4.5 Il Parco dello Sport del Lambro e il PLIS della Media Valle del Lambro
|
|
- Annabella Sara Novelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PGT Pino di Governo del Territorio Il Pro dello Sport del Lmbro e il PLIS dell Medi Vlle del Lmbro Tngenile Est Nuovo pro Cresengo pro Vill Fini Nviglio dell Mrtesn pro Prdisi Lmbro pro dell Mrtesn pro l Lmbro pro Tirno qurtiere Feltre Lmbro Lmbro Nuovo qurtiere Rubttino pro Forlnini Tngenile Est MILANO LIN PARCO SANTA GIULIA Shem di progetto
2 CAPITOLO Ambiti di Trsformione Aree per servii esistenti Aree d progettre I GRANDI PROGETTI DI INTERESSE PUBBLICO 04
3 PGT Pino di Governo del Territorio il Pro dello Sport del Lmbro e il PLIS dell Medi Vlle del Lmbro Il grnde sistem del Lmbro si trov nell porione est dell ittà, oltre l ferrovi, dove non si è mi sviluppt un struttur urbn on un tessuto onsolidto, e dove l elemento dominnte è il pesggio nturle, seppur oggi trsurto e poo vlorito. Questo è fondmentle e port sottolinere l importn di impostre un progetto su vst sl, he gis sull intero sistem mbientle del Lmbro e he prosegu nord on il pro dell Vlle del Medio Lmbro, fino Mon, e sud ll interno del Pro Agriolo. Un vero e proprio orridoio eologio fluvile, he oggi stent d ffermrsi ome il fiume di Milno, osì ome invee er onsiderto storimente. Dunque è fondmentle, rispetto l sistem dell onnettività mbientle, porre l obiettivo di rrestre il proesso di sldtur tr il tessuto urbno di Milno e quelli di Sesto Sn Giovnni, Cologno Monese, Vimodrone, e Segrte, rtteriti d formioni edifite periferihe, medinte l vvio di un nuov fse pinifitori delle ree libere dove si devono invee ostruire relioni ttive tr i diversi entri urbni in termini di progetto nturlistio. Ciò può vvenire solo ttrverso il prolungmento verso sud, sui territori di Milno, del Pro Lole d Interesse Sovromunle dell Medi Vlle del Lmbro. Questo nuovo pro di ernier di un sistem verde di sl metropolitn, omprende le ree poste sud dll ttule onfine del PLIS dell Medi Vlle del Lmbro e he strutturno il sistem dell rete eologi e dell onnettività mbientle. In questi territori si persegue l formione di un orridoio eologio ome previsto dl PTCP, he prtendo dl perimetro del PLIS dell Medi Vlle del Lmbro si estend sud sino l rggiungimento del più vsto sistem mbientle del Pro Agriolo Sud Milno in orrisponden del PCU 4 Idroslo e Pro Forlnini, on l obiettivo di fr rientrre quest prte di territorio dentro l mbito vero e proprio del Pro dell Medi Vlle del Lmbro, onfigurndo l struttur dello stesso Pro ome onnessione eologi tr il pro regionli Agriolo Sud Milno e l st fluvile del Lmbro. Il tem di progetto è duplie; d un lto, un disegno rtterinte per il Grnde Pro del Lmbro, ome unio sistem mbientle; dll ltro, l rifunionliione di un inter porione di territorio, indott dll futur trsformione dell tngenile est in strd urbn (per effetto dell reliione dell Est-Est ). Tle rifunionliione non può omunque prevedere lun edifiione ggiuntiv quelle già esistenti e ridente sull re, ftt eeione solo per eventuli nuovi impinti sportivi potenimento di quelli esistenti nonhé serviio dell inter ittdinn. Il primo psso è ostituito dll depurione delle que del fiume e nell riqulifiione delle ree nturli e boshive he si trovno d esso dienti. Prllelmente l fiume orrono l ttule tngenile (future strd urbn) e l ilbile dell Cintur Verde (.d. Filo Rosso, he si vedrà più nello speifio in seguito), ostituendo un fsio di infrstrutture e flussi he dovrebbe onsentire un mggiore essibilità, permebilità e fruibilità l pro. Dl perorso ilbile, he orre lungo il orso d qu riqulifito, si rtiolno un serie di perorsi pedonli he, ome fili di un olln, mettono sistem un serie di prhi e spi perti più utonomi, definendo osì un ontinuum territorile ostituito d numerosi tsselli quli il Pro Rubttino, il Pro Forlnini e Snt Giuli: grndi interventi he sottolineno l rinsit di Milno. Un luogo dtto llo sport mtorile inentivto nhe dll presen del sistem Idroslo.
4 215 CAPITOLO 4 04 I GRANDI PROGETTI DI INTERESSE PUBBLICO Il nuovo sistem mbientle del futuro Pro Lole di Interesse Sovromunle dell Medi Vlle del Lmbro sui territori di Milno
5 MILANO BGY PGT Pino di Governo del Territorio 216 Il grnde sistem mbientle del Lmbro A8 utostrd dei lghi_a9 SVIZZERA VARESE tg nord VENEZIA A4 A52 MILANO MPX In previsione del nuovo trito dell tngenile est estern (est-est), l tngenile est si trov d vere un posiione più brientri rispetto l entro dell ittà ed svolgere un nuovo ruolo ome strd urbn A4 TORINO tg ovest A7 GENOVA tg est MILANO LIN PAULLO A1 BOLOGNA EST-EST
6 217 CAPITOLO 4 04 I GRANDI PROGETTI DI INTERESSE PUBBLICO Il seondo tem di progetto è quello dell tngenile ome strd urbn e ome st di ollegmento di un serie di funioni forti he d nord sud si ppoggino ll infrstruttur
La parabola. Fuoco. Direttrice y
L prol Definizione: si definise prol il luogo geometrio dei punti del pino equidistnti d un punto fisso detto fuoo e d un rett fiss dett direttrie. Un rppresentzione grfi inditiv dell prol nel pino rtesino
Dettaglisi definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x
Appunti elorti dll prof.ss Biondin Gldi Funzione integrle Si y = f() un funzione continu in un intervllo [; ] e si 0 [; ]; l integrle 0 f()d si definisce Funzione Integrle; si chim funzione integrle in
DettagliScala di sicurezza, Palazzo della Ragione, Milano
Scl di sicurezz, Plzzo dell Rgione, Milno Er importnte che l scl fosse progettt in modo d essere legger, trsprente e visivmente utonom rispetto l contesto storico. In seguito ll intervento di conservzione
DettagliSondaggio piace l eolico?
Songgio pie l eolio? Durnte l inugurzione i Stell sono stti istriuiti ei questionri per vlutre l inie i grimento ell eolio prte ell popolzione Sono stti ompilti e quini nlizzti 50 questionri Quest presentzione
DettagliIntegrali impropri fondamentali
Integrli impropri fondmentli ) Studimo il rttere dell integrle improprio dx () x dove > è un numero ssegnto e è un rbitrrio numero rele. Notimo, nzitutto, he l funzione f(x) = è lolmente integrbile in
DettagliT16 Protocolli di trasmissione
T16 Protoolli di trsmissione T16.1 Cos indi il throughput di un ollegmento TD?.. T16.2 Quli tr le seguenti rtteristihe dei protoolli di tipo COP inidono direttmente sul vlore del throughput? Impossiilità
DettagliLo sviluppo di Milano nello snodo fra PGT e area metropolitana
Lo sviluppo di Milano nello snodo fra PGT e area metropolitana Dibattito Milano: Realtà urbana e PGT Milano, 29 febbraio 2012 Pier Giuseppe Torrani Presidente Aim Un occasione per riflettere Il PGT occasione
DettagliPARCO NATURALE DEL MONVISO
RETE EOLOGI REGIONLE SISTEM REGIONLE ELLE REE PROTETTE PRO NTURLE EL MONVISO ONFINI Inquadramento sezioni TR 1:10.000 172130 190010 190020 190050 190060 190090 190100 190110 190130 190140 190150 208010
DettagliFuturi Progetti Urbani www.effepiu.com
Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Futuri Progetti Urbani www.effepiu.com Introduzione L idea progettuale parte dalla consapevolezza che gli impianti sportivi come gli stadi rappresentano non solo
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA
COMPETENZE DI CITTADINANZA Agire in modo utonomo e responsile CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA COMPETENZE DI CITTADINANZA E TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA
DettagliOsservatorio FeNEAL-UIL / CRESME. Occupazione e sicurezza sul cantiere nelle aree metropolitane
feneal - uil Osservatorio FeNEAL-UIL / CRESME Occupazione e sicurezza sul cantiere nelle aree metropolitane ANTEPRIMA Roma 11 Marzo 2008 Il boom del settore edile (12 aree metropolitane) e l effetto emersione
DettagliDOVE VEN IRE A ROMA il 26, 27 e 28 giugno Piazza Barberini 5 se arrivi a Roma in treno alla stazione Roma Termini
DOVE VENIRE A ROMA il 26, 27 e 28 giugno A Roma sarà possibile autenticare i documenti in Piazza Barberini 5, presso la sede di Altroconsumo dove saremo presenti il venerdì e il sabato dalle 10 alle 17
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "E. FERMI" LUCCA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "E. FERMI" LUCCA Anno Scolstico / Progrmm di MATEMATICA svolto dll clsse second se. A INSEGNANTE: MUSUMECI LUCIANA Divisione tr due polinomi.regol di Ruffini. Teorem del resto.
DettagliCITTA METROPOLITANA E SISTEMA WELFARE UN QUADRO D INSIEME E QUALCHE PROPOSTA
CITTA METROPOLITANA E SISTEMA WELFARE UN QUADRO D INSIEME E QUALCHE PROPOSTA QUALCHE CONSIDERAZIONE SUL RAPPORTO REGIONE COMUNI IN SANITA (vedi pubblicazione ASTRID «La Sanità in Italia») MODELLO LOMBARDO:
DettagliIndice. Introduzione. Gli indicatori. Fonti. Policy Estensione. Qualità
7 Indice Introduzione Gli indicatori Policy Estensione Qualità Fonti Policy Spese correnti Quanto viene speso nell area ambiente? Si considerano le spese correnti presenti nel rendiconto 2008 alle voci
DettagliMomento di una forza rispettto ad un punto
Momento di un fo ispettto d un punto Rihimimo lune delle definiioni e popietà sui vettoi già disusse ll iniio del oso Podotto vettoile: ϑ ϑ sin sin θ Il vettoe è dietto lungo l pependiole l pino individuto
DettagliVettori - Definizione
Vettori - Definizione z Verso Origine Modulo Direzione V y Form geometri x Form nliti Un vettore è un ente geometrio definito d: - Direzione: rett sull qule gie il vettore, he ne indi l orientmento nello
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA TRA COMUNE DI MILANO REGIONE LOMBARDIA E FERROVIE DELLO STATO ITALIANE
TRASFORMAZIONE URBANISTICA DELLE AREE FERROVIARIE DISMESSE E POTENZIAMENTO DEL SISTEMA FERROVIARIO DI MILANO Comune di Milano ACCORDO DI PROGRAMMA TRA COMUNE DI MILANO REGIONE LOMBARDIA E FERROVIE DELLO
DettagliCONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI. Firenze, 07 maggio 2015
CONOSCERE LE CITTA METROPOLITANE: QUALI DATI, QUALI ANALISI Firenze, 07 maggio 2015 1 Le 14 città metropolitane italiane. Un primo sguardo Le città metropolitane coprono il 17% del territorio italiano
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 5 DICEMBRE 2014, n.5
5 DICEMBRE 0, n.5 Regolmento di ttuzione di ui l rtiolo 7 dell legge regionle 7 settemre 0, n.6 (Norme in mteri dute dll lto) delle ttività nell mito dell edilizi. Assessorto ll Siurezz nei Cntieri Politihe
DettagliVERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
VERSO L ESAME DI STATO LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE Soluzioni di quesiti e prolemi trtti dl Corso Bse Blu di Mtemti volume 5 [] (Es. n. 8 pg. 9 V) Dell prol f ( ) si hnno le seguenti informzioni, tutte
DettagliSezione Industria del Turismo e del Tempo Libero
Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Programma di Attività 2011-2015 2015 ROBERTO N. RAJATA 12 maggio 2011 Introduzione Il turismo nella Regione Lazio è profondamente mutato nel corso degli
DettagliINDICE 1 OGGETTO 2 2 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO 2
INDICE 1 OGGETTO 2 2 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO 2 2.1 PARCHEGGIO PUBBLICO 3 2.2 IL PROGETTO DEL VERDE E LE SISTEMAZIONI ESTERNE 5 2.3 RETI INFRASTRUTTURALI 6 File PT_OO.UU.G.2_RELAZIONE DESCRITTIVA.docx
DettagliIl mercato nella grande Milano
Il mercato nella grande Milano 1/24 La classificazione in macroaree 2 Numero di compravendite nel I semestre 2010 e variazioni % tendenziali a un anno e a 5 anni Macroaree Compravendite I semestre 2010
DettagliMostra Convegno Expocomfort 27-29 Marzo 2012
Mostra Convegno Expocomfort 27-29 Marzo 2012 1. Stand LG 2. Pianta 3. Come raggiungere la fiera 1. MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT - Stand QUANDO: 27-30/03/12 h: 9.00-18.30 DOVE: Milano Rho Fiera COME: 1 stand
DettagliPercorso Ciclabile di Interesse Regionale
SCHEDA DESCRITTIVA PCIR 09 Navigli Allegato 2 Percorso Ciclabile di Interesse Regionale 09 Navigli Lunghezza: 66 Km Territori provinciali attraversati: Milano Collegamenti con: altri percorsi ciclabili
DettagliVerso un contratto di fiume per il Medio Aterno Report Intermedio
Verso un contratto di fiume per il Medio Aterno Report Intermedio Piano di Azione Locale 2007/2013, Un identità massiccia GAL Gran Sasso Velino Progetto pilota sul paesaggio rurale 4.1.2.3.a2 Mosaici d
DettagliDBGTXPA. struttura tecnica di supporto del CISIS CPSG. 18 Conferenza Nazionale ASITA Sessione speciale del CISIS. Firenze 16 ottobre 2014
DBGTXPA Presentzione del seminrio di formzione: Produzione, gestione ed utilizzzione dei Dtbse Geotopogrfici conformi lle regole tecniche del DM 10 novembre 2011 struttur tecnic di supporto del CISIS CPSG
DettagliEmozioni da abitare.
Emozioni d bitre. L o s p i t l i t à, l n o s t r p s s i o n e Fre dell ccoglienz e dell ttenzione l cliente il proprio obiettivo professionle. Proprio su questi spetti si concentr, d sempre, l impegno
DettagliISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL OMBREGGIAMENTO DI SUPERFICI TRASPARENTI SU PARETE VERTICALE
ISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL OMBREGGIAMENTO DI SUPERFICI TRASPARENTI SU PARETE VERTICALE Per ogni superficie trasparente presente sulle facciate degli edifici è possibile costruire una maschera
DettagliLISTINO BUSINESS Clicca & Posta
LISTINO BUSINESS Clicca & Posta Pag 1 di 5 Ver. 10.1 in vigore dal 01/10/2015 RACCOMANDATA ONLINE - POSTE ITALIANE AM CP EU Scaglioni Pag. F/r Bolli Servizi Iva Prezzo* Bolli Servizi Iva Prezzo* Bolli
Dettagli1 - IL CONTESTO REGIONALE
1 - IL CONTESTO REGIONALE P A R M A 2 0 2 0 1 1.1 Accessibilità dell area Padana 1.1.1 Accessibilità della popolazione residente al 2008 tempo 30 1.1.2 Stranieri accessibili per 1000 residenti accessibili
DettagliRICONFERMA DEI VINCOLI COMUNE DI MUGGIA. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Regione utonom Friuli Venezi Giuli Provinci di Trieste OMUNE DI MUGGI P.R.G.. Vrinte Generle n 15 in seguito ll decdenz dei vincoli preordinti ll esproprio, di cui ll rt. 36 dell L.52/91 prile 2001 Elborzione
DettagliVERIFICA DI UN CIRCUITO RESISTIVO CONTENENTE PIÙ GENERATORI CON UN TERMINALE COMUNE E SENZA TERMINALE COMUNE.
FCA D UN CCUTO SSTO CONTNNT PÙ GNATO CON UN TMNAL COMUN SNZA TMNAL COMUN. Si verifino quttro iruiti on due genertori: genertori on polrità onorde e un terminle omune genertori on polrità disorde e un terminle
DettagliTHEATRUM NATURAE ET ARTIS. 2002. CENTRO DI EDUCAZIONE E RICERCA MONTE SAN GIORGIO (Patrimonio mondiale dell UNESCO 2003)
THEATRUM NATURAE ET ARTIS. 2002 CENTRO DI EDUCAZIONE E RICERCA MONTE SAN GIORGIO (Patrimonio mondiale dell UNESCO 2003) Proposta generale 1. Punto di arrivo : orto botanico con palcoscenico Zona: forello
DettagliPiano di Comunicazione per i Comuni
Piano di Comunicazione per i Comuni Obiettivi e strumenti di comunicazione a sostegno del Percorso Partecipativo del PPR - FVG Silvia Savi Segreteria Assessore Infrastrutture e Territorio, Mariagrazia
Dettagli1 b a. f(x) dx. Osservazione 1.2. Se indichiamo con µ il valore medio di f su [a, b], abbiamo che. f(x) dx = µ(b a) =
Note ed esercizi di Anlisi Mtemtic - (Fosci) Ingegneri dell Informzione - 28-29. Lezione del 7 novembre 28. Questi esercizi sono reperibili dll pgin web del corso ttp://utenti.unife.it/dmino.fosci/didttic/mii89.tml
DettagliAtteggiamenti e percezioni sulla qualità dell aria e dell ambiente
Qualità dell aria e cambiamento climatico: le sfide di fronte a noi Stakeholder meeting 2014 Atteggiamenti e percezioni sulla qualità dell aria e dell ambiente M A R I O B O F F I D i p a r t i m e n t
DettagliLa storia. Gennaio 2015. Novembre Dicembre 2014
La storia Lettera Presidente Renzi; 1650 Comuni segnalano oltre 3300 richieste. (insieme eterogeneo) Incarico a DIPE per inizio istruttoria sui finanziamenti del DL DPCM 28/10 su allentamento Patto di
DettagliCA SA A NZIA NI C A S L A NO - 2
S NZI NI S L NO - 2 LEGEND :. NUOV S NZINI. INGRESSO PRINIPLE. INGRESSO ENTRO DIURNO E NOTTURNO D. PRHEGGI E. INGRESSO VEIOLRE UTORIMESS F. ORTE G. GIRDINO OMUNE H. GIRDINO PROTETTO D + 0.00 H + 6.50 G
DettagliIII Tavolo di Lavoro. EXPO 2015 Programma di valorizzazione turistica del Piemonte
III Tavolo di Lavoro EXPO 2015 Programma di valorizzazione turistica del Piemonte a curadi Sviluppo Piemonte Turismo Esposizione Universale EXPO MIlano 2015 2 Agenda I numeri significativi di EXPO 2015
DettagliLa campagna di comunicazione in questione verterà su due asset principali:
UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE CAMPAGNA DI INFORMAZIONE E DI COINVOLGIMENTO LAVORI PUBBLICI e PARCHEGGI IN CITTA L Amministrazione comunale di Avellino è da mesi impegnata nell attuazione di lavori pubblici
DettagliLezione 21 Investimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali 1) Definizioni. 5) Il modello ``knowledge based specific assets
Lezione 1 Investimenti Diretti Esteri FDI e Imprese Multinzionli 1 Definizioni Dimensione del fenomeno 3 Tipi di IDE 4 Il prdigm OLI 5 Il modello ``knowledge sed speifi ssets 6 Un modello di selt tr esportzione
DettagliP.A.T. A 6. Allegato alle N.T.: Dimensionamento ATO. Elaborato GRUPPO DI LAVORO
P.A.T. Regione Veneto Provinci di Rovigo Comune di Crespino Elorto A 6 Allegto lle N.T.: Dimensionmento ATO REGIONE VENETO Direzione Urnistic Coordintore regionle: Arch. Frncesco Tomello SINDACO DEL COMUNE
DettagliL analisi del fabbisogno di energia elettrica e termica del parco edilizio esistente attraverso un sistema informativo geografico open source
5 a conferenza italiana sul software geografico e sui dati geografici liberi L analisi del fabbisogno di energia elettrica e termica del parco edilizio esistente attraverso un sistema informativo geografico
DettagliCORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014
CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 MODULO A LEZIONE N. 10 LE SCRITTURE CONTABILI Il lesing IL CONTRATTO DI LEASING Il lesing è un contrtto tipico (non previsto dl Codice Civile) per mezzo del qule l ziend
DettagliLa rappresentazione per elencazione consiste nell elencare tutte le coppie ordinate che verificano la relazione
RELAZIONI E FUNZIONI Relzioni inrie Dti ue insiemi non vuoti e (he possono eventulmente oiniere), si ie relzione tr e un qulsisi legge he ssoi elementi elementi. L insieme A è etto insieme i prtenz. L
DettagliALCUNE OSSERVAZIONI SUI TRIANGOLI
LUNE OSSERVZIONI SUI TRINGOLI ataloghiamo i triangoli seondo i lati seondo gli angoli 115 3 67 81 Esiste sempre il triangolo? Selte a aso le misure dei lati, è sempre possibile ostruire il triangolo? Quali
DettagliPROPOSTA PER IL RECUPERO DEL CENTRO STORICO DI CONCORDIA SULLA SECCHIA TAVOLA N : INQUADRAMENTO GENERALE: ZONA D'INTERVENTO LEGENDA
CONCORDIA s/s MIRANDOLA NOVI DI MODENA S.POSSIDONIO MEDOLLA CAVEZZO S.FELICE s/p CARPI S.PROSPERO CAMPOSANTO INQUADRAMENTO GENERALE: ZONA D'INTERVENTO SOLIERA BOMPORTO comuni che hnno più di 100000 bitnti
DettagliI PRODOTTI NOTEVOLI. Nel calcolo letterale capita spesso di incontrare moltiplicazioni tra particolari polinomi.
I PRODOTTI NOTEVOLI Nel lolo letterle pit spesso di inontrre moltiplizioni tr prtiolri polinomi. I reltivi sviluppi si ottengono pplindo le regole fin qui viste, m i risultti, opportunmente semplifiti,
DettagliASSOC. DILETTANTISTICA PALLACANESTRO FEMMINILE CADELFA PADOVA
ASSOC. DILETTANTISTICA PALLACANESTRO FEMMINILE CADELFA PADOVA Sede e Palestra di Vicolo Santonini, 12 La nostra sede e il campo principale di gioco si trovano presso la Casa Del Fanciullo in zona Porta
DettagliVALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA. Scuola Secondaria di Primo Grado Classe Prima. Scuola... Classe... Alunno...
VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITÀ DI BASE PROVA DI MATEMATICA Suol Seonri i Primo Gro Clsse Prim Suol..........................................................................................................................................
DettagliSISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 1. Brescia e Comuni Vicini
SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE 1. Brescia e Comuni Vicini Brescia Quadro sintetico del sistema insediativo ed ambientale comunale Comune BRESCIA Viabilità Le aree industriali si trovano sull asse nord-ovest
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E.FERMI
I ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E.FERMI Anno scolstico -7 MATEMATICA Clsse E Istituto tecnico tecnologico Progrmm svolto Insegnnte : Ptrii Consni ALGEBRA: Regol di Ruffini. Teorem del resto. Scomposiione
DettagliLINEA Aquera Soluzioni modulari di griglie di drenaggio e ventilazione.
Aquer LINEA Aquer Soluzioni modulri di griglie di drenggio e ventilzione. L'mbiente urbno è prte integrnte dell nostr società modern. Questo h portto d un incremento delle zone edificte crtterizzte d superfici
DettagliLE RISORSE UMANE: CAPITALE PER LE AZIENDE O FATTORE PRODUTTIVO SU CUI OPERARE RISPARMI E TAGLI? VITTORIO CHINNI
LE RISORSE UMANE: CAPITALE PER LE AZIENDE O FATTORE PRODUTTIVO SU CUI OPERARE RISPARMI E TAGLI? VITTORIO CHINNI Facile dare la risposta.. Partiamo da alcune caratteristiche tipiche di una azienda sanitaria:
Dettagli100 Fontanili dall Adda al Ticino. Sistemi ambientali di connessione per la rete ecologica
100 Fontanili dall Adda al Ticino Sistemi ambientali di connessione per la rete ecologica 1 fase - Recupero dati da bibliografia dedicata - Recupero materiale cartografico/gis - Organizzazione del materiale
DettagliCARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI PISCINA LIDO
CIRCOSCRIZIONE 8 CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI PISCINA LIDO www.comune.torino.it/circ8 Maggio 2014 www.comune.torino.it/cartaqualita DESCRIZIONE DELL IMPIANTO La vasca ha dimensioni di m. 25 x 13 con
DettagliESERCIZI IN PIÙ ESERCIZI DI FINE CAPITOLO
L RLZIONI L FUNZIONI serizi in più SRIZI IN PIÙ SRIZI I FIN PITOLO TST Nell insieme ell figur, l relzione rppresentt goe ell o elle proprietà: TST L relzione «essere isenente i», efinit nell insieme egli
Dettagli18/11/2009 Ore 14.30-17.30 Sala Verdi SEMINARIO
18/11/2009 Ore 14.30-17.30 Sala Verdi SEMINARIO La Comunità Sostenibile: una soluzione partecipata per gli obiettivi della Direttiva 20-20-20 Clima Energia. Nuove opportunità di coesione sociale e di sviluppo
DettagliIl servizio di accesso alla rete odontoiatrica di Blue Assistance per CNPADC
Il servizio di accesso alla rete odontoiatrica di Assistance per CNPADC Descrizione dell offerta Con la presente offerta Assistance mette a disposizione di tutti gli iscritti alla CNPADC il servizio di
DettagliUniversità degli Studi di Macerata UN MODELLO DI AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE EFFICIENTE E SOSTENIBILE SOTTO IL PROFILO ARCHIVISTICO
Università degli Studi di Macerata UN MODELLO DI AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE EFFICIENTE E SOSTENIBILE SOTTO IL PROFILO ARCHIVISTICO Prof. Stefano Pigliapoco L Amministrazione Pubblica digitale La
DettagliIl ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, intervenendo alla presentazione del III Rapporto APAT
Il ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, intervenendo alla presentazione del III Rapporto APAT sulla Qualità dell Ambiente Urbano edizione 2006, ha sottolineato
DettagliCOMPRENSORIO ALPINO PENISOLA LARIANA CONSUNTIVO ISTITUTI A REGOLAMENTAZIONE SPECIALE
COMPRENSORIO ALPINO PENISOLA LARIANA CONSUNTIVO ISTITUTI A REGOLAMENTAZIONE SPECIALE Confini: Settori: il Comprensorio Alpino è delimitato a nord e sui due lati dalle acque del Lario; a sud dal confine
DettagliCome raggiungere il parcheggio TRENNO
Come raggiungere il parcheggio TRENNO Percorso dal casello autostradale A8 (pag.2) Percorso dal casello autostradale A4-Ovest (pag.3) Percorso dal casello autostradale A4-Est (pag.4) Percorso da Tangenziale
DettagliCONFINDUSTRIA-CERVED: II RAPPORTO PMI MEZZOGIORNO 2016 PMI DEL SUD RIALZANO LA TESTA, MA IL CONTO DELLA CRISI RESTA SALATO
CONFINDUSTRIA-CERVED: II RAPPORTO PMI MEZZOGIORNO 2016 PMI DEL SUD RIALZANO LA TESTA, MA IL CONTO DELLA CRISI RESTA SALATO Si rafforzano i segnali positivi dalle PMI del Sud: i livelli pre-crisi sono ancora
DettagliSISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE. 4. Valtrompia
SISTEMA URBANO SOVRACOMUNALE 4. Valtrompia Lodrino Quadro sintetico del sistema insediativo ed ambientale comunale Comune Lodrino Viabilità Il comune si trova in una vallata a est di Via Martiri dell Indipendenza;
DettagliSicurezza stradale e nuovi cittadini
Sicurezza stradale e nuovi cittadini Premessa Dall Unità d Italia ad oggi, la presenza straniera nel nostro Paese è profondamente mutata sia nei numeri che nella tipologia. Se, infatti, fino a qualche
DettagliCOMBINAZIONI DI CARICO SOLAI
COMBINAZIONI DI CARICO SOLAI (ppunti di Mrio Zfonte in fse di elorzione) Ai fini delle verifihe degli stti limite, seondo unto indito dll normtiv, in generle le ondizioni di rio d onsiderre, sono uelle
DettagliCAR SHARING cos è e perché serve a Trieste
Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2012 CAR SHARING cos è e perché serve a Trieste presentazione di Andrea Wehrenfennig Trieste, 18.09.2012 http://www.trasportiambiente.it Car sharing (fr. Autopartage)
DettagliIL PARCO DI CINTURA TAV.1 IL PARCO DI CINTURA PARCO DELLE COLLINE BRIANTEE PARCO DI MONZA PARCO DELLA CAVALLERA PARCO DI CINTURA
PARCHI REGIONALI PLIS IL PARCO DI CINTURA TAV.1 IL PARCO DI CINTURA PARCO DELLA VALLE DEL LAMBRO PARCO DELL ADDA PARCO DELLE COLLINE BRIANTEE PARCO DELLE GROANE PARCO DELLA BRIANZA CENTRALE PARCO DI MONZA
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliBarriere all entrata e modello del Prezzo Limite Economia industriale Università Bicocca
Brriere ll entrt e modello del Prezzo imite onomi industrile Università Bio Christin Grvgli - Giugno 006 Brriere ll entrt definizioni Condizioni he permettono lle imprese opernti in un industri di elevre
Dettaglid: sf. 180 Shem di luni ollegmenti Yy di un trsformtore trifse: sopr = shem on vvolgimenti disegnti prllelmente; sotto = shem on orientzione elettri degli vvolgimenti. Nell ordine, d sinistr destr: Yy0,
DettagliVALORE AGGIUNTO DELLA NAVIGAZIONE SUI LAGHI E SUI FIUMI SVIZZERI. www.schweizer-schifffahrt.ch
VALORE AGGIUNTO DELLA NAVIGAZIONE SUI LAGHI E SUI FIUMI SVIZZERI www.schweizer-schifffahrt.ch Dr. Jürg Meister Verkehrs- und Logistikberatung, Basel Lehrbeauftragter an der Universität St. Gallen ((Seite
DettagliLA CITTÀ NUOVA RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA MONTECATINI TERME
LA CITTÀ NUOVA RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA MONTECATINI TERME MAGGIO 2009 VILLAGGIO TERMALE MOBILITÀ URBANA RIQUALIFICAZIONE POLI LA CITTÀ CONDIVISA VILLAGGIO TERMALE - ARREDO URBANO - EVENTI ED ATTIVITÀ
DettagliIl calcolo letterale
Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici espressioni numeriche. Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere e sviluppre le regole di quello
DettagliRAPPORTO 2014 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA
RAPPORTO 2014 LA FINANZA TERRITORIALE IN ITALIA Il finanziamento degli investimenti degli Enti locali e territoriali: gli strumenti ed il loro utilizzo Alessandro Panaro Milano, 23 gennaio 2015 Le fonti
DettagliI S I E. Fermi - Lucca Istituto Tecnico settore Tecnologico
I S I E. Fermi - Lucc Istituto Tecnico settore Tecnologico Anno scolstico / Progrmm di MATEMATICA Clsse : II C Insegnnte : Podestà Tiin Divisione tr due polinomi.regol di Ruffini. Teorem del resto. Scomposiione
DettagliSul fronte dei volumi, i primi dati positivi rilevati nell ultimo trimestre del 2009 si sono riconfermati anche nei primi tre mesi del 2010.
COMUNICATO STAMPA Ufficio studi UBH: nel primo trimestre del 2010 i prezzi di vendita delle abitazioni calano del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2009. In particolare, Torino registra un -10,5%,
DettagliProgettazione urbanistica 1 A.A. 2010/11 Prof.ssa Chiara Barattucci Collaboratrice: Valentina Antoniucci Il Veneto e gli strumenti di pianificazione
Progettazione urbanistica 1 A.A. 2010/11 Prof.ssa Chiara Barattucci Collaboratrice: Valentina Antoniucci Il Veneto e gli strumenti di pianificazione Contenuti della comunicazione: Il PRUSST della Riviera
DettagliUniversità del Sannio
Università del Snnio Corso di Fisic 1 Leione 2 Vettori Prof.ss Stefni Petrcc Corso di Fisic 1 - Le. 02 - Vettori 1 Definiione dei vettori I vettori rppresentno grndee per le quli il vlore, misurto con
DettagliComune di Cassano d Adda. Comuni interessati dal progetto. Parco Adda Nord. Comune di Pozzuolo Martesana. Comune di Trezzo d Adda
Comune di Cassano d Adda Parco Adda Nord Comune di Pozzuolo Martesana Comune di Trezzo d Adda Comuni interessati dal progetto Inzago, Vaprio d Adda, Truccazzano Pozzo d Adda Busnago Grezzago Trezzano Rosa
DettagliPrezzi case in 10 città italiane: il nuovo costa dall 8% al 110% in più rispetto all usato
Prezzi case in 10 città italiane: il nuovo costa dall 8% al 110% in più rispetto all usato Milano (+67%), Bologna (+50%) e Verona (+43%) il nuovo ha un prezzo decisamente più alto rispetto all usato. A
DettagliIl calcolo letterale
Appunti di Mtemtic Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici espressioni numeriche. Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere e sviluppre
DettagliImpegni internazionali CO2
Impegni internazionali CO2 Kyoto (-6,5% 2008-2012 rispetto al 1990) UE (-20% entro 2020 rispetto al 1990) Copenhagen ( max 2 ; max 2 t/anno/procapite entro 2030) Patto dei Sindaci PIANO AZIONE ENERGETICO
Dettagli1) Si ha quindi Un cateto è uguale al prodotto dell ipotenusa per il seno dell angolo opposto.
Trigonometri prte esy mtemti Elin pgin TRIANGOLO RETTANGOLO Considerimo i tringoli rettngoli OPQ e OP ' Q A γ C Essi sono simili per ui Q P : QP OP : OP Essendo Q ' P ' QP sin OP OP ottenimo : sen : e
DettagliSituazione attuale degli accessi
Situazione attuale degli accessi Attualmente gli accessi al quartiere fieristico si rivolgono prevalentemente verso la città per il naturale effetto delle dinamiche di traffico fino ad ora esistite nel
DettagliSETTORE AFFARI GENERALI E CANTIERI DI LAVORO
DIVISIONE LAVORO, ORIENTAMENTO, FORMAZIONE SETTORE AFFARI GENERALI E CANTIERI DI LAVORO I Cantieri di Lavoro, istituiti con L.R. 55/84, fin dall inizio indirizzati alle fasce più deboli del mercato del
Dettagli4. L argomento oggetto indiretto 4.1. La funzione oggetto indiretto
4. L rgomento oggetto indiretto 4.1. L funzione oggetto indiretto Dopo ver visto i due rgomenti diretti soggetto e oggetto diretto, in quest unità ci occuperemo dell rgomento indiretto più frequente, l
DettagliAnalisi dei dati ottenuti dalla raccolta dei Questionari consegnati al Tessuto Imprenditoriale e Commerciale della Città di Magenta
QUESTIONRIO PINO GENERLE DEL TRFFIO URNO ITTÀ DI MGENT nlisi dei dti ottenuti dll rolt dei Questionri onsegnti l Tessuto Imprenditorile e ommerile dell ittà di Mgent Relizzt d onfommerio Mgent e stno Primo
DettagliStabilità dei sistemi di controllo in retroazione
Stbilità dei sistemi di controllo in retrozione Criterio di Nyquist Il criterio di Nyquist Estensione G (s) con gudgno vribile Appliczione sistemi con retrozione positiv 2 Criterio di Nyquist Stbilità
DettagliEsercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99
Esercitzioni del corso di Rgioneri generle ed pplict Corso 50-99 SOLUZIONE N 1 ESERCITAZIONE N 2 (SOLUZIONI) Si registri nel Libro Giornle il seguente ftto di gestione: il signor Rossi costituisce un Ditt
DettagliPRU TWENTY BOLZANO PROGETTO DI LANDSCAPE. Milano, 21 novembre 2014. Milano Roma Cagliari Duisburg
PRU TWENTY BOLZANO PROGETTO DI LANDSCAPE Milano, 21 novembre 2014 Milano Roma Cagliari Duisburg COMMITTENZA: PROGETTO A CURA DI: Podini Holding spa LAND Milano srl Via Varese, 16 20121 Milano Italia T.
DettagliIl reddito di equilibrio
IL Moltipliatore Il reddito di equilibrio Riordiamo gli agenti: Famiglie, he onsumano (e risparmiano) Imprese, he investono e produono Stato, he spende G e riava T Il reddito di equilibrio: Y = [ 0 + I
DettagliIL TALENTO DELLE IDEE, edizione 2011-2012
I&C Italy - Territorial Relations Territorial Development Programs Giovani Imprenditori di Confindustria Santa Margherita Ligure, 10 Giugno PROPOSTA PROGETTUALE TIMELINE 2 OBIETTIVO Far emergere o sostenere
DettagliRelazione Tecnica Analisi Avanzamento Gruppo di Impegni n 6 Situazione al 30 giugno 2011. Analisi Tecnica Avanzamento Gruppo di Impegni n.
Relazione Tecnica Analisi Avanzamento Gruppo di Impegni n 6 Situazione al 30 giugno 2011 Analisi Tecnica Avanzamento Gruppo di Impegni n. 6 1 AVANZAMENTO PIANI GRUPPI IMPEGNI 6 PRINCIPALI EVIDENZE RILEVATE
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E.FERMI Anno scolastico: 2017/18. Istituto tecnico settore tecnologico. Classe II H
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E.FERMI Anno scolstico: 7/8 Istituto tecnico settore tecnologico. Clsse II H Progrmm di mtemtic Equioni di primo grdo prmetriche. Disequioni di primo grdo sistemi di disequioni
DettagliPolo Scientifico Tecnico Professionale Settore Tecnico E.Fermi Programma di matematica classe II D e indicazioni per il recupero
Polo Scientifico Tecnico Professionle Settore Tecnico E.Fermi Progrmm di mtemtic clsse II D e indicioni per il recupero Anno scolstico / Frioni lgeriche e reltive operioni. Le funioni polinomili. Il Teorem
Dettagli