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1 University of Macerata From the SelectedWorks of Luca De Benedictis Fall October, 2015 Slides - DeBenedictis - ISOLE - ROMATRE Oct 2015.pdf Luca De Benedictis Available at:

2 1 Eventi storici e sviluppo economico: Isole, rotte, velieri e i costi del commercio internazionale nel XXI secolo Luca De Benedictis DED - Università di Macerata Laurea Magistrale in Economia dell Ambiente e dello Sviluppo Lezione inaugurale - Roma Tre - 1 ottobre 2015

3 2 Part I I termini del problema

4 Isole 3

5 Rotte 4

6 Navi 5

7 Costi del commercio internazionale nel 2010 (Isole) 6

8 7 Part II Metodo e personaggi principali

9 8

10 9 Charles Darwin Charles Robert Darwin ( ): biologo e naturalista britannico. Viaggia intorno al mondo sulla nave HMS Beagle, raccogliendo dati su specie animali e vegetali. Si ferma a lungo alle Isole Galápagos (1835). Nel libro L origine delle specie (1859) formula la teoria dell evoluzione per selezione naturale, operante sulla variabilità dei caratteri ereditari e sulla loro diversificazione e moltiplicazione per discendenza da un antenato comune.

11 10

12 11 Jared Diamond Jared Mason Diamond ( ): biologo, fisiologo e ornitologo statunitense. Vincitore del Premio Pulitzer per la saggistica. In Armi, acciaio e malattie (1997) esplora i fattori geografici, ambientali, culturali e tecnologici che hanno portato all emergere delle economie occidentali.

13 12

14 13 Jan Tinbergen Jan Tinbergen ( ): economista olandese. Insieme al norvegese Ragnar Frisch, è il primo economista a ricevere il Premio Nobel per l economia nel Ha contribuito alla nascita dell econometria e, per quel che ci riguarda, ha applicato il modello della gravitazione universale di Newton agli scambi internazionali.

15 14 Metodo Il metodo di ricerca che si cela dietro i materiali che vi presenterò è quello degli Esperimenti naturali Ingredienti: X, Condizioni iniziali; T, Trattamento; }{{} Y, Outcome. }{{} Evento storico Sviluppo economico / Costi del commercio Due tipi di esperimenti: (1) La diversità nell outcome dipende sostanzialmente dalla diversità nel trattamento (colonizzazione dell isola di Hispaniola (1492)). (2) A parità di trattamento, la diversità nell outcome dipende dalle differenze nelle condizioni iniziali (i Fringuelli di Darwin).

16 15 Le Isole Galapagos e i Fringuelli di Darwin Il brigantino HMS Beagle ( ).

17 Le Isole Galapagos e i Fringuelli di Darwin 16

18 17 Le Isole Galapagos e i Fringuelli di Darwin La classificazione dei Fringuelli di Darwin da parte dell ornitologo John Gould, della Zoological Society di Londra.

19 18 Ancora sul metodo Il problema della selezione: Chi viene trattato? Perché alcuni eventi storici avvengono in alcuni luoghi e non altri? X, Condizioni iniziali T, Trattamento Soluzione 1: Rendere casuale il trattamento (Y i (0), Y i (1)) T i Soluzione 2: Unconfoundedness: (Y i (0), Y i (1)) T i X Il problema del controfattuale: Cosa sarebbe successo se il soggetto trattato non fosse stato trattato? Soluzione 1: Costruire un campione di controllo, che dato X (Matching), permetta un confronto sensato con il campione trattato. Soluzione 2: Usare Variabili strumentali o Regression Discontinuity Design Il problema del meccanismo causale: Cosa lega la condizione di soggetto trattato al suo outcome? Cosa lega gli eventi storici allo sviluppo economico contemporaneo? Su questo torneremo veramente alla fine.

20 19 Part III Un esempio di esperimento storico

21 20 Quiz Quale era nel 1785 la più prospera colonia europea del Nuovo Mondo?

22 20 Quiz Quale era nel 1785 la più prospera colonia europea del Nuovo Mondo? Haiti: la Perla delle Antille.

23 20 Quiz Quale era nel 1785 la più prospera colonia europea del Nuovo Mondo? Haiti: la Perla delle Antille. Quale è nel 2010 il paese più povero dell Emisfero Occidentale?

24 20 Quiz Quale era nel 1785 la più prospera colonia europea del Nuovo Mondo? Haiti: la Perla delle Antille. Quale è nel 2010 il paese più povero dell Emisfero Occidentale? Haiti!

25 L isola di Hispaniola (1492): Haiti e la Repubblica Dominicana. 20 Quiz Quale era nel 1785 la più prospera colonia europea del Nuovo Mondo? Haiti: la Perla delle Antille. Quale è nel 2010 il paese più povero dell Emisfero Occidentale? Haiti!

26 21 (Parentesi: i legami spazio/tempo) Cosa portò Cristoforo Colombo ad attraccare nell isola di Hispaniola nel 1492?

27 21 (Parentesi: i legami spazio/tempo) Cosa portò Cristoforo Colombo ad attraccare nell isola di Hispaniola nel 1492? Il caso.

28 21 (Parentesi: i legami spazio/tempo) Cosa portò Cristoforo Colombo ad attraccare nell isola di Hispaniola nel 1492? Il caso. Fino alla seconda metà del 700 determinare la longitudine era considerata una impresa impossibile. Nelle grandi navigazioni d altura si percorreva il globo lungo la latitudine e poi si dipendeva dalle correnti e dai venti. Nel 1714 il Parlamento inglese emanò il Longitude Act che costituiva la Commissione per la longitudine che avrebbe premiato con una ingente somma di denaro chiunque fosse stato in grado di inventare un metodo sicuro ed affidabile per poterla calcolare. Nel 1735 l orologiaio autodidatta John Harrison presentò a Londra un orologio di grandissima precisione. Pesava 34 kg ed era alto 63 cm. Un sistema di molle e ammortizzatori lo rendeva indipendente da oscillazioni e vibrazioni. Il problema della longitudine era risolto. Infatti, un orologio sincronizzato esattamente con l ora di un certo luogo di cui è nota la longitudine, permette automaticamente di calcolare la longitudine di qualsiasi altro luogo: basta misurare la posizione del sole a mezzogiorno.

29 Venti e Correnti 22

30 23 Jared Diamond: Haiti vs Repubblica Dominicana Haiti: E il Paese più povero delle Americhe e tra i più poveri al mondo; 99% del suo territorio è deforestato; il governo fatica a soddisfare i bisogni più elementari della popolazione (acqua, elettricità, sanità, istruzione;) densità della popolazione elevatissima, mortalità infantile, malnutrizione e un numero di casi di AIDS 11 volte più elevato del Paese vicino; il livelli di disoccupazione sono elevati. Repubblica Dominicana: Ha un PIL pro capite sei volte maggiore di quello di Haiti; il 29% del territorio è tutelato da normative ambientali; è un forte Paese esportatore (terzo esportatore di avocado al mondo;) è una democrazia funzionante; a parità di popolazione, ha cinque volte più occupati, una rete stradale sei volte maggiore, un numero di medici otto volte maggiore di Haiti. Come è possible questo?

31 24 Jared Diamond: Haiti vs Repubblica Dominicana Una possibile spiegazione si basa sugli effetti di lungo periodo, Y, di un diverso trattamento, T, a partire da condizioni iniziali diverse, X. Geografia/Ambiente (X): I venti vengono da Est: piogge; il territorio a Ovest dell isola è più arido e scosceso; a parità di condizioni di sfruttamento delle risorse, la probabilità di deforestazione e erosione del terreno è più elevata a Haiti. Colonizzazione (T): I colonizzatori spagnoli si stabiliscono a Santo Domingo, che divenne per molto tempo la capitale dei possedimenti spagnoli nel Nuovo Mondo; i pirati francesi, olandesi e britannici si stabilirono dall altra parte dell isola (vicino ai galeoni spagnoli ma abbastanza lontani dai loro cannoni); nel 600 la Francia acquisisce la parte occidentale dell isola; la Francia, più ricca della Spagna, importa schiavi (85% della popolazione); la Spagna invece era più interessata ai possedimenti in Messico e in Perù: investimenti marginali a Santo Domingo e solo il 10% della popolazione era composta da schiavi; Haiti coloniale era dunque molto più ricca della Rep. Dominicana coloniale, nonostante le avversità ambientali.

32 25 Jared Diamond: Haiti vs Repubblica Dominicana Conseguenze (Y): Haiti: densità della popolazione, nonostante gli svantaggi ambientali; Haiti: le navi francesi che importavano schiavi tornavano cariche di legname (deforestazione); Haiti: gli schiavi, provenienti da diversi gruppi linguistici africani, sviluppano la lingua creola, parlata solo ad Haiti. Isolamento linguistico dal resto del mondo: oggi il 90% della popolazione parla solo il creolo e il 10% della popolazione parla francese. Rep.Dominicana: la popolazione parla spagnolo o le lingue delle maggiori comunità immigrate. Decolonizzazione (variabile di mediazione): Haiti: repressione francese; Rep.Dominicana: chiedono alla Spagna di mantenere lo status di colonia; Dittatori (variabile di mediazione): Haiti: Papa Doc Duvalier: populista e nazionalista anti-usa; Rep.Dominicana: Trujillo : businessman corrotto. In sintesi, il diverso trattamento coloniale T ha reso Haiti è un sistema chiuso e la Rep.Dominicana un sistema aperto.

33 26 Part IV Isole e Insularità (da una ricerca con Anna Pinna)

34 LUX AUT LIE CHE LUX GNB LIE LUX AUT LIE LUX Una relazione a U rovesciata. Notevole persistenza e variabilità: Non tutte le isole sono uguali! 27 GNB LIE CHE GNB CHE AUT KHM GNQ GNB GNB TMP ERI GNB GNB ERI GNB GNB TMP Una tassonomia dell insularità LL - Landlocked countries: Paesi senza accesso al mare. C - Coastal countries: Paesi con accesso al mare e in cui meno del 2% del territorio è composto da isole. P - Partially insular countries: Paesi con accesso al mare e in cui più del 2% del territorio è composto da isole. I: Island countries: Paesi il cui territorio è interamente composto da isole. Figure: Insularity: GDP per capita and Exports log of GDP per capita LL C P IS LL C P IS LL C P IS log of exports per capita LL C P IS LL C P IS LL C P IS LL C P IS LL C P IS LL C P IS LL C P IS LL C P IS LL C P IS

35 Numero di Paesi nella base dati=191; LL [32 (17%)]; C [88 (46%)]; P [17 (9%)]; I [54 (28%)] 28 Geografia e Insularità Insularity and trade costs Latitude TON PYF GRL CAN USA BMU BHS CUB TCA MEX CYM BLZ JAM HTI DOM KNA ATG GTM DMA SLV HND LCA NIC ABWGRD VCT BRB CRI VEN TTO PAN GUY COL SUR ECU PER BRA BOL PRY ISL NOR SWE EST FIN DNK LVA LTU RUS IRL BLR GBR NLDEU POL BLXCZE UKR KAZ FRA CHE AUT SVK HUN HRV MDA MNG SVN SMR BIHROM ITA BGR ESP ALB MKD GEO KGZ ARM AZE UZB PRT TUR CHN DZA GRC PRK TUN TKM TJK KOR MLT CYP IRN AFG JPN MAR LBY LBN SYR ISR IRQ PAK JOR EGY KWT INDNPL BTN BHR SAU QAT ARE OMN BGD VNM MAC HKG MRT MMR LAO CPV SEN SDN ERI YEM GMB GNB MLI BFA NER THA PHL TCD DJI KHM MNP GIN SLE NGA ETH LBR CIVBEN LKA PLW FSMMHL GHA TGO GNQ CMR CAF MDV BRN SOM MYS STP GAB UGA SGP KIR RWA KEN ZAR COGBDI SYC TZA IDN AGO TMP PNGSLB TUV COM MWI ZMB WSM ZWE MDG MUS VUTFJI NCL ZAF MOZ Insularity index coastal island landlocked partial island CHL ARG URY AUS NZL Longitude

36 29 Part V Costi del Commercio

37 Una misura onnicomprensiva: Jacks, Meissner, Novy, 2008 Partendo da una gravity equation (Tinbergen, 1965) strutturale (Anderson and van Wincoop, 2003; Head and Mayer, 2014): ( ) 1 σ dij X ij = Y i Y j, (1) Π i P j X ij è l export di i verso j (incluso il commercio intra-nazionale, X ii e X jj ); Y i e Y j il PIL del Paese i e j; σ > 0 indica l elasticità di sostituzione; d ij 1 e il fattore del costo del commercio: il costo bilaterale lordo associato all importare un bene (1 + l equivalente tariffario) p ij = d ij p i ; Π i e P j sono le multilateral resistance variables X ij dal fattore del costo del commercio bilaterale d ij relativo alla media dei costi del commercio nel mondo. In base alla identità contabile: N 1 Y i X ij + X ii ; (2) j i N 1 Y j X ij + X jj. (3) i j ricaviamo X ii e X jj e le sostituiamo nel sistema di N 2 equazioni, analogo a (1). 30

38 Una misura onnicomprensiva: Jacks, Meissner, Novy, 2008 Il commercio intra-nazionale del Paese i è: ( ) 1 σ dii X ii = Y i Y i, (4) Π i P i da cui possiamo isolare le multilateral resistance variables: Π i P i = ( Xii Y i Y i ) 1 σ 1 dii, (5) Π i P i possono essere quindi ricavate utilizzando unicamente variabili del Paese i (dato σ). Possiamo quindi risolvere il modello gravitazionale per i costi del commercio bilaterali. Moltiplichiamo l equazione gravitazionale (1) per la corrispondente equazione in direzione opposta: X ji. ( ) 1 σ X ij X ji = (Y i Y i ) 2 dij d ji ; (6) Π i P j Π j P i sostituendo per Π i P i e Π j P j, otteniamo: ( ) 1 d ij d ji Xii X σ 1 jj =. (7) d ii d jj X ij X ji 31

39 32 Una misura onnicomprensiva: Jacks, Meissner, Novy, 2008 Ricavando la radice quadrata dell equatione (7) e sottraendo 1, in modo da ottenere un equivalente tariffario, otteniamo: ( ) 1 ( dij d 2 ji Xii X jj τ ij 1 = d ii d jj X ij X ji ) 1 2(σ 1) 1 (8) τ ij è la media geometrica dei costi di trasporto tra i e j relativi ai costi interni di i e j τ ij [ 1, ); nel nostro caso τ ij 0 d ij d ji = d ii d jj τ ij = 0 τ ij è un equivalente tariffario di tutti i costi: τ ij = 0.5 p ij = p i ( ) Dato σ (preso dalla letteratura: σ = 5, σ = 9, σ = 11) τ ij è una misura indiretta di costo (trasporto; politica commerciale; lingua; cultura; istituzioni; etc). τ ij è model-dependent, simmetrico, varia nel tempo e può essere calcolato a livello settoriale.

40 Distribuzione empirica di τ ij e insularità 33

41 Media-paese di τ ij per i: Geografia e Insularità (3D) 34

42 Media-paese di τ ij per i: Heatmap GRL ISL latitude Trade costs PYF CAN USA BMU BHS CUB TCA MEX CYM BLZ JAMDOM HTI KNA ATG GTM DMA SLV HND ABW VCT LCA BRB NIC GRD CRI VENTTO PAN GUY SUR COL ECU PER BRA BOL PRY CHL ARG URY MRT CPVSEN GMB GNB IRL GBR ESP PRT MAR MLIBFA GIN SLE LBRCIV GHA NORSWE FIN EST LVA DNK RUS LTU BLR NLD DEU POL BLX CZE UKR KAZ FRA AUT SVK CHE HUN MNG MDA SVN HRV SMRBIH ROM BGR KGZ ITA ALB MKD GEO UZB TUR ARMAZE CHN PRK GRC TKM TJK DZA TUN KOR MLT CYP IRN JPN LBN AFG LBY SYR IRQ PAK ISR JOR EGY KWT IND NPL BTN BHR SAUQAT ARE OMN BGD MAC HKG VNM LAO MMR SDNERI YEM PHL MNP NER THA TCD DJI KHM NGA ETH BEN LKA PLW FSM MHL TGO CAF BRN GNQ CMR MDV MYS SOM SGP KIR STP GAB UGA RWAKEN BDI ZAR COG SYC TZA IDN AGO TMP PNG SLB COM MWI WSM ZMB ZWE VUT MDG F MUS NCL ZAFMOZ AUS longitude

43 36 Descrittive del logaritmo di τ ij Island ij Landlocked ij Partial insularity ij N mean geo.mean (level) sd se

44 37 Descrittive del logaritmo di τ ij Island ij Landlocked ij Partial insularity ij N mean geo.mean (level) sd se

45 38 Part VI Un modello esplicativo dei Costi del Commercio (delle isole)

46 39 Un modello statistico (misto) lnτ ij = β 1 I ij(i =1) + β 2 I ij(i =2) + β 3 LL ij(ll=1) + β 4 LL ij(ll=2) + β 5 P ij(p=1) + β 6 P ij(p=1) + +G ij γ + θ i + θ j + ɛ ij (9) dove θ i e θ i sono componenti random del termini di errore, con E(θ = 0) e varianza costante; ɛ ij è uno standard termine di errore idiosincratico, clusterizzato a livello di coppia-paese ij. G ij include tutte le variabili geografiche che potrebbero determinare una distorsione nella stima. Queste vengono trattate come effetti fissi.

47 Correlazioni Model 1 Model 2 Model 3 ln τ ij ln τ ij ln τ ij Island ij(i =1) (0.0123) (0.0121) (0.0123) Island ij(i =2) (0.0222) (0.0227) (0.0232) Landlocked ij(ll=1) (0.0126) (0.0127) Landlocked ij(ll=2) (0.0362) (0.0365) Partial insularity ij(pi =1) (0.0160) Partial insularity ij(pi =2) (0.0602) R Adj. R Num. obs RMSE Coefficients with p < 0.05 in bold. Standard errors are clustered at the dyadic level. Island ij(i =1) indicates that one of the two countries in the dyad ij is an island; Island ij(i =2) indicates that both countries in the dyad ij are islands; the reference category is Island ij(i =0). The same applies to Landlocked ij(ll=1or2) and Partial insularity ij(pi =1or2). The absence of subscript indicates that the covariate is at the monadic level. L effetto percentuale del passare dalla categoria di riferimento (Island ij(i =0) ) a Island ij(i =1) è [ ] 100 e (0.4017) 1 = 49% 40

48 41 Correlazioni Model 1 Model 2 Model 3 ln τij ln τij ln τij Island ij(i =1) (0.0123) (0.0121) (0.0123) Island ij(i =2) (0.0222) (0.0227) (0.0232) Landlocked ij(ll=1) (0.0126) (0.0127) Landlocked ij(ll=2) (0.0362) (0.0365) Partial insularity ij(pi =1) (0.0160) Partial insularity ij(pi =2) (0.0602) R Adj. R Num. obs RMSE Coefficients with p < 0.05 in bold. Standard errors are clustered at the dyadic level. Island ij(i =1) indicates that one of the two countries in the dyad ij is an island; Island ij(i =2) indicates that both countries in the dyad ij are islands; the reference category is Island ij(i =0). The same applies to Landlocked ij(ll=1or2) and Partial insularity ij(pi =1or2). The absence of subscript indicates that the covariate is at the monadic level. L effetto percentuale del passare dalla categoria di riferimento (Island ij(i =0) ) a Island ij(i =1) è [ ] 100 e (0.4017) 1 = 49%

49 Correlazioni: distanza e dimensione Model 4 Model 5 Model 6 Model 7 Model 8 Model 9 ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij Island ij(i =1) (0.0086) (0.0086) (0.0089) (0.0089) (0.0089) (0.0091) Island ij(i =2) (0.0154) (0.0155) (0.0160) (0.0161) (0.0162) (0.0191) Landlocked ij(ll=1) (0.0088) (0.0088) (0.0086) (0.0086) (0.0086) (0.0086) Landlocked ij(ll=2) (0.0232) (0.0232) (0.0227) (0.0227) (0.0226) (0.0227) Partial insularity ij(pi =2) (0.0104) (0.0104) (0.0102) (0.0102) (0.0102) (0.0102) Partial insularity ij(pi =2) (0.0428) (0.0427) (0.0418) (0.0417) (0.0417) (0.0417) ln distanceij (0.0050) (0.0066) (0.0065) (0.0065) (0.0085) (0.0064) ln distance 2 ij (0.0038) (0.0038) (0.0038) (0.0040) (0.0038) ln land area (0.0014) (0.0016) (0.0016) (0.0026) ln land area (0.0004) (0.0004) (0.0004) Island ij(i =1) ln distanceij (0.0118) Island ij(i =2) ln distanceij (0.0157) Island ij(i =1) ln land area (0.0034) Island ij(i =2) ln land area (0.0054) R Adj. R Num. obs RMSE

50 Correlazioni: distanza e dimensione Model 4 Model 5 Model 6 Model 7 Model 8 Model 9 ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij Island ij(i =1) (0.0086) (0.0086) (0.0089) (0.0089) (0.0089) (0.0091) Island ij(i =2) (0.0154) (0.0155) (0.0160) (0.0161) (0.0162) (0.0191) Landlocked ij(ll=1) (0.0088) (0.0088) (0.0086) (0.0086) (0.0086) (0.0086) Landlocked ij(ll=2) (0.0232) (0.0232) (0.0227) (0.0227) (0.0226) (0.0227) Partial insularity ij(pi =2) (0.0104) (0.0104) (0.0102) (0.0102) (0.0102) (0.0102) Partial insularity ij(pi =2) (0.0428) (0.0427) (0.0418) (0.0417) (0.0417) (0.0417) ln distanceij (0.0050) (0.0066) (0.0065) (0.0065) (0.0085) (0.0064) ln distance 2 ij (0.0038) (0.0038) (0.0038) (0.0040) (0.0038) ln land area (0.0014) (0.0016) (0.0016) (0.0026) ln land area (0.0004) (0.0004) (0.0004) Island ij(i =1) ln distanceij (0.0118) Island ij(i =2) ln distanceij (0.0157) Island ij(i =1) ln land area (0.0034) Island ij(i =2) ln land area (0.0054) R Adj. R Num. obs RMSE

51 Correlazioni: distanza e dimensione Model 4 Model 5 Model 6 Model 7 Model 8 Model 9 ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij Island ij(i =1) (0.0086) (0.0086) (0.0089) (0.0089) (0.0089) (0.0091) Island ij(i =2) (0.0154) (0.0155) (0.0160) (0.0161) (0.0162) (0.0191) Landlocked ij(ll=1) (0.0088) (0.0088) (0.0086) (0.0086) (0.0086) (0.0086) Landlocked ij(ll=2) (0.0232) (0.0232) (0.0227) (0.0227) (0.0226) (0.0227) Partial insularity ij(pi =2) (0.0104) (0.0104) (0.0102) (0.0102) (0.0102) (0.0102) Partial insularity ij(pi =2) (0.0428) (0.0427) (0.0418) (0.0417) (0.0417) (0.0417) ln distanceij (0.0050) (0.0066) (0.0065) (0.0065) (0.0085) (0.0064) ln distance 2 ij (0.0038) (0.0038) (0.0038) (0.0040) (0.0038) ln land area (0.0014) (0.0016) (0.0016) (0.0026) ln land area (0.0004) (0.0004) (0.0004) Island ij(i =1) ln distanceij (0.0118) Island ij(i =2) ln distanceij (0.0157) Island ij(i =1) ln land area (0.0034) Island ij(i =2) ln land area (0.0054) R Adj. R Num. obs RMSE

52 45 Altre covariate di tipo geografico/storico E se island fosse una definizione vuota, che nascondesse altre rilevanti dimensioni geografiche o storiche? Per ovviare a possibili distorsioni dovute a variabili omesse abbiamo incluso nella regressione: Covariate di tipo geografico/storico: Ruggedness (Nunn and Puga, 2012) Percentage of tropical territory (SEDAC, 2009) Annual average temperature (SEDAC, 2009) Precipitation (SEDAC, 2009) Distance from the Equator (La Porta et al., 1999) Distance from nearest ice-free coast (SEDAC, 2009) Continents (SEDAC, 2009) Colonial heritage (CEPII)

53 Analisi di robustezza: Geografia, eredità coloniale e stimatori Model 1 Model 2 Model 3 Model 4 Model 5 Model 6 Model 7 Model 8 ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij ln τij OLS OLS OLS Tobit Pooled Fixed effects Random effects Hausman-Taylor Island ij(i =1) (0.0091) (0.0092) (0.0097) (0.0128) (0.0097) (0.0109) (0.0108) (0.008) Island ij(i =2) (0.0192) (0.0191) (0.0202) (0.0291) (0.0202) (0.0220) (0.0219) (0.0168) Landlocked ij(ll=1) (0.0086) (0.0093) (0.0099) (0.0118) (0.0099) (0.0104) (0.0103) (0.0094) Landlocked ij(ll=2) (0.0226) (0.0232) (0.0253) (0.0313) (0.0253) (0.0253) (0.0252) (0.0222) Partial insularity ij(pi =1) (0.0102) (0.0100) (0.0110) (0.0166) (0.0110) (0.0127) (0.0126) (0.0116) Partial insularity ij(pi =2) (0.0416) (0.0400) (0.0477) (0.0827) (0.0477) (0.0468) (0.0467) (0.0376) ln land area (0.0026) (0.0031) (0.0037) (0.0042) (0.0037) (0.0154) (0.0130) ln distanceij (0.0085) (0.0085) (0.0091) (0.0201) (0.0091) (0.0085) (0.0085) (0.0043) Geographical controls yes yes yes yes yes yes yes Colonial controls yes yes yes yes yes yes R Adj. R Num. obs RMSE AIC BIC Log Likelihood Coefficients with p < 0.05 in bold. Models include all interactions and squared terms. Standard errors are clustered at the dyadic level. In panels, the effects are i and j. Geographical controls: Ruggedness; tropical country; average temperature; average precipitation; distance from the Equator; internal distance from coast. Colonial controls: AUS, AUT, BEL, DEU, DNK, ESP, FRA, GBR, ITA, JPN, NLD, NZL, PRT, RUS, TUR, USA, YUG 46

54 47 Part VII Connettività Spaziale

55 TON WSM PYF USA MEX CAN BLZ GTM HND SLV NIC CRI BHS CUB CYM JAM PAN ECU HTI DOM COL PER TCA ABW CHL BMU VEN BOL ARG KNA ATG DMA VCT LCA BRB GRD TTO GUYSUR PRY URY BRA KIR GRL CPV ISL SEN GMB GNB MRT IRL PRT GIN SLE LBR MAR CIV GBR ESP MLI BFA BEN GHA TGO DNK LTU LVA BLR NLD POL BLX DEU CZE SVK UKR CHE AUT FRA HUN MDA SVN HRV ROM SMR BIH ITA BGR ALB MKD GRC TUR DZA TUN NER NGA NOR SWE MLT CMR GNQ STP GABCOG LBY TCD AGO CAF ZAR FIN EST ZAF ZMB EGY SDN RWA BDI ZWE CYP SYR LBN ISR JOR UGA TZA MWI MOZ ERI KEN 48 ETH GEO ARMAZE IRQ DJI SAU COM KWT YEM SOM MDG IRN BHR QAT ARE SYC OMN TKM MUS UZB KAZ AFG PAK TJK KGZ MDV IND LKA NPL BTN BGD RUS MMR MNG CHN LAO VNM THA KHM SGP MYS MAC HKG BRN IDN PHL PRK TMP KOR PLW AUS JPN MNP PNG FSM SLB FJI NCL MHL VUT NZL TUV La visualizzazione della connettività spaziale nodes. Paesi ( terraferma e isle ) indicati dal codice ISO3. edges. Adiacenza tra Paesi: avere una frontiera terrestre in comune. position: longitudine e latitudine del centroide del Paese.

56 Un network di connettività spaziale ABW AFG AGO ALB ARE ARG ARM ATG AUS AUT AZE BDI BEN BFA BGD BGR BHR BHS BIH BLR BLX BLZ BMU BOL BRA BRB BRN BTN CAF CAN CHE CHL CHN CIV CMR COG COL COM CPV CRI CUB CYM CYP CZE DEU DJI DMA DNK DOM DZA ECU EGY ERI ESP EST ETH FIN FJI FRA FSM GAB GBR GEO GHA GIN GMB GNB GNQ GRC GRD GRL GTM GUY HKG HND HRV HTI HUN IDN IND IRL IRN IRQ ISL ISR ITA JAM JOR JPN KAZ KEN KGZ KHM KIR KNA KOR KWT LAO LBN LBR LBY LCA LKA LTU LVA MAC MAR MDA MDG MDV MEX MHL MKD MLI MLT MMR MNG MNP MOZ MRT MUS MWI MYS NCL NER NGA NIC NLD NOR NPL NZL OMN PAK PAN PER PHL PLW PNG POL PRK PRT PRY PYF QAT ROM RUS RWA SAU SDN SEN SGP SLB SLE SLV SMR SOM STP SUR SVK SVN SWE SYC SYR TCA TCD TGO THA TJK TKM TMP TON TTO TUN TUR TUV TZA UGA UKR URY USA UZB VCT VEN VNM VUT WSM YEM ZAF ZAR ZMB ZWE 49

57 Una misura di connettività spaziale Per ogni Paese definiamo una misura di connettività spaziale Share a land border: Standard border dummy. < 300 kms: definisce il neighborhood di ogni Paese, includendo i Paesi vicini a meno di 300 Km di distanza. < 500 kms: definisce il neighborhood di ogni Paese, includendo i Paesi vicini a meno di 500 Km di distanza. others: include tutti gli altri Paesi. Consideriamo, quindi, questa misura di connettività spaziale come una variabile di mediazione, interagendola con la variabile insularità. 50

58 Una misura di connettività spaziale Table: Trade costs and spatial connectedness Distance Connectedness Connectedness Connectedness Contiguity (land border) Contiguity (<300Km) Contiguity (<500Km) Island ij(i =1) (0.0117) (0.0115) (0.0116) (0.0116) Island ij(i =2) (0.0223) (0.0219) (0.0220) (0.0221) ln distanceij (0.0133) (0.0072) (0.0074) (0.0076) Island ij(i =1) ln distanceij (0.0166) Island ij(i =2) ln distanceij (0.0241) Contiguityij (0.0699) (0.0690) (0.0645) Island ij(i =1) Contiguityij (0.7583) (0.6758) (0.2265) Island ij(i =2) Contiguityij (0.4812) (0.1472) (0.1242) Geographical controls yes yes yes yes Colonial controls yes yes yes yes Full interactions yes yes yes yes R Adj. R Num. obs Num. countries RMSE Coefficients with p < 0.05 in bold. Standard errors are clustered at the dyadic level. Island ij(i =1) indicates that one of the two countries in the dyad ij is an island; Island ij(i =2) indicates that both countries in the dyad ij are islands; the reference category is Island ij(i =0). The same applies to Landlocked ij(ll=1or2) and Partial insularity ij(pi =1or2). Geographical controls (see table reftab:1new) included. 51

59 52 Part VIII Eventi storici e Trattamenti Diari di bordo spagnoli, britannici, olandesi e francesi,

60 53 Dati Il CLIWOC database su diari di bordo e dati climatici. Derivati da archivi argentini, spagnoli, britannici, olandesi e francesi. Intervallo temporale: ( ). Includono la latitudine e longitudine rilevate quotidianamente (ogni due ore) facendo il punto della posizione del veliero.

61 54 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1761) 50 Latitude Longitude

62 55 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1761) 50 Latitude Longitude

63 56 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1761) 50 Latitude Longitude

64 57 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1762) 50 Latitude Longitude

65 58 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1762) 50 Latitude Longitude

66 59 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1762) 50 Latitude Longitude

67 60 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1762) 50 Latitude Longitude

68 61 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1762) 50 Latitude Longitude

69 62 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1764) 50 Latitude Longitude

70 63 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1764) 50 Latitude Longitude

71 64 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1764) 50 Latitude Longitude

72 65 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1765) 50 Latitude Longitude

73 66 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1765) 50 Latitude Longitude

74 67 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1765) 50 Latitude Longitude

75 68 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1770) 50 Latitude Longitude

76 69 CLIWOC, un esempio: La navigazione della Seaford The navigation of the Seaford (1775) 50 Latitude Longitude

77 70 La navigazione della Seaford - Isole e Porti The navigation of the Seaford ( ) Islands and Ports 50 Latitude Longitude

78 CLIWOC database: tutti i dati 71

79 72 Part IX Eventi storici e costi del commercio

80 73 CLIWOC: dai dati alle ipotesi Percent (count) VoyageIni Percent (count) VoyageIni Di ogni viaggio sappiamo il porto di origine e di destinazione, la durata della navigazione (in giorni), i porti di attracco e le isole toccate dalla rotta di navigazione, sappiamo anche la lunghezza del periodo di ferma e se la nave era attraccata al largo o in porto; Da queste informazioni abbiamo costruito; una variable dummy: origin of a route; una variable dummy: destination of a route; una variable dummy: Weakly treated se la nave ancorava al largo; una variable dummy: Treated se la nave ancorava in porto.

81 Costi del commercio, isole ed eventi storici Model 1 Model 2 Model 3 Model 4 Model 5 Model 6 Island ij(i =1) (0.0116) (0.0165) (0.0194) (0.0138) (0.0138) (0.0132) Island ij(i =2) (0.0221) (0.0289) (0.0389) (0.0257) (0.0301) (0.0291) Contiguity (<500Km) (0.0645) (0.0964) (0.0983) (0.0804) (0.0670) (0.0728) ln distanceij (0.0076) (0.0074) (0.0075) (0.0077) (0.0076) (0.0079) Origin of route (0.0149) Island ij(i =1) Origin of route (0.0201) Island ij(i =1) Contiguity Origin of route (0.3662) Destination of route (0.0162) Island ij(i =1) Destination of route (0.0221) Island ij(i =1) Contiguity Destination of route (0.3680) Weakly Treated (no ports) (0.0151) Island ij(i =1) Weakly Treated (0.0218) Island ij(i =2) Weakly Treated (0.0400) Treated (anchored in port) (0.0156) (0.0162) Island ij(i =1) Treated (0.0215) (0.0216) Island ij(i =2) Treated (0.0393) (0.0380) Island ij(i =1) Contiguity Treated (0.4414) (0.7345) Island ij(i =2) Contiguity Treated (0.1919) (0.1874) Geographical controls yes yes yes yes yes yes Colonial controls no no no no no yes Full interactions yes yes yes yes yes yes R Adj. R Num. obs RMSE Coefficients with p < 0.05 in bold. 74

82 75 Part X Conclusioni

83 Letteratura Gli spunti di questa mia riflessione devono molto a tre filoni di ricerca: (1) Geografia e sviluppo economico Fattori geografici sono fortemente correlati con lo sviluppo economico dei Paesi, ma non vi è consenso su come interpretare questa correlazione. Sachs (1999); Diamond (1999) e recentemente Spolaore and Warcziarg (2013) enfatizzano il ruolo proprio della geografia (biologia, produttività in agricoltura, malattie, densità della popolazione); Acemoglu, Johnson and Robinson (2001, 2002): contano le istituzioni! Rodrik, Subramanian and Trebbi (2004): sul ruolo di mediazione dell apertura ai mercati internazionali. (2) La misurazione dei costi di trasporto Questi costi sono notoriamente difficili da misurare (Anderson and van Wincoop, 2004; Chen and Novy, 2012). Misure dirette: costi di trasporto, regole, infrastrutture, cargo directionality, etc. Misure indirette: Jacks, Meissner and Novy, (3) History and transports Measuring the effects of historical events on economic development (Nunn, 2012). Donaldson (2014): Railroads of the Raj Donaldson and Hornbeck (2015) sugli USA Banerjee, Duflo e Qian (2012) and Faber (2014) sulla Cina Pascali (2015). 76

84 77 Per concludere Le isole mostrano costi del commercio del 45% più alti rispetto ad un paese continentale di riferimento. Ma non tutte le isole sono uguali: Conta la distanza, la dimensione o il peso di altre variabili geografiche, ma conta sopratutto la connettività spaziale e ancor di più l essere stata toccata da un evento storico di rilevanza mondiale quale la navigazione transoceanica. In sintesi, condizioni geografiche avverse possono essere fortemente mitigate dal realizzarsi di connettività spaziale e dagli effetti di lungo periodo di eventi storici favorevoli. In questo le isole sono un esperimento naturale ideale da studiare: il problema della selezione è ridotto data la casualità del trattamento ed esistono evidenti controfattuali naturali. Resta da discutere il problema del meccanismo che lega l evento storico alle variabili economiche attuali:

85 77 Per concludere Le isole mostrano costi del commercio del 45% più alti rispetto ad un paese continentale di riferimento. Ma non tutte le isole sono uguali: Conta la distanza, la dimensione o il peso di altre variabili geografiche, ma conta sopratutto la connettività spaziale e ancor di più l essere stata toccata da un evento storico di rilevanza mondiale quale la navigazione transoceanica. In sintesi, condizioni geografiche avverse possono essere fortemente mitigate dal realizzarsi di connettività spaziale e dagli effetti di lungo periodo di eventi storici favorevoli. In questo le isole sono un esperimento naturale ideale da studiare: il problema della selezione è ridotto data la casualità del trattamento ed esistono evidenti controfattuali naturali. Resta da discutere il problema del meccanismo che lega l evento storico alle variabili economiche attuali: la cultura dell apertura.

86 Grazie per l attenzione e buon anno accademico. 78

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