Allegato 3 Scheda di monitoraggio delle Azioni di Miglioramento
|
|
- Bianca Randazzo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 N. 6 PROGETTO PER PROMUOVERE L'OSPEDALE COME LUOGO APERTO 1 PROCESSI ASSISTENZIALI E ORGANIZZATIVI ORIENTATI AL RISPETTO E ALLA SPECIFICITA' DELLA PERSONA SOTTO- 1.1 ATTENZIONE ALLA FRAGILITA' E AI BISOGNI DELLS PERSONA ATTIVITA' PER FAVORIRE LA SOCIALITA' E LA CONTINUITA' CON IL MONDO ESTERNO REALIZZAZIONE DI UNA "GIORNATA DI FESTA": OSPEDALE LUOGO DI C.U.R.A. - Creatività, Umanizzazione, Relazionalità, Armonia COSTO PER AZIENDA ZERO X BASSO ALTO REFERENTE QUALITA' E REFERENTE QUALITA' E RISCHIO CLINICO P.O. ( 6 mesi)x (>6 mesi 12 mesi) STATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA AVVIATA X CONCLUSA SI ALLEGA BOZZA DEL PROGRAMMA MENSILE TRIMESTRALE GIORNO DEL REFERENTI DELL'OBIETTIVO (ASS. SOCIALE, RESP. SERV. INFERMIERISTICO) ALTRO (specificare) Firma del Responsabile/Dire?ore del Presidio Ospedaliero
2 N. 50 PRESENZA DI ACCORGIMENTI CHE CONSENTONO AI NON VEDENTI E IPOVEDENTI L'ACCESSO AI SERVIZI 2 ACCESSIBILITA' FISICA, VIVIBILITA' E COMFORT DEI LUOGHI DI CURA SOTTO- 2.1 ACCESSIBILITA' FISICA ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE SENSORIALI PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI DI ORIENTAMENTO E RICONOSCIBILITA' DEI SERVIZI CUP, CENTRO PRELIEVI E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DEL PRESIDIO ALLE PERSONE NON VEDENTI E IPOVEDENTI COSTO PER AZIENDA ZERO BASSO X ALTO REFERENTE QUALITA' e rischio clinico del P.O. ( 6 mesi) (>6 mesi 12 mesi)x STATO DI ATTUAZIONE GIORNO DEL NON AVVIATA AVVIATA X CONCLUSA IL PROGETTO SI INTENDE AVVIATO PERCHE' E' STATO CONTATTATO L'ISTITUTO DEI CIECHI "OPERE RIUNITI I. FLORIO F.A. SALAMONE" DI PALERMO, SIA INFORMALMENTE, CHE FORMALMENTE CON NOTA DELLA DIREZIONE MEDICA DEL PRESIDIO -N DEL 26/06/2018. ALTRO (specificare) MENSILE TRIMESTRALE SARA' INDICATO NEL PROGETTO ESECUTIVO GIUGN REFERENTE DELL'OBIETTIVO (ASS. SaCIALE E RESP. SERV. INFERMIERISTICO DEL P.O.) Firma del Responsabile/Dire@ore del Presidio Ospedaliero
3 SOTTO- ITEM PRESENZA NELL'ATRIO PRINCIPALE DI UN PANNELLO AGGIORNATO CHE INDICA L'UBICAZIONE DEL SERVIZIO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI 2 ACCESSIBILITA' FISICA AI LUOGHI DI CURA 2.2 LOGISTICA E SEGNALETICA ORIENTAMENTO E SEGNALETICA AGGIORNAMENTO DELLA SEGNALETICA RELATIVA AL SERVIZIO DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI COSTO PER AZIENDA ZERO X BASSO ALTO COORDINATORE TECNICO SERVIZIO DI RADIOLOGIA ( 6 mesi)x (>6 mesi 12 mesi) STATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA X AVVIATA MENSILE TRIMESTRALE GIORNO DEL GENNAIO 2019 RESPONSABILE SERVIZIO INFERMIERISTICO DEL PRESIDIO CONCLUSA ALTRO (specificare) E' L'AGGIORNAMENTO CONTESTUALMENTE AD EìEVENTUALI VARIAZIONI Firma del Responsabile/Dire<ore del Presidio Ospedaliero
4 ITEM 62 - SEGNALETICA INTERNA DI ORIENTAMENTO PER EVIDENZIARE I PERCORSI CHE CONTRADDISTINGUONO LE DIVERSE AREE DI DESTINAZIONE 2 ACCESSIBILITA' FISICA AI LUOGHI DI CURA SOTTO- 2.2 LOGISTICA E SEGNALETICA ORIENTAMENTO E SEGNALETICA AGGIORNAMENTO DELLA SEGNALETICA INTERNA CON PERCORSI COLORE, PER IDENTIFICARE I PERCORSI INTERNI AL PRESIDIO COSTO PER AZIENDA ZERO BASSO X ALTO DIRETTORE COORD. AMMINISTRATIVO/ DIRETTORE MEDICO DI PRESIDIO ( 6 mesi)x (>6 mesi 12 mesi) STATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA X AVVIATA GIORNO DEL GENNAIO 2019 MENSILE TRIMESTRALE X RESPONSABILE SERVIZIO INFERMIERISTICO DEL PRESIDIO CONCLUSA ALTRO (specificare) Firma del Responsabile/Dire<ore del Presidio Ospedaliero
5 N. 30 STANZE DI DEGENZA CON SEPARAZIONE VISIVA (PARZIALE O TOTALE)TRA I POSTI LETTO U.O. MEDICINA U.O. CARDIOLOGIA SOTTO- 1 PROCESSI ASSISTENZIALI E ORGANIZZATIVI ORIENTATI AL RISPETTO E ALLA SPECIFICITA' DELLA PERSONA 1.2 RISPETTO DELLA PRIVACY RISPETTO DELLA RISERVATEZZA RICHIESTA ACQUISTO SEPARATORI MOBILI COSTO PER AZIENDA ZERO BASSO X DIRETTORE COORD. AMMINISTRATIVO P.O./DIRETTORE MEDICO DEL P.O. ( 6 mesi)x (>6 mesi 12 mesi) STATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA AVVIATA X GIORNO DEL GENNAIO 2019 MENSILE TRIMESTRALE REFERENTE OBIETTIVO -ASS. SOCIALE, RESPONS. SERV. INFERMIERISTICO ALTO CONCLUSA ALTRO (specificare) Firma del Responsabile/Dire?ore del Presidio Ospedaliero
6 ITEM 47 -PRESENZA DI REPORT PERIODICI CIRCA L'EFFETTIVA PRATICA DELLA PRENOTAZIONE DIRETTA DELLE VISITE E DEGLI ESAMI 1 SOTTO- 1.4 CONTINUITA' DELLE CURE AGEVOLAZIONE DELLA CONTINUITA' DELLE CURE CREAZIONE DI AGENDE DI PRENOTAZIONE DIRETTA AL FOLLOW-UP POST - OPERATORIO UU.OO- CHIRURGIA, ORTOPEDIA, GINECOLOGIA COSTO PER AZIENDA ZERO BASSO X ALTO COORDINATORE INFERMIERISTICO U.O. ( 6 mesi)x (>6 mesi 12 mesi) STATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA X AVVIATA CONCLUSA GIORNO DEL MENSILE TRIMESTRALE X 1 LUNEDI' SUCCESSIVO AL TRIMESTRE DI RIFERIMENTO RESPONSABILE SERVIZIO INFERMIERISTICO DEL PRESIDIO ALTRO (specificare) Firma del Responsabile/Dire>ore del Presidio Ospedaliero
7 SOTTO- N. 84 POSSIBILITA' PER I DEGENTI/FAMILIARI DI ACQUISTARE ACCESSORI ESSENZIALI PER LA CURA DELLA PERSONA ALL'INTERNO DEL P.O. 2 COMFORT DEI LUOGHI DI CURA 2.4 COMFORT GENERALE DELLA STRUTTURA COMFORT DEI SERVIZI COMUNI INSTALLAZIONE DI DISTRIBUTORE DI ACCESSORI PER LA CURA DELLLA PERSONA DA DESTINATE AI DEGENTI DEL PRESIDIO COSTO PER AZIENDA ZERO BASSO X ALTO DIRETTORE U.O.C. COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO P.O.INGRASSIA/DIRETTORE MEDICO DI PRESIDIO ( 6 mesi) (>6 mesi 12 mesi)x STATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA AVVIATA X GIORNO DEL GIUGNO 2019 MENSILE TRIMESTRALE CONCLUSA ALTRO (specificare) DIRETTORE MEDICO DI PRESIDIO Firma del Responsabile/Dire>ore del Presidio Ospedaliero
8 N. 85 PRESENZA DI UNO SPORTELLO BANCOMAT ALL'INTERNO DELLA STRUTTURA 2 COMFORT DEI LUOGHI DI CURA SOTTO- 2.4 COMFORT GENERALE DELLA STRUTTURA COMFORT DEI SERVIZI COMUNI INSTALLAZIONE DI UNO SPORTELLO BANCOMAT ALL'INTERNO DEL PRESIDIO COSTO PER AZIENDA ZERO BASSO X ALTO DIRETTORE U.O.C. COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO P.O.INGRASSIA/DIRETTORE MEDICO DI PRESIDIO ( 6 mesi) (>6 mesi 12 mesi)x STATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA AVVIATA X CONCLUSA GIORNO DEL GIUGNO 2019 MENSILE TRIMESTRALE ALTRO (specificare) REFERENTI OBIETTIVO (SERVIZIO SOCIALE RESPONSABILE SERV. INFERMIERISTICO9 Firma del Responsabile/Dire>ore del Presidio Ospedaliero
9 N. 128 PRESENZA DI INIZIATIVE PER INFORMARE I CITTADINI SULLA CONSERVAZIONE E SULLA DONAZIONE DELLE STAMINALI EMOPOIETICHE DEL SANGUE CORDONALE 3 ACCESSO ALLE INFORMAZIONI, SEMPLIFICAZIONI E TRASPARENZA SOTTO- 3.2 AGEVOLAZIONE DELL'ACCESSO ALLE INFORMAZIONI E TRASPARENZA CONTENUTI E ACCESSIBILITA' DEL SITO WEB DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI INERENTI LA DONAZIONE DEL SANGUE CORDONALE COSTO PER AZIENDA ZERO BASSO X ALTO REFERENTE QUALITA' E RISCHIO CLINICO P.O. ( 6 mesi)x (>6 mesi 12 mesi) STATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA AVVIATA X CONCLUSA GIORNO DEL GENNAIO 2019 MENSILE TRIMESTRALE REFERENTI OBIETTIVO SERV. SOCIALE E RESPOS. SERV. INFERMIERISTICO P.O. ALTRO (specificare). Firma del Responsabile/Dire?ore del Presidio Ospedaliero
10 N. 132 REALIZZAZIONE CORSI DI FORMAZIONE SULLA COMUNICAZIONE CLINICA E SULLA RELAZIONE DI AIUTO SOTTO- 4 CURA DELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE/CITTADINO 4.1 RELAZIONE TRA PROFESSIONISTA SANITARIO E PAZIENTE FORMAZIONE E SUPPORTO PERSONALE PER LA CURA DELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE PARTECIPAZIONE AI SEGUENTI CORSI DI FORMAZIONE: 1. Formazione sulle procedure aziendali del Codice Rosa 2. Corso Formazione KAIROS COSTO PER AZIENDA ZERO BASSO X ALTO DIRETTORE MEDICO P.O. ( 6 mesi) TATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA AVVIATA X MENSILE GIORNO DEL GENNAIO 2019 (>6 mesi 12 mesi)x TRIMESTRALE REFERENTI OBIETTIVO (SERVIZIO SOCIALE RESPONSABILE SERV. INFERMIERISTICO) CONCLUSA ALTRO (specificare) Firma del Responsabile/Dire;ore del Presidio Ospedaliero
11 SOTTO- N. 135 DISPONIBILITA' DELLA CARTA DEI SERVIZI 4 CURA DELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE/CITTADINO 4.2 RELAZIONE CON IL CITTADINO ASSUNZIONE DI IMPEGNI NEI CONFRONTI DEL CITTADINO PREDISPOSIZIONE DELLA BROCHURE GUIDA AI SERVIZI PER DARE DIFFUSIONE DI TUTTE LE INFORMAZIONI INERENTI IL P.O., INCLUSI GLI ORARI DI VISITA COSTO PER AZIENDA ZERO BASSO X ALTO REFERENTE QUALITA' E RISCHIO CLINICO P.O. ( 6 mesi) X (>6 mesi 12 mesi) STATO DI ATTUAZIONE NON AVVIATA AVVIATA X CONCLUSA GIORNO DEL GENNAIO 2019 MENSILE TRIMESTRALE ALTRO (specificare) REFERENTI OBIETTIVO SERV. SOCIALE E RESPOS. SERV. INFERMIERISTICO P.O. Firma del Responsabile/Dire?ore del Presidio Ospedaliero
12
Allegato 3 Scheda di monitoraggio delle Azioni di Miglioramento SCHEDA DI MONITORAGGIO DELLE AZIONI DI MIGLIORAMENTO
4.1. esposizione di uno o più poster informativi sulle Linee guida OMS sull igiene delle mani nell assistenza sanitaria:nell Unità Operativa di Medicina Generale /Modulo di degenza Area funzionale medica-livello
DettagliConferenza dei Servizi 2014
Conferenza dei Servizi 2014 Presentazione dei risultati della ricerca: La valutazione della qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino Daniela Fasoli - Responsabile Ufficio
DettagliAllegato 3 Scheda di monitoraggio delle Azioni di Miglioramento SCHEDA DI MONITORAGGIO DELLE AZIONI DI MIGLIORAMENTO
ITEM n. e denominazione 13 SCHEDA DI DELLE AZIONI DI MIGLIORAMENTO Possibilità per un genitore di assistere senza limiti di orario il proprio figlio ricoverato con la dotazione di un posto letto/ poltrona-letto
DettagliAllegato 3 Scheda di monitoraggio delle Azioni di Miglioramento SCHEDA DI MONITORAGGIO DELLE AZIONI DI MIGLIORAMENTO
4.3 Esposizione di uno o più poster informativi sulle Linee guida OMS sull igiene delle mani nell assistenza sanitaria nell Unità Operativa / Modulo di degenza Modulo integrativo sicurezza del paziente
DettagliUMANIZZAZIONE DELLE STRUTTURE DI RICOVERO IN CIFRE
UMANIZZAZIONE DELLE STRUTTURE DI RICOVERO IN CIFRE La definizione di un documento di indirizzo per la predisposizione ed il monitoraggio dei Piani di Miglioramento del grado di umanizzazione delle strutture
DettagliTabella sinottica azioni di miglioramento Tabella Azioni di miglioramento a rilevanza aziendale - OSPEDALE IVREA
Tabella sinottica azioni di miglioramento Tabella Azioni di miglioramento a rilevanza aziendale - OSPEDALE IVREA 2: Presenza di supporto psicologico per persone che hanno subito violenza a sfondo sessuale
DettagliItem assegnati a DIP PROVVEDITORATO
N. ITM 13 18 28 29 30.1 30.2 Possibilità per un genitore di assistere senza limiti di orario il proprio figlio ricoverato Presenza di una o più convenzioni con strutture ricettive per offrire la possibilità
DettagliTabella sinottica azioni di miglioramento Tabella Azioni di miglioramento a rilevanza aziendale - OSPEDALE CHIVASSO
Tabella sinottica azioni di miglioramento Tabella Azioni di miglioramento a rilevanza aziendale - OSPEDALE CHIVASSO RILEVANZA LE AZIONI 2: Presenza di supporto psicologico per persone che hanno subito
DettagliTabella sinottica azioni di miglioramento Tabella Azioni di miglioramento a rilevanza aziendale - OSPEDALE CIRIE
Tabella sinottica azioni di miglioramento Tabella Azioni di miglioramento a rilevanza aziendale - OSPEDALE CIRIE RILEVANZA LE AZIONI 2: Presenza di supporto psicologico per persone che hanno subito violenza
DettagliI risultati della Ricerca
Convegno per la presentazione dei risultati del Progetto di ricerca corrente 2012 La valutazione della qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino Il grado di umanizzazione
DettagliAzioni di miglioramento Costo Tempo SO responsabili miglioramento
PO interessati Rilevanza 2 Presenza di supporto psicologico per persone che hanno subito violenza a sfondo sessuale - Definizione di un progetto Zero Medio (entro S.S. Psicologia della che preveda la presenza
DettagliVALUTAZIONE PARTECIPATA DEL GRADO DI UMANIZZAZIONE NELLE STRUTTURE DI RICOVERO DELLE AZIENDE SANITARIE REGIONALI: PIANO DI MIGLIORAMENTO
ALLEGATO A: VALUTAZIONE PARTECIPATA DEL GRADO DI UMANIZZAZIONE NELLE STRUTTURE DI RICOVERO DELLE AZIENDE SANITARIE REGIONALI: PIANO DI AZIONI DI A RILEVANZA LE RILEVANZA LE 6: Presenza di progetti/ attività
DettagliCriticità riscontrate Area Metropolitana di Catania
Criticità riscontrate Area Metropolitana di Catania Area 1 - Processi assistenziali e organizzativi orientati al rispetto e alla specificità della persona STRUTTURA struttura interna 1 2 3 4.1 4.2 5 6
DettagliProgramma di Ricerca Corrente Ministero della Salute
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE ASSESSORATO DELLA SALUTE COMITATO CONSULTIVO AZIENDALE Delibera del D.G. n. 3128 del 28/10/2014 Programma di Ricerca Corrente Ministero della Salute Progetto regionale La
DettagliCriticità riscontrate Area Metropolitana di Palermo
Criticità riscontrate Area Metropolitana di Palermo Area 1 - Processi assistenziali e organizzativi orientati al rispetto e alla specificità della persona 1 2 3 4.1 4.2 5 6 7 8 A.O.OSP. RIUNITI VILLA SOFIA
Dettaglia. Manca un analisi di benchmark con altre Regioni in quanto, come stabilito da AGENAS, NON è questo lo scopo! (e non deve esserlo!) Ogni regione deve
a. Manca un analisi di benchmark con altre Regioni in quanto, come stabilito da AGENAS, NON è questo lo scopo! (e non deve esserlo!) Ogni regione deve migliorare rispetto a se stessa e non in relazione
DettagliCriticità riscontrate Bacino Occidentale
Criticità riscontrate Bacino Occidentale Area 1 - Processi assistenziali e organizzativi orientati al rispetto e alla specificità della persona STRUTTURA 1 2 3 4.1 4.2 5 6 7 8 P. O. 'CARLO BASILOTTA' -
DettagliCriticità riscontrate Area Metropolitana di Messina
Criticità riscontrate Area Metropolitana di Messina Area 1 - Processi assistenziali e organizzativi orientati al rispetto e alla specificità della persona 1 2 3 4.1 4.2 5 6 7 8 A.O.U. POLICLINICO DI MESSINA
DettagliPROGETTO DI RICERCA NAZIONALE Progetto di Ricerca Corrente La qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino
Progetto Agenas: La Valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero: I piani di miglioramento degli ospedali nell'azienda USL Toscana centro Cristina Tacconi PROGETTO DI
DettagliRAPPORTO LOCALE 2013/2014 LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE SECONDO LA PROSPETTIVA DEL CITTADINO
.. REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Via del Terminillo, 42-02100 RIETI - TeI. 0746.2781- PEC: asl.rieti@pec.it C.F. e P.I. 00821180577 REG!ION'E/ LAZljO.,c RAPPORTO LOCALE 2013/2014 LA
DettagliItem selezionati dalla checklist per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero
La Item selezionati dalla checklist per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero In collaborazione con Sezione 1 Dati anagrafici della struttura di ricovero Regione..
DettagliLa valutazione della qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino. San Giorgio di Nogaro 16 dicembre 2014
La valutazione della qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino San Giorgio di Nogaro L obiettivo del progetto è la valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle
DettagliCriticità riscontrate Bacino Orientale
Criticità riscontrate Bacino Orientale Area 1 - Processi assistenziali e organizzativi orientati al rispetto e alla specificità della persona STRUTTURA 1 2 3 4.1 4.2 5 6 7 8 P.O. BARONE LOMBARDO CANICATTì
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO Presentazione ASL Foggia
19 febbraio 2018 PIANO DI MIGLIORAMENTO Presentazione ASL Foggia A cura di Gianni Totta Presidente Comitato Consultivo Misto ASL Foggia Guida alla presentazione Équipe locale Area In quale ospedale (Dove)
DettagliRC 2012 La valutazione della qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino
1 Presenza di supporto psicologico per pazienti oncologici sì, è prevista la rilevazione dello stato di ansia e depressione attraverso questionario per tutti i pazienti presi in carico, con successiva
DettagliLa vita dentro e «oltre» gli ospedali
La vita dentro e «oltre» gli ospedali Valutazione partecipata della qualità Bologna, 17 Maggio 2018 La ricerca nazionale per la valutazione ed il miglioramento partecipati del grado di umanizzazione delle
DettagliChecklist per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero
La valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Checklist per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero In collaborazione con Sezione
DettagliUFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO ATTIVITÀ 2014 Struttura Complessa Comunicazione, URP, Corso di Laurea in Infermieristica, Innovazione e Ricerca, Rapporti con Università 1. Nel 2014, quanti cittadini
DettagliREPORT RECLAMI SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE -REGIONE BASILICATA
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE -REGIONE BASILICATA U.O.S.D. URP Comunicazione- Ufficio Stampa-Privacy dott.ssa MALVASI Maria tel. Uff. 0835/253616 e-mail: mamalvasi@rete.basilicata.it REPORT RECLAMI ANNO
DettagliReport delle segnalazioni dei cittadini. a cura dell Ufficio Relazioni con il Pubblico
Report delle segnalazioni dei cittadini a cura dell Ufficio Relazioni con il Pubblico 2017 Report delle segnalazioni 2017 Le segnalazioni vengono gestite direttamente dall URP e dalla rete dei suoi referenti
DettagliReport delle segnalazioni dei cittadini. a cura dell Ufficio Relazioni con il Pubblico
Report delle segnalazioni dei cittadini a cura dell Ufficio Relazioni con il Pubblico I semestre 2018 Report delle segnalazioni del primo semestre 2018 Le segnalazioni vengono gestite direttamente dall
DettagliReport delle segnalazioni dei cittadini A cura dell Ufficio Relazioni con il Pubblico
Report delle segnalazioni dei cittadini A cura dell Ufficio Relazioni con il Pubblico 2018 Report delle segnalazioni del 2018 Le segnalazioni vengono gestite direttamente dall URP e dalla rete dei suoi
DettagliChecklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero. Gallipoli
Checklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Gallipoli - 201 Questionario: 201 Regione: Puglia Provincia: Lecce Comune: Gallipoli Deminazione azienda sanitaria di
DettagliProgetto valutazione del grado di umanizzazione degli ospedali dal punto di vista del cittadino I DATI REGIONALI E IL PROCESSO
Programma di Ricerca Corrente 2012 - Ministero della Salute Progetto La valutazione della qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino Progetto valutazione del grado di umanizzazione
Dettagli- Scelta della struttura 1. Informazioni sulle strutture disponibili eroganti i servizi prescritti
Tutte le attività erogate dell'azienda Ospedaliera S. Antonio Abate di Gallarate nelle varie sedi sono "accreditate". Ciò comporta, a garanzia dell'utente e della qualità del servizio erogato, il rispetto
DettagliUFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO ATTIVITÀ ANNO 2016 Struttura Comunicazione, URP, Corso di Laurea in Infermieristica, Innovazione e Ricerca, Rapporti con le Università 1. Nel 2016, quanti cittadini si
DettagliUFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO ATTIVITÀ 2013 Struttura Complessa Comunicazione 1. Nel 2013, quanti cittadini si sono rivolti all Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) e per quali motivi? informazioni
DettagliElenco item DOC della checklist per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione
Elenco DOC della checklist per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione La seguente tabella riporta tutti gli ai quali è necessario rispondere sulla base della consultazione di una evidenza
DettagliChecklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero. Ivrea
Checklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Ivrea - 2017 Questionario: 2017 Regione: Piemonte Provincia: Tori Comune: Ivrea Deminazione azienda sanitaria di afferenza:
DettagliChecklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero. Casarano
Checklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Casara - 2018 Questionario: 2018 Regione: Puglia Provincia: Lecce Comune: Casara Deminazione azienda sanitaria di afferenza:
DettagliChecklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero. Galatina
Checklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Galatina - 2017 Questionario: 2017 Regione: Puglia Provincia: Lecce Comune: Galatina Deminazione azienda sanitaria di
DettagliChecklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero. Ciriè
Checklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Ciriè - 2017 Questionario: 2017 Regione: Piemonte Provincia: Tori Comune: Ciriè Deminazione azienda sanitaria di afferenza:
DettagliCHECKLIST per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero
Ministero della Salute Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali CHECKLIST per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Sezione 1 Dati anagrafici della
DettagliREGIONE PIEMONTE - AZIENDA SANITARIA LOCALE TO4 Ufficio Relazioni Esterne - Settore Relazioni con il Pubblico (URP) 4 TRIMESTRE ANNO 2017
REGIONE PIEMONTE - AZIENDA SANITARIA LOCALE TO4 Ufficio Relazioni Esterne - Settore Relazioni con il Pubblico (URP) 4 TRIMESTRE ANNO 2017 ANALISI QUANTITATIVA DEI RECLAMI (TOTALE RECLAMI N. 90) SEGNALAZIONI
DettagliChecklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero. Lecce
Checklist per la valutazione del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Lecce - 2018 Questionario: 2018 Regione: Puglia Provincia: Lecce Comune: Lecce Deminazione azienda sanitaria di afferenza:
DettagliLa vita dentro e «oltre» gli ospedali
La vita dentro e «oltre» gli ospedali Valutazione partecipata della qualità Bologna, 17 Maggio 2018 Dalla valutazione dell umanizzazione alla valutazione delle performance dal punto di vista del cittadino
DettagliProgramma nazionale di valutazione partecipata della qualitàdelle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino
Programma nazionale di valutazione partecipata della qualitàdelle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino - Presentazione dei risultati a livello regionale - TORINO 4 luglio 2016 ore
DettagliChecklist per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero
Ricerca Autofinanziata 2015 La valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Checklist per la valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero
DettagliAllegato: Soddisfazione dell utenza
- 3 Allegato: Soddisfazione dell utenza Rilevazione del grado di soddisfazione dell utenza nelle Unità operative di degenza e nei Servizi. Periodo: aprile/settembre/novembre 3 Unità operative coinvolte:
DettagliLa vita dentro e «oltre» gli ospedali
La vita dentro e «oltre» gli ospedali Valutazione partecipata della qualità Bologna, 17 Maggio 2018 BENESSERE AMBIENTALE: Inclusione e Comfort Arch. Piera Nobili C.R.I.B.A.-Emilia Romagna Definizione di
DettagliVERSO IL NUOVO OSPEDALE DI CESENA Avvio del percorso partecipato di progettazione. 30 maggio 2017 direzione sanitaria
VERSO IL NUOVO OSPEDALE DI CESENA Avvio del percorso partecipato di progettazione 30 maggio 2017 direzione sanitaria UN OSPEDALE NEL VERDE SPAZIO INSUFFICIENTE Il modo di vivere l ospedale è profondamente
DettagliCUSTOMER SATISFACTION. ASST Crema
CUSTOMER SATISFACTION ASST Crema Report anno 208 Ufficio Relazioni con il Pubblico Customer Satisfaction Dati Customer Satisfaction 208 Encomi 48 Segnalazioni Reclami 4 Questionari 7.74 Frequenza Encomi:
DettagliREPORT RECLAMI SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE -REGIONE BASILICATA
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE -REGIONE BASILICATA U.O.S.D. URP Comunicazione- Ufficio Stampa-Privacy dott.ssa MALVASI Maria tel. Uff. 0835/253616 e-mail: mamalvasi@rete.basilicata.it REPORT RECLAMI 2 SEMESTRE
DettagliCASA DI CURA ULIVELLA E GLICINI Standard di qualità ed impegni verso i cittadini
RICONOSCERE IL PERSONALE ASPETTI RELAZIONALI UMANIZZAZIONE Garantire la riconoscibilità del personale che svolge servizio al pubblico Garantire il miglioramento dei rapporti tra gli utenti ed il personale
DettagliA.O. Ordine Mauriziano di Torino S.C. Di.P.Sa. Osservato anno 2015 Osservato anno 2016 Osservato 2017 Osservato 2018
Collaborazione con i Direttori delle Strutture complesse al raggiungimento degli obiettivi assegnati OBIETTIVO 10 Ottimizzare la richiesta di sangue ed emoderivati sacche restituite entro i tre giorni
DettagliUFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO ATTIVITÀ ANNO 2018 Struttura Semplice Comunicazione e URP 1. Nel 2018, quanti cittadini si sono rivolti all Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) e per quali motivi?
DettagliUFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO REPORT ATTIVITÀ ANNO 2017
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO REPORT ATTIVITÀ ANNO 2017 Struttura Semplice Comunicazione e URP 1. Nel 2017, quanti cittadini si sono rivolti all Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) e per quali
DettagliI PROGRAMMI PER LA QUALITA DELLE CURE NELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
Al GIORNATA REGIONALE DELLA QUALITA E SICUREZZA DELLE CURE I PROGRAMMI PER LA NELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA UDINE 14/10/2013 Vandamaria Forcella Anna Paola Agnoletto DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE
DettagliReport delle segnalazioni e della soddisfazione del paziente Anno 2016 UOSD Accoglienza tutela e partecipazione URP
Report delle segnalazioni e della soddisfazione del paziente Anno 2016 UOSD Accoglienza tutela e partecipazione URP Gestione delle Segnalazioni Gli ospiti del Policlinico possono comunicare il proprio
DettagliLidiana Baldoni U.O. Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Pisa. Pisa, 16 Gennaio
Lidiana Baldoni UO Chirurgia Generale e Trapianti di Fegato Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Pisa Pisa, 16 Gennaio 2009 Moderni orientamenti nella gestione dell assistenza L assistenza dei pazienti
DettagliRegione Siciliana Assessorato della Salute Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico Servizio 5
Regione Siciliana Assessorato della Salute Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico Servizio 5 Qualità Governo Clinico e sicurezza dei pazienti La valutazione della qualità
DettagliIl welfare è di casa Incontri di presentazione e ascolto sul decreto Case della Salute e proposta di legge regionale sui servizi sociali
Il welfare è di casa Incontri di presentazione e ascolto sul decreto Case della Salute e proposta di legge regionale sui servizi sociali CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO Teresa Petrangolini 23 giugno 2014
DettagliIl programma di valutazione delle aziende sanitarie con JCI: la documentazione sanitaria. Filippo Azzali
Il programma di valutazione delle aziende sanitarie con JCI: la documentazione sanitaria Filippo Azzali Il progetto di valutazione regionale secondo il metodo Joint Commission International Il programma
DettagliLa valutazione partecipata del grado di umanizzazione degli ospedali IL PROCESSO DI MIGLIORAMENTO CONTINUO
Ricerca Autofinanziata 2015 La valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero La valutazione partecipata del grado di umanizzazione degli ospedali IL PROCESSO DI MIGLIORAMENTO
DettagliCustomer satisfaction 2014
Customer satisfaction 2014 Ospedale San Paolo Presentazione risultati Gennaio 2015 Indice Dati generali Servizi Ambulatoriali Degenze Analisi in dettaglio ambulatori Criticità ambulatori Analisi in dettaglio
DettagliCRITERI E REQUISITI DI ACCREDITAMENTO DELLE UNITÀ SPINALI
Ministero della Salute - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali AGENAS Giornata Nazionale della Persona con lesione al Midollo Spinale La sfida per l inclusione La presa in carico della persona
Dettagli(Lista di controllo SPEC. AMB.) cognome nome
Dichiarazione del possesso dei requisiti ulteriori di qualità generali e specifici previsti per l accreditamento REQUISITI delle STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI SPECIALISTICHE IN REGIME AMBULATORIALE
DettagliCustomer satisfaction 2013
Customer satisfaction 2013 Ospedale S.Paolo Presentazione risultati Gennaio 2014 Indice Dati generali Servizi Ambulatoriali Degenze Analisi in dettaglio ambulatori Criticità ambulatori Analisi in dettaglio
DettagliSEGNALAZIONI DI DISSERVIZIO I trimestre 2017 SINTESI. Scritte Verbali Totale
SEGNALAZIONI DI DISSERVIZIO I trimestre 07 SINTESI Scritte Verbali Totale I trimestre 07 0 5 Reclami scritti Reclami verbali Reclami totali Trimestri 07 06 diff. Diff % 07 06 diff. Diff % 07 06 diff. Diff
DettagliIL PATTO CON I CITTADINI impegni e standard per il miglioramento della qualità
IL PATTO CON I CITTADINI impegni e standard per il miglioramento della qualità In questa sezione vengono indicati gli impegni e gli obiettivi di qualità dei servizi, che l Azienda USL 2 di Lucca intende
DettagliReport degli Esposti e degli Encomi
Report degli Esposti e degli Encomi recepiti dalla U.o.s.d. Ufficio Relazioni con il Pubblico Anno 2017 Dati sintetici e tempi procedimentali 1 ESPOSTI Gli esposti sono stati attribuiti a: U.o.c. con posti
DettagliI CONTROLLI DI QUALITÀ E COMPLETEZZA DELLA DOCUMENTAZIONE SANITARIA. NADIA SPEZZANI Direzione di Presidio Ospedaliero
I CONTROLLI DI QUALITÀ E COMPLETEZZA DELLA DOCUMENTAZIONE SANITARIA NADIA SPEZZANI Direzione di Presidio Ospedaliero Documentazione sanitaria: specchio di ciò che facciamo e di come lo facciamo Le Cartelle
DettagliProgetto valutazione del grado di umanizzazione degli ospedali dal punto di vista del cittadino I DATI REGIONALI E IL PROCESSO
Programma di Ricerca Corrente 2012 - Ministero della Salute Progetto La valutazione della qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino Progetto valutazione del grado di umanizzazione
DettagliDistretti e Presidi Ospedalieri di appartenenza dei partecipanti Castelnuovo Monti 47 Correggio 15 Guastalla 35 Montecchio 35 Scandiano 18 TOT 150
CORSO "Sito web della Biblioteca Medica Centro Docum. Prov.le" Anno 2006 (termine corsi 26 novembre 2006) 21 edizioni: 2 incontri di due ore ciascuno, 150 Partecipanti Docenti: Rita Brevini, Donella Soncini
DettagliPRESTAZIONI SANITARIE EROGATE - Ricovero - Day Hospital/Attività ambulatoriale ad alta complessità assistenziale (MAC) - Ambulatorio
UNITA OPERATIVA COMPLESSA MEDICINA INTERNA DI E SEZ. DI EMATOLOGIA CLINICA DIRETTORE DIPARTIMENTO Dr. Mario Guidotti DIRIGENTI MEDICI Dr. Franco Alberio Dr. Angelo Alessandro Beretta Dr.ssa Marina Bianchi
DettagliASSOCIAZIONISMO EVOLUTO. L esperienza nella ASL Milano 1. Dipartimento Cure Primarie e Continuità Assistenziale
ASSOCIAZIONISMO EVOLUTO L esperienza nella ASL Milano 1 dr. Beghi Giovanni dr.ssa Daniela Malnis Direttore Dipartimento Cure Primarie Direttore UOC Assistenza Specialistica 1 Il progetto Dr. Giovanni Beghi
DettagliACCOGLIENZA DEL PAZIENTE ONCOLOGICO NEI PERCORSI DI CURA. Virginia Pozza
ACCOGLIENZA DEL PAZIENTE ONCOLOGICO NEI PERCORSI DI CURA Virginia Pozza LA RETE ONCOLOGICA VENETA Istituita con DGR del Veneto n.2067 del 19.11.2013 L OBIETTIVO PRINCIPALE DELLA RETE ONCOLOGICA VENETA
DettagliUnità Operativa di Ortopedia Traumatologia
Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgie Specialistiche Unità Operativa di Ortopedia Traumatologia Guida ai Servizi Presidio Ospedaliero di Faenza Dipartimento Chirurgie Specialistiche Unità
DettagliDietetico Referente Aziendale: dr.ssa Susanna Agostini
Guida al Servizio Dietetico Referente Aziendale: dr.ssa Susanna Agostini Ospedale Gorizia edificio centrale piano 3 - area L via Fatebenefratelli, 34 Centralino Ospedale telefono 04815921 Ospedale Palmanova
DettagliGuida ai Servizi. Cardiologia Direttore dr.ssa Maria Grazia Baldin
Guida ai Servizi Struttura Complessa Cardiologia Direttore dr.ssa Maria Grazia Baldin Ospedale Palmanova Ambulatori di Cardiologia 1 piano-corpo A Via Natisone - Palmanova Centralino Ospedale tel. 0432
DettagliOrganizzazione Aziendale: UOC Ortopedia: Livio Brunello
Organizzazione Aziendale: UOC Ortopedia: Livio Brunello Organizzazione del reparto Storicamente la S.C. si componeva di 2 U.O. una sezione maschile ed una femminile con 60 posti letto Attualmente a fronte
DettagliRILEVAZIONE QUALITA PERCEPITA AREA DEGENZE 2017
IRCCS MEDEA R I L E V A Z I O N E C U S T O M E R S A T I S F A C T I O N R E G I O N E L O M B A R D I A E G E S T I O N E R E C L A M I A N N O 2 0 1 7 INTRODUZIONE L IRCCS Medea partecipa alla rilevazione
DettagliIL NUOVO OSPEDALE UNICO DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE VCO. 2 dicembre 2016
IL NUOVO OSPEDALE UNICO DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE VCO dicembre 016 I riferimenti normativi Dgr n. 1-600 del 19/11/014 e dgr. n. 1-94 del 3/01/015 Indirizzi per la riorganizzazione della rete ospedaliera:
DettagliQualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido Salvini nell anno 2015 AREA DEGENZA
Direzione Generale Ufficio Marketing e Comunicazione Relazioni con il Pubblico Tel. 2/994326 Fax 2/9943278 E-mail: marketing@asst-rhodense.it Qualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido
DettagliRegolamento per l'accesso all'area ospedaliera di animali domestici in caso di pazienti ricoverati
Regolamento per l'accesso all'area ospedaliera di animali domestici in caso di pazienti ricoverati Premessa E ormai dimostrato grazie a numerose esperienze che il contatto con l'animale oltre a garantire
DettagliIntegrazione Ospedale-Territorio:
Integrazione Ospedale-Territorio: il nuovo modello operativo del Distretto S.S. 1 della ASL Taranto Distretto SS 1 P.O. di Castellaneta Capparella O.; Clemente G.; Tempesta M.; Lonoce M.; Carlucci M. Firenze
DettagliRisultati nazionali della valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero
Risultati nazionali della valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero DATO MEDIO, MINIMO E MASSIMO SULLE QUATTRO AREE Per ciascuna delle 4 aree in cui si articola la
DettagliDa oltre 50 anni al servizio dell uomo
Da oltre 50 anni al servizio dell uomo Chi siamo L a Pclinico San Marco Spa è stata costituita nel 1957 ed ha iniziato l attività negli anni 60. Dopo una fase di avviamento entra a regime, affermandosi
DettagliAnalisi della soddisfazione dell utente LA SUA ESPERIENZA IN OSPEDALE Report anno
Analisi della soddisfazione dell utente LA SUA ESPERIENZA IN OSPEDALE Report anno 2015-2016 DATI RELATIVI AL CAMPIONE RISPONDENTE Indicatori Campione interpellato Questionari compilati Tasso di adesione
DettagliU.O.C. Informatizzazione e Programmazione U.O.S. S.I.S. U.O.S. Controllo di gestione. U.O.C. Dir. Amm. Area Territoriale DIRETTORE AMMINISTRATIVO
U.O.C. Servizio Pisicologia U.O.S. Serv Prev. e Protezione U.O.S. Sorveglianza Sanitaria U.O.S. Servizio Legale U.O.S. Formaz. Permanente e aggiornamento del personale UU.OO. Dir. Dipenn. DIRETTORE GENERALE
DettagliOSPEDALE DI LEGNAGO UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE
OSPEDALE DI LEGNAGO UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE Direttore: Dott. EZIO SINIGAGLIA COORDINATORE INFERMIERISTICO: Cinzia Zannini Ospedale di Legnago - TEL. 0442 622494 0442 622209
DettagliREPORT SEGNALAZIONI URP ANNO 2006
U.O. Comunicazione e Marketing REPORT SEGNALAZIONI URP ANNO Sportello del Cittadino Coordinamento URP PREMESSA Si evidenziano i principali risultati delle segnalazioni dei cittadini confrontati con l anno
DettagliPRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza
PRONTO SOCCORSO Dipartimento Emergenza 1/9 Attività I Pronto Soccorso dell Azienda USL di Bologna hanno sede presso i seguenti ospedali: - Bazzano - Bentivoglio - Budrio - Maggiore di Bologna - Porretta
DettagliPPOO a gestione diretta A cura: UOC monitoraggio e controllo attività ospedaliere UOSD Assistenza Ospedaliera a Gestione Diretta/Settore SDO-DRG
Allegato 1 PPOO a gestione diretta A cura: UOC monitoraggio e controllo attività ospedaliere UOSD Assistenza Ospedaliera a Gestione Diretta/Settore SDO-DRG Chi? L offerta ospedaliera erogata dall ASL Napoli
DettagliLa continuità assistenziale
Le reti oncologiche regionali Presente, problematiche e prospettive future La continuità assistenziale Giuseppe Nastasi U.O.C. Oncologia Medica A.O. Bolognini - Seriate (BG) Camera dei Deputati - Palazzo
DettagliDistretto 2. Cerveteri. Direttore di Distretto. Dott.ssa Clara Zaccari. Telefono : 06/ ( Centralino ) Fax : 06/
Distretto 2 Il distretto F2 comprende i comuni di Cerveteri e Ladispoli CUP DELLA REGIONE LAZIO - Numero verde 803333 tutti i giorni dalle ore 7,30 alle ore 19,30; Sabato dalle 7,30alle ore 13,00 Al momento
DettagliRegione del Veneto. Azienda Unità Locale Socio Sanitaria OVEST VICENTINO CARTA DEI SERVIZI VALDAGNO MONTECCHIO MAGGIORE
Regione del Veneto Azienda Unità Locale Socio Sanitaria OVEST VICENTINO DISTRETTO SOCIO SANITARIO CARTA DEI SERVIZI OSPEDALE DI COMUNITA VALDAGNO MONTECCHIO MAGGIORE 1 Presentazione dell Ospedale di Comunità:
DettagliDocumento di indirizzo per la predisposizione ed il monitoraggio dei Piani di Miglioramento del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero
DOCUMENTO DI LAVORO Documento di indirizzo per la predisposizione ed il monitoraggio dei Piani di Miglioramento del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero Versione del 13 aprile 2017 Il presente
Dettagli