(scopo divulgativo, informativo e valutativo)
|
|
- Ortensia Antonelli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 App Telefonica per le Discipline Mediche Specialistiche Ospedaliere (scopo divulgativo, informativo e valutativo) «Azienda USL Toscana Centro»
2 Il gruppo di lavoro Dr. Antonio Sarno Responsabile SOC Otorinolaringoiatria Prato Staff della Direzione Generale Dipartimento delle Specialistiche Chirurgiche Direzione Sanitaria Aziendale SOC Organizzazione e progetti tecnologici
3 Descrizione La pagina iniziale consente allo stesso di essere dirottato sulle funzioni principali della APP: - consigli del professionista - servizi della struttura - feed-back sulla prestazione I consigli del professionista: Sintomi e Disturbi generici come anche quelli post-operatori, che attraverso una semplice risposta (Si o No) al termine di un percorso studiato con i professionisti dirotterà l utente nel setting assistenziale più appropriato. Inoltre in questa sezione troviamo le informative in multilingue Nei Servizi della Struttura sono elencati tutti i servizi erogati dalla struttura e le prestazioni, modalità di prenotazione, tempi di attesa, necessità o esami da avere eseguito precedentemente e informative sulle prestazioni ed esami. Inoltre sono presentati i progetti, le iniziative, le campagne e i trial clinici della struttura e del presidio. Nel feed-back il paziente potrà recensire due tipologie di attività: L ospedale o la struttura sanitaria e Il servizio. Quest ultimo può essere recensito solo se l utente è stato paziente del servizio stesso, e questo per non permettere a chiunque, senza cognizione di causa di poter scrivere una recensione. In questo senso il modello che abbiamo adottato è quello di APP quali Booking.
4 - Essere un aiuto nella comprensione del percorso terapeutico (pre e post trattamento) più adeguato in funzione di un sintomo e della sua gravità - Essere trasparenti ed immediati nel fornire le informative per prestazioni e interventi e su tempi di attesa e modalità di esecuzione - Rendere l utenza parte integrante di un meccanismo di feedback sulla struttura e sul servizio. Obiettivi e destinatari del lavoro Verso Utenza Azienda Professionista - Avere una interfaccia dinamica e trasparente con l utenza e con i pazienti. - Mostrare quelli che sono i punti di forza dell Azienda. - Ricevere allerts sui punti di debolezza - Creare una sensibilizzazione alla prevenzione e all accortezza di sintomi. - Divulgare le informative e le modalità di prenotazione e di accesso di esami ed interventi. - Creare un flusso corretto dei pazienti verso i settings più appropriati. - Permettere al professionista che lavora i di eseguire al meglio il suo lavoro dedicando il suo tempo e la sua expertise a pazienti che necessitano di quel setting. - Sentirsi incoraggiati e stimolati a seconda delle recensioni ottenute e poter richiedere nel caso non dovessero essere soddisfatti delle stesse una crescita professionale. - Avere una valorizzazione dei progetti ai quali prendono parte
5 Risultati I risultati che ci aspettiamo sono: 1- Creazione di flussi appropriati di pazienti verso il setting assistenziale specifico. 2- Miglioramento del rapporto con l utenza attraverso un meccanismo di feedback che dovrebbe creare soddisfazione generalizzata, e fare sentire il cittadino parte integrante dell Azienda. 3- Ridurre le incomprensioni generate dalla cattiva informativa nella prenotazione, accesso e preparazione ad esami ed interventi specifici. 4- Aiutare il sistema a shiftare l utenza in aree o servizi con risorse adeguate. 5- Creare dei centri di eccellenza giudicati tali dai pazienti e dall utenza. 6- Stimolare i professionisti a ricercare la perfezione nel trattamento, dall accoglienza del paziente alla dimissione. 7- Gratificare i servizi meritevoli. 8- Investire in termini di risorse di formazione i servizi carenti o gli aspetti carenti di un servizio o di una struttura.
6 Autore principale Dr. Antonio Sarno Responsabile SOC Otorinolaringoitaria Prato
Corso di Rivalidazione manageriale Lodi 2019
faini.mario@gmail.com Corso di Rivalidazione manageriale Lodi 2019 La gestione e la valorizzazione dei professionisti: i sistemi di valutazione nelle organizzazioni sanitarie: dalla performance organizzativa
DettagliUNITA OPERATIVA CHIRURGIA VERTEBRALE D URGENZA E DEL TRAUMA DIPARTIMENTO EMERGENZA
UNITA OPERATIVA CHIRURGIA VERTEBRALE D URGENZA E DEL TRAUMA DIPARTIMENTO EMERGENZA 1/10 Attività L Unità Operativa di Chirurgia Vertebrale d Urgenza e del Trauma ha sede presso l Ospedale Maggiore di Bologna
DettagliIl ruolo delle reti in tema di APPROPRIATEZZA E QUALITA
Il ruolo delle reti in tema di APPROPRIATEZZA E QUALITA Gianmauro Numico ASO SS Antonio e Biagio e C. Arrigo, Alessandria Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d Aosta Gli snodi clinico-organizzativi
DettagliLA RIORGANIZZAZIONE DELL AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
LA RIORGANIZZAZIONE DELL AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO OBIETTIVI DELLA NUOVA ORGANIZZAZIONE GARANTIRE: INTEGRAZIONE TRA OSPEDALE E TERRITORIO GOVERNO UNITARIO
DettagliAVVISO PUBBLICO DIREZIONE DELLA STRUTTURA COMPLESSA OSPEDALIERA DI DIREZIONE OSPEDALIERA DELL ASSL DI ORISTANO
Allegato A alla Deliberazione n.675_ del 02/08/2017 AVVISO PUBBLICO DIREZIONE DELLA STRUTTURA COMPLESSA OSPEDALIERA DI DIREZIONE OSPEDALIERA DELL ASSL DI ORISTANO DEFINIZIONE DEL FABBISOGNO/PROFILO OGGETTIVO
DettagliLa CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero:
DI FATTO La CC è la raccolta organica e funzionale dei dati attinenti ai singoli casi di ricovero: identificazione della struttura di ricovero generalità dell assistito caratteristiche del ricovero anamnesi
DettagliIl percorso assistenziale delle lesioni cutanee in Azienda USL8 Arezzo: obiettivi ed opportunità
VI CORSO ANIMO Le nuove frontiere del wound care Sabato 11 aprile 2015 Montevarchi (AR) Regione Toscana Azienda USL 8 Arezzo Sede legale e Centro Direzionale Via Curtatone, 54 52100 Arezzo Telefono 0575
DettagliATTIVITÁ ANESTESIOLOGICA E AMBULATORIALE
ATTIVITÁ ANESTESIOLOGICA E AMBULATORIALE Dipartimento Servizi 1/11 Attività Le unità Operative Anestesia hanno come compito principale la prestazione anestesiologica, che viene effettuata per qualsiasi
DettagliXV congresso nazionale CNOPUS
XV congresso nazionale CNOPUS IL RUOLO DELL INFERMIERE NEL PERCORSO OSPEDALE / TERRITORIO SUSANNA ANTOLINI Montecatone Rehabilita.on Ins.tute S.p.A. Imola (Bologna) 22-24 novembre 2012 Azienda Ospedaliera
DettagliATS Sardegna Area Socio Sanitaria Locale Sanluri LOGO ENTE
Progetto pilota di integrazione Ospedale Territorio attraverso la promozione dell utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico e della TS-CNS nella ASSL di Sanluri ATS Sardegna Area Socio Sanitaria Locale
DettagliOSPEDALIZZAZIONE DOMICIALIARE: PERCORSO AGEVOLATO E PROTETTO AI SERVIZI OSPEDALIERI PER PAZIENTI SEGUITI A DOMICILIO OSPEDALIZZAZIONE DOMICILIARE:
Pagina 1 di 7 OSPEDALIZZAZIONE DOMICILIARE: REV. DATA Redatto da: Emesso da: Approvato da: 0 28.10.2011 Gruppo interdisciplinare aziendale Staff Direzione Sanitaria Direttore Sanitario Firma Firma Pagina
DettagliServizio Psicologia Dipartimento Salute Mentale Ausl Modena. Dr.sa Daniela Rebecchi Dr. Lorenzo Scaglietti
Servizio Psicologia Dipartimento Salute Mentale Ausl Modena Dr.sa Daniela Rebecchi Dr. Lorenzo Scaglietti Trento, 11 ottobre 2013 Perché valutare l esito? Obiettivi clinici/organizzativi Dove? Rivolto
DettagliIl significato della valutazione individuale nelle Aziende Sanitarie. Marzia Cavazza Direttore Amministrativo AOU S. Orsola Malpighi - Bologna
Il significato della valutazione individuale nelle Aziende Sanitarie Marzia Cavazza Direttore Amministrativo AOU S. Orsola Malpighi - Bologna 1 Sistemi di Valutazione valutazione della performance delle
DettagliI PDTA in Medicina Fisica e Riabilitativa, una strategia per contemperare appropriatezza, efficacia ed efficienza della prestazione
I PDTA in Medicina Fisica e Riabilitativa, una strategia per contemperare appropriatezza, efficacia ed efficienza della prestazione Dott. Lorenzo Antonio de Candia Direttore Dipartimento Medicina Fisica
DettagliStandard per l accreditamento dei centri flebologici. Giampaolo Sozio Day Surgery Multidisciplinare P.O. Alta Val D Elsa Poggibonsi ( SI )
Giampaolo Sozio Day Surgery Multidisciplinare P.O. Alta Val D Elsa Poggibonsi ( SI ) garantire che siano soddisfatti i criteri per la qualità la corretta gestione delle risorse la sicurezza per i pazienti
DettagliROSA. il tuo punto di riferimento per prevenzione, diagnosi e cura
2018 ROSA il tuo punto di riferimento per prevenzione, diagnosi e cura ONDA Un Osservatorio nazionale che promuove e tutela la salute di genere a livello istituzionale, sanitario assistenziale, scientifico
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto
DettagliUNITÁ OPERATIVA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
UNITÁ OPERATIVA ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Dipartimento Emergenza 1/10 Attività L unità operativa di Ortopedia e Traumatologia con sede presso l Ospedale Maggiore di Bologna è parte integrante del Dipartimento
DettagliPROMOTORE (2013): ASL/OCSM (PDTA della Depressione) GRUPPO DI LAVORO ( ): MULTIDISCIPLINARE E MULTIPROFESSIONALE (DSaMen; ASL; MMG)
COMMITENZA (2012): REGIONE LOMBARDIA -Dgr4334/12 Rapporto organico con i MMG elaborando in modo congiunto con le ASL i PDTA nei disturbi emotivi comuni. PROMOTORE (2013): ASL/OCSM (PDTA della Depressione)
DettagliLa salute riproduttiva delle Donne Aspetti sanitari, sociali e demografici. Centralità dei consultori e ruolo dell ostetrica nel percorso nascita
La salute riproduttiva delle Donne Aspetti sanitari, sociali e demografici Centralità dei consultori e ruolo dell ostetrica nel percorso nascita Stefania Guidomei Responsabile DATeR Percorso Nascita e
DettagliComunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO. Mario Felici Annunziata Zuccone
Comunicazione : i risultati della nuova esperienza formativa FADOI-ANIMO Mario Felici Annunziata Zuccone Il sottoscritto Mario Felici - Annunziata Zuccone ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi,
DettagliSERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE
SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE 1/11 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come
DettagliHandover H-T : fase progettuale
: fase progettuale Passaggio di consegne ospedale territorio Studio sull allineamento di terapia e la continuità di cura Prof. Francesco Venneri Clinical Risk Manager ASL 10 EU Project FP7 «HANDOVER» Project
DettagliSAI RICONOSCERE IL MAL DI SCHIENA? 100 ORE DI DIAGNOSI PRECOCE A ROMA
Campagna informativa medici e pazienti in rete SAI RICONOSCERE IL MAL DI SCHIENA? 100 ORE DI DIAGNOSI PRECOCE A ROMA Riconoscere i sintomi delle spondiloartriti per iniziare a combatterli ABSTRACT DI SINTESI
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale P.zza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale P.zza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera Data della delibera Oggetto Contenuto
DettagliI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE IN LOMBARDIA ASPETTI ORGANIZZATIVI
ISS - Roma, 23.02.2018 «Disturbi dell Alimentazione: sensibilizzazione, diagnosi precoce e prospettive future» I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE IN LOMBARDIA ASPETTI ORGANIZZATIVI Franco Milani Dg
DettagliOspedale Ca Foncello di Treviso. Otorinolaringoiatria. Guida ai Servizi
Ospedale Ca Foncello di Treviso Otorinolaringoiatria Guida ai Servizi AMBULATORIO I LIVELLO Edificio 4, piano 0, ascensori 30/31 LUN-VEN 8.30-13.00 tel. 0422-322325 LUN-VEN 11.00-13.00 visite otorinolaringoiatriche
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO per ricoveri nella S.O.C. di OTORINOLARINGOIATRIA
OPUSCOLO INFORMATIVO per ricoveri nella S.O.C. di OTORINOLARINGOIATRIA Ospedale San Biagio Domodossola STRUTTURA OPERATIVA COMPLESSA OTORINOLARINGOIATRIA DIRETTORE: Dottor Antonio Scotti MEDICI: Dott.
DettagliRAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO OSPEDALIERO
RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO OSPEDALIERO Premessa Nei moderni sistemi informativi sanitari il sempre maggior bisogno di informazioni è dovuto a nuovi cambiamenti l ingresso di nuovi attori
DettagliL identificazione precoce in ospedale Applicazione di interrai Contact Assessment nel protocollo di dimissione protetta.
L identificazione precoce in ospedale Applicazione di interrai Contact Assessment nel protocollo di dimissione protetta Tiziana Bacelli Direzione regionale Salute e Coesione sociale Servizio Mobilità sanitaria
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA
Servizio Sanitario Regionale AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA "Ospedali Riuniti" di Trieste Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione (D.P.C.M. 8 aprile 1993) CARTA DEI SERVIZI CENTRO MALATTIE
DettagliComunicato Stampa COMUNICATO STAMPA AZIENDA USL TOSCANA CENTRO NELL AREA FIORENTINA APRE IL SERVIZIO DI TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT
Comunicato Stampa COMUNICATO STAMPA AZIENDA USL TOSCANA CENTRO NELL AREA FIORENTINA APRE IL SERVIZIO DI TRAUMATOLOGIA DELLO SPORT DAL QUATTRO OTTOBRE NEL PRESIDIO DI VIA GABRIELE D ANNUNZIO Scritto da
DettagliBED MANAGEMENT: MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE DEI POSTI LETTO IN AREA MEDICA PER I RICOVERI DA PRONTO SOCCORSO
BED MANAGEMENT: MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE DEI POSTI LETTO IN AREA MEDICA PER I RICOVERI DA PRONTO SOCCORSO Dott.ssa LUCIA ANTOLINI 43 Congresso ANMDO, Firenze 25-26-27 Ottobre 2017 AOUI Verona,
DettagliUNITÁ OPERATIVA CHIRURGIA TORACICA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
UNITÁ OPERATIVA CHIRURGIA TORACICA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/9 Attività L unità operativa di Chirurgia Toracica è ubicata presso gli ospedali Maggiore e Bellaria di Bologna. Essa svolge un attività finalizzata
DettagliUNITÁ OPERATIVA ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA AREA NORD - TERAPIA INTENSIVA BENTIVOGLIO DIPARTIMENTO SERVIZI
UNITÁ OPERATIVA ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA AREA NORD - TERAPIA INTENSIVA BENTIVOGLIO DIPARTIMENTO SERVIZI 1/9 Attività L'unità operativa di Anestesia e Terapia Intensiva Area Nord eroga le proprie prestazioni
DettagliATTIVITÁ DI ANESTESIA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA
ATTIVITÁ DI ANESTESIA IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA Dipartimento Servizi 1/9 Attività Le unità operative Anestesia e Terapia Intensiva forniscono il supporto specialistico anestesiologico alle Chirurgie
DettagliDa allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria
Da allegare alla domanda di autorizzazione all esercizio di attività sanitaria e/o socio-sanitaria Dichiarazione del possesso dei requisiti minimi previsti per l esercizio di attività di AMBULATORIO CHIRURGICO
DettagliRelazione formazione infermieristica. VOLPONE Chiara CAS ASL VCO Torino 3 dicembre 2018
Relazione formazione infermieristica VOLPONE Chiara CAS ASL VCO Torino 3 dicembre 2018 Profilo competenze infermiere del Centro Accoglienza Servizi (CAS) 2017 Gruppo di Studio Infermieri Rete Oncologica
DettagliL INTEGRAZIONE TRA I SERVIZI PER LA CONTINUITA ASSITENZIALE DELLA PERSONA FRAGILE
L INTEGRAZIONE TRA I SERVIZI PER LA CONTINUITA ASSITENZIALE DELLA PERSONA FRAGILE L ospedale e il territorio: opportunità e criticità nell integrazione socio-sanitaria Francesca Busa Direttore Distretto
DettagliCRITERI DI ORGANIZZAZIONE DELLE UNITA ASSISTENZIALI A GESTIONE INFERMIERISTICA
CRITERI DI ORGANIZZAZIONE DELLE UNITA ASSISTENZIALI A GESTIONE INFERMIERISTICA ORVIETO 3 Dicembre 2004 Daniela Bosco IL CONTESTO: DIRETTIVA RER 1455/97 STANDARD P.L. 0.7 1 PER MILLE LDPARE PRINCIPIO: OFFERTA
DettagliIndividuazione del paziente a rischio di malnutrizione: una proposta collaborativa per la qualità dell assistenza
IL PROCESSO ASSISTENZIALE DELLA NUTRIZIONE IN OSPEDALE Modena, 12 dicembre 2014 Individuazione del paziente a rischio di malnutrizione: una proposta collaborativa per la qualità dell assistenza Silvia
DettagliRelazione Formazione Medica (26/09/2018) PATRIZIA RACCA
Relazione Formazione Medica (26/09/2018) PATRIZIA RACCA Cosa si aspettano i MMG? Predisporre una informativa sui servizi offerti dal CAS da esporre negli ambulatori dei Medici Curanti Predisporre uno strumento
DettagliSERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) strumento di presa in carico della persona affetta da patologia
DettagliPRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza
PRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza 1/9 Attività I Pronto Soccorso dell Azienda USL di Bologna hanno sede presso i seguenti ospedali: - Bazzano - Bentivoglio - Budrio - Maggiore di Bologna - Porretta
Dettagli"Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali PDTA Generatori di valore in sanità
"Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali PDTA Generatori di valore in sanità Ing. Andrea Ghedi Direttore Gestione Operativa Direttore Dipartimento dei Percorsi Oncologici ASST Bergamo Ovest, Treviglio
DettagliLAB NUSDEO. Manuale d uso v 1.0
LAB NUSDEO Manuale d uso v 1.0 INTERFACCIA INIZIALE ELEMENTI PRINCIPALI 1. Collegamenti rapidi REFERTI Sezione dedicata alla consultazione dei risultati degli esami effettuati presso il laboratorio Nusdeo.
DettagliLa presa in carico della persona con demenza in Toscana
Progetto Ministeriale Il ChronicCare Care Model, il Punto Unico di Accesso e il Team Aziendale degli specialisti (attuali UVA) per la presa in carico della persona con demenza Giornata di studio sulle
DettagliCARTA DEI SERVIZI ALLEGATO INFORMATIVO
Regione Basilicata ASM - AZIENDA SANITARIA MATERA DIPARTIMENTO CHIRURGICO OSPEDALE Giovanni Paolo II POLICORO U.O.S.D. VESTIBOLOGIA e g.i.a. di OTORINOLARINGOIATRIA Direttore: dott. Giacinto Asprella Libonati
DettagliApproccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche
Approccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche Ho conosciuto il mare meditando su una goccia di rugiada Kahlil Gibran CONCETTO DI OLISMO Dal greco Olos ::
DettagliDAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE
DAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE Genova 26-27 maggio 2014 Relatrice: Angela Atzeni DEFINIZIONE
Dettagli. La valutazione individuale del Medico Ospedaliero: l esperienza del Policlinico S. Orsola-Malpighi MASSIMO LAUS (BOLOGNA)
. La valutazione individuale del Medico Ospedaliero: l esperienza del Policlinico S. Orsola-Malpighi MASSIMO LAUS (BOLOGNA) La valutazione individuale dei Medici : Tema importante per i Direttori di Struttura
DettagliAppropriatezza organizzativa, specialistica e prescrittiva. Fabrizio Ciaralli Direttore Distretto 5-7 ASL Roma2
Appropriatezza organizzativa, specialistica e prescrittiva Fabrizio Ciaralli Direttore Distretto 5-7 ASL Roma2 Il modello organizzativo ospedaliero può essere riprodotto in modo omogeneo ed è codificato
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA
AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA Sede Legale: Viale Repubblica, 34-27100 PAVIA Tel. 0382 530596 - Telefax 0382 531174 www.ospedali.pavia.it RICOVERI OSPEDALIERI URGENTI: REGOLAMENTO DI GESTIONE
Dettagli- Scelta della struttura 1. Informazioni sulle strutture disponibili eroganti i servizi prescritti
Tutte le attività erogate dell'azienda Ospedaliera S. Antonio Abate di Gallarate nelle varie sedi sono "accreditate". Ciò comporta, a garanzia dell'utente e della qualità del servizio erogato, il rispetto
DettagliMETODICHE DIDATTICHE
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia - Dipartimento di Pediatria C.L. Triennale Infermieristica Pediatrica A.A.2007/2008 CORSO INTEGRATO SCIENZE UMANE PSICOPEDAGOGICHE METODICHE
DettagliBPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara
BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara Carlotta Serenelli *, Sandro Bartalotta **, Mauro Manfredini*** *Dipartimento Cure Primarie Azienda
DettagliGUIDA ALL ATTIVITÀ DEL CENTRO OSPEDALIERO DI MEDICINA INTEGRATA DI PITIGLIANO
GUIDA ALL ATTIVITÀ DEL CENTRO OSPEDALIERO DI MEDICINA INTEGRATA DI PITIGLIANO Informazioni e notizie utili www.usl9.grosseto.it COS È IL CENTRO OSPEDALIERO DI MEDICINA INTEGRATA DI PITIGLIANO? E il primo
Dettaglipronto soccorso ortopedico e traumatologico SWISS MEDICAL NETWORK MEMBER
pronto soccorso ortopedico e traumatologico SWISS MEDICAL NETWORK MEMBER Il Pronto Soccorso si avvale della collaborazione di tutti i servizi presenti alla Clinica Ars Medica: consulenza specialistica,
DettagliMassimo Fabi. Direttore Generale AUSL di Parma
Massimo Fabi Direttore Generale AUSL di Parma Parma, 12 marzo 2012 Agenda 2 Modelli di gestione della cronicità La rete territoriale delle Cure Primarie Le Case della Salute Il contesto di riferimento
DettagliGUIDA INFORMATIVA UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale COMUNE DI RIBERA www.telecare.comune.ribera.ag.it Telecare è un progetto finanziato con i fondi del PO. F.E.S.R. 2007-2013 Asse VI Sviluppo
DettagliAttività Diurna Area Chirurgica. Area Chirurgica GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI TREVISO
Area Chirurgica Attività Diurna Area Chirurgica Attività Diurna Area Chirurgica OSPEDALE DI TREVISO GUIDA AI SERVIZI Guida ai Servizi Attività Diurna Area Chirurgica Ospedale di Treviso Finito di stampare
DettagliERNIA DEL DISCO LOMBARE ANALISI DEL PERCORSO ALL INTERNO DELL AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA CTO MARIA ADELAIDE DI TORINO
3 Corso congiunto A.N.I.N. G.I.S. GLI INTERVENTI CHIRURGICI SULLA COLONNA E L ASSISTENZA PRE E POST OPERATORIA ERNIA DEL DISCO LOMBARE ANALISI DEL PERCORSO ALL INTERNO DELL AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA
DettagliL'organizzazione dell'assistenza infermieristica nella Lungodegenza Post Acuzie Ospedaliera Geriatrica. Giovanna De Meo Gina Dragano
L'organizzazione dell'assistenza infermieristica nella Lungodegenza Post Acuzie Ospedaliera Geriatrica Mission di U.O. La mission della U.O. di Lungodegenza Post Acuzie è: giungere ad una stabilizzazione
DettagliPraticare l integrazione tra le Aziende: suggestioni da un esperienza in corso
LA SANITÀ TERRITORIALE ED I SUOI SVILUPPI MEDICINA DI COMUNITÀ E AFT CONFRONTO E INTEGRAZIONE Praticare l integrazione tra le Aziende: suggestioni da un esperienza in corso Dr.ssa Simona Dei Siena, 25
DettagliAllegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 SOMMINISTRAZIONE PER INFUSIONE A DOMICILIO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER PERSONE AFFETTE DA MALATTIA RARA (Documento approvato nella
DettagliAZIONI DI MIGLIORAMENTO
ALLEGATO AZIONI DI MIGLIORAMENTO 1. INFORMAZIONE ED ACCOGLIENZA NEI PRESIDI OSPEDALIERI DELL ASP 2. ASPETTI ALBERGHIERI: VITTO NEI PRESIDI OSPEDALIERI DELL ASP 3. TEMPI DI ATTESA TRA LA PRENOTAZIONE E
DettagliOspedale S. Stefano Prato
Ospedale S. Stefano Prato L ospedale per intensità di cure: Il modello di organizzazione assistenziale infermieristico. Monica Chiti Responsabile U.O. Assistenza Infermieristica Ospedaliera Ospedale S.
DettagliLa psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria. sanitaria. 14 Maggio Roma
La psicologia clinica e di comunità, strumenti ed opportunità per l'integrazione socio-sanitaria sanitaria 14 Maggio 2009- Roma Dr.ssa Maria M. Russo Direttore Programma di Psicologia AUSL Rimini 1 Riferimenti
DettagliAl Triage ricordiamoci di fare un po di Triage!
relatore: Davide Boni Infermiere Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Modena Al Triage ricordiamoci di fare un po di Triage! OGGI AL TRIAGE FACCIAMO TANTE COSE.. E CE NE PROPONGONO CONTINUAMENTE
DettagliL analisi di processo e l ABCl COPS
L analisi di processo e l ABCl Emanuele Porazzi Emanuela Foglia COPS Costi Per variabilità Fissi Semivariabili Variabili Per imputabilità Diretti Indiretti Attività-Ricavi Ricoveri ordinari: tariffe per
DettagliCarta dei Servizi SERD
Carta dei Servizi SERD ICP-FI-010 Rev.3 versione aggiornata al 31 gennaio 2018 1 La carta dei servizi E uno strumento di informazione e di orientamento nell ambito delle offerte prestate nei servizi per
DettagliProposta di riorganizzazione
Proposta di riorganizzazione 1. L assetto attuale e il Sistema Ospedaliero Provinciale: L attuale assetto organizzativo dell APSS, definito dalla L.P. 23 luglio 2010, n. 16 e dal Regolamento di organizzazione,
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto
DettagliRILEVAZIONE QUALITÀ PERCEPITA PRONTO SOCCORSO REPORT MARZO-DICEMBRE 2018
RILEVAZIONE QUALITÀ PERCEPITA PRONTO SOCCORSO REPORT MARZO-DICEMBRE 2018 1 INTRODUZIONE Lo Staff Comunicazione dell AOUP Paolo Giaccone, ed in particolare l Ufficio per le Relazioni con il Pubblico, ha
DettagliPPOO a gestione diretta A cura: UOC monitoraggio e controllo attività ospedaliere UOSD Assistenza Ospedaliera a Gestione Diretta/Settore SDO-DRG
Allegato 1 PPOO a gestione diretta A cura: UOC monitoraggio e controllo attività ospedaliere UOSD Assistenza Ospedaliera a Gestione Diretta/Settore SDO-DRG Chi? L offerta ospedaliera erogata dall ASL Napoli
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera 737 Data della delibera 01-06-2017
DettagliUnità Funzionale Attività Sanitarie di Comunità
Asl8_Carta accoglienza ASC :Layout 1 07/05/14 19:39 Pagina 1 Unità Funzionale Attività Sanitarie di Comunità Zona Distretto Valdarno Responsabile Dr.ssa Maria Grazia Brandini Carta dei servizi Asl8_Carta
DettagliPROGETTO GIUNONE. Miglioramento assistenziale medicoinfermieristico Semplice Organizzativa di Chirurgia Senologica FORMAZIONE SUL CAMPO
PROGETTO GIUNONE Miglioramento assistenziale medicoinfermieristico in Struttura Semplice Organizzativa di Chirurgia Senologica FORMAZIONE SUL CAMPO NURSING E CARCINOMA DELLA MAMMELLA Gennaio-Novembre 2007
DettagliCURE PALLIATIVE E MALATTIE NEUROLOGICHE CRONICHE 6 aprile 2018
CURE PALLIATIVE E MALATTIE NEUROLOGICHE CRONICHE 6 aprile 2018 Il passaggio dalle cure attive alle cure palliative Piero Morino UFC UFC Coordinamento Cure Palliative USL Toscana Centro 1 DIRETTIVE ANTICIPATE
DettagliBEYOND Nuove Culture a Venezia
Beyond in cinque punti Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali TAVOLO DI COORDINAMENTO TRA MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI E CITTA RISERVATARIE AI SENSI
DettagliREGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE
REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto
DettagliUNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA
UNITÀ OPERATIVA MEDICINA D URGENZA Dipartimento Emergenza 1/9 Attività L unità operativa Medicina Urgenza fornisce assistenza a persone ricoverate con problemi di salute acuti e urgenti, in continuità
DettagliPRESTAZIONI SANITARIE EROGATE - Ricovero - Day Hospital/Attività ambulatoriale ad alta complessità assistenziale (MAC) - Ambulatorio
UNITA OPERATIVA COMPLESSA MEDICINA INTERNA DI E SEZ. DI EMATOLOGIA CLINICA DIRETTORE DIPARTIMENTO Dr. Mario Guidotti DIRIGENTI MEDICI Dr. Franco Alberio Dr. Angelo Alessandro Beretta Dr.ssa Marina Bianchi
DettagliDegenza Breve Chirurgica
Ospedale Ca Foncello di Treviso Degenza Breve Chirurgica Guida ai Servizi Gentile utente, questo opuscolo contiene alcune semplici informazioni che le potranno essere utili in vista dell intervento a cui
DettagliComunicato Stampa PISTOIA E LA SEDE DELL AZIENDA USL TOSCANA CENTRO PER GLI INCONTRI SUL PERCORSO ICTU UNA MALATTIA IN AUMENTO NEI GIOVANI
PISTOIA E LA SEDE DELL AZIENDA USL TOSCANA CENTRO PER GLI INCONTRI SUL PERCORSO ICTU Comunicato Stampa PISTOIA E LA SEDE DELL AZIENDA USL TOSCANA CENTRO PER GLI INCONTRI SUL PERCORSO ICTUS UNA MALATTIA
DettagliECCO LE STRUTTURE SANITARIE, PUBBLICHE E PRIVATE, PIU VIRTUOSE DEL VENETO
ECCO LE STRUTTURE SANITARIE, PUBBLICHE E PRIVATE, PIU VIRTUOSE DEL VENETO Prosegue con successo il lavoro della Guida Michelin della salute Dove e Come Mi Curo, il portale numero uno in Italia dove i cittadini
DettagliTRASFERIMENTO DAL REGIME DI RICOVERO ORDINARIO E DIURNO AL REGIME AMBULATORIALE.
DRG 042 INIEZIONE INTRAVITREALE DI SOSTANZE TERAPEUTICHE TRASFERIMENTO DAL REGIME DI RICOVERO ORDINARIO E DIURNO AL REGIME AMBULATORIALE. REGIONE ABRUZZO SOMMARIO PREMESSA... 2 INIEZIONE INTRAVITREALE
DettagliUSL 7, Azienda Ospedaliera Senese Dipartimento Interaziendale di Programmazione Sanitaria Sistema integrato provinciale della diagnostica per immagini
FORUMPA SANITA' 2001 Parte 1: Anagrafica USL 7, Azienda Ospedaliera Senese Dipartimento Interaziendale di Programmazione Sanitaria Sistema integrato provinciale della diagnostica per immagini Titolo del
DettagliPROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI RADIOTERAPIA IN AMBITO METROPOLITANO
PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA DI RADIOTERAPIA IN AMBITO METROPOLITANO Giovanni Frezza Direttore UO di Radioterapia Oncologica Azienda USL di Bologna Documento presentato, discusso ed approvato
DettagliLE RETI ONCOLOGICA ED EMATOLOGICA NEL VENETO
LE RETI ONCOLOGICA ED EMATOLOGICA NEL VENETO Dr. Domenico Mantoan Direttore Generale Area Sanità e Sociale Regione del Veneto P a d o v a 1 2 g i u g n o 2 0 1 8 L area Oncologica è caratterizzata da costanti
DettagliL EROGAZIONE DIRETTA IN EMILIA ROMAGNA-L ESPERIENZA DI FERRARA
L EROGAZIONE DIRETTA IN EMILIA ROMAGNA-L ESPERIENZA DI FERRARA Dott.ssa Paola Scanavacca UO Farmacia Ospedaliera Dipartimento Biotecnologie Azienda Ospedaliero Universitaria - Azienda USL Ferrara LEGGE
DettagliL Otorinolaringoiatria nell Azienda USL Toscana Centro: una ipotesi di lavoro
U.S.L. TOSCANA CENTRO S.O.C. di Otorinolaringoiatria Presidio Ospedaliero Santa Maria Nuova P.zza S. M. Nuova 1 Firenze L Otorinolaringoiatria nell Azienda USL Toscana Centro: una ipotesi di lavoro Giornate
DettagliRaccomandazioni per l accreditamento dei Centri
Definizione di un modello di presa in carico del paziente portatore di malattie emorragiche congenite finalizzato alla prevenzione e riduzione dell impatto socio-sanitario della malattia e delle sue complicanze
DettagliSERVIZIO TOSSICODIPENDENZE
SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità la promozione
DettagliProgetto GESTIONE OPERATIVA
Allegato A Progetto GESTIONE OPERATIVA Project Manager: Ing. Antonio Guarracino Componenti Team Progetto GO Aziendale: Dr.ssa Susanna Tamburini, Dr.ssa Gabriella Bellagambi, Dr. Leonardo Pasquini, Dr.ssa
Dettagli