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1 Dr. Pierpaolo Faronato Treviso, 16 dicembre 2008 Conferenza dei Servizi

2 ATTO AZIENDALE QUALE FILOSOFIA? Disegnare il futuro in modo coerente Integrare i professionisti e le strutture Stimolare la programmazione regionale

3 verso la cittadella della salute

4 Ospedale Pronto Soccorso Cà Foncello Treviso Ristrutturazione

5 Ospedale Pronto Soccorso Oderzo Ristrutturazione

6 Percorsi di presa in carico Diabete Scompenso cardiaco Pazienti terminali Progetto Anziano fragile

7 Percorsi di presa in carico Anziano Fragile Pazienti ricoverati nel trimestre di riferimento= 652 Pazienti eleggibili alla valutazione= 535 Pazienti valutati= 352 % pazienti valutati/pazienti eleggibili= 65,79

8 Percorsi di presa in carico Anziano Fragile CARATTERISTICHE ABITATIVE DEI PAZIENTI VALUTATI 8,5 11, ,8 SOLO FAM./CONV. BADANTE FAM.+ BADANTE

9 Percorsi di presa in carico Anziano Fragile La sola fase ospedaliera non è sufficiente a fornire risposte adeguate alla domanda di salute e di cure della popolazione anziana

10 Percorsi di presa in carico Anziano Fragile ASSISTENZA DOMICILIARE INFERMIERISTICA EROGATA AI PAZIENTI 70 64, ,7 21,5 NESSUN SERVIZIO GIA' ATTIVA ATTIVATA 0 Il 33,2% dei pz. dimessi dalla U.O. Geriatria necessita di assistenza infermieristica nel post-ricovero (868 pz./anno)

11 Percorsi di presa in carico Anziano Fragile MODALITA DI DIMISSIONE Dimissioni ordinarie= 64,24% Ass. infermieristica = 21,5% Dimissioni protette = 31,22% CdR = 8,8% Ingresso Polo Sanitario = 0,92% Decessi= 4,54%

12 Liste d attesa Piano provinciale Sistema di monitoraggio Pubblicazione dati tempi d attesa

13 Liste d attesa Sistema di monitoraggio Numero prenotazioni totali quotidiane durante il monitoraggio 1600,0 1400,0 1200,0 1000,0 1546,3 1506,3 1474,3 1489,2 1436,7 1395,0 1365,0 1387,6 1308,7 1324,0 1319,3 1210,3 1126,0 1044,0 800,0 600,0 400,0 200,0 0,0 ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre

14 Liste d attesa Sistema di monitoraggio Variazione percentuale richieste per classe di priorità Breve Differita 14,0 15,8 14,6 15, ,7 8,1 5,7 5,7 10 8,2 9,1 7,3 7,4 7,3 11,5 11,7 12,2 11,3 10,6 10, ,0 11,2 9 9,4 8,8 11,9 11, ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre

15 Liste d attesa Sistema di monitoraggio Variazione numero richieste quotidiane "garantite" di classe Differibile 200,0 180,0 160,0 oltre i tempi nei tempi 140,0 17,0 120,0 17,0 18,7 17,0 100,0 19,3 17,3 80,0 60,0 99,7 97,7 104,0 126,3 93,7 40,0 90,0 20,0 0,0 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno 12,7 68,3 luglio 10,2 11,0 11,8 11,3 153,7 155,6 170,8 101,7 agosto settembre ottobre novembre

16 Informatizzazione Fascicolo Paziente PACS

17 Informatizzazione PACS

18 Unità Territoriale di Assistenza Primaria Apertura maggio 2007 (Ponzano) Accordo di 5 MMG Garantite 12 ore di apertura giornaliera del servizio Medicina di iniziativa Valutazione UTAP Ponzano: 1. Questionario di soddisfazione dell utenza (420 utenti) 2. Progetto cardiovascolare

19 Unità Territoriale di Assistenza Primaria UTAP Soddisfazione dell utenza 1.5 Le è stato possibile fissare un appuntamento secondo le sue esigenze? Non risponde 4% No 11% Sì No Non risponde Sì 85%

20 Unità Territoriale di Assistenza Primaria UTAP Soddisfazione dell utenza 2.10 Come valuti il servizio infermieristico ambulatoriale offerto dall'utap? Non risponde 19% Scadente 2% Sufficiente 12% Eccellente 20% Scadente Sufficiente Buono Eccellente Non risponde Buono 47%

21 Unità Territoriale di Assistenza Primaria Progetto Cardiovascolare Utenti eleggibili screenati al 10 ottobre 2008 (marzo ottobre 2008): n. 172 (16%); da marzo ad agosto approccio opportunistico (in occasione di un contatto con l assistito per qualsiasi motivo); da settembre anche chiamata attiva.

22 Unità Territoriale di Assistenza Primaria Progetto Cardiovascolare Sintesi attività preventive SU 172 UTENTI SCREENATI n. corsi n. utenti % * Gruppi nutrizionali ,6% Gruppi cammino ,4% Gruppi disassuefazi one fumo tabacco %

23 La salute, costruiamola insieme

24 SPORTELLO INTEGRATO I servizi del welfare come risorsa per i cittadini: capacità di lettura dei bisogni e di orientamento: Sportello Unico Il sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali deve essere pensato e realizzato a livello locale al fine di rendere esigibili i diritti delle persone.

25 SPORTELLO INTEGRATO 25 è il primo servizio per i cittadini Lo SPORTELLO INTEGRATO è punto di accesso unitario, deve essere presente in ogni Distretto, collegato on line coi servizi Funzioni: 1. Fornisce informazioni sulle opportunità, risorse, prestazioni, agevolazioni, servizi 2. Raccoglie le domande di accesso a prestazioni e servizi 3. Effettua una prima lettura dei bisogni 4. Propone al cittadino le prestazioni e servizi adatti a lui 5. Invia ai servizi le situazioni complesse e delicate

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