Regione Umbria. Giunta Regionale

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1 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Valutazioni ambientali, sviluppo e sostenibilità ambientale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 04/05/2018 OGGETTO: Art. 12 del D. Lgs. 152/2006, art. 9 della l.r. 12/2010. Verifica di assoggettabilità a VAS. Variante al vigente PRG Parte Strutturale e Operativa del Comune di Giano dell Umbria, riguardante l altezza massima di un fabbricato produttivo ad uso magazzino meccanizzato, in loc. Bastardo, da parte della ditta Masterfil srl, da realizzare su terreni in Zona industriale classificata D3A, individuati al foglio catastale n. 3 particelle n Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, 165 e sue successive modifiche ed integrazioni. Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e i successivi regolamenti di organizzazione, attuativi della stessa. Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni. Vista la legge regionale 9 agosto 1991, n. 21. Visto il Regolamento interno di questa Giunta. Vista la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull ambiente. Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i. Vista la legge regionale n. 12 del 16 febbraio 2010 Norme di riordino e semplificazione in materia di valutazione ambientale strategica e valutazione d impatto ambientale, in attuazione dell articolo 35 del decreto legislativo 3 aprile 2006, 152 (Norme in materia ambientale) e successive modificazioni e integrazioni. Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 233 del 13 marzo 2013 Adempimenti ai sensi della L.R. n. 12 del 16/02/2010-Specificazioni tecniche e procedurali in materia di Valutazione Ambientale Strategica Nuova modulistica. Vista la nota n del 19/03/2018 del Comune di Giano dell Umbria, con cui veniva segue atto n del 04/05/2018 1

2 trasmesso il Rapporto Preliminare Ambientale e di fatto avviata la procedura di Verifica di assoggettabilità a VAS per la Variante al vigente PRG Parte Strutturale e Operativa del Comune di Giano dell Umbria, in quanto nell ambito di un progetto di ampliamento dell insediamento produttivo della ditta Masterfil srl, su terreni in Zona industriale classificata D3A, individuati al foglio catastale n. 3 particelle n , si rende necessario realizzare un nuovo magazzino meccanizzato che abbisogna di un altezza di mt. 14 superiore a quella consentita dalle norme del PRG che andrà ad interessare le particelle n del foglio n.3. Visto che con la stessa nota è stato chiesto al Servizio Valutazioni ambientali, Sviluppo e Sostenibilità ambientale, quale Autorità competente, di espletare la procedura di Verifica di Assoggettabilità a VAS in ottemperanza dell art. 9 della l.r. 12/2010. Visto che, con nota n del 19/03/2018, il Servizio Valutazioni Ambientali, Sviluppo e Sostenibilità ambientale ha trasmesso la documentazione ricevuta a tutti gli Enti e Soggetti con competenze ambientali al fine di acquisire le valutazioni da parte di tali Soggetti sulla necessità o meno di sottoporre a VAS la Variante al PRG del Comune di Giano dell Umbria, convocando con la stessa nota, per il giorno 29/03/2018, apposita Conferenza istruttoria. Sono stati individuati e invitati ad esprimersi i seguenti Soggetti portatori di competenze ambientali: Regione Umbria - Servizio Sviluppo Rurale e Agricoltura sostenibile; - Servizio Foreste, montagna, sistemi naturalistici, faunistica; - Servizio Energia, qualità dell ambiente, rifiuti, attività estrattive. - Servizio Risorse idriche e rischio idraulico; - Servizio Geologico e gestione delle competenze regionali in materia di acque pubbliche; - Servizio Pianificazione e tutela paesaggistica; - Servizio Urbanistica; - Servizio Infrastrutture per la mobilità e politiche del trasporto pubblico. Altri Enti Provincia di Perugia; A.R.P.A. UMBRIA - Direzione Generale; Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio dell Umbria; A.U.R.I. Umbria; Azienda U.S.L. n. 2; Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio; Ai Comuni confinanti: Comune di Gualdo Cattaneo; Comune di Massa Martana; Comune di Montefalco; Comune di Spoleto; Comune di Castel Ritaldi; Visti i seguenti pareri pervenuti nell ambito dei lavori della Conferenza istruttoria: - Servizio Pianificazione e tutela paesaggistica - Parere prot. n del 27/03/2018 con il quale si comunica che: con nota prot. n del 19/03/2018 il Servizio Valutazioni ambientali, Sviluppo e Sostenibilità ambientale ha convocato la Conferenza istruttoria per il giorno 29/03/2017, al fine di determinare sull eventuale necessità di sottoporre a VAS la Variante in oggetto. Nella nota di convocazione è comunicato che la documentazione inerente il procedimento è all indirizzo: L area interessata dalla variante normativa è situata nella frazione di Bastardo, vocabolo Colle Vallo, lungo la strada Provinciale n. 451 di La Bruna - Bastardo - Ponte Bari. Si tratta di un area di raccordo tra la valle del fosso del Pantano e il rilievo collinare della frazione di Bastardo, posta ad una quota di 305 m circa s.l.m..tale zona si raccorda alla sottostante area alluvionale ove scorre il torrente Puglia. Tutta l area è inquadrabile nella Carta d'italia al foglio 131 Foligno e tavoletta Gualdo Cattaneo IV SO alla scala , e nella sezione della Carta Tecnica Regionale alla scala In questa area è in progetto un segue atto n del 04/05/2018 2

3 opificio industriale della Soc. Masterfil Srl e i terreni interessati sono censiti al N.C.T. del comune di Giano dell'umbria al Fg. 3, pp. 1103, 1105 e La variante normativa è proposta andando incontro alle esigenze dimensionali del nuovo edificio in progetto, che, avendo necessità tecnologica di portare a 12 m l altezza interna, prevede un altezza fuori terra massima al colmo di copertura (prospetto nord) di 14,20 m, risultante superiore ai limiti dimensionali stabiliti dai vigenti PRG ps e PRG po; infatti le rispettive NTA stabiliscono le seguenti altezze massime: 10,50 m per le zone produttive (orientamento generale), 10,00 m specificatamente per le zone produttive D3A. Esaminata la documentazione annessa all istanza, si annota quanto di seguito rappresentato limitatamente agli aspetti paesaggistici di competenza dell Ufficio. 1. Come evidenziato dal proponente nel RAPPORTO PRELIMINARE AMBIENTALE, 1.1. «l area interessata dalla Variante è caratterizzata da paesaggi che possono essere sintetizzati come segue: 1. paesaggio industriale ove ricade la Variante; 2. paesaggio agrario dei seminativi semplici, nella parte a sud della variante e ad ovest; 3. paesaggio urbano densamente edificato, nella parte ovest della variante, coincidente con l abitato di Bastardo. Dalla cartografia del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) si riportano alcuni estratti del documento QC7 strutture identitarie 6_FN_Monti Martani, nello specifico la struttura 6_FN_2, che meglio definiscono ambientalmente e paesaggisticamente la zona in cui ricade l area della Variante»; 1.2. Su tale area non insistono vincoli e tutele ai sensi del d.lgs. 42/ La variante normativa non è circoscritta ai soli terreni citati in premessa, bensì avrà ricadute su tutte le zone Produttive e D3A individuate, rispettivamente, dai vigenti PRG ps e PRG po, configurandosi in tal caso non come modifica puntuale ma generale, situazione non coerente con il procedimento autorizzatorio citato in oggetto. Pertanto, dovrebbe essere più pertinente che l'incremento di altezza da 10 m a 14 m sia valevole solo per l'area i cui terreni sono catastalmente individuati al Fg. 3, pp. 1103, 1105 e Servizio Risorse idriche e Rischio idraulico - Parere prot. n del 29/03/2018 con il quale si comunica che: Con riferimento all intervento in oggetto si evidenzia quanto segue. Dal punto di vista della tutela delle acque: dalla documentazione presentata si evince che la variante parziale alle NTA del PRG (PS e PO), genericamente indicata in materia di altezza massima di fabbricato produttivo monopiano è riferita alla realizzazione ex-novo di un corpo fabbrica ad uso industriale quale magazzino meccanizzato, occupante quasi 4000 mq, oltre alla realizzazione di un piazzale di movimentazione veicoli industriali in entrata ed uscita per i materiali stoccati nel magazzino e ad altre opere di sistemazione. La documentazione presentata non evidenzia sufficientemente la tipologia ed il grado di impermeabilizzazione delle superfici adibite a movimentazione merci e la conseguente gestione delle acque di dilavamento delle superfici ed il loro eventuale trattamento e scarico finale. Manca inoltre il riferimento ai nuovi quantitativi/tipologie di acque reflue e degli ulteriori quantitativi/tipologie di acque meteoriche di dilavamento prodotte con l ampliamento produttivo, in rapporto all autorizzazione allo scarico precedente (scaduta nel mese di febbraio scorso ed ora, verosimilmente, confluente in AUA). Dal punto di vista del rischio idraulico: --.Vista la percentuale di suolo da impermeabilizzare prevista in progetto e viste le notevoli dimensioni dell'edificio da realizzare, si richiede planimetria del percorso delle acque bianche e dell'ubicazione del corpo ricettore, ferma restando l'osservazione che, al fine di garantire l'invarianza idraulica del sito è necessario effettuare uno studio idraulico che valuti con attenzione la quantità di acque bianche prodotte dalle trasformazioni di progetto e la capacità di deflusso del corpo recettore prevedendo, nel caso, la realizzazione di vasche volano. - Servizio Urbanistica - Parere prot. n del 29/03/2018 con il quale si comunica che: con nota pec. n del il Servizio Valutazioni ambientali, Sviluppo e Sostenibilità ambientale, ha convocato una Conferenza di Servizi interna finalizzata al procedimento di cui all oggetto. La proposta progettuale consiste nella realizzazione di un segue atto n del 04/05/2018 3

4 nuovo fabbricato ad uso polo logistico e magazzino meccanizzato adiacente a fabbricati esistenti dell area industriale per un altezza massima di 14,20 mt., l area interessata dall intervento è classificata dal Vigente strumento urbanistico generale del Comune di Giano dell Umbria in MPC (Macrozona Commerciale Artigianale Direzionale), di cui all art. 20 delle Vigenti NTA, Parte strutturale; La Variante Urbanistica consiste nella modifica dell art. delle vigenti NTA sopradescritto con riferimento alle altezze massime consentite da mi. 10,00 a ml. 14,20; l intervento pertanto risulta in variante al vigente PRG Parte strutturale ed ai fini dell adozione della stessa dovrà essere convocata apposita conferenza di servizi dell art. 32, comma 6, della l.r. 1/2015; Sulla base di quanto sopra, per gli aspetti strettamente urbanistici e ai fini della Verifica di assoggettabilità a VAS, in considerazione del fatto che l area è inserita in un contesto produttivo esistente già urbanizzato, si ritiene di prescrivere che dovranno essere appositamente integrate le NTA Parte strutturale (art.20) con una specifica disposizione riferita alle nuove previsioni per l area oggetto di variante. Gli aspetti legati alla compatibilità geologica, idraulica, ambientali, e paesaggistici dovranno essere verificati dagli Entio/e Servizi competenti. - Provincia di Perugia - Parere prot. n del 29/03/2018 con il quale si comunica che il Progetto riguarda la realizzazione di un nuovo fabbricato, in ampliamento di un sito esistente costituito da due edifici, monopiano, a uso magazzino e polo logistico, collegato a fabbricati esistenti. L area, situata nella zona industriale denominata Colle Vallo nella Frazione di Bastardo, nel Comune di Giano dell Umbria, è classificata dal vigente PRG come zona D3A insediamenti produttivi a carattere artigianale e/o commerciale totalmente o parzialmente edificati che si identificano come aree di edificazione recente compiuta o sostanzialmente compiuta da sottoporre ad interventi di completamento edilizio ad attuazione diretta. La Variante parziale interessa le norme tecniche di attuazione del vigente strumento urbanistico rispetto alle esigenze dimensionali dell impianto produttivo in argomento da realizzare, da parte della Soc. Masterfil srl di Fabiana Filippi Spa, che prevede un altezza fuori terra massima di ml , superiore ai ml. 10 prevista da PRG operativo per le zone produttive D3A e ai ml.10,50 per le zone produttive in generale prevista dal PRG strutturale. In riferimento alla pratica in oggetto, per quanto riguarda gli aspetti paesaggistico ambientali di competenza della scrivente Provincia, si osserva che l area d interventi si trova all interno di: 1. UdP Giano dell Umbria n. 77, Basse colline dell alta valle del Puglia Paesaggio collinare in evoluzione: Sistema insediativo di riferimento: area della rarefazione. Pertanto, presa visione degli elaborati progettuali, tenuto conto della modifica delle NTA del PRG Strutturale e Operativo in materia di altezza massima del fabbricato in progetto, valutato il basso impatto visivo dell opera sul paesaggio e sul territorio interessato, che non presenta vincoli e caratteristiche particolari, si ritiene che tale progetto non debba essere sottoposto a VAS. - ARPA - Parere prot. n del 10/04/2018 con il quale si comunica che In relazione all intervento in oggetto, preso atto del rapporto ambientale presentato, la scrivente ARPA Umbria, per le materie ambientali di propria competenza, ritiene non necessario assoggettare a Valutazione Ambientale Strategica le azioni previste in quanto gli impatti ambientali stimabili sulle principali matrici non appaiono significativi. Evidenziato che: la Variante parziale alle N.T.A. del PRG Strutturale e Operativo del Comune di Giano dell Umbria, riguarda la maggiore altezza di un fabbricato da destinare a magazzino meccanizzato, in loc. Bastardo, Zona industriale classificata dal PRG D3A, in terreni individuati al foglio catastale n. 3 particelle n La superficie di terreno edificabile dell area di proprietà è pari a ,00 mq. e sviluppa una UT di mq ,60; la superficie di fabbricati realizzati ad oggi sviluppano una UT di mq 8.353,22 pertanto la disponibilità residua di UT per l'intervento è di mq 7.418,38. Il progetto prevede una superficie di UT pari a mq 4.075,78 pienamente all'interno della segue atto n del 04/05/2018 4

5 potenzialità del lotto, anche gli altri parametri saranno rispettati tranne che per l'altezza massima dell'edificio che prevede, in particolare nel prospetto Nord, un altezza massima fuori terra di circa mt 14,20. Detta altezza, superiore a quella parametrica, è dovuta dalle caratteristiche di utilizzo che il fabbricato dovrà avere, in particolare la "FABIANA FILIPPI spa" con la costruzione del nuovo deposito dedicato allo stoccaggio e distribuzione dei propri prodotti finiti intende realizzare un impianto logistico volto a migliorare I'operatività, la produttività interna e la capacità di stoccaggio, salvaguardando gli attuali elevati standard qualitativi e di sicurezza. La struttura del nuovo magazzino/deposito sarà realizzata in C.A. prefabbricato ad un solo livello con altezza interna utile di circa 12 mt, detto volume interno sarà occupato da una struttura metallica prefabbricata e modulare nel tempo così da ottenere, a pieno regime, quattro livelli dove verranno stoccati (in arrivo e partenza) i capi di abbigliamento. Il corpo di fabbrica che fungerà da collegamento tra gli edifici esistenti e il nuovo, anch'esso in C.A. prefabbricato, sarà utilizzato come area di ricevimento e spedizione. Le finiture esterne saranno eseguite mantenendo lo stesso standard di qualità degli interventi eseguiti negli edifici completati; molta cura e attenzione sarà data alla sistemazione esterna, in particolare al verde perimetrale per il quale è previsto il completamento della messa a dimora di piante autoctone. Considerato che la Variante proposta, relativa esclusivamente alla maggiore altezza di un fabbricato da 10,00 m a 14 m nell ambito della zona industriale di Bastardo non comporta impatti significativi e alterazioni visuali per quanto indicato e contenuto nei pareri pervenuti, e pertanto non si rileva la necessità di richiedere la sottoposizione a VAS della Variante stessa. Considerato che con la sottoscrizione del presente atto se ne attesta la legittimità. Il Dirigente D E T E R M I N A 1. Di esprimere, ai sensi dell art. 12 del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. e ai sensi dell art. 9 della l.r. 12/2010, la non necessità di sottoporre a VAS la Variante al vigente PRG Parte Strutturale e Operativa del Comune di Giano dell Umbria, riguardante l altezza massima di un nuovo fabbricato produttivo ad uso magazzino meccanizzato, in loc. Bastardo, da parte della ditta Masterfil srl, da realizzare su terreni in Zona industriale classificata D3A, individuati al foglio catastale n. 3 particelle n Nella definizione progettuale dell intervento si dovranno rispettare le seguenti prescrizioni: Aspetti Idraulici -si dovrà corredare il progetto indicando la tipologia ed il grado di impermeabilizzazione delle superfici adibite a movimentazione merci e la conseguente gestione delle acque di dilavamento delle superfici ed il loro eventuale trattamento e scarico finale, specificando i quantitativi/tipologie di acque reflue e degli ulteriori quantitativi/tipologie di acque meteoriche di dilavamento prodotte con l ampliamento produttivo, in rapporto all autorizzazione allo scarico precedente; -si dovrà corredare il progetto con una planimetria del percorso delle acque bianche e con l'ubicazione del corpo ricettore, fermo restando che, al fine al fine di garantire l'invarianza idraulica del sito è necessario effettuare uno studio idraulico a corredo del progetto che valuti con attenzione la quantità di acque bianche prodotte dalle trasformazioni di progetto e la capacità di deflusso del corpo recettore prevedendo, nel caso, la realizzazione di vasche volano. Aspetti normativi e urbanistici -dovranno essere appositamente integrate le NTA Parte strutturale (art.20) con una specifica disposizione riferita alle nuove previsioni per l area oggetto di variante specificando che l incremento dell altezza da 10,50 a 14,20 ml. dovrà valere solo per l area oggetto della realizzazione del nuovo fabbricato da adibire a magazzino meccanizzato i cui terreni sono catastalmente individuati al Fg. 3, p.lle. 1103, 1105 e 1391 segue atto n del 04/05/2018 5

6 del Comune di Giano dell Umbria. 2. Di disporre che il presente atto sia reso disponibile per la consultazione sul sito WEB della Regione Umbria, Area tematica Ambiente. 3. Di dichiarare che l'atto è immediatamente efficace. Terni lì 04/05/2018 L Istruttore - Graziano Caponi Istruttoria firmata ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Terni lì 04/05/2018 Si attesta la regolarità tecnica e amministrativa Il Responsabile Alfredo Manzi Parere apposto ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Perugia lì 04/05/2018 Il Dirigente - Sandro Costantini Documento firmato digitalmente ai sensi del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, art. 21 comma 2 segue atto n del 04/05/2018 6