(L.R. 24 marzo 2000 n. 20 art. 32bis)
|
|
- Oliviero Franchi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI MONTE SAN PIETRO COMUNE DI VALSAMOGGIA COMUNE DI ZOLA PREDOSA PSC VARIANTE 2015 (L.R. 24 marzo 2000 n. 20 art. 32bis) DOCUMENTO PRELIMINARE Integrazione Quadro Conoscitivo Adozione: Del. CC. n. del. Approvazione: Del. CC. n. del. ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE AREA BAZZANESE Presidente del Comitato di Pianificazione Associata: Stefano FIORINI Comuni Sindaci Assessori Monte San Pietro Stefano RIZZOLI Stefano RIZZOLI Valsamoggia Daniele RUSCIGNO Daniele RUSCIGNO Zola Predosa Stefano FIORINI Stefano FIORINI Responsabile di Progetto Marco LENZI (Ufficio di Piano Area Bazzanese) Unione dei Comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia UFFICIO DI PIANO ASSOCIAZIONE AREA BAZZANESE c/o Comune di Zola Predosa Piazza della Repubblica ZOLA PREDOSA (BO) U c V
2 GRUPPO DI LAVORO Ufficio di Piano Area Bazzanese Marco LENZI (Responsabile di progetto) Gianluca GENTILINI (SIT elaborazioni cartografiche) Simona CILIBERTO (Elaborazione dati e ricerche) Elisa NOCETTI (Elaborazione dati e ricerche) Commissione Tecnica di Coordinamento Roberto LOMBARDI (Comune Monte S. Pietro) Andrea DIOLAITI (Comune Valsamoggia) Simonetta BERNARDI (Comune Zola Predosa)
3 SPECIFICA DELLE VARIAZIONI Elab. BZ.C1.S02: Elab. CR.C1.S04: Elab. CR.C1.S04: L elaborato, facente parte del quadro conoscitivo, viene integrato con la nuova scheda n. BZ-720 relativa a fabbricati non precedentemente censiti in conseguenza dell avvenuta emanazione in data 5 Marzo 2015 da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, ai sensi degli artt. 10 c. 1 e 12 del D.Lgs. 42/2004, del decreto di vincolo n relativo all area della Stazione Ferroviaria di Bazzano, insistente sul territorio del Comune di Valsamoggia (la variazione comporta modifiche anche alle Tavv. AB.PSC.1.3a, BZ.PSC.3b, nonché alle relative tavole del RUE nelle quali devono essere identificati e classificati i beni oggetto del provvedimento di tutela); L elaborato, facente parte del quadro conoscitivo, viene integrato con le nuove schede n. CR-810, CR-811 e CR-812 relative a fabbricati non precedentemente censiti in conseguenza dell avvenuta emanazione in data 5 Marzo 2015 da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, ai sensi degli artt. 10 c. 1 e 12 del D.Lgs. 42/2004, dei decreti di vincolo nn. 3570, 3571 e 3572 relativi rispettivamente alle aree delle Stazioni Ferroviarie di Chiesa Nuova, Crespellano e Muffa, tutte insistenti sul territorio del Comune di Valsamoggia (la variazione comporta modifiche anche alle Tavv. AB.PSC.1.3a, CR.PSC.3d, nonché alle relative tavole del RUE nelle quali devono essere identificati e classificati i beni oggetto del provvedimento di tutela); L elaborato, facente parte del quadro conoscitivo, viene integrato con la nuova scheda n. CR-900 relativa a fabbricati non precedentemente censiti ma ritenuti meritevoli di tutela in relazione, in particolare, all assetto urbanistico dell area su di cui essi insistono (la variazione comporta modifiche anche alla relativa tavola di RUE nella quale devono essere identificati e classificati gli edifici); Elab. SV.C1.S02: L elaborato, facente parte del quadro conoscitivo, viene integrato con la scheda n. SV-199 erroneamente non inclusa nel fascicolo, relativo ad un edificio classificato presente nelle tavole di RUE; Elab. ZP.C1.S01: Elab. ZP.C1.S02: Elab. ZP.C1.S03: Elab. AB.E.S02: Nell elaborato, facente parte del quadro conoscitivo, la scheda n. ZP-102 viene modificata con la sostituzione delle fotografie del fabbricato classificato in quanto quelle presenti sono relative ad altro edificio; Nell elaborato, facente parte del quadro conoscitivo, la scheda n. ZP-236 viene modificata con la sostituzione delle fotografie del fabbricato classificato in quanto quelle presenti sono relative ad altro edificio; L elaborato, facente parte del quadro conoscitivo, viene integrato con le nuove schede n. ZP-710, ZP-711 e ZP-712 relative a fabbricati non precedentemente censiti in conseguenza dell avvenuta emanazione in data 5 Marzo 2015 da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, ai sensi degli artt. 10 c. 1 e 12 del D.Lgs. 42/2004, dei decreti di vincolo nn. 3567, 3568 e 3569 relativi rispettivamente alle aree delle Stazioni Ferroviarie di Riale, Lavino e Ponte Ronca, tutte insistenti sul territorio del Comune di Zola Predosa (la variazione comporta modifiche anche alle Tavv. AB.PSC.1.3a, ZP.PSC.3e, ZP.PSC.3f nonché alle relative tavole del RUE nelle quali devono essere identificati e classificati i beni oggetto del provvedimento di tutela); Nell elaborato, facente parte del quadro conoscitivo, la scheda n. 37 relativa agli edifici incongrui viene modificata con l indicazione che il complesso è in uso (erroneamente la scheda riporta il non utilizzo);
4 AREA BAZZANESE VARIANTE PSC 2015 INTEGRAZIONE QUADRO CONOSCITIVO CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. BZ.720 Data rilievo: 22/04/15 Rilevatore: LM Comune: Valsamoggia Origine Storica Contesto storico Territorio: Urbano Località: Bazzano IGM: Toponimo: Indirizzo: Via Provinciale Ovest 1 Bazzano Complesso edilizio: N. elementi: 4 BZ-720 Longitudine Latitudine Planimetria stato attuale: Scala 1:5.000 BZ-720 BZ-720 Planimetria catastale: Scala 1:2000 Ortofoto 2011: Scala 1:2000 La stazione ferroviaria Bazzano (Valsamoggia) è stata dichiarata di interesse storico-artistico ai sensi degli artt. 10, comma 1, e 12 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.e i. con decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, in data 5 Marzo 2015 n Scheda: BZ-720 Comune: Valsamoggia
5 EDIFICIO bz Tipologia originaria Stazione Ferroviaria Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Provinciale Ovest 1 Bazzano Catasto: Foglio, Particella EDIFICIO bz Tipologia originaria Servizi igienici viaggiatori Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Provinciale Ovest 1 Bazzano Catasto: Foglio, Particella Scheda: BZ-720 Comune: Valsamoggia
6 EDIFICIO bz Tipologia originaria Magazzino Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Provinciale Ovest 1 Bazzano Catasto: Foglio, Particella EDIFICIO bz Tipologia originaria Rimessa locomotori Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Provinciale Ovest 1 Bazzano Catasto: Foglio, Particella Scheda: BZ-720 Comune: Valsamoggia
7 AREA BAZZANESE VARIANTE PSC 2015 INTEGRAZIONE QUADRO CONOSCITIVO CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. CR.810 Data rilievo: 22/04/15 Rilevatore: LM Comune: Valsamoggia Origine Storica Contesto storico Territorio: Urbano Località: Muffa IGM: Toponimo: Indirizzo: Via Stazione Muffa 1 Crespellano Complesso edilizio: N. elementi: 2 CR-810 Longitudine Latitudine Planimetria stato attuale: Scala 1:5.000 CR-810 CR-810 Planimetria catastale: Scala 1:2000 Ortofoto 2011: Scala 1:2000 La stazione ferroviaria Muffa di Crespellano (Valsamoggia) è stata dichiarata di interesse storico-artistico ai sensi degli artt. 10, comma 1, e 12 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.e i. con decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, in data 5 Marzo 2015 n Scheda: CR-810 Comune: Valsamoggia
8 EDIFICIO cr Tipologia originaria Stazione Ferroviaria Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Stazione Muffa 1 Crespellano Catasto: Foglio, Particella EDIFICIO cr Tipologia originaria Servizi igienici viaggiatori Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Stazione Muffa 1 Crespellano Catasto: Foglio, Particella Scheda: CR-810 Comune: Valsamoggia
9 AREA BAZZANESE VARIANTE PSC 2015 INTEGRAZIONE QUADRO CONOSCITIVO CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. CR.811 Data rilievo: 22/04/15 Rilevatore: LM Comune: Valsamoggia Origine Storica Contesto storico Territorio: Urbano Località: Crespellano IGM: Toponimo: Indirizzo: Via Stazione Crespellano 1 Complesso edilizio: N. elementi: 2 CR-811 Longitudine Latitudine Planimetria stato attuale: Scala 1:5.000 CR-811 CR-811 Planimetria catastale: Scala 1:2000 Ortofoto 2011: Scala 1:2000 La stazione ferroviaria Crespellano (Valsamoggia) è stata dichiarata di interesse storico-artistico ai sensi degli artt. 10, comma 1, e 12 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.e i. con decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, in data 5 Marzo 2015 n Scheda: CR-811 Comune: Valsamoggia
10 EDIFICIO cr Tipologia originaria Stazione Ferroviaria Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Stazione Crespellano 1 Catasto: Foglio, Particella EDIFICIO cr Tipologia originaria Servizi igienici viaggiatori Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale Stazione Crespellano 1 Catasto: Foglio, Particella Scheda: CR-811 Comune: Valsamoggia
11 AREA BAZZANESE VARIANTE PSC 2015 INTEGRAZIONE QUADRO CONOSCITIVO CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. CR.812 Data rilievo: 22/04/15 Rilevatore: LM Comune: Valsamoggia Origine Storica Contesto storico Territorio: Urbano Località: Crespellano IGM: Toponimo: Indirizzo: Viale Stazione Chiesa Nuova Complesso edilizio: N. elementi: 4 CR-812 Longitudine Latitudine Planimetria stato attuale: Scala 1:5.000 CR-812 CR-812 Planimetria catastale: Scala 1:2000 Ortofoto 2011: Scala 1:2000 La stazione ferroviaria Chiesa Nuova di Crespellano (Valsamoggia) è stata dichiarata di interesse storico-artistico ai sensi degli artt. 10, comma 1, e 12 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.e i. con decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, in data 5 Marzo 2015 n Scheda: CR-813 Comune: Valsamoggia
12 EDIFICIO cr Tipologia originaria Stazione Ferroviaria Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale Stazione Chiesa Nuova Catasto: Foglio, Particella EDIFICIO cr Tipologia originaria Servizi igienici viaggiatori Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale Stazione Chiesa Nuova Catasto: Foglio, Particella Scheda: CR-813 Comune: Valsamoggia
13 EDIFICIO cr Tipologia originaria Magazzino Merci Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale Stazione Chiesa Nuova Catasto: Foglio, Particella EDIFICIO cr Tipologia originaria Sottostazione elettrica Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale Stazione Chiesa Nuova Catasto: Foglio, Particella Scheda: CR-813 Comune: Valsamoggia
14 AREA BAZZANESE VARIANTE PSC 2015 INTEGRAZIONE QUADRO CONOSCITIVO CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. CR.900 Data rilievo: 26/02/15 Rilevatore: LM Comune: Valsamoggia Origine Storica Contesto storico Territorio: Urbano Località: Calcara IGM: Toponimo: Indirizzo: Via Mazzini, Complesso edilizio: N. elementi: CR-900 Longitudine Latitudine Planimetria stato attuale: Scala 1:5.000 CR-900 CR-900 Planimetria catastale: Scala 1:2000 Ortofoto 2011: Scala 1:2000 Il complesso edificato analizzato, pur non comparendo nelle planimetrie di impianto del Catasto (1916) presenta caratteristiche meritevoli di tutela per l assetto e l impianto planimetrico assunto, risalente ai primi decenni del 1900 e mantenuto sostanzialmente invariato, pur essendo stati i fabbricati, nel tempo, oggetto di diversi interventi di recupero e di trasformazione. Scheda: CR-900 Comune: Valsamoggia
15 EDIFICIO cr Tipologia originaria Residenza Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Mazzini Catasto: Foglio, Particella 5 68, 69, 86 Indagini: Integrazione indagine Febbraio 2015 Scheda: CR-900 Comune: Valsamoggia
16 EDIFICIO cr Tipologia originaria Residenza Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Mazzini Catasto: Foglio, Particella 5 84, 85 Indagini: Integrazione indagine Febbraio 2015 Scheda: CR-900 Comune: Valsamoggia
17 EDIFICIO cr Tipologia originaria Residenza Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Mazzini Catasto: Foglio, Particella 5 72, 74, 91, 93 Indagini: Integrazione indagine Febbraio 2015 Scheda: CR-900 Comune: Valsamoggia
18 EDIFICIO cr Tipologia originaria Residenza Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Mazzini Catasto: Foglio, Particella 5 52, 173 Indagini: Integrazione indagine Febbraio 2015 EDIFICIO cr Tipologia originaria Residenza Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Mazzini Catasto: Foglio, Particella 5 75, 94, 97 Indagini: Integrazione indagine Febbraio 2015 Scheda: CR-900 Comune: Valsamoggia
19 EDIFICIO cr Tipologia originaria Residenza Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Via Mazzini Catasto: Foglio, Particella 5 82, 55, 95 Indagini: Integrazione indagine Febbraio 2015 Scheda: CR-900 Comune: Valsamoggia
20 STRALCIO ELABORATO SV.C1.S02 QUADRO CONOSCITIVO AREA BAZZANESE - PIANO STRUTTURALE QUADRO CONOSCITIVO - CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. OrigineStorica sv-199 Data rilievo 1010 IGM: Indirizzo: VIA DEI PIANTE' 1445 Longitudine Comune: Savigno Territorio: Contesto storico: Località: Riilevatore Latitudine Toponimo: Complesso edilizio: N. elementili: 2 Planimetria stato attuale - Scala 1:5000 Planimetria catastale - Scala 1:2000 Ortofoto Scala 1:2000 Scheda sv-199 Comune: Savigno
21 EDIFICIO sv Tipologia originaria - Territorio: Indirizzo [VIA DEI PIANTE' 1445] Edificio di origine storica Complesso edilizio: Catasto Foglio Particella INDAGINI: indagine 2012 Note sono sbaglati il e Sv jpg 2012_10_10 12_54_16 Sv jpg 2012_10_10 12_53_28 EDIFICIO sv Tipologia originaria - Territorio: Indirizzo VIA DEI PIANTE' 1445 Edificio di origine storica Complesso edilizio: Catasto Foglio Particella INDAGINI: indagine 2012 Note sono sbagliati la e Sv jpg 2012_10_10 12_53_13 Sv jpg 2012_10_10 12_54_02 Scheda sv-199 Comune: Savigno
22 STRALCIO ELABORATO ZP.C1.S01 QUADRO CONOSCITIVO AREA BAZZANESE - PIANO STRUTTURALE QUADRO CONOSCITIVO - CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. OrigineStorica ZP-102 Data rilievo 910 Riilevatore dr Territorio: URBANO Contesto storico: Località: Zola IGM: Indirizzo: Via Don Aldino Taddia 8 - Via Don Aldino Taddia 10 Longitudine Comune: Zola Predosa Latitudine Toponimo: Complesso edilizio: N. elementili: 1 Planimetria stato attuale - Scala 1:5000 Planimetria catastale - Scala 1:2000 Ortofoto Scala 1:2000 Scheda ZP-102 Comune: Zola Predosa
23 EDIFICIO ZP Tipologia originaria Edificio residenziale urbano autono Edificio di origine storica Complesso edilizio: Territorio: URBANO Indirizzo Via Don Aldino Taddia 8 - Via Don Aldino Taddia 10 Catasto Foglio Particella INDAGINI: indagine 2012 Note Zp 01.1.jpg Zp 01.2.jpg Scheda ZP-102 Comune: Zola Predosa
24 STRALCIO ELABORATO ZP.C1.S02 QUADRO CONOSCITIVO AREA BAZZANESE - PIANO STRUTTURALE QUADRO CONOSCITIVO - CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. OrigineStorica ZP-236 Data rilievo 910 Riilevatore dr Territorio: URBANO Contesto storico: Località: Zola IGM: Indirizzo: Via Don Aldino Taddia 14 - Via Don Aldino Taddia 12 Longitudine Comune: Zola Predosa Latitudine Toponimo: Complesso edilizio: N. elementili: 1 Planimetria stato attuale - Scala 1:5000 Planimetria catastale - Scala 1:2000 Ortofoto Scala 1:2000 Scheda ZP-236 Comune: Zola Predosa
25 Scheda ZP-236 Comune: Zola Predosa
26 AREA BAZZANESE VARIANTE PSC 2015 INTEGRAZIONE QUADRO CONOSCITIVO CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. ZP.710 Data rilievo: 26/02/15 Rilevatore: LM Comune: Zola Predosa Origine Storica Contesto storico Territorio: Urbano Località: Riale IGM: Toponimo: Indirizzo: Viale 4 Novembre n. 10 Complesso edilizio: N. elementi: 2 ZP-710 Longitudine Latitudine Planimetria stato attuale: Scala 1:5.000 ZP-710 ZP-710 Planimetria catastale: Scala 1:2000 Ortofoto 2011: Scala 1:2000 La stazione ferroviaria di Riale di Zola Predosa è stata dichiarata di interesse storico-artistico ai sensi degli artt. 10, comma 1, e 12 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.e i. con decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, in data 5 Marzo 2015 n Scheda: ZP-710 Comune: Zola Predosa
27 EDIFICIO zp Tipologia originaria Stazione Ferroviaria Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale 4 Novembre, 10 Catasto: Foglio, Particella EDIFICIO zp Tipologia originaria Servizi igienici viaggiatori Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale 4 Novembre, 10 Catasto: Foglio, Particella Scheda: ZP-710 Comune: Zola Predosa
28 AREA BAZZANESE VARIANTE PSC 2015 INTEGRAZIONE QUADRO CONOSCITIVO CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. ZP.711 Data rilievo: 10/04/15 Rilevatore: LM Comune: Zola Predosa Origine Storica Contesto storico Territorio: Urbano Località: Zola Predosa IGM: Toponimo: Indirizzo: Viale V. Solmi Complesso edilizio: N. elementi: 2 ZP-711 Longitudine Latitudine Planimetria stato attuale: Scala 1:5.000 ZP-711 ZP-711 Planimetria catastale: Scala 1:2000 Ortofoto 2011: Scala 1:2000 La stazione ferroviaria Lavino di Zola Predosa è stata dichiarata di interesse storico-artistico ai sensi degli artt. 10, comma 1, e 12 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.e i. con decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, in data 5 Marzo 2015 n Scheda: ZP-711 Comune: Zola Predosa
29 EDIFICIO zp Tipologia originaria Stazione Ferroviaria Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale V. Solmi Catasto: Foglio, Particella EDIFICIO zp Tipologia originaria Servizi igienici viaggiatori Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale V. Solmi Catasto: Foglio, Particella Scheda: ZP-711 Comune: Zola Predosa
30 AREA BAZZANESE VARIANTE PSC 2015 INTEGRAZIONE QUADRO CONOSCITIVO CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. ZP.712 Data rilievo: 10/04/15 Rilevatore: LM Comune: Zola Predosa Origine Storica Contesto storico Territorio: Urbano Località: Ponte Ronca IGM: Toponimo: Indirizzo: Viale E. Bortolotti, 10 Complesso edilizio: N. elementi: 2 ZP-712 Longitudine Latitudine Planimetria stato attuale: Scala 1:5.000 ZP-712 ZP-712 Planimetria catastale: Scala 1:2000 Ortofoto 2011: Scala 1:2000 La stazione ferroviaria Lavino di Zola Predosa è stata dichiarata di interesse storico-artistico ai sensi degli artt. 10, comma 1, e 12 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e s.m.e i. con decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell Emilia Romagna, in data 5 Marzo 2015 n Scheda: ZP-712 Comune: Zola Predosa
31 EDIFICIO zp Tipologia originaria Stazione Ferroviaria Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale E. Bortolotti, 10 Catasto: Foglio, Particella EDIFICIO zp Tipologia originaria Servizi igienici viaggiatori Edificio origine Storica Contesto storico Territorio Urbano Indirizzo: Viale E. Bortolotti, 10 Catasto: Foglio, Particella Scheda: ZP-712 Comune: Zola Predosa
32 STRALCIO ELABORATO AB.E.S02 QUADRO CONOSCITIVO EDIFICI INCONGRUI 37 comune utilizzato Zola Predosa destinazione uso località Pradola agricola COD_PRG E note no si DESCRIZIONE Zone agricole normali azienda agricola-via Montevecchio NUMERO EDIFICI 1 mercoledì 13 marzo 2013 distanza dal TU > 500 m. TOT_SU 815
VOL - Analisi Documentale CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
VOL - Analisi Documentale CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA Codice ISTAT Codice Ente Codice Catastale Codice VOL Provincia Comune 006 006LIBI043 A944 A944002T Bologna Bologna Indirizzo principale Via Libia,
DettagliRep. n. Racc. n. ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO PER IL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO CENTRO
All. A Rep. n. Racc. n. ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO PER IL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO CENTRO AZIENDALE IN FREGIO ALLA VIA ROTONDA SEGNATELLO (nell area censita al
DettagliGarante della Comunicazione Artt. 19 e 20 L.R.T. n. 1/2005
Garante della Comunicazione Artt. 19 e 20 L.R.T. n. 1/2005 RAPPORTO ATTIVITA DEL GARANTE PER ADOZIONE NELLA PROSSIMA SEDUTA CONSILIARE del 30 settembre 2013 DELLE SEGUENTI VARIANTI: - scheda norma 5-iru2,
DettagliCOMUNE DI SAN MAURO PASCOLI VARIANTE PARZIALE N 18/2015. ai sensi dell art.15 comma 4 della Legge regionale n 47/1978 STESURA ADOTTATA
REGIONE EMILIA ROMAGNA PROVINCIA FORLI -CESENA P.R.G. PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI SAN MAURO PASCOLI VARIANTE PARZIALE N 18/2015 ai sensi dell art.15 comma 4 della Legge regionale n 47/1978 STESURA
DettagliComune di Castel d Aiano Piazza Nanni Levera 12 40034 Castel d Aiano (BO)
Regione Emilia Romagna Provincia di Bologna Comune di Castel d Aiano Piazza Nanni Levera 12 40034 Castel d Aiano (BO) OGGETTO: VALUTAZIONE DI IMMOBILE DENOMINATO EX VILLAGGIO FAJE' SITO IN VIA VILLA N.
DettagliACCORDO CON I PRIVATI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 20/2000 E DELL ART.11 L. 241/1990
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. N. 113 DEL 18/10/2012 ACCORDO CON I PRIVATI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 20/2000 E DELL ART.11 L. 241/1990 DEI COMUNI DI CASTELLO DI SERRAVALLE E CRESPELLANO PER LA RIQUALIFICAZIONE
DettagliLa pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo territoriale PIT
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I La pianificazione urbanistica in Toscana: Il Piano di indirizzo
DettagliELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
ELENCO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA 1. RELAZIONE PAESAGGISTICA La relazione paesaggistica dovrà contenere i seguenti capitoli: a. Ubicazione dell opera; b.
DettagliDOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA
MARCA DA BOLLO 16,00 Diritti di Segreteria da assolvere come da Prospetto Allegato B Regione Lombardia Provincia di Monza e Brianza Città di Desio Area Governo del Territorio Settore Edilizia Privata e
DettagliCOMUNE DI POLIGNANO A MARE VARIANTE URBANISTICA IN ATTUAZIONE DEGLI INDIRIZZI PROGRAMMATICI DEL P.R.G. AI SENSI DELL ART. 59 U.C.
COMUNE DI POLIGNANO A MARE VARIANTE URBANISTICA IN ATTUAZIONE DEGLI INDIRIZZI PROGRAMMATICI DEL P.R.G. AI SENSI DELL ART. 59 U.C. DELLE NTA SCHEMA DI CONVENZIONE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI LOTTIZZAZIONE
DettagliCOMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000
PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI
DettagliSEZIONE MECCANICA DI PRECISIONE
SEZIONE MECCANICA DI PRECISIONE BENCIVENNI LUCA Numero iscrizione: 1361 STATO: SOSPESO PER MOROSITA Il: 05/09/1965 Residente in: VIA LOMBARDIA, 17 40139 BOLOGNA BO 051/547145 Codice fiscale: BNCLCU65P05A944U
DettagliIndividuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali
Individuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali Mappa territoriale del 1846 I comuni di Staghiglione e Torre del Monte nel XIX secolo Cartografia storica dell I.G.M. levata
DettagliREGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO. Censim ento degli edifici di recente costruzione in am bito rurale
COMUNE DI Provincia di Forlì-Cesena REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO Censim ento degli edifici di recente costruzione in am bito rurale Legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 Disciplina generale sulla tutela
DettagliP5 Fonte. Elaborato PIANO DEGLI INTERVENTI EDIFICI NON PIU' FUNZIONALI ALLE ESIGENZE DELL'AZIENDA AGRICOLA. VARIANTE n 1
PI COMUNE DI LORIA Provincia di Treviso Amministrazione Il Sindaco: Dott. Roberto Vendrasco Il Segretario: Dott. Paolo Orso Il Responsabile ufficio urbanistica: Geom. Fabio Pellizzari PIANO DEGLI INTERVENTI
DettagliProvincia di Piacenza ...
N. 2 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza ADUNANZA STRAORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE... OGGETTO: APPROVAZIONE
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
AREA FINANZA E CONTROLLI SERVIZIO DEMANIO E PATRIMONIO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codic e CIFRA: DEM/ DEL/ 2014/ OGGETTO: Decreto Legislativo n.159 datato 06.09.2011 art. 48 comma
DettagliA-9. Località: Tramuschio Via Statale nord, 137, 139, 141. Toponimo: Corte dell Acqua SCHEDA
Località: Tramuschio Via Statale nord, 137, 139, 141 Toponimo: Corte dell Acqua Dati catastali: Foglio 13; Particelle 16. 17, 20, 22 Vincoli e tutele: Vincolo ministeriale D. Lgs. 42/2004: no Interesse
Dettagli2.2. Il modello di denuncia e la documentazione
2.2. Il modello di denuncia e la documentazione Per tutte le opere e gli interventi sottoposti a denuncia e sull intero territorio regionale, la denuncia è redatta ai sensi dell art. 93 del D.P.R. 380/2001
DettagliElementi del Quadro Conoscitivo
R e g g i o E m i l i a 2 6 O t t o b r e 2 0 0 7 C o n f e r e n z a d i P i a n i f i c a z i o n e Sistema della Mobilità e delle Reti, Reggio Emilia nell Europa Elementi del Quadro Conoscitivo Andrea
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
N. 50 in data 30/06/2008 Proposta n. 52 Oggetto: ADOZIONE DELLA SESTA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO ED EDILIZIO (RUE) VIGENTE. (LEGGE REGIONALE 24.03.2000 N. 20 E SUCC. MOD., ARTT. 29 E 33) E presente
DettagliCOMUNE DI MASERA DI PADOVA
COMUNE DI MASERA DI PADOVA Provincia di Padova Ufficio: U.T.EDIL.PRIVATA PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL 15-05-14 N.82 Oggetto: P.U.A. C2/17 - APONENSE COSTRUZIONI S.R.L. - VARIANTE TIPOLOGIE EDILIZIE.
DettagliUFFICIO TECNICO IV SETTORE URBANISTICO - EDILIZIA PRIVATA CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA OGGETTO
COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO C.F. 83000790820 UFFICIO TECNICO IV SETTORE URBANISTICO - EDILIZIA PRIVATA CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA Pratica N. 19 Anno 1995 Concessione N. 349/S
DettagliGIUNTA PROVINCIALE DI LECCO
COPIA GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO Deliberazione N 257 del 16-12-2013 OGGETTO: PARCO LOCALE DI INTERESSE SOVRACOMUNALE MONTE DI BRIANZA. RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO. DETERMINAZIONI L'anno duemilatredici,
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI AMENO PROVINCIA DI NOVARA DELIBERAZIONE N 9 Trasmessa al Comitato Regionale di Controllo il Prot. n COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE - seduta pubblica - OGGETTO: Variante
DettagliPROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV)
Variante di PRG Redatta ai sensi del DPR 447/98 S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive PROGETTO DI AREA ARTIGIANALE IN COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI (PV) Luglio 2009 VIA SCOPOLI, 12 27100 PAVIA
DettagliIl/la sottoscritto/a. nato/a a il. con residenza anagrafica nel Comune di prov. via/loc. codice fiscale/partitaiva
Al Comune di Piombino Via Ferruccio n 4 57025 PIOMBINO (LI) FASCICOLO N OGGETTO: Istanza di deposito di frazionamento catastale (articolo 30 5 comma DPR 6 giugno 2001 n 380) Il/la sottoscritto/a nato/a
DettagliCOMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000
PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI
DettagliE dilizia P rivata/servizi U rbanistici RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE ALLEGATA ALLA D.I.A. PRATICA EDILIZIA n. INTESTATA A.
Comune di Tradate E dilizia P rivata/servizi U rbanistici RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE ALLEGATA ALLA D.I.A. PRATICA EDILIZIA n. INTESTATA A I Sottoscritt nato/a a prov. il con studio a via/p.zza
DettagliProgettisti: Arch. Marco Zaoli (Capogruppo) Arch. Roberto Ricci
PIANO URBANISTICO COMUNALE PSC POC RUE PUT K1 Sistema ambientale + K2 Sistema sociale + K3 Sistema economico COMUNE DI VERUCCHIO PROVINCIA DI RIMINI PSC PIANO STRUTTURALE COMUNALE Sindaco: Giorgio Pruccoli
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliREGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO VARIANTE 2015. NORME ALLEGATO 3a (ex Allegato 2.2) (testo comparato)
COMUNE di SARSINA PROVINCIA di FORLI' - CESENA ADOTTATA con Del. C. C. n. APPROVATA con Del. C. C. n. del del SCHEDE LOTTI INEDIFICATI E SCHEDE RELATIVE ALLE PREVISIONI CONFERMATE DAL PSC (testo comparato)
DettagliELENCO DOCUMENTI DI APPALTO
ELENCO DI APPALTO CODIFICA Tipologia Descrizione elaborato Emissione C0126001 Architettonico Relazione generale C0127001 Architettonico Relazione specialistica - indagini geologiche e geotecniche REV0
DettagliComune di San Vendemiano Provincia di Treviso
San Vendemiano, 12 agosto 2015 OGGETTO: Perizia di stima del valore di mercato di un area con soprastante fabbricato di proprietà comunale, situata in località Saccon - Via Trieste n. 79 (ex Scuola Elementare).
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
N 7 OGGETTO: ADOZIONE, AI SENSI DELL ARTICOLO 13 DELLA LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2005 N. 12 E S.M.I., DELLA VARIANTE DI AGGIORNAMENTO DELLA CARTA DI FATTIBILITÀ DELLA COMPONENTE GEOLOGICA DI PIANO (PGT),
DettagliGruppo di Lavoro PUBBLICO per la Verifica PARTECIPATA con i Cittadini del PROGETTO DEL PARCO
Gruppo di Lavoro PUBBLICO per la Verifica PARTECIPATA con i Cittadini del PROGETTO DEL PARCO IL SITO Villa Sciarra Villa Celimontana Circo Massimo Parco della Resistenza Parco San Sebastiano Riserva
DettagliConsiglio regionale della Toscana
Consiglio regionale della Toscana SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL 24 LUGLIO 2013. Presidenza del Presidente del Consiglio regionale Alberto Monaci. Deliberazione 24 luglio 2013, n. 74: Adozione dell
DettagliPROVINCIA DI FORLI'-CESENA SCHEDE DI ANALISI E INDICAZIONI OPERATIVE RELATIVE AGLI EDIFICI DEL CENTRO STORICO. Nucleo: CIVITELLA
PROVINCIA DI FORLI'-CESENA COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEI CENTRI STORICI Art. A-7 L.R. 24 marzo 2000, n. 20 SCHEDE DI
DettagliPDR 2016 COMUNE DI PIETRACAMELA
PDR 216 COMUNE DI PIETRACAMELA Legge n. 77/29 e Decreto del Commissario Delegato per la Ricostruzione n. 3/21 AMBITO INTERMESOLI. Perimetrazioni ed Ambiti Elaborato 4 AMBITO P4. INTERMESOLI Perimetrazioni
Dettagli2010-2015. Piano Operativo Comunale POCRUE PSC. Comune di Ravenna Area Pianificazione Territoriale
Elaborato prescrittivo POC.4c 2010-2015 PRG 2003 PSC POC POCRUE POC.4c Città di nuovo impianto Integrazione alla Scheda M02 relativa all Avamporto di Porto Corsini per la realizzazione di servizi alla
DettagliOGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004.
OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004. Il Sindaco introduce l argomento... Invita il progettista incaricato, dott. Paolo Furlanetto ad esporre i contenuti
DettagliSchedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R.
Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. 20/2000 1 I IL PATRIMONIO Capo A-II Sistema insediativo storico dell Allegato
DettagliPIANO OPERATIVO COMUNALE
COMUNE DI BERTINORO PROVINCIA DI FORLI -CESENA PIANO OPERATIVO COMUNALE Piano particellare di esproprio I variante al P.O.C. per localizzazione di opera pubblica in variante al PSC ai sensi dell art. 12
DettagliProvincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA
Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Anagrafica COMPLESSO Codice bene Denominazione bene Comune Provincia Indirizzo
DettagliAnalisi del sistema insediativo di matrice storica Scheda: 232
Data rilievo: 14/02/2006 Denominazione: CASTELLO DI TRAIANA Indirizzo: FRAZIONE TRAIANA Numero civico: Foto: 01 Foto: 02 Foto: 03 PLANIMETRIA CATASTALE Foglio: 62 P.lla: 96 File: 232-CAT.JPG ESTRATTO PLANIMETRICO
DettagliProvincia di Cagliari
Originale COMUNE DI MURAVERA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE Adunanza: Straordinaria Seduta: Pubblica Convocazione: Prima N. 18 Del: 09/09/2014 Oggetto: APPROVAZIONE VARIANTE AL "PLANOVOLUMETRICO"
DettagliProposta di deliberazione che si sottopone all approvazione del Consiglio Comunale
Protocollo N. del. Deliberazione N. del Il Sindaco Proposta N. 139 del 05/12/2006 Il Dipartimento Governo del Territorio Servizio --Pianificazione Urbanistica Proposta di deliberazione che si sottopone
DettagliCITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 221
COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 221 OGGETTO: Piano esecutivo convenzionato in D.U. 1.5 S.U.E. 41 "P.E.C. BORNARESIO" - Approvazione del progetto
DettagliSCUOLA ELEMENTARE E. DE AMICIS Viale della Libertà n.21,23,25 Forlì RELAZIONE GENERALE 1. INTRODUZIONE
Il presente stralcio di relazione vuole essere di ausilio ai tecnici interessati alle verifiche tecniche, denominate anche valutazioni di sicurezza, da eseguire in conformità alle indicazioni definite
DettagliASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE AREA BAZZANESE
ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE AREA BAZZANESE Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monte San Pietro, Monteveglio, Savigno, Zola Predosa Provincia di Bologna PSC PIANO STRUTTURALE DEI COMUNI
DettagliProvincia di Roma Comune di San Cesareo (Rm)
Arch. Alessia Papi Provincia di Roma Comune di San Cesareo (Rm) Relazione paesaggistica (redatta ai sensi del DPCM 12/12/2005) Oggetto: Progetto per l istallazione di un manufatto leggero per la fornitura
DettagliCOMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO. Provincia di Firenze
COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Provincia di Firenze TABELLE PARAMETRICHE RELATIVE AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA, AL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE ED ONERI VERDI PER INTERVENTI
DettagliCITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino
Copia Albo CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 55 del 14/04/2014 OGGETTO : RISTRUTTURAZIONE OPERE DI CAPTAZIONE E TRATTI DI FOGNATURA LOC. LUCIA, LOC.
DettagliCap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA
Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA 3. 1 Il deposito e il nuovo PRG La figura seguente mostra la tavola del PRG (sistemi e regole) dove sono riportati il sistema insediativo,
DettagliUNITA MINIMA D INTERVENTO N. 29
1.a UNITA MINIMA D INTERVENTO N. 29 nome Via Fiorentina n. civico 18 agno di Romagna Catasto Toscano Mappe 1826 (stralcio dall originale) scala 1:1.000 (scala originale 1:1.250) sezione R di agno e di
DettagliRICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001)
RICHIESTA CERTIFICATO DI AGIBILITA' (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001) Bollo Comune di Positano Alla c.a. del Responsabile del Servizio 84017- Positano (SA) Riservato all Ufficio ESTREMI DI
DettagliRoma (RM) Via del Forte Trionfale, snc T1099. 08/04/2015 Rev 03. Bene analizzato: Ex distributore Information Memorandum
Bene analizzato: Ex distributore Information Memorandum 1 IDENTIFICAZIONE DEL SINGOLO BENE...3 INDIVIDUAZIONE CATASTALE...5 CARATTERISTICHE GENERALI DA SOPRALLUOGO...7 IMPIANTI TECNOLOGICI PRESENTI SULL'AREA...8
DettagliGualandi Angelo Roberto
Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e nome E-mail Nazionalità Data e luogo di nascita Gualandi Angelo Roberto Iscritto all Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della
DettagliRELAZIONE TECNICA. Oggetto: Regolarizzazione chiusura verande e balconi (art. 20 L.R. 16 aprile 2003 n. 4) Immobile sito in via Ditta - P.E. n.
RELAZIONE TECNICA Oggetto: Regolarizzazione chiusura verande e balconi (art. 20 L.R. 16 aprile 2003 n. 4) Immobile sito in via Ditta - P.E. n. Il sottoscritto.., nato a... il..., (C.F....), residente a..
DettagliRETE BOLOGNESE CONTRO LE DISCRIMINAZIONI
RETE BOLOGNESE CONTRO LE DISCRIMINAZIONI (aggiornata al 27 aprile 2011) Distretti: Bologna città pag. 1 Pianura Ovest (S. Giovanni in Persiceto) pag. 4 Pianura Est (S. Pietro in Casale) pag. 5 Casalecchio
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO MODIFICA AL PROGRAMMA DI EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE AI SENSI ART. 51 L. 865/71 AREA EX-CASERMETTE APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 94 DEL 18/12/2009 RELAZIONE
DettagliAllegato 31: Verifica dei manufatti ricadenti nelle DPA
RISPOSTE ALLE RICHIESTE DI INTEGRAZIONI Rev. 00 del 08/02/2016 Pag. 1 di 20 RIQUALIFICAZIONE A 380 KV DELL ELETTRODOTTO AEREO CASSANO RIC. OVEST BRESCIA NELLA TRATTA COMPRESA TRA LE CITTÀ DI CASSANO D
DettagliCOMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA
COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE Censim ento degli edifici storici Legge regionale 24 marzo 2000, n. 20 Disciplina generale sulla tutela e l'uso del territorio Provincia di Forlì-Cesena SCHEDE DI ANALISI
DettagliDimensioni Scala File Tav.n Misure in
Dimensioni Scala File Tav.n Misure in 1 - FINALITA 1.1 PREMESSA...2 1.2 ASPETTI TECNICO-NORMATIVI 2 2 CRITERI PER LA REDAZIONE DELLA RELAZIONE PAESAGGISTICA 2.1 LO STATO ATTUALE DEL BENE PAESAGGISTICO
DettagliPIATTAFORME PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DOCUMENTAZIONE DA INVIARE PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI
PIATTAFORME PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DOCUMENTAZIONE DA INVIARE PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI 1) RINNOVO TAL QUALE (senza modifiche sostanziali rispetto alla autorizzazione in scadenza) - istanza
Dettagli6. UNITÀ DESTINATE A POSTI AUTO COPERTI ED AUTORIMESSE
6. UNITÀ DESTINATE A POSTI AUTO COPERTI ED AUTORIMESSE 6.1 Piano Interrato Primo: al piano interrato trovano collocazione autorimesse e posti auto, oltre ad una serie di locali "impiantistici" quali il
DettagliManuale di utilizzo dell applicativo web SIT PRG
Manuale di utilizzo dell applicativo web SIT PRG L applicativo web SIT PRG permette di interrogare e visualizzare i dati del PRG. E possibile posizionarsi esattamente sul territorio se si conosce l indirizzo
DettagliMonitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea. Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli
Monitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli Premessa Il Comune di Pozzuoli è attivamente impegnato dall anno 2011 nella tutela
DettagliCOMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
DettagliDenuncia di Lavori per Deposito 3 (art. 2 L.R. 38/97, artt. 93 e 94 D.P.R. 380/01)
Spazio protocollo arrivo (spazio destinato allo Sportello Unico) Spazio protocollo uscita (spazio destinato all Ufficio Difesa del Suolo) Spazio per la marca da bollo Il bollo è sempre dovuto, anche per
DettagliRISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R.
RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. 21/05/1980 n 59) RELAZIONE TECNICA corredata da documentazione fotografica RELAZIONE
DettagliALIQUOTE 2010. Aliquota 4
QUANTO SI DEVE PAGARE ALIQUOTE 2010 Aliquota 4 a. per l abitazione principale in proprietà, usufrutto, uso, abitazione delle persone fisiche che risiedono nel Comune, anche nel caso di soci di cooperative
DettagliCOMUNE DI CAVRIAGO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI CAVRIAGO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ORIGINALE DELIBERAZIONE N. 10 In data: 03/03/2011 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE INCREMENTO DI SUPERFICIE COPERTA: VALUTAZIONI
DettagliProvincia di Perugia. Seduta del 09-06-2011 N. 72. Oggetto: AGGIORNAMENTO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELLA L.R.N.1/2004 - APPROVAZIONE
Comune di Spello Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 09-06- N. 72 Oggetto: AGGIORNAMENTO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELLA L.R.N.1/2004 - APPROVAZIONE L'anno duemilaundici
DettagliTABELLE ONERI E CONTRIBUTI. aggiornamento Maggio 2010
Legge Regionale 03 Gennaio 2005 n 1 - Norme per il governo del territorio art. 120 e seguenti TABELLE ONERI E CONTRIBUTI allegate alla deliberazione del C.C. n 25 del 31/03/2005 aggiornamento Maggio 2010
DettagliCOMUNE DI CASOLI PROVINCIA DI CHIETI PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL 08-06-15 N.23
COMUNE DI CASOLI PROVINCIA DI CHIETI DELIBERA N. 0 Seduta del Ufficio: URBANISTICA Assessorato: PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL 08-06-15 N.23 Oggetto: ART. 35 L.R. 18/83 (TRASPARENZA AMMINISTRATIVA).
DettagliCOMUNE DI BASTIA UMBRA
COMUNE DI BASTIA UMBRA SETTORE URBANISTICA Legge regionale 22 febbraio 2005 n.11, art.33, comma 5 Variante parziale al PRG Edifici sparsi di interesse storico, architettonico e culturale Allegato D PROVINCIA
DettagliCOMUNE DI PARMA SETTORE URBANISTICA S.O. PIANI DI RIQUALIFICAZIONE E PIANI ATTUATIVI
COMUNE DI PARMA SETTORE URBANISTICA S.O. PIANI DI RIQUALIFICAZIONE E PIANI ATTUATIVI Definizione dello schema di procedura di approvazione dei piani urbanistici attuativi (PUA) in coerenza con il POC e
DettagliCOMUNE DI SCARPERIA Provincia di Firenze
COMUNE DI SCARPERIA Provincia di Firenze TABELLE PARAMETRICHE RELATIVE AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA, CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE E ONERI VERDI PER INTERVENTI SOTTOPOSTI A:
DettagliCodice Fiscale Residente in Località Piazza/Via n
N. protocollo e data: Spazio riservato all'ufficio Pratica n. 011-67772 Protocollo speciale: Osservazione n. Al Sindaco del Comune di Rimini Piazza Cavour, 27 47921 Rimini (RN) Oggetto: Osservazione, ai
DettagliTERRENO IN ORBASSANO Svincolo della Bronzina LOTTO 3 ..1.. DESCRIZIONE DELL IMMOBILE
LOTTO 3 TERRENO IN ORBASSANO Svincolo della Bronzina DESCRIZIONE DELL IMMOBILE Terreno sito nel Comune di Orbassano facente parte dello svincolo della Bronzina e individuato al Catasto Terreni al foglio
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:
Il territorio, la sua gestione e la sua valorizzazione agricola e forestale UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI \ PIANO DI LAVORO Scheda per la certificazione delle competenze
DettagliSituazione attuale per immobile
giovedì, 8 ott 2015 09:45:06 Foglio: 88 - Particella: 211 Dati derivanti FRAZIOAMETO del 18/05/1993 frazionamento n.827 1/1993 in atti dal 21/05/1993 SILVAGGI GIUSEPPE Situazione Immobile dal 18/05/1993
DettagliAL DIRIGENTE DEL SETTORE PIANIFICAZIONE URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI AGRIGENTO. Il sottoscritto cod. fisc.
AL DIRIGENTE DEL SETTORE PIANIFICAZIONE URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI AGRIGENTO N. Prot. OGGETTO: COMUNICAZIONE ATTIVITA EDILIZIA LIBERA Istallazione di un impianto fotovoltaico (Art.
DettagliCOMUNE DI FORNO DI ZOLDO Provincia di Belluno
via Roma, 26 3202 Forno di Zoldo (BL) tel. 0437/7844 fax. 0437/7834 sito web: www.comune.forno di zoldo.bl.it e mail: fornodizoldo@clz.bl.it pec: comune.fornodizoldo.bl@pecveneto.it P.IVA 00205920259 Protocollo
DettagliRIQUALIFICAZIONE AREE URBANE e SEMPLIFICAZIONI PROCEDURALI
Direzione Legislazione Mercato Privato RIQUALIFICAZIONE AREE URBANE e SEMPLIFICAZIONI PROCEDURALI Attuazione regionale del D.L. 70/2011 (Legge 106/2011) Regioni che hanno dato attuazione Regioni che non
DettagliProgrammazione 2015 Richieste di finanziamento in Edilizia Sanitaria con priorità 2015 e scenari di programmazione degli investimenti
Programmazione 2015 Richieste di finanziamento in Edilizia Sanitaria con priorità 2015 e scenari di programmazione degli investimenti Regione Piemonte Settore Sanità IRES Piemonte Nucleo Edilizia Sanitaria
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
DettagliSETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE SPORTELLO UNICO - SERVIZIO TECNICO
COMUNE DI CESENA SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE SPORTELLO UNICO - SERVIZIO TECNICO R i s e r v a t o a l p r o t o c o l l o SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) COMUNICAZIONI
DettagliCOMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati
COMUNE DI ALZATE BRIANZA Prov. di Como Area Edilizia Privata SUAP Servizi Ambientali e Associati Piazza Municipio n.1 22040 Alzate Brianza (CO) C.Fisc./P.Iva 00613570134 - Telefono 031/6349300 Fax 031/632.785
DettagliCOMUNE DI MELDOLA. Provincia di Forlì Cesena DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI MELDOLA Provincia di Forlì Cesena Copia PR n. / DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero: 49 Data: 11/06/2010 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DELLE PORZIONI DI TERRITORIO COMUNALE NON METANIZZATE
DettagliCOMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO. VERBALE DI DELIBERAZIONE n. 83 DELLA GIUNTA COMUNALE
ORIGINALE COMUNE DI MORI PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE n. 83 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Interventi per l'adeguamento alla normativa antincendio della scuola materna di Tierno p.ed. 1489
DettagliRUE 2009 REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO
COMUNE DI SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA RUE 2009 REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO ALLEGATO 4 INDIVIDUAZIONE EDIFICI NON STORICI CON POSSIBILITA DI RIUSO ABITATIVO NEL TERRITORIO RURALE VERSIONE ADOTTATA
DettagliCATASTO DEI BOSCHI E DEI PASCOLI, SITUATI ENTRO 50MT DAI BOSCHI, PERCORSI DAL FUOCO Art. 70 ter Legge Regionale n.39/2000
S E R V I Z I O C ATA S T O D E I B O S C H I E D E I PA S C O L I P E R C O R S I D A L F U O C O Comuni di: Bientina, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Crespina, Lajatico, Lari, Palaia,
DettagliSpazio riservato all ufficio protocollo. PARTE RISERVATA ALL UFFICIO Ai soli fini della completezza documentale, nulla osta al protocollo
Spazio riservato all ufficio protocollo PARTE RISERVATA ALL UFFICIO Ai soli fini della completezza documentale, nulla osta al protocollo AL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
DettagliCOMUNE DI CASTEL MELLA Provincia di Brescia
COMUNE DI CASTEL MELLA Provincia di Brescia Oggetto : INDIVIDUAZIONE ZONA DI RECUPERO A NORMA DELL ART. 27 LEGGE 457/78 IN VIA DELLA SUARDA E ADOZIONE RELATIVO PIANO DI RECUPERO Testo Proposta: VISTO che
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CON IMPEGNO DI SPESA. Determinazione n 5876 del 17/12/2013
Servizio Pianificazione territoriale e della mobilità, Patrimonio, risorse naturali e politiche energetiche Urbanistica - Ufficio presidio e supporto attività d'area DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CON IMPEGNO
DettagliLA GIUNTA HA DELIBERATO IL NUOVO TRACCIATO DELLA PARTE TERMINALE SUD DELLA LINEA 5. ORA E POSSIBILE SVILUPPARE LA LINEA METROPOLITANA VERSO OVEST
LA GIUNTA HA DELIBERATO IL NUOVO TRACCIATO DELLA PARTE TERMINALE SUD DELLA LINEA 5. ORA E POSSIBILE SVILUPPARE LA LINEA METROPOLITANA VERSO OVEST Assessorato Sviluppo del Territorio CITYLIFE LA LINEA 5
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART.1 VALIDITAʼ DELLE NORME La porzione di territorio del Comune di Ceggia, situata tra via Roma e via Foscolo, che insiste sui mappali 92, 94, 824, 756, 1639, 1641, del Foglio
Dettagli166 mq x 110,10 /mq = 18.277,00 (diciottomiladuecentosettantasette/00)
III SETTORE - USO ED ASSETTO DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA TERRITORIO E AMBIENTE Allegato OGGETTO: Inquadramento urbanistico e stima di un area a Fellegara in Via del Cristo identificata al Catasto
Dettagli