BREVE SINTESI DELLE ATTIVITÀ SVOLTE DURANTE GLI EVENTI FINALI DEL PRIMO ANNO DI PROGETTO

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Pio Mura
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1 BREVE SINTESI DELLE ATTIVITÀ SVOLTE DURANTE GLI EVENTI FINALI DEL PRIMO ANNO DI PROGETTO

2 Care amiche al termine dello scorso anno scolastico avete dato prova della vostra competenza, bravura e inventiva con i bellissimi ed emozionanti eventi finali cui abbiamo avuto il piacere di partecipare. Per condividere con tutti il lavoro svolto, di seguito proviamo a fare una sintesi di quanto è stato fatto premettendo che tutte le classi delle scuole citate hanno: realizzato alcune delle schede didattiche prodotte nell ambito del progetto Vividaria ; prodotto cartelloni di sintesi e approfondimento delle attività svolte; indossato le magliette del progetto e prodotto decorazioni in tema; invitato le famiglie a partecipare all evento finale e a condividere quanto scoperto; consegnato gli attestati ai bambini. Scuola QUASIMODO di Roma, insegnante Roberta Campagna Nella giornata dedicata all evento finale i bambini e gli ospiti si sono recati nello spazio messo a disposizione dal Parco Regionale dell Appia Antica per la realizzazione di un aula verde. Dopo una piacevole passeggiata nel parco, i bambini hanno preparato le buche (vangando e zappando a turno) e hanno messo a dimora 9 piante lungo la recinzione esterna dell aula verde. Alla manifestazione hanno partecipato attivamente anche un membro del Comitato della Caffarella e due guardiaparco. Scuola FERRINI di Roma insegnanti Elena Pierucci, Elisabetta Saglietti La manifestazione si è svolta nell ambito della giornata delle scienze quando tutta la scuola è aperta ai genitori e i ragazzi presentano il proprio lavoro. Come prima attività sono state messe a dimora sei piante nella piccola, ma organizzata, aula verde presente in un angolo del cortile della scuola. A causa dell esiguità di spazi, le buche sono state preparate in precedenza per consentire ad alcuni rappresentanti dei bambini di mettere a dimora le piante (due bambini per pianta). Mentre questo lavoro veniva svolto, gli altri bambini hanno scelto il nome delle piante. I bambini sono poi tornati nell edificio scolastico e ogni classe ha presentato il proprio percorso. In particolare: Una classe di IV ha organizzato una mostra nel corridoio antistante l aula che è stata illustrata da alunni-guida ed ha redatto e decorato (a mano) dei depliant di presentazione della stessa. Nella mostra erano previsti anche alcuni spazi-laboratorio in cui le piccole guide mostravano interessanti esperienze e giochi sul tema della fotosintesi. Piccoli cartellini, formulati in modo da

Per condividere con tutti il lavoro svolto, di seguito proviamo a fare una sintesi di quanto è stato fatto premettendo che tutte le classi delle scuole citate hanno: realizzato alcune delle schede

3 incuriosire, guidavano il pubblico dall ingresso della scuola alla mostra. Una classe III ha realizzato un percorso esperienziale di scoperta della vita sulla duna del Parco Nazionale del Circeo allestendo una postazione al microscopio, un diorama con le piante della duna e un manichino vestito da perfetto esploratore (con tanto di maglietta Vividaria). Una classe IV ha organizzato una mostra nel corridoio antistante l aula e ha previsto una serie di banchi di prova dove i bambini proponevano ai visitatori test sul tema del risparmio energetico. Quando i test venivano restituiti si riceveva un gettone che indicava se la prova era stata superata. Alla fine del percorso un bambino aveva il compito di raccogliere i gettoni e decidere se il visitatore poteva o meno ottenere il Patentino di Ambientalista. IV CIRCOLO DIDATTICO di Pozzuoli, insegnanti Raffella Criscuolo, Rosaria Frazzica, Lucia Pescatore, Mariarosaria Russo Il circolo ha organizzato una festa unica in cui sono stati presentati i risultati di tutti i progetti della scuola. Le classi coinvolte nel progetto Vividaria hanno organizzato mostre e spettacoli: una classe ha presentato una rappresentazione in cui ha unito i progetti legati al mare, alle lucciole, al mito di Enea e alle piante della macchia mediterranea; una classe ha presentato balletti a tema naturalistico intervallati da messaggi che incitavano le persone a prendersi cura del proprio pianeta e a differenziare i rifiuti; un nutrito coro ha cantato canzoni con testi legati ai temi delle piante e del sole come fonte energetica; una classe ha prodotto un erbario e ha proposto ai visitatori di lasciare un consiglio su come ridurre l emissione di CO2 in cambio di una talea messa a dimora in vasetti riutilizzati (contenitori di yogurt, vaschette di alluminio, barattoli per omogeneizzati ecc.);

un manichino vestito da perfetto esploratore (con tanto di maglietta Vividaria).

4 Le classi che hanno aderito al progetto sono state più del previsto, quindi, le maestre hanno disegnato a mano circa 50 belle e originali magliette con il logo di Vividaria. A causa del mal tempo non è stato possibile, in questa occasione, mettere a dimora le piante in un area indicata dal Parco Regionale dei Campi Flegrei. L organizzazione è stata impeccabile anche se la sede originaria è stata cambiata all ultimo momento per atti di vandalismo e il maltempo ha impedito di uscire sul campo. VII CIRCOLO di Latina Insegnanti Laura Planta e Alda Sortino La prima parte della manifestazione si è svolta a scuola, dove i bambini hanno allestito uno spettacolo: un coro ha cantato a cappella canzoni con testi legati ai temi delle piante e del sole come fonte energetica; dei bambini hanno letto una poesia sugli alberi e sul rispetto che è loro dovuto; altri bambini hanno illustrato il lavoro svolto lungo tutto l anno che è stato rappresentato su un libro di grandi dimensioni che poteva essere sfogliato e mostrato a tutto il pubblico. Dopo questa attività bambini e ospiti si sono recati nella vasta aula verde poco distante dalla scuola. Qui il personale non docente aveva provveduto a scavare le buche per le 10 piante da mettere a dimora. I ragazzi sono stati suddivisi in piccoli gruppi che hanno avuto il compito di piantare e annaffiare i giovani alberi.

L organizzazione è stata impeccabile anche se la sede originaria è stata cambiata all ultimo momento per atti di vandalismo e il maltempo ha impedito di uscire sul campo.

5 Scuola LANZILLOTTI di Carovigno insegnanti Giuseppina De Biasi, Anna Pizzolante Per la prima parte della festa i bambini hanno preparato uno spettacolo: un coro ha cantato a cappella canzoni con testi legati ai temi delle piante e del sole come fonte energetica; alcuni bambini hanno partecipato a una rappresentazione teatrale per illustrare quanto fatto durante il progetto. Nella seconda parte i bambini hanno proposto ai numerosissimi ospiti una visita guidata dell orto scolastico, illustrando i prodotti già quasi maturi. In seguito hanno messo a dimora piante da giardino in grado di sopravvivere alle particolari condizioni dell aiuola disponibile (sempre all ombra e sotto un pino, quindi con terreno molto acido). La giornata si è conclusa con un banchetto offerto dai genitori che hanno cucinato specialità del proprio paese (i genitori di origine straniera, dunque, hanno preparato specialissimi piatti etnici). Scuola BAROZZI di Milano insegnanti Roberta Curti, Laura Carretti, Alessia Colombo Le classi coinvolte hanno organizzato una mostra in aula con i cartelloni che sintetizzavano le attività svolte durante l anno (su tisane e infusi, durante la ricerca d ambiente nel giardino della scuola e durante il campo scuola in Liguria). A turno i bambini hanno illustrato il proprio lavoro ai genitori. Uno speciale ringraziamento, infine, anche a tutti i maestri e le maestre che, anche se non hanno avuto la possibilità di seguire il corso di aggiornamento nel Parco Nazionale del Circeo, hanno lavorato con le classi sui temi del progetto contribuendo alla sua buona riuscita. Ecco alcune foto, ma i compagni di viaggio sono stati molti di più!

Nella seconda parte i bambini hanno proposto ai numerosissimi ospiti una visita guidata dell orto scolastico, illustrando i prodotti già quasi maturi.

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