema operativo nell apposita cartella predefinita, in genere c:\psfonts. Le versioni precedenti dei font ATM, in formato OCF, non sono supportate da Distiller. La scheda Font di Distiller (Impostazioni > Opzioni processo) consente di incorporare o non incorporare i font usati nel documento. Distiller esaminerà i diritti di incorporazione presenti nel font per determinare se il font potrà essere incorporato. Se l incorporazione non è consentita, il tentativo di incorporare un font provocherà un messaggio di errore che verrà inserito nel file registro del programma. Elaborazione dei file PDF con Distiller nel Macintosh Font ATM Esistono due tipi di font PostScript, o ATM: i font in formato CID, che rappresentano la generazione corrente, e i font in formato OCF, più vecchi. Distiller può accedere direttamente ai font in formato CID solo se presenti nella cartella font predefinita del sistema e incorporarli o meno nel file PDF. Il programma non riconosce i font CID attivati da ATM-Deluxe che non si trovano nell apposita cartella predefinita del sistema. Distiller non è in grado di elaborare i font in formato OCF e quindi ricorre all utility MakeCID per creare un font CID che abbia le stesse proprietà del font OCF (vedere la sezione seguente). Il font CID ottenuto verrà usato per l elaborazione di un file PostScript che contiene riferimenti a un font OCF. I font in formato OCF non possono essere incorporati. Utility MakeCID Per creare un file PDF corretto, Distiller necessita di informazioni sulla larghezza dei caratteri Roman di un font giapponese. Distiller e il formato PDF presuppongono che tutti i caratteri a due byte, cioè i caratteri non Roman, siano a spaziatura singola (a meno che non siano incorporati). L utility MakeCID estrae le informazioni relative alla larghezza dei caratteri Roman dai font PostScript in formato OCF o dai font TrueType e crea un font CID a sola larghezza speciale che contiene le informazioni richieste da Distiller. I font CID a sola larghezza non contengono i contorni dei caratteri e, ad eccezione di Distiller, non possono essere utilizzati da altre applicazioni. Affinché Distiller possa accedervi, i font CID a sola larghezza devono trovarsi nella cartella Distiller:Data:PSdisk:Resource:CIDFont. Acrobat viene fornito con font CID a sola larghezza e font compatibili (vedere più avanti) per tutti i font cinesi, giapponesi e coreani della Adobe Type Library e per tutti i font di sistema cinesi, giapponesi e coreani del Macintosh e di Windows. L utility MakeCID funziona solo su Macintosh ed estrae le informazioni solo dai font dell estremo oriente in versione per Macintosh. È tuttavia possibile spostare in Distiller per Windows i font CID a sola larghezza ottenuti. Ciò consente a Distiller per Windows di elaborare file PostScript creati sul Macintosh che contengono riferimenti a font dell estremo oriente di altri fornitori. Affinché Distiller per Windows possa usare i font CID a sola larghezza, è necessario copiare i font richiesti dalle sottocartelle seguenti della cartella Distiller del Macintosh: psdisk:resource:cidfont e psdisk:resource:compatiblefont Copiare i font nelle cartelle corrispondenti di Distiller per Windows: Data:psdisk:Resource:CIDFont e Data:psdisk:Resource:CompatibleFont L utility MakeCID viene eseguita automaticamente ogni volta che un nuovo font viene aggiunto alla cartella dei font del Macintosh e Distiller viene avviato. L esecuzione automatica dell utility non si verifica nei sistemi operativi in lingua occidentale sprovvisti del kit in lingua dell estremo oriente. L utility può essere avviata manualmente dalla cartella Xtras della cartella Acrobat Distiller. Font TrueType Così come avviene per i font PostScript in formato OCF, Distiller non può accedere ai font TrueType direttamente dal sistema operativo. Al momento, il driver PostScript Macintosh e le applicazioni che generano file PostScript, per esempio Adobe Illustrator e Quark Xpress, Copyright 1999 Adobe Systems Inc. 4 4/13/99

5 non creano file PostScript con informazioni sui font TrueType che consentano a Distiller di incorporare i font TrueType nei file PDF. Per questo motivo, con il Macintosh non è possibile incorporare i font TrueType nei file PDF al momento della creazione dei file stessi. Per creare un file PDF con riferimenti ai font TrueType, Acrobat richiede un font CID che abbia le stesse larghezze di carattere Roman del font TrueType. Per ogni font TrueType, l utility MakeCID crea un font CID a sola larghezza e un font compatibile che, insieme, definiscono il font CID. Il font definito compatibile garantisce la corrispondenza tra i nomi dei font TrueType e i nomi dei font PostScript, corredati dell apposita codifica. Per esempio, il font Osaka viene mappato sul font Osaka-90pv-RKSJ-H. Il font CID a sola larghezza Osaka contiene le informazioni di larghezza relative ai caratteri Roman necessarie per l elaborazione con Distiller. Driver PostScript del Macintosh e file PPD Affinché Distiller possa elaborare correttamente un file, il file PostScript deve contenere i riferimenti ai font utilizzati. Occorre perciò impedire che ATM converta i caratteri in bitmap prima dell invio. Questa operazione può essere eseguita nella finestra di dialogo di stampa del driver PostScript Macintosh. Nella sezione delle opzioni relative ai font della finestra di salvataggio del file, scegliere una delle due opzioni seguenti: 1. Non inviare nulla (non inviare i bitmap). 2. Inviare solo i font non indicati nel file PPD e verificare che i font che si desidera ottenere nel file PDF siano menzionati nel file PPD di Distiller. Durante la conversione di un font OCF o TrueType in CID, l utility MakeCID aggiornerà il file PPD in modo che includa il nuovo font CID. Non dimenticare di selezionare la stampante in Scelta Risorse e di impostarla usando il file PPD aggiornato. Font giapponesi di Adobe Type Composer L utility Adobe Type Composer consente di creare un font giapponese composito in grado di usare font diversi per tipi di caratteri differenti, un font per il tipo Kanji e un font diverso per il tipo Kana o Gaiji. Quando si crea un font ATC e lo si colloca nella cartella dei font di sistema del Macintosh, l utility MakeCID viene eseguita automaticamente e crea un font CID a sola larghezza, aggiornando successivamente il file PPD. Creando un font ATC con righe Gaiji, è possibile redigere documenti che contengono caratteri Gaiji proprio come se questi facessero parte del font originale. Durante l elaborazione in Distiller, i caratteri Gaiji vengono incorporati automaticamente. In questo modo si assicura la visualizzazione e la stampa corretta su qualsiasi sistema dei documenti che contengono caratteri Gaiji. ====================================================================== Adobe, il logo Adobe, Acrobat, il logo Acrobat, Acrobat Capture, Distiller, Adobe Type Manager, ATM, Illustrator, PageMaker, Photoshop e PostScript sono marchi di Adobe Systems Incorporated. Microsoft, Windows e Windows NT sono marchi registrati o marchi di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Apple, Macintosh, Mac, Power Macintosh e TrueType sono marchi di Apple Computer, Inc. registrati negli Stati Uniti e in altri paesi. Tutti gli altri marchi appartengono ai rispettivi proprietari. (c) 1999 Adobe Systems Incorporated. Tutti i diritti riservati. ======================================================================= Copyright 1999 Adobe Systems Inc. 5 4/13/99