Notizie Flash. [Audit, Tax, Advisory, Outsourcing and more from Italy]

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1 Notizie Flash [Audit, Tax, Advisory, Outsourcing and more from Italy] Marzo 2015 In questo numero 1. Abstract pag Editoriale pag Tax pag Advisory pag La bussola finanziaria pag Legal pag Accounting & Audit pag HR & Labour pag Giurisprudenza pag Informazioni pag. 13 Le presenti Notizie sono state redatte a cura dei professionisti delle member firm italiane di Grant Thornton International Ltd. Per ogni richiesta di ulteriore dettaglio sulle informazioni riportate e in generale su ogni altro argomento connesso, contattate redazione@it.gt.com. Un professionista di Grant Thornton sarà lieto di affrontare con Voi quanto esposto nella newsletter. Notizie Flash 1

2 Abstract... Sintesi del presente numero Rent to buy: circolare Agenzia Entrate Chiarimenti dell Amministrazione Finanziaria sulla disciplina fiscale del rent to buy, il nuovo schema contrattuale in materia immobiliare introdotto dal D.L. n. 133/2014. I canoni di locazione versati per il godimento di un fabbricato abitativo sono esenti da IVA, salvo l ipotesi in cui il concedente sia un impresa di costruzione o di ripristino e opti per il regime di imponibilità IVA. Imposta di registro determinata in base al regime IVA applicabile. Fatturazione elettronica: 31 marzo 2015 A partire dal 31 marzo 2015, i soggetti che svolgono operazioni verso la Pubblica Amministrazione avranno l obbligo di emettere fattura in formato esclusivamente elettronico. L obbligo, già in vigore dal 6 giugno 2014 per le operazioni nei confronti delle Amministrazioni centrali dello Stato (Ministeri, Agenzie fiscali ed enti nazionali di previdenza) sarà così esteso a tutte le altre P.A., nazionali e locali. Start-up innovative: mutui a tasso zero A partire dal 16 febbraio 2015 le imprese già costituite da non più di 48 mesi e i soggetti individuali possono compilare la domanda per Smart&Start, il finanziamento messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico per i progetti relativi a start-up innovative. Sono previsti mutui a interessi zero, il cui importo può arrivare fino all 80% del progetto finanziato (con un massimo di 1,2 milioni di euro). Milleproroghe 2015: pubblicata legge di conversione Pubblicata la legge n. 11/2015, di conversione decreto c.d. Milleproroghe. Prorogata fino al 31 dicembre 2016 la disciplina che consente la corresponsione in favore dell appaltatore del 10% dell importo contrattuale, in deroga ai divieti vigenti di anticipazione del prezzo. Prorogata dal 1 gennaio 2015 al 1 luglio 2015 l entrata in vigore del processo amministrativo telematico. Nuova possibilità di rateazione per i debiti con Equitalia per i contribuenti già decaduti dal beneficio entro il 31 dicembre I nuovi principi contabili: OIC 13 Le rimanenze Tra le principali novità del principio contabile OIC 13 vi sono la capitalizzazione degli oneri finanziari e la contabilizzazione dei contributi. Gli oneri finanziari sono generalmente esclusi dalla determinazione delle rimanenze e la loro iscrizione è ammessa solo con riferimento a beni che richiedono un periodo di produzione significativo (per esempio invecchiamento, maturazione) e comunque per un valore non eccedente a quello di realizzazione e con criteri costanti nel tempo. I nuovi principi contabili: OIC 23 Lavori in corso su ordinazione Con l emissione del nuovo principio OIC 23, l Organismo Italiano di Contabilità ha mantenuto entrambi i metodi previsti dal Codice civile per il trattamento dei lavori in corso su ordinazione: commessa completata e percentuale di completamento. Il metodo della percentuale di completamento è obbligatorio per le commesse di durata ultrannuale, nel rispetto di alcune specifiche condizioni; per le commesse di durata infrannuale vi è la possibilità di utilizzare entrambi i criteri. Garanzia Giovani: estesi gli incentivi Il ministero del Lavoro ha apportato delle modifiche rispetto a quanto inizialmente stabilito in relazione al bonus occupazionale previsto nell ambito del programma Garanzia Giovani. Incentivo esteso anche all apprendistato e ai contratti a tempo determinato. Affermata la cumulabilità del bonus con altre agevolazioni fiscali o contributive eventualmente percepite dal datore di lavoro. Notizie Flash 2

3 Editoriale * Un mese ricco di novità per bilanci e fisco Il mese di marzo ci vede tutti professionisti e operatori economici ancora una volta in prima linea per affrontare molteplici temi. Entro il 31 marzo i Consigli di Amministrazione approveranno i progetti di bilancio, che quest anno recepiscono le significative modifiche apportate dai nuovi principi contabili nazionali OIC, a più riprese commentate su queste pagine. Inoltre si amplia la platea dei soggetti che possono applicare i principi contabili internazionali IAS/IFRS, a seguito della novità legislativa che consente l opzione diffusa senza vincoli. Sempre il 31 marzo prende definitivamente il largo l obbligo di fatturazione elettronica nei confronti della Pubblica Amministrazione. Si tratta di una svolta epocale, che deve trovare preparate tutte le realtà che cedono beni o prestano servizi a enti pubblici, statali e locali (senza più alcuna distinzione). La sfida non riguarda soltanto il mero adempimento tributario (necessario, comunque, ai fini di ottenere il pagamento della fornitura, che in caso di fattura cartacea non potrà più essere saldata). La novità ha ricadute significative anche sotto il profilo organizzativo e gestionale, che può comportare notevoli vantaggi in termini di risparmi e di controllo per i soggetti che devono materialmente predisporre, inviare, gestire e conservare i documenti aziendali nel nuovo formato elettronico. Da ultimo, ma non per importanza, si avvicinano i tempi di attuazione della delega fiscale, per la quale il Governo ha ottenuto una proroga di sei mesi fino a settembre Tra gli altri, dovrà essere emanato il decreto introduce nuovi istituti aziendali di controlli interno, finalizzati prevalentemente alla gestione del rischio fiscale (c.d. 231 fiscale ). Una materia sulla quale i Professionisti di Grant Thornton sono impegnati già da diversi mesi, avendo maturato una specifica competenza sul tema. Anche se inizialmente la c.d. cooperative compliance riguarderà soltanto le grandi multinazionali, nel giro di pochi anni il meccanismo di mappatura e gestione preventiva del tax risk sarà esteso anche alle PMI. * Giulio Tedeschi Direttore responsabile, Partner Bernoni Grant Thornton Notizie Flash 3

4 Tax Rent to buy: circolare Agenzia Entrate L Amministrazione Finanziaria ha fornito chiarimenti in merito alla disciplina fiscale da applicare in riferimento al c.d. rent to buy, il nuovo schema contrattuale in materia immobiliare introdotto dall articolo 23 del D.L. n. 133/2014 (Circolare Agenzia delle Entrate 19 febbraio 2015, n. 4/E). Si tratta di uno specifico contratto di locazione, che le parti sottoscrivono in vista della successiva cessione del medesimo immobile all affittuario. TASSAZIONE DEI CANONI Il trattamento fiscale del canone periodico corrisposto dal locatario si differenzia a seconda della funzione specifica dell importo pagato (godimento dell immobile o acconto sul prezzo finale di trasferimento). Nel primo caso trovano applicazione le disposizioni previste per i contratti di locazione, sia per le imposte dirette che per quelle indirette, mentre per la quota di canone versata come anticipazione del corrispettivo pattuito per la vendita dell immobile si applicherà la normativa fiscale prevista per gli acconti- prezzo. TRATTAMENTO IVA La circolare precisa che i canoni di locazione versati per il godimento di un fabbricato abitativo rientrano tra le operazioni esenti da IVA, salvo l ipotesi in cui il concedente sia un impresa di costruzione o di ripristino e opti per il regime di imponibilità IVA. Lo stesso regime di esenzione si applica anche ai canoni versati per la locazione di fabbricati strumentali, con la possibilità di optare per il regime di imponibilità da parte di tutti i soggetti passivi e non solo per le imprese di costruzione e di ripristino. IMMOBILE STRUMENTALE Laddove l operazione sia imponibile ai fini IVA, le aliquote applicabili alla quota di canone pagata come acconto per la successiva acquisizione dell immobile sono le seguenti: 4% se il futuro acquirente dichiara di poter beneficiare dei requisiti prima casa e se si tratta di case classificate nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9; 10% se si tratta di abitazioni che hanno la medesima classificazione catastale di quelle che possono fruire dell agevolazione prima casa ; 22% per gli immobili classificabili nella categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e per gli immobili strumentali. Riguardo all imposta di registro, la misura è determinata in base al regime IVA applicabile. Per gli acconti prezzo soggetti a IVA, l imposta di registro è dovuta nella misura fissa di 200 euro. Per quanto attiene alla quota di canone corrisposta quale accontoprezzo, se l immobile abitativo è esente IVA si applica l imposta di registro con aliquota del 2%, mentre se è imponibile IVA perché il concedente (potenziale venditore) ha espresso tale opzione, l imposta di registro è dovuta in misura fissa (67 euro se il contratto è stipulato per scrittura privata, 200 euro se formato per scrittura privata autenticata o è redatto in forma pubblica). Per gli immobili strumentali, in deroga al principio di alternatività IVA/Registro, l imposta di registro è applicata in misura proporzionale (1%), indipendentemente dal regime IVA di imponibilità o di esenzione. CONCEDENTE PRIVATO Se il venditore non è un imprenditore ma un soggetto IRPEF, sulla quota percepita del canone per la concessione in godimento è applicata la disciplina fiscale dei redditi fondiari, mentre la misura dell imposta di registro è proporzionale ed è pari al 2%, sia per gli immobili strumentali che abitativi. Ove ricorrano i presupposti, è sempre possibile optare per il regime della cedolare secca. Alla luce dell ampiezza della materia e delle possibili casistiche, i Clienti interessati sono invitati a prendere contatto con il Partner di riferimento. Notizie Flash 4

5 Fatturazione elettronica: 31 marzo 2015 A partire dal 31 marzo 2015, i soggetti che svolgono operazioni verso la Pubblica Amministrazione avranno l obbligo di emettere fattura in formato esclusivamente elettronico. L obbligo, già in vigore dal 6 giugno 2014 per le operazioni nei confronti delle Amministrazioni centrali dello Stato (Ministeri, Agenzie fiscali ed enti nazionali di previdenza) sarà così esteso a tutte le altre P.A., nazionali e locali. Con la circolare n. 1/2015, diffusa il 9 marzo 2015, il ministero dell Economia ha precisato che non vi sono esclusioni soggettive per quanto riguarda le amministrazioni (incluse quindi scuole, università, aziende del SSN, Camere di Commercio, etc.) A tale scopo, si ricorda che emettendo la fattura in formato elettronico è altresì necessario: procedere nei tempi previsti dalla norma alla sua archiviazione sostitutiva documentale (anche se fosse una sola emessa in formato elettronico); procedere anche all istituzione di un apposito registro delle fatture emesse (o sezionale dello stesso) per le fatture elettroniche. Quest ultimo adempimento, sebbene non indicato espressamente, si ricava dall obbligatorietà della particolare numerazione delle fatture: ad esempio nel caso di soggetto italiano sarà IT _ È evidente quindi che tale formato creerebbe una non consequenzialità con le fatture tradizionali. L obbligo di fatturazione in forma elettronica nei confronti delle Amministrazioni dello Stato è stato introdotto dalla Finanziaria La legge ha stabilito che la trasmissione delle fatture elettroniche destinate alle P.A. debba avvenire attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), sistema informatico di supporto al processo di ricezione e successivo inoltro delle fatture elettroniche alle amministrazioni destinatarie nonché alla gestione dei dati in forma aggregata e dei flussi informativi anche ai fini della loro integrazione nei sistemi di monitoraggio della finanza pubblica. Le modalità di funzionamento dello SdI (gestito dall Agenzia delle Entrate) sono state definite con il decreto ministeriale 3 aprile 2013, n. 55. Tutta la documentazione tecnica sulla fattura elettronica, le modalità di trasmissione e i servizi di supporto e assistenza, sono disponibili su Si ricorda che la legge n. 244/2007 impone il divieto per le P.A. di accettare fatture emesse o trasmesse in forma cartacea (che non potranno essere pagate, nemmeno parzialmente, fino all invio in forma elettronica). I Professionisti di Grant Thornton hanno sviluppato negli anni una specifica expertise sul tema e restano a disposizione dei Clienti per fornire tutti gli elementi di dettaglio ritenuti utili sull argomento. Lo sapevate che l Italia ha sottoscritto accordi di collaborazione in materia fiscale con Svizzera (23 febbraio 2015), Liechtenstein (26 febbraio 2015) e Principato di Monaco (2 marzo 2015)? I protocolli, che dovranno essere ora ratificati dai Parlamenti dei rispettivi Paesi, consentiranno lo scambio di informazioni finanziarie su richiesta, in attesa che lo scambio automatico tra Stati previsto dallo standard Ocse entri in vigore nel biennio La firma degli accordi, secondo quanto previsto dalla legge n. 186/2014, fa sì inoltre che i tre Stati siano considerati white list ai fini della voluntary disclosure, con significativi vantaggi (in termini di minori sanzioni e annualità accertabili) per i contribuenti italiani che aderiranno alla regolarizzazione volontaria. Notizie Flash 5

6 Advisory Services Start-up innovative: mutui a tasso zero A partire dal 16 febbraio 2015 le imprese già costituite da non più di 48 mesi e i soggetti individuali possono compilare la domanda per Smart&Start, il finanziamento messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico per i progetti relativi a start-up innovative. Le caratteristiche e le modalità delle agevolazioni sono state fissate dal D.M. 24 settembre 2014 e illustrate nella circolare del MISE n del 10 dicembre Sono previsti mutui a interessi zero, il cui importo può arrivare fino al 70% (con una copertura massima fino a 1,05 milioni di euro) e fino all 80% per le start-up costituite da donne, giovani, ricercatori rientrati a lavorare in Italia dall estero (con copertura massima fino a 1,2 milioni di euro). I settori di attività nei quali devono operare le aziende richiedenti sono il digitale, la ricerca pubblica e privata, nonché l innovazione (anche tecnologica) di prodotti e servizi. I progetti devono prevedere programmi di spesa compresi tra e 1,5 milioni di euro. Tra gli altri requisiti di base si stabilisce che i progetti siano ad alto tasso di innovazione e indirizzati verso nuove idee. Il 10 febbraio 2015 il MISE ha fornito le linee guida per la compilazione della domanda. Il modulo è disponibile sul sito di Invitalia ( Nel 2014, con la prima edizione dedicata alle sole regioni del Mezzogiorno, Smart&Start ha finanziato 442 imprese, per un totale di 75,4 milioni di agevolazioni concesse. I Professionisti di Grant Thornton Advisory Srl sono a disposizione per assistere gli interessati nella redazione del piano di finanziamento e nella compilazione della domanda. Notizie Flash 6

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8 Legal Milleproroghe 2015: pubblicata legge di conversione Pubblicata la legge di conversione del D.L. n. 192/2014, c.d. Milleproroghe per l anno 2015 (legge 27 febbraio 2015, n. 11, G.U. del 28 febbraio 2015). Si sintetizzano di seguito le principali novità, già oggetto di una prima disamina nel precedente numero di Notizie Flash. APPALTI Prorogata fino al 31 dicembre 2016 la disciplina che consente la corresponsione, in favore dell appaltatore, nei contratti relativi a lavori, di un anticipazione pari al 10% dell importo contrattuale, in deroga ai divieti vigenti di anticipazione del prezzo. Per gli appalti relativi a lavori affidati a seguito di gare bandite tra il 1 marzo 2015 e il 31 dicembre 2015 l anticipazione predetta è elevata al 20% dell importo contrattuale. GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA Prorogata dal 1 gennaio 2015 al 1 luglio 2015 l obbligatorietà, nei procedimenti presso i TAR e il Consiglio di Stato, di sottoscrizione con firma digitale di tutti gli atti e i provvedimenti del Giudice, dei suoi ausiliari, del personale degli uffici giudiziari e delle parti. SFRATTI Prorogata fino al 30 giugno la possibilità per il Giudice dell esecuzione di disporre la sospensione dello sfratto, su richiesta della parte e al fine di consentire il passaggio da casa a casa per i soggetti interessati dalle procedure esecutive di rilascio per finita locazione. RATEAZIONE EQUITALIA Nuova possibilità di dilazione per i contribuenti decaduti dal beneficio della rateazione con Equitalia. Il nuovo piano potrà articolarsi fino a 72 rate mensili. La possibilità di accesso al nuovo piano di rateazione è riconosciuta su richiesta dell interessato, da formalizzare entro il 31 luglio 2015, e per i casi in cui la decadenza sia intervenuta entro il 31 dicembre Lo sapevate che entro il 31 luglio 2015 le imprese con ricavi superiori a 50 milioni di euro devono pagare il contributo obbligatorio per il funzionamento dell Autorità Antitrust? L onere è pari allo 0,06 per mille del fatturato, con un massimo di 300 mila euro. La delibera dell Autorità garante della concorrenza e del mercato del 28 gennaio 2015 è stata pubblicata sulla G.U. del 17 febbraio Per le società di capitali l importo da versare va calcolato sulla voce A1 del conto economico (ricavi delle vendite e delle prestazioni) risultante nell ultimo bilancio approvato alla data del 28 gennaio Per le banche l aliquota va applicata alla somma pari al 10% del totale dell attivo, esclusi i conti d ordine. Per le compagnie di assicurazione il contributo si calcola sul valore dei premi incassati. Notizie Flash 8

9 Accounting & Audit I nuovi principi contabili: OIC 13 - Le rimanenze Nel processo di revisione dei principi contabili nazionali, l Organismo Italiano di Contabilità, ha elaborato una nuova edizione dell OIC 13 allo scopo di renderne più agevole la lettura e l utilizzo. Nella sostanza, poi, le principali novità riguardano la capitalizzazione degli oneri finanziari e la contabilizzazione dei contributi. Sulla capitalizzazione degli interessi il nuovo documento ribadisce che gli oneri finanziari sono generalmente esclusi dalla determinazione delle rimanenze e che la loro iscrizione è ammessa solo con riferimento a beni che richiedono un periodo di produzione significativo (per esempio invecchiamento, maturazione) e comunque per un valore non eccedente a quello di realizzazione e con criteri costanti nel tempo (OIC 29). Con riguardo alla contabilizzazione dei contributi in conto esercizio l OIC 13 prevede che i contributi acquisiti a titolo definitivo, relativi all acquisto di materiali, ai fini della valutazione delle rimanenze sono portati in deduzione del costo di acquisto, consentendo così di sospendere i costi effettivamente sostenuti al netto dei contributi ricevuti. La variazione delle rimanenze di materie prime, semilavorati e prodotti finiti è iscritta nelle voci B11 o A2 al netto dei contributi. La nuova edizione del principio precisa inoltre i criteri di valutazione delle rimanenze. Il metodo generale per la determinazione del costo dei beni è il costo specifico che identifica i singoli beni acquistati ed i relativi costi: è adottato nei casi in cui le voci delle rimanenze non sono intercambiabili. È stato poi specificato che il costo specifico si applica obbligatoriamente ai beni non fungibili e facoltativamente ai beni fungibili i quali possono essere valutati con i metodi alternativi (media ponderata, FIFO, LIFO). Nell ambito della determinazione del costo delle rimanenze è stato disciplinato in modo più esaustivo il metodo dei prezzi al dettaglio e reso più chiaro con un esempio riportato nell appendice C al documento OIC 13. Il principio contabile conferma che tale metodo è accettabile in quanto, se correttamente applicato, costituisce una modalità di calcolo del costo medio delle rimanenze. Il metodo si basa sulla contrapposizione tra valori di costo e valori di vendita dei beni ai fini della determinazione delle rimanenze. Notizie Flash 9

10 I nuovi principi contabili: OIC 23 Lavori in corso su ordinazione Con l emissione del nuovo principio OIC 23, l Organismo Italiano di Contabilità ha mantenuto entrambi i metodi previsti dal Codice civile per il trattamento dei lavori in corso su ordinazione: commessa completata e percentuale di completamento. Tuttavia la nuova edizione del principio introduce una gerarchia tra i due criteri stabilendo che il metodo della percentuale di completamento si applica ai contratti di durata ultrannuale e quando sono soddisfatte determinate condizioni: (i) esistenza di un contratto vincolante tra le parti; (ii) ragionevole certezza della maturazione del corrispettivo con l esecuzione dei lavori; (iii) assenza di situazioni di incertezza relative a condizioni contrattuali o fattori esterni di tale entità da rendere dubbia la capacità dei contraenti a far fronte alle proprie obbligazioni; (iv) attendibilità nella misurazione del risultato della commessa. Laddove tali condizioni non siano soddisfatte, la valutazione dei lavori è effettuata secondo il criterio della commessa completata. Nei casi di commesse di breve durata (inferiore all anno) il nuovo OIC 23 ribadisce che possono essere utilizzati entrambi i criteri di valutazione citati. Con riguardo alla classificazione degli anticipi e degli acconti, l OIC 23 chiarisce che in molti casi le fatturazioni effettuate dall appaltatore non riflettono lo stato avanzamento dei lavori: pertanto anticipi ed acconti sono iscritti nel passivo patrimoniale (voce D.6) e stornati al momento della fatturazione definitiva, con contropartita la rilevazione del ricavo quando vi è la certezza che lo stesso è riconosciuto definitivamente dall appaltatore. A prescindere dal criterio di valutazione adottato, le perdite probabili per il completamento della commessa sono portate a riduzione del valore delle rimanenze: è stata quindi eliminata l alternativa che ne consentiva l iscrizione tra i fondi rischi e oneri, la cui possibilità è concessa soltanto se la perdita eccede il valore dei lavori in corso. Nel nuovo documento inoltre vengono meglio specificati la natura e il trattamento contabile dei costi per l acquisizione della commessa generalmente da rilevare a conto economico e dei costi pre-operativi che sono da includere tra i costi di commessa quando sono soddisfatte le condizioni indicate nel principio. Si segnala, in conclusione, lo stralcio dei paragrafi riguardanti le commesse in valuta estera, in quanto trattate nel nuovo OIC 26, e l introduzione di nuove indicazioni per l iscrizione degli incentivi nei ricavi di commessa. Notizie Flash 10

11 Human Resources & Labour Garanzia Giovani: estesi gli incentivi Il ministero del Lavoro ha apportato delle modifiche rispetto a quanto inizialmente stabilito in relazione al bonus occupazionale previsto nell ambito del programma Garanzia Giovani (Decreto direttoriale n. 11/2015). La Garanzia Giovani, piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile, prevede dei finanziamenti per i Paesi membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, da investire in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet - Not in Education, Employment or Training). Si sintetizzano di seguito le principali modifiche. APPRENDISTATO Nel primo decreto direttoriale n. 1709/2014 era stato previsto che l incentivo non potesse essere richiesto per le assunzioni con contratto di apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale, di alta formazione e di ricerca. Invece, a seguito della modifica introdotta dal decreto direttoriale n. 11/2015, i datori di lavori che assumono giovani fino ai 29 anni potranno accedere all incentivo. TEMPO DETERMINATO Contrariamente a quanto in principio stabilito, ovvero che l incentivo non spettasse qualora il datore di lavoro procedesse ad un rinnovo del contratto a tempo determinato, ora è stabilito che il bonus è concesso anche qualora il rapporto di lavoro a termine abbia raggiunto, anche attraverso proroghe, una durata minima di sei mesi. CUMULABILITÀ DEL BONUS Si è stabilito che il bonus occupazionale possa essere cumulato con altri incentivi all assunzione di natura economica, o contributiva. Lo sapevate che l INPS, attraverso il messaggio n del 13 Febbraio 2015, ha fornito ai datori di lavoro le istruzioni per la fruizione dell esonero contributivo previsto dalla Legge di Stabilità 2015? I soggetti che hanno assunto, o assumeranno fino al 31 dicembre 2015, lavoratori con contratto a tempo indeterminato, e che hanno, quindi, titolo all esonero contributivo, dovranno inoltrare all Inps (attraverso apposita sezione del cassetto previdenziale, prima della trasmissione della denuncia contributiva del primo mese in cui s intende esporre l esonero medesimo) la richiesta di attribuzione del codice di autorizzazione 6Y (stante per Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014). Notizie Flash 11

12 Rassegna di Giurisprudenza IMPOSTA DI SUCCESSIONE TRUST MOMENTO IMPOSITIVO Corte di Cassazione, ordinanze nn e 3737 del 24 febbraio 2015 L imposta sulle successioni e donazioni è applicabile al trasferimento di beni o denaro in un trust al momento dell istituzione del vincolo. Il legislatore ha inequivocabilmente attratto nell area applicativa della norma tutti i regolamenti capaci di produrlo, compreso, quindi, il trust. Il presupposto impositivo è dunque correlato alla predisposizione del programma di funzionalizzazione del diritto al perseguimento degli obiettivi voluti; là dove l oggetto consiste nel valore dell utilità della quale il disponente, stabilendo che sia sottratta all esercizio delle proprie facoltà proprietarie, per essere gestita da altri a beneficio di terzi, finisce con l impoverirsi. IMPOSTA DI REGISTRO RISOLUZIONE DELLA CESSIONE D AZIENDA Corte di Cassazione, ordinanza n del 2 marzo 2015 Nel caso di risoluzione di un contratto di vendita con riserva di proprietà, il contratto con il quale viene convenuta la risoluzione di detta vendita, comportando la retrocessione del bene oggetto del contratto risolto (cosa che per la legge di registro si verifica anche nella ipotesi di vendita con riserva di proprietà, dato che tale normativa considera detta vendita immediatamente produttiva dell effetto traslativo), deve essere assoggettato alla imposta proporzionale di registro da applicarsi con la aliquota prevista per i trasferimenti immobiliari. EMISSIONE GAS SERRA IMPOSTE LIMITI NAZIONALI Corte di giustizia UE, sentenza n. C/43-14 del 26 febbraio La direttiva 2003/87/CE sullo scambio di quote di emissione dei gas a effetto serra nell Unione Europea prevede che, nel periodo , gli Stati membri assegnino almeno il 90% delle quote a titolo gratuito. Considerato il massimale del 10% dell assegnazione di quote a titolo oneroso, la direttiva osta non soltanto alla fissazione diretta di un prezzo per l assegnazione delle quote, ma anche al prelievo a posteriori di un onere a titolo di tale assegnazione. Di conseguenza, l imposta, prelevata in seguito all assegnazione delle quote, non è compatibile con la direttiva se non rispetta tale massimale, circostanza che dev essere verificata dal Giudice nazionale. Notizie Flash 12

13 Premio Le Tigri : al via la 6 edizione Come evidenziato nell Editoriale del numero di febbraio, è stata avviata la 6 edizione del Premio Le Tigri dedicato alle PMI che hanno saputo affrontare e gestire con successo il periodo di crisi trasformando i rischi in opportunità. Grant Thornton, con la collaborazione di partners quali Borsa Italiana, ANDAF, CERIF, CUOA e GIDP ed il supporto di Banco Popolare, Quaeryon e First Capital è alla ricerca di questo tipo di aziende. A tal fine, le imprese o gruppi potranno candidarsi a partire dal 1 marzo 2015: i pre-requisiti per inoltrare l adesione, così come il format del Premio, sono scaricabili dal sito Partecipare a questa competizione non è solo un opportunità di visibilità per la propria azienda, ma è anche possibilità, attraverso il confronto con altre realtà, di confermare la bontà e l efficacia delle strategie messe in atto. Tra l altro, una delle aziende finaliste riceverà l iscrizione gratuita al primo anno del programma Elite di Borsa Italiana. Crisi d impresa e ristrutturazione del debito È disponibile il volume Crisi d impresa e ristrutturazione del debito (Vita e Pensiero, 2014), che vede tra i curatori Giulio Tedeschi, Partner di Bernoni Grant Thornton. L opera tratta la complessa tematica esaminando il ruolo e i compiti dei vari attori del processo di ristrutturazione del debito. In tale ambito sono messi in evidenza le logiche e i profili metodologici che devono guidare gli esperti che ricoprono i diversi ruoli nell ambito delle procedure stragiudiziali e giudiziali (advisors dell impresa, attestatore, finanziatori, commissario giudiziale). Tra gli autori anche Stefano Salvadeo, Amministratore Delegato di Grant Thornton Advisory Srl. Per informazioni contattare la segreteria di Bernoni Grant Thornton (telefonicamente allo o all indirizzo info@bernoni.it.gt.com). Indice articoli apparsi sulla stampa: dicono di noi Si segnalano gli articoli con il contributo di professionisti di Grant Thornton apparsi sulla stampa nel mese di Febbraio 2015: La fiducia globale rallenta la corsa, Il Sole 24 Ore, 2 febbraio 2015 Ampliamento delle ipotesi di ricorso al reverse charge, Il fisco n. 7/2015 (autore dott. Mario Spera); Legge di Stabilità 2015: novità legate al bilancio e al reddito d impresa, Bilancio e reddito d impresa n. 2/2015 (autore dott. Stefano Salvadeo); Contacts redazione@it.gt.com Le notizie fornite nella presente comunicazione sono inviate a mero titolo informativo e non devono essere utilizzate per fini decisionali. I Professionisti delle member firm italiane di Grant Thornton International Ltd non si assumono alcuna responsabilità in merito ad eventuali decisioni o azioni intraprese a seguito della presente informativa, né si assumono alcuna responsabilità per aver fornito informazioni parziali. Registrazione del Tribunale di Milano n. 107 del 25/2/1984 Direttore Responsabile: Giulio Tedeschi Il presente numero è stato chiuso il 9 marzo 2015 ed è consultabile nel sito di Bernoni & Partners ( ), nella sezione newsletter, e nel sito di RIA Grant Thornton ( Grant Thornton Italy. All rights reserved. Grant Thornton refers to the brand under which the Grant Thornton member firms provide assurance, tax and advisory services to their clients and/or refers to one or more member firms, as the context requires. Grant Thornton Italy refers to Ria Grant Thornton SpA and Bernoni & Partners, who are respectively member firms of Grant Thornton International Ltd (GTIL), and their joint venture Grant Thornton Advisory Srl. GTIL and the member firms are not a worldwide partnership. GTIL and each member firm is a separate legal entity. Services are delivered by the member firms. GTIL does not provide services to clients. GTIL and its member firms are not agents of, and do not obligate, one another and are not liable for one another s acts or omissions. Notizie Flash 13