Regimi di Protezione dell impiego (EPL) e performance del mercato del lavoro. Seminario Economia del Lavoro 26-Mar-2009

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1 Regimi di Protezione dell impiego (EPL) e performance del mercato del lavoro Seminario Economia del Lavoro 26-Mar

2 Sommario Cosa sono gli EPL? Effetti economici degli EPL: modello teorico e uno sguardo ai tassi e flussi Motivazioni degli EPL Politiche di riduzione degli EPL (Job Strategy, OCSE) In particolare: Temporary jobs 2

3 Cosa sono gli EPL Gli EPL rappresentano un insieme eterogeneo di normative che regolano l'interruzione del rapporto di lavoro: procedure da avviare prima del licenziamento (notifica al lavoratore, sindacato, ecc.) procedure processuali in caso di licenziamento senza giusta causa severance payment (buono uscita) 3

4 Cosa sono gli EPL Gli EPL rappresentano un costo per l impresa (firing costs). Si possono suddividere in due tipi: severance payment, trasferimento diretto dall impresa al lavoratore costi amministrativi, una componente assimilabile ad una tassa che interessa soggetti terzi, (es. il costo di un processo e i costi delle procedure nel caso di un licenziamento collettivo) 4

5 Indice di protezione (OECD) Regular employment Temporary employment Collective dismissals Overall EPL Version 1 Version 2 Late 1980s Late 1990s 2003 Late 1980s Late 1990s 2003 Late 1990s 2003 Late 1980s Late 1990s 2003 Late 1990s 2003 Australia Austria Belgium Canada Czech Republic Denmark Finland France Germany Greece Hungary Ireland Italy Japan Korea Mexico Netherlands New Zealand Norway Poland Portugal Slovak Republic Spain Sweden Switzerland Turkey United Kingdom United States

6 Effetti sul mercato del lavoro un semplice modello teorico (Saint-Paul,1996) Ipotesi: 1) Due periodi t=1,2 2) L impresa paga un salario fisso w 3) Il tasso di sconto è zero 4) Nel periodo 2 si verifica uno shock θ; θ è distribuito secondo una funzione di ripartizione (di densità) G (g) 6

7 Periodo 1: I ricavi dell impresa, se impiega l1 lavoratori sono pari a f(l1) Periodo 2: A seguito dello shock θ, i ricavi dell impresa sono pari a θf(l2). Riduzione della forza lavoro impiegata è associata con un costo F (firing cost) 7

8 Il valore atteso dei profitti nel periodo 1: f(l1) - wl1 + E1[θf(l2) - wl2 - Fmax(l1 - l2,0)] Vediamo come si determina l occupazione nel periodo 2: Per ciascun lavoratore addizionale che l impresa assume, il prodotto marginale è θf (l1) ed il costo marginale w. Se θf (l1)>w l impresa assume fino al punto che θf (l2)=w (secondo periodo). Se licenzia un lavoratore marginale, l impresa risparmia w e paga F, ma perde il prodotto marginale θf (l1). Perciò licenzerà se θf (l1)<w-f, fino al punto che θf (l2)=w-f nel secondo periodo. 8

9 Quindi, se l impresa licenzia, il costo marginale è pari a w-f. Se l impresa assume, il costo marginale è pari a w. Cosa succede se w-f < θf (l1) < w? L impresa nè licenzia nè assume. Esiste, pertanto, un intervallo di valori che assume θ, (w-f)/f (l1) < θ < w/f (l1) θm θm tale che non modificare l è una scelta ottimale 9

10 L effetto dei costi di licenziamento sull occupazione nel periodo 2 Prodotto marginale corridoio di inattività w costo marginale w-f l1 l2 1. I costi di licenziamento creano un corridoio di inattività 2. I costi di licenzamento incrementano l occupazione rispetto al caso in cui F non esistessero, perchè rende più oneroso licenziare 10

11 La determinazione dell occupazione nel periodo 1: Supponiamo che si verifichi un incremento marginale in l1. L impresa guadagnerà f (l1), mentre subirà una perdita pari al salario w. Ciò produrrà anche perdite nel periodo 2: Se l impresa decide di licenziare nel periodo 2 dovrà sopportare un costo maggiore perchè maggiore è il suo livello di occupazione di partenza (F per ogni lavoratore licenziato). Se l impresa non modifica il livello di occupazione (si trova sul corridoio ) il ricavo marginale è pari a θf (l2) = θf (l1) < w. La perdita è rappresentata dal fatto che il ricavo marginale di ciascun lavoratore addizionale è inferiore al suo costo marginale (w-f (l1)). 11

12 Sintetizzando il beneficio marginale atteso nel periodo 1 è pari a: θm f (l1) - w - FG(θm) - [w-θf (l1)]g(θ)dθ θm L impresa deciderà di assumere fino al punto che questa espressione diventa uguale a zero: θm f (l1) = w + FG(θm) + [w-θf (l1)]g(θ)dθ θm Il lato destro della espressione sopra è il costo del lavoro nel periodo 1. E maggiore del salario perchè l impresa si aspetta di licenziare o di mantenere lavoratori nel periodo 2 diventati improduttivi. 12

13 Riassumendo: I costi di licenziamento rendono l occupazione più persistente: essi limitano le fluttuazioni dell occupazione incrementando il costo marginale del lavoro quando l impresa assume e riducendolo quando licenzia. 13

14 ...ma non è chiaro se F incrementa o riduce la domanda media di lavoro L effetto netto sull occupazione dipenderà se prevale l effetto positivo sui licenziamenti o l effetto negativo sulle assunzioni. 14

15 Uno sguardo al tasso di (dis)occupazione (OECD) Total employment rate, Correlation -0.46** CHE 80.0 NOR DNK SWE NLD 75.0 USA NZL CAN GBR JPN FIN PRT IRL 70.0 AUS CZE KOR DEU FRA AUT 65.0 BEL MEX SVK ESP HUN 60.0 ITA GRC POL TUR USA GBR Total unemployment rate, Correlation 0.19 POL 20.0 SVK ESP TUR GRC 10.0 ITA DEU FRA FIN 8.0 CAN CZE BEL AUS HUN 6.0 JPN PRT NZL SWE AUT IRL DNK KOR NOR 4.0 CHE NLD MEX Overall EPL strictness (version 2), 2003 Overall EPL strictness (version 2), ***, **, * means statistically significant at 1%, 5% and 10% levels, respectively. 15

16 Uno sguardo ai flussi in entrata ed in uscita dalla disoccupazione (OECD) Panel A Flows into unemployment (% of working-age population less unemployed), a Correlation -0.49*** USA CAN 1.6 Panel B Flows out of unemployment (% of total unemployment), a Correlation NOR NZL AUS SVK GBR DNK JPN IRL CHE HUN NOR POL SWE FIN ESP MEX AUT DEU BEL FRA CZE PRT ITA GRC NDL Overall strictness of EPL (version 2), 2003 USA MEX NZL CAN AUS DNK SWE GBR JPN FIN IRL CHE AUT SVK ITA HUN FRA PRT CZE NLD DEU BEL ESP GRC POL Overall strictness of EPL (version 2),

17 Politiche di riduzione degli EPL EPL sono la causa dell elevato tasso di disoccupazione Europeo Le raccomandazioni di policy: riduzione degli EPL e maggiore flessibilità per le imprese La Jobs Strategy dell OECD promuove riforme in due direzioni:1) allentare le protezioni dell occupazione di tipo permanente ed 2) una maggiore possibilità nell utilizzo di contratti a tempo determinato da parte delle imprese. La seconda è stata la misura prevalente. 17

18 Convergenza tra gli EPL dei paesi OECD 2003 Scale Version 1, late 1980 and line Paesi più rigidi ( 80) verso paesi meno rigidi Inerzia dei paesi meno rigidi ( 80) GBR USA CHE IRL AUS CAN FRA NOR DEU FIN NLD BEL JPN AUT DNK ESP GRC SWE ITA PRT Late 1980s Scale

19 Deregolamentazione dei Contratti a tempo determinato ( 80-90) Change in temporary employment legislation Total change EPL (version 1) Change in permanent employment legislation 0.8 Panel A. Late 1980s to late 1990s a United States United Kingdom Canada New Zealand Ireland Australia Switzerland Hungary Poland Czech Republic Korea Japan Austria Denmark Finland Slovak Republic France Netherlands Norway Mexico Belgium Germany Sweden Italy Greece Turkey Spain Portugal 19

20 Deregolamentazione dei Contratti a tempo determinato ( ) 0.8 Panel B. Late 1990s to United States United Kingdom Canada New Zealand Ireland Australia Switzerland Hungary Poland Czech Republic Korea Japan Austria Denmark Finland Slovak Republic France Netherlands Norway Mexico Belgium Germany Sweden Italy Greece Turkey Spain Portugal Note: Countries are ranked from left to right in ascending order of the overall EPL in the late 1980s (late 1990s 20

21 Mercato del lavoro duale Coesistenza di rigidi contratti a tempo indeterminato con alti costi di licenziamento (settore primario) e di flessibili contratti a tempo determinato con bassi o inesistenti costi di licenziamento (settore secondario) Il settore primario gode di maggiore training on-thejob, elevati salari, maggiore protezione del posto di lavoro Trappola dei contratti a tempo determinato 21

22 Cosa succede all occupazione? Overshooting: dopo l introduzione dei contratti flessibili l occupazione dapprima aumenta poi diminuisce. 22