SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
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- Concetta Guglielmi
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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICCOCA 2) Codice di accreditamento: NZ ) Classe di iscrizione all albo: IV CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO IN BICOCCA - 2 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): A06 ASSISTENZA AI DISABILI 6) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili: Il Progetto Servizio Civile Volontario Bicocca 2 si realizza presso il Servizio Assistenza Disabili dell Università degli Studi di Milano Bicocca. L Ufficio è composto da: 2 unità di personale tecnico amministrativo 7 Obiettori di Coscienza ( dato relativo a settembre 2004 ) 15 Volontarie ( a partire dal 2 Gennaio 2004 ) 2 Autisti per la guida di pulmini attrezzati per il trasporto di disabili 2 Interpreti della Lingua Italiana dei Segni La popolazione universitaria complessiva dell Ateneo aggiornata all A.A. in corso ( ), ammonta a circa studenti, suddivisi tra le otto facoltà ed i rispettivi corsi di laurea, lauree triennali, lauree specialistiche (in totale 69). Dei studenti, ben 85 sono disabili,e si rivolgono al nostro ufficio per poter frequentare con successo il proprio Corso di Laurea/laurea specialistica. Data la moderna concezione degli edifici universitari e della zona circostante, e la conseguente assenza di barriere architettoniche, la presenza di studenti disabili nel nostro Ateneo continua ad aumentare. Il Progetto riguardante l anno 2004 ( Progetto Servizio Civile Volontario in
2 Bicocca, con decorrenza 2 gennaio dicembre 2004 ) che ha superato i tre quarti della sua durata, ha fornito dati interessanti. Dall inserimento delle volontarie nelle strutture dell ufficio ( a partire dal 2 gennaio 2004 ), il medesimo ha potuto giovarsi di una consistente aumento del monte ore e della forza lavoro da destinare alla diverse attività svolte nel campo dell assistenza. Pertanto, da uno studio più approfondito, abbiamo potuto verificare che rispetto all anno accademico precedente ( ), nell a.a sono aumentate rispettivamente le ore destinate alle registrazioni delle lezioni, agli spostamenti interni, agli accompagnanti da/per l Ateneo, alla fotocopiatura di libri di testo, all assistenza durante il pranzo e durante gli esami di profitto. E da sottolineare che il numero degli iscritti è considerevolmente aumentato dall a.a all a.a da 40 a 65, e pur con questo notevole incremento, l ufficio ha saputo soddisfare senza particolari sofferenze nell organizzazione interna, le esigenze di tutti gli studenti che necessitavano di un aiuto, aggiungendo inoltre altre attività a quelle gia fornite negli anni precedenti. Le nuove attività hanno riguardato sia la didattica, sia la parte informativa, sia le attività ricreative. In particolare più di quindici studenti sono stati seguiti costantemente sia individualmente sia in gruppo nello studio di alcune materie e nella preparazione degli esami, ottenendo dei risultati eccellenti quasi insperati, considerata la situazione particolare di alcuni studenti e la difficoltà dell esame, aumentando considerevolmente il numero sia degli esami sostenuti, sia il numero degli esami con esito positivo. Per quanto concerne la parte informativa, le volontarie hanno svolto dei lavori di ricerca su vari ambiti, in particolare riguardanti le leggi sui disabili. La novità più importante riguarda sicuramente l organizzazione e lo svolgimento di attività ricreative indirizzate a promuovere la riflessione, la formazione e la discussione per favorire lo sviluppo di una sensibilità su temi riguardanti la disabilità. 7) Obiettivi del progetto: L Obiettivo principale dell ufficio è di riconfermare i risultati ottenuti lo scorso anno accademico ( ) e cercare di migliorarli ancora. Grazie all impiego delle volontarie ( e quindi grazie alla realizzazione del Progetto Servizio Civile Volontario in Bicocca ), il Servizio Assistenza Disabili ha potuto potenziare i servizi gia offerti, impiegando la forza lavoro in maniera più costante e più efficace per tutte le attività didattiche e di organizzazione. Situazione prima della partenza del Progetto Servizio Civile Volontario in Bicocca 6/7 Obiettori di Coscienza, 8 ore al giorno di lavoro per ciascun Obiettore, monte ore complessivo di 48 ore al giorno, numero studenti 65. Situazione dopo la partenza del Progetto Servizio Civile Volontario in Bicocca 6/7 Obiettori di Coscienza per 8 ore al giorno di lavoro, 15 Volontarie per 6 ore al giorno di lavoro, monte ore complessivo di 138 ore al giorno, numero studenti 85.
3 Facendo un rapido calcolo abbiamo potuto constatare che prima dell avvio del progetto la media delle ore dedicate a ciascuno studente era di 0,7 ore al giorno. Dal 2 gennaio 2004, data di partenza del Progetto Servizio Civile Volontario in Bicocca, le ore medie dedicate a ciascuno studente sono addirittura più che raddoppiate, toccando il valore di 1,7 ore al giorno. Da questo dato possiamo dedurre che con l introduzione delle volontarie l ufficio ha potuto aumentare considerevolmente il volume di servizi offerti all utenza, potendo inoltre puntare ad una maggiore qualità degli stessi. Con il nuovo progetto, (destinato al primo semestre 2005 ) pur sapendo che il numero degli studenti che si rivolgeranno al servizio per il prossimo Anno Accademico ( ) sarà sicuramente superiore ( previsione > circa 90/100 studenti da seguire ), il Servizio Assistenza Disabili potrà avvalersi dell esperienza del progetto precedente, in questo modo potrà meglio razionalizzare l utilizzo delle ore al fine di ottenere il massimo da tutte le ore di servizio delle volontarie. Nel primo progetto ( che ha preso avvio il 2 gennaio 2004 ), su un monte ore mensile medio di circa 1275 H ( risultato ottenuto dalla somma complessiva delle ore delle volontarie e suddivisa per i 12 mesi di servizio ), la media ore per ogni attività è risultata essere: Trasporto 57 h Accompagnamento esterno all Ateneo 66,8 h Accompagnamento interno all Ateneo 209,3 h Registrazione lezioni 200 h Affiancamento a lezione 108,7 h Servizio Fotocopie 62,5 h Reperimento libri di testo 15,6 h Trasposizione libri di testo su audiocassetta 47,5 h Reperimento documenti 25,6 h Assistenza nella compilazione documenti 29,3 h Affiancamento Test d ingresso 0 h ** Affiancamento Esami di profitto 8,3 h Reperimento informazioni 40 h Assistenza durante il pranzo 107,5 h Attività di ricerca 11,5 h Pubblicizzazione servizio ed attività 7,5 h Formazione 13,7 h Incontri di gruppo 7,2 h Attività ricreative 66,2 h Lavoro d ufficio 190,5 h ** il risultato è 0 in quanto il progetto è partito a gennaio 2004, mentre i test d ingresso per i corsi a numero programmato sono a stati a settembre Con questo nuovo progetto, che partirà nel 2005, la suddivisione delle ore verrà sensibilmente cambiata. Questi ridistribuzione non andrà comunque a sottrarre ore importanti all assistenza allo studio o agli accompagnamenti interni ed esterni all Ateneo ma, grazie ad una migliore organizzazione interna dell ufficio, consentirà di realizzare i servizi di cui sopra ( registrazioni lezioni fotocopie reperimento libri di testo
4 accompagnamenti interni ed esterni ) in minor tempo, con un guadagno di ore da destinare alla formazione e agli incontri di gruppo. Inoltre diverse ore verranno sottratte dalla voce lavoro d ufficio, comprendente i normali compiti d ufficio, come rispondere al telefono, stampare documenti, scrivere , compilare moduli, ecc. Infatti una peculiarità del Servizio Assistenza Disabili è quella di dover intervenire spesso e volentieri per situazioni non programmate e difficilmente programmali, visto e considerato il tipo di servizio offerto all utenza e considerato l orario di lavoro continuato, dalle 8.00 alla 19.00, che obbliga il personale in servizio ( Obiettori e Volontarie ) ad agire in emergenza. Con la nuova organizzazione si cercherà di limitare questa imprevedibilità, al fine di rendere sempre più razionali e mirati gli interventi, in modo da non dover perdere delle ore in lunghe attese per eventuali interventi non programmati, e utilizzando questo tempo prezioso per programmare incontri di gruppo, formazione, attività di ricerca e creative. Pertanto le modifiche nella suddivisione delle ore dovrebbe essere la seguente: Lavoro d ufficio da 190,5 a 130 Formazione da 13,7 a 30 Incontri di gruppo da 7 a 30 Attività ricreative da 66 a 86 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo le modalità di impiego delle risorse umane con particolare riferimento al ruolo dei volontari in servizio civile: Le volontarie saranno quotidianamente impegnate in attività curriculari d ufficio, qui di seguito l elenco: Accompagnamento da/per l Ateneo con mezzi pubblici Servizio di trasporto con cooperativa specializzata nel trasporto di persone disabili Accompagnamento negli spostamenti all interno dell Ateneo Reperimento documenti per adempimenti amministrativi (immatricolazioni, esoneri, trasferimenti, borse di studio) Assistenza negli adempimenti amministrativi (compilazioni e pratiche di segreteria) Assistenza durante Test d ingresso ed esami Affiancamento/assistenza durante le lezioni Informazioni su date e orari di esami/lezioni/incontri Servizio di interpretariato per non udenti Organizzazione incontri e colloqui con i docenti Accompagnamento a incontri e colloqui con i docenti Accordi con i docenti per specifiche tipologie d esame (variazione ed adattamento) Possibilità di utilizzo postazioni Internet Servizio fotocopie Assistenza durante il pranzo
5 Registrazione su audiocassette delle lezioni Sbobinatura delle lezioni Lettura su audiocassette di manuali, appunti, dispense Servizio di interpretariato per non udenti Reperimento/copia/ingrandimento di materiale didattico (appunti, dispense, lucidi ) Trascrizione su supporto informatico di testi, appunti, dispense, per utilizzo con barra Braille e sintesi vocale Lettura su cassette di appunti e dispense e trasferimenti su floppy disk Promozione e organizzazione momenti ricreativi e culturali. Assistenza nello studio, sia individuale sia a piccoli gruppi. L elenco qui riportato riguarda ovviamente la parte relativa agli interventi più strettamente pratici, che sono di sicuro parte integrante e fondamentale del progetto, e soprattutto necessari per realizzare nel migliore dei modi l integrazione dello studente disabile in ambito universitario, ma indubbiamente non sono l unico obiettivo che si intende raggiungere con la realizzazione di questo progetto. Il Servizio Assistenza Disabili intende infatti percorre una strada che fornisca agli operatori di tale servizio l acquisizione di una serie di conoscenze e di strumenti utili per capire ed interpretare il mondo dei diversamente abili. Si partirà con una Formazione, che verrà svolta nel primo periodo di inizio del progetto, cosi suddivisa: BREVE STORIA DELL UFFICIO una presentazione dell ufficio, dalla fondazione ai giorni nostri, i servizi offerti all utenza, ruoli e compiti, e riferimenti legislativi. FORMAZIONE PRATICA una presentazione delle attività svolte all interno dell ufficio tramite l utilizzo di supporto informatico. Il servizio realizzerà un DVD sul quale verranno spiegate minuziosamente le varie fasi da seguire per realizzare i vari servizi offerti all utenza, per esempio come registrare le lezioni, che strumenti utilizzare, come effettuare i collegamenti; oppure come utilizzare la fotocopiatrice o il duplicatore professionale. NORMATIVA SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO spiegazione sulla normativa riguardante il ruolo del volontario e sui suoi diritti doveri. FORMAZIONE SULLE DISABILITA realizzata da esperti nel settore, una formazione sulle disabilità motorie, disabilità sensoriali, disabilità cognitive Dopo questi primi incontri ( 20 ore ), il progetto verrà cosi strutturato: ci saranno altri 5 incontri tematici (20 ore) sulle disabilità: il cui obiettivo sarà fornire un quadro conoscitivo aggiornato e operativo sulle diverse condizioni di disabilità, sulle tematiche della relazione di aiuto e delle buone prassi di integrazione, sulla costruzione di percorsi educativi che tengano conto dei bisogni specifici, promuovendo una fruizione attiva dell esperienza universitaria e la realizzazione della progettualità formativa di ciascuno. Nell ambito di questi incontri verrà proposto ai volontari un percorso di auto-formazione che si svilupperà all interno dei gruppi di
6 lavoro, con la supervisione del formatore per tutta la durata del progetto. Progetto di formazione ( per tutta la durata del progetto ): Il lavoro dei gruppi di formazione proporrà una riflessione sul fare quotidiano all interno del servizio e una ricerca di fonti (narrazioni, resoconti di esperienze, opere letterarie, teatrali o cinematografiche) che possano fornire strumenti di lettura e rielaborazione delle esperienze, con l obiettivo che ciascuno all interno dell attività del gruppo possa trovare una propria via di accesso al ricco patrimonio della cultura dell integrazione, acquisendo nel tempo uno sguardo il più possibile spregiudicato e aperto all incontro con le persone che fruiscono del servizio. Progetto di supervisione (per tutta la durata del progetto, 4 ore settimanali): Per ogni gruppo di lavoro è previsto uno spazio di supervisione al fine di poter riflettere sulle dinamiche relazionali che si sviluppano nell ambito dell attività del servizio. Il progetto prevede che i diversi gruppi, responsabili del servizio, educatori e volontarie fruiscano di momenti distinti di supervisione, oltre che di uno spazio comune teso alla costruzione condivisa del gruppo di lavoro allargato. 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 15 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 0 12) Numero posti con solo vitto: 15 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: ) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: I volontari in servizio presso l Università degli Studi di Milano Bicocca dovranno prestare servizio obbligatoriamente dal Lunedì al Venerdì, alternandosi per turni in modo da coprire totalmente l orario giornaliero dell ufficio (Lun-Ven ; Sab , solo per esami e solo su richiesta con eventuale riposo compensativo in uno degli altri giorni della settimana successiva compatibilmente con le esigenze di servizio)
7 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto: N. Ente presso il quale si realizza il progetto ed a cui indirizzare le domande Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Telefono sede Fax sede Nominativi degli Operatori Locali di Personale di Progetto riferimento (cognome e nome) Data di Cognome e nome nascita 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA MILANO PIAZZA DELL ATENEO NUOVO Melani Jacopo Manfredi Matteo Melani Jacopo Salvetti Tatiana Zanardi Emanuela 03/03/ /06/ /02/ /02/1979
8 17) Specificare se il progetto prevede o meno l impiego di tutor: No 18) Strumenti e modalità di pubblicizzazione del progetto: Il progetto verrà pubblicizzato tramite il sito dell Università, mediante il volantinaggio presso l Ateneo e presso altre sedi universitarie milanesi. Verrà allestito un punto informativo presso le segreterie studenti; il servizio Assistenza Disabili sarà inoltre disponibile per fornire tutti i chiarimenti alle/ai candidati che potranno chiedere un incontro coi responsabili di progetto; inoltre verrà organizzato un incontro con tutti gli studenti interessati in cui verrà presentato il progetto. 19) Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari: nessuno 20) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): NO 21) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati del progetto: Il monitoraggio di gruppo in itinere si svolgerà in corrispondenza del 1, del 4, dell 8 e dell 11 mese di percorso. Gli incontri di gruppo tra volontari e tutor permetteranno il confronto sull evoluzione del servizio e sull efficacia degli interventi dei volontari. Uno scopo fondamentale di tali incontri è quindi fortemente operativo, poiché l attività di valutazione e bilancio verrà realizzata attraverso la revisione dei progetti stessi, con la conseguente ridefinizione degli obiettivi e delle modalità d intervento. Gli incontri di gruppo hanno inoltre una chiara valenza di scambio e confronto, consentendo al singolo di rileggere l esperienza personale alla luce di quella altrui, ma anche di condividere, progettare e curare l evolvere di un progetto di gruppo ed equipe, oltre che individuale. Gli obiettivi personali si arricchiranno ed articoleranno con quelli del gruppo operativo e verranno formalizzati in una scheda obiettivi/verifica. Tale strumento sarà il filo conduttore e la guida organizzativa del lavoro di monitoraggio in itinere di questi quattro incontri di gruppo 22) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): NO 23) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Al momento della stesura della graduatoria saranno requisiti preferenziali:
9 La conoscenza scolastica di una lingua straniera tra inglese, francese, spagnolo, tedesco al fine di essere in grado durante il servizio di affiancare studenti con disabilità visiva nello svolgimento dei test di accertamento della conoscenza delle lingue straniere ( limitatamente alla lettura dei testi d esame ). Formazione ad indirizzo psicologico/educativo. Competenze informatiche. Il particolare avanzamento degli studi universitari con particolare riguardo alle facoltà d Ateneo che dovessero riconoscere crediti formativi. Precedenti esperienze nel settore 24) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: Verrà corrisposto ai volontari un buono pasto per ciascun giorno di servizio che consentirà di fruire di un pasto completo bevande escluse presso il ristorante universitario d Ateneo. ( spesa prevista ,00 ) Copertura finanziaria stanziata per il pagamento di consulenti esterni per una cifra pari a ,00. Copertura finanziaria per la realizzazione di eventuali viaggi per studenti e volontarie ( ,00 ). 25) Eventuali copromotori e partners del progetto con la specifica del ruolo concreto rivestito dagli stessi all interno del progetto: NO 26) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: L Università degli Studi di Milano Bicocca per realizzare il progetto servizio civile volontario mette a disposizione un ufficio (Sede del Servizio Assistenza Disabili d Ateneo), situato nell edificio U6 aula 14, attrezzato come segue: N. 4 postazioni informatiche collegate ad internet N. 1 Fotocopiatrice N. 1 Fax N. 1 DTS ( Dispositivo Telefonico per Sordomuti ) N. 2 Linee Telefoniche normali N. 2 Pulmino per il trasporto disabili N. 2 Interpreti della LIS ( Lingua Italiana dei Segni ) N. 2 duplicatori professionali di audiocassette N. 15 registratori N. 1 videoproiettore N. 2 notebook N. 3 stampanti N. 1 rilegatrice Software dedicati (sintesi vocale, ingrandimento schermo zoomtext ) CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE
10 27) Eventuali crediti formativi riconosciuti: NO 28) Eventuali tirocini riconosciuti: NO 29) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Conoscenza delle fondamentali patologie e relative compromissioni di carattere psico-fisico-cognitivo presentate dagli utenti iscritti al Servizio. Apprendimento delle fondamentali tecniche di accompagnamento, assistenza e supporto nelle principali attività accademiche e di vita quotidiana in Ateneo. Gestione della relazione d aiuto dal punto di vista psicologico-educativo. Gestione del lavoro in gruppo. Al termine del Formazione generale dei volontari 30) Sede di realizzazione: UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA 31) Modalità di attuazione: In proprio con formatori dell ente. 32) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: NO 33) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La prima fase di formazione generale prevede l intervento di esperti che, attraverso momenti d aula con presentazioni e fasi frontali, ma anche attraverso simulazioni, discussioni ed esercitazioni, favoriranno la comprensione del contesto sociale e progettuale in cui i volontari saranno inseriti. 34) Contenuti della formazione:
11 Durante queste giornate verranno affrontate le seguenti tematiche, organizzate in moduli: Io e il servizio civile L evoluzione del concetto di difesa nel nostro Paese: perché con il servizio civile difendo il Paese? Fondamenti giuridici e normativi del Servizio Civile l Università degli Studi di Milano Bicocca e la riforma didattica BREVE STORIA DELL UFFICIO una presentazione dell ufficio, dalla fondazione ai giorni nostri, i servizi offerti all utenza, ruoli e compiti, e riferimenti legislativi. FORMAZIONE PRATICA una presentazione delle attività svolte all interno dell ufficio tramite l utilizzo di supporto informatico. Il servizio realizzerà un DVD sul quale verranno spiegate minuziosamente le varie fasi da seguire per realizzare i vari servizi offerti all utenza, per esempio come registrare le lezioni, che strumenti utilizzare, come effettuare i collegamenti; oppure come utilizzare la fotocopiatrice o il duplicatore professionale. FORMAZIONE SULLE DISABILITA realizzata da esperti nel settore, una formazione sulle disabilità motorie, disabilità sensoriali, disabilità cognitive Inoltre la formazione proseguirà per i 12 mesi di servizio con i contenuti sotto elencati: Il lavoro dei gruppi di formazione proporrà una riflessione sul fare quotidiano all interno del servizio e una ricerca di fonti (narrazioni, resoconti di esperienze, opere letterarie, teatrali o cinematografiche) che possano fornire strumenti di lettura e rielaborazione delle esperienze, con l obiettivo che ciascuno all interno dell attività del gruppo possa trovare una propria via di accesso al ricco patrimonio della cultura dell integrazione, acquisendo nel tempo uno sguardo il più possibile spregiudicato e aperto all incontro con le persone che fruiscono del servizio. 35) Durata: 50 ore pianificate in particolar modo nel primo mese di servizio, più tutto il lavoro di ricerca e confronto che impegnerà quotidianamente le volontarie che verranno seguite in questo percorso dagli Educatori. Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 36) Sede di realizzazione: UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA
12 37) Modalità di attuazione: In proprio con formatori dell ente 38) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: 1. Prof.ssa Roberta GARBO nata a Cagliari, il 9/12/1953, residente in Somma Lombardo in Via al Ticino, Sig. Roberto MINERVINO nato a Sesto San Giovanni il 05/11/1960, residente a Milano in Via Olona, Dott. Marco Italo D ORSO nato a Monza il 07/10/1962, residente in Via Umberto 1, Prof.ssa ALBANESE nata a Molfetta il 3/08/1940, residente in Milano in Via Siracusa, 6 5. Prof.ssa ANTONIOTTI nata a Milano il 14/09/1960, residente in Bergamo in Via Angelo Maj, 26 39) Competenze specifiche del/i formatore/i: 1. prof.ssa Roberta GARBO docente in Pedagogia Speciale 2. Sig. Roberto MINERVINO esperto in materia di servizio civile 3. Dott. Marco Italo D ORSO Medico competente ex D.Lgs. 626/94 Università degli Studi di Milano Bicocca 4. prof.ssa ALBANESE professore Ordinario di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione presso l Università degli Studi di Milano Bicocca 5. prof.ssa ANTONIOTTI Psicologa con abilitazione all esercizio della Psicoterapia 40) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione specifica verrà realizzata da professionisti esperti che interverranno presso l Ente in differenti momenti formativi coordinati dai tutor di progetto. La formazione si strutturerà in 3 moduli sequenziali: Mod. 1 Primo soccorso Mod. 2 Formazione specifica sulla disabilità Mod. 3 Laboratori esperienziali In questa fase gli obiettivi saranno: - fornire ai volontari i fondamentali strumenti di intervento in caso d emergenza. - fornire adeguati strumenti di conoscenza e intervento nella relazione quotidiana con gli utenti - comprensione delle problematiche degli studenti disabili con cui i volontari entreranno in contatto Mod. 1 Primo soccorso Descrizione delle principali situazioni di emergenza ed illustrazione delle modalità di intervento anche attraverso brevi dimostrazioni pratiche. Mod. 2 Formazione specifica sulla disabilità Mod. 3 Laboratori esperienziali Il lavoro sarà strutturato in piccolo gruppo secondo metodologie interattive
13 (simulazioni, discussione.. ) basate su fatti realmente vissuti nell ambito del Servizio fornendo uno spazio di confronto/crescita e una possibilità di intervento sulle dinamiche relazionali in atto. 41) Contenuti della formazione: Mod. 1) Primo soccorso: - Ferite - Ustioni - Traumi - Distorsioni - Lussazioni - Fratture - Malori Mod. 2) Formazione specifica sulle principali tipologie di disabilità presenti in Università: - Disabili non udenti - Disabili non vedenti/ipovedenti - Disabili motori - Casi specifici di disabilità Mod. 3) Laboratori esperienziali: - Relazione d aiuto - Ascolto attivo - L intervento in situazione di crisi 42) Durata: Durata complessiva: circa 220 ore Mod. 1) Primo soccorso: 1 intervento di 4 ore. Mod. 2) Formazione specifica sulla disabilità: 4 interventi di 5 ore ciascuno. Mod. 3) Laboratori esperienziali: un incontro settimanale di 2/4 ore ciascuno. Altri elementi della formazione 43) Risorse finanziarie investite destinate in modo specifico alla formazione sia generale, che specifica: ,00
14 44) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto: Data L équipe del Progetto con l aiuto del responsabile del monitoraggio, verifica al termine di ogni modulo la validità del metodo adottato e i risultati ottenuti. Attraverso l analisi dei questionari redatti dalle volontarie al termine della formazione di inizio servizio, vengono ridefiniti contenuti e metodologia. Il Progettista Il Responsabile legale dell ente/ Il Responsabile del Servizio civile nazionale
Università degli Studi di Milano-Bicocca Servizio Assistenza Disabili
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