Oggetto: Comunicazione servizi aggiuntivi offerti dall ATI CSM SERVICE ANCHE NOI

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1 Prot.n /2017 A tutte le Scuole dell Infanzia, Primarie e Secondarie di I grado dell Ambito S3 ex S5 Al Dirigente dell Ufficio di Piano dell Ambito S3 ex S5 Dott. Giovanni Russo Oggetto: Comunicazione servizi aggiuntivi offerti dall ATI CSM SERVICE ANCHE NOI Con la presente si portano a conoscenza gli Istituti scolastici in indirizzo che, a seguito della gestione da parte dell ATI CSM SERVICE ANCHE NOI del servizio di Assistenza Specialistica Scolastica 2016/2017, le suddette cooperative, come previsto nell offerta migliorativa presentata in sede di affidamento del servizio, su richiesta possono attivare i servizi di seguito descritti: Laboratorio di educazione psico-affettiva. Un percorso educativo valido deve tendere a stimolare ogni ragazzo verso una sana crescita in cui i diversi aspetti umani - affettivo, cognitivo, sociale e morale siano sviluppati armonicamente. Questo presupposto porta inevitabilmente a sostenere che il processo educativo passa attraverso l educazione dei sentimenti, delle emozioni, dell affettività sociale e quindi della sessualità. Operatori di competenza: psicologo coadiuvato dai singoli educatori. Dove: c/o le Scuole dell infanzia, primarie e secondarie di I grado presenti sul territorio dell ambito S3 (ex S5) che ne fanno richiesta. Come: attraverso un approccio educativo teso a valorizzare il confronto delle opinioni in un clima di rispetto reciproco. Le metodologie attive, come simulate, attivazioni, giochi di ruolo, saranno centrali nella conduzione del lavoro. Verrà favorita una gestione efficace della comunicazione, valorizzata dall'ascolto attivo, in linea con l'educazione psico-affettiva. Il lavoro in piccoli gruppi e con le suddette metodiche

2 attive favorirà la promozione di un atteggiamento rilassato e positivo nei confronti dei temi dello sviluppo psico-affettivo. Quando: n. 4 incontri formativi al mese (per un totale di 2 mesi) della durata di 2 ore ciascuno per gruppi di 10 bambini, in orari e luoghi prestabiliti con la scuola ospitante. Mediazione linguistico interculturale. Presenza di un mediatore linguistico culturale che possa supportare gli operatori del servizio o gli insegnanti nel loro delicato compito di valorizzare le potenzialità di ciascuno ed assicurare a tutti il successo formativo consentendo la diffusione di una cultura inclusiva in cui le differenze non siano sinonimo di disuguaglianza, ma comincino ad essere considerate quali opportunità di scambio e crescita reciproca. Operatori di competenza: mediatore linguistico - culturale. Dove: c/o le Scuole dell infanzia, primarie e secondarie di I grado presenti sul territorio dell ambito S3 (ex S5) che ne fanno richiesta. Come: con la presenza del mediatore linguistico - culturale a supporto dell educatore professionale. Quando: l organizzazione spaziale e temporale dell intervento nelle scuole sarà organizzato con i responsabili scolastici e, comunque, durante le ore curriculari (massimo 3 ore settimanali per ogni Istituto Scolastico). Scuola in ospedale ed istruzione domiciliare. I servizi di Scuola in Ospedale e di Istruzione domiciliare rappresentano una particolare modalità di esercizio del diritto allo studio che assicura, agli alunni ricoverati o a quelli impossibilitati alla frequenza scolastica per una malattia documentata, l effettiva possibilità di continuare il proprio percorso formativo attraverso azioni individualizzate. Con l Istruzione domiciliare, che può essere attivata con uno specifico progetto a cura della scuola di appartenenza, il minore impossibilitato alla frequenza scolastica per almeno 30

3 giorni può essere seguito in ospedale o direttamente a casa da uno o più docenti, anche attraverso le moderne tecnologie. Per ogni situazione documentata e approvata dall Asl di riferimento, attraverso la scuola, è possibile garantire un intervento a domicilio del minore per un monte ore massimo di 20 ore al mese. Agli alunni/utenti del servizio che beneficiano delle azioni di Scuola in ospedale e istruzione domiciliare le cooperative garantiranno che il monte ore di assistenza specialistica di cui risultano beneficiari siano prestate in ospedale (laddove presenti sezioni scolastiche) o a domicilio. Operatori di competenza: figure specialistiche assegnate agli alunni. Dove: c/o l ospedale in cui è ricoverato o c/o domicilio delle famiglie. Come: come da progetto pedagogico/educativo individuale. Quando: in orario scolastico per il monte ore di assistenza di cui l alunno risulta beneficiario, concordando con la struttura ospedaliera, ove sia presente una sezione di Scuola in ospedale, o la famiglia del minore gli orari più opportuni. Pet therapy. Studi condotti già negli scorsi decenni e oggi comprovati da sempre più numerose esperienze rilevano che il contatto con un animale, oltre a rappresentare un valido aiuto per persone con problemi di comportamento sociale e di comunicazione, specie se bambini o anziani e per chi soffre di alcune forme di disabilità e di ritardo mentale, oltre a ridurre lo stress e la pressione sanguigna e a regolare la frequenza cardiaca (a vantaggio di ipertesi e cardiopatici), a migliorare la qualità della vita di alcune categorie di persone (anziani, ciechi, malati terminali, ecc.), rappresenta una preziosa risorsa anche per bambini ed adulti senza particolari problemi o almeno non manifestati. Solidarietà, rispetto delle piccole regole, rispetto per ogni forma di essere vivente, accoglienza, aumento di responsabilità, acquisizione di sicurezza, potenziamento dell autostima e dell autoefficacia, miglioramento delle capacità di autocontrollo, potenziamento delle capacità di concentrazione, attenzione e memorizzazione, potenziamento del concetto spazio-temporale, sviluppo della

4 coordinazione motoria, potenziamento della motricità globale e fine, miglioramento delle posture, arricchimento del linguaggio sono solo alcuni dei benefici educativi e terapeutici che la vicinanza degli animali apporta e soprattutto per i bambini in età scolare con positive ripercussioni su famiglie, scuola ed sull intero sistema sociale. Da ricerche autorevoli recenti risulta anche che i bambini che vivono a contatto con gli animali (in particolare cani e gatti) abbiano più alte difese immunitarie e che pertanto il loro organismo è più forte rispetto a bambini (e persone in generale) che non hanno alcun contatto con animali. Operatori di competenza: esperto in pet-therapy, coordinatore/psicologo e gli educatori professionali. Dove: c/o le scuole del territorio dell ambito S3 (ex S5) che ne fanno richiesta. Come: interventi di tipo educativo-ricreativo in cui fare interagire, sotto il controllo degli operatori, ragazzi ed un animale (in particolare il cane) in un contesto ludico e gioioso, stimolando la partecipazione attiva dei ragazzi; osservazione degli effetti di tale comunicazione. Quando n. 2 incontri formativi al mese della durata di 2 ore ciascuno (per un totale di 2 mesi) per gruppi di 10 bambini, in orari e luoghi concordati con la scuola ospitante. Supporto psicologico alle famiglie. I gruppi saranno seguiti da uno psicologo che supporterà i partecipanti nell elaborazione dei propri vissuti, nella ricerca di percorsi per la risoluzione di eventuali difficoltà relazionali ed emotive attraverso la condivisione di esperienze e risorse. I partecipanti potranno, inoltre, beneficiare di un sostegno alle capacità genitoriali utile all agevolazione delle relazioni e dei percorsi educativi intrapresi con i minori. Operatori di competenza: psicologo Dove: presso le sedi operative della Coop. Anche Noi sita in Eboli alla Via Pio XII n. 53 e della CSM SERVICE sita in Eboli alla Via Padre Pio n. 49 e, in caso di difficoltà di

5 raggiungimento da parte degli utenti, presso le altre sedi operative presenti sul territorio. Come: attraverso il confronto e lo scambio saranno valutate le strategie e le opportunità per affrontare, nel miglior modo possibile, il difficile compito di cura dei propri figli diversamente abili. Il gruppo consentirà di accrescere il livello di consapevolezza dei singoli e di rafforzarne la percezione di autoefficacia. Quando: n.2 incontri al mese della durata di 2 ore ciascuno (secondo le esigenze dei partecipanti). Sportello Counseling: A scuola AscoltiamoCI. Gli obiettivi dello sportello sono quelli di orientare i giovani nel processo di crescita e conoscenza, favorire l espressione di Sè, sviluppare la capacità di canalizzare gli input negativi verso un atteggiamento creativo e propositivo, promuovere l emergere delle proprie potenzialità, accrescere il livello di autostima e il senso di efficacia personale. Operatori di competenza: psicologo, psicopedagogista/counselor, educatore professionale. Dove: lo sportello counseling sarà attivato nell Istituto di riferimento. L attività di ascolto troverà svolgimento sempre nello stesso spazio all interno dell Istituto e troverà attuazione in un aula (sala insegnanti, aula magna) concordata con il referente scolastico. Come: i ragazzi e chiunque voglia usufruire di tale sportello, potrà accedere spontaneamente e nella completa autonomia, lasciando liberamente il percorso intrapreso in ogni momento. Si ricorda che i colloqui tra il professionista e l utente sono coperti dal segreto professionale. Inoltre le informazioni oggetto di colloquio potranno essere trasmesse a terzi solo previa autorizzazione scritta dell utente stesso se maggiorenne o da chi ne fa le veci se minorenne.

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