GEOGRAFIA! Natura del sapere geografico. a.a INTRODUZIONE. prof.ssa Orietta Selva
|
|
- Umberto Spina
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GEOGRAFIA! a.a Natura del sapere geografico INTRODUZIONE prof.ssa Orietta Selva 1
2 Cos è la GEOGRAFIA? È IL DESTINO DELL UMANITÀ: per la grande maggioranza degli abitanti della Terra, il luogo di nascita è l elemento più importante nel determinare le esperienze della vita. (De Blij-Murphy, 2002) 2
3 Le origini Geografia deriva dal GRECO Γεο (ghéo) TERRA γραφια (gráphia) SCRITTURA DESCRIZIONE Descrizione figurativa della Terra 3
4 Una scienza antica e moderna Come ramo del sapere umano la geografia è, quindi, una materia antichissima e universale a tutti i livelli di civiltà, di grande utilità pratica, che nelle diverse epoche ha approfondito fenomeni differenti:! La posizione della Terra nell Universo! Le sue dimensioni! Le esplorazioni geografiche! La conquista scientifica delle terre conosciute, abitate o in via di popolamento! Il rilevamento topografico di esse e la rappresentazione cartografica di quelle acquisite più di recente dalla conoscenza umana 4
5 Una scienza antica e moderna Come scienza moderna, organizzata nelle sue leggi, nei suoi fondamenti teorici ed empirici e nelle sue applicazioni pratiche, con i suoi concetti basilari, con uno specifico dominio e un proprio metodo, ha meno di due secoli di vita: è una scienza nuova che affonda le radici della sua concezione nei movimenti di pensiero del XIX secolo, nel quale furono gettate le fondamenta della sua costruzione scientifica. 5
6 Itinerari evolutivi della Geografia Originariamente la Geografia aveva la funzione di realizzare la misurazione e la figurazione, mediante disegno, della superficie terrestre, con gli oggetti collegati alla medesima. Dunque, la Geografia coincideva con la Geometria, con la Cartografia. Poi, dalla trascrizione si è passati alla descrizione di quanto prodotto sulla Terra ad opera della natura e dell uomo, badando soprattutto a collocare nei luoghi ciò che era descritto (dove). Soltanto alla fine del XVIII secolo la Geografia ha assunto anche la funzione esplicativa, cioè quella di cercare le cause della distribuzione spaziale dei fenomeni osservati (perché) e i processi attraverso i quali la Terra ci è pervenuta così come oggi la viviamo (come). 6
7 Una definizione La GEOGRAFIA è la scienza che studia il rapporto UOMO AMBIENTE il diverso modo in cui si distribuiscono e si combinano sulla superficie terrestre i fenomeni 7
8 La Geografia come SCIENZA! dell organizzazione umana dello spazio! favorisce l indispensabile dimensione territoriale dei fatti ambientali, culturali, socio-economici, politici 8
9 La Geografia come CHIAVE! propone un approccio globale ai problemi! permette di spiegare la complessità del mondo attuale 9
10 La Geografia tra due CULTURE! si colloca tra l area scientifica e quella umanistica! offre un contributo alla ricerca e alla didattica formativa ed educativa! sintetizza e coniuga conoscenze provenienti dalle altre discipline, fisiche e umane 10
11 Le valenze formative della Geografia " Sviluppa la percezione spaziotemporale, favorisce lo spirito di osservazione, la capacità di orientarsi e rappresentarsi lo spazio " Favorisce l acquisizione di un metodo per leggere la realtà complessa " Sviluppa capacità critiche di analisi, giudizio e valutazione 11
12 La Geografia EDUCA : " al territorio " all interculturalità " alla cittadinanza attiva " alla sostenibilità 12
GEOGRAFIA - CLASSE PRIMA. Rappresentare graficamente gli posizione propria, di altri o di oggetti. termini adatti (sopra/sotto,
GEO - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Utilizza correttamente gli indicatori spaziali per muoversi consapevolmente nello spazio circostante. Individua le
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SOAVE SCUOLA PRIMARIA (scuola secondaria ) TRAGUARDI FORMATIVI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOAVE SCUOLA PRIMARIA (scuola secondaria ) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI FORMATIVI CLASSE FINE TERZA SCUOLA PRIMARIA ORIENTAMENTO Orientarsi nello spazio circostante e sulle
DettagliGEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali;
DettagliProgetto di cartografia per conoscere il paesaggio. Direzione didattica Sassuolo 2 circolo
Progetto di cartografia per conoscere il paesaggio Direzione didattica Sassuolo 2 circolo Anno scolastico 2011/12 Insegnante referente: Ferrari Elisa SASSUOLO E LA CARTOGRAFIA Presentazione del progetto
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Orientamento Collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Linguaggio Utilizzare
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle
DettagliTecnica e metodologia delle attività motorie adattate
Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea Specialistica in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2006/2007 Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate Crediti
DettagliISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM 16 00123 ROMA
ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM 16 00123 ROMA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE II a GEOGRAFIA prof. Cimarelli Settimio Prospetto UDA UDA 1 - CULTURA E TERRITORIO
DettagliCURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3
CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3 Nuclei tematici Linguaggio specifico Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno conosce alcuni termini specifici del linguaggio geografico
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA
CURRICOLO DI GEOGRAFIA GEOGRAFIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO STANDARD DI APPRENDIMENTO ATTESI Orientarsi nello spazio e sapersi collocare rispetto ai vari punti di riferimento 1.
DettagliIndicazioni metodologiche:
OMPETENZ EUROPE GEOGRFI E USO UMNO DEL TERRITORIO Indicazioni metodologiche: L approccio senso-percettivo all ambiente circostante rappresenta nei primi anni della scuola primaria il fulcro centrale dell'attività
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA
Competenza 1 CURRICOLO DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA 1.a Orientarsi nello spazio circostante usando indicatori topologici. Gli indicatori topologici. Spostamenti nello spazio. Diversi punti
DettagliIC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di GEOGRAFIA (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali)
IC SIGNA-Secondaria-PROGRAMMAZIONE ANNUALE di GEOGRAFIA (In raccordo con Curricolo verticale e Indicazioni nazionali) CLASSE PRIMA GRIGLIA N 1 ORIENTAMENTO Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte
DettagliLICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE
LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE Prospetto orario del Liceo Classico della Comunicazione Materia Primo biennio Secondo biennio Ultimo anno I II III IV V Italiano 4 4 4 4 4 Latino 5 5 4 4 4 Greco 4 4
DettagliCapitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale
Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO 1
Classi 1B - 1C Disciplina: GEOGRAFIA La geografia studia i rapporti delle società umane tra loro e con il pianeta che le ospita. E disciplina di cerniera per eccellenza poiché consente di mettere in relazione
DettagliIstituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA
Istituto Comprensivo n. 15 Bologna SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE G. ZAPPA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DI GEOGRAFIA GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
DettagliCOMPETENZE DI BASE IN GEOGRAFIA
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa
DettagliNome e cognome Donatella Padua. Diploma di maturità scientifica Laurea in Economia e commercio
DATA CURRICULUM DI DONATELLA PADUA 1) Dati anagrafici Indirizzo e mail: dpadua@unistrapg.it Anno di nascita Nata a Washington D.C. (USA), 1964 Nome e cognome Donatella Padua Ateneo di servizio o di riferimento
DettagliA-1403. Descrizione: ruota effetti opzionale con supporto/ optional effects wheel with support/ iprofile FLEX MODIFICHE. Codice assemblato:
Dettagli
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA
DettagliSCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
DettagliLaboratorio di Pedagogia 1996-2014. Sandra Chistolini. www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it
Laboratorio di Pedagogia 1996-2014 Sandra Chistolini www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it Le attività svolte sono menzionate dal più recente al meno recente 1. Pedagogia come filosofia,
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S.2015-2016 SCUOLA: POLO MANZONI ITE DOCENTE: CADDEO RINALDO MATERIA: STORIA Classe III Sezione A FINALITÀ DELLA DISCIPLINA L'insegnamento
DettagliUN VOLUME CHE RACCONTA LA STORIA DI ROMA
UN VOLUME CHE RACCONTA LA STORIA DI ROMA Mario Bevilacqua* Grande apprezzamento per il volume Le Piante di Roma dal Rinascimento ai Catasti presentato all Accademia di San Luca i primi di giugno e realizzato
DettagliFinalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA PRIMARIA Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) La moderna conoscenza scientifica del mondo
DettagliProdotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico PROGETTO CO.SI.A.MO CONOSCIAMO LA SIMMETRIA NELL ARMONIA DEL MONDO
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA BIENNIO
CURRICOLO DI GEOGRAFIA BIENNIO INDICATORI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI CARTE MENTALI Disegnare carte mentali utilizzando la simbologia convenzionale per riconoscere la propria posizione rispetto alla
DettagliGEOGRAFIA CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
ICTORRIMPIETRA GEOGRAFIA CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 A.ORIENTAMENTO L alunno/a si orienta nello spazio circostante utilizzando i riferimenti topologici. 1.Collocare se stesso e gli oggetti in
DettagliCURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO
CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Riconoscere ed indicare la posizione di oggetti nello spazio vissuto rispetto ai punti di riferimento. Utilizzare correttamente gli organizzatori spaziali.
Dettaglidi apprendimento 1.ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO
classe Prima Primaria 1. ORIENTAMENTO NELLO SPAZIO E PUNTI DI RIFERIMENTO 2. LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA 1.1 Conoscere i termini degli indicatori topologici e loro significato 1.2 Riconoscere la posizione
DettagliCOMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CURRICOLO VERTICALE DI LINGUA INGLESE A.S. 2014/2015 CLASSE PRIMA diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto
DettagliJohn Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia
John Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia Brevi cenni biografici John Dewey nacque il 20 ottobre 1859 a Baltimora, nel Vermont (USA), da una famiglia puritana di modeste condizioni
DettagliMateria: Storia. Programmazione dei moduli didattici
Modulo SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Programmazione Moduli Didattici Indirizzo Trasporti e Logistica Ist. Tec. Aeronautico Statale Arturo Ferrarin Via Galermo, 172 95123 Catania (CT) Codice M PMD
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Francesco Orvieto Via degli Ontani, 56 00172 Roma Nazionalità Italiana Data di nascita 21/08/1972
DettagliProgetti di Tutorato Didattico per il Dipartimento di Ingegneria A.A. 2015/2016
Progetti di Tutorato Didattico per il Dipartimento di A.A. 2015/2016 Nr Titolo Responsabile CDS Nr tutori Nr ore Ore totali Competenze richieste progetto 1 Formazione di base per il riconoscimento rocce
DettagliELENCO DEI LIBRI DI TESTO E DEI LIBRI ATTIVI ADOTTATI PER L ANNO SCOLASTICO 2012/2013** CLASSE I
Via Rivoluzione d Ottobre 0 Oktobrske revolucije 0 630 ISOLA 630 IZOLA Codice fiscale: 8825857 www.dantealighieri.si Davčna št.: 8825857 ELENCO DEI LIBRI DI TESTO E DEI LIBRI ATTIVI ADOTTATI PER L ANNO
DettagliTRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: GEOGRAFIA A.S. 2013/2014 SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Classe I L alunno si orienta nello
DettagliCompetenza chiave COMPETENZA DI BASE IN GEOGRAFIA CLASSE I
Competenza chiave CLASSE I Competenze specifiche Orientarsi nell'ambiente scolastico; Riconoscere le funzioni di locali e arredi e le regole di utilizzo degli spazi scolastici. Riconoscere la propria posizione
DettagliCorso di Sistemi Informativi Geografici. Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A. 2013-14
Corso di Sistemi Informativi Geografici Presentazione del corso Maria Luisa Damiani A.A. 2013-14 Sommario Contenuti Modalita' d'esame Sito e calendario Obiettivi e contenuto del corso Introduzione ai modelli
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliAspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe Bertoli e Ottavia Pelloni
Copyright SDA Copyright Bocconi 2005 SDA Bocconi 2005 Bruno Busacca, Maria Carmela Ostillio 1 Aspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GIUDICI MICHELE Indirizzo 46, VIA CARACCIOLO, 21100, VARESE, ITALIA Telefono 0332/255719 Fax 0332/255750
DettagliProgrammazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado. Classe prima
Programmazione di Geografia Scuola Secondaria di I grado Classe prima Indicatori di COMPETENZA OBIETTIVI\ABILITÁ CONOSCENZE 1.1 Riconoscere le caratteristiche dell'ambiente studiato Orientamento 1.2 Distinguere
DettagliBES Bisogni Educativi Speciali
BES Bisogni Educativi Speciali Istituto Istruzione Superiore "Gregorio Mendel " Istituto Comprensivo Calasanzio L.S.S. C. CAVALLERI PARABIAGO - PER UNA SCUOLA DI QUALITA e INCLUSIVA AULA MAGNA Tognoni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO "E. da Rotterdam. Via Giovanni XXIII, 8-20080 - Cisliano (MI) C.M.: MIIC86900D Tel / Fax 02 9018574 PIANO DI STUDIO
ISTITUTO COMPRENSIVO "E. da Rotterdam Via Giovanni XXIII, 8-20080 - Cisliano (MI) C.M.: MIIC86900D Tel / Fax 02 9018574 e-mail: info@albaciscuole.it Internet: www.albaciscuole.it PIANO DI STUDIO Anno Scolastico
DettagliSocietà alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano. Topografia e orientamento
Società alpina delle Giulie Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano Topografia e orientamento Introduzione Per un alpinista sapersi orientare in montagna è altrettanto importante che saper arrampicare
DettagliRosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi
A11 Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi Analisi comparativa tra Italia, Belgio, Spagna e Regno Unito Prefazione di Maurizio Sibilio Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it
DettagliGEOGRAFIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni Nazionali) AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA
GEOGRAFIA CLASSE 1 a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DEL- LE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA AL TERMINE DELLA
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE PROF.SSA FAINI DANIELA CLASSE 1 B indirizzo economico AFM n alunni 23 ATTIVITA'
DettagliLINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ
LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ Uno degli obiettivi principali della nostra Scuola è garantire la gradualità e la personalizzazione del percorso formativo di ogni bambino. La scuola dell infanzia,
DettagliLa geografia rappresentata
FESTA DELLA GEOGRAFIA 2006 Manifestazione promossa da: Regione Toscana, DG Politiche Territoriali e Ambientali (Firenze, Fortezza da Basso 30 novembre 3 dicembre 2006) La geografia rappresentata dal vedutismo
DettagliContenuti : l Italia fisica e politica anche in relazione all Europa e agli altri continenti
ISTITUTO COMPRENSIVO VARALLO Ordine di scuola Primaria Classi quinte Ambito/disciplina: geografia Competenze: L alunno si orienta nello spazio circostante(territorio/italia)e sulle carte e sa rappresentarlo
DettagliDISCIPLINA : GEOGRAFIA CLASSE PRIMA primaria. TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. 3^ primaria )
DISCIPLINA : GEOGRAFIA CLASSE PRIMA primaria TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. 3^ primaria ) L alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
DettagliI CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE
I CIRCOLO DIDATTICO MERCATO SAN SEVERINO PERCORSO DI FORMAZIONE E RICERCA IN RETE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO «E. COPPOLA» SEZ. A PROGETTO VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE IL
DettagliSCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE (Classe 1ª) Produrre elaborati grafico-pittorici utilizzando materiali e tecniche diversi. Impugnare gli strumenti. Stendere il colore rispettando i contorni. Utilizzare
DettagliLa visibilità è totale, e si appoggia su una cartografia virtuale di Microsoft (Virtual earth),
. offre all azienda un immediato PLUS. Vengono rappresentati in modo veloce, semplice, ed immediato i dati aziendali in grafica su mappe geografiche. La visibilità è totale, e si appoggia su una cartografia
DettagliL organizzazione dei documenti nei sistemi multimediali
L organizzazione dei documenti nei sistemi multimediali Ornella Nicotra A.A. 2000-2001 Modulo europeo Action Jean Monnet Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari Universita degli Studi di Roma La
DettagliLA CIVILTA DEGLI EGIZI
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Q SCUOLE PRIMARIE CLASSI QUARTE Denominazione Compito-prodotto LA CIVILTA DEGLI EGIZI Rappresentazione grafica su cartellone della mappa concettuale del percorso sviluppato Competenze
DettagliProgrammazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA
Istituto Maddalena di Canossa Corso Garibaldi 60-27100 Pavia Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1 grado Programmazione educativo-didattica anno scolastico 2013-2014 MUSICA CLASSE
DettagliINDIRIZZO: AREA SCIENZE NATURALI
INDIRIZZO: AREA SCIENZE NATURALI Classe di abilitazione: 13A Chimica e tecnologie chimiche - STORIA ED EPISTEMOLOGIA DELLA CHIMICA I - STORIA ED EPISTEMOLOGIA DELLA CHIMICA II - DIDATTICA DELLA CHIMICA
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE DELLE ATTIVITÀ
PROGETTAZIONE ANNUALE DELLE ATTIVITÀ I. Premessa La progettazione annuale delle attività, attuata in riferimento al campo di esperienza (scuola infanzia), all ambito disciplinare (scuola primaria) o alle
DettagliStrumenti per la didattica della matematica
A cura di Luciana Salvucci Strumenti per la didattica della matematica Ricerche, esperienze, buone pratiche Prefazione di Bruno D Amore FrancoAngeli A cura di Luciana Salvucci Strumenti per la didattica
DettagliSCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI
SCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 La Scuola dell Infanzia si propone come contesto di apprendimento e di sviluppo
DettagliTECNOLOGIA E INFORMATICA
TECNOLOGIA E INFORMATICA COMPETENZE CHIAVE: competenza digitale, la competenza in campo tecnologico, imparare ad imparare, il senso di iniziativa e di imprenditorialità Traguardi per lo sviluppo delle
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio Indicazioni nazionali per i Piani di Studio Personalizzati Obiettivi Specifici
DettagliCorso di studi in Mediazione Linguistica
Corso di studi in Mediazione Linguistica Presidente: Prof. Gian Piero Givigliano Segretario: Antonio Cannataro Ubicazione: cubo 28 Telefono: 098/9 Fax: 098/98 E-mail: mediazione.linguistica@unical.it Sitoweb:
DettagliMODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20
MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado anno scolastico 20 /20 La struttura del documento per la certificazione delle competenze in uscita
DettagliLE MACCHINE DI LEONARDO DA VINCI
LE MACCHINE DI LEONARDO DA VINCI STRAORDINARIE ANALOGIE Una mostra inedita nel cuore di Pordenone La mostra Le macchine di Leonardo da Vinci è il titolo della mostra interattiva delle invenzioni del Genio
DettagliLE COMPETENZE ESSENZIALI DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE
LE ESSENZIALI DI DISEGNO E classe prima Liceo scientifico utilizzare regole e tecniche grafiche progettare un minimo percorso grafico costruire un disegno geometrico, impiegando in maniera appropriata
DettagliARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA SECONDA TERZA
ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi
DettagliUU. D. A. Classe 3^ - A.S. 2014/15
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed
DettagliOFFERTA FORMATIVA DEL TEMPO PROLUNGATO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO ROCCAGORGA-MAENZA Via Cristoforo Colombo, 262 Roccagorga (LT) 0773/958025 Fax 0773/1999765
DettagliDipartimento Michelangelo (disegno e storia dell arte)
LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI di TRIESTE Dipartimento Michelangelo (disegno e storia dell arte) L insegnamento di disegno e storia dell arte intende fornire allo studente gli strumenti metodologici per
DettagliALLA SCOPERTA DELL ORIENTEERING
Milano, Luglio 2014 ALLA SCOPERTA DELL ORIENTEERING Quando lo sport incontra la natura Modulo di in-formazione per docenti Martedì 21 Ottobre 2014 PERCORSO STABILE DI ORIENTEERING Comune di Gaverina Terme
DettagliLINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI capitolo 1
LINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI capitolo 1 Ing.G. Loffredo www.ctenergia.it 1. INTRODUZIONE ALLA RAPPRESENTAZIONE DEGLI IMPIANTI FLUIDOTERMICI 2. INTRODUZIONE ALLA RAPPRESENTAZIONE DELLA TERMOREGOLAZIONE
DettagliFINALITA. 1 Dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione, passim.
FINALITA La storia è la disciplina nella quale si imparano a conoscere e interpretare fatti, eventi e processi del passato; le conoscenze del passato, in particolare i temi della memoria, dell'identità
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 Scuola Media Da Vinci Piano di lavoro annuale di TECNOLOGIA Anno scolastico 2012/13 Classi Prime Conoscenze (Sapere) Unità di Apprendimento: 1. Forme grafiche della comunicazione
DettagliIl curricolo geografico nella scuola primaria
Il curricolo geografico nella scuola primaria 1 La crisi dell insegnamento della geografia in Italia Curricolare (la geografia come transdisciplina) Epistemologica (quale sia il vero obiettivo dell insegnamento
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE
CORSO DI LAUREA ORDINAMENTO ANNO SEM ATTIVITA' FORMATIVE AMBITO DISCIPLINARE CORSO INTEGRATO ATTIVITA' FORMATIVA PARTE DELL'ATTIVITA' FORMATIVA SSD CFU ORE DIDATTICA FRONTALE ORE TECNICO- PRATICHE DM 270/04
DettagliLINGUE E LETTERATURE CLASSICHE PREMESSA
LINGUE E LETTERATURE CLASSICHE PREMESSA Lo studio della lingua greca e latina è una condizione necessaria per un reale e significativo incontro con il mondo classico, che non può prescindere dai testi
DettagliGli asintoti di una funzione sono rette, quindi possono essere: rette verticali o rette orizzontali o rette oblique.
Asintoti Gli asintoti di una funzione sono rette, quindi possono essere: rette verticali o rette orizzontali o rette oblique. Asintoti verticali Sia 0 punto di accumulazione per dom(f). La retta = 0 è
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI STUDI UMANISTICI
Laurea in Lettere Piano di studio - Curriculum Classico Il piano di studio è calibrato sulle discipline filologiche e letterarie classiche, per consentire l accesso senza debiti formativi al Corso di Laurea
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA - SECONDO BIENNIO (4^- 5^)
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA - SECONDO BIENNIO (4^- 5^) COMPETENZE 1.Comprendere il legame uomo/territorio, origine della cultura antropologica. 2. Riconoscere l importanza culturale e sociale delle
DettagliCORSO DI FORMAZIONE. IDENTITA ETICA DELL UOMO POLITICO alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa
CORSO DI FORMAZIONE IDENTITA ETICA DELL UOMO POLITICO alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa Organizzatori: MLAC di Roma, Comitato di Promozione Etica Onlus, 4METX srl OBIETTIVI: creare un occasione
DettagliLICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
LICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE Indirizzo Arti figurative Gli studenti, a conclusione percorso di studio, dovranno: aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi la forma grafica,
DettagliGRAFICA. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano
GRAFICA Accademia di Belle Arti di Brera - Milano Le principali tecniche tradizionali della grafica d arte, nate al traino delle grandi invenzioni della carta e della stampa, si distinguono per la natura
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
ALLEGATO C F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E Pagina 1 - Curriculum vitae di F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI
Dettagli1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani
ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE
Dettagli"GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana"
Open Day Perugia 9 luglio 2012 GIS e Modelli Idraulici per il Rischio Idrogeologico "GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana" Ing. Giorgio Cesari Autorità di bacino del Fiume
DettagliIndirizzo Fraz. Favad, n 20 11020 Issogne Aosta
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome Cognome Stefania Anardi Indirizzo Fraz. Favad, n 20 11020 Issogne Aosta Cittadinanza Italiana Data di nascita 10/12/1981 Sesso F Pagina 1/6 - Curriculum
DettagliGEOGRAFIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA L alunno/a si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. ORIENTAMENTO Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio
DettagliPIANO DI LAVORO DI ECONOMIA AZIENDALE
PIANO DI LAVORO DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 3ALA ANNO SCOLASTICO 2011/12 PROF.SSA BARTOLI MARIA GRAZIA MODULI DURATA (IN ORE) 1. Lo scambio economico( dal biennio) 20 2. La gestione aziendale 50 3. L
DettagliSCUOLA PRIMARIA PLESSI: CARNOVALI MATTEI S.UGUZZONE
SCUOLA PRIMARIA PLESSI: CARNOVALI MATTEI S.UGUZZONE APPUNTI DI VIAGGIO ITINERARI PER ESPLORARE E PER CONOSCERSI Premessa generale In sede di verifica del Progetto integrato dello scorso anno, abbiamo rilevato
DettagliINGEGNERE PER UN GIORNO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 2016 DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, DELL AMBIENTE DEL TERRITORIO E ARCHITETTURA Tutor: Prof.ssa Chiara Vernizzi E mail: chiara.vernizzi@unipr.it
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA
Plesso CESARE BATTISTI ARNATE Plesso ALESSANDRO MANZONI MADONNA IN CAMPAGNA CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA CLASSE 4^ ITALIANO l allievo prende la parola negli scambi comunicativi dimostrando di aver colto l
DettagliIstituto Universllar10 Architettu1a Venezia GU 237. Servizio B1blrograf1co Audiovisivo e di Documentazione
Istituto Universllar10 Architettu1a Venezia GU 237 Servizio B1blrograf1co Audiovisivo e di Documentazione IL VILLAGGIO INDIANO Scienza, ideologia e geografia delle sedi di D. Bronger, H. Hishida, B.J.
Dettagli