Il diabete di tipo 2 nell invecchiamento: come rendere migliore la gestione e la qualità di vita del paziente

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1 Il diabete di tipo 2 nell invecchiamento: come rendere migliore la gestione e la qualità di vita del paziente Torino, 12 Giugno 2012 Dr. Gianni Boella (MMG - Torino)

2 DALLA MEDICINA DI ATTESA ALLA MEDICINA DI INIZIATIVA Apparato cardiocircolatorio: LEONARDO DA VINCI;

3 AUMENTANO GLI ANZIANI Indice di Vecchiaia nei paesi dell Unione Europea 1997: rapporto tra ultra 65 e infra 18

4 AUMENTANO LE PERSONE CON PATOLOGIE CRONICHE In Italia le persone con più di 65 anni per i 2/3 hanno 2 o più patologie croniche e per 1\4 ha 4 o più patologie croniche. La Spesa Sanitaria per le persone con 3 o più patologie croniche rende conto dell 89% della Spesa Sanitaria Nazionale

5 Gestione integrata: t alba o tramonto? t Dr. Gianni Boella (MMG - Torino)

6 1. Cosa è la gestione integrata 2. Cosa fa il medico generale per il paziente per il diabetologo 3. Cosa fa il diabetologo

7 1. Cosa è la gestione integrata 2. Cosa fa il medico generale per il paziente per il diabetologo 3. Cosa fa il diabetologo

8 La gestione integrata è finalizzata a ottimizzare la situazione clinica del paziente che, in questo modo, viene posto al centro della rete assistenziale

9 Alleanza terapeutica forte tra i vari attori migliorare il processo assistenziale

10 Gli attori ASL MG paziente Specialista Regione

11 1. Cosa è la gestione integrata 2. Cosa fa il medico generale per il paziente per il diabetologo 3. Cosa fa il diabetologo

12 Compiti del MG Educa il paziente Riconosce nuovi casi Identifica i fattori di rischio Paziente Inserisce Paz. in GI Efficace follow-up nel ltempo

13 Dati di follow up ogni 3-4 mesi: 1. Glicemia 2. Emoglobina glicata 3. Esame urine 4. Pressione arteriosa 5. BMI/circonferenza vita 6. Verifica autocontrollo glicemico 7. Rinforzo educativo Dati di follow up ogni 6 mesi: 1. Ispezione del piede 2. Esame cardiovascolare 3. Esame neurologico

14 Dati di follow- up una volta l anno 1. Microalbumi -nuria 2. Creatinina 3. Uricemia 4. Profilo lipidico 5. Transaminasi GammaGT 6. Emocromo 7. ECG 8. Calcolo del rischio CV Dati di follow- up ogni 2 anni 1. Fondo oculare Da effettuare prima se presenza di retinopatia

15 Compiti del MG verso il diabetologo Invia paz. neodiagnosticati Compila la scheda dei dati raccolti (WEB) Invia a consulenza diabetologica il paziente una volta l anno per i controlli delle complicanze In caso di scompenso invia al CAD il paziente attraverso un accesso prioritario Invio paz nuova diagnosi MG Se scompen- so accesso prioritario Compila scheda dati Invio diabetolo- go 1 volta anno

16 Compiti del Diabetologo Educa il paziente Inquadra nuovi casi Valuta e gestisce i fattori di rischio e complicanze Paziente Inserisce Paz. in GI Rileva follow-up nel ltempo

17 1. Cosa è la gestione integrata 2. Cosa fa il medico generale per il paziente per il diabetologo 3. Cosa fa il diabetologo

18 Compiti del Servizio odabeoogco diabetologico Controlla i pazienti almeno una volta l anno con la valutazione e la stadiazione delle complicanze Predispone accessi preferenziali per visite diabetologiche da anticipare in caso di scarso compenso

19 FANNO DA RIFERIMENTO I DOCUMENTI NAZIONALI Il Progetto IGEA (Gestione Integrata del Diabete Mellito di tipo 2 nell adulto) SIMG Luglio 2008 Linee Guida per l assistenza integrata alla persona con diabete mellito di tipo2 AMD SID FIMMG SIMG SNAMI -SNAMID

20 FANNO DA RIFERIMENTO I DOCUMENTI NAZIONALI Standard Italiani per la Cura del diabete mellito

21 MEDICO DI FAMIGLIA CON: assistiti Diabete Tipo 1: 1-2 Diabete Tipo 2: Intolleranza al Glucosio: 25 (con 2 che ogni anno progrediscono a Diabete Tipo 2) Nuovi casi ogni anno di Diabete Tipo 2: 5 Diabete Tipo 1: 0,01

22 La Gestione integrata del Diabete Tipo 2 in PEIMONTE Perché e Come raccogliere i dati

23 ACCORDO REGIONALE DEI MMG SULLA GESTIONE INTEGRATA DEL DIABETE: NORMATIVA ECONOMICA Si possono individuare due momenti di riscontro: 1) PRESA IN CARICO per ogni Paziente arruolato una quota capitaria annua aggiuntiva in dodicesimi 2) QUALITA EROGATA a fine anno per ogni Paziente seguito secondo il protocollo e a seconda della qualità ottenuta (LAP) Punteggio LAP INDIVIDUALI EQUIPE da 300 a ,55 per paziente 18,78 per paziente da 600 a ,55 per paziente 28,78 per paziente da 800 a ,55 per paziente 38,78 per paziente

24 Indicatori e Standard Attività previste per il Medico di Famiglia 1.OBIETTIVO: migliorare la prevalenza, ridurre i casi di diabete tipo 2 misconosciuti Almeno il 3% della popolazione p di assistiti inserita in Gestione Integrata 2. OBIETTIVO: per un efficace follow-up dei pazienti Registrazione di almeno una HbA1c negli ultimi 12 mesi nel 70% Registrazione di almeno un Profilo Lipidico negli ultimi 12 mesi nel 60% Registrazione di almeno una Pressione Arteriosa negli ultimi 12 mesi nel 90% Registrazione i di un BMI negli ultimi 12 mesi nel 70% Registrazione di una Circonferenza Addominale negli ultimi 12 mesi nel 50% Registrazione di almeno una Microalbuminuria negli ultimi 12 mesi nel 50% Registrazione di almeno una Creatininemia negli ultimi 12 mesi nel 60% 3. OBIETTIVO: per migliorare la performance Ultimo valore registrato di HbA1c 7,5% nel 25% Ultimo valore registrato di Colesterolo LDL 130mg/dl nel 20% Ultimo valore registrato di Pressione Arteriosa 130/80mmHg nel 20% Dall Accordo integrativo della Regione Piemonte: 21/07/2008

25 VADT, ACCORD or Operation Desert Storm?

26 A new paradigm in Diabetes Care? Customize HbA1c targetst Recruit patient (newly diagnosed DM, young-middle age) HbA1c Target = %; no mercy Veteran patient (long standing DM, no prior CVD, no severely uncontrolled diabetes) HbA1c target = 7.0%; smooth decline Injured veteran patient (very prolonged DM duration, prior CVD, severely uncontrolled diabetes; hyperglycemia addict who needs adaptation to lower glucose levels) HbA1c target = %; handle with care

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30 TEAM DIABETOLOGICO INTEGRATO medi ico di i fam iglia T2DM compensato non complicato T2DM scompensato e/o complicato T1DM d iabet tologo o

31 TEAM DIABETOLOGICO INTEGRATO medi ico di i fam iglia Necessita di un costante controllo e di un intervento intensivo da parte del team diabetologico. Sono indispensabili competenze e tecnologie specialistiche. E prevalente l intervento della struttura specialistica diabetologica, ovviamente in costante contatto con il medico di famiglia T1DM d iabet tologo o

32 TEAM DIABETOLOGICO INTEGRATO medi ico di i fam iglia T2DM scompensato e/o complicato Controllato dal medico di famiglia, con periodici controlli presso la diabetologia (classe B alla diagnosi), da anticiparsi (classe U - B) in caso di scompenso acuto, oppure in caso di insorgenza di complicanze o di cambiamenti dei fattori di rischio d iabet tologo o

33 TEAM DIABETOLOGICO INTEGRATO medi ico di i fam iglia T2DM compensato non complicato Inviato a visita diabetologica alla diagnosi (classe B); quindi seguito dal medico di famiglia, con controlli di lungo periodo presso la diabetologia, concordati tra gli operatori (almeno una volta ogni 2 anni) d iabet tologo o

34 Al 31 Luglio 2009 REGIONE PIEMONTE n Pazienti n Medici in GI n Medici Aderenti TOTALE (51%) VARIABILITA dall 100% allo 0% dei MMG

35 La Gestione integrata dldibt del Diabete Tipo 2i in PEIMONTE La raccolta dei dati cosa stiamo aspettando?

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37 Per valutare gli effetti di uno strumento decisionale e gestionale basato su di un supporto Web

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39 E migliorato tutto Numero di HbA1c: +0,3% all anno Numero di Col. LDL: +0,2% all anno ,2% (Piemonte) Numero di pazienti che si sottopongono ai controlli programati: +9,8% all anno anno Valori di HbA1c: -0,2 all anno Valori di Col.LDL <130mg/dl: +20,3%

40

41 D.G.R. n del : riparto e assegnazione delle somme relative al primo anno di riparto e assegnazione delle somme relative al primo anno di sperimentazione del modello sulla Gestione Integrata del Diabete di tipo 2.

42 dic Pazienti in Gestione Integrata dic-08 gen en-09 feb eb-09 mar ar-09 apr pr-09 mag ag-09 giu iu-09 lug ug-09 ago go-09 set et-09 ott tt-09 nov ov-09 dic ov-08 nov ott tt-08 set et-08

43 9 dic Pazienti in Gestione Integrata dic-08 gen-09 feb-09 mar-09 apr-09 mag-09 giu-09 lug-09 ago-09 set-09 ott-09 nov-09 set-08 ott-08 nov-08

44 Al 31 Luglio 2009 REGIONE PIEMONTE n Pazienti n Medici in GI n Medici Aderenti TOTALE (51%) VARIABILITA dall 100% allo 0% dei MMG

45 Al 31 Dicembre 2009 REGIONE PIEMONTE n Pazienti n Medici in GI n Medici Aderenti TOTALE (60%) VARIABILITA dall 100% allo 0% dei MMG

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47 Al 30 Giugno 2010 REGIONE PIEMONTE n Pazienti n Medici in GI n Medici Aderenti TOTALE (66%)

48 HAMSTER HEALTH CARE Per descrivere la difficile situazione dei Medici di Famiglia: L Assistenza Sanitaria del Criceto In tutto il mondo i medici sono infelici perché si sentono come criceti all interno di una ruota: devono correre sempre più veloci per rimanere fermi. Morrison and Smith, Hamster health care. BMJ 2000

49 NECESSITA DI AFFIANCARE Medicina on demand Medicina Attiva Medicina del Singolo Medicina di Popolazione Medicina di Attesa Medicina di Iniziativa MALATTIE ACUTE MALATTIE CRONICHE

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51 Registrazione HbA1c xxxx

52 HbA1c < 7,5 xxxx

53 Registrazione PAS xxxx

54 PA < 130/80 xxxx

55 Registrazione C-LDL xxxx

56 C-LDL < 130 xxxx

57 MMG/PAZIENTI IN G.I. N. PAZ. ASSISTITI IN G.I. ASL DISTRETTI Distretto 1 Distretto 2 Distretto 3 Distretto TO 1 8 Distretto 9 Distretto 10 Totale ASL TO1 Gen NUOVI PAZIENTI INSERITI / MESE Feb Mar Apr Mag Giu N. TOT. PAZIENTI ASSISTITI IN G.I. DECEDUT I O CANCEL LATI (da gen. a giu.2010) N. TOT. PAZIENTI ASSISTITI IN G.I. (da sett.08 a giu.2010)* N. TOT. MMG (operanti nel distretto) N. MMG CHE HANNO INSERITO ALMENO UN PAZIENTE NELLA G.I. (da gennaio a giugno 2010) TOT.MMG aderenti alla G.I

58 MMG/PAZIENTI IN G.I. ASL DISTR. Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic N. TOT. PAZIENTI ASSISTITI IN G.I. DECEDUT I O CANCELL ATI (da gen. a dic.10) N. TOT. PAZIENTI ASSISTITI IN G.I. (da sett.08 a dic.10)* N. TOT. MMG (operanti nel distretto) N. MMG CHE HANNO INSERITO ALMENO UN PAZIENT E NELLA G.I. (da gennaio a dicembre 2010) TOT.MMG aderenti alla G.I. Distretto ,8 % TO 1 Distretto Distretto Distretto Distretto Distretto ,5 54,3 89,3 75, Totale ASL TO ,56

59 MMG/PAZIENTI IN G.I. ASL DISTRETTI Distretto 1 Distretto 2 Distretto 3 Distretto TO 1 8 Distretto 9 Distretto 10 Totale ASL TO1 Gen N. PAZ. ASSISTITI IN G.I. NUOVI PAZIENTI INSERITI / MESE Primo trimestre 2012 Feb Mar Totale Nuovi pz N. TOT. PAZIENTI ASSISTITI S IN G.I. DECEDUT I O CANCEL LATI (da gen. a mar.2012) N. TOT. PAZIENTI ASSISTITI IN G.I. (da sett.08 a mar.2012)* N. TOT. MMG (operanti nel distretto) N. MMG CHE HANNO INSERITO ALMENO UN PAZIENTE NELLA G.I. (da gennaio a giugno 2010) TOT.MMG aderenti alla G.I

60 ASL MMG aderenti/mmg totali MMG aderenti alla GI suddivisi per ASL (rilevazione Giugno 2010) ASL TO1 298/423 (70,45%) ASL TO2 199/325 (61,23%) ASL TO3 248/431 (57,54%) ASL TO4 232/370 (62,70%) ASL TO5 157/209 (75,12%) ASL VC 83/136 (61,03%) ASL BI 85/132 (64,40%) ASL NO 117/245 (47,75%) ASL VCO 122/134 (91,04%) ASL CN1 158/301 (52,49%) ASL CN2 93/119 (78,15%) ASL AT 74/152 (48,68%) ASL AL 232/354 (65,54%) 54%) Totale 2098/3197 (66,63%)

61 Distretti MMG aderenti/mmg totali MMG ASL TO1 aderenti alla GI 1 65/71 (91,5%) 2 77/86 (89,5%) suddivisi per 3 84/112 (75,0%) Distretto (rilevazione Marzo 2012) 8 46/48 (95,8%) 9 63/69 (91,3%) 10 22/22 (100%) Totale 357/408 (87,5%)

62 DATI ESTRATTI DAL PORTALE 1167 MMG hanno inserito i dati nel portale: 56% degli attivi Nel portale Pazienti HbA1c:? LDL:? PAOS:?

63 DATI ESTRATTI DAL PORTALE Performance di processo Almeno 1 HbA1c Almeno 1 LDL Almeno 1 PA

64 DATI ESTRATTI DAL PORTALE

65 DATI ESTRATTI DAL PORTALE 1167 MMG hanno inserito i dati nel portale: 56% degli attivi Nel portale Pazienti HbA1c: 93% LDL: 85% PAOS: 92% 93% 1/anno 85% 1/anno 92% 1/anno di cui: 7,5 = 80% 1/anno di cui: 130 1/anno di cui: 130 = 83% di cui: 130/80 = 68%

66 Dati del San Anna di Pisa RICOVERI PER DIABETE 2009

67 Dati del San Anna di Pisa RICOVERI PER DIABETE 2009

68 TASSO DI RICOVERO PER DIABETE -21,3% Ricoverii -7,9% Spesa

69 DGR D.G.R. n del Oggetto: Proseguimento e consolidamento a regime del percorso per la Gestione integrata del diabete di tipo 2 nell adulto, di cui alla D.G.R. n del Tavolo tecnico sulla programmazione-riorganizzazione g dell assistenza diabetologica regionale (D.D. n. 578 del ) Linee d indirizzo per l attuazione del percorso PDTA-DM di cui alla D.G.R. n /2010, nell ambito del Piano della Qualità ASL/ASO/AOU.

70 Si tratta di un sottile gioco di equilibrio

71 grazie per l attenzione

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