Tecniche rapide di analisi per una migliore gestione degli impianti a (co)digestione anaerobica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tecniche rapide di analisi per una migliore gestione degli impianti a (co)digestione anaerobica"

Transcript

1 Tecniche rapide di analisi per una migliore gestione degli impianti a (co)digestione anaerobica Paolo Berzaghi Dipartimento di Medicina Animale, produzione e salute labnirs.scienzeanimali@unipd.it

2 La produzione biogas è un processo continuo che richiede un monitoraggio costante INPUT OUTPUT

3 Tecniche di analisi Il metodo di analisi deve essere: Funzionale allo scopo; Coerente nel costo rispetto il valore dei prodotti = economico; Accurato, Ripetibile e riproducibile Rapido

4 Analisi di Laboratorio tradizionali Impiegano reagenti chimici e personale specializzato Certe determinazioni richiedo giorni o settimane (BMP) Sono molto costose

5 Variabilità della composizione Nello spazio: prodotti molto eterogenei per i quali è molto facile fare errori di campionamento; Nel tempo: prodotti che cambiano nel tempo o il cui utilizzo è immediato per cui un campionamento ha una validità temporalmente limitata;

6 Variabilità SS in silomais

7 SS,% Variazioni di SS nel tempo: siloerba mag 17-lug 05-set 25-ott 14-dic 02-feb Time (modified from Undersander et al., 2005)

8 % L accuratezza dipende anche dalla frequenza d analisi Prelievo Prelievo 37.8 days Assumendo nessun errore di campionamento o analisi

9 % prelievo prelievo L accuratezza dipende anche dalla frequenza d analisi 14/7 True value Errore medio 2.4% days Assumendo nessun errore di campionamento o analisi Prelievo ogni 14d, risultati dopo 7d

10 % L accuratezza dipende anche dalla frequenza d analisi '7/3 True value Errore medio 1.2% days Assumendo nessun errore di campionamento o analisi Prelievo ogni 7d, risultati dopo 3d

11 % L accuratezza dipende anche dalla frequenza d analisi '3/1 True value Errore medio 0.7% days Assumendo nessun errore di campionamento o analisi Prelievo ogni 3d, risultati dopo 1d

12 Campionamenti accurati: Variabilità inevitabile, ma Sonda di campionamento; Foraggio in trincea gestibile 1 campione ogni 1.5m altezza; 1 campione ogni 3m di larghezza; Es. trincea 3x 8 2 campioni in altezza x 3 in larghezza totale 6 campioni

13 Abbiamo adottato due tecnologie: NIR (Spettroscopia nel vicino infrarosso) Analisi rapide presso il MAPS - UNIPD XRF (Fluorescenza a raggi X)

14 Spettroscopia quotidiana Qual è la fragola con il più elevato grado zuccherino???

15 NIR MIR FIR Gamma X-rays UV Visibile Infrared Microwave Radio Region Characteristic wavelenght Range (nm) Near Infrared (NIR) Overtones, Combination Middle Infrared (MIR) Fundamental vibration x10 4 Far Infrared (FIR) Rotation 5x NIT NIR

16 Industria alimentare

17 Analisi di campioni umidi

18 NIR on the go Migliorare l alimentazione degli animali in allevamento Precision feeding

19 NIR Vantaggi/svantaggi Svantaggi Costo di acquisto (30-50K ) Costo di Calibrazione Aggiornamento delle calibrazioni Risultati meno accurati Vantaggi Rapidità Una volta calibrato non serve personale specializzato Costi ridottissimi se si analizzano molti campioni Anche trasportabile con analisi in loco

20 Accuratezza NIR certificata Certificazione americana mediante ring test

21 Determinazione dei minerali Metodi per la determinazione dei minerali Spettroscopia di assorbimento atomico (AA) Spettroscopia al plasma ad accoppiamento induttivo (ICP) XRF (fluorescenza ai raggi X) Veloce Non distruttiva Multi elementare

22 XRF come funziona

23 XRF: Principio di funzionamento

24 XRF Foraggi: calibrazione Mediante standard internazionali Elemento R 2 SEC (ppm oppure %) Num Minimo analitico (ppm oppure %) Massimo analitico (ppm oppure %) Fe Cu Mn Zn Na Mg P % % 0.43% S % % 0.36% Cl % % 0.68% K % % 3.78% Ca % % 2.25%

25 Composizione delle biomasse: NIR Composizione chimica per migliorare la gestione di impianti Per stabilire il BMP XRF Determinazione del profilo minerale

26 Ouptut NIR: Sapere il contenuto di azoto (fertilizzante) Misurare il potenziale residuo di produzione biogas -> migliorare l efficienza XRF Sapere il contenuto di P e K (fertilizzanti) Valutare eventuali carenze minerali Capire se ci sono problemi da inquinamenti da metalli pesanti

27 Input Output Digeribilità Potenziale Digeribilità Residua

28 Input Output Digeribilità Potenziale delle biomasse in entrata ci dà il valore delle stesse Digeribilità Residua del digestato ci dà un indice di quanto efficace è stato il nostro fermmentatore

29 Digeribilità Potenziale delle biomasse in entrata ci dà il valore delle stesse Digeribilità Residua del digestato ci dà un indice di quanto efficace è stato il nostro fermmentatore

30 Le nuove tecniche di analisi Sono analisi rapide, complete in pochi giorni o addirittura effettuate direttamente in azienda Non producono inquinanti Su larga scala sono molto economiche Importanti strumenti per massimizzare l efficienza degli impianti di biogas.. ma anche per la salvaguardia dell ambiente

31 Le nuove tecniche di analisi In futuro.. Strumenti aziendali per monitoraggio biomasse e digestati Strumenti on-line per un controllo istantaneo ( FOS, TAC, Ammoniaca, AGV, ) dei processi e delle correzioni da apportare alla gestione d impianto

La tecnologia XRF Per l analisi dei minerali si adottano tecniche sofisticate (assorbimento atomico oppure l ICP) con costi di diverse decine di euro

La tecnologia XRF Per l analisi dei minerali si adottano tecniche sofisticate (assorbimento atomico oppure l ICP) con costi di diverse decine di euro La tecnologia XRF Per l analisi dei minerali si adottano tecniche sofisticate (assorbimento atomico oppure l ICP) con costi di diverse decine di euro per ciascun elemento minerale e tempistiche di risposta

Dettagli

Valore fertilizzante del digestato da fermentatori anaerobici

Valore fertilizzante del digestato da fermentatori anaerobici Valore fertilizzante del digestato da fermentatori anaerobici Marco Negri, Tommaso Maggiore Dipartimento di Produzione Vegetale Sez. Agronomia Università degli Studi di Milano ANIMALI EFFLUENTE = DIGESTATO

Dettagli

Impiego di tecniche rapide (e non distruttive) di analisi nella filiera maidicola

Impiego di tecniche rapide (e non distruttive) di analisi nella filiera maidicola Impiego di tecniche rapide (e non distruttive) di analisi nella filiera maidicola Paolo Berzaghi. Università di Padova AGRIPOLIS, Viale dell Università, 16 (PD) Legnaro 35020. labnirs.scienzeanimali@unipd.it

Dettagli

Tecnica NIRS: possibili applicazioni per una caratterizzazione rapida dei digestati

Tecnica NIRS: possibili applicazioni per una caratterizzazione rapida dei digestati Tipo di evento Convegno Rifiuti. Gli aspetti innovativi nella ricerca industriale e nella gestione ai diversi livelli territoriali Rimini 8 Novembre 2013 possibili applicazioni per una caratterizzazione

Dettagli

Il bilancio minerale nella bovina ad alta produzione: nuove tecnologie per l ottimizzazione della qualità del latte e la salute animale

Il bilancio minerale nella bovina ad alta produzione: nuove tecnologie per l ottimizzazione della qualità del latte e la salute animale Il bilancio minerale nella bovina ad alta produzione: nuove tecnologie per l ottimizzazione della qualità del latte e la salute animale Prof. Paolo Berzaghi Dipartimento di Medicina Animale Produzioni

Dettagli

SECONDA LEZIONE: interazioni della radiazione con la materia e statistica delle misure sperimentali

SECONDA LEZIONE: interazioni della radiazione con la materia e statistica delle misure sperimentali SECONDA LEZIONE: interazioni della radiazione con la materia e statistica delle misure sperimentali RADIAZIONI E MATERIA lunghezza d onda λ (m) 10-11 10-10 10-9 10-8 10-7 10-6 10-5 10-4 10-3 10-2 10-1

Dettagli

Ora, questa è la vera sfida!!!

Ora, questa è la vera sfida!!! Rev A3.1 Page 1 Sistemi di Alimentazione Il processo di alimentazione rappresentaa una grande opportunità per i proprietari di vacche da latte come i proprietari di impianti Biogas: - Necessario per fornire

Dettagli

SECONDA LEZIONE: interazioni della radiazione con la materia e statistica delle misure sperimentali

SECONDA LEZIONE: interazioni della radiazione con la materia e statistica delle misure sperimentali SECONDA LEZIONE: interazioni della radiazione con la materia e statistica delle misure sperimentali RADIAZIONI E MATERIA lunghezza d onda λ (m) 10-11 10-10 10-9 10-8 10-7 10-6 10-5 10-4 10-3 10-2 10-1

Dettagli

L impianto di trattamento elettrocinetico SEKRET: sfide, prestazioni e risultati

L impianto di trattamento elettrocinetico SEKRET: sfide, prestazioni e risultati Workshop SEKRET Tecnologia per la bonifica elettrocinetica dei sedimenti dai metalli pesanti 28 Settembre 2017 Università di Pisa. Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno. Villa Letizia, Via dei

Dettagli

Associazione Italiana Foraggi Essiccati

Associazione Italiana Foraggi Essiccati Associazione Italiana Foraggi Essiccati Costituita da oltre 50 anni, comprende i trasformatori di foraggi e paglie. Le imprese associate, circa 30, sono situate dal Lazio alla Lombardia, soprattutto in

Dettagli

L Arundo donax per la produzione di biogas/biometano. Luca Corno Landriano 27 Giugno 2017

L Arundo donax per la produzione di biogas/biometano. Luca Corno Landriano 27 Giugno 2017 L Arundo donax per la produzione di biogas/biometano Luca Corno Landriano 27 Giugno 2017 GRUPPO RICICLA Arundo donax e digestione anaerobica 3 STEPS 1 prova in batch INPUT 2 prova in CSTR ( V=3 l ) ARUNDO

Dettagli

Cosa è XRF? Spettroscopie elementali. La fluorescenza a raggix (X-ray Fluorescence) è una tecnica di analisi elementale

Cosa è XRF? Spettroscopie elementali. La fluorescenza a raggix (X-ray Fluorescence) è una tecnica di analisi elementale Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei sistemi Edilizi 1 Cosa è XRF? La fluorescenza a raggix (X-ray Fluorescence) è una tecnica di analisi elementale È una tecnica di crescente diffusione per la

Dettagli

PSR Veneto OTTIMIZZAZIONE AMBIENTALE E SISTEMI INFORMATIVI

PSR Veneto OTTIMIZZAZIONE AMBIENTALE E SISTEMI INFORMATIVI PSR Veneto 2014-2020 PAGAMENTI AGROCLIMATICO AMBIENTALI OTTIMIZZAZIONE AMBIENTALE E SISTEMI INFORMATIVI Il tipo d intervento 10.1.2 «Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue del

Dettagli

«L importanza della caratterizzazione analitica nel ciclo di utilizzo agronomico del digestato»

«L importanza della caratterizzazione analitica nel ciclo di utilizzo agronomico del digestato» «L importanza della caratterizzazione analitica nel ciclo di utilizzo agronomico del digestato» relatore: Martina Dezza di Environ-lab srl 9 Novembre 2017 Cos è il digestato Il digestato è il sottoprodotto

Dettagli

Analisi dell uva alla consegna in cantina

Analisi dell uva alla consegna in cantina Workshop Innovation Tergeo Analisi dell uva alla consegna in cantina Emilio Celotti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Dipartimento di Scienze Agro-Alimentari, Ambientali e Animali 140 Istituto Cerletti -

Dettagli

SPETTROFOTOMETRIA. Tutti sinonimi

SPETTROFOTOMETRIA. Tutti sinonimi SPETTROFOTOMETRIA SPETTROSCOPIA SPETTROMETRIA SPF FORS (Fiber Optics Reflectance Spectroscopy) RS (Reflectance Spectroscopy ma anche Raman Spectroscopy!!! ) Tutti sinonimi Analisi scientifiche per i Beni

Dettagli

Progetto LIFE DOP: Uso di liquame e frazioni separate per produre biogas: risultati di un anno di monitoraggio

Progetto LIFE DOP: Uso di liquame e frazioni separate per produre biogas: risultati di un anno di monitoraggio Progetto LIFE DOP: Uso di liquame e frazioni separate per produre biogas: risultati di un anno di monitoraggio OBIETTIVO DI PROGETTO Definire un modello di produzione ambientalmente sostenibile per Parmigiano

Dettagli

Alimenti: criteri di valutazione

Alimenti: criteri di valutazione Analisi alimenti Alimenti: criteri di valutazione Caratteristiche chimico-nutrizionali Caratteristiche qualitative e di conservazione Appetibilita Disponibilita Facilita di conservazione Costo Impiego

Dettagli

QUALITÀ DELL ARIA NELLA PIANA DI AOSTA ATTIVITÀ DI MISURA DELLE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE

QUALITÀ DELL ARIA NELLA PIANA DI AOSTA ATTIVITÀ DI MISURA DELLE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE QUALITÀ DELL ARIA NELLA PIANA DI AOSTA ATTIVITÀ DI MISURA DELLE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE Aggiornamento dati al 31-12-215 LA NORMATIVA La deposizione totale è definita dal Dlgs 155/21 (art. 2- Definizioni)

Dettagli

Effetto della digestione anaerobica sull efficienza dell azoto dei reflui suini

Effetto della digestione anaerobica sull efficienza dell azoto dei reflui suini DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI PRODUZIONE, TERRITORIO, AGROENERGIA Sostenibilità ambientale ed economica nella gestione degli effluenti negli allevamenti di suini Effetto della digestione

Dettagli

Progetto UPUPA: i rilevamenti nell area urbana di Piacenza

Progetto UPUPA: i rilevamenti nell area urbana di Piacenza PROGETTO UPUPA: Ultrafine Particles in Urban Piacenza Area Misura dell esposizione umana alle polveri ultrafini ed al nano-particolato nell area di Piacenza Progetto UPUPA: i rilevamenti nell area urbana

Dettagli

Il Progetto UPUPA Caratterizzazione chimica del particolato ultrafine

Il Progetto UPUPA Caratterizzazione chimica del particolato ultrafine POLITECNICO DI MILANO Piacenza, 22 gennaio 2014 Il Progetto UPUPA Caratterizzazione chimica del particolato ultrafine Senem Ozgen DICA Sez. Ambientale - Politecnico di Milano Sito di campionamento Sito

Dettagli

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su Termotecnica Pompe di Industriale Calore Gli atti dei convegni e più di 9.000 contenuti su www.verticale.net Innovazione nella misura rapida delle proprietà critiche di pellet e cippato: sistemi in spettroscopia

Dettagli

AgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale

AgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale AgrelanWeb uno strumento per definire la concimazione ottimale Paolo Giandon ARPAV - Servizio Osservatorio Suoli e Rifiuti AgrelanWeb: obiettivo La predisposizione di un piano di concimazione a partire

Dettagli

Processi di digestione anaerobica: Che cos è il digestato

Processi di digestione anaerobica: Che cos è il digestato Processi di digestione anaerobica: Che cos è il digestato F. Adani, A. Schievano, G. D Imporzano, F. Tambone Di.Pro.Ve. Università degli Studi di Milano, Via Celoria 2, 20133 Milano fabrizio.adani@unimi.it

Dettagli

Applicazione degli Smart Sampler al monitoraggio ad alta risoluzione spaziale del PM 10 nella conca ternana (Italia Centrale)

Applicazione degli Smart Sampler al monitoraggio ad alta risoluzione spaziale del PM 10 nella conca ternana (Italia Centrale) Applicazione degli Smart Sampler al monitoraggio ad alta risoluzione spaziale del PM 10 nella conca ternana (Italia Centrale) M. Ristorini 1*, L. Massimi 1, C. Perrino 2, S. Canepari 1 1) Dipartimento

Dettagli

Applicazioni della spettroscopia al medio infrarosso (MIRS) per la predizione di nuovi fenotipi del latte

Applicazioni della spettroscopia al medio infrarosso (MIRS) per la predizione di nuovi fenotipi del latte Applicazioni della spettroscopia al medio infrarosso (MIRS) per la predizione di nuovi fenotipi del latte M. De Marchi, M. Penasa, M. Cassandro Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse naturali

Dettagli

Misura di densità in linea

Misura di densità in linea Misura di densità in linea Claudio Ricci Centro Ricerche SACMI Imola Convegno «I controlli di produzione» Auditorium Confindustria Ceramica 6 luglio 2017 Il controllo della densità 2 Nella produzione industriale

Dettagli

Tecniche di verifica di efficienza dei trattamenti su biomasse e digestato

Tecniche di verifica di efficienza dei trattamenti su biomasse e digestato L ottimizzazione degli impianti biogas: tecnologie per massimizzare sostenibilità economica e ambientale degli impianti Tecniche di verifica di efficienza dei trattamenti su biomasse e digestato Claudio

Dettagli

GESTIONE DELLA STRUMENTAZIONE

GESTIONE DELLA STRUMENTAZIONE Sistema di Gestione conforme alle norme UNI EN ISO 001:2008 DATA 31.07.2013 N 01 DATA 31.07.2013 N 00 PAG. 1 DI 6 GESTIONE DELLA STRUMENTAZIONE 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 RESPONSABILITA 4 PRESCRIZIONI

Dettagli

Convegno S.A.T.A. Suini

Convegno S.A.T.A. Suini Convegno S.A.T.A. Suini L autorizzazione Integrata Ambientale : opportunità e difficoltà Un esperienza Pilota SATA Suini: la misura delle emissioni di ammoniaca e metano in alcune realtà operative lombarde

Dettagli

Le attività tecnico-scientifiche di ARPA PIEMONTE a supporto del Piano Regionale della Qualità dell Aria. 17 gennaio 2019

Le attività tecnico-scientifiche di ARPA PIEMONTE a supporto del Piano Regionale della Qualità dell Aria. 17 gennaio 2019 Le attività tecnico-scientifiche di ARPA PIEMONTE a supporto del Piano Regionale della Qualità dell Aria GLI STRUMENTI Rete di monitoraggio IL SISTEMA INTEGRATO DI QUALITA DELL ARIA Sistema modellistico

Dettagli

6 INFO BIOGAS BIOGAS-ORA PIÙ CHE MAI!

6 INFO BIOGAS BIOGAS-ORA PIÙ CHE MAI! 6 INFO BIOGAS BIOGAS-ORA PIÙ CHE MAI! Giovedì 21 gennaio 21 LA BIOLOGIA: assistenza biologica da opzione a necessità Dr. chim. Marlene Hölzl, B.T.S. Italia Biologia Parametri di un impianto di biogas Tossicità

Dettagli

LEZIONE 6: elementi di ottica interazioni della radiazione con la materia

LEZIONE 6: elementi di ottica interazioni della radiazione con la materia LEZIONE 6: elementi di ottica interazioni della radiazione con la materia SPETTROFOTOMETRIA UV-VIV-NIR ONDE ELETTROMAGNETICHE campo elettrico λ campo magnetico direzione di propagazione λ= lunghezza d

Dettagli

Preparazione del campione e controllo granulometrico nell industria agro-alimentare

Preparazione del campione e controllo granulometrico nell industria agro-alimentare Preparazione del campione e controllo granulometrico nell industria agro-alimentare Categories : News Verder Scientific S.r.l, filiale italiana del gruppo Verder, è proprietaria dei marchi Retsch Eltra

Dettagli

Dosaggio dei microelementi nei digestori anaerobici Livelli ed effetti sulla microbiologia

Dosaggio dei microelementi nei digestori anaerobici Livelli ed effetti sulla microbiologia POR-FESR 2014-2020 ASSE 1 Ricerca e innovazione Progetto GoBioM Ottimizzazione tecnologica filiera biometano L ottimizzazione degli impianti biogas: tecnologie per massimizzare sostenibilità economica

Dettagli

SISTEMA GESTIONE AMBIENTALE

SISTEMA GESTIONE AMBIENTALE PGA 01.05/B Rev. 02 del 26/07/2016 SCHEDA DI CONFORMITÁ ANALISI ANNUALE ACQUE DI RUSCELLAMENTO - PGA 01.05/B - DATA 19/12/2016 CEIFICATO DI ANALISI N. 0104/BAAA11 DEL 04/01/2017 FEB MAR APR MAG GIU LUG

Dettagli

Metodi analitici on-line con strumentazione infrarossa per la determinazione rapida ed economica di analiti in latte ovino

Metodi analitici on-line con strumentazione infrarossa per la determinazione rapida ed economica di analiti in latte ovino 9 Mostra Nazionale Ovini Razza Sarda 6 Mostra Regionale Agroalimentare Macomer, 24 26 Aprile 2015 Metodi analitici on-line con strumentazione infrarossa per la determinazione rapida ed economica di analiti

Dettagli

Cinzia Perrino. CONSIGLIO NAZIONALE delle RICERCHE. ISTITUTO sull INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Area della Ricerca RM1 Montelibretti (Roma)

Cinzia Perrino. CONSIGLIO NAZIONALE delle RICERCHE. ISTITUTO sull INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Area della Ricerca RM1 Montelibretti (Roma) Cinzia Perrino CONSIGLIO NAZIONALE delle RICERCHE ISTITUTO sull INQUINAMENTO ATMOSFERICO Area della Ricerca RM1 Montelibretti (Roma) particella minerale aggregato da emissione Diesel aerosol marino materiale

Dettagli

Caratterizzazione chimico fisica delle biomasse legnose

Caratterizzazione chimico fisica delle biomasse legnose Caratterizzazione chimico fisica delle biomasse legnose Rossana Cerioni SIBE Srl Spin-Off dell Università Politecnica delle Marche BIOENERGY - Verona, 4 febbraio 2010 COMPONENTI DELLA BIOMASSA SOLIDA Aspetti

Dettagli

Aspetti pratici dell'integrazione minerale nella vacca da latte: un lustro di esperienza con l'xrf (fluorescenza a raggi X) nel territorio

Aspetti pratici dell'integrazione minerale nella vacca da latte: un lustro di esperienza con l'xrf (fluorescenza a raggi X) nel territorio Aspetti pratici dell'integrazione minerale nella vacca da latte: un lustro di esperienza con l'xrf (fluorescenza a raggi X) nel territorio italiano Milk Village - Fiera Cremona 31 Ottobre L integrazione

Dettagli

Il test BMP applicato ai sottoprodotti: risultati e applicazioni pratiche

Il test BMP applicato ai sottoprodotti: risultati e applicazioni pratiche Il test BMP applicato ai sottoprodotti: risultati e applicazioni pratiche Piacenza 8 marzo 2012 Claudio Fabbri, Mariangela Soldano Centro Ricerche Produzioni Animali Digestione anaerobica: tecnologia di

Dettagli

Biodigestori termofili modulabili e trasportabili. Bioenergy Srl, Viale America 125, ROMA

Biodigestori termofili modulabili e trasportabili. Bioenergy Srl, Viale America 125, ROMA Biodigestori termofili modulabili e trasportabili Bioenergy Srl, Viale America 125, 00144 ROMA www.bioenergysrl.net Tel 06 5926734 Biomod 100 Si tratta di un impianto trasportabile, costruito e brevettato

Dettagli

DIPARTIMENTO DI AGRONOMIA ANIMALI ALIMENTI RISORSE NATURALI E AMBIENTE DAFNAE. Progetto CoCaL Avanzamento lavori e attività

DIPARTIMENTO DI AGRONOMIA ANIMALI ALIMENTI RISORSE NATURALI E AMBIENTE DAFNAE. Progetto CoCaL Avanzamento lavori e attività Progetto CoCaL Avanzamento lavori e attività Incontro del 23/09/2014 OBIETTIVI DEL PROGETTO MIGLIORARE LA FERTILITÀ DEI SUOLI AGRARI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO 2 UTILIZZAZIONE DEL COMPOST SPENTO DI

Dettagli

Studio e caratterizzazione del particolato atmosferico in Val d Agri

Studio e caratterizzazione del particolato atmosferico in Val d Agri Studio e caratterizzazione del particolato atmosferico in Val d Agri Serena Trippetta REGIONE BASILICATA Marsico Nuovo (PZ), 4 luglio 213 1 Outline Analisi di misure giornaliere di particolato atmosferico

Dettagli

CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE (4 CFU, 32 ore frontali) Dott.ssa Mara Mirasoli - Dipartimento di Chimica G. Ciamician

CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE (4 CFU, 32 ore frontali) Dott.ssa Mara Mirasoli - Dipartimento di Chimica G. Ciamician Chimica analitica ambientale Quarto anno, II ciclo 4 CFU (32 ore frontali) Mara Mirasoli Dipartimento di Chimica G. Ciamician mara.mirasoli@unibo.it Composti organici in generale Pesticidi, composti aromatici,

Dettagli

Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno

Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno Mirko Bracchitta PIONEER HI-BRED ITALIA Key Energy - Rimini 7 Novembre 2013 Ottimizzare l uso del Digestato in Campo: l approccio integrato utilizzando le analisi del terreno Digestato: una risorsa rinnovabile

Dettagli

Chimica Analitica II

Chimica Analitica II Chimica Analitica II Corso di laurea triennale in Chimica Obiettivo del corso conoscenza dei principi fondamentali e della strumentazione relativi a tecniche analitiche strumentali di uso comune Durata

Dettagli

Codice Denominazione insegnamento CFU A.A. G570SC Laboratorio ambientale - biochimica ambientale ed ecotossicologia 6 2

Codice Denominazione insegnamento CFU A.A. G570SC Laboratorio ambientale - biochimica ambientale ed ecotossicologia 6 2 Obiettivi formativi Parte teorica: a) definire i processi fisiologici e molecolari alla base dell'adattamento delle piante agli stress ambientali abiotici; b) fornire gli elementi per la comprensione dei

Dettagli

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale

Ufficio Aria Dipartimento Provinciale CAMPAGNA DI MONITORAGGIO E METALLI P.ZZA VITTORIO EMANUELE - POTENZA - ANNO 2014 Ufficio Aria Dipartimento Provinciale 1 Dirigente dott. Donato Mario Cuccarese Telefono 0835225407 donato.cuccarese@arpab.it

Dettagli

Multi-time source apportionment Un approccio avanzato per l identificazione delle sorgenti di particolato atmosferico a Milano

Multi-time source apportionment Un approccio avanzato per l identificazione delle sorgenti di particolato atmosferico a Milano Multi-time source apportionment Un approccio avanzato per l identificazione delle sorgenti di particolato atmosferico a Milano A.C. Forello, V. Bernardoni, G. Calzolai, D. Massabò, F. Lucarelli, S. Nava,

Dettagli

Qualità delle biomasse di sorgo e triticale e rese in biogas

Qualità delle biomasse di sorgo e triticale e rese in biogas Incontro tecnico Sorgo e triticale da biomassa Qualità e rese energetiche Mercoledì 18 marzo 2015 Tecnopolo di Reggio Emilia Piazzale Europa, 1 Reggio Emilia di sorgo e triticale e rese in biogas Claudio

Dettagli

Il ruolo delle fonti di emissione sull'inquinamento atmosferico nelle aree urbane

Il ruolo delle fonti di emissione sull'inquinamento atmosferico nelle aree urbane Giovanni Lonati DIIAR Politecnico di Milano Il ruolo delle fonti di emissione sull'inquinamento atmosferico nelle aree urbane W: www.campus-sostenibile.polimi.it E: campus-sostenibile@polimi.it Domande

Dettagli

Tecniche di bonifica per PCB, diossine, furani e metalli

Tecniche di bonifica per PCB, diossine, furani e metalli Tecniche di bonifica per PCB, diossine, furani e metalli Cristiana Morosini Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia Università degli Studi dell Insubria Como Classificazione delle tecniche di bonifica:

Dettagli

Sviluppo e convalida di un metodo analitico

Sviluppo e convalida di un metodo analitico Sviluppo e convalida di un metodo analitico Sviluppo del metodo analitico Esistono molteplici ragioni per lo sviluppo di un nuovo metodo analitico tra cui: mancanza di un metodo per l analisi di un determinato

Dettagli

Risultati e Buone Pratiche nel settore animale

Risultati e Buone Pratiche nel settore animale Progetto Life Climate ChangER Risultati e Buone Pratiche nel settore animale Maria Teresa Pacchioli, Laura Valli, Aldo Dal Prà Centro Ricerche Produzioni Animali Buone Pratiche per il PSR 15 aprile 2016

Dettagli

ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA

ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA 1. QUALITATIVA - Cosa è presente Cromatografia- comparare i t R s Spettroscopia - MS, IR, UV 2. QUANTITATIVA - Quantità presente nel campione Altezza del picco Area del

Dettagli

Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro

Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro MONOCROMATORE EMISSIONE EM Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro MONOCROMATORE ECCITAZIONE SORGENTE EXC RIVELATORE (TUBO FOTOMOLTIPLICATORE) Anche il DNA assorbe nell UV Cosa determina l assorbanza

Dettagli

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Politecnico di Bari Aula Magna Attilio Alto Venerdì, 4 Dicembre 2015 UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Responsabile scientifico

Dettagli

L utilizzo del compost in frutticoltura: effetti sulla fertilità del suolo e sul comportamento vegeto-produttivo delle piante

L utilizzo del compost in frutticoltura: effetti sulla fertilità del suolo e sul comportamento vegeto-produttivo delle piante L utilizzo del compost in frutticoltura: effetti sulla fertilità del suolo e sul comportamento vegeto-produttivo delle piante M. Toselli, E. Baldi, G. Marcolini, B. Marangoni Dipartimento di Colture Arboree

Dettagli

FoodScan per l analisi della carne

FoodScan per l analisi della carne FoodScan per l analisi della carne Il FoodScan per l analisi della carne è uno strumento semplice da utilizzare per le analisi di routine durante tutte le fasi di produzione - a partire dal controllo della

Dettagli

Biogas da sanse e pastazzo d agrumi: risultati di un test in continuo

Biogas da sanse e pastazzo d agrumi: risultati di un test in continuo Biogas da sanse e pastazzo d agrumi: risultati di un test in continuo XV Conferenza Nazionale sul Compostaggio e Digestione Anaerobica Sessione Tecnica Lorella Rossi C.R.P.A. S.p.A. Reggio Emilia Ecomondo

Dettagli

Digestato come concime

Digestato come concime Vercelli Fiere 14/15 febbraio 2013 Mostra Convegno Agroenergia 2013 TECNOLOGIE & SOLUZIONI Digestato come concime Vercelli Fiere Caresanablot (VC) 15.02.2013 * Dati del progetto DINAMIRE, in collaborazione

Dettagli

Dipendenza del Potenziale Ossidativo dalla Composizione Chimica di Campioni di PM10 e di PM2.5

Dipendenza del Potenziale Ossidativo dalla Composizione Chimica di Campioni di PM10 e di PM2.5 Dipendenza del Potenziale Ossidativo dalla Composizione Chimica di Campioni di PM10 e di PM2.5 Salvatore Romano 1, Maria Chiara Pietrogrande 2, Maria Rita Perrone 1, Francesco Mannarini 2, Roberto Udisti

Dettagli

Bimestri Anno 1 Anno 2 Anno 3

Bimestri Anno 1 Anno 2 Anno 3 WP6 - Aggiornamento della tabella nutrizionale del formaggio Pecorino Romano e monitoraggio del contenuto di acidi grassi trans anche attraverso l utilizzo di strumentazione innovativa e non distruttiva,

Dettagli

Composizione chimica della polvere stradale

Composizione chimica della polvere stradale Composizione chimica della polvere stradale Alessandra Pantaleo Giuseppe Fossati ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Modellistica qualità dell'aria e inventari inemar@arpalombardia.it Risospensione

Dettagli

Energia Eolica. Tecnologie delle Energie Rinnovabili. Daniele Cocco

Energia Eolica. Tecnologie delle Energie Rinnovabili. Daniele Cocco Tecnologie delle Energie Rinnovabili Energia Eolica Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco

Dettagli

LA RICERCA DELLA QUALITA DEL PELLET: ESPERIENZE DEL LABORATORIO BIOMASSE - SIBE srl

LA RICERCA DELLA QUALITA DEL PELLET: ESPERIENZE DEL LABORATORIO BIOMASSE - SIBE srl LA RICERCA DELLA QUALITA DEL PELLET: ESPERIENZE DEL LABORATORIO BIOMASSE - SIBE srl Dr. Fabrizio Corinaldesi 23-25 settembre 2011 6 Edizione Biennale Biella Fiere- Gaglianico (BI) www.sibesrl.it www.laboratoriobiomasse.it

Dettagli

Il Biogas: nuovi approcci tecnicoscientifici. per lo studio delle biomasse e del processo biologico.

Il Biogas: nuovi approcci tecnicoscientifici. per lo studio delle biomasse e del processo biologico. IL BIOGAS, LE MATRICI ORGANICHE E LA GESTIONE DEL DIGESTATO Parco Tecnologico Padano Venerdì 15 Gennaio, 2010 Il Biogas: nuovi approcci tecnicoscientifici per lo studio delle biomasse e del processo biologico.

Dettagli

TECNICHE MODERNE DI STUDIO NELLA CARATTERIZZAZIONE DI POLVERI SOTTILI

TECNICHE MODERNE DI STUDIO NELLA CARATTERIZZAZIONE DI POLVERI SOTTILI TECNICHE MODERNE DI STUDIO NELLA CARATTERIZZAZIONE DI POLVERI SOTTILI David Cappelletti Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Perugia Benefici di un approccio scientifico per una

Dettagli

ALIMENTAIMO IL VALORE DEL TUO ALLEVAMENTO. Granda Team Service ON-FARM Precision Feeding

ALIMENTAIMO IL VALORE DEL TUO ALLEVAMENTO. Granda Team Service ON-FARM Precision Feeding ALIMENTAIMO IL VALORE DEL TUO ALLEVAMENTO Granda Team Service ON-FARM Precision Feeding 1 2 Il servizio Granda Team Precision Feeding I nostri obiettivi Supportare le aziende agrozootecniche, attraverso

Dettagli

Determinazione dell azoto totale e ammoniacale in spettrofotometria: modalità di calibrazione e confrontabilità nel tempo

Determinazione dell azoto totale e ammoniacale in spettrofotometria: modalità di calibrazione e confrontabilità nel tempo UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA INTERFACOLTÀ IN BIOTECNOLOGIE Determinazione dell azoto totale e ammoniacale in spettrofotometria: modalità di calibrazione e confrontabilità nel tempo Relatore:

Dettagli

Olivia Più valore a portata di mano. Dedicated Analytical Solutions

Olivia Più valore a portata di mano. Dedicated Analytical Solutions Olivia Più valore a portata di mano Dedicated Analytical Solutions La qualità inizia qui: con Olivia si potranno meglio classificare le olive e dare utili informazioni ai produttori. Più conoscenza per

Dettagli

Caratterizzazione rapida dei grezzi mediante ATR-FTIR

Caratterizzazione rapida dei grezzi mediante ATR-FTIR Caratterizzazione rapida dei grezzi mediante ATR-FTIR Lorenzo Sassu Sonia Puligheddu Sara Melis Giorgia Cutrufello Università degli Studi di Cagliari Capoterra, 15 aprile 2015 Indice Introduzione Motivazioni

Dettagli

Energia Eolica. Tecnologie delle Energie Rinnovabili. Daniele Cocco

Energia Eolica. Tecnologie delle Energie Rinnovabili. Daniele Cocco Tecnologie delle Energie Rinnovabili Energia Eolica Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco

Dettagli

CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE

CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze MM.FF.NN. CHIMICA ANALITICA AMBIENTALE STRUMENTALE 9 1 Sensibilità 2 Limite di rivelabilità Harris, Chimica Analitica Quantitativa, Zanichelli, Cap.

Dettagli

Tecnologie innovative per bonifiche ambientali in siti contaminati da attività minerarie e metallurgiche

Tecnologie innovative per bonifiche ambientali in siti contaminati da attività minerarie e metallurgiche Tecnologie innovative di remediation ambientale nel contesto del percorso di riqualificazione industriale ed ambientale di Piombino Piombino, 2 Maro 2018 Tecnologie innovative per bonifiche ambientali

Dettagli

Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA

Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA Milano 21 giugno 2012 Sezione AMBIENTE ed ENERGIA il CRPA per le imprese Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA CCRPA Lab in sintesi Un ramo aziendale di CRPA dedicato alle imprese

Dettagli

Cinzia Perrino. CONSIGLIO NAZIONALE delle RICERCHE. ISTITUTO sull INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Area della Ricerca RM1 Montelibretti (Roma)

Cinzia Perrino. CONSIGLIO NAZIONALE delle RICERCHE. ISTITUTO sull INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Area della Ricerca RM1 Montelibretti (Roma) Cinzia Perrino CONSIGLIO NAZIONALE delle RICERCHE ISTITUTO sull INQUINAMENTO ATMOSFERICO Area della Ricerca RM1 Montelibretti (Roma) I nuovi limiti per il materiale particellare sospeso: problematiche

Dettagli

SECONDA LEZIONE: interazione della radiazione con la materia misure sperimentali e loro statistica. Stati di aggregazione della materia

SECONDA LEZIONE: interazione della radiazione con la materia misure sperimentali e loro statistica. Stati di aggregazione della materia SECONDA LEZIONE: interazione della radiazione con la materia misure sperimentali e loro statistica Stati di aggregazione della materia Stati o fasi della materia: Gas Liquido Solido ------------------------------

Dettagli

Corso Falsificazione Farmaci Roma, 6 7 aprile 2017

Corso Falsificazione Farmaci Roma, 6 7 aprile 2017 Corso Falsificazione Farmaci Roma, 6 7 aprile 2017 Programma Considerazioni iniziali Strategie analitiche correnti Conclusioni Corso Falsificazione Farmaci Roma, 6 7 aprile 2017 Programma Considerazioni

Dettagli

Interconfronto di modelli a recettore: caso studio nella città di Genova

Interconfronto di modelli a recettore: caso studio nella città di Genova Interconfronto di modelli a recettore: caso studio nella città di Genova M.C. Bove *, D. Massabò, P. Prati, Dipartimento di Fisica, Università di Genova, e INFN, Genova, 646 Outline Descrizione campagna

Dettagli

PRECISION FARMING: applicazioni per la gestione dell alimentazione nell allevamento bovino

PRECISION FARMING: applicazioni per la gestione dell alimentazione nell allevamento bovino PRECISION FARMING: applicazioni per la gestione dell alimentazione nell allevamento bovino Prof. Igino Andrighetto Dip. Medicina Animale, Produzioni e Salute (MAPS) Università degli Studi di Padova Montichiari,

Dettagli

Spettrometria di massa (principi fondamentali)

Spettrometria di massa (principi fondamentali) Spettrometria di massa (principi fondamentali) Rilevamento con spettrometria di massa (MS) Una tecnica più raffinata del PID è la spettrometria di massa che prevede l analisi in massa di ioni formati (con

Dettagli

Valutazione della qualità dell aria mediante campionatori puntiformi diffusivi (RADIELLO ) nel Parco del Ticino Piemontese

Valutazione della qualità dell aria mediante campionatori puntiformi diffusivi (RADIELLO ) nel Parco del Ticino Piemontese Valutazione della qualità dell aria mediante campionatori puntiformi diffusivi (RADIELLO ) nel Parco del Ticino Piemontese Dipartimento di Novara L ente parco del Ticino Piemontese ha commissionato ad

Dettagli

Metodi analitici dei geomateriali che sfruttano raggi X

Metodi analitici dei geomateriali che sfruttano raggi X Metodi analitici dei geomateriali che sfruttano raggi X Lo studio dei geomateriali attraverso raggi X è sicuramente stato oggetto del corso di «Mineralogia» nel quale enfasi viene data alle tecniche diffrattometriche

Dettagli

Mauro Spanghero, Dipartimento di Scienze Animali, Università di Udine, mauro.spanghero@uniud.it

Mauro Spanghero, Dipartimento di Scienze Animali, Università di Udine, mauro.spanghero@uniud.it INPUT (alimenti zootecnici) Alimentazione animale e riduzione delle emissioni azotate dagli allevamenti Inefficienza digestiva N in feci Inefficienza metabolica N in urine Costi di mantenimento (animali

Dettagli

Scienze tecniche di Medicina di Laboratorio

Scienze tecniche di Medicina di Laboratorio Corso di Laurea Magistrale delle Professioni Sanitarie Tecnico-Diagnostiche LM/SNT3 2 anno Scienze tecniche di Medicina di Laboratorio Argomenti della lezione Il controllo di qualità nella diagnostica

Dettagli

ANALISI CHIMICHE PER I BENI CULTURALI

ANALISI CHIMICHE PER I BENI CULTURALI ANALISI CHIMICHE PER I BENI CULTURALI Nicola Ludwig ricevimento: in via Noto giovedì dopo lezione Nicola.Ludwig@unimi.it Istituto di Fisica Generale Applicata, via Celoria 16 Programma Obbiettivo del corso

Dettagli

Impact Assessment of metal-rich airborne particulate on air quality and Oxidative Potential: a case study in Trentino region

Impact Assessment of metal-rich airborne particulate on air quality and Oxidative Potential: a case study in Trentino region Impact Assessment of metal-rich airborne particulate on air quality and Oxidative Potential: a case study in Trentino region Maria Chiara Pietrogrande, Francesco Manarini, Mara Russo, Marco Visentin Dipartimento

Dettagli

Strumentazione analitica XRF Spectro Xepos

Strumentazione analitica XRF Spectro Xepos INTRODUZIONE Una soluzione tecnologica «semplice» per incrementare la velocità di risposta dei Laboratori. LE BASI DELLA TECNICA Raggi X primari dalla fonte Caratteristica Raggi X Elettrone espulso L energia

Dettagli

Corso di laboratorio di fisica della materia Prof. Mario Rocca AA Il progresso delle conoscenze in Fisica è indissolubilmente legato al

Corso di laboratorio di fisica della materia Prof. Mario Rocca AA Il progresso delle conoscenze in Fisica è indissolubilmente legato al Corso di laboratorio di fisica della materia Prof. Mario Rocca AA 2012-2013 Il progresso delle conoscenze in Fisica è indissolubilmente legato al progresso nei metodi di indagine sperimentale. Il corso

Dettagli

Piano di Monitoraggio e Controllo delle acque sotterranee

Piano di Monitoraggio e Controllo delle acque sotterranee REGIONE LAZIO PROVINCIA DI LATINA COMUNE DI LATINA COMPLESSO IMPIANTISTICO INTEGRATO PER IL TRATTAMENTO, RECUPERO E VALORIZZAZIONE DI RIFIUTI NON PERICOLOSI - DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI Località

Dettagli

Fitodepurazione per i caseifici: un esempio da replicare

Fitodepurazione per i caseifici: un esempio da replicare Seminario tecnico FITODEPURAZIONE: quadro normativo e nuovi strumenti di progettazione Reggio Emilia, 31 maggio 2013 Fitodepurazione per i caseifici: un esempio da replicare Paolo MANTOVI Centro Ricerche

Dettagli

L impronta carbonica del latte e della carne bovina: uno studio per le filiere dell Emilia-Romagna

L impronta carbonica del latte e della carne bovina: uno studio per le filiere dell Emilia-Romagna CONVEGNO ambientale dei prodotti: stato dell arte e prospettive 6 Novembre 2015 Sala Tiglio 1 latte e della : uno studio per le filiere dell Emilia-Romagna Laura Valli, Aldo Dal Prà, Teresa Pacchioli,

Dettagli

Digestato: criteri di valutazione

Digestato: criteri di valutazione Università Degli Studi di Milano http://users.unimi.it/ricicla Digestato: criteri di valutazione Fabrizio Adani Fabrizio.adani@unimi.it Giuliana D Imporzano Giuliana.dimporzano@unimi.it Il processo di

Dettagli

I dati relativi alla qualità dell aria nella pianura bresciana

I dati relativi alla qualità dell aria nella pianura bresciana I dati relativi alla qualità dell aria nella pianura bresciana Dott. Vorne Gianelle Centro Regionale di Monitoraggio della Qualità dell Aria di ARPA Lombardia Chiari, 28 ottobre 2016 1 Qualità dell aria

Dettagli

Variazioni stagionali della distribuzione dimensionale di elementi e ioni in Pianura Padana

Variazioni stagionali della distribuzione dimensionale di elementi e ioni in Pianura Padana Variazioni stagionali della distribuzione dimensionale di elementi e ioni in Pianura Padana S. Canepari, M.L. Astolfi, D. Frasca, M. Marcoccia, E. Rantica, C. Perrino C.N.R. - ISTITUTO sull INQUINAMENTO

Dettagli