LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA
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1 EPG NEUROPSICOLOGIA CORSO DI STUDIO"PSICOLOGIA" DIPARTIMENTO " NEUROSCIENZE IMAGING E SCIENZE CLINICHE " LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA a.a. 2018/19 Do;.ssa Anna De Nigris, Psicologa Psicoterapeuta Specialista in Neuropsicologia
2 Che cosa è la valutazione NPS? È un processo diagnostico mirato alla delucidazione e misurazione del funzionamento cognitivo di un individuo colpito da una lesione cerebrale (o con un disordine funzionale). Include una serie di procedure e strumenti atti a raccogliere, sintetizzare e interpretare le informazioni sullo stato cognitivo dell individuo
3 A cosa serve? q Descrizione del quadro cognitivo del paziente, in termini di funzioni cognitive compromesse e risparmiate, nonché della gravità e del livello di compromissione. q Fare una diagnosi neuropsicologica (diagnosi precoce diagnosi differenziale, prognosi) q Dare indicazione circa la gestione quotidiana del paziente e l assistenza q Progettare un intervento riabilitativo q Valutare gli esiti di un intervento (valutazione di controllo - follow up)
4 Chi effettua la valutazione NPS? Neuropsicologo (psicologo con compravata esperienza clinica nel campo della neuropsicologia) Specialista in Neuropsicologia
5 Quali sono le fasi della valutazione? q q q q q q q Invio Colloquio clinico (prima visita) Raccolta dei da7 anamnes7ci Colloquio con il paziente Osservazione clinica Colloquio con i familiari del paziente Somministrazione di test cogni7vi Somministrazione di strumen7 di valutazione funzionale Analisi e interpretazione dei risulta7 emersi dai test Stesura della relazione Res7tuzione al paziente e ai familiari
6 1. INVIO Come può avvenire l invio? Indagare sul chi fa l invio Indagare sul perchè dell invio (indagare sui precedenti)
7 2. LA PRIMA VISITA Il COLLOQUIO CLINICO CON IL PAZIENTE Raccolta e presa visione di documen7 di anamnesi Anam. Patologica Remota (storia di malaga, interven7, disturbi psicopatol.) Anam. Patologia Prossima (evento patologico recente) Primo approccio al paziente Raccolta di informazioni personali Raccolta di storia di malaga Orientamento Spazio-Temporale L importanza del setting e della relazione
8 2. LA PRIMA VISITA OSSERVAZIONE CLINICA AdaLamento alla situazione sperimentale ed all esaminatore Grado di mo7vazione e collabora7vità Grado di consapevolezza di malaga Informazioni sulle capacità comunica7ve della persona (comprensione funzionale, aspeg formali del linguaggio spontaneo, la fluenza, la competenza sintagco-gramma7cale, la presenza di anomie, frasi stereo7pate) Osservazione del comportamento della persona (valutazione preliminare di 7po qualita7vo) Eventuali disordini motori Valutazione dello stato affegvo ( preoccupazioni della persona, stato di ansia, eventuale tono depressivo dell umore)
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17 2. PRIMA VISITA COLLOQUIO CON I FAMILIARI Finalità: Verificare la correlezza delle informazioni ricevute dal paziente Anamnesi Familiare Aiutarli a comprendere il 7po di patologia Instaurare una alleanza terapeu7ca Comprendere i loro vissu7 rispelo ai cambiamen7 del paziente Valutare il livello di disagio del nucleo familiare Strumen7: q q Colloquio clinico Somministrazione di scale di osservazione e/o check list
18 3. SOMMINISTRAZIONE DI TEST COGNITIVI Permettono di quantificare la prestazione cognitiva della persona in esame e questo consente di: Collocare la prestazione del soggetto rispetto a dei valori normativi (e quindi classificarla come normale, patologica ecc..) Confrontare la prestazione dei pz fra loro Confrontare la prestazione di uno stesso pz in momenti diversi
19 3. SOMMINISTRAZIONE DI TEST COGNITIVI Esigenza di poter trasmelere una immagine chiara e quan7ficabile della situazione cogni7va della persona Esigenza di poter usare un metodo controllato, standardizzato, compara7vo REQUISITI DI UNO STRUMENTO NEUROPSICOLOGICO ü Standardizzazione ü ALendibilità ü Validità ü Sensibilità ü Specificità Gli s7moli e le procedure di somministrazione sono defini7 rigorosamente e la prestazione a cui è soloposto il paziente è comparata con quella di un campione di controllo
20 3. SOMMINISTRAZIONE DI TEST COGNITIVI Esigenza di poter trasmelere una immagine chiara e quan7ficabile della situazione cogni7va della persona Esigenza di poter usare un metodo controllato, standardizzato, compara7vo REQUISITI DI UNO STRUMENTO NEUROPSICOLOGICO ü Standardizzazione ü ALendibilità ü Validità ü Sensibilità ü Specificità CaraLeris7ca che si riferisce principalmente alla ripe7bilità dei risulta7 di uno strumento
21 3. SOMMINISTRAZIONE DI TEST COGNITIVI Esigenza di poter trasmelere una immagine chiara e quan7ficabile della situazione cogni7va della persona Esigenza di poter usare un metodo controllato, standardizzato, compara7vo REQUISITI DI UNO STRUMENTO NEUROPSICOLOGICO ü Standardizzazione ü ALendibilità ü Validità ü Sensibilità ü Specificità Capacità di valutare le caraleris7che per le quali uno strumento è stato designato
22 3. SOMMINISTRAZIONE DI TEST COGNITIVI Esigenza di poter trasmelere una immagine chiara e quan7ficabile della situazione cogni7va della persona Esigenza di poter usare un metodo controllato, standardizzato, compara7vo REQUISITI DI UNO STRUMENTO NEUROPSICOLOGICO ü Standardizzazione ü ALendibilità ü Validità ü Sensibilità ü Specificità Capacità di non classificare come patologica una situazione normale
23 3. SOMMINISTRAZIONE DI TEST COGNITIVI Esigenza di poter trasmelere una immagine chiara e quan7ficabile della situazione cogni7va della persona Esigenza di poter usare un metodo controllato, standardizzato, compara7vo REQUISITI DI UNO STRUMENTO NEUROPSICOLOGICO ü Standardizzazione ü ALendibilità ü Validità ü Sensibilità ü Specificità Capacità di non definire normale una situazione patologica
24 4. Quali test? Test di screening Batterie Test Cognitivi Specifici per Funzione Test di Valutazione Funzionale: cosa il paziente è in grado di fare nella vita quotidiana Check list Questionari psicologici e comportamentali
25 5. ANALISI ED INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI DAL PUNTEGGIO GREZZO AI...PUNTI ZETA (O PUNTEGGIO STANDARD) Distanza positiva o negativa che un dato punteggio ha dalla media Z= PUNT. GREZZO- MEDIA DEL GRUPPO DEVIAZIONE STANDARD Media 0; Dev. Standard 1
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27 Esercitazione punti z 1. Bambino di 4 elementare PG: 4 2. Bambino di 2 elementare PG: Bambino di 2 media PG: 7
28 5. ANALISI ED INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI 4= NELLA NORMA DAL PUNTEGGIO GREZZO AI......PUNTEGGI EQUIVALENTI 3= AMPIAMENTE SUFFICIENTE (norma) 2= SUFFICIENTE (norma) 1= BORDERLINE (limiti della norma) 0= PATOLOGICO E necessaria la correzione del punteggio per età e scolarità
29 Esercitazione punteggi equivalenti Esempio: Un paziente di 62 anni e con 13 anni di scolarità, ottiene un punteggio grezzo di 27 PC= 27+0=27 PE= 1 Paziente di 21 anni, 13 anni di scolarità PG= 47 PC=? PE=? Paziente di 48 anni, 17 anni di scolarità PG= 35 PC=? PE=?
30 5. ANALISI ED INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI DAL PUNTEGGIO GREZZO AI PERCENTILI e RANGHI PERCENTILI q Posizione che i punteggi occupano nella distribuzione di tutti i punteggi ottenuti dal campione normativo q Il percentile è il punteggio al di sotto del quale cade una percentuale di soggetti del campione normativo (es. Il 25.mo percentile corrisponde al punteggio al di sotto del quale cade il 25% dei soggetti del campione) q Il punteggio grezzo è collocato rispetto ad una scala ordinale a 100 gradi q Mediana 50 q Si considera scadente una prestazione che cade al di sotto del 5 percentile
31 Esempio Percentili
32 5. ANALISI ED INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI Altri punteggi standard: MEDIA = 50 DS = 10 PUNTI T MEDIA = 100 DS = 15 I QUOZIENTI
33 6. LA STESURA DELLA RELAZIONE La relazione finale dovrebbe contenere: I da7 del paziente Il mo7vo della visita Le informazioni olenute dall osservazione Le informazioni olenute dal colloquio col paziente e con i familiari I test u7lizza7 per la valutazione formale, con un commento sui risulta7 Conclusioni diagnos7che Indicazioni di tralamento
34 La relazione Finale Relazione Esempio
35 7. RESTITUZIONE AL PAZIENTE ED AI FAMILIARI Cosa? A chi? Come? Perchè?
36 LO SCREENING NEUROPSICOLOGICO Necessario per olenere un quadro generale del funzionamento cogni7vo e verificare la necessità di ulteriori approfondimen7 su specifiche aree
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40 Matrici Progressive di Raven (CPM) Test di intelligenza e ragionamento non verbale Prescinde da abilità precedentemente apprese (come quelle scolastiche)
41 Procedura di somministrazione Esam. dice al pz: Su questa pagina c è una specie di tappezzeria in cui manca un pezzo; il pezzo mancante va cercato fra questi disegni che ci sono qui sotto. Deve cercare il pezzo che completa meglio possibile il disegno incompleto. Esam. raccomanda al pz di guardare tutte le possibilità e cercare con calma il pezzo mancante. Si dice, inoltre, al soggetto che può correggersi se si accorge di aver fornito una risposta sbagliata, ma non può tornare a un disegno precedente. Si segnano tutte le risposte fino alla fine del test ma si prende il tempo di somministrazione e si segnalano i primi 10 minuti.
42 Matrici di Raven
43 Vari livelli di difficoltà implicati I livello: capire il concetto di uguaglianza o differenza (discriminazione di forme uguali o diverse) II livello: cogliere l orientamento delle configurazioni III livello: cogliere le analogie dei cambiamenti IV livello: capacità di analizzare il tutto nelle singole parti costituenti V livello: percezione figure astratte (sia come forme prese singolarmente sia come parti di un tutto)
44 Proviamo TOT A AB B
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47 Raccontino (Carlesimo) Una prova di memoria episodica: Componente di rievocazione immediata Componente di rievocazione differita Oblio
48 Raccontino di Carlesimo Sei / dicembre. / La scorsa / settimana / un fiume / straripò / in una piccola / città / situata / a 20 km / da Torino. / L acqua / invase / le strade / e le case. / Quattordici / persone / annegarono / e seicento / si ammalarono / a causa dell umidità / e del freddo. / Nel tentativo di salvare / un ragazzo / un uomo / si ferì / le mani. / Rievocazione immediata Rievocazione differita 1.Prima ripetizione: 2.Seconda ripetizione: 3.Totale:
49 " Dicembre 6. In questo caso qua praticamente si arriva ad...avere una torino che viene allagata da una temporale. Quello che succede nella fattispecie della situazione è che tutte le strade sono piene di acqua. Una serie di 13 persone implicate muoiono e circa 623 rimangono ferite. Molta gente che sta attorno a tutta sta faccenda da una mano e cerca di creare una situazione che sia abbastanza conforme a tutta la situazione parallela".
50 Lo screening neuropsicologico Riepilogando... q Orientamento Spazio-Temporale q Orientamento Topografico q Prova di Memoria di Prosa (Raccontino di Carlesimo) q Prova di Ragionamento Non Verbale (Matrici Colorate di Raven) q Prova di Memoria a Breve Termine Verbale (Digit Span) q Prova di Memoria a Breve Termine Visuo-Spaziale (Corsi Span).
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52 Span di cifre q q q q q q Ripetizione in avanti q q q q q q Ripetizione indietro
53 Corsi Span SPAN SPAZIALE (TEST DI CORSI) (Milner, 1971)
54 Prova di Memoria: Le 15 Parole di Rey (Rey, 1958; Carlesimo et Al., 1996) Apprendimento di Lista di Parole.
55 PROVA DI RICONOSCIMENTO
56 Parole di Rey: punteggi Punteggio di Rievocazione Immediata: (somma delle rievocazioni delle prime 5 serie iniziali) Correzione dei Punteggi: Pz di 76 anni; 8 anni di scolarità PG: 13 PC:? PE:?
57 Parole di Rey: punteggi Punteggio di Rievocazione Differita: (parole ricordate dopo 15 ) Correzione dei Punteggi: Pz di 76 anni; 8 anni di scolarità PG: 2 PC:? PE:?
58 Parole di Rey: punteggi Punteggio di riconoscimento: Quante parole ha riconosciuto? Parole corrette: 10 Falsi Riconoscimenti: 0 Giudizio qualitativo?
59 Prova di attenzione selettiva visiva: Visual Search (Spinnler & Tognoni, 1987) 5 1 Matrice
60 Prova di attenzione selettiva visiva: Visual Search (Spinnler & Tognoni, 1987) Matrice
61 Prova di attenzione selettiva visiva: Visual Search (Spinnler & Tognoni, 1987) Matrice
62 Visual Search: siglatura punteggio
63 Prova di Integrazone Visuo-Percettiva: Street completion test (Spinnler & Tognoni, 1987)
64 Street completion test: punteggio 1 punto per ogni risposta corretta fornita entro il tempo max di 30 secondi. Si considerano corretti anche i riconoscimenti che hanno una sufficiente approssimazione con l item originale (p.es. per Soldato, può essere corretto Pescatore che impugna una canna oppure Cardinale. Per Tennista invece Giocatore di baseball, di rugby ). In caso di risposta non esatta o dubbia, conviene sempre avere quante più informazioni possibili da parte del S (p.es. gli si può fare descrivere e/o indicare ciò che vede).
65 Altre prove dello screening Fluenza fonetica Fluenza semantica Prova di denominazione visiva Token test
Tel:
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