Istituto di Istruzione Superiore
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- Maurizio Marchi
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1 Scheda Descrittiva PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2009/10 SINTESI PROGETTO ATTIVITA Denominazione Progetto SCUOLAMBIENTE (Educazione ambientale nell ITCG Crescenzi- Pacinotti) Responsabile progetto: Giuseppe Falivene Obiettivi Descrizione obiettivi in relazione ai bisogni Destinatari Finalità 1. Acquisire la consapevolezza che le risorse del pianeta sono limitate. 2. Conoscere il proprio territorio individuandone la complessità per operare scelte consapevoli al fine di ottenere un sistema territoriale sostenibile. 3. Conoscere i diversi processi di smaltimento, recupero e riciclaggio dei rifiuti confrontando anche la situazione italiana con quella di altri paesi. 4. Conoscere lo stato dell aria e dell acqua nella provincia di Bologna. 5. Conoscere i fattori che concorrono determinare i vari inquinamenti e individuare le misure per prevenirli. 6. Conoscere le conseguenze ambientali e sanitarie dei diversi tipi di inquinamento ambientale. 7. Prendere coscienza del fatto che ogni singolo cittadino può contribuire al miglioramento dell ambiente modificando il proprio stile di vita e il modo di consumare impegnandosi nel recupero dei materiali ed evitando gli sprechi. 8. Prendere coscienza del Paesaggio quale realtà etica ed estetica e quindi del valore del Paesaggio quale elemento chiave del benessere individuale e sociale e che la sua salvaguardia, la sua gestione e pianificazione comportano diritti e doveri di ciascuno. 9. Favorire lo sviluppo di capacità di analisi, di sintesi e di valutazione autonoma. 10. Sviluppare la capacità di elaborare strategie concordate, a condividere e divulgare le conoscenze. Classi del biennio e del triennio Sensibilizzare tutto l Istituto alle tematiche ambientali 1
2 Metodologia Enti coinvolti 1. Istituzione di un gruppo di lavoro costituito da studenti, docenti e personale A.T.A. con funzione di sensibilizzare attivamente tutte le componenti scolastiche sui molteplici aspetti che riguardano l ambiente e il paesaggio. 2. Pianificazione della raccolta differenziata dei rifiuti per migliorare la situazione all interno della scuola. 3. Organizzazione di uscite significative con lezioni tenute da esperti della scuola e/o esterni. 4. Visite ad aree di riequilibrio ecologico e/o aree protette e /o parchi e giardini 5. Lezioni frontali e/o di gruppo con gli insegnanti della scuola. 6. Stesura di tesine al computer su argomenti significativi. 7. Ricerca ed elaborazione di dati elementari riguardanti la sfera climatica e ambientale del territorio bolognese. 8. Scambio delle diverse esperienze tra le scuole in rete. 9. Documentazione per mostre interne alla scuola e eventuale documentazione multimediale. 10. Partecipazione a progetti con valenza paesaggisticaambientale (Scuola 10 e lode) Hera; Aule didattiche del Comune di Bologna, Musei universitari e non, Scuolambiente, Provincia, Legambiente, CIREA, FAI. 2
3 Durata Attività programmate anno scolastico Inquinamento del suolo e delle acque. 2. Centro di potabilizzazione delle acque Val di Setta. 3. Percorso sul tema dell acqua anche in relazione alla trasformazione del paesaggio urbano della città di Bologna. (vedi anche Progetto Paesaggio ) 4. Visita al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna. 5. Analisi delle diverse fonti energetiche e delle diverse percentuali di utilizzo nella nostra Regione. 6. Visita ad una centrale energetica e allo show room Energia e Ambiente del Comune di Bologna presso le scuole Aldini. 7. Realizzazione della raccolta differenziata nell Istituto. 8. Realizzazione di uscite in un area di riequilibrio ecologico della nostra Regione e in collina per studiare un area di dissesto idrogeologico. 9. Rapporto giardino-paesaggio: realizzazione di uscite per visite a parchi e giardini quali elementi etici ed estetici del paesaggio. (es. Parco di Villa Spada) (vedi anche Progetto Paesaggio ) 10. Manutenzione giardino cortile. 11. Convenzione Europea del Paesaggio (vedi anche Progetto Paesaggio ) 12. Visita alla diga del Vajont. (vedi anche Progetto Paesaggio ) 13. Attività inerenti il tema del risparmio energetico, anche in vista della certificazione energetica degli edifici, con esperienza di analisi energetica dell edificio scolastico. 14. Il Protocollo di Kyoto e le nuove prospettive di Copenaghen 2010: un legame tra clima e risorse energetiche 15. Sviluppo umano e energia. Una storia di influenze reciproche (Show-Room) 16. Dal ciclo del carbonio al risparmio di elettricità (Show-Room) 17. Analisi energetica degli edifici (diagnosi energetica semplificata della scuola) (Show-Room) 18. Scuola 10 e lode : educare alla sostenibilità in una scuola capace di futuro 19. Implementazione e consolidamento del sito di Scuolambiente Attività per area tematica A. Acqua 1. Visita al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna 2. Centro di potabilizzazione delle acque Val di Setta. 3. Percorso sul tema dell acqua anche in relazione alla trasformazione del paesaggio urbano della città di Bologna. B. Energia e clima 1. Analisi delle diverse fonti energetiche e delle diverse percentuali di utilizzo nella nostra Regione. 2. Visita ad una centrale energetica e allo show room Energia e Ambiente del Comune di Bologna presso le scuole Aldini. 3
4 3. Attività inerenti il tema del risparmio energetico con esperienza di analisi energetica dell edificio scolastico 4. Il Protocollo di Kyoto e le nuove prospettive di Copenaghen 2010: un legame tra clima e risorse energetiche 5. Sviluppo umano e energia. Una storia di influenze reciproche (Show-Room) 6. Dal ciclo del carbonio al risparmio di elettricità (Show-Room) 7. Analisi energetica degli edifici (diagnosi energetica semplificata della scuola) (Show- Room) 8. Protocollo di Kyoto 9. Show-room Energia e Ambiente C. Rifiuti 1. Scuola 10 e lode : educare alla sostenibilità in una scuola capace di futuro 2. Raccolta differenziata della carta 3. Riduzione del consumo di carta attraverso il passaggio dalle comunicazioni cartacee a quelle via mail. (uso della posta elettronica della scuola) 4. Progetto Leonardo : raccolta differenziata cartucce stampanti e toner esauriti, cellullari. 5. Raccolta delle pile esauste 6. vedi sottoprogetto della prof.ssa Marabini Raccolta differenziata. Perché farla? D. Territorio-Ambiente-Paesaggio (vedi in dettaglio 1. Convenzione Europea del Paesaggio e Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio 2. Rapporto uomo-natura: visita al Vajont 3. Percorso sul tema dell acqua anche in relazione alla trasformazione del paesaggio urbano della città di Bologna 4. Settimana del Paesaggio (vedi sottoprogetto) 5. Realizzazione di uscite in un area di riequilibrio ecologico della nostra Regione e in collina per studiare un area di dissesto idrogeologico. 6. Rapporto giardino-paesaggio: realizzazione di uscite per visite a parchi e giardini quali elementi etici ed estetici del paesaggio (es. Parco di Villa Spada a Bologna). 7. Manutenzione giardino del cortile della scuola E. Attività varie 1. Implementazione e consolidamento del sito di Scuolambiente 4
5 Risorse umane Indicare i nominativi dei docenti interni/esterni e dei non docenti che si prevede di utilizzare. Nome e cognome Docenti interni coinvolti Ore di docenza Ore non docenza Docenti interni per il progetto scuolambiente e per il sottoprogetto 180 Scuola 10 e lode : educare alla sostenibilità in una scuola capace di futuro Sottoprogetto della prof.ssa Marabini Raccolta differenziata. Perché 30 farla? Assistenti tecnici/amministrativi 10 Collaboratori scolastici 40 Destinazione Ore del personale docente e non docente dell Istituto, materiale di facile consumo, strumentazione tecnica Beni e servizi Uso di laboratori, di computer, CD, Floppy, videocassette, video, DVD (RISORSE INTERNE (GRATUITE) Adesione progetto Scuola 10 e lode con abbonamento alla rivista mensile La Nuova Ecologia 70,00 Contributi per le uscite 1000 euro Materiale di facile consumo, materiale di cancelleria e mesticheria, DVD, CD, Floppy 200 euro Data 15/10/2009 Il responsabile del progetto Giuseppe Falivene 5
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