SCHEDA REGIONALE PIEMONTE

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1 SCHEDA REGIONALE PIEMONTE GAL - Promovalsesia GAL - Leader Asti Le colline della qualità GAL - Basso Monferrato Astigiano GAL - Mongioie GAL - Valli del Viso GAL - Alta Langa GAL - Valli Gesso, Vermenagna, Pesio GAL - Terre D Oc GAL - Azione Ossola GAL - Giarolo Leader GAL - Basso Monferrato e Terre del Po GAL - Borba Due Leader GAL - Valle Elvo

2 PROMOVALSESIA Regione Piemonte Provincia Vercelli Superficie 626 (kmq.) Popolazione Densità 27 (ab./kmq.) L area L area oggetto di intervento riguarda il territorio, pressoché interamente montano, dell alta Valle percorsa dal fiume Sesia, nella parte settentrionale della provincia di Vercelli. In passato è stata caratterizzata da una forte tradizione agricola ed artigianale ed in cui non mancava il turismo, soprattutto d élite, favorito dai pregi del paesaggio ambientale. Oggi l industria assorbe il maggior numero di occupati, soprattutto nel settore metalmeccanico, tessile e cartario, i cui impianti sono concentrati nella media e bassa valle. Il turismo, che rappresenta il secondo settore per importanza quantitativa, ha perso, nel recente passato, posizioni in rapporto ai territori turistici limitrofi, a causa della limitata offerta ricettiva alberghiera e di quella extralberghiera, nonché della insufficienza di infrastrutture e servizi di supporto all attività turistica stessa. Tutto ciò, nonostante l elevata qualità dell ambiente e la buona integrità paesaggistica locale che, insieme a una proposta culturale di alto livello, rappresentano gli elementi su cui puntare per uno sviluppo qualificato del territorio. La già richiamata significativa tradizione agricola (soprattutto pastorale) e artigianale (del legno, del ferro, del cuoio e lavorazioni tessili di pregio) che ha caratterizzato, in passato, la ValSesia rappresenta un tratto di continuità e di riproposizione dell identità culturale dell area, che può essere convenientemente sfruttata per rilanciare l offerta delle produzioni tipiche locali, agro-alimentari e non. Comuni Alagna Valsesia, Balmuccia, Boccioleto, Breia, Campertogno, Carcoforo, Cellio, Civiasco, Cravagliana, Mollia, Pila, Piode, Quarona, Rassa, Rima San Giuseppe, Rimasco, Riva Valdobbia, Rossa, Sabbia, Scopa, Scopello, Varallo, Vocca. Le specificità dell area - presenza di aree protette (Parco Naturale Alta Val Sesia, Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Varallo); - elevata qualità dell ambiente e buona integrità paesaggistica locale; - ricco patrimonio di tradizioni, costumi ed usanze legate alla cultura alpina; - preziose tradizioni nel settore artigianale (artigianato del legno, del ferro, lavorazione di scarpe, pantofole e lavorazioni tessili di pregio). IL TERRITORIO Contatto presidente indirizzo città telefono fax web Giancarlo Zamboni Via Durio, 20/a Varallo Sesia (VC) +39/0163/ /0163/ valsesia.leader@arpnet.it PROMOVALSESIA

3 PROMOVALSESIA PROMOVALSESIA IL GRUPPO DI AZIONE LOCALE Gli attori La costituzione del GAL Promovalsesia, sotto forma di società consortile a responsabilità limitata (mista a maggioranza pubblica) è avvenuta il 24 giugno 1997 al fine della realizzazione dell omonimo Piano di Azione Locale. La Comunità Montana Valsesia, insieme con altri soggetti pubblici locali tra i quali il Comune di Varallo e la C.C.I.A.A. di Vercelli ne sono stati i principali promotori. La base sociale è composta da 5 soggetti pubblici e da 13 soggetti privati, in rappresentanza di diversi settori economico-sociali. TOTALE PARTNER PUBBLICI 5 Province 0 Comunità montane 1 Comuni 1 Parchi 2 CCIAA 1 APT 0 Enti di ricerca 0 Altri pubblici 0 I partner L organizzazione del gruppo L organigramma del GAL prevede la presenza di un Responsabile Amministrativo e Finanziario (coadiuvato da un Addetto di Segreteria) che risponde direttamente al Consiglio di Amministrazione formato, quest ultimo, da un Presidente e un VicePresidente nominati dalla Comunità Montana, da tre rappresentanti degli altri Enti Pubblici e da due rappresentanti degli Enti privati. Un Coordinatore Generale risponde invece dell attuazione del PAL dal punto di vista tecnico e organizzativo, attivando, in forme contingenti, altre competenze tematiche. TOTALE PARTNER PRIVATI 13 Operatori economici singoli 0 Operatori economici associati 0 Associazioni di categoria e settore 11 Istituti di credito 1 Associazioni culturali 1 Altri privati 0 La Cooperazione Transnazionale Il Gruppo è coinvolto in tre progetti di cooperazione. Del primo progetto Servizi innovativi a favore degli anziani, di cui il Gruppo è capofila, fanno parte un GAL francese e il GAL italiano MOLIGAL. Il progetto si pone l obiettivo di trarre dalla popolazione anziana, il bagaglio culturale e storico, i mestieri artigianali, il savoir faire, knowhow, attraverso attività/servizi definiti e gestiti dagli stessi anziani, così da trasferire ed arricchire le nuove generazioni. I Gruppi hanno ottenuto dalla Commissione il finanziamento di EUR per la fase dal progetto all azione. Il secondo progetto Idee innovative per un ecomuseo della cultura e delle tradizioni nell area alpina, avviato insieme ad un GAL austriaco, si propone di analizzare diversi aspetti inerenti la realizzazione di un eco-museo come veicolo culturale e turistico con effetti propulsivi sull economia locale. I Gruppi hanno ottenuto dalla Commissione il finanziamento dei 5000 EUR per la fase dall idea al progetto, nonché i EUR per la fase dal progetto all azione. Il terzo progetto, coordinato da un GAL austriaco si propone di studiare e sperimentare l impiego delle nuove tecnologie informatiche per fronteggiare lo spopolamento e la dequalificazione delle aree montane. I Gruppi hanno ottenuto dalla Commissione il finanziamento di EUR per la fase dal progetto all azione.

4 PROMOVALSESIA Obiettivi Il PAL intende individuare e promuovere attività che consentano, innanzitutto, di garantire la salvaguardia e la corretta fruibilità delle risorse naturali (la montagna, il fiume, il bosco, etc.) e che rendano, nel contempo, compatibili al territorio i diversi settori produttivi, sviluppandone l integrazione. Gli stessi interventi debbono inoltre migliorare la tipologia, la qualità e la diversificazione delle attività economiche locali. Assi Strategici Date le caratteristiche del territorio, il settore strategico d intervento viene individuato nel turismo, un turismo di qualità che fa leva su due risorse di cui è ricca la Valsesia e che ne rappresentano l elemento distintivo: l ambiente naturale ed il patrimonio artistico-culturale. A tale scopo sono attivate specifiche azioni finalizzate: - a difendere la qualità dei singoli beni ambientali, per il miglioramento dell infrastrutturazione per l uso sportivo, ricreativo, di organizzazione degli accessi e della segnaletica, etc.; - a rilanciare il patrimonio artistico-culturale attraverso una riorganizzazione integrata dell offerta complessiva e la creazione di un forte collegamento tra la risorsa natura e la risorsa cultura ; - a dare consistenza e sviluppo all offerta artigianale e dei prodotti tipici locali; - a riqualificare la ricettività esistente, puntando ad una maggiore diversificazione delle formule....alcuni interventi Valorizzazione del fiume Sesia Sono state progettate più tipologie di intervento tra loro fortemente integrate: - infrastrutture per il miglioramento dell attività sportiva d acqua viva; - definizione di standard qualitativi e di sicurezza per la gestione degli sport d acqua viva; - regolamentazione e coordinamento delle differenti forme di fruizione del fiume da parte delle diverse tipologie d utenza (canoisti, pescatori, escursionisti, etc.); - monitoraggio delle acque e salvaguardia delle specie ittiche; - sistema generale di segnaletica fluviale e organizzazione della promozione complessiva del progetto. L innovazione è insita nella qualità di ogni specifico intervento e soprattutto nella gestione coordinata dell insieme che produce una forte valorizzazione ambientalistica e turistica di questa risorsa. Progetto Zimmer Valsesia Nel quadro di una ricerca di formule alternative alla ricettività alberghiera che manifesta croniche difficoltà in Valle, la formula di un sistema organizzato e di qualità, tipo Bed & Breakfast, è sembrata la risposta più efficace e praticabile dato il consistente patrimonio edilizio sottoutilizzato esistente e la pratica sommersa di questa attività già in essere. Il progetto identifica uno standard di qualità sulle strutture da utilizzare, imposta la gestione di servizi adeguati per migliorare l ospitalità e ridurre i costi, definisce un sistema di prenotazione integrato con le altre formule ricettive, inserisce questo esperimento nella più generale riqualificazione della gestione promozionale dell offerta turistica valsesiana ,8 Stato TOTALE INVESTIMENTI 3.915,1 (.000 euro) Privati 2.028,2 849,1 UE IL PIANO DI AZIONE LOCALE PROMOVALSESIA

5 PROMOVALSESIA PROMOVALSESIA LE RISORSE FINANZIARIE MISURA B - Risorse finanziarie ripartite per submisura e intervento (.000 Euro) Fondi Pubblici Costo totale ASSISTENZA TECNICA ALLO SVILUPPO RURALE 242,7 242,7 Progetto esecutivo di funzionamento GAL 213,3 213,3 Dotazione informatica funzionamento GAL 12,8 12,8 Sensibilizzazione della popolazione locale 4,6 4,6 Sportello Centro Leader supporto/sviluppo nuova imprenditorialità 12,0 12,0 FORMAZIONE PROFESSIONALE 138,4 148,6 Formazione animatori progetti innovativi del territorio 7,5 11,2 Formazione 130,9 137,4 TURISMO RURALE 908,6 2134,0 Restauro e valorizzazione edifici storici e siti rurali di interesse turistico 273,0 910,1 Concezione e creazione nuovi prodotti turistici rurali 248,3 459,0 Realizzazione di piccole infrastrutture pubbliche per far fronte alle esigenze turistiche 343,6 679,8 Azione di promozione, studi di mercato e istituzione sistema di prenotazione 43,7 85,1 PMI E ARTIGIANATO 195,0 583,5 Aiuti alla creazione di imprese artigiane 195,0 583,5 VALORIZZAZIONE PRODOTTI 183,9 367,7 Promozione dei prodotti locali mediante certificazione e creazione di marchi di qualità e tipicità 183,9 367,7 MISURA B Assistenza tecnica Costi di gestione Formazione profess. Turismo rurale PMI e artigianato Valorizzazione prod. Tutela ambientale RIPARTIZIONE RISORSE FINANZIARIE (000 Euro) 16,6 0,0 MISURA C 438, ,5 di cui: 148,6 226,1 367,7 583, ,0

6 LEADER ASTI LE COLLINE DELLA QUALITÀ Regione Piemonte Provincia Alessandria, Asti Superficie 344 (kmq.) Popolazione Densità 93 (ab./kmq.) L area L area di intervento del GAL interessa la parte centro-meridionale della provincia di Asti, nonché quattro comuni limitrofi della provincia di Alessandria. Si tratta di un territorio pressoché interamente collinare, percorso dai fiumi Tanaro, Bormida e dal torrente Belbo, nel quale è stata osservata nel recente passato una sostanziale tenuta demografica, seppure accompagnata dalla senilizzazione della popolazione residente ed una contenuta disoccupazione (circa 8%). I principali settori di attività sono, in ordine di importanza, il terziario (con il 41% degli occupati), l industria (32%) e l agricoltura (27%). Caratteristica che accomuna la popolazione residente è il fatto che l attività economica prevalente ruoti attorno al vino: coltivazione, vinificazione e commercio, servizi (in particolare, produzione di macchine utensili per le varie lavorazioni della filiera), industrie e aziende artigiane dell indotto (vetri, cartoni da imballo, sugheri, etc.), distillerie. Proprio l importanza del settore vitivinicolo - nonché di altre produzioni agroalimentari connotate da una forte tipicità - rappresenta un elemento di forza su cui far leva per promuovere lo sviluppo dell area, insieme con la presenza di flussi turistici motivati da interesse enogastronomico e culturale. Opportunamente valorizzabili sono, pure, il paesaggio legato all ambiente collinare e fluviale e il consistente patrimonio architettonico e storico (chiese, castelli, edifici rurali di pregio, etc.). Ad eccezione dei principali vini, le produzioni agroalimentari locali sono ancora carenti, tuttavia, di immagine e di notorietà, vale a dire di una denominazione riconoscibile legata al territorio, che consenta loro di essere immediatamente apprezzati e valorizzati dai consumatori. Comuni Agliano, Alice Bel Colle, Bubbio, Calamandrana, Castagnole Lanze, Castelnuovo Calcea, Cessole, Costigliole d Asti, Loazzolo, Mombaruzzo, Mombercelli, Monastero Bormida, Montaldo Scarampi, Montegrosso d Asti, Quaranti, Revigliasco d Asti, Ricaldone, Rivalta Bormida, Roccaverano, Rocchetta Tanaro, San Giorgio Scarampi, Strevi, Vesime, Vinchio. Le specificità dell area - produzioni agroalimentari tipiche: vini Barbera d Asti e Moscato d Asti, formaggio dop Robiola di Roccaverano, ortofrutticoli freschi; - presenza di aziende fornitrici di materiali e servizi a supporto della filiera vitivinicola; - presenza di flussi turistici motivati da interesse enogastronomico e di numerosi ristoranti ed agriturismi di elevato livello; - emergenze architettoniche: castelli, chiese, edifici rurali di pregio; - presenza di due aree protette (Parco Naturale di Rocchetta Tanaro e la Val Sarmassa). IL TERRITORIO Contatto presidente indirizzo città telefono fax web Bartolomeo Cavallero P.zza Roma, Agliano (AT) +39/0141/ /0141/ baroloco@tin.it gal.agliano@arpnet.it LEADER ASTI

7 LEADER ASTI LEADER ASTI LE COLLINE DELLA QUALITÀ IL GRUPPO DI AZIONE LOCALE Gli attori Il GAL si è costituito come società consortile a responsabilità limitata il 24 marzo 1995 su iniziativa degli Amministratori di un gruppo di Comuni della provincia di Asti. La base sociale è composta da 19 soggetti pubblici e da 48 soggetti privati, in rappresentanza del mondo economico e imprenditoriale (imprese, liberi professionisti, associazioni di categoria, istituti di credito) nonché di otto associazioni culturali. TOTALE PARTNER PUBBLICI 19 Province 0 Comunità montane 0 Comuni 18 Parchi 1 CCIAA 0 APT 0 Enti di ricerca 0 Altri pubblici 0 I partner L organizzazione del gruppo Alla guida del GAL è un Consiglio di Amministrazione composto da 9 persone. La struttura tecnico-gestionale è affidata a un Direttore tecnico e a un Responsabile Amministrativo, entrambi coadiuvati da un addetto di segreteria. TOTALE PARTNER PRIVATI 48 Operatori economici singoli 9 Operatori economici associati 7 Associazioni di categoria e settore 17 Istituti di credito 2 Associazioni culturali 8 Altri privati 5

8 LEADER ASTI LE COLLINE DELLA QUALITÀ Obiettivi Obiettivo del PAL è lo sviluppo dell area, inteso a valorizzare le risorse produttive, ambientali e umane in modo integrato e non settoriale. In sintesi, il progetto di sviluppo mira ad identificare un paniere di prodotti locali (produzioni enologiche, prodotti agricoli trasformati o da consumo fresco, pacchetti di fruizione turistica) identificabili attraverso un logo distintivo del territorio ( Le Colline della qualità ). Assi Strategici Le azioni attivate attraverso il PAL tendono: - alla definizione, raggiungimento e mantenimento di elevati standard di qualità nelle produzioni alimentari e nei servizi ad esse connessi, di ristorazione, ospitalità, informazione e animazione turistica; - alla diversificazione e arricchimento dei prodotti e dei servizi offerti dal territorio; - alla promozione di questi ultimi presso mercati interessanti (aree metropolitane italiane e del Nord Europa)....Alcuni interventi Museo civiltà rurale L azione prevede di sviluppare le dotazioni territoriali in termini di servizi per un turismo qualificato e attento alle problematiche dell ambiente, del paesaggio, della storia e delle tipicità locali. Tra gli interventi ammessi abbiamo il recupero e utilizzo di edifici storici o caratteristici da destinare a museo, l allestimento di strutture espositive o comunque con finalità didattiche, il collegamento in rete delle varie iniziative. Il progetto Museo diffuso possiede un forte carattere dimostrativo, in quanto coinvolge 13 Comuni in un itinerario tematico sulla civiltà contadina e nella creazione di punti vendita locali e/o vetrine promozionali e degustative. I beneficiari sono Enti Pubblici con un contributo del 70% e Associazioni senza scopo di lucro con un contributo del 50%. Creazione punti vendita e/o vetrine espositive dei prodotti agricoli locali Era necessario attrezzare il territorio anche dal punto di vista della commercializzazione diretta al consumatore, dotandolo di sistemi di accoglienza, ricettività e ospitalità gastronomica, capace di interagire efficacemente col pubblico più qualificato, da legare stabilmente all area. Sono stati concessi, quindi, incentivi per l apertura in aziende agricole di punti vendita o vetrine promozionali dei prodotti agricoli locali. I beneficiari sono stati 16 imprese agricole con una spesa di milioni ed un contributo del 50%. L intervento avrà efficacia ancora più estesa, perché alle iniziative si sono associati altri produttori, prefigurando una dimensione di rete. 768,1 Stato TOTALE INVESTIMENTI 3.413,3 (.000 euro) Privati 1.706,5 938,7 UE IL PIANO DI AZIONE LOCALE LEADER ASTI

9 LEADER ASTI LEADER ASTI LE COLLINE DELLA QUALITÀ LE RISORSE FINANZIARIE MISURA B - Risorse finanziarie ripartite per submisura e intervento (.000 Euro) Fondi Pubblici Costo totale ASSISTENZA TECNICA ALLO SVILUPPO RURALE 304,6 304,6 Costi di esercizio 285,0 285,0 Attrezzatura informatica 5,1 5,1 Sensibilizzazione comunità locale 14,5 14,5 TURISMO RURALE 597,5 952,0 Allestimento di un museo diffuso di civiltà rurale 549,3 848,7 Campagna promozionale relativa alla nuova offerta di fruizione turistica 48,2 103,3 PMI E ARTIGIANATO 209,3 874,5 Investimenti innovativi nelle imprese artigiane, al fine di valorizzare le risorse locali 209,3 874,5 VALORIZZAZIONE PRODOTTI 595,4 1282,2 Diversificazione delle produzioni agricole e delle attività degli agricoltori 119,8 275,8 Interventi finalizzati ad incrementare lo sviluppo del settore caseario 39,3 100,2 Creazione di punti vendita e vetrine promozionali dei prodotti locali 345,4 690,8 Promozione di contatti commerciali e di immagine 90,9 215,4 MISURA B Assistenza tecnica Costi di gestione Formazione profess. Turismo rurale PMI e artigianato Valorizzazione prod. Tutela ambientale RIPARTIZIONE RISORSE FINANZIARIE (000 Euro) 3.413,3 di cui: 14,5 0,0 0,0 290,1 874,5 952, ,2 MISURA C 0,0

10 MONGIOIE Regione Piemonte Provincia Cuneo Superficie 840 (kmq.) Popolazione Densità 27 (ab./kmq.) L area L area del GAL comprende 49 comuni appartenenti alla C.M. Alta Valle Tanaro, alla C.M. delle Valli Mongia, Cevetta e Langa Cebana e alla C.M. delle Valli Monregalesi. Caratteristica comune delle valli interessate dal PAL - che si estendono a ridosso del confine tra il Piemonte e la Liguria - è il forte spostamento, nel quadro occupazionale, del peso del settore agricolo, (33% di occupati), a vantaggio di quello secondario (41%di addetti) e terziario. Quest ultimo presenta il maggior numero di occupati (43%). L agricoltura è da tempo in crisi in tutta l area, nonostante le numerose produzioni agroalimentari diversificate e di qualità (come il formaggio doc Raschera ), tuttavia poco valorizzate. L indirizzo colturale, orientato un tempo prevalentemente sull allevamento, sta subendo mutazioni significative nelle zone più favorite dalla collina, con produzioni di pregio di frutta, uva da vino e prodotti orticoli. Nonostante gli sforzi compiuti dalle Comunità Montane per rafforzare tali produzioni, è facilmente prevedibile che l agricoltura subirà ancora una contrazione di addetti, anche a causa dell elevata senilizzazione che contraddistingue la maggioranza dei titolari delle aziende. La specializzazione in determinati settori fino a ieri trascurati, il turismo verde o rurale, la vocazione turistica in via d espansione caratterizzata da poli turistici (che garantiscono la fruizione turistica, invernale ed estiva), hanno contribuito allo sviluppo delle attività del secondario: artigianato, servizi, edilizia e manutenzione, arredamento e mobilifici. Geograficamente, la zona si propone come ponte tra Piemonte e Liguria occidentale e questa collocazione ha favorito lo sviluppo della rete viaria e ferroviaria e, quindi, di attività commerciali e di servizi. Inoltre, aree per insediamenti di aziende operanti nel secondario sono presenti in quasi tutti i comuni della zona. In particolare, l alta Valle Tanaro, è sede da oltre un secolo di attività industriali di gran rilievo, cartiere, stabilimenti farmaceutici e chimici che utilizzano le materie prime locali (acqua, legname). Comuni Alto, Bagnasco, Bastia Mondovì, Battifollo, Briaglia, Briga Alta, Caprauna, Castelnuovo di Ceva, Castellino Tanaro, Ceva, Cigliè, Calvesana, Dogliani, Farigliano, Frabosa Soprana, Frabosa Sottana, Garessio, Igliano, Lesegno, Lisio, Marsaglia, Mombasiglio, Monastero di Vasco, Monasterolo Casotto, Montaldo di Mondovì, Montezemolo, Murazzano, Neilla Tanaro, Nucetto, Ormea, Paroldo, Pamparato, Perlo, Pianfei, Priero, Priola, Roascio, Roburent, Rocca Cigliè, Roccaforte Mondovì, Sale delle Langhe, Sale San Giovanni, Scagnello, S. Michele Mondovì, Torre Mondovì, Torresina, Vicoforte, Villanova Mondovì, Viola. Le specificità dell area - ricchezza di acque, fenomeni carsici e presenza di due località termali: Roccaforte e Garessio; - impianto di imbottigliamento dell acqua di rilievo nazionale (acqua minerale di San Bernardo); - emergenze artistiche, architettoniche di rilevo: esempi di arte povera, santuari, cascinali e chiese, affreschi quattrocenteschi; - presenza di una forte tradizione occitana; - presenza di poli turistici dotati di impianti sciistici di rilievo; - presenza di produzioni agricole diversificate e di qualità. Contatto presidente indirizzo città telefono fax web Giuseppe Ballauri Via Mondovì Piazza, 1/d Vicoforte Mondovì (CN) +39/0174/ /0174/ info@mongioie-leader.it IL TERRITORIO MONGIOIE

11 MONGIOIE MONGIOIE IL GRUPPO DI AZIONE LOCALE Gli attori Il Gruppo si è costituito come società consortile a responsabilità limitata il 10 luglio Promotrici dell iniziativa sono state le Comunità Montane Valli Monregalesi e Alta Val Tanaro, Mongia e Cevetta. Nel mese di giugno 2000 il GAL MON- GIOIE ha ampliato la propria rappresentanza ed ora risulta così costituito: a) Comunità Montana Alta Valle Tanaro; b) Comunità Montana Valli Mongia, Cevetta e Langa Cebana; c) Comunità Montana Valli Monregalesi. La base sociale è composta attualmente da dodici soci, di cui quattro del settore pubblico rappresentanti degli enti territoriali (Comunità Montane, Camera di Commercio) e otto del settore privato (O.O.P.P. Agricole, Cooperative, Associazioni di categoria dei settori artigianato, commercio e turismo e un Istituto di credito). TOTALE PARTNER PUBBLICI 4 Province 0 Comunità montane 3 Comuni 0 Parchi 0 CCIAA 1 APT 0 Enti di ricerca 0 Altri pubblici 0 I partner L organizzazione del gruppo La struttura decisionale del Gal è così articolata: - Assemblea dei Soci, composta da 11 membri; - Consiglio d Amministrazione composto da 5 membri. La struttura tecnico-organizzativa del GAL si compone di un responsabile amministrativo coadiuvato da un addetto alla segreteria e due animatori. Il GAL si avvale di una società di consulenza che fornisce assistenza tecnica. TOTALE PARTNER PRIVATI 8 Operatori economici singoli 0 Operatori economici associati 0 Associazioni di categoria e settore 7 Istituti di credito 1 Associazioni culturali 0 Altri privati 0

12 MONGIOIE Obiettivi Obiettivo del PAL è favorire il mantenimento della popolazione nelle parti più interne delle valli, sostenendo lo sviluppo di un economia integrata e polivalente, ed offrendo occasioni concrete per tornare a credere nelle prospettive del proprio territorio. Assi Strategici Gli orientamenti strategici del PAL mirano a: - sostenere le piccole imprese artigiane attraverso investimenti materiali e l acquisizione di servizi, purché supportati da singoli progetti di impresa; - favorire interventi a favore del settore turistico dell area attraverso una efficiente organizzazione, qualificazione delle risorse (strutture ricettive, alcuni manufatti tipici dell antropizzazione della zona, etc.) e presentando in modo efficace ed organizzato il prodotto sul mercato; - incentivare e qualificare le produzioni agricole e agroalimentari tipiche dell area, anche attraverso la definizione di un marchio collettivo territoriale....alcuni interventi Promozione dei prodotti locali mediante la loro certificazione e la creazione di marchi di qualità e di tipicità L intervento, attuato direttamente dal GAL, si pone l obiettivo di caratterizzare i prodotti agroalimentari tipici dell area di riferimento con la definizione di un marchio di carattere collettivo territoriale, nonché di identificare e caratterizzare la Qualità attraverso l ideazione, progettazione e realizzazione di uno specifico Manuale di produzione finalizzato a certificare la conformità del prodotto finale. L applicazione del Manuale si sviluppa attraverso la realizzazione di un Piano di ottimizzazione articolato in più fasi che interessa tutto l iter del singolo prodotto, dall origine al consumo. È prevista anche l informazione e la divulgazione nei confronti sia delle imprese agricole che dei consumatori. Il costo complessivo dell intervento è di Lit. 100 milioni, di cui 80 a carico pubblico. Commercializzazione dei prodotti attraverso la creazione di strutture di vendita Obiettivo dell intervento, attuato direttamente dal GAL, è di creare una correlazione tra i movimenti turistici e la presentazione-vendita dei prodotti agroalimentari con qualità garantita. A tale scopo sono stati creati tre punti vendita specializzati inerenti i prodotti agroalimentari della zona mediante il recupero funzionale di strutture esistenti, oltre all allestimento di un punto di presentazione dei prodotti tipici lungo l autostrada Torino-Savona usando un area di sosta già dotata di punto vendita. Il costo complessivo dell intervento è di Lit. 530 milioni, di cui 275 a carico pubblico. TOTALE INVESTIMENTI 6.344,8 (.000 euro) IL PIANO DI AZIONE LOCALE 1.687,6 Stato Privati 3.276, ,8 UE MONGIOIE

13 MONGIOIE MONGIOIE LE RISORSE FINANZIARIE MISURA B - Risorse finanziarie ripartite per submisura e intervento (.000 Euro) Fondi Pubblici Costo totale ASSISTENZA TECNICA ALLO SVILUPPO RURALE 410,1 410,1 Costi di esercizio 377,5 377,5 Attrezzatura informatica 6,8 6,8 Sensibilizzazione 12,9 12,9 Sportelli informativi 12,9 12,9 FORMAZIONE PROFESSIONALE 102,6 126,8 Formazione specifica rivolta ai soggetti operanti in ambiente rurale 102,6 126,8 TURISMO RURALE 1466,6 3044,8 Concezione e creazione di nuovi prodotti turistici rurali 1371,0 2880,7 Azione di promozione, studi di mercato e istituzione di sistemi di prenotazione 95,6 164,1 PMI E ARTIGIANATO 337,1 1301,1 Aiuto agli investimenti innovativi nelle imprese artigiane 337,1 1301,1 VALORIZZAZIONE PRODOTTI 752,1 1462,0 Diversificazione delle produzioni agricole e delle attività degli agricoltori 533,1 1089,8 Promozione dei prodotti locali mediante certificazione creazione di marchi di qualità e di tipicità 219,0 372,2 MISURA B Assistenza tecnica Costi di gestione Formazione profess. Turismo rurale PMI e artigianato Valorizzazione prod. Tutela ambientale RIPARTIZIONE RISORSE FINANZIARIE (000 Euro) 6.344,8 di cui: 25,8 0,0 126,8 384, , , ,8 MISURA C 0,0

14 VALLI DEL VISO Regione Piemonte Provincia Cuneo Superficie 928 (kmq.) Popolazione Densità 43 (ab./kmq.) L area L area PAL rientra nel territorio amministrativo della Comunità Montana Valle Varaita e della C.M. Valli Po, Bronda e Infernotto. Elemento di forza dell area è una comune identità linguistica e culturale occitana la cui sopravvivenza è promossa dall azione di associazioni, organizzazioni culturali e gruppi. Il problema principale dell area è legato allo spopolamento e all invecchiamento della popolazione (le forze giovanili lasciano il territorio e i terreni, benché siano ancora remunerativi), soprattutto nella parte alta delle valli. Nelle zone basse, al contrario, vi è un fenomeno di controtendenza che porta ad una migrazione interna delle valli superiori causando un disequilibrio interno che rende difficile l integrazione di strategie di sviluppo comuni. Il sistema imprenditoriale è per lo più a conduzione familiare con scarso ricambio generazionale. Il settore agricolo, con il 24,60% di occupati, presenta elementi di fragilità negli sbocchi commerciali e nei rapporti con il mercato a causa d insufficienti strutture di trasformazione, di produzioni non sempre adeguate qualitativamente e di una carente politica di valorizzazione. Il turismo è prevalentemente legato alla componente estiva con integrazione, in alcune località, della componente invernale. Tuttavia, vi è una scarsa diversificazione ricettiva, eccessiva polarizzazione, fragilità aziendale e sistemi di gestione superati. L artigianato è caratterizzato da un immagine tradizionale qualificata della produzione locale del mobile e da un antica tradizione nel settore delle costruzioni e del recupero edilizio. Vi è tuttavia difficoltà negli adeguamenti aziendali e nell attuazione di campagne di marketing e promozionali. Comuni Bagnolo Piemonte, Barge, Bellino, Brondello, Brossasco, Casteldelfino, Castellar, Costigliole Saluzzo, Crissolo, Envie, Frassino, Gambasca, Isasca, Martiniana Po, Melle, Oncino, Ostana, Paesana, Pagno, Piasco, Pontechianale, Revello, Rifreddo, Rossana, Sampeyre, Sanfront, Valmala, Venasca. Le specificità dell area - artigianato tradizionale locale del mobile e antica tradizione costruttiva; - produzioni agricole tipiche e qualificate; - presenza di una forte identità linguistica e culturale di origine occitana; - presenza di emergenze naturali e ambientali. Contatto presidente indirizzo città telefono fax web Aldo Galliano Via Roma, Rifreddo (CN) +39/0175/ /0175/ info@galvallidelviso.it IL TERRITORIO VALLI DEL VISO

15 VALLI DEL VISO VALLI DEL VISO IL GRUPPO DI AZIONE LOCALE Gli attori Il Gruppo si è costituito in forma di società a responsabilità limitata il 9 luglio 1997 per l attuazione del Piano di Azione Locale Leader. La C.M. Valle Varaita e la C.M. Valli Po, Bronda e Infernotto sono stati i promotori principali del gruppo al quale risultano associati numerosi soggetti privati, le organizzazioni di categoria di agricoltori, artigiani e commercianti, nonché un Istituto di Credito. TOTALE PARTNER PUBBLICI 3 Province 0 Comunità montane 2 Comuni 0 Parchi 0 CCIAA 1 APT 0 Enti di ricerca 0 Altri pubblici 0 I partner L organizzazione del gruppo La struttura decisionale del Gal è così articolata: - Assemblea dei Soci composta dalla totalità dei soci; - Consiglio d Amministrazione composto da 7 membri. La struttura tecnico-organizzativa del GAL si compone di un Responsabile Amministrativo (assistito da un addetto di segreteria) e da un Direttore tecnico, a sua volta coadiuvato da un animatore. TOTALE PARTNER PRIVATI 12 Operatori economici singoli 2 Operatori economici associati 0 Associazioni di categoria e settore 8 Istituti di credito 1 Associazioni culturali 0 Altri privati 1

16 VALLI DEL VISO Obiettivi Uno degli obiettivi prioritari del PAL, consiste nel mantenere la popolazione rurale nelle aree più interne delle valli, offrendo occasioni per lo sviluppo di un economia integrata tra settori produttivi diversi e favorendo la valorizzazione del turismo di prodotto. Assi Strategici Nel PAL sono previste azioni destinate a: - migliorare il reddito degli agricoltori sostenendo un più efficace rapporto tra produzioni e mercato, rafforzando le filiere, qualificando i prodotti attraverso la predisposizione di disciplinari di produzione e favorendo l organizzazione di prodotto e la commercializzazione; - promuovere la concezione e la realizzazione di prodotti turistici innovativi sia attraverso la tipicizzazione della ricettività nel settore alberghiero e della ristorazione, sia favorendo la interrelazione tra turismo e altre produzioni tipiche dell area (agroalimentari, artigianali, etc.); - sostenere l innovazione nella fitta rete di imprese artigiane, con particolare riferimento al settore del legno e dell edilizia ,3 Stato TOTALE INVESTIMENTI 4.375,1 (.000 euro) Privati 2.240,0 960,8 UE...Alcuni interventi Azione di promozione, studi di mercato ed istituzione di sistemi di prenotazione Obiettivo dell azione, attuata direttamente dal GAL, è la definizione del turismo di prodotto, favorendo la valorizzazione sul mercato turistico delle Valli del Viso dei prodotti locali di qualità ed utilizzando tali produzioni, abbinate alla cultura occitana ed all ambiente naturale, per attrarre nuovi flussi turistici e distribuirli su tutte le stagioni dell anno. Il GAL ha quindi realizzato un indagine di mercato volta alla conoscenza delle richieste dei turisti attuali e potenziali in termini di prodotti locali. I risultati dell indagine sono stati la base su cui definire una carta di qualità dell accoglienza, un logo per identificare i prodotti ed i servizi e alcuni itinerari di valorizzazione. Inoltre è stato fatto uno studio sull organizzazione della gestione delle strutture turistiche e sono stati finanziati interventi di adeguamento e potenziamento del settore. Infine è stato avviato un programma di comunicazione che comprende in particolare, l organizzazione di eventi di valorizzazione locale dei prodotti, la pubblicazione di miniguide di presentazione delle produzioni, la partecipazione a fiere di settore ed alcuni incontri con la stampa. Il costo complessivo dell intervento è di Lit Promozione dei prodotti locali mediante la loro certificazione L azione attuata dal GAL prevede tre specifici interventi: a) realizzazione, relativamente ai prodotti agroalimentari, di Disciplinari di produzione finalizzato a garantire la qualità del prodotto finale attraverso l adozione di metodi di produzione biologica o di lotta integrata. b) sostegno alle imprese agricole che aderiscono ai disciplinari per l adeguamento aziendale, degli impianti, dei processi produttivi e la realizzazione di punti vendita. c) attivazione di un Consorzio di produttori agricoli. Il costo complessivo dell intervento è di Lit IL PIANO DI AZIONE LOCALE VALLI DEL VISO

17 VALLI DEL VISO VALLI DEL VISO LE RISORSE FINANZIARIE MISURA B - Risorse finanziarie ripartite per submisura e intervento (.000 Euro) Fondi Pubblici Costo totale ASSISTENZA TECNICA ALLO SVILUPPO RURALE 350,3 350,3 Costi di esercizio 339,9 339,9 Attrezzatura informatica 8,3 8,3 Sensibilizzazione 2,1 2,1 FORMAZIONE PROFESSIONALE 55,5 69,4 Formazione specifica rivolta ai soggetti operanti in ambiente rurale 1,5 1,9 Formazione specifica rivolta ai soggetti operanti in ambiente rurale 54,0 67,5 TURISMO RURALE 662,4 1403,2 Concezione e creazione di nuovi prodotti turistici rurali 603,2 1202,0 Azione di promozione, studi di mercato ed istituzione di sistemi di prenotazione 59,2 201,2 PMI E ARTIGIANATO 323,7 1078,9 Aiuto agli investimenti innovativi nelle imprese artigiane 323,7 1078,9 VALORIZZAZIONE PRODOTTI 743,2 1473,3 Diversificazione delle produzioni agricole e delle attività degli agricoltori 643,5 1287,0 Promozione dei prodotti locali mediante certificazione e creazione di marchi di qualità e di tipicità 17,4 21,7 Commercializzazione dei prodotti attraverso la creazione di strutture di vendita 82,3 164,6 MISURA B Assistenza tecnica Costi di gestione Formazione profess. Turismo rurale PMI e artigianato Valorizzazione prod. Tutela ambientale RIPARTIZIONE RISORSE FINANZIARIE (000 Euro) 4.375,1 di cui: 2,1 0,0 69,4 348, , , ,3 MISURA C 0,0

18 ALTA LANGA Regione Piemonte Provincia Cuneo Superficie 486 (kmq.) Popolazione Densità 38 (ab./kmq.) L area L area PAL interessa il territorio alto collinare delle Valli Bormida, Belbo e Uzzone che include i 43 comuni afferenti alla ex Comunità Montana Alta Langa. Si tratta di un area a bassa densità abitativa, la cui popolazione risulta notevolmente invecchiata, in termini percentuali, nell ultimo trentennio. Lo spopolamento che ha colpito l area, è stato provocato da una serie di massicce migrazioni verso i poli industriali (principalmente Torino) e dalla mancanza di valide alternative alle coltivazioni agricole tradizionali. A frenare, almeno parzialmente questo fenomeno, ha contribuito il notevole sviluppo economico di Alba che ha permesso il mantenimento di forze giovanili nell area nord dell Alta Langa. Nella struttura produttiva dell area, nonostante un decremento percentuale del numero di occupati di circa il 13% dal 1981 al 1991, l agricoltura continua tutt oggi a mantenere un ruolo determinante (25,25% di occupati), grazie alla presenza di alcune produzioni agricole di qualità (formaggio doc Murazzano e nocciola Tonda gentile delle Langhe ) e grazie alla presenza di strutture di trasformazione. Nel settore industria la percentuale di addetti è pari al 42,34 degli attivi, mentre nel settore terziario, la percentuale relativa all area è del 32,41%, in leggero aumento. Nel settore turistico va evidenziata la vicina presenza di flussi turistici nella bassa Langa e nell Albese ma non si sfruttano a pieno le potenzialità turistiche essendo le strutture ricettive rurali e alberghiere spesso carenti. Comuni Albaretto della Torre, Arguello, Belvedere Langhe, Benevello, Bergolo, Bonvicino, Borgomale, Bosia, Bossolasco, Camerana, Castelletto Uzzone, Castellino Tanaro, Castino, Cerreto Langhe, Cigliè, Cissone, Cortemilia, Cravanzana, Feisoglio, Gorzegno, Gottasecca, Igliano, Lequio Berria, Levice, Marsaglia, Mombarcaro, Monesiglio, Murazzano, Niella Belbo, Paroldo, Perletto, Pezzolo Valle Uzzone, Prunetto, Roascio, Rocca Cigliè, Rocchetta Belbo, Sale delle Langhe, Saliceto, San Benedetto Belbo, Serravalle Langhe, Somano, Torre Bormida, Torresina. Le specificità dell area - presenza di poli artigianali e industriali in prossimità dell area; - presenza di paesaggi tipici: le Langhe; - presenza di alcune produzioni agricole di qualità: formaggio doc Murazzano e nocciola Tonda gentile delle Langhe ; - presenza di aree protette e zone umide: Riserva Naturale Speciale delle Sorgenti del Belbo. IL TERRITORIO Contatto presidente indirizzo città telefono fax web Flavio Gonella Via Umberto I, Bossolasco (CN) +39/0173/ /0173/ gal.bossolasco@arpnet.it ALTA LANGA

19 ALTA LANGA ALTA LANGA IL GRUPPO DI AZIONE LOCALE Gli attori La costituzione del GAL Alta Langa Leader s.r.l. risale al 4 novembre Il processo che ha portato alla costituzione del GAL è stato attivato direttamente dalla Comunità Montana Alta Langa in occasione del programma Leader I. La base sociale è composta da due soci, la C.M. e un Istituto di credito. TOTALE PARTNER PUBBLICI 1 Province 0 Comunità montane 1 Comuni 0 Parchi 0 CCIAA 0 APT 0 Enti di ricerca 0 Altri pubblici 0 La Cooperazione Transnazionale Il Gruppo è coinvolto in un progetto di cooperazione dal titolo I Paesaggi dei terrazzamenti: Mille anni di innovazioni. Obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare, sviluppare e sperimentare nuove idee e nuovi utilizzi per il mantenimento dei paesaggi in terrazze. Il progetto vede il coinvolgimento di un Gal francese come capofila, di un gruppo spagnolo ed un gruppo greco. I Gruppi hanno ottenuto dalla Commissione il finanziamento di 5000 EUR per la realizzazione della fase Dall idea al progetto nonché i EUR per la fase Dal progetto all azione. I partner L organizzazione del gruppo La struttura decisionale del Gal è così articolata: - Assemblea dei Soci; - Consiglio d Amministrazione. La struttura tecnico-organizzativa del GAL coincide con quella della Comunità Montana Alta Langa (9 dipendenti) a cui è stato affidato il compito di provvedere alle incombenze di ordine tecnico-amministrativo e contabile riguardanti l esecuzione del programma Leader. Inoltre, ad integrazione delle figure professionali messe a disposizione dalla Comunità Montana, il Gruppo si avvale della presenza di un Responsabile Amministrativo-finanziario coadiuvato da tre segretari amministrativi e un Direttore tecnico. TOTALE PARTNER PRIVATI 1 Operatori economici singoli 0 Operatori economici associati 0 Associazioni di categoria e settore 0 Istituti di credito 1 Associazioni culturali 0 Altri privati 0

20 ALTA LANGA Obiettivi Il mantenimento della popolazione rurale nell area, l integrazione dei redditi derivanti dall esercizio dell agricoltura, la valorizzazione delle risorse ambientali, il recupero del patrimonio edilizio esistente, il miglioramento qualitativo e la diversificazione dei prodotti locali - compreso il prodotto turismo - sono gli obiettivi programmatici del PAL. Assi Strategici Importanza fondamentale è stata data alle seguenti azioni che presentano, tra loro, un elevato grado di sinergia e complementarietà: - formazione di imprenditori e tecnici in grado di gestire razionalmente l azienda foraggero-zootecnica, nonché di addetti al caseificio ed esperti dell immagine dei prodotti lattiero-caseari; - incremento della ricettività turistica extra-alberghiera e promozione dell offerta turistica locale anche all estero; - potenziamento della commercializzazione dei prodotti locali con la creazione di una rete di vendita....alcuni interventi Progetto accoglienza turistica Obiettivo dell azione è quello della diffusione dell informazione turistica sul territorio da parte dei 43 Comuni che costituiscono il GAL. Il progetto prevede l allestimento di punti informazione e accoglienza (che possono prevedere l uso di strumenti informatici e/o documentazione cartacea) i quali permetteranno al turista di avere notizie relative alla ricettività, al patrimonio artisticoculturale, alle iniziative promozionali, fieristiche, folcloristiche, all acquisto di prodotti locali, alle strutture sportive, ecc. Il costo complessivo è di Lit per 17 Punti di informazione. Promozione all estero Il progetto si prefigge di potenziare l attività promozionale delle strutture ricettive all estero per incrementare le presenze in Alta Langa di turisti di lingua tedesca. Esso prevede: la realizzazione di una guida bilingue e la sua pubblicazione su Internet; la partecipazione a manifestazioni/fiere programmate all estero; l acquisizione di specifica documentazione sulla normativa relativa all esportazione di cibi e prodotti agroalimentari. L intervento sarà attuato dal GAL in collaborazione con l Associazione Commercianti e il Consorzio di albergatori e ristoratori e interesserà tutti gli operatori turistico-alberghieri. Il costo complessivo è di Lit. 110 milioni. TOTALE INVESTIMENTI 1.084,5 Stato 4.308,5 (.000 euro) Privati 2.336,7 887,3 UE IL PIANO DI AZIONE LOCALE ALTA LANGA

21 ALTA LANGA ALTA LANGA LE RISORSE FINANZIARIE MISURA B - Risorse finanziarie ripartite per submisura e intervento (.000 Euro) Fondi Pubblici Costo totale ASSISTENZA TECNICA ALLO SVILUPPO RURALE 255,6 255,6 Costi di esercizio 206,6 206,6 Dotazione di attrezzatura informatica 4,7 4,7 Sensibilizzazione comunità 44,4 44,4 FORMAZIONE PROFESSIONALE 136,1 139,3 Formazione professionale in agricoltura 12,6 15,8 Accompagnamento e formazione per la creazione di nuove imprese 123,5 123,5 TURISMO RURALE 454,8 840,7 Ricettività extra-alberghiera 92,5 308,3 Progetto accoglienza turistica 336,2 480,3 Promozione all estero 26,1 52,1 PMI E ARTIGIANATO 415,5 1559,0 Aiuto alla creazione di imprese 415,5 1559,0 VALORIZZAZIONE PRODOTTI 605,9 1287,5 Interventi finalizzati ad incrementare lo sviluppo del settore zootecnico-caseario 461,8 999,4 Commercializzazione dei prodotti 144,0 288,1 MISURA B Assistenza tecnica Costi di gestione Formazione profess. Turismo rurale PMI e artigianato Valorizzazione prod. Tutela ambientale RIPARTIZIONE RISORSE FINANZIARIE (000 Euro) 4.082,2 di cui: 44,4 0,0 139,3 211,3 840, , ,0 MISURA C 226,3

22 VALLI GESSO, VERMENAGNA, PESIO Regione Piemonte Provincia Cuneo Superficie 684 (kmq.) Popolazione Densità 33 (ab./kmq.) L area Il territorio del GAL comprende i dieci comuni della C.M. Valli Gesso Vermegnana Pesio che si estendono nella parte sud occidentale della provincia di Cuneo ma, solo su otto di essi, viene attuato il Piano di Azione Locale Valli insieme. La struttura socio-economica generale indica una situazione medio-buona in alcuni comuni, situati nelle vicinanze della pianura o nei pressi del valico internazionale verso la Francia. Il territorio è quasi totalmente montano (Alpi Marittime) e comprende alcune aree di assoluta rilevanza dal punto di vista naturalistico: il Parco Naturale Regionale delle Alpi Marittime, con la vicina Riserva Naturale Juniperus phoenicea di Rocca San Giovanni-Saben e il Parco Naturale Regionale dell Alta Valle Pesio, che stimolano il turismo ambientale e sportivo. La dinamica demografica nei comuni della Valle Gesso è caratterizzata da un calo della popolazione del 74% rispetto al secolo scorso. L area della Risalta e la Valle Pesio, dopo aver perso abitanti sino al secondo dopoguerra, negli ultimi anni stanno mostrando segnali di recupero demografico nelle zone pedemontane mentre, ormai, sono del tutto disabitati i nuclei che sorgevano a quote più elevate. Il calo della popolazione nella Valle Vermegnana risulta, nel complesso, minore che nel resto dell area alpina cuneese. In tutto il territorio su cui si applica il PAL, la maggior parte degli addetti è occupata nel terziario (50%), mentre gli occupati nel secondario rappresentano una media del 33%. Il radicamento di alcune attività manifatturiere e estrattive, la presenza di un agricoltura meno debole che altrove, che riguarda in media il 17% degli occupati, sono tra i principali punti di forza dell area. La cultura rurale è ancora radicata soprattutto in alcune parti del territorio, sebbene progressivamente schiacciata dalle pressioni create dalle attese tipicamente urbane favorite da tipologie di turismo più strutturato e dalla industrializzazione e dalla terziarizzazione più evidenti per alcune porzioni del territorio. È ancora evidente e radicato, soprattutto in alcune parti dell area, un substrato della cultura tradizionale, rurale e occitana. Comuni Boves, Chiusa di Pesio, Entracque, Limone Piemonte, Peveragno, Roaschia, Valdieri, Vernante. Le specificità dell area - turismo ambientale, termale e sportivo; - presenza di una forte connotazione culturale di matrice occitana; - presenza di aree protette: il Parco Naturale Regionale delle Alpi Marittime con la vicina Riserva Naturale Juniperus phoenicea di Rocca San Giovanni-Saben e il Parco Naturale Regionale dell Alta Valle Pesio. Contatto presidente indirizzo città telefono fax web Ugo Boccacci Località Madonna dei Boschi, Peveragno (CN) +39/0171/ /0171/ gal.pesio@arpnet.it IL TERRITORIO VALLI GESSO, VERMENAGNA, PESIO

23 VALLI GESSO, VERMENAGNA, PESIO VALLI GESSO, VERMENAGNA, PESIO IL GRUPPO DI AZIONE LOCALE Gli attori Il GAL, costituitosi in forma di società a responsabilità limitata il 9 luglio 1997, è stato promosso su iniziativa della Comunità Montana Valli Gesso Vermegnana, Pesio, per attuare il Piano di Azione Locale Leader. Ha una base sociale di 11 soggetti, rappresentanti degli enti territoriali e locali (Comunità Montana, CCIAA) e del mondo economico (Istituti di credito, Associazioni di categoria dei settori agricoltura, artigianato, commercio e cooperativo). TOTALE PARTNER PUBBLICI 2 Province 0 Comunità montane 1 Comuni 0 Parchi 0 CCIAA 1 APT 0 Enti di ricerca 0 Altri pubblici 0 La Cooperazione Transnazionale Il Gruppo è coinvolto in un progetto di cooperazione transnazionale dal titolo La valorizzazione della castagna che interessa dodici GAL, di cui cinque italiani, quattro francesi, uno spagnolo e uno portoghese. Accanto ad azioni comuni, come la realizzazione della Strada europea della castagna, di un concorso gastronomico aperto a tutti i GAL operanti nei territori castanicoli o quella del sito web si affiancano interventi di carattere locale. Tra questi il GAL ha realizzato un Ecomuseo della castagna ed un ricettario comprendente piatti tradizionali o innovativi della propria area. I partner L organizzazione del gruppo La struttura decisionale del Gal è così articolata: - Assemblea dei Soci composta dalla totalità dei soci; - Consiglio d Amministrazione composto da 5 membri. La struttura tecnico-organizzativa del GAL si compone di un Responsabile Amministrativo (coadiuvato da un segretario amministrativo) e da un Responsabile tecnico, alle cui dipendenze ha operato fino all anno 2000 un animatore. Il GAL si avvale di consulenti esterni per alcuni aspetti tecnici di tipo specialistico, utili nella fase istruttoria dei progetti e per gli aspetti amministrativi e fiscali connessi alla gestione del personale. TOTALE PARTNER PRIVATI 9 Operatori economici singoli 0 Operatori economici associati 0 Associazioni di categoria e settore 7 Istituti di credito 2 Associazioni culturali 0 Altri privati 0

24 VALLI GESSO, VERMENAGNA, PESIO Obiettivi Obiettivo del PAL è il mantenimento della popolazione nelle zone più interne nonché la riscoperta e il rafforzamento di un identità comune tra le componenti sociali delle valli, attraverso l attivazione di modelli di sviluppo integrato. Assi Strategici Gli orientamenti strategici del PAL mirano a: - rafforzare il settore primario riconoscendo agli agricoltori un ruolo determinante per la manutenzione e valorizzazione del territorio; - promuovere la qualità dei prodotti nel settore agricolo, dell artigianato e turistico; - garantire, anche attraverso il coinvolgimento di realtà turistiche di tipo diverso, una migliore distribuzione sul territorio delle iniziative in tale campo....alcuni interventi Restauro e valorizzazione edifici storici, realizzazione di itinerari tematici Obiettivo della prima azione è quello di sostenere iniziative di valorizzazione delle emergenze architettoniche e culturali presenti nel territorio attraverso interventi a carico delle strutture e delle infrastrutture. In particolare, sono stati realizzati progetti tesi al recupero funzionale di siti ed edifici di rilevante interesse turistico, alcuni dei quali coinvolti direttamente nella seconda azione, a regia GAL, finalizzata a realizzare due itinerari tematici denominati Le vie della pace e I cammini della fede popolare. Tali percorsi interessano trasversalmente le basse e medie valli nell intento di offrire occasioni di fruizione turistica delle stesse e di ampliare il periodo di soggiorno nell area. I progetti di recupero degli edifici di interesse storico e artistico, l allestimento interno di due sale museali legate alla storia recente di questi luoghi, la progettazione di una segnaletica in grado di identificare i percorsi a tema sono tra i contenuti salienti delle iniziative. Le due azioni, tra loro strettamente collegate, sono in via di completamento e hanno comportato complessivamente un costo di Lit milioni, di cui il 50% a carico pubblico. Promozione dei prodotti attraverso l allestimento di spazi espositivi L azione prevede la realizzazione di due punti espositivi per la presentazione delle produzioni agricole e artigianali tipiche locali. Realizzati in punti strategici dell area GAL, vengono gestiti direttamente dagli imprenditori locali con la finalità di una possibile successiva commercializzazione dei prodotti. Il costo complessivo dell azione, in via di conclusione, è stato di circa Lit. 100 milioni. TOTALE INVESTIMENTI 968,4 Stato 3.648,4 (.000 euro) Privati 1.887,8 792,2 UE IL PIANO DI AZIONE LOCALE VALLI GESSO, VERMENAGNA, PESIO

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