Vecchio redditometro: criticità irrisolte
|
|
- Carolina Pepe
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Vecchio redditometro: criticità irrisolte Categoria: Accertamento e riscossione Sottocategoria: Redditometro In questi mesi l Agenzia delle Entrate sta utilizzando il vecchio redditometro. Fino all'anno d'imposta 2008, l'ufficio può infatti, continuare ad accertare il maggior reddito del contribuente mediante l'utilizzo del vecchio accertamento redditometrico, applicando agli elementi di capacità contributiva i coefficienti redditometrici di cui al D.M. 10 settembre Tale strumento di accertamento oltre a poter effettuare false segnalazioni di anomalia a causa di arretrati meccanismi dei moltiplicatori prevede meno spazi di difesa per il contribuente. Tuttavia alcuni rimedi esistono. Premessa L'art. 38, quarto comma, del D.P.R. n. 600/1973, nella sua originaria versione vigente e applicabile fino al periodo d'imposta 2008, consente all'amministrazione finanziaria di: determinare sinteticamente il reddito complessivo netto delle persone fisiche: in relazione al contenuto induttivo di elementi e circostanze di fatto certi (indicatori di capacità contributiva), a prescindere dalla preventiva determinazione analitica dei redditi posseduti dal contribuente. In attuazione della citata norma, il D.M. 10 settembre 1992 (c.d. redditometro) disciplina le modalità in base alle quali l'ufficio può determinare (fino al 2008) induttivamente il reddito o il maggior reddito complessivo netto in relazione agli elementi indicativi di capacità contributiva. 1
2 Sinteticamente il vecchio accertamento sintetico può fondarsi su: indicatori di capacità di spesa, quantificati dalla Tabella allegata al D.M. 10 settembre 1992 in relazione alla disponibilità di determinati beni e servizi, mediante l'applicazione di coefficienti appositamente determinati e periodicamente aggiornati con apposito provvedimento direttoriale; spese per incrementi patrimoniali che si presumono sostenute con redditi conseguiti nell'anno in corso in cui è stata sostenuta la spesa e nei quattro precedenti; altri indicatori di capacità contributiva. Gli Uffici così possono procedere fino al periodo d'imposta 2008 alla determinazione del reddito complessivo netto delle persone fisiche sulla base di indici di capacità contributiva, quali beni e servizi, spese per incrementi patrimoniali e altri indicatori. Inattendibilità del calcolo Finora i calcoli del redditometro applicabile fino al periodo d'imposta 2008 si sono basati su alcuni elementi la cui approssimazione è abbastanza evidente, con la conseguenza che i risultati non sono stati molto attendibili. In particolare: il possesso di un immobile ubicato in un qualunque paesino di montagna dell'italia centrale, risulta similare, sotto il profilo del calcolo redditometrico, a un immobile delle medesime dimensioni posto al centro storico di Roma; il discrimine per gli autoveicoli è rappresentato dalla loro potenza, senza considerare la loro marca o il loro prezzo (con riferimento a quest'ultimo aspetto il vecchio redditometro sembra presentare non poche incongruenze: nella determinazione del costo redditometrico di gestione dell'autovettura sono infatti emersi casi davvero paradossali); A seguito dell'applicazione dei vecchi coefficienti, spesso sono stati determinati importi uguali o addirittura superiori a quanto necessiterebbe per acquistare una nuova autovettura dello stesso tipo e marca. Ciò anche in considerazione del fatto che il costo di gestione delle auto viene abbattuto forfetariamente del 10% soltanto a partire dal quarto anno di immatricolazione (quindi fino al terzo anno di vita la vettura è considerata nuova). 2
3 in base al vecchio redditometro, fatta eccezione per le sole assicurazioni sulla vita, contro infortuni e malattie, nonché quelle relative all'utilizzo di veicoli a motore, i premi pagati per altri tipi di assicurazione (anche quelle professionali) sono moltiplicati per 10; per quanto riguarda la colf, ogni ora lavorata nell'anno 2008 deve essere moltiplicata per 38,52 euro; è possibile per l ufficio sommare i risultati derivanti dall'applicazione dei coefficienti redditometrici alle altre spese sostenute dal contribuente nel corso dell'anno d'imposta (fino al 2008), come ad esempio, spese per cura della persona o per l'istruzione dei figli. Esempio Calcolo reddito sintetico per l'anno d'imposta 2007 un contribuente che ha avuto a disposizione i seguenti beni e servizi: (RE 01): abitazione principale di metri quadrati 118 in provincia di Milano in esclusiva proprietà; (RE 02): abitazione secondaria di metri quadrati 77 in Piemonte in esclusiva proprietà, acquistata nell'anno 2008, conseguendo un incremento patrimoniale pari a euro ; (AU 01): autovettura a gasolio, 23 CF, immatricolata nel 1989; (AU 02): autovettura a gasolio di 12 CF, acquistata nel 2006; (AS 01): polizza assicurativa, con premio annuo pari a euro 664. Da questa situazione, si determinano i redditi attribuiti a ciascun bene come illustrato di seguito: Bene o servizio Reddito lordo di Reddito lordo Graduazione riferimento attribuibile AU ,20 100% ,20 AU ,34 60% ,10 RE ,84 50% 6.128,92 AS ,00 40% 2.656,00 RE ,23 20% 999,85 Incremento patrimoniale ,00 Totale reddito ,37 3
4 Arretratezza dello strumento Alla luce di quanto sinora esposto e sulla base di quanto avvenuto in questi anni, appare abbastanza evidente che gli indici precedenti erano poco aderenti alla realtà economica e non in grado di quantificare l effettiva capacità di spesa del contribuente. Tale circostanza è ora ancora più lampante esaminando i valori e la quantificazione dei redditi in conseguenza del nuovo redditometro. Emergono, così, gli eccessi delle pregresse presunzioni, nonostante queste contenessero anche una determinazione induttiva di altre spese normalmente sostenute, ma non valorizzate in alcun modo. È il caso delle autovetture o ancora del canone di locazione corrisposto per l'abitazione principale: con il vecchio metodo, esso si sommava al valore base e poi si moltiplicava per un coefficiente, ciò comportava la triplicazione o la quadruplicazione del reddito rispetto al canone effettivamente pagato. Ora, invece, la locazione rileva per quanto risulta da contratto e si sommano le possibili spese (utenze, manutenzioni, ecc.) su base statistica. Anche in questa ipotesi, i valori così determinati, appaiono vicini al vero. Va detto, peraltro, che la nuova metodologia appare simile, per molti versi, a quella degli studi di settore, per i quali è noto che, essendo periodicamente aggiornati, sia possibile chiedere l'applicazione della versione più evoluta. L'Agenzia delle Entrate ha ribadito più volte che il nuovo redditometro ha effetto soltanto per gli accertamenti relativi ai redditi degli anni 2009 e seguenti. Potrebbe, tuttavia, costituire un interessante spunto difensivo ricalcolare, nei limiti del possibile, il reddito, determinato dall'ufficio con il vecchio redditometro, con i nuovi parametri. Se da tale confronto, gli importi dovessero risultare inferiori a quelli calcolati dall'amministrazione, vuol dire che forse l'accertamento non teneva conto della reale capacità reddituale del contribuente. Il confronto tra vecchio e nuovo strumento non è così agevole in quanto in precedenza, come si è detto, il riferimento era rappresentato soltanto da alcuni indici che in qualche modo dovevano sopperire a tutte le altre spese che normalmente un contribuente sostiene, ma che, nella specie, non erano quantificate. Ora, invece, si tiene conto di numerose voci di spesa. 4
5 Il procedimento Altre problematiche derivano dal procedimento di accertamento. Infatti l'avviso di accertamento può essere emesso senza la presenza di un preventivo contraddittorio tra fisco e contribuente. Un passaggio che, in base al tenore letterale della norma, non è contemplato nel vecchio redditometro anche se l'agenzia delle Entrate con la circolare 49/2007 lo ha rafforzato. Dato che non si ha a disposizione lo strumento del contraddittorio preventivo per difendersi, ci si può rifare a uno degli elementi esposti di seguito: l'accertamento con adesione: il contribuente che abbia in mano un avviso di accertamento da redditometro (quello vecchio) senza aver ricevuto l'invito a un preventivo contraddittorio può avere la convenienza, prima di procedere a instaurare un lungo e costoso contenzioso, a richiedere un confronto con l'agenzia delle Entrate. Potrà affidarsi all'accertamento con adesione (fase che, nei casi stabiliti dalla legge, potrebbe essere "sostituita" dalla mediazione o reclamo). Ai funzionari dell'agenzia il contribuente, in questa fase, potrebbe illustrare le anomalie dei risultati (in termini di reddito presunto) che emergono dal calcolo standardizzato e dai relativi moltiplicatori; la presunzione semplice: la valenza presuntiva del redditometro è un punto estremamente importante e ha riflessi pratici evidenti. Infatti, attribuire al vecchio redditometro una forza presuntiva semplice sta a significare che la pretesa erariale deve essere supportata da ulteriori elementi probatori, pena la nullità dell'avviso di accertamento emesso, per difetto di motivazione. Al riguardo, appare forte la corrente giurisprudenziale a favore di questa tesi. Si richiamano, a titolo esemplificativo, le sentenze della Cassazione n /2011 e 23554/2012. Si aggiungono le recentissime sentenze delle Commissioni tributarie provinciali di Genova (n. 49/13/13) e Treviso (n. 95/8/13) e della Commissione tributaria regionale di Trieste (n. 1/1/13 e 22/11/13). La difesa Oltre agli aspetti procedurali, per quel che concerne la difesa nel merito si fa presente che è possibile fornire i dati in base alla concreta situazione del contribuente accertato, ricordando che la dimostrazione dell insussistenza della maggior base imponibile, in dipendenza del possesso di beni patrimoniali, può essere fornita in ogni modo, purché sia adeguata, concreta e tale da far 5
6 ritenere che il possesso di determinati beni patrimoniali sia, pertanto, giustificabile da parte del contribuente e compatibile con il reddito dichiarato (Cass. 12 marzo 2009, n. 5945; Cass. 14 gennaio 2009, n. 694; Cass. 6 maggio 2009, n ; Cass. 8 maggio 2008, n ; Cass. 5 febbraio 2008, n ; Cass. 18 aprile 2008, n ; Cass. 15 novembre 2007, n ; Cass. 1 luglio 2003, n ; Cass. 24 settembre 2003, n ; Cass. 29 agosto 2000, n ; Ctp di Vicenza 13 ottobre 2010, n. 148). Inoltre, Cass. 9315/1992 ha statuito che la prova può essere desunta a mezzo di presunzioni purché fondate su dati precisi ed in termini di non assoluta certezza bensì di ragionevole probabilità. Si ricordano, solo per memoria, la possibilità di dimostrare di avere: percepito indennizzi e somme riscosse, fuori dall'esercizio dell'impresa, a titolo di risarcimento patrimoniale; utilizzato finanziamenti; percepito somme derivanti da eredità, donazioni o vincite; utilizzato redditi effettivamente conseguiti a fronte di redditi fiscali convenzionali (ad esempio, redditi agrari); percepito un reddito disponibile maggiore di un reddito fiscale dichiarato; disponibilità finanziarie. Un cenno merita quest'ultimo punto, fondamentale per vincere le presunzioni redditometriche. Come insegna la giurisprudenza di merito e di legittimità, laddove il contribuente possa dimostrare di aver attinto ad altre disponibilità finanziarie per coprire le spese di mantenimento e gli incrementi patrimoniali, nessun altro reddito dovrà essere presunto in capo alla stessa (Ctp di Torino, 1 luglio 2011, n. 132; Ctr della Puglia, sent. 27 gennaio 2012, n. 9/11/12; Cass /2011). Il contribuente accertato può documentare la correlazione tra il capitale a disposizione e l'utilizzo dello stesso per effettuare tali acquisti (Ctr della Lombardia, Sez. di Milano, 30 giugno 2009, n. 87; Ctp di Novara, 8 aprile 2009, n. 33), realizzandosi in tal caso non un incremento patrimoniale ma un mutamento qualitativo (da denaro a cespite) del patrimonio (Ctr Emilia Romagna, sent. 6 ottobre 2009, n. 68). Anche la Cassazione ha ribadito il medesimo concetto riferendosi a "disponibilità finanziarie realmente disponibili e capienti" (Cass., 3 ottobre 2007, n ). Sulla questione risultano interessanti due recenti sentenze di merito che esponiamo sinteticamente di seguito. 6
7 Possesso di disponibilità finanziarie sufficienti Ctr della Lombardia, sent. 30 maggio 2012, n. 60/19/12 Ctr del Piemonte, sent. 4 luglio 2012, n. 42/06/12 I saldi della gestione del patrimonio mobiliare relativi all'anno precedente a quello accertato sono sufficienti a dimostrare l'esistenza della provvista necessaria per effettuare gli investimenti azionari effettuati in quest'ultimo anno. I movimenti del conto corrente, nel quale sono confluiti i disinvestimenti del conto gestione titoli possono dimostrare l'esistenza dei mezzi finanziari necessari per mantenere i beni posseduti (due unità immobiliari, un'autovettura, un motociclo) e sostenere la spesa di un mutuo Riepilogo IL FATTO In questi mesi sono in corso le verifiche fiscali con il vecchio redditometro con oggetto il periodo d imposta 2008, ultimo anno per il quale questo strumento accertativo ha validità. QUESTIONI IRRISOLTE i calcoli del redditometro applicabile fino al periodo d'imposta 2008 sono basati su alcuni elementi la cui approssimazione è abbastanza evidente, con la conseguenza che i risultati non sono molto attendibili; la procedura di accertamento a livello normativo non prevede il contradditorio (anche se giurisprudenza e prassi l hanno rafforzato). COMPORTAMENTO DEL CONTRIBUENTE per il contribuente potrebbe costituire un interessante spunto difensivo ricalcolare, nei limiti del possibile, il reddito, determinato dall'ufficio con il vecchio redditometro, con i nuovi parametri; per chi non ha ricevuto inviti al contraddittorio potrebbe rivelarsi utile intraprendere la strada dell accertamento con adesione. - Riproduzione riservata - 7
Contro l'accertamento sintetico: prova contraria a cura del contribuente Ipsoa.it
Contro l'accertamento sintetico: prova contraria a cura del contribuente Ipsoa.it di Roberto Fanelli In presenza della determinazione sintetica del reddito, il contribuente può dimostrare, oltre al diverso
DettagliAI SIGNORI CLIENTI IL NUOVO ACCERTAMENTO SINTETICO E DA REDDITOMETRO
Dott. Francesco Ferri de Lazara Dott. Enrico Grigolin Avv. Filippo Lo Presti Avv. Vincenza Valeria Cicero Dott. Luisa Stritoni CIRCOLARE INFORMATIVA N. 14/2010 Padova, 27 dicembre 2010 AI SIGNORI CLIENTI
DettagliNews di approfondimento. OGGETTO: Redditometro. In arrivo i primi controlli relativi al 2009
News di approfondimento N. 33 29 ottobre Ai gentili 14Clienti Loro sedi Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Redditometro. In arrivo i primi controlli relativi al 2009 Gentile Cliente, Con la Circolare
DettagliSOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: AGGIORNATO IL REDDITOMETRO APPLICABILE DAL 2011 PAG. 2
CIRCOLARE N. 23 DEL 16/12/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: AGGIORNATO IL REDDITOMETRO APPLICABILE DAL 2011 PAG. 2 IN SINTESI: È stato recentemente pubblicato sulla
DettagliIL REDDITOMETRO: DUBBI E CRITICITA
IL REDDITOMETRO: DUBBI E CRITICITA Relatore : Dott. Vincenzo Di Tella Collaboratori: Dott. Piero Capestrano Dott. Alessando Paglione Dott. Mario Di Bernardo Dott. Alessandro Tentoni IL NUOVO REDDITOMETRO
DettagliRedditometro: si intensificano gli indici per valutare il reddito presunto
Informativa per i clienti dello studio 16 Febbraio 2010 Ai gentili clienti Loro sedi Redditometro: si intensificano gli indici per valutare il reddito presunto Gentile cliente, con la presente desideriamo
DettagliCopertura delle perdite
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 107 09.04.2014 Copertura delle perdite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Le assemblee delle società di capitali che, nelle
DettagliIL NUOVO REDDITOMETRO E IL REDDITEST D.L. del 24 dicembre 2012
IL NUOVO REDDITOMETRO E IL REDDITEST D.L. del 24 dicembre 2012 TORINO 4-5 FEBBRAIO 2013 DOTTORI COMMERCIALISTI E CONSULENTI DEL LAVORO TORINO CORSO MATTEOTTI 44 TEL. 011 5623588 (3 LINEE R.A.) fax 011
DettagliRISOLUZIONE N. 102/E
RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale
DettagliRedazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 106/2015 Luglio/16/2015 (*) Napoli 29 Luglio 2015 La Commissione Tributaria Regionale della Lombardia con la Sentenza n 2597 del 16 aprile
DettagliL ACCERTAMENTO SINTETICO Il confronto tra il vecchio e il nuovo strumento
L ACCERTAMENTO SINTETICO Il confronto tra il vecchio e il nuovo strumento prof. avv. Paola ROSSI Professore associato Università del Sannio Ricercatore area fiscale IRDCEC Diretta 15 novembre 2010 Diretta,
DettagliRag. Renzo Del Rosso. OGGETTO: Nuovo redditometro: la procedura. Massa e Cozzile, li 01 aprile 2014. Circolare n 21
Massa e Cozzile, li 01 aprile 2014 Circolare n 21 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Nuovo redditometro: la procedura Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla
DettagliOGGETTO: IL RILANCIO DEL REDDITOMETRO: LE INDICAZIONI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE
OGGETTO: IL RILANCIO DEL REDDITOMETRO: LE INDICAZIONI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Nell ambito del sistema di accertamento nei confronti delle persone fisiche, trovano nuova linfa le disposizioni che definiscono
Dettagli2. Principi per il calcolo della contribuzione figurativa. 3. Modalità di calcolo.
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma,
DettagliRISOLUZIONE N.15/E QUESITO
RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio
DettagliNORMA DI COMPORTAMENTO N. 185
ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI SEZIONE DI MILANO COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA *** *** *** NORMA DI COMPORTAMENTO
DettagliRISOLUZIONE N. 49/E. Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso. Roma, 11 maggio 2015
RISOLUZIONE N. 49/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 11 maggio 2015 OGGETTO: Permanenza dell agevolazione prima casa in caso di vendita infraquinquennale e riacquisto nell anno anche
DettagliNUOVO REDDITOMETRO IN ARRIVO LE LETTERE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE
Ai Gentili Clienti NUOVO REDDITOMETRO IN ARRIVO LE LETTERE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Da lunedì scorso l Agenzia delle Entrate ha spedito decine di migliaia di lettere a soggetti che nell anno 2010 hanno
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 3 08.01.2015 Tariffe Aci per il 2015 Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette Con il consueto comunicato di fine anno sono state pubblicate
DettagliRisoluzione n. 150/E. Roma, 9 luglio 2003
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Risoluzione n. 150/E Roma, 9 luglio 2003 Oggetto: Depositi a garanzia di finanziamenti concessi ad imprese residenti aventi ad oggetto quote di fondi comuni di
DettagliLa Tassazione separata
La Tassazione separata Sui redditi di lavoro 1 È una modalità particolare di determinazione dell'irpef dovuta NON è un'imposta sostitutiva NON comporta una diversa determinazione del reddito 2 Per alcune
DettagliOGGETTO: COMUNICAZIONE DEI BENI CONCESSI AI SOCI E FAMILIARI E COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI CONCESSI DAI SOCI - modalità e termini di effettuazione
A tutti i clienti Loro sedi OGGETTO: COMUNICAZIONE DEI BENI CONCESSI AI SOCI E FAMILIARI E COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI CONCESSI DAI SOCI - modalità e termini di effettuazione PREMESSA Come noto il D.L.
DettagliIL NUOVO REDDITOMETRO. a cura della dott.ssa Gabriella Liso
IL NUOVO REDDITOMETRO a cura della dott.ssa Gabriella Liso Che cos è il redditometro? - Strumento che permette all Amministrazione Finanziaria di determinare, presumibilmente, il reddito complessivo attribuibile
DettagliRISOLUZIONE N. 211/E
RISOLUZIONE N. 211/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,11 agosto 2009 OGGETTO: Sanzioni amministrative per l utilizzo di lavoratori irregolari Principio del favor rei 1. Premessa Al fine
DettagliDETRAIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI CON RIFERIMENTO AI RIGHI E7 ED E8
Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 31 Prot. 3261 DATA 20.04.2007 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Le regole di detraibilità degli interessi passivi su mutui con riferimento ai righi
DettagliIndagini bancarie aperte a tutti.
Indagini bancarie aperte a tutti. Ok all uso della presunzione in generale sull attività di accertamento che, pertanto, valgono per la rettifica dei redditi di qualsiasi contribuente autonomo pensionato
DettagliInformativa Fiscale del Comitato Regionale Toscano Geometri A cura di Maurizio Consonni. Redditometro:
COMITATO REGIONALE TOSCANO GEOMETRI Via Volturno 10/12/C - 50019 Osmannoro - Sesto Fiorentino - FIRENZE Tel. 055/5002380 - Fax 055/5522399 Cod. Fiscale 80011550482 E-mail - comtoscanogeometri @libero.it
DettagliDirezione Regionale della Lombardia
IL CONTRADDITTORIO In primo luogo l ufficio, che procede alla determinazione sintetica del reddito complessivo, ha l obbligo di..invitare il contribuente a comparire di persona, o per mezzo di rappresentanti,
DettagliStop alle indagini finanziarie su movimentazioni bancarie. modeste
Ai gentili clienti Loro sedi Stop alle indagini finanziarie su movimentazioni bancarie Premessa modeste L accertamento bancario, come noto, è la procedura che permette ai verificatori di reperire dati
DettagliAuto in uso ai dipendenti
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 23 23.01.2014 Auto in uso ai dipendenti Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette La tematica dell'utilizzo di auto aziendali da parte dei
DettagliFiscal News N. 34. Redditometro: la prova contraria. La circolare di aggiornamento professionale 29.01.2013. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 34 29.01.2013 Redditometro: la prova contraria Categoria: Accertamento e riscossione Sottocategoria: Redditometro L accertamento basato sul Redditometro
DettagliFiscal News N. 146. La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014. La circolare di aggiornamento professionale 21.05.2014.
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 146 21.05.2014 La gestione degli immobili esteri in UNICO 2014 Quadro RL e RW Categoria: Unico Sottocategoria: Persone fisiche La proprietà o
DettagliRISOLUZIONE N. 248/E
RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti
DettagliOGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo
Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 30-05-2007 Messaggio n. 13792 Allegati 1 OGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI AI DIRETTORI REGIONALI
DettagliRELAZIONE LAVORI 2010-2011 GRUPPO FISCALITA
Responsabile Stefano Stefanoni Team: PROMOZIONE RELAZIONE LAVORI 2010-2011 GRUPPO FISCALITA Italo Calegari, Francesco Delzano, Pietro Isacchi, Luigi Moro, Angelo Ondei, Sara Pagani, Guido Pedrotti, Pietro
DettagliCIRCOLARE N. 8/E. Roma, 01 aprile 2016
CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa Roma, 01 aprile 2016 OGGETTO: Problematiche relative alla tassazione di capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione vita
DettagliFiscal News N. 32. Amministratori: uso promiscuo dell auto. La circolare di aggiornamento professionale 29.01.2014. Uso. Amministratori collaboratori
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 32 29.01.2014 Amministratori: uso promiscuo dell auto Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette In base a quanto disposto dall art. 3, comma
DettagliRISOLUZIONE N. 20/E. Roma, 14 febbraio 2014
RISOLUZIONE N. 20/E Direzione Centrale Normativa Roma, 14 febbraio 2014 OGGETTO: Tassazione applicabile agli atti di risoluzione per mutuo consenso di un precedente atto di donazione articolo 28 del DPR
DettagliBologna, 12 dicembre 2013
Bologna, 12 dicembre 2013 A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi Oggetto: CIRCOLARE N. 16 COMUNICAZIONE ENTRO IL 31 GENNAIO 2014 DEI BENI DATI IN GODIMENTO AI SOCI E AI FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI
DettagliTariffe Aci per il 2014
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 08 10.01.2014 Tariffe Aci per il 2014 Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette In base a quanto disposto dall art. 3, comma 1 del D.Lgs.
DettagliAutotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio
CIRCOLARE A.F. N. 13 del 31 gennaio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Autotrasportatori: importi e modalità di rimborso del caro gasolio Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che con un
DettagliRISOLUZIONE N. 301/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 301/E Roma, 15 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di Interpello n. 954-787/2007 - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 INPS D.lgs. 21 aprile 1993,
DettagliLE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 14 AL 20 FEBBRAIO 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza
LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 14 AL 20 FEBBRAIO 2009 Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza PRASSI L Agenzia delle entrate ha emanato la circolare n. 4/E
DettagliFondi pensione, un tris di chiarimenti
Fondi pensione, un tris di chiarimenti L Agenzia delle Entrate, in risposta a tre quesiti posti con istanza di interpello, chiarisce per i vecchi fondi pensione con gestione assicurativa come procedere
DettagliA tutti i Fondi Pensioni. Loro sedi. Milano, 11 gennaio 2015
A tutti i Fondi Pensioni Loro sedi Milano, 11 gennaio 2015 Oggetto: nuova comunicazione all Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contributi previdenziali. Prime osservazioni Come noto, con provvedimento
DettagliCommissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio
Commissione Tributaria Provinciale di Milano, Sez. 46, sent. n. 149 del 17.4.2009, dep. il 21.5.2009. Massima E illegittima l iscrizione a ruolo eseguita da un Ufficio dell Agenzia delle Entrate territorialmente
DettagliNUOVO ACCERTAMENTO SINTETICO E DA REDDITOMETRO
NUOVO ACCERTAMENTO SINTETICO E DA REDDITOMETRO - APPROFONDIMENTI- Articolo 38 vecchio e nuovo a confronto Accertamenti relativi ad annualità per le quali il termine di dichiarazione non è ancora decaduto
Dettagli1. MISURA DEI CONTRIBUTI DOVUTI PER L ANNO 2005. 1.1 - Contribuzione I.V.S. sul minimale di reddito
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 25 Febbraio 2005 Circolare n. 36 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
DettagliCIRCOLARE N. 2/DF. Ai Comuni
CIRCOLARE N. 2/DF MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DELLE FINANZE Roma, 11 maggio 2010 DIREZIONE FEDERALISMO FISCALE PROT. 10968/2010 Ai Comuni Alle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle
DettagliGli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi
Pag. 488 n. 6/2005 12/02/2005 Gli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi di Rosita Donzì La Legge 30/11/2004 n. 311, art. 1, commi da 408 a 411 (in n. 2/2005, pag. 166),
Dettaglirendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille
rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille Come è noto, l articolo 63-bis del decreto legge indicato in oggetto ha riconosciuto al contribuente, per l anno finanziario 2009 la facoltà
DettagliCircolare N.62 del 10 Aprile 2013
Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 24 25.06.2014 Rimborsi spese a dipendenti e collaboratori Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Le spese sostenute dai dipendenti dell
DettagliPaghe. Lavoro part-time: il minimale ai fini contributivi Fabio Licari - Consulente del lavoro
Lavoro part-time: il minimale ai fini contributivi Fabio Licari - Consulente del lavoro Obblighi contributivi Calcolo dei contributi Con l instaurazione del rapporto di lavoro, sorge anche l obbligazione
DettagliConsiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 84/2012 OTTOBRE/6/2012 (*) 12 Ottobre 2012
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 84/2012 OTTOBRE/6/2012 (*) 12 Ottobre 2012 L ATTIVITA DI VERIFICA DELLA
DettagliRISOLUZIONE N. 158/E
RISOLUZIONE N. 158/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 aprile 2008 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n.212. Cessione di partecipazioni rideterminate da parte dell
DettagliRISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015
RISOLUZIONE N. 45/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 6 maggio 2015 OGGETTO: Obbligo di tracciabilità dei pagamenti e versamenti delle Associazioni sportive dilettantistiche - Vigenza
DettagliL IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D
INFORMATIVA N. 158 28 MAGGIO 2015 TRIBUTI LOCALI L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D Art. 5, comma 3, D.Lgs. n. 504/92 Art. 13, comma 3, DL n. 201/2011 Art. 1, commi da 639 a 703, Legge n. 147/2013
DettagliOggetto: Quesiti in merito alla negoziazione in Borsa di OICR italiani ed esteri armonizzati.
RISOLUZIONE N. 139/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 7 maggio 2002 Oggetto: Quesiti in merito alla negoziazione in Borsa di OICR italiani ed esteri armonizzati. Con nota del 4 aprile 2002,
DettagliL utilizzo della riserva da rivalutazione
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 92 26.03.2014 L utilizzo della riserva da rivalutazione Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Riserve L'art. 15, comma 18, D.L. 185/2008
Dettagli26.11.2013 La cessione dell autovettura
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 325 26.11.2013 La cessione dell autovettura Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette Le modifiche che sono intervenute negli ultimi anni
DettagliCONTROLLO FORMALE Gruppo di Lavoro Contenzioso Tributario - 29/01/2014 1
CONTROLLO FORMALE 1 Il controllo formale delle dichiarazioni Art. 36 bis Liquidazione delle imposte sulla base dei dati emergenti dalla dichiarazione dei redditi. Eseguita su tutte le dichiarazioni presentate.
DettagliQUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO RAVVEDIMENTO OPEROSO E QUADRO RW QUADRO RW E DICHIARAZIONE INTEGRATIVA SANDRO BOTTICELLI Commissione Diritto Tributario Nazionale ODCEC Milano Milano, Corso
DettagliDirezione Centrale Entrate. Roma, 04/02/2015
Direzione Centrale Entrate Roma, 04/02/2015 Circolare n. 26 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliUnico 2006 Investimenti e trasferimenti esteri: cosa dichiarare Compilazione del quadro RW
Unico 2006 Investimenti e trasferimenti esteri: cosa dichiarare Compilazione del quadro RW a cura di Roberta De Pirro e Federica Lorusso- Studio Sciumé e Associati roberta.depirro@sciume.net; federica.lorusso@sciume.net
DettagliFiscal News N. 103. La rilevazione del finanziamento soci. La circolare di aggiornamento professionale 24.03.2015. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 103 24.03.2015 La rilevazione del finanziamento soci Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Sotto il profilo giuridico l ordinamento
DettagliLa rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati
La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati Alla data odierna i bilanci approvati nei 120 giorni, entro cioè il 30 aprile, risulteranno essere tutti depositati. Per le società
DettagliDeducibilità dei canoni di leasing
Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre
DettagliRISOLUZIONE N. 241/E. Con istanza d interpello presentata dalla società ALFA NV in data 2009 è stato esposto il seguente quesito.
RISOLUZIONE N. 241/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 27 agosto 2009 OGGETTO: Istanza di interpello - Articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Trattamento ai fini IVA del credito maturato
DettagliCIRCOLARE N. 8/E. Roma, 20 febbraio 2004
CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 20 febbraio 2004 Oggetto:valutazione delle azioni e titoli similari non negoziati in mercati regolamentati italiani o esteri Omogeneizzazione
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con
Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ
DettagliTracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco
Ipsoa Quotidiano LA RISOLUZIONE N. 102/E/2014 20 novembre 2014 ore 06:00 Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco L obbligo di tracciabilità dei pagamenti e dei versamenti
DettagliCommissione Studi Imposte Dirette Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Monza e Brianza
Commissione Studi Imposte Dirette Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Monza e Brianza VECCHIO e NUOVO REDDITOMETRO a CONFRONTO 1 LE FONTI NORMATIVE E DI PRASSI Norma primaria: art.38 DPR
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ
DettagliCircolare 02/06 Regime di detraibilità Iva e deducibilità dei costi relativi alle auto aziendali
Circolare 02/06 Regime di detraibilità Iva e deducibilità dei costi relativi alle auto aziendali A. Detraibilità Iva La normativa sulla detraibilità dell Iva pagata al momento dell acquisto di veicoli
DettagliRISOLUZIONE N. 308/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione
DettagliRISOLUZIONE N.100/E QUESITO
RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,
DettagliCIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015
CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri
DettagliIL QUADRO RW NEL MODELLO UNICO 2010. Dott. Duilio LIBURDI
IL QUADRO RW NEL MODELLO UNICO 2010 Dott. Duilio LIBURDI Diretta 17 maggio 2010 I SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMPILAZIONE DEL QUADRO RW Sono principalmente le persone fisiche residenti ai sensi dell articolo
DettagliCircolare informativa per i clienti dello studio. Ammortamento auto strumentali
informativa per i clienti dello studio Ammortamento auto strumentali Ai gentili Clienti Loro sedi Premessa Una delle misure di maggior interesse contenute nel disegno di Legge di Stabilità 2016 è relativa
DettagliACCERTAMENTO SINTETICO. a cura di Francesco Barone
ACCERTAMENTO SINTETICO a cura di Francesco Barone LA NUOVA DISCIPLINA La nuova disciplina: 1. la determinazione sintetica del reddito avviene mediante la presunzione relativa che tutto quanto è stato speso
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento
DettagliNautica da diporto: territorialità IVA dei servizi di noleggio
Nautica da diporto: territorialità IVA dei servizi di noleggio Premessa Il presente lavoro è finalizzato a fornire una descrizione della normativa italiana in materia di IVA nel settore della nautica da
DettagliIl nuovo accertamento sintetico
Il nuovo accertamento sintetico 1 Lo strumento di accertamento 2 La nuova norma Articolo 38, commi 4 e 5, del DPR n. 600/1973 come modificato dal Dl n. 78/2010. L ufficio può sempre determinare sinteticamente
DettagliFiscal News N. 17. Credito Iva 2013. La circolare di aggiornamento professionale 20.01.2014. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 17 20.01.2014 Credito Iva 2013 Categoria: Versamenti Sottocategoria: In compensazione L utilizzo in compensazione orizzontale del credito IVA
DettagliIL FOTOVOLTAICO IN AGRICOLTURA
IL FOTOVOLTAICO IN AGRICOLTURA La soluzione dell impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica viene presa in considerazione da molte imprese agricole vuoi per la necessità di sostituire
DettagliCircolare N.147 del 23 Ottobre 2012. Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata
Circolare N.147 del 23 Ottobre 2012 Legge di stabilità. Stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Legge di stabilità: stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Gentile cliente,
DettagliGestione separata, artigiani ed esercenti attività commerciali: contribuzione per l anno 2012
CIRCOLARE A.F. N. 20 del 10 Febbraio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata, artigiani ed esercenti attività commerciali: contribuzione per l anno 2012 Gentile cliente con la presente intendiamo
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme
DettagliLe pensioni nel 2006
Le pensioni nel 2006 Proponiamo il consueto aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la normativa previdenziale INPS. TETTO DI RETRIBUZIONE PENSIONABILE
DettagliFiscal News N. 371. Bonus energetico: le semplificazioni. La circolare di aggiornamento professionale 15.12.2014. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 371 15.12.2014 Bonus energetico: le semplificazioni Categoria: Irpef Sottocategoria: Detrazione 55% Il D.Lgs n. 175, sulle semplificazioni fiscali
DettagliCIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del 1992...4. 2.1. Tempestiva esecuzione dei rimborsi...
CIRCOLARE N. 49/E Roma, 01 ottobre 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Esecuzione dei rimborsi dovuti per effetto di sentenze nei giudizi tributari INDICE 1. Premessa...2 2. Rimborsi
DettagliMEDIAZIONE TRIBUTARIA
MEDIAZIONE TRIBUTARIA Novità Fiscali 2012: dal federalismo fiscale all abuso del diritto (IV Convegno Lerici) 1 MEDIAZIONE TRIBUTARIA L istanza di mediazione (di seguito, istanza) è obbligatoria a pena
DettagliRisoluzione n. 78/E. Roma, 28 maggio 2004
Risoluzione n. 78/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 28 maggio 2004 Oggetto: Richiesta di consulenza generica - deducibilità contributi versati al FASI da parte di contribuenti in pensione
DettagliCircolare N.108 del 25 Luglio 2011. Gli Studi di settore trovano sanzioni più severe: occhio alle dichiarazioni infedeli
Circolare N.108 del 25 Luglio 2011 Gli Studi di settore trovano sanzioni più severe: occhio alle dichiarazioni infedeli Gli Studi di settore trovano sanzioni più severe: occhio alle dichiarazioni infedeli
DettagliDott. Roberto Azor Commercialista e Revisore Contabile
Credaro (BG), 26/09/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi Circ. 48/2013: NUOVO REDDITOMETRO PRIME INDICAZIONI OPERATIVE In questa Circolare 1. Vecchio e nuovo redditometro 2. Ricostruzione sintetica del reddito
DettagliScheda di raccolta dati redditometro www.studiocavallari.it
Scheda di raccolta dati redditometro www.studiocavallari.it Nel 2009, rispetto all'anno precedente, gli accertamenti sintetici sono aumentati dell'81%, facendo registrare una maggiore imposta accertata
DettagliFOGLIO INFORMATIVO ANALITICO
FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO Foglio informativo analitico recante le condizioni contrattuali praticate per i rapporti di prestito sociale dalla Cooperativa G. di Vittorio Società
DettagliU ATTENZIONE ? INQUADRAMENTO NORMATIVO. Contribuente FRONTESPIZIO. Dichiarazione congiunta. Persona incapace o minore
? INQUADRAMENTO NORMATIVO Tratto da: Collana Dichiarazioni Fiscali 2009 Dichiarazione 730, a cura di R. Artina. - V. Artina Contribuente Nella prima sezione del Mod. 730/2009 deve essere indicata la tipologia
DettagliFiscal News N. 108. Natura contabile finanziamento soci. La circolare di aggiornamento professionale 10.04.2014. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 108 10.04.2014 Natura contabile finanziamento soci Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Nell'ambito delle problematiche di
Dettagli