MODELLO A: ISTANZA DI VALUTAZIONE D IMPATTO AMBIENTALE - VIA

Transcript

1 MODELLO A: ISTANZA DI VALUTAZIONE D IMPATTO AMBIENTALE - VIA Marca da bollo da 14,62 (se dovuta) Alla Provincia di Pesaro e Urbino Viale Gramsci n Pesaro c.a. Servizio Urbanistica Pianificazione Terr.le VIA VAS Aree Protette OGGETTO: Istanza di avvio del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) ai sensi e per gli effetti dell art 23 del D.Lgs.152/2006, Parte Seconda, e dell art. 12 della legge regionale 26 marzo 2012, n. 3, per il progetto denominato 1 "Impianto minieolico di potenza nominale pari a 55 KW - Località Caminate - Comune di Fano" Il sottoscritto Simoncini Sauro nato a Fano Provincia di Pesaro e Urbino il e residente nel Comune di Fano provincia di Pesaro e Urbino in Via di Villa Giulia n 52 CAP in qualità di proponente, gestore 2 e titolare/legale rappresentante del/della Ente / Società Codice Fiscale/Partita IVA con sede legale nel Comune di Provincia di Via/piazza n CAP Telefono fax p.e.c. 3 : CHIEDE l avvio del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell art. 23 del d.lgs. 152/2006 e dell art. 12 della l.r. 3/2012 per il progetto sopra indicato 4 che rientra: nell allegato A1 della l.r. 26 marzo 2012, n. 3, lettera ; nell allegato A2 della l.r. 26 marzo 2012, n. 3, lettera i); 1 Inserire titolo/denominazione progetto 2 Mantenere la dicitura gestore solo nel caso in cui il progetto rientri nella fattispecie di cui all Allegato VIII del d.lgs 152/06 e l autorità competente all AIA sia la stessa competente alla VIA, altrimenti barrare 3 Inserire l indirizzo di posta elettronica certificata, se disponibile 4 Ai sensi dell art. 6, comma 8, del d.lgs 152/06 e dell art. 3, comma 3, della l.r. 3/2012 per i progetti ricadenti all interno di aree protette, le soglie dimensionali, ove previste, sono ridotte del cinquanta per cento. pag. 1

2 nell allegato B1 della l.r. 26 marzo 2012, n. 3, n. 7, punto lettera e ricade all interno dell area naturale protetta, ai sensi della L. 394/1991, denominata ; nell allegato B2 della l.r. 26 marzo 2012, n. 3, punto lettera e ricade all interno dell area naturale protetta, ai sensi della L.394/1991, denominata ; nell allegato B1 della l.r. 26 marzo 2012, n. 3, punto lettera e la procedura di verifica di assoggettabilità a VIA ha determinato l assoggettamento del progetto alla VIA come risulta dal provvedimento n. del nell allegato B2 della l.r. 26 marzo 2012, n. 3, punto lettera e la procedura di verifica di assoggettabilità a VIA ha determinato l assoggettamento del progetto alla VIA come risulta dal provvedimento n. del è localizzato nel territorio del/i seguente/i Comune/i 5 : Comune Fano provincia di Pesaro e Urbino Località/frazione di Caminate può avere impatti nel territorio del/i seguente/i Comune/i, Provincia/e e Regione/i 6 : Ente - - CHIEDE INOLTRE SI NO l autorizzazione paesaggistica di cui all art. 146 del D.Lgs. 22/01/2004 n ; la valutazione di incidenza di cui all art. 5 del D.P.R. 357/97 8 ; l autorizzazione integrata ambientale (AIA) di cui al titolo III bis della Parte Seconda del d.lgs 152/ Compilare una scheda per ciascuno dei comuni interessati anche solo parzialmente dalla localizzazione del progetto 6 Indicare le Regioni, Province e Comuni il cui territorio può essere interessato dagli impatti derivanti dalla realizzazione del progetto, pur non essendo ivi localizzato 7 Barrare solo nel caso in cui l intervento interessi immobili e/o aree tutelati dalla legge, secondo le disposizioni di cui agli articoli 142, 136, 143, co. 1, lettera d) e 157 del d.lgs 42/ Barrare solo nel caso in cui l intervento sia fisicamente localizzato, anche solo parzialmente, in un Sito della Rete Natura 2000 ovvero, pur essendo ubicato all esterno di un Sito della Rete Natura 2000 rientri nella fattispecie di cui al Punto 5. della DGR 09/02/2010, n Barrare solo nel caso in cui il progetto rientri nella fattispecie di cui all Allegato VIII del d.lgs 152/06 pag. 2

3 l approvazione del progetto di utilizzo delle terre e rocce da scavo di cui all art. 186 del d.lgs 152/06 10 che la procura di VIA comprenda e sostituisca la procedura di VAS 11 che la procedura di variante ai sensi dell art. 26 della L.R. 34/92 venga coordinata nell ambito della VIA 12 altro 13 l atto di assenso dell Autorità Idraulica (i competenti uffici della Provincia di Pesaro Urbino) di cui all Art. 9 delle NTA del PAI. A TAL FINE ALLEGA ALLA PRESENTE: 1. Progetto definitivo 14 : - adeguato agli esiti della fase di definizione dei contenuti del SIA di cui all art.9 della l.r. 3/2012 e all art. 21 del d.lgs 152/06; - adeguato agli esiti della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA di cui all art.8 della l.r. 3/2012 e all art20 del d.lgs. 152/2006; 2. sovrapposizione tra planimetria di progetto e planimetria catastale; SI NO 3. Studio di impatto ambientale SIA redatto secondo quanto previsto dall art.12 c.1 lettera b) della L.R. n.3/2012: SI NO - adeguato agli esiti della fase di definizione dei contenuti del SIA di cui all art. 9 della l.r. 3/2012 e all art. 21 del d.lgs 152/06; - contenente lo studio di incidenza 15 redatto ai sensi dell allegato G del D.P.R. 357/97 e della DGR 220/2010; 10 Barrare solo nel caso in cui l opera/intervento preveda la produzione di terre o rocce da scavo che rispettino le caratteristiche di cui agli artt 185 e 186 del d.lgs 152/06 11 Barrare solo nel caso in cui, ai sensi dell art. 5 comma 6 della L.R. 3/2012, il progetto rientra tra le opere o interventi la cui approvazione ha per legge effetto di variante agli strumenti di pianificazione territoriale o destinazione dei suoli; 12 Barrare solo nel caso in cui il progetto sia un opera pubblica che costituisce proposta di variante agli strumenti urbanistici comunali, vedi art. 5, comma 11 della l.r. 3/ Inserire tutte le altre autorizzazioni, intese, concessioni, licenze pareri, nulla osta e atti di assenso comunque denominati in materia ambientale necessari per la realizzazione e l esercizio del progetto e di competenza dell autorità competente al rilascio della VIA ovvero quelli che il provvedimento di VIA, ai sensi dell art 16, co. 1. della l.r. 3/2012, sostituisce. 14 Nel caso di progetti di opere o interventi assoggettati alla disciplina del SUAP (vedi art. 22 l.r. 3/2012), l istanza di VIA e i relativi allegati sono presentati in via telematica in conformità a quanto previsto dal DPR 160/2010. Negli altri casi, il proponente deposita presso l autorità competente alla VIA 2 copie cartacee del progetto presentato e degli elaborati di cui ai punti da 2 a Barrare ed allegare solo nel caso in cui debba essere richiesta anche la valutazione d Incidenza pag. 3

4 - comprendente i contenuti previsti per gli elaborati di VAS 16 SI NO 4. esito della fase di definizione dei contenuti dello Studio d Impatto Ambientale di cui all art. 9 della l.r. 3/ ; 5. esito della procedura di verifica di assoggettabilità 18 ; Sintesi non tecnica del SIA; SI NO 6. istanza di Autorizzazione Integrata Ambientale e relativa Modulistica 19 ; 7. relazione paesaggistica redatta in conformità all Accordo tra Regione Marche e Ministero per i Beni e le Attività Culturali ai sensi dell art. 15 della L. 241/90 in attuazione dell art. 3 del DPCM sottoscritto in data , ed in particolare in conformità alla Scheda Tipo C ; (si è utilizzata la Scheda Tipo B, vedi Punto 1.3 dell Accordo stesso) 8. il progetto di utilizzo delle terre e rocce da scavo di cui all art. 186 del d.lgs 152/2006; 9. gli elaborati e le informazioni necessarie all ottenimento delle eventuali altre autorizzazioni, intese, concessioni, licenze pareri, nulla osta e atti di assenso comunque denominati in materia ambientale necessari per la realizzazione e l esercizio del progetto di competenza dell autorità competente al rilascio della VIA ed in particolare: 10.1 RELAZIONE GEOLOGICA, GEOTECNICA E IDROGEOLOGICA CON VERIFICA DELLA COMPATIPILITA DELL OPERA CON IL GRADO DI RISCHIO DI ESONDAZIONE AI FINI DEL PARERE AUTORITA IDRAULICA DI CUI ALL ART. 9 DELLE NTA DEL PAI copia dell avviso da pubblicare su un quotidiano a diffusione regionale (MOD.A1); 11. dichiarazione sostitutiva attestante la sussistenza e natura del titolo ad intervenire (Mod. A2); 12. elenco degli elaborati presentati in allegato alla istanza (MOD.A3); 13. documentazione che avvalla il valore dichiarato dell opera o intervento firmato dal progettista e dal proponente; 16 Barrare ed allegare solo nel caso in cui, ai sensi dell art. 5 comma 6 della L.R. 3/2012, il progetto rientra tra le opere o interventi la cui approvazione ha per legge effetto di variante agli strumenti di pianificazione territoriale o destinazione dei suoli 17 Barrare ed allegare esito solo nel caso sia intervenuta questa procedura 18 Barrare solo nel caso in cui il progetto rientri negli allegati B1 o B2 della legge regionale sulla Disciplina d Impatto Ambientale e tale procedura sia stata attivata 19 Barrare ed allegare solo nel caso in cui sia stata richiesta anche l AIA 20 Inserire tante righe quante sono le altre autorizzazioni, pareri e atti di assenso comunque denominati in materia ambientale e relativi elaborati/documenti necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto di competenza della medesima autorità competente al rilascio della VIA pag. 4

5 14. ricevuta del versamento degli oneri per un importo 21 di 350, salvo conguaglio, effettuato su c/c intestato a Tesoreria dell Amm.ne Prov.le di Pesaro e Urbino - Banca Popolare dell'adriatico - IBAN IT03 S b - con causale: Cap Acconto spese istruttorie procedure di V.I.A. ; 15. supporto informatico 22 contenete tutta la documentazione di cui ai precedenti punti nonché l elenco degli elaborati con corrispondente percorso e nome dei files; 16. copia fotostatica di un documento di identità del dichiarante in corso di validità E DICHIARA CHE gli elaborati sopra elencati sono stati altresì depositati su supporto informatico su supporto cartaceo 24 presso i seguenti Comuni, Province, Regioni il cui territorio è anche solo parzialmente interessato dalla localizzazione del progetto o dagli impatti derivanti dalla sua attuazione e, nei casi in cui il progetto debba ottenere la Valutazione di Incidenza, trasmessi anche al/i seguente/i Ente gestore/enti gestori delle aree della Rete Natura 2000: Comune di Fano Ente Provincia di Pesaro Urbino (gli uffici competenti) Indirizzo Via Froncini, Fano (PU) Viale Gramsci, Pesaro 2. CHE gli elaborati sopra elencati sono stati altresì trasmessi 25 ad ARPAM; 3. CHE gli elaborati depositati presso gli Enti elencati al punto 1 e trasmessi ad ARPAM sono perfettamente corrispondenti a quelli allegati alla presente istanza; 21 Ai sensi dell art. 7 della l.r. 3/2012 gli oneri a carico del proponente sono generalmente pari allo 0,5 per mille del valore dichiarato dell opera/intervento ovvero pari allo 0,4 per mille del valore dichiarato dell opera/intervento nel caso di impianti registrati a EMAS o certificati UNI EN ISO L importo minimo è comunque pari ad Euro 350, I documenti di tipo testuale (relazioni e studi) dovranno pervenire in formato. pdf non protetto ovvero tale da consentire di selezionare il testo e le immagini. Gli elaborati grafici (mappe, cartografie, immagini, ecc) dovranno pervenire in formato.dwf o. tif. Eventualmente gli elaborati cartografici potranno essere prodotti anche in formato GIS vettoriale (.shp,.tab,.dwg o.dxf) georeferenziati con proiezione Gauss-Boaga Fuso est. I file non dovranno essere compressi. Le dimensioni dei singoli file dovranno essere contenute entro i 20 MB; nel caso di documenti di tipo testuale (.pdf) di dimensioni più elevate è possibile suddividere il file in più parti che riporteranno ciascuna uguale titolo associato ad un numero progressivo, così da poter ricollegare facilmente le diverse parti di un unico documento Barrare tutte le dichiarazioni che si intende fare Nei casi di particolare difficoltà di ordine tecnico Dipartimenti e Comandi Provinciali territorialmente interessato pag. 5

6 4. CHE le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta e assensi comunque denominati già acquisiti o da acquisire necessari, per la realizzazione ed esercizio del progetto, ai sensi dell art. 23, comma 2, del d.lgs.152/2006 sono: Tipologia atto di assenso comunque denominato e riferimento normativo Autorizzazione paesaggistica di cui all Art. 146 del D.L.vo 42/2004 e s.m.i. Atto di assenso dell Autorità Idraulica (i competenti uffici della Provincia di Pesaro - Urbino) di cui all Art. 9 delle NTA del PAI Acquisito SI NO 5. CHE il progetto presentato SI NO è conforme allo strumento urbanistico comunale vigente 26 PRG adeguato al PPAR del Comune di Fano 27 in quanto 28 Destinazione d uso: E4, aree agricole di ristrutturazione ambientale. Artt. 52, 53, 54 e 58 delle NTA del PRG Artt. 1, 2, 4, 5, 7, 23 e 24 dell Allegato Sistema Paesistico Ambientale delle NTA del PRG 6. CHE il progetto presentato SI NO è soggetto alla Valutazione di Incidenza di cui all art. 5 del DPR 357/97 - in quanto è fisicamente localizzato, anche solo parzialmente, nel/i seguente/i Sito/i della Rete Natura 2000 ; - in quanto pur non essendo fisicamente localizzato in un Sito della Rete Natura 2000, rientra nella fattispecie di cui al Punto 5. della DGR 09/02/2010, n. 220 e, per tanto, potrebbe avere un incidenza negativa sul/i seguente/i Sito/i della Rete Natura 2000: Fiume Metauro da Piano di Zucca alla Foce (ZPS05 - IT ), Fiume Metauro da Piano di Zucca alla Foce (SIC80 - IT ); 26 Specificare se si tratta di Piano Regolatore Generale vigente adeguato al Piano Paesistico Ambientale Regionale (PPAR) approvato o adottato o di Piano Regolatore Generale o Piano di Fabbricazione non adeguato al PPAR 27 Compilare una tabella per ciascuno dei Comuni interessati anche solo parzialmente dalla localizzazione fisica dell opera/intervento 28 Specificare quale/i destinazioni d uso sono previste per l area interessata dal progetto e quali sono gli articoli di riferimento delle Norme Tecniche di Attuazione degli strumenti urbanistici comunali vigenti. pag. 6

7 7. CHE il progetto presentato SI NO deve acquisire l autorizzazione paesaggistica di cui all art. 146 del d.lgs 42/ in quanto interessa immobili o aree tutelate ai sensi dell art. 142 del d.lgs 42/ in quanto interessa aree tutelate ai sensi dell art. 136 del d.lgs 42/2004, comma 1, lettera 29 d; - in quanto interessa immobili o aree tutelate dalla legge ai sensi dell art. 157 del d.lgs 42/ in quanto interessa immobili o aree tutelate ai sensi dell art. 143, co. 1, lettera d) del d.lgs 42/ CHE il valore dell opera o dell intervento, è pari ad Euro: ,00 (in cifre) centoquarantaquattromila (in lettere) 9. CHE sussiste perfetta corrispondenza tra i documenti cartacei e quelli resi su supporto informatico; 10. CHE, qualora entro 15 giorni a partire dalla data di presentazione della presente domanda non riceva comunicazioni da parte dell Autorità Competente in merito alla completezza della documentazione presentata, procederà a proprie spese alla pubblicazione in data ottobre 2014 sul seguente quotidiano a diffusione regionale 31 il Resto del Carlino di apposito avviso redatto in conformità al Modello A1; 11. CHE darà notizia all Autorità Competente dell avvenuta pubblicazione dell avviso di cui al punto precedente contestualmente alla sua pubblicazione; 12. CHE i seguenti dati e/o elaborati costituiscono dati sensibili per ragioni di segreto industriale e/o commerciale, per cui si richiede all autorità competente di non renderli pubblici NESSUNO; 29 Indicare se trattatasi delle fattispecie di cui alle lettera a), b) c) o d) del comma 1 dell art 136 del d.lgs 42/ si precisa che tale data deve essere compresa tra il 20 e il 30 giorno a partire dalla data di presentazione della presente istanza 31 Inserire il nome del quotidiano su cui si intende pubblicare l avviso pag. 7

8