Nati per Leggere. Associazione Culturale Pediatri Associazione Italiana Biblioteche Centro per la Salute del Bambino onlus
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- Antonino Alfredo Guerra
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1 Nati per Leggere Associazione Culturale Pediatri Associazione Italiana Biblioteche Centro per la Salute del Bambino onlus
2 Cos è Nati per leggere? Nati per leggere è un progetto per la diffusione della lettura ad alta voce nelle famiglie con bambini in età prescolare
3 Obiettivo del progetto Obiettivo del progetto è garantire l opportunità a tutti i bambini di sviluppare la propria personalità e identità in modo più ricco con il concorso dei libri e della lettura
4 Perchè investire nella promozione della lettura? 25 milioni di illetterari funzionali Un lettore insufficiente rapportato al suo livello alla fine del primo anno di scuola primaria ha l 88% di probabilità di diventare un lettore insufficiente alla fine del ciclo scolastico
5 Perchè promuovere la lettura ad alta voce? Per favorire: l acqusizione del linguaggio l apprendimento della letto-scrittura la relazione genitore-bambino LA LETTURA AD ALTA VOCE E considerata la singola attività più importante per acquisire le conoscenze necessarie per il successo nella lettura. (National Accademy of Education Whashington, 1985)
6 OPERATORI E PARTNERS DEL PROGETTO PEDAGOGISTI INSEGNANTI ASILI NIDO-MATERNE CENTRI DIDATTICI CENTRI FAMIGLIE LIBRAI ASSOCIAZIONI
7 AZIONI DEI PEDAGOGISTI NOMINARE un pedagogista referente per l Unità Operativa Locale NpL INSERIRE il programma del progetto NpL nei MODULI FORMATIVI per insegnanti di nido e materna Collaborare con i pediatri, i bibliotecari e i narratori/formatori per la predisposizione e la conduzione di LABORATORI DI LETTURA AD ALTA VOCE rivolti ai NEOGENITORI INSERIRE NpL nel programma delle iniziative ASCOLTO GENITORI Individuare STATEGIE per AVVICINARE i BAMBINI e GENITORI al libro
8 AZIONI DEGLI INSEGNANTI NOMINARE un insegnante REFERENTE per L Unità Operativa NpL LOCALE PORTARE I BAMBINI IN BIBLIOTECA e SENSIBILIZZARE I GENITORI Creare uno spazio LETTURA anche utilizzando il PRESTITO dei libri della biblioteca pubblica locale LEGGERE ai BAMBINI Fornire INFORMAZIONI alle FAMIGLIE circa il programma di Nati per Leggere ALLESTIRE un punto informativo Npl
9 AZIONI DEI CENTRI FAMIGLIA COLLABORAZIONE con l Unità operativa locale NpL Inserimento di azioni rivolte alla sensibilizzazione dei genitori sull importanza della lettura precoce in famiglia Inserimento del programma NpL nell ambito delle specifiche competenze di informazione su tutti i servizi, le risorse e le opportunità istituzionali e informali che il territorio cittadino offre a bambini e famiglie (educative, sociali, sanitarie, scolastiche, del tempo libero) con particolare attenzione alle famiglie monoparentali, immigrate e con figli disabili
10 AZIONI DEI CENTRI DIDATTICI E SPAZI GIOCO GENITORI e BAMBINI COLLABORAZIONE con l Unità operativa locale NpL DOTARSI DI SPAZI E LIBRI PER LA LETTURA ACCOGLIENZA DEI LETTORI VOLONTARI NpL Allestimento punto informativo NpL
11 Progetto Emilia Romagna 1 Consolidare la RETE NpL della regione e il gruppo regionale di riferimento Costituire un gruppo tecnico per l attivazione del progetto Redigere i piani di attuazione e il sistema di monitoraggio del progetto Istituire un sito regionale NpL
12 Progetto Emilia Romagna 2 Costituzione delle Unita Operative Locali di Npl a livello povinciale o comunale Dono del libro ai nuovi nati in Regione mediante la distribuzione a cura dei pediatri di libera scelta Produzione/distribuzione di materiali informativi in diverse lingue rivolti ai genitori
13 Progetto Emilia Romagna 3 Piano di formazione regionale obbligatoria e trasversale per gli operatori di NpL Individuazione dei formatori Incremento del patrimonio librario e degli spazi lettura per la fascia 0-6 in biblioteca e a scuola dal pediatra e nelle pediatrie di comunità
14 Progetto Emilia Romagna 4 Adozione di Npl nelle CONFERENZE SOCIOSANITARIE TERRITORAILI Inserimento di NpL nei contratti aziendali tra AUSL e pediatri di tutta la regione Incontri con I coordinatori dei CPP provinciali e con i Centri Famiglie attivi sul territorio regionale
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