Oggetto: Istanza di interpello Art.1 D.L. 24/09/2002 n. 209 società XY SrL Svalutazione e minusvalenze su partecipazioni
|
|
- Tommasa Vitali
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RISOLUZIONE N. 72/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 marzo 2003 Oggetto: Istanza di interpello Art.1 D.L. 24/09/2002 n. 209 società XY SrL Svalutazione e minusvalenze su partecipazioni Il legale rappresentante della società XY SrL ha presentato alla Direzione Regionale della.. apposita istanza, ai sensi dell articolo 11 della legge 212/2000, per avere chiarimenti circa la corretta interpretazione della norma di cui all articolo 1 del decreto legge 24 settembre 2002, n Successivamente la competente Direzione Regionale ha trasmesso gli atti a questa Direzione Centrale, attesa la connessione esistente con la precedente richiesta di interpello presentata dalla società in oggetto ai sensi dell articolo 21 della legge 30 dicembre 1991, n. 413 e sulla quale la scrivente si è pronunciata con nota del 16/02/2002. Esposizione del quesito La società XZ SpA, esercente l attività di fabbricazione e vendita di serrature ed affini, facente parte di un gruppo operante nel settore della meccanica di precisione, al fine di procedere alla riorganizzazione delle attività produttive ed alla razionalizzazione delle proprie strutture, intende procedere alla riorganizzazione del gruppo in vista di una operazione di finanza straordinaria (probabile quotazione in borsa).
2 2 In relazione al suddetto progetto di riorganizzazione per il quale la medesima società ha già ottenuto dalla scrivente apposito parere in risposta all interpello presentato ex articolo 21 della legge n. 413/91 si rendono necessarie, ai fini di un ulteriore razionalizzazione della struttura del gruppo, altre misure societarie tra le quali la successiva cessione di partecipazioni detenute dalla società istante, ovvero la liquidazione di una società del gruppo. La società XY SrL ha chiesto, pertanto, chiarimenti circa la corretta interpretazione dell articolo 1 del Decreto Legge 24 settembre 2002, n.209 convertito con modificazioni dalla Legge 22 novembre 2002, n. 265, che ha apportato rilevanti novità alla disciplina delle partecipazioni. Soluzione interpretativa prospettata A parere della società istante, la disciplina concernente la rettifica della svalutazione fiscalmente deducibile delle partecipazioni, si rende applicabile esclusivamente alle partecipazioni costituenti immobilizzazioni finanziarie, e ciò in forza del chiaro dettato normativo dell articolo 1 comma 1, lettera a) del D.L. 209/92 che richiama espressamente le partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie, anche se la medesima disposizione all articolo 1, lettera a), richiama l art. 61, comma 3, del TUIR, avente ad oggetto le partecipazioni costituenti attività finanziarie non immobilizzate. Sempre a parere della società istante, il comma 4 del medesimo art. 1 del D.L. 209/2002, relativamente alle minusvalenze realizzate, si riferisce esclusivamente alle partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie. Parere dell Agenzia delle Entrate L articolo 1 del D.L. 24 settembre 2002, convertito dalla L. 22 novembre 2002, n. 265, ha apportato delle rilevanti novità nella disciplina riguardante la svalutazione delle partecipazioni. Di particolare interesse risultano le norme concernenti la disciplina di
3 3 alcune componenti di origine valutativa, volte a limitare l ottenimento di ingiustificati vantaggi fiscali connessi alla svalutazione contabile delle partecipazioni immobilizzate in società non negoziate in mercati regolamentati. La ratio sottesa all intervento legislativo in commento, così come emerge anche dalla circolare n. 85/E del 26/11/2002 dell Agenzia delle Entrate, è chiaramente di natura antielusiva, atteso che il legislatore si è preoccupato, tra l altro, di eliminare gli effetti svalutativi connessi alla diminuzione del patrimonio netto della partecipata allorché la svalutazione venga effettuata in assenza di una perdita durevole della partecipata stessa. Più in particolare la legge in esame ha introdotto dei nuovi criteri di deducibilità delle svalutazioni da partecipazioni derivanti sia dalla distribuzione di riserve di utili che dal conseguimento di una perdita civilistica della partecipata, ed ha altresì imposto, ai fini della determinazione dell ammontare deducibile della svalutazione della partecipazione, la rideterminazione della perdita di bilancio della partecipata stessa. Per quanto riguarda l ambito oggettivo, la norma di cui all articolo 1, comma 1, lettera a, del decreto legge sopra menzionato si applica alle partecipazioni classificate in bilancio tra le immobilizzazioni finanziarie non negoziate in mercati regolamentati e, pertanto, a tutte le partecipazioni iscritte in bilancio eccetto quelle negoziate in mercati regolamentati e quelle iscritte nell attivo circolante. Stesso discorso, cioè di stretta interpretazione letterale, va fatto in relazione al successivo comma 4 del medesimo articolo laddove, in riferimento alle minusvalenze realizzate a seguito di cessione delle partecipazioni occorre far riferimento ancora una volta alle sole partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie. E fondamentale, quindi, in un caso e nell altro, esclusivamente la classificazione civilistica delle partecipazioni nel bilancio della società ai fini dell applicazione della suddetta normativa, in quanto non vengono posti altri elementi di caratterizzazione della partecipazione, quali, ad esempio, la
4 4 percentuale di possesso o il periodo minimo di detenzione delle stesse. In proposito occorre ricordare che tra le partecipazioni che costituiscono attivo circolante rientrano quelle partecipazioni destinate ad essere cedute nel breve periodo e quindi destinate ad un investimento temporalmente limitato non finalizzato all esercizio stabile del controllo o del collegamento. Viceversa, per immobilizzazioni finanziarie si intendono quelle partecipazioni costituenti un investimento duraturo, finalizzato cioè ad un loro impiego in un arco di tempo pluriennale e tale da far presumere un rapporto di controllo o di collegamento con la società partecipata. A tale riguardo la scrivente ha avuto anche modo di chiarire con circolare n.7/e del 5 febbraio 2003, al punto 13, che ciò che rileva ai fini dell applicazione di tale norma, ispirata ovviamente a finalità antielusive, è la originaria o preventiva iscrizione delle partecipazioni tra le immobilizzazioni finanziarie, a prescindere dalla circostanza che le partecipazioni oggetto di cessione siano successivamente riclassificate ed inserite nell attivo circolante. Ne consegue che le modifiche normative introdotte rispettivamente dall art.1, comma 1, lett.a) del D.L. 209/2002 (rettifica delle svalutazioni) e dal comma 4 del medesimo articolo (minusvalenze realizzate) si applicano esclusivamente alle partecipazioni classificate tra le immobilizzazioni finanziarie, mentre non trovano applicazione per le partecipazioni costituenti attività finanziarie non immobilizzate (attivo circolante), per le quali continuano ad applicarsi i criteri di determinazione del valore minimo ai sensi dell articolo 61, comma 3, lettera b) del TUIR. In conclusione, la scrivente ritiene, considerato anche il precedente parere emesso in data 16 ottobre 2002, prot , in risposta all istanza di interpello presentata dalla società ai sensi dell articolo 21 della legge n. 413/91, che le operazioni e le soluzioni prospettate dalla società istante siano da considerarsi legittime, e ciò anche in considerazione delle previsioni del D.L. 209/2002 che ha introdotto una disciplina specifica sulle partecipazioni avente carattere antielusivo.
5 5
Roma, 09 novembre 2006
RISOLUZIONE N. 128/E Roma, 09 novembre 2006 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza d interpello. Deducibilità minusvalenze realizzate in presenza di precedenti svalutazioni riprese
DettagliRISOLUZIONE N.143/E. Roma, 21 giugno 2007
RISOLUZIONE N.143/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 giugno 2007 OGGETTO: Istanza di Interpello Plusvalenza da cessione di immobile sito all'estero; opzione per l'applicazione dell'imposta
DettagliLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
LE OPERAZIONI STRAORDINARIE 1. SONO OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA, VOLTE A SODDISFARE I BISOGNI FISIOLOGICI DI CRESCITA, PATRIMONIALIZZAZIONE, INTERNAZIONALIZZAZIONE E RICAMBIO GENERAZIONALE DELLE
DettagliCon l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente
RISOLUZIONE N. 380/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 ottobre 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Aliquote IVA n. 127-terdecies) e 127-quaterdecies)
DettagliCosto: comma 1-3. Circolante. Minore tra costo e mercato: comma 9. Definizioni Azioni partecipazioni
norme civilistiche, fiscali,principi contabili nazionali e IAS Classificazione Valutazione: art. 2426 Immobilizzazioni finanziarie Costo: comma 1-3 Circolante Minore tra costo e mercato: comma 9 Università
DettagliAttività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi.
Direzione Regionale dell'emilia Romagna Ufficio Fiscalità generale Attività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi. Prot.21745 del 28 aprile 2005 Riferimenti normativi e di prassi Legge
DettagliCon l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 è stato esposto il seguente
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 novembre 2008 RISOLUZIONE N. 440/E OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Art. 50-bis d.l. 30 agosto 1993, n. 331. Depositi IVA
DettagliFATTISPECIE RAPPRESENTATA
RISOLUZIONE N. 57/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 marzo 2007 OGGETTO: Istanza di interpello - Articolo 21, comma 9, legge 30 dicembre 1991 n. 413- ALFA S.p.A. Scambio di partecipazioni
DettagliRISOLUZIONE N. 312/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 312/E Roma, 05 novembre 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Prot.: 2005/ OGGETTO: Istanza d'interpello - Art. 11 della legge n. 212/2000 - Presunzione di residenza ex art. 73,
DettagliLa Legge di Stabilità 2016 ha previsto una misura per la promozione dell acquisto di abitazioni
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 27 04.02.2016 Telefisco e la nuova detrazione Iva delle abitazioni Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2016 La Legge di Stabilità 2016 ha previsto
DettagliRISOLUZIONE N. 468/E
RISOLUZIONE N. 468/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 dicembre 2008 Oggetto: Istanza di interpello art. 11 legge 27 luglio 2000 n. 212 Art. 1, commi 242-249 della legge 27 dicembre 2006,
DettagliNuovo costo per le auto
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 19 21.01.2014 Nuovo costo per le auto Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette Con la chiusura del 2013 è necessario porre attenzione alle
DettagliNOTA OPERATIVA N. 9/2014. OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo.
NOTA OPERATIVA N. 9/2014 OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo. - Introduzione Per le imprese si profilano importanti novità relativamente ai crediti divenuti
DettagliRISOLUZIONE N. 370/E
RISOLUZIONE N. 370/E Roma, 3 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Agevolazione c.d. prima casa - Art. 1 della
DettagliRISOLUZIONE N.65/E. OGGETTO: Consulenza giuridica IVA Attività agricola per connessione svolta da una società cooperativa a favore dei soci
RISOLUZIONE N.65/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 giugno 2012 OGGETTO: Consulenza giuridica IVA Attività agricola per connessione svolta da una società cooperativa a favore dei soci Con la richiesta
DettagliNOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI
NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI Nell ambito del c.d. Decreto Internazionalizzazione, pubblicato recentemente sulla G.U., il Legislatore
DettagliLA DISCIPLINA CIVILISTICA E FISCALE IN TEMA DI DEDUCIBILITA DELLE PERDITE SUI CREDITI DELL IMPRESA DIVENUTI INESIGIBILI.
ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Napoli ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO Unione Provinciale di Napoli Via A. De Gasperi n 55 80133 Napoli Prot. n 2870/22 Circolare
DettagliRoma, 3 febbraio 2004
RISOLUZIONE N. 6/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 3 febbraio 2004 Oggetto: Istanza di interpello XZ S.p.a. Articolo 6 della legge 13 maggio 1999, n. 133. Individuazione del gruppo assicurativo
DettagliRISOLUZIONE N. 106 /E
RISOLUZIONE N. 106 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 21/12/2015 OGGETTO: Interpello art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Reddito di lavoro dipendente - Rimborso spese di accesso corrisposto ai medici
DettagliC I R C O L A R E N. 6
C I R C O L A R E N. 6 Ministero del Tesoro del Bilancio e della Programmazione Economica Roma, 6 febbraio 2001 Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ---------------- Ispettorato Generale
DettagliLA GESTIONE DEGLI AMMORTAMENTI DEI CESPITI a cura di Federica Furlani
LA GESTIONE DEGLI AMMORTAMENTI DEI CESPITI a cura di Federica Furlani I risultati non certo brillanti di molti dei bilanci del 2012 potrebbero indurre i redattori dei documenti a comprimere in modo non
DettagliUNICO 2014 : LE CAUSE DI ESCLUSIONE DAGLI STUDI DI SETTORE
UNICO 2014 : LE CAUSE DI ESCLUSIONE DAGLI STUDI DI SETTORE a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Come noto sono obbligati alla compilazione degli studi di settore tutti i contribuenti titolari di
DettagliIl nuovo regime di deducibilità delle perdite su crediti
Alain Devalle (Università di Torino - Ordine di Torino) Il nuovo regime di deducibilità delle perdite su crediti 1 I crediti Valore di Iscrizione Valore nominale Fondo svalutazione crediti Valore di presumibile
DettagliPerdite su crediti Il prospetto di UNICO 2014
Dott. Lelio Cacciapaglia (Pubblicista) Perdite su crediti Il prospetto di UNICO 2014 1 Nuove fattispecie deducibili (decorrenza 2012) TUIR - News comma 5, art. 101 La perdita su crediti si deduce se: Il
DettagliIL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008
IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008 Come noto il comma 325 della Finanziaria 2007 ha introdotto nell art. 7, comma 4, DPR n. 633/72, la lett. f-quinquies)
DettagliTotale 14.865.200 Totale 14.865.200
APPLICAZIONE N. 2 Nota Attività t-1 Nota Passività t-1 a Crediti v. soci per versamenti dovuti 875.000 Capitale sociale 3.500.000 Avviamento 1.540.000 Riserva legale 700.000 Concessioni 665.000 Riserva
DettagliI PROFILI FISCALI DEL RECESSO E DELLA LIQUIDAZIONE DELLA QUOTA DEL SOCIO DI SOCIETÀ DI CAPITALI
LE NOVITA DEL MODELLO UNICO 2012 a cura di: Ernesto Gatto I PROFILI FISCALI DEL RECESSO E DELLA LIQUIDAZIONE DELLA QUOTA DEL SOCIO DI SOCIETÀ DI CAPITALI Dott. Pasquale Saggese LE PRINCIPALI VARIABILI
DettagliI super ammortamenti per aziende e professionisti
CIRCOLARE N. 05 Gennaio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi A cura del dipartimento TAX Emiliano Villa e.villa@stvtax.it Mario Colombo m.colombo@stvtax.it La presente è da considerarsi quale nota di studio.
DettagliCOMUNE DI VILLAFRANCA D ASTI
COMUNE DI VILLAFRANCA D ASTI PROVINCIA DI ASTI OGGETTO: Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dal comune ( articolo
DettagliRISOLUZIONE N. 41/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002
RISOLUZIONE N. 41/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002 Oggetto: Interpello n../2001 - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Deducibilità degli ammortamenti relativi a
DettagliPIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE.
PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE. Come noto, i commi 611 e 612 dell'articolo unico della legge n. 190 del 23 dicembre 2014 (legge di stabilità per il
DettagliGOLEM SOCIETA CONSORTILE A R.L.
GOLEM SOCIETA CONSORTILE A R.L. VIAROMA 41 25057 SALE MARASINO BS Registro Imprese di N. di iscrizione e Cod. Fiscale: 03157650981 Bilancio al 31/12/2013 1 / 2013 S T A T O A) Crediti verso soci: per versamenti
DettagliESAMI DI STATO DOTTORI COMMERCIALISTI
ESAMI DI STATO DOTTORI COMMERCIALISTI II SESSIONE 2011 PRIMA PROVA SCRITTA (23/11/2011) TEMI D ESAME TEMA N. 1 Il candidato sviluppi il tema del fabbisogno finanziario delle imprese, delineandone le origini
DettagliAllegato alla lettera:
1 Roma, 28 luglio 2011 Allegato alla lettera: Prot. CC 46/11 Prot. BP/11 Prot. AT 833/11 Prot. AV 85/11 Prot. MG /11 Trasmissione a mezzo fax: 06 50545261 Questioni di carattere interpretativo riguardanti
DettagliInformazione Regolamentata n. 0114-42-2016
Informazione Regolamentata n. 0114-42-2016 Data/Ora Ricezione 29 Aprile 2016 19:26:49 MTA Societa' : SINTESI Identificativo Informazione Regolamentata : 73518 Nome utilizzatore : SINTESIN02 - Bottene Tipologia
DettagliUNITA DIDATTICA: IL BILANCIO D ESERCIZIO
UNITA DIDATTICA: IL BILANCIO D ESERCIZIO PREREQUISITI: CONOSCENZA ASPETTO ECONOMICO E FINANZIARIO DELLE OPERAZIONI AZIENDALI CONOSCENZA FINALITA DELLE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO CONOSCENZA MODALITA DI CHIUSURA
DettagliRisoluzione del 19/07/2002 n. 240 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa
Risoluzione del 19/07/2002 n. 240 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Interpello - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Deducibilita' dei costi per l'istruttoria
DettagliRiassumiamo qui di seguito in ordine cronologico, gli interventi normativi che hanno colpito tale categoria di beni:
N. 10 2007 TRATTAMENTO FISCALE AUTOMEZZI Il legislatore negli ultimi mesi ha puntato molto l attenzione sugli autoveicoli aziendali, stravolgendo completamento lo scenario del loro trattamento fiscale.
DettagliTransfer pricing e IRAP. Legge di Stabilità 2014: sanzioni Irap dal 2013
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 16 17.01.2014 Transfer pricing e IRAP Legge di Stabilità 2014: sanzioni Irap dal 2013 Categoria: Irap Sottocategoria: Base imponibile L introduzione
DettagliCircolare 6 agosto 2015, n. 59282
Circolare 6 agosto 2015, n. 59282 Criteri e modalità di concessione delle agevolazioni di cui alla legge n. 181/1989 in favore di programmi di investimento finalizzati alla riqualificazione delle aree
DettagliAttualmente svolge in proprio la professione di tributarista in Milano.
1. PROFILO PROFESSIONALE Anno di nascita: 1968. Laurea in Economia e Commercio presso l Università di Pavia. Stage in Business English presso la Language studies international di Londra, Novembre 1995
DettagliNOTA OPERATIVA N 13/2013
NOTA OPERATIVA N 13/2013 OGGETTO: ritenute d acconto, regole per lo scomputo - Introduzione I sostituti di imposta devono operare le ritenute sui compensi erogati a determinati soggetti (lavoratori autonomi,
DettagliAi fini della presente relazione gli Uffici hanno esaminato:
Relazione esplicativa per la determinazione della tariffa massima di accesso all impianto di selezione meccanica e compostaggio ubicato in Colfelice di proprietà della SAF S.p.A. prevista dall art. 29
DettagliAnno 2014 N. RF238. La Nuova Redazione Fiscale UNICO/IRAP - PRESENTAZIONE IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE
Anno 2014 N. RF238 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 16/09/2014 UNICO/IRAP - IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE ART. 2 C. 5 DL
DettagliRISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l.
RISOLUZIONE N. 54/E Roma, 16 marzo 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. La Direzione Regionale ha trasmesso un istanza
DettagliLA SOCIETÀ. Denominazione sociale. Costituita in data Iscritta nel registro delle imprese in data / /
Domanda di iscrizione 106 Banca d Italia Servizio Supervisione Intermediari Finanziari pec: sif@pec.bancaditalia.it [o, in alternativa: Via Nazionale n. 91 00184 ROMA] Iscrizione nell elenco generale degli
DettagliNuovi strumenti di finanziamento per le imprese
Nuovi strumenti di finanziamento per le imprese 1. Premessa L art. 32 del D.L. n. 83 del 22 giugno 2012 (c.d. Decreto Sviluppo), convertito con L. n. 134 del 7 agosto 2012, l art. 36, comma 3 del D.L.
DettagliIL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
Prot. n. 2015/153427 Disposizioni concernenti la competenza alla gestione delle istanze di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, disciplinata dall articolo 1 della legge 15 dicembre 2014,
DettagliServizio di documentazione tributaria art. 8 Imposta sostitutiva sul risultato di gestione degli organismi di investimento collettivo del risparmio.
Servizio di documentazione tributaria art. 8 Imposta sostitutiva sul risultato di gestione degli organismi di investimento collettivo del risparmio. Testo: in vigore dal 22/08/2000 1. L'articolo 9 della
DettagliCIRCOLARE N. 39/D OGGETTO:
CIRCOLARE N. 39/D Protocollo: Rif.: 145286/RU Roma, 20 dicembre 2011 Alle Direzioni Regionali, Interregionali e Provinciali LORO SEDI Allegati: 1 OGGETTO: Realizzazione di un modello tipo di provvedimento
DettagliProtocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.
Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e
DettagliRISOLUZIONE N. 126/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso. Roma, 21 maggio 2009
RISOLUZIONE N. 126/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 maggio 2009 Oggetto: Acquisto di aeromobili e di altri beni e servizi destinati ad attività di trasporto aereo a prevalente carattere
DettagliProt. n 304 Salerno, lì 24 Marzo 2014
COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO www.collegioperitiagrarisa.it - e-mail:collegio.salerno@pec.peritiagrari.it - collegio.salerno@peritiagrari.it Prot. n
DettagliSOLUZIONE PROPOSTA DAL CONTRIBUENTE
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,09 gennaio 2008 RISOLUZIONE N. 7/E OGGETTO: Istanza di interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. ALFA Srl; IVA, art. 7 del DPR 26 ottobre 1972,
DettagliDirezione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 429 DEL 04/08/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 12276 DEL 03/08/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR.
DettagliPiano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie. (L. 190/2014 art. 1 commi 611-614)
ALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE C.C. NR. 03 DD. 22.03.2016. IL SINDACO f.to Andrea Varesco IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dr. Alessandro Visintainer Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle
DettagliA cura di Fabrizio Giovanni Poggiani
QUESITI: PRENOTAZIONE 0376.775130 INVIO VIA FAX 0376.770151 Argomenti Ultime su UNICO 2007 ed Interpello Tributario La proroga dei versamenti dell imposte per i contribuenti soggetti a studi di settore;
DettagliINTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA ED ESENZIONI IVA
INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA ED ESENZIONI IVA IL CONSULENTE: COSA AFFERMA L AGENZIA DELLE ENTRATE L Agenzia delle Entrate si è pronunciata con la Risoluzione n. 267/E (del 30 ottobre 2009) a seguito di
DettagliCOMUNE DI DECIMOMANNU
COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 565 in data 17/06/2015 OGGETTO: DUAAP PROT. N. 1614 IN DATA 10/02/2015 PROPOSTA DALLA DITTA "NUOVA CASA DI CURA
DettagliDURC E AUTOCERTIFICAZIONE: ULTIME NOVITÀ DAL MINISTERO DEL WELFARE
www.contabilita-pubblica.it Dottrina www.contabilita-pubblica.it DURC E AUTOCERTIFICAZIONE: ULTIME NOVITÀ DAL MINISTERO DEL WELFARE di Marco Ferrone 1 Con l'emanazione del D.lgs n.163/2006, meglio conosciuto
DettagliDeducibilita` dei costi degli autoveicoli in UNICO 2010
Deducibilita` dei costi degli autoveicoli in UNICO 2010 di Paolo Parisi (*) L ADEMPIMENTO " UNICO PF, SP, SC: Quadri RF, RG e RE Nella compilazione del modello UNICO e, in particolare, in sede di determinazione
Dettagliwww.libriprofessionali.it per i tuoi acquisti di libri, banche dati, riviste e software specializzati
Capitolo 1: L azienda 1. L attività economica 2. Concetto di azienda 3. La struttura dell azienda 4. Classificazione delle aziende 5. Imprenditore, impresa e azienda secondo il codice civile 6. Il soggetto
DettagliPiano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie
COMUNE DI MOMBELLO MONFERRATO Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie (Articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) Pag. 1 di 6 INDICE
DettagliRoma, 22 ottobre 2001
RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 22 ottobre 2001 OGGETTO: Istanza di interpello n..2001, ai sensi dell articolo 11, della legge n. 212 del 2000, presentato dal Signor in ordine all assoggettabilità all imposta
DettagliRISOLUZIONE N. 248/E
RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti
DettagliModifiche alla disciplina dei Costi Black List e delle CFC (Controlled Foreign Companies)
Le novità della Legge di Stabilità per il 2016 Modifiche alla disciplina dei Costi Black List e delle CFC (Controlled Foreign Companies) Slide a cura di Valentina Falzaresi 1 Sommario Premessa Costi Black
DettagliSi fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.
Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 67 del 5 Maggio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Reverse Charge anche per Tablet Pc e Console da gioco Gentile cliente con la presente intendiamo ricordarle che il DLgs.
DettagliLE TRE PROVINCE SOCIETA' COOPERATIVA EDILIZIA. Sede in CATANZARO - Via Armando Fares, 86. Capitale Sociale versato 5.318,48
Sede in CATANZARO - Via Armando Fares, 86 Capitale Sociale versato 5.318,48 Registro delle Imprese di CATANZARO Numero di iscrizione 00377230792 REA di Catanzaro 109518 Partita Iva e Codice Fiscale: 00377230792
DettagliRISOLUZIONE N. 206/E
RISOLUZIONE N. 206/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 Novembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello il requisito della novità articolo 4 della legge 18 ottobre 2001, n. 383 Con istanza
DettagliBANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA
BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE BANCA DI CESENA 25/02/2008 25/02/2011
DettagliCircolare No 39. Imposizione delle opzioni destinate agli azionisti. 1. Introduzione. Imposta federale diretta Imposta preventiva Tasse di bollo
Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle contribuzioni AFC Divisione principale imposta federale diretta, imposta preventiva, tasse di bollo Imposta federale diretta Imposta
DettagliRischio di mercato Quantitativa No. Rischio di cambio Quantitativa No. Rischio di concentrazione Qualitativa Sì
Tavola 1 Adeguatezza patrimoniale al 30/06/2015 (valori in unità di euro) qualitativa (a) Descrizione dell informazione Sintetica descrizione del metodo adottato dall intermediario nella valutazione dell
DettagliAZIENDA ENERGETICA S.P.A.-ETSCHWERKE AG
Sede in I - 39100 - BOLZANO Codice Fiscale 00101180214 - Numero Rea BZ - 4465 P.I.: 00101180214 Capitale Sociale Euro 442.263.000 i.v. Forma giuridica: società per azioni Settore di attività prevalente
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 95/16/CE del Parlamento
DettagliCORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA
CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA 1. - Criteri organizzativi per l esercizio dell attività di controllo della Sezione regionale in materia di referto del controllo interno di
DettagliFondi pensione, un tris di chiarimenti
Fondi pensione, un tris di chiarimenti L Agenzia delle Entrate, in risposta a tre quesiti posti con istanza di interpello, chiarisce per i vecchi fondi pensione con gestione assicurativa come procedere
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del 23-6-2016
28388 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE COMPETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 20 giugno 2016, n. 1206 FSC - APQ Sviluppo Locale 2007 2013 Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 46 del 14 ottobre 2011 La manovra di Ferragosto (DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148) - Novità in materia di IRES INDICE 1 Premessa... 2
DettagliRISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015
RISOLUZIONE N. 98/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015 OGGETTO: Consulenza giuridica Fatturazione delle prestazioni rese dai medici di medicina generale operanti in regime di convenzione con
DettagliCIRCOLARE PRO-MEMORIA PROT. 33/2006. CONVERSIONE IN LEGGE (N. 286 del 24/11/2006) DEL DECRETO N. 262/2006 COLLEGATO ALLA LEGGE FINANZIARIA 2007
A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI Bologna, 29 novembre 2006. CIRCOLARE PRO-MEMORIA PROT. 33/2006 CONVERSIONE IN LEGGE (N. 286 del 24/11/2006) DEL DECRETO N. 262/2006 COLLEGATO ALLA LEGGE FINANZIARIA 2007 In
DettagliSITUAZIONE AL 30 GIUGNO 2014
ATTI DEPOSITABILI TELEMATICAMENTE CON VALORE LEGALE PRESSO I TRIBUNALI CIVILI ITALIANI SITUAZIONE AL 30 GIUGNO 2014 Presso il Tribunali Civili del territorio nazionale - OBBLIGO ai termini della normativa
DettagliRISOLUZIONE N.1/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003
RISOLUZIONE N.1/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003 Oggetto: Istanza d interpello - Art. 11, legge 27-7-2000, n. 212. INPDAP- IVA-Trattamento fiscale applicabile ai mutui
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI ENNA
PROVINCIA REGIONALE DI ENNA denominata LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI ENNA ai sensi della L.R. n. 8/2014 Piano Operativo di Razionalizzazione delle società delle partecipazioni societarie articolo 1, commi
DettagliPiano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie
Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie (Articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) Cod. 850385.3 Grafiche E. Gaspari Pag. 1 di 6 INDICE
DettagliRISOLUZIONE N. 100/E
RISOLUZIONE N. 100/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 04 agosto 2006 OGGETTO: Interpello ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Deducibilità fiscale degli ammortamenti dei beni materiali
DettagliSCRITTURA PRIVATA REGOLAMENTAZIONE DELLA FATTURAZIONE E DEI PAGAMENTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI (SGRUA)
SCRITTURA PRIVATA REGOLAMENTAZIONE DELLA FATTURAZIONE E DEI PAGAMENTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI (SGRUA) HERA SPA con sede legale in Bologna Viale Berti Pichat 2/4 iscritta
DettagliRISOLUZIONE N. 70/E. Roma, 29 febbraio 2008
RISOLUZIONE N. 70/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 febbraio 2008 Oggetto: Istanza di interpello - ALFA S.p.a. - Cessione di crediti pro soluto - Deducibilità delle perdite - Articolo
DettagliRISOLUZIONE N. 341/E
RISOLUZIONE N. 341/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 novembre 2007 OGGETTO: Istanza di interpello - Donazione di azienda e continuazione dell attività d impresa in forma societaria
DettagliSERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 141
SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 141 15 aprile 2015 48/FS/om Codici tributo - Soppressione Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 37 del 10 aprile 2015 Sintesi Nell ottica della semplificazione degli adempimenti
DettagliCOMUNE DI MONTESPERTOLI
COMUNE DI MONTESPERTOLI SETTORE : Responsabile: Ufficio: SETTORE V - LAVORI PUBBLICI/SERVIZI TECNICI Antonio Salvadori LAVORI PUBBLICI/SERVIZI TECNICI DETERMINAZIONE N. 129 esecutiva dal 07/03/2014 CLASSIFICAZIONE:
DettagliOggetto: Autorizzazione all importazione del medicinale TARGRETIN BEXAROTEN) 75MG WEICHKAPSELN
0048038-06/05/2016-AIFA-COD_UO-P PQ&C/OTB/DDG Roma, Ufficio Qualità dei Prodotti e Contraffazione Alla EISAI S.r.l. Via del Unione Europea 20097 San Donato Milanese ( MI) Fax 02/51814020 Agli Assessorati
DettagliNOTA INFORMATIVA N. 11/2011. CONTRATTI DI LEASING IMMOBILIARE: NOVITA DELLA L. 220/2010 cd. Legge di stabilità 2011
Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona dottore commercialista revisore legale CLAUDIO UBINI dottore commercialista
DettagliINDICE GENERALE CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA
INDICE GENERALE PREFAZIONE PRESENTAZIONE (Guida alla lettura) CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA 1. L evoluzione legislativa fino alla legge fallimentare del 42 2. Il concordato preventivo
DettagliCOPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE
9--00 Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale -n.6 Premessa Modalità di compilazione delle sezioni pluricredito SEZIONE I Teleriscaldamento con biomassa ed energia geotermica codice
DettagliRISOLUZIONE N. 143/E
RISOLUZIONE N. 143/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 30 giugno 2003 Oggetto: Istanza di interpello - Credito d imposta investimenti aree svantaggiate - Articolo 8 della legge 23 dicembre
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE IN MATERIA DI FISCALITA DELLA CRISI D IMPRESA
QE-1-PO-16 Programma corso Pag 1 di 7 2 ottobre 200 Ministero dell economia e delle finanze Scuola superiore dell economia e delle finanze Dipartimento delle scienze Tributarie Destinatari: Partecipanti
DettagliPERDITE SU CREDITI: ANALISI DEL NUOVO PRINCIPIO CONTABILE OIC 15 E DELLA NORMATIVA FISCALE
PERDITE SU CREDITI: ANALISI DEL NUOVO PRINCIPIO CONTABILE OIC 15 E DELLA NORMATIVA FISCALE In giugno 2014, è stata pubblicata la versione definitiva del nuovo Principio Contabile OIC 15, applicabile ai
DettagliCOMUNICATO STAMPA. UTILE NETTO STABILE (+0,8% su base annua, nonostante il minor apporto dell utile della gestione non ricorrente)
COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA CAPOGRUPPO BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A. HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2010 UTILE NETTO STABILE
DettagliRoma 01/10/2015 Prot. n. 105
Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere 00198 Roma - Via Giovanni Paisiello 43 Telefono 06-855631 - Fax 06-85563268 Internet : http: //www.inca.it E-mail : politiche-previdenziali@inca.it
Dettagli