Famiglia - Lavoro/Impresa - Qualità della Vita

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1 PROGRAMMA ELETTORALE 2012 Famiglia - Lavoro/Impresa - Qualità della Vita PREMESSA Vogliamo una città viva, moderna, sicura e pulita. Una città in cui sia facile trovare lavoro e fare una famiglia. In cui i giovani possano formarsi con scuole e università d eccellenza. Una città dove le imprese, gli artigiani e i commercianti siano considerati una benedizione poiché motori della società e quindi agevolati in tutti i modi. Sogniamo una città ricca di cultura e che sappia valorizzare le proprie bellezze attraendo persone da tutto il mondo. Vogliamo una città dove i giovani possano divertirsi e rispettare la quiete pubblica senza dover andare a Milano o Lugano. Sogniamo una città dove gli amministratori siamo persone vere, vicine ed attente ai bisogni dei cittadini e ai mutamenti che caratterizzano il tempo che viviamo. Vogliamo una città dove buon senso e programmazione siano il metodo di governo. Infine vogliamo una città dove le persone in difficoltà siano circondate da una solidarietà generosa e discreta. 1-FAMIGLIA La famiglia è uno dei punti centrali e fondamentali dell azione politica dell UDC, che ispira la sua azione a partire dagli art della Cost. la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio e agevola con misure economiche ed altre provvidenze la formazione della famiglia e l adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternità, l infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo. Se l impresa investe in capitale materiale, la famiglia investe nel cosiddetto capitale umano, che oggi si riconosce avere un ruolo dominante nello sviluppo e nella crescita economica. Soprattutto per questo, ma anche per una coerenza con i principi ispiratori dell azione politica dell UDC riteniamo necessario perseguire i seguenti obiettivi per la Città di Como QUOZIENTE FAMIGLIARE - È uno strumento che riconosce nella famiglia una risorsa fondamentale della comunità civile. È finalizzato a rimodulare il sistema di tariffazione e di accesso ai servizi comunali (nidi, scuole dell infanzia, servizi socio- assistenziali ecc.) e i sistemi contributivi di sostegno, in una logica a misura di famiglia. Il quoziente riconosce alla famiglia il lavoro che quotidianamente svolge in campo educativo, di cura, di dialogo tra le generazioni, di coesione sociale. Alcuni parametri del quoziente famigliare, di particolare rilievo, sono la famiglia con figli, la condizione lavorativa, la presenza di invalidità, la condizione di genitori affidatari. PROMUOVERE NUOVE FORME DI VOLONTARIATO - Ampliamento e organizzazione

2 delle opportunità di volontariato civico in attività utili alla collettività, dalla sorveglianza del traffico davanti alle scuole alla manutenzione di spazi verdi e locali civici. PENSIONATO NON SEMPRE COINCIDE CON ANZIANO - C è una enorme ricchezza inutilizzata di esperienze e di competenze da valorizzare. Questo patrimonio può essere utilizzato per azioni di recupero e sostegno scolastico, di avviamento al lavoro e all esercizio di professioni, anche con l obiettivo di superare i fattori di divisione del corpo sociale in blocchi (di reddito, di status, di età) non comunicanti e spesso reciprocamente ostili. SOSTENERE FAMIGLIE CON PORTATORI DI HANDICAP - Piano di mobilità per i disabili, con nuove convenzioni con il mondo dei servizi pubblici di trasporto. Dopo di noi : in materia di politiche di disabilità dobbiamo affrontare senza tentennamenti la tematica del dopo di noi, ovvero aiutare ogni genitore di un figlio disabile a trovare una risposta alla domanda che ne sarà di lui quando non ci sarò più?. Una buona amministrazione deve saper raccogliere esperienze e costruire progetti, per un reale dopo di noi. COSTANTE ATTENZIONE PER GLI ANZIANI - Potenziamento di una rete di centri diurni per anziani come luogo di socializzazione, di mantenimento delle autonomie e delle capacità funzionali, ma anche come servizio di sostegno rispetto al carico di cura famigliare per gli anziani. La questione della non autosufficienza: è importante tenere aperto un confronto a livello provinciale di programmazione (Piani di Zona L328/2000) con i distretti Socio Sanitari che porti al potenziamento dei Centri diurni e dei servizi domiciliari per le persone non autosufficienti. SERVIZI ALLA PERSONA - Al Comune spetta la regia e la responsabilità ultima nel sistema dei servizi offerti e deve assolvere alla funzione di interlocutore con i soggetti del NO PROFIT e del volontariato, per facilitare e favorire l ottimizzazione del servizio. Il Comune deve gestire i processi di partecipazione, indicare le priorità, costruire reti, promuovere cultura della salute e del benessere, facilitare le relazioni, conoscere capillarmente le risorse, fungere da collettore delle iniziative. Ci sono gli strumenti, ma non si è mai adottato, un Piano organico di lotta alla povertà crescente, in collaborazione con tutti i soggetti del territorio. Per esempio, in una scelta di riduzione degli sprechi e di sobrietà, è importante perseguire l adozione sistematica di pratiche di redistribuzione ai bisognosi del cibo e dei beni sprecati o in eccesso (mense scolastiche ecc.) Realizzare nuovi spazi ludici per bambini periferie e nel centro della città Ammodernare gli asili e i parchi giochi già esistenti

3 2-LAVORO Esprimiamo la nostra chiara e determinata volontà politica di aiutare e incentivare l impresa, gli artigiani e i commercianti. Riteniamo che la rinascita dal territorio debba iniziare dalla tutela e sviluppo dei posti di lavoro Per questi motivi il programma elettorale mette tra i primi posti la questione del lavoro come possibilità per migliorare le condizioni di vita delle famiglie nella nostra città. Tale miglioramento è possibile attraverso alcune azioni come: Tutelare l attività degli artigiani e la piccola/media impresa facendo leva sulla semplificazione e stimolando le azioni che prevedono un economia di scala per abbassare i costi e favorire l aggregazione; Sviluppare l offerta turistica per creare posti di lavoro. Il turismo dovrà essere sempre più presente nella politica di sviluppo della Città di Como in quanto materia prima del territorio. E necessario che l offerta soddisfi tutta la domanda. Dialogare costantemente con il mondo produttivo per sostenerlo, favorendo sinergie tra ente pubblico e privato. E indispensabile una programmazione di sviluppo economico con gli imprenditori di tutti i settori profit e no-profit per creare nuovi posti di lavori sul territorio. Favorire la nascita e il continuo sviluppo dell imprenditorialità sociale Collaborare con le associazioni di categoria per favorire l internazionalizzazione delle relazioni commerciali 3-CASA L evoluzione del bisogno abitativo ha rivelato un nuovo scenario che interessa principalmente una nuova popolazione: lavoratori in mobilità, studenti, anziani, divorziati, nuclei familiari i cui redditi hanno visto inesorabilmente scemare il loro potere d acquisto. Il problema deve essere affrontato, di concerto, dai soggetti pubblici locali e territoriali e da soggetti attuatori privati, con le logiche aziendali, anche per rivitalizzare il settore edilizio, notoriamente in grave difficoltà. Il problema casa è nel programma di Governo Nazionale e soprattutto nel programma di Governo della Regione Lombardia; basti pensare alle iniziative degli ultimi anni, comunque non ancora sufficienti per soddisfare una domanda sempre crescente: Accordi Quadro di Sviluppo Territoriale, Contratti di Quartiere, Fondo Sostegno Affitti, aiuto per l acquisto della prima casa per le giovani coppie, ecc. Il Comune deve dialogare costantemente con la Regione, ognuno con il proprio ruolo, al fine di assolvere alle richieste abitative dei più deboli. Come: misure per l utilizzo del patrimonio edilizio invenduto al fine del risparmio del suolo urbano e contestuale recupero degli investimenti; rifare impresa dando risposte alle necessità abitative delle nuove categorie di bisognosi, con priorità di recupero del patrimonio pubblico non utilizzato e/o delle aree dismesse se non riutilizzate per fini produttivi; Defiscalizzazione dell abitare sociale (social housing);

4 Monitoraggio continuo al fine di non oltrepassare la domanda con un offerta non programmata e che non tenga conto del bisogno accertato; Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili. 4-AMBIENTE Un ambiente più pulito, ordinato e sano significa una miglior qualità della vita. Prendersene cura oggi significa innanzitutto preoccuparsi del futuro delle nuove generazioni. Questo comporterà anzitutto pensare ad uno sviluppo sostenibile della nostra città, avendo anche il coraggio di cambiare le nostre abitudini. Non si può dimenticare che preservare l ambiente e impedire la speculazione edilizia significa tutelare una delle principali ricchezze dell economia lariana (il paesaggio e quindi il turismo) nonché il valore, anche economico, del già cospicuo patrimonio edilizio della città. Una svolta eco-sostenibile della nostra città aprirà nuove possibilità di crescita economica attraverso la green economy (economia verde), ovvero applicando un modello di sviluppo che tenga conto anche dell impatto ambientale. Proteggere e riqualificare le aree verdi della città attraverso una pianificazione che coinvolga i cittadini e le associazioni nella cura e nella promozione di questi importanti luoghi di svago e di incontro. Spazi da valorizzare con l organizzazione di iniziative culturali, ludiche e di spettacoli. La raccolta differenziata dei rifiuti a Como è insoddisfacente: questa va incrementata potenziando il porta a porta e introducendo anche la raccolta dei rifiuti organici per il compostaggio. Il Comune, oltre ad una costante informazione sulle modalità di differenziazione dei rifiuti, dovrà sensibilizzare i cittadini sui comportamenti che riducono la produzione di rifiuti all origine. La nostra città è sporca. Va potenziata la pulizia delle strade e delle aree pubbliche, monitorando costantemente i punti di particolare degrado. Si dovrà inoltre provvedere alla verificare periodica delle tombinature che presentano particolari criticità. Sviluppare e facilitare l impiego di vetture ecologiche (elettrico, metano, etc.) pubbliche e private prevedendo l installazione di punti di ricarica per le auto elettriche e agevolando la realizzazione di distributori di carburanti alternativi. Migliorare l arredo urbano, coniugando bellezza estetica, funzionalità, e tenendo conto delle esigenze dei cittadini, con attenzione ai bambini e alle persone con limitate capacità motorie. Il Comune dovrà provvedere alla cura dell arredo, intervenendo con tempestività al suo ripristino. Diffondere maggiormente la pratica dell orto urbano, assegnando ai cittadini spazi verdi inutilizzati e promuovendo così la riqualificazione e la socialità dei quartieri. Promuovere interventi finalizzati al risparmio energetico e allo sviluppo di energie rinnovabili, a partire dal patrimonio immobiliare comunale, avvalendosi dei fondi regionali, nazionali ed europei.

5 5-VIABILITA 1) incentivare la ciclabilità in convalle: incrementare il livello di sicurezza attraverso la segnaletica; dove possibile, incrementare le piste preferenziali dedicate; analizzare la fattibilità di un sistema di bike-sharing. 2) Studio di fattibilità sull incremento di posti auto, possibilmente non su strada, riducendo i tempi per la ricerca del parcheggio. 3) Tariffe di sosta in ordine decrescente man mano che ci si allontana dalla città murata, prevedendo bacini di sosta giornaliera, a tariffa adeguata, ai limiti della convalle, per i pendolari con auto propria. 4) Viabilità scolastica protetta nelle ore critiche: Con l apporto del volontariato in prossimità delle scuole e alle fermate degli autobus; Incremento della segnaletica; Proposta di progetto di educazione alla pedonalità, ciclabilità e al mezzo pubblico, da realizzarsi in accordo Scuole-Comando Polizia Municipale. Razionalizzazione degli itinerari dei mezzi pubblici ed incremento delle corsie preferenziali. Manutenzioni: faremo ripartire immediatamente le manutenzioni delle strade, dei marciapiedi. 6-CULTURA E TURISMO Studiare la possibilità di introdurre lo studio della lingua tedesca nella didattica delle scuole primarie e secondarie per facilitare la futura occupazione dei giovani nelle aree di confine; Manutenzioni: predisporre un programma per coordinare l attuazione delle manutenzioni delle scuole; Promuovere la creazione di un centro interculturale dove le storie e le culture presenti sul nostro territorio trovino uno spazio di dialogo e confronto; Collaborare con le Facoltà Universitarie che portano un valore aggiunto alla nostra Città; Collaborare fattivamente con gli enti responsabili per l Expo 2015; Miglioramento dei collegamenti da e per gli scali aereo-portuali di Malpensa, Lugano ed Orio al Serio; Miglioramento dei punti d informazione turistica; Valorizzazione di Villa Olmo con il proseguimento delle Grandi Mostre ed altre iniziative che possono attrarre turismo internazionale e congressuale; Promuovere un cinema multisala in Città utilizzando, recuperandole, aree dismesse dell'archeologia industriale o del patrimonio edilizio esistente o riqualificando lo stadio Sinigaglia ; Favorire l apertura di Bed and Breakfast e di Case Vacanza al fine di aumentare la capacità ricettiva della Città e consentire ai privati cittadini di trarre vantaggi diretti dallo sviluppo del turismo; Migliorare l azione di marketing per promuovere la Città e il suo lago; Attrezzare ed ampliare il sentiero che da Brunate conduce a Como, per renderlo un attrattiva turistica alternativa alla discesa in funicolare; Valorizzare il parco Spina Verde utilizzando i percorsi esistenti rendendoli più visibili e conosciuti, con pubblicità mirate per incentivarne la frequentazione.

6 7-SICUREZZA Promuovere e diffondere una nuova cultura della sicurezza attenta ai temi della vivibilità dei territori. Quale complemento ai sistemi di sorveglianza fisica, il ruolo di regia, attraverso una centrale operativa, è dato dagli strumenti tecnologici che permettono non solo la videosorveglianza ma offrono funzioni avanzate come analisi delle immagini per l identificazione di situazioni critiche, di oggetti e persone. Apposizione di telecamere per la videosorveglianza nelle aree di potenziale caso di reato (locali pubblici, bar, discoteche, parchi, scuole, ecc.); Incrementare l illuminazione notturna in aree pubbliche e private più a rischio; Promuovere il vigile di quartiere per meglio conoscere i vizi locali per una più efficace operazione preventiva. Introdurre i sistemi di videosorveglianza negli interventi di pianificazione attuativa, nei permessi per costruire convenzionati per bar, pub e discoteche, al fine di incrementare i punti di sorveglianza elettronica. 8-AMMINISTRAZIONE Trasparenza e coinvolgimento devono essere alla base dell amministrazione della Città di Como, in questa direzione è possibile immaginare alcune azioni: Ascoltare il cittadino (Centri di quartiere) la nuova amministrazione dovrà trasformare le attuali Circoscrizioni in Centri di Quartiere, punti unici di accesso ai servizi, luoghi di animazione sociale e punto di ascolto e orientamento per i cittadini vulnerabili, riferimento per l associazionismo e il volontariato strutturato, da cui far nascere e coordinare le reti. Nella logica del welfare comunitario i Centri di quartiere possono promuovere: 1. conciliazione cura-lavoro o famiglia-lavoro; 2. dare informazione e assistenza ai cittadini in merito ai servizi del territorio, in particolare su Assistenza Sociale, Educazione, Istruzione e Formazione, Lavoro, Immigrazione, Salute ed Assistenza sanitaria, Casa; 3. Offrire informazioni sul funzionamento della Pubblica amministrazione, effettuare segnalazioni su strade, scuole, parchi, giardini, semafori e passaggi pedonali, illuminazione pubblica, micro delinquenza, funzionamento dei servizi pubblici, sicurezza del lavoro; Garantire trasparenza e informazione aumentare i momenti di incontro e spigazione delle decisioni importanti con i cittadini; Ottimizzare il lavoro degli Uffici Comunali; Eliminare gli sprechi; Promuovere la meritocrazia; Creare un lavoro di squadra tra chi amministra e chi gestisce la Città;

7 9-SPORT Lo sport inteso come disciplina educativa dovrà godere di maggiore tutela. Per far si che questo possa avvenire è necessario un confronto continuo con le associazioni e ogni altro tipo di organizzazione sportiva. E necessario un censimento di tutte le strutture presenti sul territorio della Città di Como e anche della Provincia per migliorare l esistente, trasformare ciò che è in disuso e costruire quello che manca. Manutenzioni: predisporremo un programma per coordinare l attuazione delle manutenzioni degli impianti sportivi. 10-QUESTIONI IRRISOLTE TICOSA: analisi dello stato di fatto, verifica della costruzione di una superficie destinata a verde pubblico, con un parcheggio. Studio con i portatori d interesse per un nuovo impiego dell area. MOVIDA: I giovani hanno diritto a divertirsi così come i residenti hanno diritto di riposare. E necessario individuare delle aree di sviluppo della movida dove i giovani comaschi si possano divertire, senza essere costretti ad andare in altre città e senza disturbare i residenti. CIRCOSCRIZIONI: possibile utilizzo degli spazi per il mondo associativo LUNGOLAGO - Agiremo subito per risolvere rapidamente il fermo lavori del lungo lago mediante la semplificazione del progetto, il cambio della direzione lavori e la definizione con l impresa di una tempistica certa per l esecuzione delle opere. CAMPUS - Il campus è determinante per un università d eccellenza che possa attrarre studenti dall estero e da altre città. L università trasferisce conoscenze al nostro territorio e al mondo dell impresa e quindi favorisce lo sviluppo socio economico del nostro territorio. Sarà in particolare approfondito lo studio per allestire il campus universitario nell attuale San Martino.

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