L impegno di RFI nella realizzazione di infrastrutture sostenibili per la connessione della rete ferroviaria italiana al network europeo

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1 L impegno di RFI nella realizzazione di infrastrutture sostenibili per la connessione della rete ferroviaria italiana al network europeo Carlo De Giuseppe Direttore Direzione Territoriale Commerciale Nord-Est Verona, 21 settembre 2018

2 Il Piano commerciale di RFI per lo sviluppo del traffico merci

3 Gli obiettivi della Rete TEN-T Europea La politica dell Unione Europea ritiene indispensabile per l Europa dotarsi di infrastrutture di trasporto adeguate, efficienti e sostenibili in termini economici, ambientali e sociali. SOSTENIBILITÀ Trasporti puliti Basse emissioni di CO2 BENEFICI Safety & Security Rispetto dei requisiti Soddisfacimento delle necessità dei clienti Robustezza rispetto agli eventi esterni catastrofici COESIONE Accessibilità Qualità dell Infrastruttura Integrazione traffici di corto e lungo raggio EFFICIENZA Continuità Interoperabilità Intermodalità Efficienza economica Innovazione Il trasporto ferroviario rappresenta la modalità che meglio risponde a queste esigenze e l integrazione modale rappresenta l unica risposta possibile alla crescente domanda di mobilità. 3

4 I corridoi merci TEN-T di connessione all Europa Il potenziamento del network merci TEN-T e dei 9 core corridors incrementerà la connettività di rete avvicinando la maggior parte delle imprese europee a non più di 30 minuti di viaggio dalla rete principale. 34 miliardi di Euro di finanziamenti Il network TEN-T collegherà 94 grandi porti con linee ferroviarie e stradali; 38 grandi aeroporti con linee ferroviarie che portano alle città principali; e sarà costituito da km di linee ferroviarie convertite ad alta velocità. Sevilla Madrid CORE NETWORK CORRIDORS INTERESSANTI L ITALIA Mediterraneo Tarragona Valencia Scandinavia-Mediterraneo Barcellona Zeebrugge Lyon Perpignan Rotterdam Brussel Amsterdam Reno-Alpi Liege Frankfurt Mannheim Basel Novara Bremen Dusseldorf Koln Brennero Verona Copenaghen Roma Hamburg Hannover Numberg Munchen Fehmarn Villach Napoli Udine Torino Milano Venezia Bologna Genova Ravenna Ancona Firenze Wien Malmoe Ostrava Brno Graz Klagenfurt Ljubijana Gdynia Bari Taranto Turku Stookholm Gdansk Katowice Zilina Bratislava Budapest Warsaw Helsinki Tallin Riga Kaunas Baltico Adriatico Algeciras Palermo Valletta Catania 4

5 Investimenti per lo sviluppo dell infrastruttura Per competere a livello globale sia come spazio unico europeo sia come sistema paese è necessario dotarsi di un sistema infrastrutturale adeguato. L infrastruttura ferroviaria, parte integrante del sistema infrastrutturale europeo e nazionale, deve essere sviluppata secondo le 4 dimensioni principali: L integrazione con la rete europea di trasporto è l elemento chiave. I valichi alpini sono fondamentali per collegare il paese con il resto del continente. Il trasporto ferroviario rappresenta l unica modalità in grado di rendere efficiente e sostenibile da un punto di vista ambientale il trasferimento di persone e merci da e per l Italia. Gli investimenti nei nodi urbani ad alta concentrazione abitativa sono prioritari e devono essere funzionali a garantire il funzionamento efficiente di sistemi di trasporto complessi, intrinsecamente sostenibili e multimodali. L Italia è una penisola (letteralmente una quasi-isola) e quindi i porti sono fondamentali per collegare il paese con il resto del mondo. 5

6 AZIONI Il piano del Gestore Infrastruttura per lo sviluppo del network merci Contesto e Politica Europa Organizzative Accordo Quadro Piattaforme integrate ICT Strategia Nazionale Upgrading prestazionale Potenziamento linee di valico Upgrading prestazionale Corridoi Le richieste delle imprese Collegamenti ai Porti e Terminali Potenziamento dei collegamenti ferroviari ai porti e terminali strategici Potenziamento delle infrastrutture ferroviarie nei porti e nei terminali 6

7 Milioni di Tr.Km La domanda di trasporto merci 70,0 65,3 63,9 60,2 60,0 50,7 50,0 44,8 42,7 43,4 43,2 43,3 43,8 45,5 46,9 47,6 40,0 30,0 Consuntivo 20,0 Budget 10,0 0, Fonte: dati rendicontazione e budget commerciale 7

8 L offerta merci per area NORD 58,3 mln treni*km totali programmati 65% 37,7 mln tr*km sono generati da impianti del Nord 10,5 mln di tr*km sono generati da impianti del Centro Italia 10,1 mnl di tr*km sono generati da impianti del Sud CENTRO 18% 17% SUD % tr*km generati dagli impianti dell area Fonte: dati orario programmato 2018 agg. Dic

9 I volumi generati dai Porti Tr*Km programmati 2018 in uscita Fonte: dati programmato orario 2018: agg. Dic

10 Il traffico merci internazionale Brennero I maggiori volumi di traffico sono richiesti dal mercato sui transiti del Brennero e sul transito di Domodossola Sostanzialmente costanti sono i volumi di traffico complessivi, compensandosi le variazioni sui singoli transiti Domodossola Luino Chiasso Tarvisio Sul Corridoio Reno Alpi è richiesto e programmato il 43% circa del totale dei traffici internazionali programmati Villa Opicina Modane tr/g programmati Fonte: dati programmato agg. Dic e

11 Il Piano di RFI per il Business Merci Interventi Il piano di potenziamento si struttura sui seguenti filoni principali di intervento: Mln KG 563 Mln 530 Mln 82 Mln KG 510 Mln 4 Mld 280 Mln KG 16,2 Mld 0 INFRASTRUTTURA & TECNOLOGIE 2 MODULO 1 PORTI E PESO TERMINALI ASSIALE SAGOMA ERTMS 6 GRANDI OPERE 11

12 Il piano di potenziamento lungo i corridoi merci TEN-T Sui corridoi TEN-T che attraversano il nostro Paese è in corso di implementazione un importante piano di potenziamento prestazionale e tecnologico, articolato in quattro ambiti d intervento: adeguamento delle linee esistenti agli standard europei in termini di sagoma, modulo e peso assiale. grandi opere interoperabilità, con implementazione del sistema ERTMS potenziamento ed efficientamento dell accessibilità ferroviaria a porti e terminali, attraverso interventi su stazioni e tratte di collegamento Modane Domodossola Torino Orbassano Gallarate Novara Boschetto Luino Brennero Trento Roncafort Chiasso Brescia Verona Q.E Civitavecchia Villa Opicina Padova I. Monfalcone Trieste Venezia Campo Marzio Marghera Pomezia Tarvisio Melzo Milano SM. Cava Tigozzi Piacenza Rivalta Castelguelfo Novi Parma Bologna I. Rubiera Marzaglia Villaselva Genova La Spezia Savona-Vado Livorno Scandinavia-Mediterraneo Osoppo Udine Parco Cervignano Ravenna Ancona Fossacesia Maddaloni Marcianise Valichi Porti core allacciati Porti comprehensive allacciati Principali impianti della rete S. Nicola di Melfi Bari Lamasinata Bari Taranto Brindisi Cagliari Baltico Adriatico Reno-Alpi Mediterraneo Palermo Gioia Tauro Augusta 12

13 Potenziamento prestazionale delle linee: sagoma BRENNERO Lineepotenziate al 2018 Lineepotenziate al 2021 Lineepotenziate al 2026 Semirimorchi e Autostrada Viaggiante (P/C 80) High Cube (P/C 45) Container 1 e 2 Classe UIC (P/C 2 e 25) Container 1 Classe UIC (P/C 22) Scenario oltre 2026 DOMODOSSOLA LUINO CHIASSO NOVARA B. MILANO SM. TO ORBASSANO VERONA Q.E. MODANE MARZAGLIA GENOVA LA SPEZIA VENTIMIGLIA LIVORNO PADOVA INTERPORTO BOLOGNA INTERPORTO TRIESTE C.M. VENEZIA P.M. RAVENNA TARVISIO ANCONA VILLA OPICINA VALICO PORTI CONNESSI ALLA RETE TEN-T PRINCIPALI TERMINAL RFI % linee TEN-T core merci 59% linee TEN-T comprehensive rilevanti CIVITAVECCHIA POMEZIA MADDALONI M. BARI % linee TEN-T core merci 81% linee TEN-T comprehensive rilevanti TARANTO BRINDISI % linee TEN-T core merci 100% linee TEN-T comprehensive rilevanti PALERMO BR. GIOIA TAURO BICOCCA Bologna-Prato in fase di consolidamento 13

14 Potenziamento prestazionale delle linee: modulo BRENNERO Lineepotenziate al 2018 Lineepotenziate al 2021 Lineepotenziate al 2026 Modulo 750 metri Modulo 650 metri Modulo 600 metri Modulo inferiore a 600 metri Modulo inferiore a 500 metri Scenario oltre 2026 MODANE DOMODOSSOLA TO ORBASSANO VENTIMIGLIA NOVARA B. LUINO CHIASSO MILANO SM. GENOVA LA SPEZIA LIVORNO MARZAGLIA PADOVA INTERPORTO VERONA Q.E. BOLOGNA INTERPORTO TRIESTE C.M. VENEZIA P.M. RAVENNA TARVISIO ANCONA VILLA OPICINA VALICO PORTI CONNESSI ALLA RETE TEN-T PRINCIPALI TERMINAL RFI % linee TEN-T core merci 0% linee TEN-T comprehensive rilevanti CIVITAVECCHIA POMEZIA MADDALONI M. BARI % linee TEN-T core merci 53% linee TEN-T comprehensive rilevanti TARANTO BRINDISI % linee TEN-T core merci 88% linee TEN-T comprehensive rilevanti PALERMO BR. GIOIA TAURO BICOCCA 14

15 Potenziamento prestazionale delle linee: peso assiale BRENNERO Lineepotenziate al 2018 Lineepotenziate al 2021 Lineepotenziate al 2026 D4 D4L C3 Inferiore a C3 Scenario oltre 2026 MODANE DOMODOSSOLA TO ORBASSANO VENTIMIGLIA NOVARA B. LUINO CHIASSO MILANO SM. GENOVA LA SPEZIA LIVORNO MARZAGLIA PADOVA INTERPORTO VERONA Q.E. BOLOGNA INTERPORTO TRIESTE C.M. VENEZIA P.M. RAVENNA TARVISIO ANCONA VILLA OPICINA VALICO PORTI CONNESSI ALLA RETE TEN-T PRINCIPALI TERMINAL RFI % linee TEN-T core merci 84% linee TEN-T comprehensive rilevanti CIVITAVECCHIA POMEZIA MADDALONI M. BARI % linee TEN-T core merci 100% linee TEN-T comprehensive rilevanti TARANTO BRINDISI % linee TEN-T core merci 100% linee TEN-T comprehensive rilevanti PALERMO BR. GIOIA TAURO BICOCCA 15

16 Potenziamento prestazionale delle linee: ERTMS BRENNERO % linee TEN-T rilevanti merci PADOVA MILANO VERONA TRIESTE VENEZIA % linee TEN-T rilevanti merci MODANE TORINO BRESCIA BOLOGNA GENOVA % linee TEN-T rilevanti merci FIRENZE ROMA BARI Standard & Interoperabilità Sicurezza Disponibiità Capacità Integrazione Sostenibilità economica NAPOLI 16

17 Interventi sui Porti e Terminali: piano di deployment TERMINALI POTENZIAMENTO PORTI Udine Rivalta Scrivia (fase 1) Marzaglia Fossacesia Pomezia (1 fase) Milano Smistamento(2020) Udine Castelguelfo Villaselva Maddaloni Marcianise San Nicola di Melfi Bari Lamasinata Brescia Livorno Trieste Campo Marzio Genova Campasso Savona P. Doria Civitavecchia Taranto Mi.Smistamento Gallarate Brescia Novara Piacenza TO Orbassano Rivalta Castelguelfo GE Voltri Marzaglia GE Camp Savona Livorno Civitavecchia Fossacesia Pomezia Villaselva Napoli Trieste Marcianise San Nicola di Melfi Taranto Bari Lamasinata 2026 Gallarate Novara Orbassano Piacenza Genova Voltri Napoli (colleg. rete + potenz.) Collegamento di 1 ulteriore porto core alla rete ferroviaria Potenziamento 8 stazioni di collegamento ai porti Potenziamento 16 stazioni di collegamento ai terminal e grandi impianti merci 17

18 Principali interventi sulle linee di Valico Accesso ai Valichi svizzeri (Domodossola e Chiasso) Potenziamento Rho-Gallarate; Raddoppio Vignale Oleggio; Adeguamento prestazionale diffuso Nuovo valico del Brennero Potenziamento linea di accesso Fortezza Verona Adeguamento prestazionale diffuso Raddoppio Palmanova Udine Nodo di Udine Adeguamento prestazionale diffuso Potenziamento Chiasso-Monza-Milano Cintura di Torino e connessione al collegamento Torino Lione (opere prioritarie) Adeguamento linea storica Torino Modane tratta Bussoleno Avigliana Nodo di Novara 1^ fase Nuova linea Trieste Divaca fase 0 Core Networks Corridors Baltico Adriatico Mediterraneo Scandinavia-Mediterraneo Reno-Alpi Ferrovie Autostrade 18

19 Grazie per la cortese attenzione