PROGETTO ANGHIARI SHOPPING. Promozione ed animazione della rete commerciale di tipicità e qualità del centro commerciale naturale di Anghiari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGETTO ANGHIARI SHOPPING. Promozione ed animazione della rete commerciale di tipicità e qualità del centro commerciale naturale di Anghiari"

Transcript

1 PROGETTO ANGHIARI SHOPPING Promozione ed animazione della rete commerciale di tipicità e qualità del centro commerciale naturale di Anghiari Progetto a valere sul Bando pubblico per l accesso ai cofinanziamenti regionali per le attività dei Centri Commerciali Naturali (Decreto n del 1 GIUGNO 2010) 1

2 PREMESSA Il modello organizzativo dei Centri Commerciali Naturali, come ad esempio quello di Anghiari rappresenta una risposta alla grande distribuzione, non tanto e non solo dal punto di vista della competitività mercantile, ma essenzialmente per la vocazione specifica volta a salvaguardare e valorizzare gli spazi urbanistici di socializzazione, di vivibilità, di equilibrio socio-ambientale, vivacizzando le potenzialità commerciali e culturali dell area del centro urbano attraverso un ampia offerta merceologica specializzata e rivolta a specifici targets di consumo. Per raggiungere tale scopo è necessario: Continuare a promuovere ed innovare questo nuovo modello organizzativo con le moderne dinamiche del mercato al consumo; diffondere una nuova cultura di impresa nell ambito del commercio tradizionale, mediante l innesto sistematico di efficaci elementi di organizzazione interaziendale; focalizzare l impegno soprattutto con riferimento alle aree del centro urbano per la loro tradizione commerciale, salvaguardando la qualità della vita dei residenti. Siamo convinti che la promozione, all interno delle aree omogenee del centro urbano, del modello organizzativo del Centro Commerciale Naturale può rappresentare il mezzo migliore per favorire il processo di aggregazione delle piccole-medie imprese commerciali. Il Centro commerciale Naturale di Anghiari presenta una offerta commerciale caratterizzata da un livello di qualità media, ma con una qualificata presenza anche, di tutta una serie di altri prodotti dell artigianato artistico e della piccola e media impresa della ristorazione e commercializzazione di prodotti tipici toscani. Questo di fatto negli ultimi anni è l elemento trainante del prodotto Anghiari, che di fatto concorre alla buona presenza di turisti italiani e stranieri in particolar modo, francesi, olandesi Questi elementi rappresentano quindi una ricchezza comune che presenta indubbiamente il campo con notevoli possibilità di espansione e ritorno anche per le aziende commerciali, presenti nel ccn, se legate ad apposite campagne promozionali. 2

3 Il Progetto si propone di potenziare ulteriormente quel processo di promozione ed animazione commerciale, della rete commerciale del centro commerciale naturale di Anghiari, avviato già dal 2007; in particolare questa nuova proposta progettuale volge verso nuove esperienze di attivazione di servizi innovativi alla clientela e per le aziende associate. L idea progetto si basa in particolare sulle linee guida del patto stipulato con il Comune di Anghiari, indirizzato ad una maggiore sinergia e reciproca promozione delle attività culturali, dei servizi per i clienti, delle iniziative di promozione enogastronomica al fine di garantire il massimo reciproco dell efficienza e dell efficacia dei rispettivi impegni. In particolare è stata rilevata la necessità della qualificazione della capacità di promozione commerciale laddove il visitatore- consumatore del ccn può arrivare in virtù di un adeguata promozione commerciale dell enogastronomia del territorio, con la vendita dei prodotti locali, oppure in virtù della qualificata rete di produzione artigianali che in due diversi periodi dell anno rappresentano elementi fondamentali per la potenziale ricaduta sulla rete commerciale esistente. 3

4 OBIETTIVI Il progetto si propone la valorizzazione e la promozione dell offerta commerciale di qualità, di servizi complementari, dell artigianato tipico e della gastronomia; si intende promuovere una forte integrazione con le produzioni tipiche locali, (agroalimentari e artigianali), con le iniziative culturali presenti sul territorio, favorendo azioni d informazione per il consumatore sui prodotti, sulle manifestazioni presenti nel territorio. Il progetto si pone il fine quindi di: valorizzare l area del Centro Urbano e tutte le attività produttive, commerciali e della ristorazione presenti; Attivare sistemi di informazione, cioè diffusione di dati e notizie relativi all area, alle strutture commerciali ed ai principali eventi che si realizzano sul territorio; attivare azioni di promozione commerciale a cui hanno già aderito tutte le aziende aderenti al CCN; in sinergia con l amministrazione comunale, saranno attivate iniziative di tipo pubblicitario ( cataloghi,depliant e video, ecc., inserzionistica su giornali, periodici e publiredazionali, spot televisivi, cartellonistica stradale, ecc.) realizzare iniziative di commercializzazione innovative, cioè proposta e vendita di prodotti commerciali ( promozioni elettroniche- listino prodotti in promozione allegato al periodico dell amministrazione comunale) organizzazione di iniziative di animazione territoriale commerciale ed gastronomiche con eventi di promozione locale (aperture serali per saldi estivi), in collaborazione con l amministrazione comunale. realizzazione di accordi e convenzioni con attivazione di servizi innovativi per il consumatore ( shoopers per gli acquisti, dischi orari personalizzati dal ccn in omaggio ai clienti, kindergarden attivato durante iniziative comunali e della pro loco) 4

5 RISULTATI ATTESI maggiori possibilità di informazione per il consumatore, di integrazione tra produttori locali e rete di vicinato del ccn; maggiori opportunità di promuovere offerte vantaggiose per i consumatori locali; ricadute in termini di qualità della vita della località in particolare per i consumatori, grazie all attivazione di servizi innovativi a sostegno dell area e della rete commerciale esistente; possibilità di accesso a canali promo - commerciali per cui necessitano risorse ingenti; partecipazione ad investimenti pubblicitari ben pianificati e scelta dei canali più idonei al raggiungimento degli obiettivi aziendali; maggiore potere contrattuale verso i fornitori, in particolare per l acquisto di spazi pubblicitari o servizi promozionali; creare occasioni concrete di marketing territoriale verso una nuova domanda turistica, escursionistica e residenziale; valorizzare il territorio comunale e tutte le attività produttive, commerciali e culturali presenti. 5

6 AZIONI PREVISTE Organizzazione di campagne di comunicazione promozioni commerciali in collaborazione con ente Comunale OBIETTIVI Favorire azioni di promozione della rete commerciale anche attraverso canali innovativi MODALITA DI REALIZZAZIONE Realizzazione di n 2 uscite di Tabloid promozionale che conterrà scontistiche, vendite sottoprezzo ed altre iniziative di natura commerciale; realizzazione in sinergia con amministrazione comunale di catalogo per eventi estivi culturali, turistici e delle produzioni tipiche locali con inserzione aziende ccn; campagna informativa e promozionale con utilizzo di inserzioni pubblicitarie, realizzazione di materiale promozionale (locandine, brochure) ed informativo sulle caratteristiche dei prodotti presenti, sulle qualità e sulle modalità di produzione e/o trasformazione; SOGGETTI REALIZZATORI AMMINISTRAZIONE COMUNALE CAT CONFESERCENTI TOSCANA AZIENDE PUBBLICITARIE Tipologia di spesa: realizzazione grafica e stampa, servizio distribuzione materiale TEMPI PREVISTI: marzo - settembre COSTI PREVISTI: Euro 9.000,00 6

7 AZIONI PREVISTE Organizzazione attività di animazione e promozione del ccn OBIETTIVI Favorire azioni di promozione ed animazione della rete commerciale MODALITA DI REALIZZAZIONE - aperture serali dei negozi dei CCN; - eventi come previsto da calendario allegato Sarà predisposto materiale pubblicitario sia di tipo cartaceo, spot radio e tv. Durante le serate sono previsti animatori professionali, funzionali alla promozione degli eventi Tipologia di spesa: spese pubblicitarie, animatori professionali, TEMPI PREVISTI: marzo - dicembre COSTI PREVISTI: Euro 5.000, ,00 7

8 AZIONI PREVISTE PROGETTAZIONE ED ATTIVAZIONE DI SERVIZI PER I CONSUMATORI SHOTTERS PER ACQUISTI TRASPORTO BORSE DELLA SPESA CLIENTI MERCATO E APERTURE SERALI SERVIZIO KINDERGARDEN GADGET DISCO ORARIO PER CLIENTI OBIETTIVI Fornire ai consumatori servizi innovativi di supporto agli acquisti MODALITA DI REALIZZAZIONE Insieme alla federconsumatori saranno riproposti alcuni servizi in particolare: realizzazione shotters per gli acquisti, che costituiscono un strumento di grande utilità per il consumatore ed insieme rappresentano uno strumento di merchandaising; servizio trasporto borse della spesa per i clienti del mercato e dei negozi del ccn con azienda facchinaggio oppure accordo con azienda locale che prevede utilizzo di asini porta borse; attivazione servizio kindergarden per i clienti dei negozi del ccn o che visitino i musei comunali; realizzazione appositi dischi orari personalizzati dal ccn, da distribuire ai clienti; Tipologia di spesa: attivazione servizi innovativi per i clienti TEMPI PREVISTI: marzo - dicembre COSTI PREVISTI: Euro 5.000,00 SOGGETTI REALIZZATORI CAT CONFESERCENTI TOSCANA 8

9 AZIONI PREVISTE ATTIVAZIONE DI SERVIZI PER I SOCI DEL CCN BACHECHE PROMOZIONALI DIGITALI OBIETTIVI Fornire ai soci un servizio innovativo di supporto per la promozione dei prodotti MODALITA DI REALIZZAZIONE Noleggio o acquisto di supporti digitali per ogni azienda aderente al ccn; lo strumento consentirà ad ogni azienda di veicolare ogni quindici, venti giorni nuove campagne promozionali sia sugli articoli in vendita che sugli eventi del ccn. Tipologia di spesa: servizi innovativi per le imprese TEMPI PREVISTI: marzo - dicembre COSTI PREVISTI: Euro 2.000,00 SOGGETTI REALIZZATORI CAT CONFESERCENTI TOSCANA 9

10 AZIONI PREVISTE Attività di Coordinamento dell intero progetto Monitoraggio efficacia e percezione delle attività svolte OBIETTIVI Garantire un supporto costante con l ente Regione, con l ente Comune e con gli attori coinvolti nell attuazione del progetto INIZIO GENNAIO FINE GENNAIO 2012 MODALITÀ DI REALIZZAZIONE Attività di coordinamento dell intero progetto con verifiche periodiche dello stato di attuazione del progetto stesso Rapporti con i professionisti incaricati della realizzazione delle varie fasi Attività di controllo delle azioni realizzate; Studio e definizione di un format d intervento per il controllo dell efficacia delle attività svolte; somministrazione di questionari a risposta chiusa a tutti gli operatori coinvolti. SOGGETTI REALIZZATORI CAT CONFESERCENTI TOSCANA Tipologia di spesa: servizi di progettazione, consulenza, monitoraggio TEMPI PREVISTI: gennaio - gennaio 2012 COSTI PREVISTI: Euro 4.500,00 10

11 PIANO FINANZIARIO E CRONOPROGRAMMA DELLE AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO 11

12 RIEPILOGO COSTI DEL PROGETTO Fase del progetto Costo della fase 1^ Fase: progettazione di servizi e forme di promozione commerciale innovativi per consumatori e imprese aderenti, coordinamento e monitoraggio delle azioni 2^ Fase: Azioni di comunicazione, promozione commerciale e animazione dell area, realizzazione servizi innovativi per i soci ed i clienti TOTALE COSTI PROGETTO TIPOLOGIA DI SPESE AMMISSIBILI Tipologia Costi preventivati Spese di progettazione, coordinamento e gestione 4.500,00 Spese di attivazione servizi innovativi al consumatore 7.000,00 Kindergarden, trasporto merci mercato settimanale, schermi virtuali Spese di realizzazione materiale informativo e promozionale 9.000,00 Spese di comunicazione delle iniziative spot radio e televisi 5.000,00 Spese di animazione con operatori professionali 4.500,00 TOTALE COSTI PROGETTO ,00 Ipotesi di copertura finanziaria Contributo progetto regione Toscana ,00 Comune di Anghiari ,00 Associazione Vie di Anghiari 3.000,00 Eventuale sponsor 2.000,00 Copertura prevista ,00 12

13 TIMING DEL PROGETTO ANGHIARI SHOPPING Fasi operative gennaio febbraio marzo Aprile maggio giugno luglio agost o settem bre ottobr e novem bre dicem bre gennai o 2012 Fase 1^ e 3^ Progetto esecutivo Coordina mento Fase 2^ e 4^ Azioni promozionali Animazione territoriale Strumenti Promozione Attivazione servizi al consumatore strumenti di controllo LO SVOLGIMENTO DELL INTERO PROGETTO AVRA UNA DURATA DI 13 MESI CIRCA DALL INIZIO DEL PROGETTO ESECUTIVO 13

AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze

AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze Attività produttive Artigianato e Agricoltura Questo progetto si pone quattro diversi obiettivi: OBIETTIVO 1: Implementare un modello di economia

Dettagli

17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici

17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.30 Ass. Sidonia Ruggeri Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione 17.40 Ass. Balducci Giovanni Assessore al Turismo Servizi Demografici 17.50 - Ass. Costantini Angelo Ass. Politiche del Lavoro -

Dettagli

Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi

Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Intervento di: PALMA COSTI Assessore Interventi Economici, Innovazione e Pari opportunità della Provincia di Modena Mercoledì 1 aprile 2009 Camera

Dettagli

STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA

STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA dal 1980 NE NW W SW SE S E Lo scopo principale di una strategia di comunicazione è quello di consentire alla tua azienda di raggiungere in modo più efficiente

Dettagli

Proposta per la realizzazione di VCO Turismo Channel

Proposta per la realizzazione di VCO Turismo Channel Proposta per la realizzazione di VCO Turismo Channel 1 LA PROPOSTA una migliore comunicazione per un turismo più consapevole Il progetto VCO Turismo Channel si propone la realizzazione di un canale informativo

Dettagli

La gestione dei rifiuti nell isola d Elba - criticità tecniche ed economiche. Andrea Sbandati Direttore Cispel Toscana Confservizi

La gestione dei rifiuti nell isola d Elba - criticità tecniche ed economiche. Andrea Sbandati Direttore Cispel Toscana Confservizi La gestione dei rifiuti nell isola d Elba - criticità tecniche ed economiche Andrea Sbandati Direttore Cispel Toscana Confservizi La gestione dei rifiuti in un isola turistica La gestione dei rifiuti urbani

Dettagli

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Comune di Civezzano Comune di Baselga di Pinè Comune di Bedollo Comune di Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Programma di Attività 2011-2015 2015 ROBERTO N. RAJATA 12 maggio 2011 Introduzione Il turismo nella Regione Lazio è profondamente mutato nel corso degli

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014 Civezzano Baselga di Pinè Bedollo Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni di Civezzano, Baselga di Piné, Bedollo

Dettagli

Programma di Export Temporary Management

Programma di Export Temporary Management Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Forum dell Innovazione di FederlegnoArredo Presentazione del progetto Slow Wood

Forum dell Innovazione di FederlegnoArredo Presentazione del progetto Slow Wood Forum dell Innovazione di FederlegnoArredo Presentazione del progetto Slow Wood Chi siamo Imprenditore del legno con esperienze sia nella produzione che nella commercializzazione, nonchè fondatore dell

Dettagli

Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010

Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Carta delle imprese per il Turismo Sostenibile nel Parco Lombardo della Valle del Ticino 2010 Progetto LA SOSTENIBILITÀ COME PERCORSO DI QUALITÀ PER LE AZIENDE TURISTICHE DEL PARCO DEL TICINO www.networksvilupposostenibile.it

Dettagli

Codice di condotta commerciale di AEM Torino S.p.A. relativo alla fornitura di energia elettrica ai Clienti del mercato vincolato.

Codice di condotta commerciale di AEM Torino S.p.A. relativo alla fornitura di energia elettrica ai Clienti del mercato vincolato. Codice di condotta commerciale di AEM Torino S.p.A. relativo alla fornitura di energia elettrica ai Clienti del mercato vincolato. PREMESSA Con riferimento all art.4, contenuto nella Deliberazione n.204/99

Dettagli

Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014

Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014 Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014 Tema: NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA Date: 1 maggio 31 ottobre 2015 (184 giorni) Principali obiettivi:

Dettagli

Centri assistenza tecnica Confcommercio e Confesercenti Puglia

Centri assistenza tecnica Confcommercio e Confesercenti Puglia Centri assistenza tecnica Confcommercio e Confesercenti Puglia 4 Le Condizioni e i requisiti per lo start up dei CCN 2 1. Operatori: con volontà di azioni congiunte (investimento in iniziative di promozione

Dettagli

Club di prodotto Parteolla e Basso Campidano

Club di prodotto Parteolla e Basso Campidano Club di prodotto Parteolla e Basso Campidano Piano di attività Premessa Il territorio del Parteolla e Basso Campidano, puntando sulla qualificazione e promozione unitaria delle eccellenze locali, ha identificato

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

Alcuni spunti relativi ad un nuovo Progetto D impresa (Startup)

Alcuni spunti relativi ad un nuovo Progetto D impresa (Startup) Alcuni spunti relativi ad un nuovo Progetto D impresa (Startup) L'idea Imprenditoriale e Le Persone Il Prodotto/Servizio Il Piano Di Marketing Il Piano Di Produzione Gli Aspetti Economico-Finanziari L'

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014

CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 INTERNAZIONALIZZAZIONE: IMPRESE IN RETE PER SVILUPPARE CON SUCCESSO IL PROPRIO BUSINESS Marco Palazzi - International Business Partners

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

GranTour 2012 Itinerari culturali sul territorio piemontese

GranTour 2012 Itinerari culturali sul territorio piemontese GranTour 2012 Itinerari culturali sul territorio piemontese GranTour è un'iniziativa promossa e sostenuta da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione

Dettagli

RICOMINCIO DA ME FIERA DEL LAVORO E DELLE OPPORTUNITA'

RICOMINCIO DA ME FIERA DEL LAVORO E DELLE OPPORTUNITA' RICOMINCIO DA ME FIERA DEL LAVORO E DELLE OPPORTUNITA' Il prossimo 14 e 15 FEBBRAIO 2015 si svolgerà a Modena centro storico la terza edizione di RICOMINCIO DA ME LA FIERA DELLE OPPORTUNITA' E DEL LAVORO,

Dettagli

ALBERGHIERO COME PIANIFICARE LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE

ALBERGHIERO COME PIANIFICARE LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE ALBERGHIERO COME PIANIFICARE LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE 1-Partire dal quadri di Risultati di apprendimento in uscita indicati per la propria disciplina 2-Individuare quale/quali risultati possono essere

Dettagli

2. L offerta Formativa

2. L offerta Formativa INDIRIZZO TECNICO INDIRIZZI PROFESSIONALI Istituto di Istruzione Secondaria Superiore 2. L offerta Formativa L offerta formative comprende percorsi quinquennali di istruzione professionale e un percorso

Dettagli

PROGETTO DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE

PROGETTO DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE PROGETTO DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE TITOLO: LA RETE INTERNAZIONALE DEGLI SHOW ROOM NELLE AREE RURALI PARTNERS: GAL PUGLIESI ( Gal Luoghi del Mito- capofila_, Gal Alto Salento, Gal Terre Del Primitivo),

Dettagli

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi

Dettagli

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI NOTIZIARIO SPECIALE FINANZIAMENTI N.06/2008 AGLI ENTI ASSOCIATI DELLA LOMBARDIA - LORO SEDI BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA Bando a sostegno

Dettagli

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana

PROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

BRONTE TECNICO DEI SERVIZI TURISTICO-RICETTIVI BRONTE 8 200 OPERATORE DI VINIFICAZIONE BRONTE 8 200 TECNICO COMMERCIALE - MARKETING BRONTE 8 200

BRONTE TECNICO DEI SERVIZI TURISTICO-RICETTIVI BRONTE 8 200 OPERATORE DI VINIFICAZIONE BRONTE 8 200 TECNICO COMMERCIALE - MARKETING BRONTE 8 200 Nell ambito del programma Garanzia Giovani ti proponiamo l elenco dei percorsi di "Formazione mirata all'inserimento lavorativo" presentati dall IRIPA - SICILIA ed inseriti nel Catalogo dell'offerta Formativa

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, IL MINISTERO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE E L ENTE NAZIONALE ITALIANO PER IL TURISMO

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, IL MINISTERO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE E L ENTE NAZIONALE ITALIANO PER IL TURISMO PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, IL MINISTERO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE E L ENTE NAZIONALE ITALIANO PER IL TURISMO Considerato che: - Il Ministero degli Affari Esteri ed il Ministero

Dettagli

OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO L'ANFITEATRO MORENICO DI IVREA. PAESAGGIO E CULTURA" VERSO EXPO 2015

OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO L'ANFITEATRO MORENICO DI IVREA. PAESAGGIO E CULTURA VERSO EXPO 2015 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO L'ANFITEATRO MORENICO DI IVREA. PAESAGGIO E CULTURA" VERSO EXPO 2015 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: la Regione Piemonte ha

Dettagli

Catalogo delle Azioni del PO FESR 2014-2020 Confronto con il partenariato

Catalogo delle Azioni del PO FESR 2014-2020 Confronto con il partenariato Catalogo delle Azioni del PO FESR 2014-2020 Confronto con il partenariato Dott.ssa Elena Iacoviello Dipartimento Presidenza Ufficio Turismo Terziario Promozione Integrata 1 Gli Obiettivi Tematici R.A.

Dettagli

"FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO"

FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Comune di Talamona riepilogo programma 4 Descrizione del programma: Dare maggiore impulso al sistema economico locale e favorire il tessuto alla base delle piccole e medie imprese. Supportore nelle varie

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG82U ATTIVITÀ 74.40.1 - STUDI DI PROMOZIONE PUBBLICITARIA ATTIVITÀ 74.14.5 - PUBBLICHE RELAZIONI

STUDIO DI SETTORE SG82U ATTIVITÀ 74.40.1 - STUDI DI PROMOZIONE PUBBLICITARIA ATTIVITÀ 74.14.5 - PUBBLICHE RELAZIONI STUDIO DI SETTORE SG82U ATTIVITÀ 74.40.1 - STUDI DI PROMOZIONE PUBBLICITARIA ATTIVITÀ 74.14.5 - PUBBLICHE RELAZIONI Aprile 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG82U Numero % sugli invii Invii 8.416 Ritorni 4.988

Dettagli

Distretto Rurale. Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM

Distretto Rurale. Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM Distretto Rurale Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM Introduzione I principali riferimenti normativi per l individuazione, l istituzione e la disciplina dei distretti agricoli sono: - A livello

Dettagli

MODELLO SCHEDE INTERVENTO AMBITO DI INTERVENTO: AMBIENTE

MODELLO SCHEDE INTERVENTO AMBITO DI INTERVENTO: AMBIENTE Dipartimento Sviluppo economico, innovazione, istruzione, formazione e lavoro Regolamento regionale della Puglia per gli aiuti in esenzione n. 17 del 30/09/2014 (BURP n. 139 suppl. del 06/10/2014) TITOLO

Dettagli

Master in Marketing Management dei Servizi Turistici

Master in Marketing Management dei Servizi Turistici Master in Marketing Management dei Servizi Turistici Profili professionali in uscita Lecce, 16 gennaio 2014 Obiettivi Formare professionisti con spiccate capacità manageriali, in grado di: assumere la

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

Azione 4. Piano d Azione per la riduzione dei rifiuti nella Grande Distribuzione Organizzata

Azione 4. Piano d Azione per la riduzione dei rifiuti nella Grande Distribuzione Organizzata Azione 4 Piano d Azione per la riduzione dei rifiuti nella Grande Distribuzione Organizzata Protocollo d intesa (Memorandum of Understanding) Comune di Reggio Emilia LIFE10 ENV/IT/307 NO.WA No Waste PROTOCOLLO

Dettagli

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione

Dettagli

Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl

Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl Bando Criteri di valutazione Bergamo Brescia Como Qualità dell'ʹanalisi dei bisogni territoriali Percentuale

Dettagli

Percorsi fra vino e grandi architetture Un progetto unico in Italia

Percorsi fra vino e grandi architetture Un progetto unico in Italia TOSCANA WINE ARCHITECTURE TOSCANA WINE ARCHITECTURE Percorsi fra vino e grandi architetture Un progetto unico in Italia Un circuito di 25 cantine d autore e di design, contemporanee per le loro lo spirito

Dettagli

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Paniere lucchese. Rete del gusto

PROTOCOLLO D INTESA. Paniere lucchese. Rete del gusto PROTOCOLLO D INTESA per la valorizzazione e promozione del Paniere lucchese dei prodotti agroalimentari tipici tradizionali e locali attraverso la creazione della Rete del gusto Lucca 11 Maggio 2006 Palazzo

Dettagli

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia

Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Il Sistema Integrato di Gestione della Conoscenza dell Agenzia Roma, 15 aprile 2003 (ver. 1.0) Indice IL CONTESTO DI RIFERIMENTO DELL AGENZIA CRITICITA ED ESIGENZE DELL AGENZIA I PROGETTI AVVIATI IL MOADEM

Dettagli

Mangiare con l Arte. nei weekend dal 14 maggio al 05 giugno. nei ristoranti aderenti le ricette e i prodotti della cultura partenopea

Mangiare con l Arte. nei weekend dal 14 maggio al 05 giugno. nei ristoranti aderenti le ricette e i prodotti della cultura partenopea Mangiare con l Arte la tradizione della buona tavola artemisiacomunicazione.com nei weekend dal 14 maggio al 05 giugno nei ristoranti aderenti le ricette e i prodotti della cultura partenopea se hai uno

Dettagli

Distretti agricoli in Regione Lombardia

Distretti agricoli in Regione Lombardia Distretti agricoli in Regione Lombardia Attività dei distretti (finalità, ruolo, opportunità), meccanismo di accreditamento in Regione Lombardia Roberto Daffonchio Distretti agricoli Distretti rurali >

Dettagli

La nuova logica di realizzazione dei progetti. Fabio Girotto Regione Lombardia

La nuova logica di realizzazione dei progetti. Fabio Girotto Regione Lombardia La nuova logica di realizzazione dei progetti Fabio Girotto Regione Lombardia LE SCELTE STRATEGICHE DEL NUOVO PROGRAMMA Obiettivo Tematico 1 Priorità d investimento 1b (rapporti tra imprese e mondo della

Dettagli

Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti. The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December

Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti. The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December 1 Punti chiave Auto-sostenibilità finanziaria: nessun fondo per forzare il mercato ad acquistare veicoli elettrici

Dettagli

POR Campania 2000-2006 Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.7. Sezione I Identificazione della misura

POR Campania 2000-2006 Complemento di programmazione Capitolo 3 Misura 4.7. Sezione I Identificazione della misura Sezione I Identificazione della misura 1. Misura 4.7- Promozione e marketing turistico 2. Fondo strutturale interessato FESR 3. Asse prioritario di riferimento Asse 4 - Sviluppo Locale 4. Descrizione della

Dettagli

Sviluppo Sistemi Qualit à nella Cooperazione di Abitazione

Sviluppo Sistemi Qualit à nella Cooperazione di Abitazione Sviluppo Sistemi Qualit à nella Cooperazione di Abitazione 1. OBIETTIVI DEL PROGETTO Il presente Progetto è essenzialmente finalizzato a: diffondere i principi e i concetti della Qualità come strategia

Dettagli

Allegato n. 3 Capitolato Tecnico Strategico CAPITOLATO TECNICO STRATEGICO

Allegato n. 3 Capitolato Tecnico Strategico CAPITOLATO TECNICO STRATEGICO CAPITOLATO TECNICO STRATEGICO 1 1. Premessa Il presente capitolato ha lo scopo di supportare gli operatori incaricati dagli enti pubblici territoriali nella elaborazione e stesura di uno studio di fattibilità

Dettagli

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03

Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi

Dettagli

Servizi alle aziende. Chiavenergia. Professionisti per l'ambiente

Servizi alle aziende. Chiavenergia. Professionisti per l'ambiente Servizi alle aziende Chiavenergia Professionisti per l'ambiente Su di noi... I nuovi mercati energetici offrono interessanti opportunità alle aziende nell'ottica di riduzione dei costi e di investimento

Dettagli

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente

Dettagli

XMART per gestire il retail non food

XMART per gestire il retail non food XMART per gestire il retail non food Le aziende retail che oggi competono nei mercati specializzati, sono obbligati a gestire una complessità sempre maggiore; per questo, hanno bisogno di un valido strumento

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini.

1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini. SCHEDA PROGETTO - A 5 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.6 Energia (Riferimento:Complemento di

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

Percorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e

Percorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e Percorso Formativo Tecnici della Gestione Aziendale indirizzo M a r k e t i n g and E - C o m m e r c e DESCRIZIONE DELL INDIRIZZO L'Istituto forma Tecnici della Gestione Aziendale, dotati di conoscenze

Dettagli

ESPORTIAMO L ECCELLENZA

ESPORTIAMO L ECCELLENZA ESPORTIAMO L ECCELLENZA Le PMI italiane per poter avere un futuro e crescere hanno l esigenza di uscire dai confini territoriali italiani per vendere i loro prodotti sui mercati esteri. Questa necessità,

Dettagli

MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014

MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014 MIUR.AOODGPS.REGISTRO UFFICIALE(U).0000187.14-02-2014 ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA CONFAO, in relazione alle richieste provenienti dagli istituti scolastici associati e al fine di promuovere un apprendimento

Dettagli

IL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 "PER LA SCUOLA"

IL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 PER LA SCUOLA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE 2014-2020 Investiamo nel vostro futuro IL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014-2020 "PER LA SCUOLA" Competenze e ambienti per l apprendimento Torino - 8-9 aprile 2015 L attività

Dettagli

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito

Dettagli

COMUNICAZIONE GLI STRUMENTI DI FEDERMOBILI. Mediakit 2015

COMUNICAZIONE GLI STRUMENTI DI FEDERMOBILI. Mediakit 2015 COMUNICAZIONE GLI STRUMENTI DI FEDERMOBILI Mediakit 2015 CHI È FEDERMOBILI Federmobili Confcommercio Imprese per l Italia - Federazione Nazionale dei Negozi di Arredamento - rappresenta e tutela gli interessi

Dettagli

CONVENZIONE. tra REGIONE TOSCANA e CONSORZIO CONFCOMMERCIO CAT. TOSCANA s.ca.r.l. e per l attività inerente la qualificazione del ruolo

CONVENZIONE. tra REGIONE TOSCANA e CONSORZIO CONFCOMMERCIO CAT. TOSCANA s.ca.r.l. e per l attività inerente la qualificazione del ruolo ALLEGATO A CONVENZIONE tra REGIONE TOSCANA e CONSORZIO CONFCOMMERCIO CAT TOSCANA s.ca.r.l. e per l attività inerente la qualificazione del ruolo dei Centri di Assistenza Tecnica e iniziative per l ammodernamento

Dettagli

SCHEDA PROGETTO - A 3. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie

SCHEDA PROGETTO - A 3. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie SCHEDA PROGETTO - A 3 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.4 Gestione integrata dei rifiuti, bonifica

Dettagli

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE 2007

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE 2007 STRUMENTI DI COMUNICAZIONE 2007 Prospetto mezzi, termini di utilizzo e costi * 1. ADVERTISING CLASSICO E NUOVI MEDIA Banner sul Sito Ufficiale Assofranchising Pacchetto di comunicazione Fiera del Franchising

Dettagli

L INNOVAZIONE NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE

L INNOVAZIONE NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE L INNOVAZIONE NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE UNA LUNGA STORIA DI SUCCESSI Dalla ceramica alle vernici Il Marchio POZZI Vernici è parte della storia prestigiosa del Gruppo Pozzi-Richard- Ginori, un azienda

Dettagli

Departure: Sicilia Uneso

Departure: Sicilia Uneso Departure: Sicilia Uneso Azione di co-marketingcon i vettori aerei per la promozione del SUD EST di Sicilia il Distretto Turistico Tematico del SUD EST - Accessibilità fisica al territorio - Accessibilità

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

Chi può richiedere il Voucher Formativo? COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale

Dettagli

I Nostri Obiettivi, Il Vostro Risultato.

I Nostri Obiettivi, Il Vostro Risultato. UnicaItalia è la piattaforma multimediale dedicata alla promozione e allo sviluppo della capacità artigianale dell agroalimentare Made in Italy identificato nelle PMI della produzione e della distribuzione.

Dettagli

DETTAGLIO INIZIATIVE Avviso pubblico per ricerca sponsor 2015 EVENTO NATALE 2015 A POMPEI

DETTAGLIO INIZIATIVE Avviso pubblico per ricerca sponsor 2015 EVENTO NATALE 2015 A POMPEI Allegato A) DETTAGLIO INIZIATIVE Avviso pubblico per ricerca sponsor 2015 EVENTO NATALE 2015 A POMPEI Dal 6 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 EVENTO NATALE 2015 A POMPEI L Amministrazione Comunale, in considerazione

Dettagli

Organizzatori di eventi, di concerti e teatri Società sportive e parchi Punti vendita Pubblico

Organizzatori di eventi, di concerti e teatri Società sportive e parchi Punti vendita Pubblico CHI SIAMO Go2 nasce dall esigenza di presentare un servizio efficiente e tecnologicamente avanzato nel settore dell entertainment sia campano sia nazionale. Forte delle passate esperienze individuali di

Dettagli

Osservatorio Nazionale. sull Agriturismo

Osservatorio Nazionale. sull Agriturismo Osservatorio Nazionale dell Agriturismo sull Agriturismo art. 13 Legge 20 febbraio 2006, n. 96 FINALITA, COMPOSIZIONE ED ATTIVITA 2 L attività dell come definito dall art. 13 della Legge 20 febbraio 2006,

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

L offerta per il mondo Automotive. gennaio 2008

L offerta per il mondo Automotive. gennaio 2008 L offerta per il mondo Automotive gennaio 2008 Chi siamo :: Una knowledge company, specializzata in strategie, marketing e organizzazione, che in partnership con i suoi clienti e fornitori, realizza progetti

Dettagli

PROPOSTE DI SPONSORIZZAZIONE

PROPOSTE DI SPONSORIZZAZIONE PROPOSTE DI SPONSORIZZAZIONE Una grande occasione per promuovere l azienda attraverso i valori del Giro d Italia. EMOZIONE, IMPEGNO, ENTUSIASMO, PASSIONE E GIOCO DI SQUADRA. Queste sono le principali caratteristiche

Dettagli

Organizzazione aziendale Lezione 8 L organizzazione dell impresa Cap. 6. Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299.

Organizzazione aziendale Lezione 8 L organizzazione dell impresa Cap. 6. Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299. Organizzazione aziendale Lezione 8 L organizzazione dell impresa Cap. 6 Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641 Stanza 1S-28 L organizzazione dell impresa Unità organizzative: raccolgono personale

Dettagli

Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2

Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2 Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2 Applicazione del Modello di Gestione sostenibile della Destinazione turistica Area di verifica AUTOVALUTAZIONE Elenco Domande per area tematica NECSTOUR

Dettagli

ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO CNA ROMA

ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO CNA ROMA ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO e CNA ROMA L'Istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro - Direzione Regionale Lazio (di seguito denominato INAIL Lazio), nella persona

Dettagli

La tua serenità, il nostro obiettivo.

La tua serenità, il nostro obiettivo. La tua serenità, il nostro obiettivo. CF Assicurazioni vicino alla Famiglia, vicino a Te UN PROGETTO CHE GUARDA AL FUTURO, UNA REALTÀ PRESENTE A CUI AFFIDARSI. Il Gruppo CF Assicurazioni si distingue per

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4342 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme per la promozione delle attività turistiche legate al vino piemontese e istituzione

Dettagli

Elettromondo, l evento che unisce i professionisti ed i produttori che operano nel. elettrica, si terrà nel 2013 a Pesaro.

Elettromondo, l evento che unisce i professionisti ed i produttori che operano nel. elettrica, si terrà nel 2013 a Pesaro. ELETTROMONDO - 19 20 21 Aprile 2013, Fiere delle Marche, Pesaro Piano di comunicazione Elettromondo, l evento che unisce i professionisti ed i produttori che operano nel c a m p o d e l l i n s t a l l

Dettagli

Progetto Ambassador Expo in Città

Progetto Ambassador Expo in Città Progetto Ambassador Expo in Città Esclusiva Confcommercio Milano per Expo Milano 2015 (in fase di definizione) 8 luglio 2014 Visual: urbanfile.org Expo in Città Presentato il 30 aprile a Palazzo Marino

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI SAN SEVERINO LUCANO (PROVINCIA DI POTENZA) ENTE PUBBLICO 2) Codice di accreditamento:

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

La nuova Politica Agricola Comune (PAC)

La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Argomenti trattati La nuova Politica Agricola Comune (PAC) Il percorso per giungere alla nuova PAC I principali elementi della discussione in atto Lo Sviluppo Rurale nella nuova PAC Spunti di riflessione

Dettagli

Le reti di imprese e. della Regione Liguria VIVAIO FORESTALE PIAN DEI CORSI

Le reti di imprese e. della Regione Liguria VIVAIO FORESTALE PIAN DEI CORSI Le reti di imprese e Il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Liguria VIVAIO FORESTALE PIAN DEI CORSI Rialto, 21 aprile 2016 ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CONTRATTO DI RETE: NECESSARI Presenza di più imprenditori

Dettagli