BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI NELLE PROCEDURE FALLIMENTARI
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- Lucrezia Teodora Nanni
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1 BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI NELLE PROCEDURE FALLIMENTARI LA DUE DILIGENCE AMBIENTALE O R D I N E D E I D O T TO R I C O M M E R C I A L I S T I E D E G L I E S P E R T I C O N TA B I L I 0 5 m a r z o To r i n o ( T O )
2 IMPRESA ED AMBIENTE Le imprese sono complessi sistemi organizzativi che operano in un ambiente con cui interagiscono continuamente, modificandolo e venendone condizionate. 2 Il possibile impatto delle tematiche ambientali sull attività e della stessa sull ambiente varia in funzione di fattori tra i quali: - Il settore in cui l impresa opera; - il ciclo produttivo; - Il posizionamento territoriale; - le dimensioni dell attività.
3 LA DUE DILIGENCE AMBIENTALE Cos è La due diligence ambientale è un attento e sistematico esame delle problematiche ambientali (che include anche aspetti di igiene e sicurezza sul lavoro) che possano creare rischi e passività, soprattutto nell ambito di una transazione. 3 Pertanto l aspetto ambientale è una delle componenti che devono essere analizzate in un complesso iter di due diligence aziendale.
4 LA DUE DILIGENCE AMBIENTALE Di cosa necessita La due diligence ambientale necessita di una sistematica raccolta, elaborazione e valutazione di dati ed informazioni e si focalizza in particolare su: le attività svolte in passato nel sito di interesse e nei limitrofi; le attività, le procedure di gestione ambientale, in conformità alle normative applicabili; gli eventuali investimenti recentemente sostenuti e/o pianificati in azienda; le attività future e le norme che potrebbero influire sui risultati aziendali (in caso di azienda attiva anche per la Sicurezza e la Salute). 4
5 LA DUE DILIGENCE AMBIENTALE A cosa serve 5 La due diligence ambientale dovrebbe consentire di ottenere Una identificazione delle maggiori problematiche ambientali Una traduzione delle problematiche in costi operativi differenziali Un preventivo delle spese, degli investimenti e dei tempi necessari per bonificare le contaminazioni e riportare ad una situazione di conformità normativa Una chiara visione circa i limiti all attività operativa (ove esistente) posti dalla specifica normativa ambientale, nonché una stima dei rischi emergenti e dell eventuale svalutazione che ne deriverebbe
6 LA DUE DILIGENCE AMBIENTALE Come si svolge 6 Alla base, la due diligence ambientale richiede la raccolta di dati mediante Un analisi documentale del materiale in possesso della ditta, come audit ambientali, permessi e licenze, campionamenti di suolo, acque e aria, eventuali rapporti di interventi di risanamento, ecc Una verifica in situ, essenziale per valutare la condizione del sito in seguito alle attività operative e per comprendere meglio quanto raccolto nelle fasi precedenti
7 LA DUE DILIGENCE AMBIENTALE Durante le verifiche in situ Il tecnico ambientale, nel corso delle verifiche in situ, raccoglierà notizie circa la gestione dei rifiuti (dal trattamento allo stoccaggio provvisorio e smaltimento) e l eventuale presenza in sito; la presenza e lo stato di conservazione di contenitori, serbatoi e soprattutto cisterne di combustibile o prodotti chimici; i collegamenti alle utilities; condizioni degli scarichi o dei sistemi di raccolta, contenimento e drenaggio evidenza di punti di emissioni aeree; 7
8 LA DUE DILIGENCE AMBIENTALE Durante le verifiche in situ indicatori di possibili problematiche sulla matrice terra o acqua, come macchie sul terreno, avvallamenti o cunette, forti odori, vegetazione rada o compromessa, terreno smosso, ecc.; presenza di pozzi, soprattutto perché a volte questi hanno problemi di comunicazione tra falde; presenza di MCA (Materiale Contenente Amianto), sia in matrice compatta che friabile; la presenza di altro materiale depositato a vario titolo, come pneumatici, batterie auto, traversine ferroviarie, prodotti chimici, rifiuti, ecc.. 8
9 LA DUE DILIGENCE AMBIENTALE Perché farla e perché farla ora Tutto questo perché le problematiche ambientali (anche solo potenziali quale la fuoriuscita di liquido da una cisterna), possono creare rischi e passività se non valutate e gestite correttamente. 9 ATTENZIONE: Secondo la legge italiana la bonifica di un sito è un onere a carico del proprietario del suolo e, se non formalizzata con specifici atti, si trasmette a ogni successivo acquirente
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