Direttore Generale Dott. Ernesto Esposito

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2 ORGANI DI DIREZIONE La A.S.L. Napoli 1 Centro presenta un organizzazione aziendale particolarmente complessa: il Direttore Generale è l organo di vertice a cui sono attribuiti i poteri di gestione, di rappresentanza legale e la responsabilità complessiva dell Azienda. E responsabile delle funzioni di indirizzo politico-amministrativo e strategico dell Azienda che esercita attraverso la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare e verificando la rispondenza dei risultati dell attività e della gestione agli indirizzi impartiti. Il Direttore Sanitario Aziendale, che dirige i servizi sanitari, ed Il Direttore Amministrativo Aziendale, che dirige i servizi amministrativi, partecipano, unitamente al Direttore Generale, che ne ha la responsabilità, alla direzione dell Azienda. Direttore Generale Dott. Ernesto Esposito Direttore Amministrativo - Dott. Domenico Concilio Direttore Sanitario - Dott.ssa Antonella Guida Collegio Sindacale Presidente - Dott. Roberto Montesi Componenti - Dott. Amedeo Prosperi, Dott. Giuseppe Nocerino, Dott. Maurizio Matacena, Dott. Paolo Liguoro. 10

3 Dipartimento Affari Generali e Gestione delle Risorse Umane Istituito con Deliberazione Commissariale n del 28/10/11, si articola su quattro Strutture Complesse e sedici Strutture Semplici. Le attività di competenza di questo nuovo Dipartimento sono: quelle attribuite specificamente agli "Affari Generali" dell'azienda, che vanno dalla gestione del protocollo generale alla stipula di contratti e convenzioni, fino alla privacy aziendale e l'accesso ai documenti; quelle competenze relative alle "Risorse Umane", che vanno dalla dotazione organica del personale, ai concorsi e selezione dello stesso, al trattamento economico, fino ai procedimenti disciplinari; le competenze in materia legale dell'azienda, nei procedimenti presso i Tribunali in contenzioso civile, penale, del lavoro, fino alla tutela legale dei dipendenti; le competenze, infine, in materia di "Formazione ed Aggiornamento", che vanno dalla elaborazione e sviluppo dei programmi di formazione e aggiornamento del personale, fino ai corsi di abilitazione, nonché la gestione delle procedure per la soluzione stragiudiziale delle vertenze. 11

4 Dipartimento Amministrativo Il Dipartimento è istituito con deliberazione Commissariale 1294 del 02/11/11.Si articola in quattro Strutture Complesse e nove Strutture Semplici. Le attività di competenza comprendono: funzioni programmazione e monitoraggio economico mediante le attività correlate alla realizzazione gestione del Bilancio Aziendale ed alla documentazione contabile e fiscale; garantisce la soddisfazione dei fabbisogni necessari all'attività dell'azienda attraverso l'acquisizione di beni e di servizi; individua gli interventi da realizzare relativamente a immobili e impianti aziendali; gestisce il patrimonio immobiliare aziendale attraverso una politica di valorizzazione e utilizzo dello stesso. 12

5 Dipartimento Sistemi Informativi e delle Comunicazioni e delle Tecnologie Il Dipartimento è istituito con Deliberazione Commissariale n del 16/11/11.Si articola in cinque Strutture Complesse e sei Strutture Semplici. Le attività di competenza comprendono: supporto alla direzione strategica nelle fasi di ridefinizione dei processi aziendali e nell'implementazione di nuove soluzioni informatico-tecnologiche; cura la progettazione e lo sviluppo e la revisione dell'architettura del Sistema Informativo Aziendale; cura l'adeguamento del Sistema Informativo Aziendale a supporto delle attività cliniche ed assistenziali con strumenti che permettano la registrazione e tracciabilità del percorso diagnostico; coordina il lavoro relativo alla gestione informatica dell'anagrafe assistiti cura la gestione e manutenzione dei sistemi centrali ed elaborazione dati; cura la gestione e la manutenzione del sistema telefonico dell'azienda e della rete dati, nonché la gestione della rete Lan; cura la corretta informazione sia all'esterno che all'interno dell'azienda per diffondere informazioni, conoscenza, nonché l'immagine aziendale; collabora con le amministrazioni pubbliche del territorio aziendale per l'inserimento di pagine redazionali su periodici o Siti Internet; svolge funzioni di progettazione e gestione completa del Sito Internet Aziendale; svolge attività di programmazione, accettazione, gestione, verifica e collaudo del parco tecnologico di apparecchiature sanitarie e diagnostiche; cura la gestione dei dati delle strutture aziendali, attraverso l'individuazione di metodologie e procedure dirette all'acquisizione, all'analisi ed elaborazione dei dati utili alla conoscenza del sistema Azienda-ambiente. 13

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7 Dipartimento Assistenza Ospedaliera Il Dipartimento è istituito con Deliberazione Commissariale n del 28/12/11.Si articola in undici Strutture Complesse e quattro Strutture comprendono: Semplici. Le attività di competenza elaborazione, proposte, alla direzione strategica di programmi, direttive o provvedimenti per la programmazione, il coordinamento e l'organizzazione dell'assistenza/emergenza ospedaliera e territoriale; supporto alla direzione strategica per la definizione degli obiettivi e l'assegnazione, il monitoraggio e la verifica delle risorse utilizzate per l'assistenza e l'emergenza ospedaliera e territoriale; controllo e verifica delle strutture ospedaliere pubbliche e private per l'erogazione di prestazioni di assistenza ospedaliera; gestione integrata dell'urgenza/emergenza dei percorsi diagnostici/terapeutici relativi a ospedali e strutture territoriali, dell'ospedalizzazione domiciliare e delle relazioni con la centrale operativa del 118; direzione medica dei presidi ospedalieri. 15

8 Dipartimento Assistenza Primaria e Continuità delle Cure Il Dipartimento è istituito con Deliberazione Commissariale n. 567 del 27/03/12, si articola in venti Strutture Complesse e numerose Strutture semplici. Le attività di competenza comprendono: assistenza primaria e continuità delle cure; assistenza specialistica ambulatoriale e di dialisi territoriale pubblica e privata accreditata; tutela della salute negli Istituti Penitenziari; tutela della salute del bambino, dell'adolescente e della donna; medicina pubblica valutativa. 16

9 Dipartimento delle Fragilità Il Dipartimento è istituito con Deliberazione Commissariale n. 601 del 02/04/12, si articola in quattro Strutture Complesse e dieci Strutture semplici. Le attività di competenza comprendono: tutela della salute degli anziani, gestione e coordinamento delle attività sanitarie geriatriche; gestione e coordinamento delle attività sanitarie rivolte alle dipendenze patologiche; gestione e coordinamento delle attività sanitarie rivolte alla cura delle disabilità; coordinamento delle attività di integrazione socio-sanitaria. 17

10 Dipartimento di Salute Mentale Con Deliberazione Commissariale n. 767 del 27/04/2012, si delinea il nuovo assetto organizzativo del "Dipartimento di Salute mentale", di tipo strutturale, con autonomia gestionale e tecnico-organizzativa. Si articola su cinque Strutture Complesse e numerose Strutture Semplici. Le attività di competenza comprendono funzioni di programmazione, coordinamento, valutazione e controllo relative all'assistenza psichiatrica territoriale, ospedaliera, penitenziaria, riabilitativa residenziale e semiresidenziale e preventiva. In particolare: programmazione, monitoraggio e coordinamento delle attività nelle aree di competenza; promozione della salute mentale a partire dall'età di 14 anni compiuti; sviluppo delle forme di prevenzione dei disturbi mentali attraverso l'individuazione precoce di situazioni di rischio o disagio; incremento delle attività terapeutiche e assistenziali, nelle ore lavorative diurne, con riferimento, anche, alla cura domiciliare ed al sostegno alle famiglie; collegamento con le Unità di Valutazione Integrata per affrontare la multiproblematicità della cronicità; ridefinizione dei percorsi terapeutici ed assistenziali per le patologie gravi, anche attraverso il ricorso a progetti finanziati; organizzazione del Servizio Psichiatrico rivolto alla popolazione ristretta nelle strutture penitenziarie e potenziamento di tutte le attività finalizzate al superamento dell'ospedale Psichiatrico Giudiziario; costruzione attiva dei progetti terapeutico-riabilitativi per le persone sofferenti di disturbi mentali, inclusa la popolazione ristretta in Ospedale Psichiatrico Giudiziario e negli Istituti Penitenziari. 18

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12 Dipartimento di Prevenzione Il nuovo assetto organizzativo del Dipartimento di Prevenzione, approvato con Deliberazione Commissariale n del 04/06/12, si articola su nove Strutture Complesse, quattordici Strutture Semplici e due Unità Operative Semplici Dipartimentali con compiti di programmazione, pianificazione e monitoraggio e controllo. Le attività di competenza, afferenti alle tre aree Dipartimentali, quella Igienistica, del Lavoro e Veterinaria, si espletano rispettivamente: per l'area Igienistica nella tutela, vigilanza e controllo nell'ambito dell'igiene ambientale, delle Strutture Sanitarie, degli Impianti Sportivi e del Pubblico Spettacolo, delle acque, dell'edilizia e struttura tecnica, della ristorazione collettiva e della grande distribuzione alimentare, nonché dell'educazione alimentare e dietetica preventiva, delle allerte alimentari, della prevenzione delle malattie infettive, diffusive e cronico-degenerative; per l'area del Lavoro, attraverso l'unità Operativa Complessa "Igiene e Medicina del Lavoro" che pone l'attenzione alla tutela della collettività e dei singoli dai rischi sanitari connessi agli ambienti di lavoro, nonché al risanamento ed alla eliminazione delle nocività dei rischi stessi, come l'attività di vigilanza relativa alla tutela degli esposti a radiazioni ionizzanti e alla presenza di amianto. L'area si attiva anche per la prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro: dalla verifica degli impianti nei luoghi di lavoro con pericolo di incendio o esplosione ai controlli dei fattori di nocività, di pericolosità e di deterioramento negli ambienti, fino alla informazione sulle misure idonee alla eliminazione dei fattori di rischio ed al risanamento degli ambienti in relazione alla sicurezza ed ai controlli sui cantieri edili. per l'area Veterinaria relativamente alla sanità animale in generale e vanno dalla profilassi delle zoonosi e delle altre malattie infettive e diffusive degli animali, alle vaccinazioni e vigilanza e bonifica sanitaria. L'Area ha competenza anche per la tenuta ed aggiornamento dell'anagrafe zootecnica, per l'igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche, con controlli e vigilanza non solo sugli animali ma anche sugli impianti e la farmacovigilanza delle produzioni zootecniche, per l'igiene urbana veterinaria e della produzione, trasformazione e commercializzazione, nonché trasporto degli alimenti di origine animale. Inoltre nell'ambito dell'azienda è operativo l'ospedale Veterinario, che ha la tutela del benessere animale, con la lotta alle malattie infettive, con piani di prevenzione e di eradicazione e sorveglianza epidemiologica permanente. Ha cura, in particolare del controllo sulla popolazione canina del territorio, con aggiornamento della rispettiva anagrafe. 20

13 Area Farmaceutica Con Deliberazione Commissariale n dll'11/06/12 è stata istituita l'area Farmaceutica e la soppressione dei Dipartimenti farmaceutici. La nuova area si articola su nove Strutture Complesse, a cui afferiscono rispettivamente: quattro Unità Operative Semplici per l'u.o.c. "Farmaceutica Convenzionata"; sei Unità Operative Semplici Distrettuali per la Unità Operativa Complessa "Farmaceutica del Territorio"; nove Unità Operative Semplici afferenti alle Unità Operative Complesse di "farmacia Ospedaliera", una per ogni presidio ospedaliero ed una per il Presidio Sanitario Intermedio Napoli Est; tre Unità Operative Semplici Presidi Sanitari Polifunzionali per l'unità Operativa Complessa "Farmacie dei PP. SS. PP.". 21

14 Le attività di competenza sono attinenti ai farmaci, alle terapie ed alla loro gestione al fine di garantire qualità dell'erogazione dei servizi e nello specifico si esplicano: per la "Farmaceutica Convenzionata", le competenze vanno dalla funzione istruttoria e vigilanza sulle farmacie convenzionate pubbliche e private e dispensari farmaceutici fino alla gestione ed al monitoraggio e controllo della distribuzione per Conto da parte delle farmacie convenzionate; relativamente alla "Farmaceutica del Territorio", le attività di competenza si esplicano attraverso sei Strutture Semplici articolate nei Distretti territoriali che garantiscono rispettivamente: fabbisogni e flussi, distribuzione diretta, farmaci orfani e malattie rare, assistenza farmaceutica per le malattie autosomiche recessive, assistenza domiciliare integrata, assistenza farmaceutica alla popolazione carceraria; per le "Farmacie dei Presidi Ospedalieri", le attività di competenza si esplicano attraverso le Unità Operative Semplici presenti e si riferiscono alla distribuzione e logistica dei medicinali, diagnostici dispositivi medici e dietetici speciali; le attività di competenza per l' "U.O.C. Farmacie dei Presidi Sanitari Polifunzionali", oltre a riguardare la distribuzione e logistica dei medicinali, diagnostici e dispositivi medici e dietetici, come avviene per i Presidi Ospedalieri, sono tese a promuovere la continuità ospedale-territorio con la messa a disposizione di tutte le informazioni atte a garantire la sicurezza e l'appropriatezza d'impiego dei farmaci, provvedendo anche alla necessità di cura dei pazienti assistiti nei servizi ambulatoriali. 22

15 La visione strategica dell Azienda, alla luce della riorganizzazione della rete ospedaliera ai sensi del decreto del Commissario ad Acta della Regione Campania n. 49 del 27/09/2010, recepito dall Azienda con il Piano Attuativo Aziendale approvato con Decreto del Commissario ad acta n 35/2011, è rivolta a consolidare un sistema organizzativo di tutti i presidi e distretti improntato sulla appropriatezza e sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini, valorizzando l efficienza organizzativa rispetto ai loro bisogni. La suddetta configurazione rappresenta l attuale assetto organizzativo aziendale nelle more dell approvazione dell Atto Aziendale, adottato con Delibera n 1048 del 28/06/2013 ai sensi del Decreto del Commissario ad acta n 18 del 18/02/2013, atto in corso di valutazione presso i competenti organismi regionali. 23

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