PIANO DI MIGLIORAMENTO a. s. 15 /16 16/17 17/18 A) Analisi della situazione e motivazione dell intervento

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1 PIANO DI MIGLIORAMENTO a. s. 5 /6 6/7 7/8 A) Analisi della situazione e motivazione dell intervento Il seguente PDM è elaborato in base a:. L analisi delle priorità e dei traguardi, indicati nel RAV; 2. Le indicazione del PTOF, la cui bozza è stata presentata nel Collegio del ; 3. Gli elementi emersi nelle Riunioni di Dipartimento e nelle Riunioni dei Gruppi di Lavoro/Miglioramento; 4. La raccolta dei dati sulle prestazioni dell Istituto (INVALSI); 5. Le esigenze emerse nei Collegi dell /9/205 e del /9/205. A) Situazione alunni e famiglie PUNTI DI FORZA Processi: a. Curriculo; b. Progettazione; c. Valutazione. d. Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie; PUNTI DI DEBOLEZZA e. Esiti degli scrutini e Risultati Invalsi; f. Monitoraggio dei risultati a distanza in uscita. g. Competenze chiave e di cittadinanza A2) L analisi dei punti di forza ha evidenziato i seguenti risultati per gli studenti: PUNTO DI FORZA Processi: a. Curriculo; b. Progettazione; c. Valutazione. INDICATORE DI PERFORMANCE POSITIVO a. Curriculi orizzontali secondo le competenze nazionali; b. Progettazione orizzontale per criteri comuni; c. Valutazione orizzontale per classi parallele concordata nei Dipartimenti con strumenti diversificati per materia. A3) L analisi dei punti di debolezza ha evidenziato i seguenti risultati per gli studenti: CRITICITA d. Esiti degli scrutini e Risultati Invalsi; e. Competenze chiave e di cittadinanza e Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie; INDICATORE DI PERFORMANCE NEGATIVO d. Risultati insufficienti sia negli scrutini (soprattutto biennio) che nelle prove Invalsi; e. Insufficiente monitoraggio dei curricula in uscita degli allievi e scarsa partecipazione delle famiglie

2 A4) Situazione del personale della scuola PUNTI DI FORZA Docenti e personale ATA motivati e sempre disponibili ad attività anche extra-scolastiche. PUNTI DI DEBOLEZZA Insufficienti azioni di formazione. A5) L analisi dei punti di forza ha evidenziato i seguenti risultati per il personale della scuola: PUNTO DI FORZA Docenti e personale ATA motivati e sempre disponibili ad attività anche extra-scolastiche. INDICATORE DI PERFORMANCE POSITIVO Elevato numero di docenti/personale ATA partecipativo ed attivo. A6)L analisi dei punti di debolezza ha evidenziato i seguenti risultati per il personale della scuola: CRITICITA Insufficienti azioni di formazione. INDICATORE DI PERFORMANCE NEGATIVO Basso numero di corsi di formazione dedicati al personale per esiguità di fondi. B) Individuazione delle azioni di miglioramento (Questa parte dello schema può essere ripetuta per il numero di criticità) B) Analisi della criticità n : Esiti degli scrutini e Risultati Invalsi Analisi delle cause - Frequenza discontinua maggiormente nel biennio; 2- Rapporto poco incisivo con le famiglie; 3- Ampiezza platea scolastica; 4- Elevato numero di alunni per classe (non è consentito, specie al biennio, di seguire assiduamente e periodicamente la formazione di ciascun alunno). B) Analisi della criticità n 2: Competenze chiave e di cittadinanza e Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie 2

3 Analisi delle cause - Il Collegio non ha ancora strutturato un unità didattica sulle Competenze chiave e di Cittadinanza. 2- Vanno potenziati anche i progetti con una forte ricaduta sul sociale. B) Analisi della criticità n 3: Monitoraggio dei risultati a distanza in uscita Analisi delle cause - Non esiste un sistema integrato di monitoraggio dei percorsi in uscita degli allievi. B) Analisi della criticità n 4: Insufficienti azioni di formazione per il personale Analisi delle cause - Mancanza di fondi. B2) Traguardo di lungo periodo individuato L intervento intende conseguire il seguente traguardo, così quantificabile e verificabile (cfr. RAV.): Traguardo Indicatore STANDARD descrittore numerico/evidenza Elevare i risultati intermedi e finali degli alunni. Sviluppare Competenze chiave e di cittadinanza - Formare un alunno consapevole delle opportunità del territorio, dei propri diritti e doveri e dell importanza della tutela e dello studio dell ambiente; 2- Formare un alunno consapevole delle proprie radici storico-culturali e delle trasformazioni subite dal proprio territorio nei secoli anche con l ausilio delle nuove tecnologie multimediali e di simulazione; 3- Formare un alunno consapevole delle diverse procedure lavorative in ogni settore professionale. - Percentuale % di studenti che raggiungono livelli adeguati nelle prove orizzontali, nelle prove Invalsi e nelle verifiche. - Numero alunni partecipanti a progetti/attività aperti al territorio; - Voto di condotta; - Produzioni laboratori ali atte a motivare altri segmenti di alunni. osservabile Descrittore numerico Descrittore numerico Evidenza osservabile 3

4 Monitoraggio dei risultati a distanza in uscita Costruire una rete di monitoraggio on-line dei risultati a distanza i uscita e creare un albo di ex allievi. Incrementare le azioni di formazione del personale Organizzare corsi di formazione sia per la gestione della strumentazione tecnica di ultima generazione, sia per la gestione degli alunni DSA, sia per la sicurezza, sia per l informatizzazione della documentazione di classe (registri personali docenti), sia per la didattica e-learning e il blog scolastico. - Il numero di ex alunni iscritti alla rete e all albo degli ex allievi. - Erogazione di almeno n. corso di formazione sia per la gestione della strumentazione tecnica di ultima generazione, sia per la gestione degli alunni DSA, sia per la sicurezza, sia per l informatizzazione della documentazione di classe (registri personali docenti), sia per la didattica e-learning e il blog scolastico. Descrittore numerico Evidenza osservabile Descrittore numerico Evidenza osservabile B3) Aree obiettivo dell azione di miglioramento Le aree per le quali è progettata l azione di miglioramento sono (cfr. RAV) : obiettivo Elevare i risultati intermedi e finali degli alunni Competenze chiave e di cittadinanza Monitoraggio dei risultati a distanza in uscita Incrementare le azioni di formazione del personale area Alunni Alunni Alunni Tutto il personale B4) Azioni individuate Le azioni individuate per il raggiungimento del traguardo proposto sono: azione area responsabile del processo - Elevare i risultati intermedi e finali degli alunni: Alunni e docenti Dirigente Scolastico attraverso azioni di recupero, consolidamento e potenziamento: progetti P.O.F., MIUR, POR, PON, USR. 2- Sviluppo delle Competenze chiave e di cittadinanza : Progetto Piano di Miglioramento e Progetti vari, rapporti con Istituzioni Pubbliche e Private. Alunni e docenti Dirigente Scolastico 4

5 3- Monitoraggio dei risultati a distanza in uscita: piattaforma on-line. 4- Incrementare le azioni di formazione del personale: piano di formazione annuale docente e personale ATA previsto dal Manuale UNI ISO Alunni Tutto il personale Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico DSGA B5) Analisi di fattibilità [DIRETTORE] I fattori presi in esame per l analisi di fattibilità delle azioni relative al traguardo di lungo periodo sono: A. Disponibilità di risorse finanziarie B. Disponibilità di risorse umane C. Disponibilità di tempi D. Disponibilità di spazi E. Disponibilità di attrezzature I descrittori sono:. Nessun controllo: l attività dipende da fattori esterni di cui la scuola deve necessariamente tenere conto nel programmare le proprie attività 2. Controllo parziale: dipendenza da fattori esterni in parte prevedibili 3. Controllo completo: nessuna dipendenza da fattori esterni, la scuola dispone e controlla le risorse necessarie per l azione individuata Azione. Elevare i risultati intermedi e finali degli alunni A B C D E 2 X X X 3 X X Azione 2. Competenze chiave e di cittadinanza A B C D E 2 X X X 3 X X Azione 3. Monitoraggio dei risultati a distanza in uscita A B C D E X 2 X X 3 X X Azione 4. Incrementare le azioni di formazione del personale 5

6 A B C D E 2 X X X 3 X X B6) Valutazione d impatto: previsione Le azioni progettate produrranno valore aggiunto, quantificato attraverso gli indicatori di processo e di esito, nei seguenti campi: A. Esiti di apprendimento degli studenti nella literacy B. Esiti di apprendimento degli studenti nella numeracy C. Competenza di problem solving D. Innovazione delle modalità di lezione e conduzione in aula E. Organizzazione della progettazione e della programmazione formativa F. Valutazione G. Rapporti con i genitori H. Rapporti con gli stakeholder territoriali I. Apprendimento organizzativo J. Innovazione organizzativa K. Promozione e valorizzazione delle competenze del personale L. Dotazione di infrastrutture M. Capacità di proiezione e di comunicazione dell istituto verso l esterno Con i seguenti profili di rischio:. Basso: si tratta di prassi ed azioni già in precedenza implementate e sperimentate; rispondono alle richieste esplicite degli stakeholder interni ed esterni e non cambiano in modo significativo la mission ed il profilo della scuola, che ha il completo controllo sulle risorse necessarie (profilo di fattibilità:3); 2. Medio: si tratta di prassi e di azioni innovative, che ampliano la mission della scuola per venire incontro a richieste esplicite e precise degli stakeholder interni ed esterni; sono caratterizzate da un grado più elevato di complessità, in termini di tempo e di risorse necessarie; la scuola ha un controllo solo parziale su alcune di esse (profilo di fattibilità 2); 3. Alto: si tratta di prassi ed azioni innovative e complesse, articolate nel tempo e nello spazio, con un alto numero di attori coinvolti; sono azioni innovative che mirano ad ampliare la mission della scuola, per creare nuove prospettive e per stimolare l emersione di nuovi bisogni negli stakeholder interni ed esterni; la scuola ha un controllo solo parziale sulla maggior parte di esse (profilo di fattibilità:) Azione. Elevare i risultati intermedi e finali degli alunni A B C D E F G H I J K L M 2 X X X X X X X X X 3 6

7 Azione 2. Competenze chiave e di cittadinanza A B C D E F G H I J K L M 2 X X X X X X X X X X X X X 3 Azione 3. Monitoraggio dei risultati a distanza in uscita A B C D E F G H I J K L M 2 X X 3 Azione 4. Incrementare le azioni di formazione del personale A B C D E F G H I J K L M 2 X X X X X X X X 3 C) Articolazione delle azioni C) Obiettivi di breve periodo L intervento intende conseguire i seguenti obiettivi (declinazione dell obiettivo di lungo periodo cfr. quadro B2): obiettivo Indicatore Monitoraggio Risultati attesi STANDARD descrittore numerico/evidenza. Elevare i risultati intermedi e finali degli alunni: a) raggiungere o ridurre la differenza in negativo rispetto agli standard d Istituto. 2. Competenze chiave e di cittadinanza e rapporti con le famiglie Media Votazioni finali delle materie del biennio; Percentuali delle assenze. Percentuale di studenti partecipanti ai progetti promossi dall Istituto; - Miglioramento dello 0,5 punti percentuali dei risultati delle materie nei risultati finali; - Riduzione del 3% delle assenze degli alunni sui giorni previsti dal calendario scolastico. - Miglioramento delle performance di apprendimento e del osservabile Descrittore numerico. Descrittore numerico. Evidenza osservabile. 7

8 a) migliorare la formazione integrale degli studenti e la qualità e la quantità della partecipazione dei genitori alla vita della scuola e dei loro figli come alunni. 3. Monitoraggio dei risultati a distanza in uscita 4. Incrementare le azioni di formazione del personale Percentuale della partecipazione dei genitori alle attività della scuola degli OO.CC. Attivazione di una piattaforma on-line per raccolta dati Percentuale di Partecipazione del personale della scuola a corsi di formazione interni ed esterni all Istituto. comportamento; - Incremento del 3% degli studenti che partecipano alle attività proposte dalla scuola - Incremento del 5% della partecipazione della elezione degli Organi Collegiali e alle attività organizzative dell Istituto. - Miglioramento della capacità della scuola dell % di monitorare i risultati a distanza in uscita - N. corso - Offrire una maggiore opportunità di formazione al personale dell Istituto - 30% di personale che partecipa alla formazione Descrittore numerico Descrittore numerico. Evidenza osservabile. C3) Fattori critici di successo: I fattori critici di successo individuati in relazione alla valutazione di fattibilità ed alla previsione di impatto sono: Modalità aperte, chiare e tempestive di comunicazione interna ed esterna delle finalità, dell articolazione e degli esiti delle attività del Piano; Collaborazione con le realtà associative del territorio; Reperimento risorse aggiuntive al Fondo d Istituto, da parte dello Stato, Regioni. Comune, Enti pubblici e da fondi Europei; Reperimento fondi; Collaborazione in rete D) Implementazione delle azioni D) Piano delle attività. Elevare i risultati intermedi e finali degli alunni: 8

9 Fasi Attivita Prodotti Indicatore Descrittori numerici/ evidenze osservabili settembre/ottobre 205 fase: Progettazione novembre/dicembre fase: Esecuzione Gennaio/Maggio fase: Verifica Maggio/Giugno 206 Riunione di riesame del RAV; Inizio elaborazione del PTOF; Riunioni di Dipartimento e dei Gruppi di Lavoro/Miglioramento; Raccolta dei dati sulle prestazioni dell Istituto (INVALSI); Individuazione delle esigenze emerse nei Collegi. Analisi degli indicatori Progettazione delle attività, individuate dai gruppi di lavoro. Completamento stesura del PTOF e del Piano di Miglioramento. Individuazione degli alunni a rischio; attivazione di sportelli didattici, corsi di recupero e sostegno, sportello di consulenza (linea c iscol@). Attivazione dei progetti. Rilevazione dati: Rilevazione della soddisfazione di genitori, alunni, docenti, personale ATA. RAV; Bozza PTOF; Bozza Piano di Miglioramento. RAV; PTOF; Piano di Miglioramento; progetti. Corsi dei recupero/sportello, Consulenza di sostegno, Orientamento, Progetti vari, Alternanza scuolalavoro. Analisi dei risultati degli scrutuni; Analisi dei dati sulle frequenze; Indagine sulla soddisfazione dei portatori d interesse. N promosso/giugno N promossi/luglio N respinti N re-iscritti statistiche N abbandoni N nulla osta statistiche Percentuale di alunni che recuperano sul totale dei partecipanti ai corsi di recupero e sostegno. Risultati del recupero in itinere e pomeridiano, partecipazione progetti PTOF Percentuale alunni che partecipano ai progetti PTOF alunni Frequenze Media dei risultati degli scrutini Percentuali sulle frequenze Percentuale di portatori d interesse soddisfatti evidenze osservabili 9

10 4 fase: Riprogettazione Giugno/Luglio 206 Riunione di Riesame: Linee di indirizzo per la progettazione dell a.s. 206/7. Analisi dei dati per la progettazione del PdM per il seguente anno scolastico. Verbali organi collegiali Percentuale degli alunni promossi evidenze osservabili D3)Gantt del Piano Processo Attività Responsabile set ott nov dic Gen feb mar apr ma g giu Lug fase 2 fase 3 fase 4 fase 2. Competenze chiave e di cittadinanza Fasi Attivita Prodotti Indicatore / settembre/ottobre 205 Riunione di riesame del RAV; Inizio elaborazione del PTOF; Riunioni di Dipartimento e dei Gruppi di Lavoro/Miglioramento; Raccolta dei dati sulle prestazioni dell Istituto (INVALSI); RAV; Bozza PTOF; Bozza Piano di Miglioramento. Registro elettronico. N promosso/giugno N promossi/luglio N respinti N re-iscritti statistiche 0

11 fase: Progettazione novembre/dicembre fase: Esecuzione Gennaio/Maggio fase: Verifica Maggio/Giugno fase: Riprogettazione Giugno/Luglio 206 Individuazione delle esigenze emerse nei Collegi dell. Registro elettronico e informativa alle famiglie. Progettazione delle attività, individuate dai gruppi di lavoro, così come descritto nel RAV. Completamento stesura del PTOF e del Piano di Miglioramento. Informazione alle famiglia, tramite registro elettronico, delle assenze e i ritardi dei propri figli. Attivazione dei progetti per il potenziamento delle Competenze chiave e di cittadinanza degli studenti; Inserimento sul sito della scuola di un documento che contenga e classifichi tutte le forme di partnership. Rilevazione dati: Rilevazione della soddisfazione di genitori e alunni. Riunione di Riesame: Linee di indirizzo per la progettazione dell a.s. 206/7. RAV; PTOF; Piano di Miglioramento; progetti di apertura al territorio. Informativa alle famiglie tramite registro elettronico. Progetti vari. Documento con partnership on-line. Partecipazione a convegni mirati ai progetti Indagine sulla soddisfazione dei portatori d interesse. Analisi dei dati per la progettazione del PdM per il seguente anno scolastico. Percentuale di partecipazione ai progetti di: alunni, famiglie, stakeholder del territorio N adesione e partecipazione ai progetti e risultati Metodologia alternativa statistiche D3) Gantt del Piano Processo Attività Responsabile set ott nov dic Gen feb mar apr ma g giu Lug fase 2 fase 3 fase 4 fase

12 3.Monitoraggio dei risultati a distanza in uscita Fasi Attivita Prodotti Indicatore / settembre/ottobre 205 fase: Progettazione novembre/dicembre fase: Esecuzione Gennaio/Maggio fase: Verifica Maggio/Giugno 206 Riunione di riesame del RAV; Inizio elaborazione del PTOF; Riunioni di Dipartimento e dei Gruppi di Lavoro/Miglioramento; Raccolta dei dati sulle prestazioni dell Istituto. Raccolta dei dati risultati degli esami di Stato Raccolta dati ex-alunni Progettazione delle attività, individuate dai gruppi di lavoro, elaborazione di questionari. Completamento stesura del PTOF e del PTFO, azione di contatti personali tra alunni ex alunni, famiglie Piattaforma on-line per rilevare i risultati a distanza in uscita. RAV; Bozza PTOF; Bozza occupazionali Albo ex-allievi Progetti PTOF; Piano di Miglioramento; progetti. Indagini statistiche Piattaforma on-line. percentuali tra impiegati universitari, mondo lavoro Test sul sito N elaborati prodotti N iscritti albo contatti N elaborati prodotti N iscritti albo contatti Rilevazione dati. statistiche N Contatti 4 fase: Riprogettazione Giugno/Luglio 206 Riunione di Riesame: Linee di indirizzo per la progettazione dell a.s. 206/7. Analisi dei dati per la progettazione del PdM per il seguente anno scolastico. D3)Gantt del Piano Processo Attività Responsabile set ott nov dic Gen feb mar apr ma g giu Lug fase 2 fase 2

13 3 fase 4 fase 4. Incrementare le azioni di formazione del personale Fasi Attivita Prodotti Indicatore / settembre/ottobre 205 Riunione di riesame del RAV; Inizio elaborazione del PTOF; Riunioni di Dipartimento e dei Gruppi di Lavoro/Miglioramento; Individuazione delle esigenze emerse nei Collegi dell Rilevazione attraverso un questionario delle richieste formative di tutto il personale d Istituto. RAV; Bozza PTOF; Bozza Piano di Miglioramento. Questionari Numero di richieste formative del personale Risultati statistiche Curriculum fase: Progettazione novembre/dicembre fase: Esecuzione Gennaio/Maggio 206 Progetto di Miglioramento e di altri progetti dedicati alla formazione del personale tutto. Configurazione del piano annuale di formazione Attivazione dei progetti. Corsi di Formazione PTOF; Piano di Miglioramento; piano di formazione personale. Piattaforma e- learning; 2. Blog scolastico 3. Sicurezza 4. Registro elettronico 5. BES-DSA-H 6. Uso di software specifici personale di segreteria Numero corsi progettati di Percentuali di partecipanti che si evince dai registri 3 fase: Verifica Maggio/Giugno 206 Rilevazione dati: Rilevazione della soddisfazione del personale tutto. Test Diplomi e attestati 4 fase: Riunione di Riesame: Linee di indirizzo Analisi dei dati per N diplomi N attestati 3

14 Riprogettazione Giugno/Luglio 206 per la progettazione dell a.s. 206/7. la progettazione del PdM per il seguente anno scolastico. D3)Gantt del Piano Processo Attività Responsabile set ott nov dic Gen feb mar apr ma g giu Lug fase 2 fase 3 fase 4 fase 4