Libri di testo utilizzati Autore/i Titolo Editore. 3 Il Novecento e il mondo contemporaneo

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1 ANNO SCOLASTICO Classe V T Disciplina: Storia Docente: Patrizia Venturini FINALITA DISCIPLINARI Le finalità della Storia nel triennio descrivono due campi d intervento. Il primo riguarda la specificità del lavoro storico e lo statuto epistemologico della Storia come: 1. ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l individuazione di interconnessioni, di rapporto causaeffetto; 2. acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa; 3. consolidare l abitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a dilatare il campo delle prospettive, ad inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre discipline; 4. riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della Storia e della memoria collettiva; 5. scoprire la dimensione storica del presente; 6. acquisire consapevolezza che la fiducia d intervento nel presente è connessa alla capacità di problematizzare il passato. Le finalità nel loro insieme individuano, inoltre, uno specifico aspetto del triennio che consiste nell attitudine a porre domande, a costruire problemi, analizzarli, interpretarli e valutarli. OBIETTIVI DISCIPLINARI PERSEGUITI Gli obiettivi cognitivi da perseguire si rifanno a quelli indicati dal programma Brocca. Lo studente, alla fine del triennio, dovrà dimostrare di essere in grado di: 1. analizzare conoscenze e competenze acquisite per orientarsi nella molteplicità delle informazioni; 2. adoperare concetti storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali; 3. padroneggiare gli strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare e descrivere situazioni sociopolitiche e culturali e i loro mutamenti; 4. conoscere le problematiche essenziali che riguardano la produzione, la selezione, l interpretazione e la valutazione delle fonti; 5. possedere gli elementi fondamentali che spiegano la complessità dell epoca studiata, saperli interpretare e collegare con le opportune determinazioni fattuali. Libri di testo utilizzati Autore/i Titolo Editore Fossati Luppi Zanette Passato Presente 3 Il Novecento e il mondo contemporaneo Bruno Mondadori Metodologia didattica Lezione frontale per esplicitare alla classe, in fase preliminare, concetti e contenuti essenziali relativi all argomento, agli obiettivi, alle modalità di studio e lavoro. Lezione interattiva per riflettere insieme, stimolare l intuizione, i collegamenti, la critica e le procedure dell analisi del testo con relative esercitazioni in classe. Strumenti di verifica (Tipologia delle prove) 1. Interrogazioni individuali 2. Prove semistrutturate 3. Quesiti a risposta singola 4. Quesiti a risposta multipla 5. Trattazione sintetica di argomenti 6. Analisi e commento di testi 7. Saggio breve 8. Articolo di giornale 9. Tema tradizionale 10. Sviluppo di argomenti di carattere storico Prove scritte: Tipologia B Tipologia C Tipologia applicabile alla terza prova B Prove orali Interrogazioni individuali supportate anche da prove semi-strutturate, quesiti a risposta singola, multipla, trattazione sintetica di argomenti Prove pratiche

2 1 Imperialismo Definizione; imperialismo e colonialismo; i vari tipi di imperialismo; le ragioni economiche, politiche, sociali e ideologiche; gli stati europei e il nazionalismo; il darwinismo sociale; etnocentrismo, xenofobia e razzismo ieri e oggi. Vol. 2 Pag Pag Le grandi potenze tra Ottocento e Novecento 3 I rapporti stato Chiesa in Italia tra il secondo Ottocento e primi Novecento L Inghilterra: caratteristiche principali. La politica della Germania e il ruolo dello stato; l impero asburgico: problemi da affrontare; Vienna capitale. La Russia: la guerra contro il Giappone e le conseguenze; dai Soviet alla Duma; i partiti presenti; i pogrom. L autodeterminazione dei popoli e il nazionalismo aggressivo. Pio IX e il Concilio Vaticano I. Il 1870: fine del potere dei papi. Legge delle guarentigie. Il Non expedit e la Rerum novarum. Romolo Murri e il sindacalismo. Le varie tendenze all interno del movimento cattolico Vol. 2 Pag Pag. 74 Vol Pag Giovanni Giolitti La politica interna: le riforme politiche, sociali ed economiche; la nascita della Fiat; i rapporti con la Chiesa; differenza tra nord e sud. La politica estera: la conquista della Libia: i motivi della nuova emigrazione; la ripresa politica coloniale; un nuovo nazionalismo. I motivi della crisi. Le dimissioni. Pag L Europa agli inizi del Novecento 6 La Prima Guerra Mondiale 7 La rivoluzione russa La Belle Epoque. Le contraddizioni. La rottura della stabilità internazionale: la pace armata; la situazione balcanica (concetti generali). La nascita dei quotidiani. La mobilitazione generale. La causa occasionale e quelle politiche, sociali ed economiche. La dimensione. L esaltazione collettiva. Il partito socialista europeo e la guerra. Gli avvenimenti principali degli anni di guerra. Il ruolo dell Italia e il fenomeno dell irredentismo. La conferenza di Versailles. La vittoria mutilata. La nascita della Società delle Nazioni. Le conseguenze della guerra. Il genocidio del popolo armeno. La Turchia ora. La situazione alla vigilia dell entrata in guerra. I partiti presenti. La rivoluzione di febbraio. La fine del regime zarista: da monarchia a repubblica. La Duma e i Soviet. Lenin e le tesi d aprile. La rivoluzione d ottobre. Lenin e la dittatura rivoluzionaria. La Nep. 8 Lo stalinismo La salita al potere di Stalin. La collettivizzazione forzata, l industrializzazione accelerata e il piano quinquennale. Il periodo del grande terrore. La personalità di Stalin. Il culto del capo. Il gulag: definizione; il gulag e l economia russa. Il ruolo di Kruscev. Pag Pag Pag Pag

3 9 Il totalitarismo Definizione. Origine del termine. Caratteristiche principali e comuni ai tre totalitarismi del Novecento Pag La Germania dopo la guerra: la repubblica di Weimar 11 La crisi degli USA: il 1929 I partiti presenti in Germania dopo la prima guerra mondiale e il ruolo del partito social-democratico. La settimana di sangue. La repubblica di Weimar. Il laboratorio Weimar: la Bauhaus: caratteri generali. I motivi di crisi della repubblica di Weimar..La socialdemocrazia oggi. Dal 20 al 29: gli anni ruggenti e la civiltà dei consumi; l altra faccia dello sviluppo; l episodio di Sacco e Vanzetti. Il taylorismo. La crisi agricola. Il crollo della borsa di New York (analisi delle motivazioni) e le conseguenze nel mondo. Roosevelt e il New Deal: concetti generali. Gandhi e la non violenza 12 Il nazismo La Germania dopo la Prima Guerra Mondiale: le radici del nazional-socialismo. I partiti presenti. Le cause della nascita del nazismo. Hitler e il Mein Kampf. L opinione di G. Mosse sul nazismo (influenza neoclassica, concezione della razza). Il ruolo della donna. Le tappe dell ascesa del nazismo. L economia nazista. Le responsabilità di Hitler. 13 Il dopoguerra in Italia I principali fatti storici. La situazione economica, politica e sociale. Il ruolo del partito socialista. Antonio Gramsci e il suo pensiero. Don Luigi Sturzo e il partito popolare: il programma. La nascita dei fasci di combattimento. 14 Il Fascismo La figura di Benito Mussolini. Il suo programma. I motivi dell affermazione del fascismo. Le tappe dell ascesa del fascismo. Il rapporto con la Chiesa (i patti lateranensi). Le caratteristiche dello stato fascista. Una dittatura moderna. Gli oppositori del fascismo: Matteotti e Gramsci Analogie e differenze tra nazismo e fascismo. Analogie e differenze fra Stalin, Hitler e Mussolini 15 La seconda guerra mondiale L Italia del secondo dopoguerra (e uno sguardo al mondo) I motivi di crisi. Le prime conquiste della Germania. Il massacro di Katyn. Il patto d acciaio. La guerra lampo. Gli avvenimenti principali avvenuti durante gli anni di guerra. Il nuovo ordine e la carta atlantica. Il crollo del nazismo e del fascismo. Il ruolo della resistenza. Marzabotto e le fosse Ardeatine. Analogie e differenze fra la prima e la seconda guerra mondiale. Norimberga: processo contro i crimini. L ONU. Il piano Marshall, il patto Atlantico e il patto di Varsavia. La guerra fredda: concetti generali. La Russia di Kruscev e l America di Kennedy Il secondo dopoguerra in Italia: concetti generali; i partiti presenti; la vittoria del centro-destra. L Italia negli anni 50-60: l Italia del miracolo; la vittoria del centro-sinistra; la sinistra democristiana e il ruolo di Moro. La situazione in Europa negli anni 60. L Italia negli anni 68 70: le rivendicazioni salariali; il periodo delle contestazioni; la sinistra extraparlamentare; l atteggiamento del governo; il ruolo della donna; Franca Viola; gli studenti del liceo Parini ( La zanzara ); don Milani; la legge Basaglia. Gli anni in Italia: la spirale delle violenza; il compromesso storico. Gli anni di piombo e la strategia della tensione: terrorismo nero e terrorismo rosso. Le stragi più importanti dal sessantanove all ottanta. Anni : I, II e III Repubblica. Tangentopoli. Gli anni fuori dall Europa: la rivoluzione cinese; la rivoluzione in Iran; il Cile da Allende a Pinochet) Pag Pag Pag Pag Pag Pag Pag e appunti presi durante la spiegazione dell insegnante

4 CRITERI PER LA VALUTAZIONE INSEGNANTE VENTURINI A.S Criteri pluriri Criteri mono-ri Descrittori di conoscenze, competenze, abilità 10 Livello dell eccellenza Le verifiche presentano connotati valutabili a livello dell eccellenza 9 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi ed è indice di ottima padronanza dei contenuti e delle abilità di trasferirli ed elaborarli autonomamente 8 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi ed è indice di buona padronanza dei contenuti e delle abilità di trasferirli ed elaborarli autonomamente 7 Indica il conseguimento degli obiettivi previsti, ma con capacità di elaborazione autonoma delle conoscenze ancora in via di sviluppo 6 Rappresenta il conseguimento, in linea di massima, delle acquisizioni e capacità culturali prefissate per altro non raggiunte in modo completo e approfondito. Indica quindi il minimo indispensabile rispetto alla formazione vista nel suo aspetto cognitivo, cioè a quella preparazione che consente all alunno la prosecuzione negli studi senza intralcio per sé e per gli altri 5 Indica il possesso solo parziale dei contenuti minimi della indispensabili per affrontare la classe successiva 4 Indica gravi e diffuse lacune dei contenuti minimi della indispensabili per affrontare la classe successiva 3 2 Evidenzia mancanza di approccio significativo alla Ampia ed approfondita Organizzata e personale Sicura, anche in contesti nuovi Ottima padronanza della terminologia Esauriente Organizzata Abbastanza sicura Utilizzo corretto del linguaggio specifico Discreta Organizzazione abbastanza ordinata e chiara Operazioni effettuate in modo parzialmente autonomo Espressione in forma abbastanza corretta ed appropriata Sufficiente Accettabile, ma elementare Operazioni effettuate solo sotto guida Linguaggio non sempre corretto ed adeguato Lacunosa Faticosa Insufficiente Linguaggio specifico spesso improprio Seriamente lacunosa Frammentaria Decisamente carente Linguaggio specifico improprio

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