MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. PEANO C/da Fontanelle MARSICONUOVO (PZ) Tel Fax C. F C. M. PZIS01900C PZIS01900C@istruzione.it Sede Associata: LICEO STATALE MARSICONUOVO (PZ) Indirizzi: liceo Scientifico-Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate Liceo Linguistico C/da Fontanelle - Tel Fax C.M. PZPS01901V Sede Associata: LICEO STATALE VIGGIANO (PZ) Indirizzi: Liceo Classico- Liceo delle Scienze Umane Via Aldo Moro - Tel Fax C. M. PZPC01901Q MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INDIRIZZO DI STUDI SCIENZE UMANE CLASSE III B AREA LINGUISTICA DISCIPLINA LINGUA E CULTURA LATINA DOCENTE GIOVINAZZO ANNA QUADRO ORARIO 2 ore settimanali (n. ore sett. nella classe) 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA 1.1 Profilo generale della classe (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..) Disciplina e frequenza Partecipazione Interesse e impegno Grado di preparazione e profitto Disponibilità all approfondimento personale A parte un assenza collettiva, gli alunni frequentano le lezioni con buona regolarità; dal punto di vista disciplinare hanno assunto un buon comportamento verso gli insegnanti e tra di loro. Gli alunni mostrano un sufficiente livello di partecipazione alle lezioni. L interesse al dialogo educativo e didattico si può ritenere sufficiente ma l impegno attualmente profuso nello studio non è ancora pienamente sufficiente. Le prime verifiche hanno mostrato in quasi tutti gli allievi lacune relative alle conoscenze morfosintattiche della lingua latina dovute sostanzialmente ad uno studio poco adeguato. Non pienamente soddisfacente. 1.2 Alunni con bisogni educativi speciali (alunni diversamente abili e con disturbi specifici dell apprendimento) All interno della classe sono presenti due alunni con bisogni educativi speciali per i quali si rinvia ai PDP predisposti. 1
2 1.3 Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Livello critico (voto n.c. 2) Livello basso (voti inferiori alla sufficienza) Livello medio (voti 6-7) Livello alto ( voti ) N. N. _5 N. 10 N. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici (se si, specificare quali).. tecniche di osservazione test d ingresso colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie altro: 2. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPREDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE Competenze attese al termine dell anno scolastico 1 Individuare attraverso i testi, nella loro qualità di documenti storici, i tratti più significativi del mondo romano, nei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici. 2 Acquisire le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica 3 Acquisire la consapevolezza dell universalità dei messaggi trasmessi dalle civiltà classiche. 2.1 Articolazione delle competenze in abilità e conoscenze COMPETENZA: Individuare attraverso i testi, nella loro qualità di documenti storici, i tratti più significativi del mondo romano, nei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici. ABILITÀ CONOSCENZE Utilizzare gli strumenti della lingua per la riflessione sui testi d autore Il disegno storico della letteratura latina dalle origini all età di Collocare le opere nel rispettivo contesto storico e culturale. Cesare. 2
3 Lettura e commento dei brani antologici, in traduzione, di tutti gli autori studiati COMPETENZA: Acquisire le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica ABILITÀ Saper tradurre un testo latino, riconoscendone le strutture morfologiche e sintattiche Riconoscere le caratteristiche linguistiche e stilistiche di autori e testi CONOSCENZE La sintassi del periodo nelle sue strutture essenziali. La sintassi dei casi nelle sue strutture essenziali COMPETENZA: Acquisire la consapevolezza dell universalità dei messaggi trasmessi dalle civiltà classiche. ABILITÀ Decodificare il messaggio del testo in rapporto al contesto di riferimento e ad opere ed autori coevi e non Saper confrontare vari autori in ambito disciplinare e pluridisciplinare Riconoscere l alterità e la continuità tra la civiltà latina e la nostra CONOSCENZE Riconoscere nei testi le tematiche inerenti alle correnti letterarie. Conoscere gli autori studiati, il loro pensiero e le loro opere. Capire l eventuale attualità del messaggio degli autori studiati 3.MODULI DIDATTICI CON L INDICAZIONE DEI TEMPI DI SVOLGIMENTO E DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTESI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (VALIDI PER TUTTI I MODULI TRATTATI): LINGUA consolidare le competenze linguistiche attraverso la riflessione sui testi d autore scelti dal docente nel percorso storico letterario, acquisendo dimestichezza con la complessità della costruzione sintattica e con il lessico della poesia, della retorica e della politica; saper cogliere lo specifico letterario del testo; riflettere sulle scelte di traduzione, proprie o di traduttori accreditati. 3
4 CULTURA comprendere il senso dei testi; interpretare i testi usando gli strumenti dell analisi testuale e le conoscenze relative all autore e al contesto nonché apprezzarne il valore estetico; cogliere la continuità tra la civiltà latina e la nostra. MODULO I I GENERI DELLA LETTERATURA LATINA DALLE ORIGINI AL II SECOLO A.C. Settembre- Ottobre produzione, circolazione e tradizione dei testi antichi il contesto storico e culturale: dalle origini alla conquista del Mediterraneo; le forme preletterarie orali e i primi documenti scritti; la letteratura delle origini: oratoria, teatro e poesia; Appio Claudio Cieco e la nascita dell oratoria; Livio Andronico: il teatro, l epica e l innografia; Nevio: gli sviluppi dei generi teatrali e dell epica. L evoluzione dell epica e gli inizi della storiografia: Ennio e Catone. MODULO II LA COMMEDIA LATINA: PLAUTO E TERENZIO Novembre- Dicembre Plauto: profilo letterario dell autore. la commedia plautina; i tipi del teatro plautino: lettura e commento di passi tratti da vari testi. Lezione LIM: La cortigiana, la serva e il giovane. Terenzio: profilo letterario dell autore; le novità del teatro Terenziano. lettura e commento di passi tratti da vari testi. lezione LIM: Un tipo tradizionale: il miles fanfarone. MODULO III L ETA DI CESARE: LA POESIA Gennaio-marzo il contesto storico-culturale: dall età dei Gracchi all età di Cesare; poesia e prosa tra II e I secolo a.c.; Lucrezio: profilo letterario dell autore; struttura compositiva, linguaggio, contenuto del poema. lettura e commento di passi tratti dal De rerum natura Catullo:profilo letterario dell autore; 4
5 L ambiente culturale: i poetae novi; Il liber catulliano; La poesia d amore per Lesbia; I carmina docta lettura e commento di passi tratti da vari testi. lezione LIM: un appassionante sfida poetica. MODULO IV L ETA DI CESARE: LA PROSA Aprile-giugno Cicerone: profilo letterario dell autore; Le orazioni; Le opere retoriche; Le opere politiche; Le opere filosofiche; Gli epistolari lettura e commento di passi tratti da vari testi. Cesare:profilo letterario dell autore; I commentarii: composizione, contenuti, lingua e stile, attendibilità storica lettura e commento di passi tratti da vari testi. Lezione LIM: Cesare e Pompeo: una trattativa fallita (De bello civili, I, 8-11). Sallustio: profilo letterario dell autore; La funzione della storiografia e il ruolo dello storico secondo Sallustio; Il De Catilinae coniuratione; Il Bellum Iugurthinum; Le historiae. lettura e commento di passi tratti da vari testi. Lezione LIM: La battaglia e la morte di Catilina (60) GRAMMATICA MODULO I Settembre-Novembre IL PUNTO SUI CASI: il dativo l ablativo MODULO II Dicembre- Marzo IL PUNTO SUI MODI: l indicativo 5
6 il congiuntivo l infinito MODULO III Aprile-Giugno IL PUNTO SUL PERIODO: Il periodo ipotetico indipendente Il periodo ipotetico dipendente 4. EVENTUALI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI /INTERDISCIPLINARI Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi. Individuazione del modulo e descrizione dell architettura didattica (indicazione degli argomenti, dei nuclei tematici, dei tempi e delle modalità di svolgimento, delle metodologie di verifica e valutazione) Per il progetto di alternanza scuola-lavoro, si lavorerà ad un percorso dal titolo Gioco e creatività. In merito a ciò, la disciplina darà il suo contributo mediante la lettura di passi tratti dall Institutio oratoria di Quintiliano il quale sostiene l importanza del gioco, impulso naturale dei bambini, che favorisce il loro sviluppo cognitivo, affinandone l intelligenza e le capacità di socializzazione. 5. METODOLOGIE DIDATTICHE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ASPETTI INNOVATIVI E ALL UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE DIGITALI lezione frontale; esercitazioni di traduzione; cooperative learning; lezione interattiva. 6. AUSILI DIDATTICI Indicare il manuale in adozione, eventuali sussidi o testi di approfondimento, attrezzature e ambienti per l apprendimento, uso di testi in versione on line o mista Manuale di letteratura: G.GARBARINO- L.PASQUARIELLO Veluti Flos (1 volume)- Paravia Fotocopie fornite dal docente; Dispense; Vocabolario latino-italiano e italiano-latino; Materiale multimediale. 7. SPAZI DIDATTICI aula; Biblioteca; sala video-multimediale. 6
7 8. MODALITÀ DI RECUPERO DELLE LACUNE RILEVATE E DI EVENTUALE VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Recupero curricolare: recupero di eventuali carenze o lacune durante le ore curriculari con ripassi, ripetizioni di argomenti trattati ed esercitazioni in merito. Recupero extracurricolare: recupero di lacune e carenze mediante laboratori di traduzione attivati in orario extracurricolare Valorizzazione eccellenze: in presenza di eccellenze ci si attiverà per fornire, in orario curricolare, materiali di approfondimento e seguire in un percorso che tenga conto degli interessi e delle capacità di ognuno. 9. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 9.1. TIPOLOGIA NUMERO E TEMPI DELLE VERIFICHE TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte: traduzioni dal latino di testi d autore; esercizi di traduzione e completamento; Prove orali : interrogazioni, colloqui; approfondimenti. NUMERO PROVE DI VERIFICA 3 2 TEMPI DI SVOLGIMENTO Per ogni quadrimestre 9.2. OBIETTIVI MINIMI COMPETENZA: individuare attraverso i testi, i fondamenti della civiltà romana, in modo semplice ed essenziale. ABILITÀ collocare opere ed autori nel contesto storico e culturale di appartenenza saper tradurre un semplice testo latino CONOSCENZE i caratteri generali della letteratura latina dalle origini all età di Cesare; le principali strutture morfosintattiche della lingua latina. Per quanto riguarda le competenze chiave di cittadinanza, gli obiettivi minimi si riferiscono al livello di sufficienza evidenziato nelle rubriche di valutazione. 7
8 9.3. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Specificare in che modo l apprendimento della disciplina concorre anche allo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza. 1. COMPETENZA CULTURALE Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di lavoro e di studio. 2. COMPETENZA COMUNICATIVA, ESPRESSIVA, ARGOMENTATIVA E PRAGMATICA Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, cause ed effetti. Acquisire e interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni. Esprimersi utilizzando linguaggi e supporti diversi. 3. COMPETENZA SOCIALE E RELAZIONALE Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, contribuendo all apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere i propri diritti e bisogni riconoscendo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. 4. COMPETENZE: APPLICATIVA E PROGETTUALE, TESTUALE E ICONOGRAFICA, METACOGNITIVA Formulare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline TIPOLOGIA DI VERIFICA PER LA RILEVAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Per la valutazione delle competenze chiave di cittadinanza sarà sufficiente fare riferimento al lavoro di verifica che verrà svolto in merito al percorso interdisciplinare CRITERI DI VALUTAZIONE CON RIGUARDO ANCHE ALLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA I criteri per la valutazione delle prove orali e di quelle scritte anche in relazione alle competenze di cittadinanza si atterranno a quelli contenuti nelle griglie elaborate in sede di dipartimento. Livelli Ottimo Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Competenze Avanzate Intermedie Di base Non raggiunte 8
9 A. Competenza culturale Ha conoscenze approfondite che elabora collegandole in modo personale con la realtà. Ha buone conoscenze che utilizza per elaborare idee personali. Ha conoscenze di base di cui fa un uso semplice, ma corretto. Ha conoscenze parziali che non riutilizza in modo corretto Ha conoscenze frammentarie e lacunose e non ne comprende i nessi logici B. Competenza comunicativa, espressiva, argomentativa e pragmatica Espone in modo chiaro argomentando efficacemente conoscenze e opinioni. Espone in modo chiaro e argomenta correttamente conoscenze e opinioni. Espone in modo semplice, ma sostanzialmente corretto Espone in modo scorretto e argomenta in modo superficiale Espone con difficoltà e non è in grado di argomentare. C. Competenza sociale e relazionale D. Competenze: applicativa e progettuale, testuale e iconografica, metacognitiva Interagisce e collabora. Agisce in modo autonomo e responsabile valorizzando le differenze individuali. Si relaziona in modo costruttivo con compagni e insegnanti e contribuisce a creare un clima positivo. È coinvolto nelle sollecitazioni culturali anche extrascolastiche. Ha un metodo di studio elaborativo e autonomo. Acquisisce, elabora e interpreta i dati in modo personale. Effettua collegamenti originali intra- e interdisciplinari. Si pone in una prospettiva critica ed ermeneutica. Progetta percorsi di apprendimento utilizzando la metodologia della ricerca in modo originale. Risolve problemi complessi in modo personale. Partecipa e collabora. Si relaziona positivamente con compagni e insegnanti. È coinvolto nelle sollecitazioni culturali scolastiche. Ha un metodo di studio organizzato. Coglie e interpreta i dati significativi e li mette in relazione. Compie inferenze ed effettua collegamenti intrae interdisciplinari. Progetta percorsi di apprendimento utilizzando in modo corretto la metodologia della ricerca. Risolve problemi in modo autonomo. Segue attentamente anche se non interviene. È generalmente corretto nei rapporti personali. Ha un metodo di studio limitato a procedure note. Schematizza in modo corretto. Effettua semplici collegamenti intradisciplinari. Progetta percorsi di apprendimento solo seguendo procedure note. Restituisce in modo complessivamente corretto i dati acquisiti comprendendone le relazioni immediate. Risolve correttamente semplici problemi. Partecipa con scarsa attenzione e in modo saltuario. Non riesce a relazionarsi in modo corretto e positivo con compagni ed insegnanti. Ha un metodo di studio non organizzato. Comprende in modo superficiale testi e informazioni ed evidenzia difficoltà di collegamento. Schematizza in modo impreciso e non completo. Restituisce i dati in modo parziale senza proporre collegamenti. Risolve solo parzialmente i problemi proposti. Non partecipa e non interviene in modo pertinente. Non assume comportamenti scolastici e di apprendimento corretti. Ha un metodo di studio inefficiente. Comprende in modo frammentario testi e informazioni e non opera inferenze. Evidenzia difficoltà di applicazione delle procedure. Riproduce i dati in modo parziale e scorretto. Non è in grado di risolvere semplici problemi. VOTO da 10 a 8,01 da 8 a 6,51 da 6,5 a
10 Griglia per valutazione disciplinare 10
11 INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO Comprensione del testo Eccellente Ottima Buona 2.75 Discreta/Più che sufficiente Sufficiente 2.25 Mediocre Insufficiente Conoscenza delle strutture morfologiche e sintattiche Gravemente insufficiente Eccellente Ottima Buona più che sufficiente discreta Sufficiente 2... Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente Competenza traduttiva (capacità di traduzione nel rispetto della forma linguistica originaria e in relazione alle possibilità espressive e stilistiche del codice di arrivo) Eccellente 3 Ottima Buona Omissioni righi o parti del testo non tradotte più che sufficiente 2 discreta Sufficiente 1.75 Mediocre 1.50 Insufficiente 1.25 Gravemente insufficiente 1-0 Per ogni rigo non tradotto Meno Voto Indicatori Gravemente insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Più che suff. Discreto Buono Ottimo Eccellente Comprensione del testo Conoscenza , delle strutture morfologiche e sintattiche 3.00 Competenze / traduttive Voto
12 Viggiano, 28 Ottobre 2015 Il docente Giovinazzo Anna 12
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