RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA rete idrica
|
|
- Cosima Capasso
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA rete idrica 1. Premessa Il sottoscritto ing. Giuseppe CIARDO nato a Salerno il iscritto all Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno col n 4366 e con studio tecnico professionale in Salerno alla via Fondo Dattero n. 24 C.F. CRDGPP68R22H703S, in qualità di tecnico incaricato per la predisposizione delle documentazioni integrative per il progetto di lottizzazione di un terreno a tipologia Turistica, sita alla Via S.P. n. 175/a Dei Navigatori litoranea di Pontecagnano Faiano, denominata Comprensorio 2 e Comprensorio 3, di proprietà delle società IL QUADRIFOGLIO S.r.l., Immobiliare San Francesco S.r.l. e la Piramide S.r.l. con sedi alla Via Lago Trasimeno n 11 di Pontecagnano Faiano; le quali mi hanno conferito incarico di redigere la seguente relazione tecnica inerente il calcolo del fabbisogno idrico con le relative verifiche, riguardanti la realizzazione di case per ferie ed attrezzature e del conseguente insediamento abitativo previsto diviso in due unità ninime d intervento denominati Comprensorio 2 e Comprensorio Descrizione generale della rete La rete idrica per uso potabile sarà alimentata dall acquedotto comunale che interessa già la S.P. n. 175/A via dei Navigatori su cui prospettano i comprensori turistici oggetto di lottizzazione. A tale condotta si accede tramite i pozzetti di presa della rete esistente. Al di sotto delle sedi viarie si svilupperanno le tubazioni principali che alimenteranno le varie diramazioni. Le condotte della rete idrica sono previste in PEAD. Le diramazioni che si dipartono dalle condotte principali si prolungano fino alla base di ogni fabbricato da dove si sviluppano le montanti, le cui diramazioni alimentano i singoli utilizzatori e sulle quali è prevista l installazione di una valvola a saracinesca, allo scopo di isolare tutto l impianto in caso di guasti o riparazioni Secondo le prescrizioni delle competenti Autorità, all interno delle unità abitative, nei locali interrati e in prossimità degli impianti sportivi, saranno installati idonei idranti unificati. La rete di distribuzione di acqua potabile, nel suo schema planimetrico, come risulta dagli allegati grafici, si compone, nelle sue parti principali, di un unico tratto
3 principale, realizzato con tubo in PEAD avente diametro di 110 mm, e sulle diramazioni che portano ai singoli allacci, realizzate con tubo in PEAD avente diametro di 75 mm. Per tubi di tali diametri la perdita di carico, calcolata con la formula di Darcy, risulta irrilevante e le velocità dell acqua nella condotta risultano ottimali. 3. Caratteristiche delle tubazioni Le tubazioni utilizzate nel progetto in esame sono quelle in PEAD che rispetto ad altri materiali risulta essere certamente il più conveniente in quanto: resiste agli urti ed alle basse temperature ed è particolarmente indicato in terreni instabili; resiste alla corrosione, anche in terreni aggressivi ed in presenza di correnti vaganti, per cui può essere interrato senza protezioni; produce ridotte perdite di carico grazie ad una superficie liscia ed alla bassa scabrezza del materiale che impedisce l insorgere di incrostazioni; resiste ai prodotti chimici, solventi ed agli agenti batteriologici presenti nel terreno; è atossico e conforme alla normativa igienico sanitaria del Ministero della Sanità relativa ai manufatti per il trasporto di liquidi o derrate alimentari (Circolare n. 102 del ) ; resiste agli agenti atmosferici ed alle alterazioni dovute ai raggi ultravioletti. 4. Verifiche idrauliche preliminari Il diametro commerciale D, della tubazione in PEAD, scelto tra quelle con pressione nominale PN = 16, viene determinato considerando come portata quella di punta Qp, corrispondente alla portata calcolata nell ora di maggior consumo, e tenendo conto delle seguenti limitazioni: la velocità media, Vm, del fluido all interno della condotta dovrà essere compresa tra i seguenti limiti: 1) 0,5 m/s, per evitare che si raccolgano sedimenti all interno della tubazione; 2) 2,0 m/s, per evitare problemi di trascinamento della tubazione e colpi d ariete. La portata di punta Qp, con cui verrà dimensionata la condotta, viene calcolata moltiplicando la portata media Q per un coefficiente di punta K.
4 Tale coefficiente è compreso, generalmente, tra 4 e 7; visto che la condotta da progettare dovrà servire un aggregato turistico e che le abitudini domestiche, per un siffatto agglomerato, possono considerarsi pressoché uniformi, si è scelto un valore prudenziale di K pari a 6 ed una dotazione giornaliera di 250 litri/abitante. Pertanto per il Comprensorio 2 considerando un numero di abitanti pari a 408 si avrà: La portata di punta sarà pari a : Qp =K * Q = 6 (d * P) /86400 = 6 (250 *408) / 86400= 7,08 l/sec = 0,0071 mc/sec Dalla relazione Q = V * S, per V= 2,0 m/sec si ricava: S = Q / V = 0,0071 / 2,0 = 0,0035 mq da cui si ricava che D = 4 * S / 3,14 = 4 * 0,0035 / 3,14 = 66,77 mm Pertanto una tubazione principale in PEAD con diametro D = 90 mm risulterà ampiamente adeguato alle esigenze. Per il Comprensorio 3 invece si considera un numero di abitanti pari a 845 si avrà: La portata di punta sarà pari a : Qp =K * Q = 6 (d * P) /86400 = 6 (250 *845) / 86400= 14,67 l/sec = 0,015 mc/sec Dalla relazione Q = V * S, per V= 2,0 m/sec si ricava: S = Q / V = 0,015 / 2,0 = 0,0075 mq da cui si ricava che D = 4 * S / 3,14 = 4 * 0,0075 / 3,14 = 97,74 mm Pertanto una tubazione principale in PEAD con diametro D = 110 mm che è esistente in commercio risulterà adeguato alle esigenze. 5. La posa in opera La condotta idrica principale sarà locata ad una profondità di circa 90 cm dalla superficie viaria interessante il comprensorio. La posa in opera dei tubi sarà effettuata sul fondo dello scavo spianato e livellato, eliminando ogni asperità che possa danneggiare i tubi e gli eventuali rivestimenti. Tutte le tubazioni saranno sistemate su un letto di posa e, in nessun caso, si regolarizzerà la posizione dei tubi nella trincea utilizzando pietre o mattoni od altri oggetti discontinui.
5 Il piano di posa garantirà/una assoluta continuità di appoggio e nei tratti in cui si terranno assestamenti, si adotteranno i seguenti provvedimenti: a) impiego di giunti adeguati; b) trattamenti speciali del fondo della trincea o, se occorre, appoggi discontinui stabili, quali selle o mensole. In definitiva, per la messa in opera delle tubazioni saranno seguiti tutti gli accorgimenti e le perizie del caso. 6. Rinterro parziale Al termine delle operazioni di giunzione, relative a ciascun tratto di condotta, ed eseguiti gli ancoraggi, si procederà al rinterro parziale dei tubi sino a raggiungere un opportuno spessore sulla generatrice superiore, lasciando scoperti i giunti. Il rinterro verrà effettuato con materiale selezionato proveniente dagli scavi o, se non idoneo, con materiale proveniente da cave di prestito. Il materiale sarà disposto nella trincea in modo uniforme, in strati di spessore opportuni, accuratamente costipato, per ottenere un buon appoggio esente da vuoti e per impedire i cedimenti e gli spostamenti laterali. 7. Prova idraulica Ad ultimazione delle operazioni di giunzione dei tubi del rinfianco, il tronco di condotta eseguito sarà sottoposto a prova idraulica. La prova, eseguita a giunti scoperti, sarà ritenuta d esito positivo sulla scorta delle risultanze e dell esame visivo dei giunti. La prova idraulica verrà ripetuta dopo il rinterro definitivo, che sarà effettuato impiegando materiali idonei disposti per tratti successivi, spianati e accuratamente compattati dopo aver eliminato le pietre di maggiore dimensioni A rinterro ultimato, si avrà cura di effettuare gli opportuni rincarichi laddove si potessero manifestare assestamenti. Il progettista
1 PREMESSA pag CARATTERISTICHE DELLA RETE IDRICA pag FABBISOGNO IDRICO... pag VERIFICHE IDRAULICHE... pag. 4
1 PREMESSA pag. 2 2 CARATTERISTICHE DELLA RETE IDRICA pag. 2 3 FABBISOGNO IDRICO... pag. 4 4 VERIFICHE IDRAULICHE... pag. 4 Relazione tecnico - idraulica della rete idrica 1 1 PREMESSA La rete idrica dovrà
DettagliESECUTIVO OPERE DI URBANIZZAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE SOSTITUZIONE EDILIZIA DEL COMPLESSO PRODUTTIVO ORTOFRUTTA 85. Arch.
PROGETTO ESECUTIVO COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO OPERE DI URBANIZZAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE SOSTITUZIONE EDILIZIA DEL COMPLESSO PRODUTTIVO ORTOFRUTTA 85 TAV. N. ELABORATO: RELAZIONE
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA GENERALITA Il Villaggio Resta è una frazione rurale del comune di Nardò, ubicato lungo la Strada Provinciale 112, cosiddetta Strada Tarantina che collega Gallipoli ad Avetrana senza
DettagliDIMENSIONAMENTO RETE IDRICA
DIMENSIONAMENTO RETE IDRICA La rete di adduzione idrica sarà realizzata con tubazioni in pvc pesante, interrate ad una quota di circa 100 cm dal piano stradale, con sezione di diametro pari a 100 mm. Si
DettagliISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI
ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI ERP, SITI IN CASARANO IN CONTRADA BOTTE E VIA UNGARETTI. IBU 01208 01209 01210 01210 PROGETTO
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA
COMUNE DI MONTEVEGLIO (Provincia di Bologna) PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA VIA FORNELLI - LOCALITA STIORE AMBITO URBANO CONSOLIDATO TESSUTO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE DELLE FRAZIONI
DettagliRELAZIONE PRELIMINARE IN TEMA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
RELAZIONE PRELIMINARE IN TEMA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto ing. Antonio Carlo STROCCHIA nato a San Vitaliano (NA) il 14 marzo 1949 iscritto all Ordine degli Ingegneri della
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI CALDONAZZO
COMMITTENTE: PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI CALDONAZZO PROGETTAZIONE ESECUTIVA: Dott. Ing. ANGELO CANTATORE Dott. Ing. CLAUDIO MODENA Dott. Ing. LORENZO RIZZOLI Via Praga 7, 38121 TRENTO web: http://www.etc-eng.it
DettagliL intervento previsto nel presente Progetto Definitivo-esecutivo riguarda la
INTRODUZIONE L intervento previsto nel presente Progetto Definitivo-esecutivo riguarda la realizzazione di una condotta idrica lungo via Pocasso del Comune di Tribano in Provincia di Padova, in sostituzione
Dettagli1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5
INDICE 1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5. IMPIANTO IDRANTI - REQUISITI, CARATTERISTICHE E DIMENSIONAMENTO 5.1 Livelli di pericolosità
DettagliIMPIANTI D ACQUEDOTTO
Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì IMPIANTI D ACQUEDOTTO AGGIORNAMENTO 25/11/2013 Corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing.
DettagliS-ONE. Approvvigionamento idrico. POLIETILENE AD ELEVATISSIMA FLESSIbILITà
S-ONE POLIETILENE AD ELEVATISSIMA FLESSIbILITà Tubi in polietilene ad elevatissima flessibilità a struttura multistrato conformi alla norma ISO 21004 di colore bianco (interno)/nero (intermedio)/bianco
DettagliRelazione Tecnica Specialistica : progetto rete idrica antincendio
Relazione Tecnica Specialistica : progetto rete idrica antincendio Committente: COMUNE DI CEVA Edificio: Fabbricato adibito a scuola media inferiore sita in Via Leopoldo Marenco, 1-12073 CEVA (CN) Progettista:
DettagliCOMUNE DI MARZABOTTO PROVINCIA DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO
PROVINCIA DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO Progettista: Ing. Isabella Calamelli R.U.P.: Ing. Isabella Calamelli ELABORATO TITOLO NOME FILE G1 ALL G1.DOC PROVINCIA DI BOLOGNA INDICE 1 FINALITA... 3 2 NORMATIVA
DettagliNUOVI TRAGUARDI PER IL PIPE BURSTING
NUOVI TRAGUARDI PER IL PIPE BURSTING Pipe Bursting, una tecnica di relining flessibile ed economica soggetta ad una rapida diffusione ed a una crescita dei campi applicativi, sia per diametro che per pressioni
DettagliRELAZIONE TECNICA Impianti idrici e scarico acque nere e grigie
RELAZIONE TECNICA Impianti idrici e scarico acque nere e grigie OGGETTO: Piano Urbanistico Attuativo di Iniziativa Privata della sottozona B4 loc. Pagliarone, alla via Ungaretti, con valenza di P.d.R.
DettagliRIFACIMENTO DI UN TRATTO DI ACQUEDOTTO COMUNALE IN LOC. RESY (CAPTAZIONE E TUBAZIONI) - 2 STRALCIO - CUP: H16B
REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA REGION AUTONOME DE LA VALLEE D'AOSTE COMUNE DI AYAS RIFACIMENTO DI UN TRATTO DI ACQUEDOTTO COMUNALE IN LOC. RESY (CAPTAZIONE E TUBAZIONI) - 2 STRALCIO - CUP: H16B12000110004
DettagliPosa e collaudo fognatura secondo norma UNI EN 1610
Posa e collaudo fognatura secondo norma UNI EN 1610 Introduzione alle problematiche relative alle reti fognarie Francesco Viola, viola@unica.it Le acque e l ambiente urbano 2 Sistemi di drenaggio urbano
Dettagli1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO...
INDICE: 1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO... 2 2.1 IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO... 2 2.1.1 Descrizione
DettagliHOSE LINING Riabilitazione idraulica condotte in pressione con hose lining caratteristiche e vantaggi. Ing.
HOSE LINING Riabilitazione idraulica di condotte in pressione con hose lining: caratteristiche e vantaggi. Ing. Arnold Cekodhima Cos è lo Slip-lining? La tecnologia trenchless più vecchia e semplice. Diametro
DettagliRELAZIONE SPECIALISTICA RETE IDRICA DI SOCCORSO
Regione Siciliana Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Servizio 3 - Assetto del Territorio e Difesa del Suolo PO FESR 2007-2013 - Linea di intervento
DettagliAMAG Reti Idriche RIFACIMENTO TRATTI DI FOGNATURA E RETE IDRICA NELLE VIE GARIBALDI E MAGENTA COMUNE DI BISTAGNO (AL) PROGETTO ESECUTIVO
RIFACIMENTO TRATTI DI FOGNATURA E RETE IDRICA NELLE VIE GARIBALDI E MAGENTA COMUNE DI BISTAGNO (AL) PROGETTO ESECUTIVO Relazione tecnica UFFICIO TECNICO REVISIONE PROGETTO 0 EMISSIONE Geom. La Felice Ing.
DettagliCOMUNE DI JESOLO. OPERE ESECUTIVE DI URBANIZZAZIONE Piano Urbanistico Attuativo redatto ai sensi dell art.19 della L.R. 23 Aprile 2004 nr.
COMUNE DI JESOLO OPERE ESECUTIVE DI URBANIZZAZIONE Piano Urbanistico Attuativo redatto ai sensi dell art.19 della L.R. 23 Aprile 2004 nr.11, Ambito 44 DIMENSIONAMENTO RETE ACQUE NERE Il Tecnico Studio
DettagliCOMUNE DI MONTESCUDO PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA SU AREA DI PROGETTO S1.B4.02 E S1.B4 PROGETTO PRELIMINARE
Studio di ingegneria Ing. Paradisi Mario Ing. Rossi Andrea Ing. Talacci Andrea COMUNE DI MONTESCUDO PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA SU AREA DI PROGETTO S1.B4.02 E S1.B4 PROGETTO PRELIMINARE
DettagliPosa interrata delle tubazioni
Posa interrata delle tubazioni Profondità di esecuzione I cavi per posa interrata devono sempre: essere dotati di guaina protettiva (doppio isolamento) protetti contro lo schiacciamento, quando si prevede
DettagliINDICE 1. OGGETTO 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3. DATI DI PROGETTO 4. CARICO TERMICO INVERNALE 5. DESCRIZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
INDICE 1. OGGETTO 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3. DATI DI PROGETTO 4. CARICO TERMICO INVERNALE 5. DESCRIZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 6. IMPIANTO DI ADDUZZIONE GAS 7. IMPIANTO DI ADDUZZIONE IDRICO 8.
DettagliCOMUNE DI LAERRU (Provincia di Sassari) Via Grazia Deledda n. 1 tel fax
COMUNE DI LAERRU (Provincia di Sassari) 07030 - Via Grazia Deledda n. 1 tel. 079570013 fax 079570300 AMPLIAMENTO RETE IDIRCA RURALE U.O. Area Tecnico Manutentiva ANNO 2015 PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
DettagliTUBI CIRCOLARI. Tubo senza piano di posa - verniciato 360.
47-07 cmc catalogo 22-01-2007 11:39 Pagina 2 I tubi circolari in cemento di nostra produzione sono conformi alla recente normativa europea UNI EN 1916, disponibili con o senza base di appoggio piana, rinforzati
DettagliREGIONE PIEMONTE COMUNE DI BE E PROVINCIA DEL V.C.O. S.U.E. LAMA GANGCHEN. Previsione generale strumento urbanistico esecutivo
REGIONE PIEMONTE COMUNE DI BE E PROVINCIA DEL V.C.O. S.U.E. LAMA GANGCHEN Previsione generale strumento urbanistico esecutivo RELAZIONE IDRAULICA FOGNATURA 1 Ing. Giorgio Arzeni Ing. Paolo Marcucci Verbania,
DettagliINDICE 1. PREMESSA VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2 2.1. Calcolo portata media nera giornaliera... 2 2.2. Calcolo portata limite... 3 2.3. Calcolo coefficiente di diluizione e verifica funzionalità
DettagliPROGETTO DELLA RETE FOGNARIA ACQUE NERE
Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Studio Tecnico Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lodi n. 6900 LODI Via P. Gorini, Tel. 370-387999 e-mail studioingbergomi@virgilio.it e-mail PEC giuseppe.bergomi@ingpec.eu
DettagliDisposizioni Tecniche Servizio Acquedotto
Disposizioni Tecniche Servizio Acquedotto approvato dal CdA dell Ufficio d Ambito di Lodi il 17/09/2013 In vigore dal 16/01/2014 Pagina 1 di 16 I N D I C E SCHEMI DI INDIVIDUAZIONE DEL PUNTO DI CONSEGNA...
DettagliTorretta mobile a scomparsa PILOMAT ENERGY B
Torretta mobile a scomparsa PILOMAT ENERGY B4040-55 MANUALE TECNICO Manuale tecnico PILOMAT ENERGY B4040 55 Pagina 1 di 10 DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DEL FABBRICANTE (Art.10-Direttiva della Comunità Europea
Dettagli1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1
INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 1 2 RIFERIMENTI NORMATIVI 1 3 TERMINI E DEFINIZIONI 3 4 IMPIANTO INTERNO 4 4.1 Punto d inizio e presa di pressione... 4 figura 1a Schema gruppo di misura e collegamento
DettagliRELAZIONE TECNICA. Sottozona C2
RELAZIONE TECNICA 1. PREMESSA L allegato piano di lottizzazione è relativo ad un terreno sito nel Comune di Gizzeria in località Lenzi, contraddistinto in catasto terreni al foglio di mappa N 19, particella
DettagliPIANO ATTUATIVO DELLA ZONA D2-2 DEL PRG PER LA REALIZZAZIONE DELL AREA DESTINATA A PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.)
1 COMUNE DI ISPICA (Provincia di Ragusa) PIANO ATTUATIVO DELLA ZONA D2-2 DEL PRG PER LA REALIZZAZIONE DELL AREA DESTINATA A PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.) PREVISIONE DI MASSIMA DELLE SPESE
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 7 - SCUOLA N 6483 RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NELLA SCUOLA MATERNA IN VIA DON
DettagliFissata una riserva pari a 12 ore, dimensionare il volume del serbatoio cittadino.
Lo schema di acquedotto esterno allegato alimenta un insediamento urbano di nuova realizzazione. La popolazione prevista è di 7560 abitanti. Viene stabilita una dotazione idrica giornaliera di 400 lt pro
DettagliEDIFICIO A. Fig. 1 Ambito di intervento.
1 Introduzione Scopo della presente trattazione è la descrizione funzionale e delle caratteristiche principali degli impianti di scarico delle acque reflue nell intervento di futura realizzazione denominato:
DettagliInseritre prina coeptrina
Inseritre prina coeptrina INDICE 1 - SCOPO... 3 2 - NORME DI RIFERIMENTO... 3 3 ASSUNZIONI... 3 4 - DATI NOMINALI DI IMPIANTO... 3 5 - CARATTERISTICHE DEL CAVO DI MEDIA TENSIONE... 4 6 - DIMENSIONAMENTO
DettagliLaboratorio di Idraulica Applicata. LIA 2013 Laboratorio di Idraulica Applicata 1
Laboratorio di Idraulica Applicata LIA 2013 Laboratorio di Idraulica Applicata 1 Lezione 1 Trasporto dei fluidi Correnti In Pressione (CIP) Lunghe Condotte (LC) Problemi di verifica e di progetto Acquedotti
DettagliCOMUNE DI MONTE SAN SAVINO
COMUNE DI MONTE SAN SAVINO Località Verniana AREA CO ex C16 di R.U. OPERE DI URABINIZZAZIONE PRIMARIA OPERE IN VARIANTE RELAZIONE TECNICA Arch. Massimo Balò Lottizzazione C16 Verniana 1 La lottizzazione
DettagliN N.E.P. D E S C R I Z I O N E Quantita' Prezzo Unit. Importo
Pag.1 OPERE IMPIANTO 1 3 21.1.6 Demolizione di pavimenti e rivestimenti interni od esterni quali piastrelle, mattoni in graniglia di marmo, e simili, compresi la demolizione e la rimozione dell'eventuale
DettagliCALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA
CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA LAVORI DI SISTEMAZIONE DI PIAZZA RONCAS PROGETTO PRELIMINARE (NOVEMBRE 2013 AGGIORNAMENTO APRILE 2014) PREMESSA Il costo totale dei lavori previsti in progetto, al netto dell
DettagliCOMUNE DI POGGIO IMPERIALE
COMUNE DI POGGIO IMPERIALE (PROVINCIA DI FOGGIA) RELAZIONE TECNICA PER I LAVORI DI IMPIANTI IDRICI E FOGNARI PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO DIURNO INTEGRATO PER IL SUPPORTO COGNITIVO E COMPORTAMENTALE
Dettagli1 I05.030i. 2 I05.030j 3 NP01 4 NP02. Prezzo unitario offerto in euro. Numero riferimento dell'elenco. Quantità U.M. in cifre in lettere (in
COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO ( Provincia di Salerno ) SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI Procedura aperta per l'appalto dei lavori di Ammodernamento ed adeguamento acquedotto comunale su Via Magellano.
DettagliDIMENSIONAMENTO E VERIFICA IDRAULICA DELLE CONDOTTE
1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA IDRAULICA DELLE CONDOTTE Il dimensionamento dello speco, consiste nel determinare le dimensioni da assegnare al diametro della condotta tali che la portata di progetto Q p
DettagliMaurizio Giugni Titolo della lezione Verifica statica delle condotte DN SN
Maurizio Giugni Titolo della lezione Verifica statica delle condotte # Lezione n. Parole chiave: Tubazioni. Verifica statica. Corso di Laurea: Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Insegnamento: Infrastrutture
DettagliComune di ACQUASPARTA Provincia di Terni RELAZIONE TECNICA
Comune di ACQUASPARTA Provincia di Terni RELAZIONE TECNICA ELABORATO TECNICO PER ACQUISIZIONE PARERE PREVENTIVO PER IMPIANTO SMALTIMENTO REFLUI DOMESTICI PIANO ATTUATIVO zona C comparto n. 20 COMMITTENTE:
Dettagli1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA RETE FOGNARIA RETE FOGNARIA ACQUE BIANCHE CALCOLO RETE FOGNARIA ACQUE NERE... 9
1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA RETE FOGNARIA... 3 1.1 PREMESSA... 3 1.2 MATERIALI UTILIZZATI... 4 2 RETE FOGNARIA ACQUE BIANCHE... 5 2.1 CARATTERISITICHE DELLE OPERE E DEL BACINO IMBRIFERO... 5 2.2 CALCOLO
DettagliSCUOLA DELL'INFANZIA "CASE ROSSE" SITA IN VIA VALLE CASTELLANA
ROMA CAPITALE MUNICIPIO ROMA IV Direzione Tecnica LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE NORMATIVE DI PREVENZIONE INCENDI E DI MESSA IN SICUREZZA (MUNICIPIO IV) SCUOLA DELL'INFANZIA "CASE ROSSE" SITA IN VIA VALLE
DettagliEffetti dell approssimazione di portata equivalente per una condotta distributrice
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO Tesi di Laurea in Idraulica Effetti dell approssimazione di portata equivalente
DettagliINDICE 1. PREMESSA IMPIANTO IDRICO-SANITARIO E DI SCARICO FOGNARIO IMPIANTO INNAFFIAMENTO GIARDINI... 4
INDICE 1. PREMESSA... 2 3. IMPIANTO IDRICO-SANITARIO E DI SCARICO FOGNARIO... 2 4. IMPIANTO INNAFFIAMENTO GIARDINI... 4 1. PREMESSA La presente relazione tecnica descrive gli impianti elettrici, idrico-sanitari,
DettagliPREMESSA. La presente relazione, accompagna le scelte progettuali relative all impianto di adduzione idrica
PREMESSA La presente relazione, accompagna le scelte progettuali relative all impianto di adduzione idrica asservito alla banchina interessata dal progetto di Adeguamento strutturale della banchina di
DettagliPROGETTO ESECUTIVO conglobante il DEFINITIVO
Calcolo idraulico delle portate Il calcolo dei canali di fognatura è stato eseguito secondo le modalità riguardanti le condutture con funzionamento a pelo libero. Come è noto per quanto riguarda specificatamente
DettagliCOMPUTO METRICO ESTIMATIVO DEI LAVORI
1 17.1.30.1 Scavo a sezione obbligata fuori dalla sede viabile in aree non urbane eseguito con qualsiasi mezzo meccanico. E' escluso lo scarico a rifiuto fino a qualsiasi distanza. Scavi fino alla profondità
DettagliRelazione Tecnica. Studio Tecnico Sergio Giuglardo - Domenico Turrini Ingegneri Associati
1 INDICE PREMESSA... 3 INTERVENTI IN PROGETTO... 4 Interventi di adeguamento impianti elettrici area sinistra orografica... 4 Impianti di illuminazione... 4 Impianto distribuzione forza... 4 Realizzazione
DettagliACQUA RISORSA VITALE INCONTRO DEL PER. IND. ETTORE ACERBIS ING. ANGELA BENETTI UFFICIO SERVIZIO DI MISURA GARDA UNO SPA
ACQUA RISORSA VITALE INCONTRO DEL 17.10.17 PER. IND. ETTORE ACERBIS ING. ANGELA BENETTI UFFICIO SERVIZIO DI MISURA GARDA UNO SPA PROGRAMMA ACQUEDOTTO Principi generali, commento dimensionamento, diametri,
DettagliL IMPIANTO IDRAULICO NEL CONDOMINIO. Giorgio Croce
L IMPIANTO IDRAULICO NEL CONDOMINIO Giorgio Croce 3280170805 crocearezzo@live.it www.giorgiocroce.weebly.com GENERALITA L impianto idrico-sanitario è composto: -all approvvigionamento: l'insieme delle
Dettagligestione DM cromo esavalente Cavanella V. (Beverino)
21/06/2017 ACAM ACQUE S.P.A. 19124 LA SPEZIA LAVORI - 1 1.01.001.002.007 TUBO IN PEAD PE100, SDR11, PN16, UNI EN 12201-1:04, UNI EN 12201-2:04, PER ACQUEDOTTI DE = 75 MM L = ROTOLO/BARRE 6 O 12 M 240 240,00
DettagliINDICE 1. PREMESSA VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2 2.1. Calcolo portata media nera giornaliera... 2 2.2. Calcolo portata limite... 3 2.3. Calcolo coefficiente di diluizione e verifica funzionalità
DettagliINTERVENTO 1 STRALCIO: URBANIZZAZIONI PROGETTO ESECUTIVO 15) IMPIANTO RETE IDRICA RELAZIONE TECNICA
REGIONE PUGLIA INTERVENTO COFINANZIATO DAL PO FESR 2007-2013 ASSE VII LINEA DI INTERVENTO 7.1 AZIONE 7.1.2 CODICE OPERAZIONE FE7.100117 PROGRAMMA INTEGRATO DI RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE PIRP SAN
DettagliL intervento previsto nel presente Progetto riguarda la sostituzione di condotte
PREMESSE L intervento previsto nel presente Progetto riguarda la sostituzione di condotte idriche nella frazione Lanzetta nel Comune di Lozzo Atestino in Provincia di Padova. Il Comune di Lozzo Atestino
DettagliCOMUNE DI VOLVERA OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI
COMUNE DI VOLVERA PROVINCIA DI TORINO OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO (DPR 05.10.2010 n.207) 04 CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI DATA DOTT.ARCH.
DettagliRELAZIONE STATICA DELLE TUBAZIONI Pag. 1 di 22
RELAZIONE STATICA DELLE TUBAZIONI Pag. 1 di 22 RELAZIONE STATICA DELLE TUBAZIONI Pag. 2 di 22 INDICE GENERALE Sommario INDICE GENERALE... 1 VERIFICA statica delle condotte interrate... 5 CALCOLO DELLA
DettagliCOMUNE DI MONEGLIA. Oggetto REALIZZAZIONE LOCALI INTERNI ALLA EX MASSICCIATA FERROVIARIA (intervento 2Ta PUO)
COMUNE DI MONEGLIA Oggetto REALIZZAZIONE LOCALI INTERNI ALLA EX MASSICCIATA FERROVIARIA (intervento 2Ta PUO) Procedura urbanistica Variante P.C. 21/2012 con contestuali Variante al P.U.O. (Art. 59 l.r.
DettagliIMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO
Progettazione Esecutiva per l adeguamento antincendio di quota parte degli edifici scolastici del Municipio I del Comune di Roma Scuola Elsa Morante IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO Progettazione Esecutiva
DettagliCOMUNE DI MARZABOTTO PROVINCIA DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO
PROVINCIA DI BOLOGNA PROGETTO ESECUTIVO Progettista: Ing. Isabella Calamelli R.U.P.: Ing. Isabella Calamelli ELABORATO TITOLO NOME FILE G1 ALL G1.DOC PROVINCIA DI BOLOGNA INDICE 1 FINALITA... 3 2 NORMATIVA
DettagliCOMUNE DI NOVAZZANO PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA BESAZIO, MENDRISIO 24 OTTOBRE
COMUNE DI NOVAZZANO SOSTITUZIONE INFRASTRUTTURE IN VIA INDIPENDENZA CONDOTTA ACQUA POTABILE TRATTA PGA 138-143 PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA BESAZIO, MENDRISIO 24 OTTOBRE 2014 644-401 STUDIO D
DettagliSTUDIO TECNICO DI INGEGNERIA Dott. Ing. Davide Pusceddu
STUDIO TECNICO DI INGEGNERIA Dott. Ing. Davide Pusceddu EDILIZIA GEOINGEGNERIA AMBIENTE SICUREZZA - ANTINCENDIO RELAZIONE TECNICA CALCOLI IDRAULICI IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO Per l adeguamento alle norme
DettagliACQUEDOTTICA RACCORDI PER POLIETILENE PE
I raccordi di polietilene saldabili sono conformi a I.I.P. 218 e sono idonei per tubi di polietilene in rotoli ed in canne per acqua PE80 e PE100 artt. 750.520 750.560 e per gas S5 artt. 750.575, 750.585.
Dettagli1. Calcolo portate di progetto
1. Calcolo portate di progetto 1.1 Premessa Per determinare il fabbisogno idrico si è fatto riferimento al Decreto dell Assessore degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica del 20.12.1983 (cosiddetto Decreto
DettagliRELAZIONE TECNICA IDRAULICA RETE DI RACCOLTA ACQUE METEORICHE E RETE ACQUE NERE
All. 06 DUE s.r.l. PIANO ATTUATIVO AMBITO DI TRASFORMAZIONE AT 04 CORTE BASSA/SP 115 UMI 2 RELAZIONE TECNICA IDRAULICA RETE DI RACCOLTA ACQUE METEORICHE E RETE ACQUE NERE 1 STUDIO DI ARCHITETTURA ROZZA
DettagliCITTA' DI RIMINI PROVINCIA DI RIMINI
CITTA' DI RIMINI PROVINCIA DI RIMINI Comune della Città di Rimini (RN) - Direzione LL.PP. e Qualità Urbana Settore Edilizia Pubblica e Valorizzazione del Patrimonio "Azione Sostitutiva per la Realizzazione
DettagliCOMUNE DI AREZZO AREA STRATEGICA DI TRASFORMAZIONE ATS 0602 ANTRIA
COMUNE DI AREZZO AREA STRATEGICA DI TRASFORMAZIONE ATS 0602 ANTRIA PROGETTO DELLE OPERE DI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO, DI SMALTIMENTO DELLE ACQUE NERE E DELLE ACQUE PIOVANE RELAZIONE TECNICA GENERALE L
DettagliSINEA. SINEA Ingegneria s.r.l. Via Don Bosco, Pinerolo (TO) Tel
SINEA Ingegneria s.r.l. Via Don Bosco, 5-10064 Pinerolo (TO) Tel. 0121-096526 - www.sineaingegneria.it SINEA Ingegneria s.r.l. CARBOTERMO S.p.A. Via Gallarate,126-20151 Milano (MI) Tel. 02-3082444 - www.carbotermo.com
DettagliTUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI
TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI CAMPO D IMPIEGO I tubi di questo tipo vengono impiegati prevalentemente quali condutture a pressione
DettagliComune di Larciano - Ampliamento Cimitero di Castelmartini - Costi della Sicurezza CODICE VOCE DESCRIZIONE U.M. MISURAZIONI
COSTI SICUREZZA A) APPRESTAMENTI 1 Montaggio, Smontaggio e Nolo di Accesso di cantiere CANCELLO ad uno o due battenti, realizzato con telaio di legno d'abete controventato e chiusura totale con tavole
DettagliRELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI
RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI 1. Premessa La presente Relazione specialistica riguarda la descrizione degli impianti idrici per la fornitura delle utenze e fognari di raccolta e adduzione
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE
RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE 1 PERDITE DI CARICO CONTINUE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze
DettagliRELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNANTE
RELAZIONE TECNICA IMPIANTO IDRICO E FOGNANTE RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO FUNZIONALE E MESSA A NORMA DELL IMPIANTO SPORTIVO CAMPO COMUNALE DI VIA MARCHE, LEVERANO 1 TAV 1.A COMMITTENTE: COMUNE DI LEVERANO
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 1 - ZONA 9 - SCUOLA N 2614 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI ANTINCENDIO E ADDUZIONE GAS NELLA
Dettagli2. CORRISPONDENZA CON IL PIANO GENERALE DELL ACQUEDOTTO (PGA)
MESSAGGIO MUNICIPALE NO.01/2018 richiesta credito di Fr.320'000. per la posa di una nuova condotta della rete idrica comunale in Via S. Francesco - tratta nodo 101A nodo 101 Al CONSIGLIO COMUNALE 6948
DettagliSistema di Tubi e Raccordi Preisolati
Sistema di Tubi e Raccordi Preisolati IL SISTEMA NIRON PREISOLATO É l innovativo sistema di tubi e raccordi preisolati in PP-R/Fibra di vetro-pur-pead che trova applicazione ideale in tutti quegli ambiti
Dettagli1. PREMESSA RETI DI SCARICO ACQUE NERE... 2
1. PREMESSA... 2 2. RETI DI SCARICO ACQUE NERE... 2 2.1 Norme di riferimento... 2 2.2 Riferimenti bibliografici... 2 2.3 CALCOLO... 2 2.3.1 Ipotesi di progetto 2 2.3.2 Risultati di calcolo 4 Pag.1 1. PREMESSA
DettagliREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PREMARIACCO
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PREMARIACCO ADEGUAMENTO FUNZIONALE E AMPLIAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI ANNESSI ALLA SCUOLA MEDIA DI PREMARIACCO PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
DettagliCon la presente istanza si risponde alla Vostra comunicazione Prot.n del 10 Novembre 2017, con i chiarimenti in merito a :
PREMESSA Con la presente istanza si risponde alla Vostra comunicazione Prot.n.52530 del 10 Novembre 2017, con i chiarimenti in merito a : riutilizzo delle acque meteoriche per usi sanitari (art.9 comma
DettagliPROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO COMUNE DI PESSANO CON BORNAGO (MI) APE0712 RIFACIMENTO RETE IDRICA VIE VARIE COMMITTENTE
BRIANZACQUE S.r.l. Sede Legale Viale Enrico Fermi 105-20900 MONZA (MB) Telefono 039262301 - Fax 0392130074 www.brianzacque.it - brianzacque@legalmail.it PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO COMUNE DI PESSANO
DettagliSistema di Tubi e Raccordi Preisolati
Sistema di Tubi e Raccordi Preisolati IL SISTEMA NIRON PREISOLATO É l innovativo Sistema di Tubi e Raccordi PREISOLATI che trova applicazione ideale in ambiti in cui la riduzione delle dispersioni termiche
Dettagli1 DESCRIZIONE verifica ed adeguamento... 2
Pag. n. 1 INDICE 1 DESCRIZIONE verifica ed adeguamento... 2 1.1 PREMESSA.... 2 1.2 STATO DI FATTO... 2 1.3 CONSIDERAZIONI E SCELTE PROGETTUALI... 3 1.4 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO... 4 Pag. n. 2 1 DESCRIZIONE
DettagliCOMUNE DI TROFARELLO PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA REGIONE PIEMONTE. Novembre 2016 Rev. 0
REGIONE PIEMONTE SISTEMAZIONE IDRAULICA DI VIA DUCA DEGLI ABRUZZI, VIA VITTORIO VENETO, VIE INTERNE VIA TORINO E LARGO DONATORI DI SANGUE E PRESCRIZIONI SULLE RELATIVE SISTEMAZIONI STRADALI LOTTO D RELAZIONE
DettagliCDP - Studio Tecnico Casetta & Del Piano Ingegneri Associati IMPIANTO IDRICO SANITARIO. 1. Oggetto
IMPIANTO IDRICO SANITARIO 1. Oggetto La presente relazione riguarda il dimensionamento dell impianto idrico-sanitario della struttura a servizio del Comune di Orbassano (Ex Scuola Leonardo da Vinci) sita
DettagliREGIONE VENETO. ZONA RESIDENZIALE DI ESPANSIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE (P.di.L.)
PROVINCIA DI VICENZA REGIONE VENETO COMUNE DI VILLAVERLA ZONA RESIDENZIALE DI ESPANSIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE (P.di.L.) Poletto VERIFICA IDRAULICA DEL FOSSATO INTERNO DI SCOLO 1 - Premessa La verifica
DettagliUNITA' DI MISURA QUANTITA' UNITA' DI QUANTITA' MISURA UNITA' DI MISURA QUANTITA' SPESE GENERALI. TOTALE b) 376,67 15,0% 56,50 56,50 UTILI IMPRESA
NP.01 472,27 Predisposizione di allacci alla nuova fognatura mediante la posa in opera di pozzetto 60x60x60 e di tubazione in pvc del diametro 200 mm, compreso kit innesto su tubazione, lo scavo, il letto
DettagliREALIZZAZIONE DI UNA RETE DI ACQUEDOTTO TRAMITE IL SOFTWARE QEPANET
REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI ACQUEDOTTO TRAMITE IL SOFTWARE QEPANET DOCENTE: RICCARDO RIGON ESERCITATRICE: ELISA STELLA STUDENTI: GIULIA DOSSI 189463 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRENTO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
DettagliALLACCIO ALLA FOGNATURA ESECUZIONE UTENTE
Pagina 1 di 5 Presentazione del progetto ALLACCIO ALLA FOGNATURA ESECUZIONE UTENTE Contestualmente alla domanda il richiedente è tenuto a presentare in DUPLICE copia e su supporto informatico la seguente
Dettagli