Con questo intervento. Integrazione delle modalità di intervento evolutive e comportamentali. Stato dell arte
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- Amerigo Adelmo Clemente
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1 Integrazione delle modalità di intervento evolutive e comportamentali Dal Col, PhD, Psicologa e Psicoterapeuta, Psicomotricista e Terapista della famiglia LABORATORIO PSICOEDUCATIVO di La Valle Agordina (BL) info@laboratoriopsicoeducativo.it Valle Agordina Dal Col 1 Con questo intervento Cercherò di riassumere lo stato dell arte dell intervento terapeutico Di descrivere il percorso che ne deriva Di indicare cosa occorre fare per poter fornire a tutti bambini questo tipo di intervento Non terapie innovative ma integrazione delle nuove conoscenze Valle Agordina Dal Col 2 Stato dell arte Anni 70: Rivoluzione scientifica: un Disturbo dello Sviluppo. Abbandono teorie e terapie psicodinamiche. Lavoro di grandi maestri: Eric Schopler, Michael Rutter, Lorna Wing, Ivar Lovaas, Enrico Micheli Conoscenza dell autismo APPROCCI PER INSEGNARE IN UN OTTICA DI INTERVENTO PSICOEDUCATIVO La cura dell ambiente e dello sviluppo la valutazione La filosofia TEACCH e la modificazione dell ambiente: Schopler Approcci comportamentali tradizionali: Lovaas insegnamento diretto Verbal Behavior Valle Agordina Dal Col 3 4 Approcci comportamentali moderni: insegnamento incidentale, Pivotal Responce Training insegnamento indiretto Denver Model, Approccio Psicoeducativo approccio diretto e indiretto a seconda dell opportunità dell uno o dell altro Approcci interpersonali aumentare l imitazione imitando il bambino 5 Fattori che contribuiscono all efficacia del trattamento Precocità e intensità del trattamento. Strutturazione dell intervento educativo (definizione chiara degli obiettivi e dei criteri) Applicazione all intervento educativo delle conoscenze sulle caratteristiche dell autismo in modo da adattare ad esse le attività educative (visualizzazione, prevenzione dei problemi di comportamento con un adattamento dell ambiente, ecc) Coinvolgimento attivo dei genitori nel trattamento Intervento generalista 6
2 Oggi è già tempo di mettere insieme; ma come e cosa? Integrare necesse est Mettere insieme tutto ciò che è compatibile con una filosofia generale Ogni bambino è diverso Ogni famiglia è diversa Quindi l operatore esperto avrà una ricca cassetta degli attrezzi L uso di questi attrezzi avrà il suo razionale: nella valutazione del singolo bambino Nell organizzazione generale dell intervento 7 8 FOCUS ABA: utilizzo tecniche comportamentali per l acquisizione abilità e raccolta dati TEACCH: conoscenza specifica caratteristiche spettro autistico, insegnamento abilità, adattamento dell ambiente PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO: conoscenza dello sviluppo del bambino 9 Filosofia dell approccio psicoeducativo integrazione di diversi approcci Insegnare abilità per ridurre la disabilità Insegnare abilità per migliorare la qualità della vita Modificare l ambiente per aiutare la persona disabile a viverci Insegnare coping strategies Arte e scienza 10 Una scelta è necessaria Come scegliere? Semplice Efficace Utile Comprensibile/ Facilmente spiegabile Studiato 11 12
3 Dimensioni Diverse dimensioni tra cui scegliere Diverse dimensioni da integrare Le seguenti diapositive descrivono le dimensioni. Tratto dall articolo: La scelta dell intervento terapeutico per l autismo e altri Disturbi Pervasivi dello Sviluppo: confusioni, differenze, linee guida. Enrico Micheli (AJMR, febbraio 2004, n.1,vol.2) Legittime differenze: dimensioni specificità /generalità Il bambino L autismo Il bambino autistico Giovanni bambino autistico Scegliere enfasi sullo sviluppo / enfasi sull insegnamento di abilità funzionali In base all età In base al livello del bambino/ragazzo In base al necessario normalizzazione/rispetto particolarità e differenze Tener conto delle caratteristiche di funzionamento Puntare al miglioramento e all acquisizione di abilità Insegnare e adattare Insegnare e accettare Non forzare 17 18
4 direttivo/interattivo Decido e dirigo Conosco strategie e obiettivi Controllo tutte le contingenze Seguo le passioni del bambino, il suo livello di sviluppo e le sue peculiarità Organizzo l ambiente perché eliciti comportamenti e osservo stimoli e conseguenze artificiali/ stimoli e conseguenze naturali modificazione del comportamento del bambino/ organizzazione dell ambiente Contrapposizione ABA TEACCH? Inclusione Le tecniche al servizio specifico di difficoltà specifiche Le conoscenze specifiche sull autismo rafforzate dalle tecniche adattamento dei bisogni della famiglia alla terapia/ adattamento della terapia ai bisogni della famiglia 23 24
5 Scelta concordata degli obiettivi Lavoro su obiettivi prioritari per la famiglia Percorso Uso di tecniche specifiche per raggiungere gli obiettivi Nasce l intervento psicoeducativo moderno Il Modello Agordino Intervento intensivo e precoce Nella pratica Modello sperimentato da molti anni Intervento intensivo Modello generalista Obiettivi decisi in base ad una precedente valutazione Monitoraggio quotidiano Obiettivi specifici nelle diverse aree di lavoro Intersoggettività Comunicazione Cognitivi Fino-motorio Grosso-motorio Autonomia Abilità sociali Organizzazione degli orari dei bambini e dei professionisti (alternanza delle situazioni in base agli obiettivi) Rapporto uno a uno e non Intervento individualizzato Uno a uno, coppia, piccolo gruppo 29 30
6 DARIO MATTEO DAVIDE GIANNI ALESSIO ANDREA Esempio di orario S I A N L I U Z T I O A L E GIOCO FUORI Lavori Indipend. Lavori Indipend. GIOCO FUORI e 1h libera,,, 40min liberi gestione momenti comuni M E R E N D A S F A I L N U A T L O E Lavori Indipend. Fuori e autonomie 31 Coordinatore del gruppo (nel concreto) Responsabile per ogni bambino Specialisti in grado di passare le competenze Ruoli 32 Tempi per gli adulti Preparazione e confronto Lavoro diretto Riunione finale Preparazione e modifica materiali Raccolta monitoraggi Genitori Coinvolti fin dal primo momento Formazione genitori Lavoro in parallelo Possibilità di osservare Possibilità di provare Confronto con altri genitori 33 34
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