Nota tecnica Gestione Bollo Virtuale

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1 Nota tecnica Gestione Bollo Virtuale Pagina 1

2 Indice 1. Introduzione Premessa Documenti emessi Fatture attive e Note Credito Note di addebito Atti ufficiali Registrazione Atti soggetti a bollo Visualizzazione Atti soggetti a bollo Consultazione Atti soggetti a bollo per Tipo...12 Pagina 2

3 1. Introduzione Il presente documento descrive le modifiche apportate alla Procedura Sigla, in relazione alla gestione del Bollo virtuale. 1.1 Premessa L imposta di Bollo Virtuale, previa autorizzazione richiesta da parte del CNR all Agenzia delle Entrate, consente di assolvere l imposta, in via telematica e annualmente, per tutti i documenti e gli atti emessi. L imposta di Bollo è, infatti, obbligatoria su Fatture, Note credito, Note di addebito e su tutti gli atti prodotti o registrati dall Ente. L obbligo di versamento del Bollo virtuale, nasce in seguito all autorizzazione concessa al CNR da parte dell Agenzia delle Entrate. Di seguito vengono indicate le modalità operative, previste in Sigla e a carico di tutti gli Istituti, al fine di assolvere all applicazione del bollo per: Emissione fatture attive e Note Credito; Emissione Note di addebito; Atti ufficiali emessi e classificati in dettaglio nella circolare cui fa riferimento la presente Nota tecnica. 1.2 Documenti emessi In base a quanto previsto dal Dpr 633/1972, l imposta sul valore aggiunto e l imposta di bollo sono tra loro alternative. Di conseguenza quando le Fatture, Note, e documenti attivi in generale riguardano pagamenti di corrispettivi assoggettati ad IVA, gli stessi sono esenti dall imposta di bollo. Questa va invece applicata (nella misura di 2,00 euro) esclusivamente ai documenti, sia cartacei che elettronici, emessi senza addebito di IVA per un importo superiore a 77,47 euro. Per quelli di importo inferiore la marca da bollo non va invece applicata. Per poter definire in Sigla i casi di applicazione del bollo sarà impostata, da parte dell ufficio fiscale della Sede Centrale, un informazione sull anagrafica dei Codici IVA, in modo da poter guidare l utente durante l inserimento dei documenti attivi: Pagina 3

4 In base a questa informazione, in fase di emissione della Fattura attiva e della Nota Credito, verranno effettuati i dovuti controlli di applicazione/non applicazione del bollo Fatture attive e Note Credito In fase di emissioni documenti attivi (Fatture e Note Credito) vengono effettuati i seguenti controlli: Per i documenti, in cui la somma dei dettagli con codice IVA soggetti a bollo è maggiore o uguale a 77,47 euro, è richiesto obbligatoriamente un ulteriore dettaglio con l indicazione dell articolo Bollo con importo, proposto in automatico, di 2 euro: Pagina 4

5 Articolo etichettato come Bollo L assenza del dettaglio Bollo, nei casi in cui il requisito di applicazione è verificato, non consente il salvataggio del documento e viene restituito un messaggio all utente sull obbligo di aggiungere tale dettaglio. Chiaramente il totale del documento dovrà essere comprensivo dei 2,00 euro di bollo e così anche la contabilizzazione del documento dovrà coprire l importo totale, compreso il bollo. Per i documenti invece, in cui la somma dei dettagli soggetti a bollo è inferiore a 77,47 euro, la procedura controlla che NON SIA SPECIFICATO, tra i dettagli del documento, un dettaglio con articolo di tipo Bollo. I documenti su cui è specificato il Bollo confluiranno automaticamente nel riepilogo annuale degli Atti e Documenti soggetti a Bollo, utile al controllo dei dati e al versamento annuale dell imposta (da parte dell Ufficio Fiscale, CNR Sede Centrale). I documenti attivi vengono inclusi nel riepilogo degli atti: con Identificativo atto = 25, se cartacei; con Identificativo atto = 99, se elettronici. Nel caso di documenti elettronici il file prodotto e inviato alla piattaforma SDI, inoltre, conterrà tutte le informazioni utili per il ricevente (Bollo virtuale = Si, Importo Bollo). Tutti i documenti cartacei, emessi e soggetti a bollo, sulla stampa prevista in Sigla riporteranno la dicitura imposta di bollo assolta in maniera virtuale ex art. 15 del D.P.R. 642 del 1972, oltre agli estremi della relativa autorizzazione autorizzazione n rilasciata Ade il 20/07/2018. Pagina 5

6 In alcuni casi particolari (ad esempio per il Codice IVA N6 NON IMPONIBILE ART. 41 D.L. 331/93), per il documento attivo, pur non essendoci l obbligo del bollo, sarà indicata sulla relativa stampa la dicitura: esente da imposta di bollo DPR 642/72. Anche questo sarà oggetto di impostazioni effettuate direttamente dall Ufficio Fiscale della Sede Centrale. L emissione di Note Credito prevede gli stessi controlli indicati per le fatture attive e richiede l applicazione del bollo seguendo le stesse regole Note di addebito La gestione delle Note di Addebito (prevista in Sigla nella gestione dei documenti generici attivi), è stata modificata per poter individuare in maniera specifica le Note di addebito tra i vari documenti generici emessi e per poter effettuare il controllo sull applicazione del bollo: Pagina 6

7 La funzione di gestione dei documenti generici, quindi, richiede una ulteriore specifica del documento tra le possibili scelte: Nota addebito con Bollo; Nota addebito senza Bollo; Documento generico. Specificando sul documento generico che si tratta di Nota addebito con Bollo, la procedura applica i controlli necessari per l applicazione del bollo e, in caso di assoggettamento, controlla che venga specificato un dettaglio aggiuntivo di 2,00 euro (non essendoci la specifica dell articolo sul dettaglio documento generico, bisogna inserire un dettaglio con descrizione Bollo e importo 2,00 euro, altrimenti non sarà consentito il salvataggio, come avviene per Fatture e Note attive). Sulla stampa della Nota di Addebito viene indicata la dicitura che indica l assolvimento del bollo: Pagina 7

8 1.3 Atti ufficiali Per quanto riguarda tutti gli atti, escluso i documenti attivi indicati nel precedente paragrafo, predisposti dagli Istituti CNR e che rispondono al principio di assoggettamento dell imposta di Bollo, è stata creata una nuova funzionalità in Sigla utile alla loro registrazione al fine di consentire all Ufficio Fiscale della Sede Centrale, la consultazione e successiva dichiarazione annuale per il versamento dell imposta. Per gestire gli Atti soggetti a Bollo bisogna accedere dal menu di Sigla alle nuove funzionalità predisposte per tale fine. L amministratore delle utenze di SIGLA dovrà assegnare all utenza che si occuperà di gestire, o anche di consultare e controllare, gli Atti soggetti a bollo, le nuove funzionalità: Nome accesso CFGBOLLOATTOM CFGBOLLOATTOV Descrizione Gestione Documenti assoggettati a Bollo Visualizzazione Documenti assoggettati a Bollo Percorso nel menù dell applicazione Configurazione/ Bollo virtuale/ gestione Configurazione/ Bollo virtuale/ visualizzazione Pagina 8

9 CFGBOLLOCONSATTO Elenco documenti soggetti a Bollo per Tipo Configurazione/ Bollo virtuale/ consultazione Si ricorda che, per assegnare i nuovi accessi agli utenti interessati, occorre collegarsi con l'utenza di amministratore del CDS, entrare in gestione utenza comune, selezionare il tab "Accessi", ricercare la UO su cui opera l'utente ed assegnare i nuovi accessi selezionandoli dalla lista degli "Accessi disponibili" Registrazione Atti soggetti a bollo La nuova funzionalità richiede le informazioni fondamentali utili alla consultazione successiva dei dati e alla Dichiarazione Annuale per il versamento dell imposta di bollo. Tra i dati da specificare, oltre alla descrizione, c è: Eventuale protocollo del provvedimento di emissione dell Atto: Pagina 9

10 Esercizio di riferimento e CDS che inserisce l Atto (dati proposti e non modificabili) Protocollo relativo all Atto che si sta inserendo. (Non obbligatorio) Specificare se si tratta di un contratto già registrato in Sigla (Non obbligatorio) Eventuale specifica nel caso il contratto fosse già presente nel repertorio contratti di Sigla. In caso di spunta viene richiesta l indicazione degli estremi del contratto: La lista dei contratti restituirà l elenco dei contratti presenti in Sigla Tipo Atto (informazione obbligatoria). Rappresenta l Identificativo a cui fa riferimento l Atto che si sta inserendo e deve essere scelto dall elenco disponibile in Sigla che riporta i Codici Atto, definiti dalla normativa, utili a comporre il riepilogo annuale per la dichiarazione ADE. I codici suddetti verranno precaricati in Sigla e disponibili nella lista fornita per il Tipo Atto: Pagina 10

11 Dopo aver indicato il Tipo Atto la procedura consente di indicare di quanti esemplari (proposto 1) o di quanti fogli/righe si compone l atto (a seconda del tipo di gestione previsto per il Tipo Atto scelto): Nell esempio precedente il Tipo Atto scelto (10), prevede l applicazione dell imposta di bollo per Fogli. Viene quindi richiesto il numero di fogli di cui si compone l atto. L utente, se preferisce, può specificare il numero di righe dell atto, che automaticamente la procedura traduce in Fogli. (un foglio è composto da 100 righe o alternativamente da 4 facciate in foglio A4 con massimo 25 righe cadauno). Pagina 11

12 Sarà inoltre possibile allegare l atto in forma digitale per completare la registrazione. L allegato è obbligatorio nel caso in cui non è stato specificato che si tratta di un contratto già presente in Sigla (per cui gli allegati sono già tutti presenti nella procedura e non vanno allegati di nuovo) Visualizzazione Atti soggetti a bollo La funzione consente la visualizzazione degli Atti soggetti a bollo, inseriti per l anno di riferimento e il CDS specifico. Le informazioni sono le stesse indicate per la funzione di gestione solo che in questa funzionalità è inibito l inserimento e la modifica dei dati. La funzione può essere utilizzata per assegnare l accesso a chi deve controllare le informazioni inserite dalla UO ma non gestirle Consultazione Atti soggetti a bollo per Tipo La funzione consente di visualizzare tutti gli atti soggetto a bollo, inseriti attraverso l apposita funzionalità, raggruppati per Tipo Atto. Nell esempio che segue vediamo un atto inserito manualmente dall utente con Tipo Atto uguale a 10, e poi in automatico vengono riepilogati i documenti attivi (Fatture, Note Credito e Note di addebito) per le quali è stato indicato il Bollo in fase di registrazione. Pagina 12

13 In alto sulla griglia di visualizzazione, vengono indicati i totali (Fogli, Esemplari e Totale imposta di bollo). Questi dati, aggregati a quelli degli altri Istituti, compongono la dichiarazione annuale per il versamento Richiesta scheda per UO/Tipo Atto Totali utili alla Dichiarazione annuale dell imposta di Bollo. Nel caso le abilitazioni dell utente riguardassero più UO/CDS, in questo primo prospetto verrebbero mostrati i dati di tutte le UO raggruppati per Tipo Atto. Entrando poi nel dettaglio per UO, è possibile consultare, per Tipo Atto selezionato, il totale Bollo: Dettaglio singoli documenti Entrando ulteriormente nel dettaglio per la UO/Tipo Atto, si possono consultare i singoli documenti oggetto del riepilogo: Pagina 13

14 L Ufficio Fiscale della Sede Centrale, avendo accesso ai dati di tutti gli Istituti, potrà accedere ed estrarre tutti i dati utili alla dichiarazione annuale (distinguendo eventualmente per Tipo Atto). Si ricorda che automaticamente: Le fatture elettroniche attive, soggette a bollo, vengono mostrate nel riepilogo con tipo atto = 99; Le fatture cartacee attive, soggette a bollo, vengono mostrate nel riepilogo con tipo atto = 25; Tale riepilogo serve anche agli Istituti per verificare le variazioni da effettuare verso la Sede Centrale in funzione dell imposta di bollo da versare relativa agli Atti registrati. Pagina 14