Media digitali e relazioni interpersonali: comunciazione, identità, estimità. Simona Ferrari Università Cattolica

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1 Media digitali e relazioni interpersonali: comunciazione, identità, estimità Simona Ferrari Università Cattolica Simona.ferrari@unicatt.it

2 Premessa: approccio alla ricerca Mediappro (2006) Ramebis (2007) Puoi parlare? (2008) Family.Tag - Social Media e rapporti genitori-figli ( ) Jet L@g (2015) Image.me Image.ME Corpi consumi trasformazioni dei giovani nello specchio dei social media ( ) Prevenzione 2.0 (dal 2012)

3 Parliamo di pratiche l importanza delle pratiche di peering; gruppo dei pari come riferimento adeguato nella loro esperienza; disponibilità al confronto con l adulto, (Mediappro, 2006); precoce adozione di cellulare (Brancati, Aiello, Rivoltella, 2009) protesi sociale ; meno gelose della loro privacy, spazio della loro rete sociale come luogo di esplicitazione della loro intimità (estimity), dimostrano di non saper più delimitare con precisione lo spazio pubblico. (Family.tag in Rivoltella, Ferrari, 2013)

4 Un oggetto sociale 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% Funzione relazionale Funzione informativa Funzione ludica Funzione organizzativa 10,00% 0,00% [Dati Puoi parlare? 2008]

5 Uno strumento di negoziazione Telemothering (Rakow & Navarro, 1993) o teleparentage (Caron & Caronia, 2005) Il cellulare come area di negoziazione per genitori e figli, proponendosi come opportunità di istituire complicità, di pattuire accordi, di esercitare il controllo o di vivere la libertà

6 Una protesi tecnologica Il cellulare come protesi del nostro corpo (McLuhan) Ma anche come protesi di competenza sociale (delega) Può capitare che uno utilizzi il cellulare, soprattutto con delle persone con cui non sei magari in ottimi rapporti, per fuggire dai problemi, invece di incontrare magari una persona per evitare il contatto, per evitare di parlare con una persona magari mandi un messaggio (M, II liceo) [Dati Puoi parlare? 2008]

7 Rappresentazione di sé in Facebook 8% ID Erasure muta personaggio simbolo 92% ID Performance artefatta Trache-de-vie fototessera

8 La comunicazione digitale

9 La relazione Prolungata Tempo/spazio digitale Aumento dimensione fatica (Jacobson) Leggera Amici (ipersocializzati vs isolamento) Analfabetismo emotivo Corpo mediato Narrazione e foto per costruzione dell identità (personale, sociale) estimità

10 Risorse progetto sulla prevenzione al sexting Per il MOOC sullo spettro di comportamenti di Cyberbullying e per quello sul metodo di prevenzione Peer&media education (II edizione febbraio 2017) 10

11 Riferimenti bibliografici ricerca media P.C. Rivoltella, S. Ferrari (2013) Educare ai new media in ambito familiare. Riflessioni pedagogiche in Scabini E., Rossi G. (a cura di) Famiglia e nuovi media. Studi interdisciplinari sulla famiglia 26, Vita e Pensiero, Milano S. Ferrari (2006). Giochi di rete. Milano: Guerini&Associati. P.C. Rivoltella, S. Ferrari (eds.) (2010). A scuola con i media digitali. Milano: Vita e Pensiero. Brancati D., Ajello A., Rivoltella P.C. (2009), Guinzaglio elettronico, Donzelli, Roma Rivoltella P.C. (2006), Screen generation, Vita e Pensiero, Milano

12 Riferimenti bibliografici intervento P.C. Rivoltella (2015). Le virtù del digitale. Per un etica dei media. Brescia: Morcelliana. G.Ottolini, P.C. Rivoltella (eds.)(2014). Il tunnel e il kayak. Teoria e metodo della Peer&Media Education. Milano: Franco Angeli. J.Burley Hofmann (2015) irules. Come educare figli imperconnessi. Giunti

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