MAL DI SCHIENA: UN MALE DEI TEMPI MODERNI

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1 MAL DI SCHIENA: UN MALE DEI TEMPI MODERNI Sindrome da smartphone, mal da scrivania, colpo della strega? Prevenzione e rimedi per vincere questi disturbi tanto diffusi. RELATORI Valter Gherardi Direttore Medicina Riabilitativa Azienda Usl di Modena area Sud Marcella Camellini Medico Dirigente U. O. Cardiologia e responsabile del progetto «Incontri della salute» Ospedale di Sassuolo CONSIGLI E DIMOSTRAZIONI PRATICHE Federica Albertini Luca Del Core Stefano Mormile Fisioterapisti Ospedale di Sassuolo

2 MAL DI SCHIENA: UN MALE DEI TEMPI MODERNI Marcella Camellini Medico Dirigente U. O. Cardiologia e responsabile del progetto «Incontri della salute» Ospedale di Sassuolo

3 Sindrome tecnologica TEXT NECK Popolazione mondiale >7 miliardi e più della metà possiede un telefono cellulare/tablet Adolescenti a rischio

4 TEXT NECK 4,5-5,5 kg 12 kg 18 kg 22 kg 27 kg Postura innaturale ogni volta che chattiamo, navighiamo su internet condizione non fisiologica del rachide cervicale sottoposto a sovraccarico eccessivo e stress ripetuto.

5 TEXT NECK Piegare la testa verso il basso + Incurvare le spalle in avanti e chiudere il torace tensioni muscolari permanenti

6 TEXT NECK

7 MAL DI SCHIENA: UN MALE DEI TEMPI MODERNI Valter Gherardi Direttore Medicina Riabilitativa Azienda Usl di Modena area Sud Albertini Federica, Del Core Luca, Mormile Stefano Fisioterapisti Ospedale di Sassuolo

8 FUNZIONE ANATOMIA E FISIOLOGIA BIOMECCANICA VERTEBRALE indice ESAME OBIETTIVO PATOLOGIE PIU FREQUENTI IGIENE ARTICOLARE

9 Funzione La colonna vertebrale è una delle strutture più forti del nostro corpo, che deve assolvere a numerosi ed importanti compiti

10 Stabilità Sostiene tronco, arti superiori e capo. Possiamo considerare la colonna vertebrale come l albero portante del corpo

11 Mobilità Consente tutti gli spostamenti del tronco e della testa. Permette il controllo e la gestione dello spazio a noi circostante

12 Contenimento Protegge il midollo spinale

13 FUNZIONE ANATOMIA E FISIOLOGIA PATOLOGIE PIU FREQUENTI indice BIOMECCANICA VERTEBRALE ESAME OBIETTIVO IGIENE ARTICOLARE

14 Anatomia e fisiologia La vertebra Disco intervertebrale I legamenti vertebrali La muscolatura Il canale del rachide ed il midollo spinale Radici nervose

15 La Vertebra

16 Il Disco intervertebrale

17 I legamenti vertebrali

18 La muscolatura

19 Il canale del rachide ed il midollo spinale Il canale del rachide protegge la struttura nobile che è il sistema nervoso permettendo una connessione tra cervello, midollo, radici, organi

20 Radici nervose I due fasci di fibre nervose, l anteriore e il posteriore, emergono dal sistema nervoso centrale andando ad innervare i vari organi, formando vie afferenti ed efferenti

21 FUNZIONE ANATOMIA E FISIOLOGIA PATOLOGIE PIU FREQUENTI indice BIOMECCANICA VERTEBRALE ESAME OBIETTIVO IGIENE ARTICOLARE

22 Tratto cervicale mobile Tratto dorsale ipomobile Tratto cervicale Cerniera lombo sacrale

23 Le curve della colonna

24 Linee di gravità La linea di gravità passa Anteriormente al rachide a 2-3 cm da L3,S1 Passando per il centro della coxo femorale.

25 FUNZIONE ANATOMIA E FISIOLOGIA PATOLOGIE PIU FREQUENTI indice BIOMECCANICA VERTEBRALE ESAME OBIETTIVO IGIENE ARTICOLARE

26 Esame obiettivo Anamnesi ed esame obiettivo sono spesso sufficienti per valutare il paziente, porre diagnosi e definire il trattamento. Valutare in ortostatismo: Morfologia del tronco Triangoli della taglia Valutare altezza ale iliache Valutazione mobilità articolare Cammino sulle punte dei piedi e sui talloni Valutazione da supino: Lunghezza arti inferiori Valutazione articolare degli arti Manovra di Lasegue e Wasserman Valutazione riflessi osteo-tendinei Valutazione forza muscolare Valutazione sensibilità

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31 FUNZIONE ANATOMIA E FISIOLOGIA PATOLOGIE PIU FREQUENTI indice BIOMECCANICA VERTEBRALE ESAME OBIETTIVO IGIENE ARTICOLARE

32 Le patologie più frequenti del rachide Tratto Cervicale Cervicalgia/Cervicobrachialgia Distorsione rachide cervicale Ernia Mialgia La MIALGIA è un dolore localizzato in uno o più muscoli. I muscoli colpiti appaiono contratti, dolenti alla palpazione e alla mobilizzazione I livelli più comuni dove avvengono i problemi nel tratto cervicale sono, in ordine di discendenza: C6-C7 C5-C6, C7- T1, C4-C5 e molto raramente C3-C4. La pressione sulla radice del nervo viene definita come radiculopatia cervicale

33 Le patologie più frequenti del rachide Tratto Dorsale Dorsalgia/mialgia Morbo di Scheurmann: dolore giovanile Osteoporosi: fratture e/o crolli vertebrali Mialgia, dorsalgia, spesso sono dolori solo muscolari Il Morbo di Scheuermann, detto anche dorso curvo giovanile, è una deformità strutturale che si caratterizza per una accentuazione, sul piano sagittale della normale curvatura (cifosi) del rachide dorsale e con una secondaria iperlordosi lombare. Le vertebre più sollecitate sono da D7 a D10

34 La sindrome lombare 2/3 dei dolori alla colonna colpiscono il tratto lombare. LOMBALGIA ACUTA Dolore localizzato al rachide lombare, nella zona compresa tra il margine inferiore delle ultime coste e la regione glutea.

35 Le cause specifiche del dolore DISCOPATIA la degenerazione del disco per invecchiamento o sovraccarico eccessivo, dovuta alla perdita del contenuto liquido a livello del nucleo polposo ERNIA DEL DISCO espulsione più o meno protrusa del nucleo discale LOMBOSCIATALGIA/LOMBOCRURALGIA dolore che si irradia lungo la gamba causato dalla compressione a livello del nervo sciatico e crurale

36 Le cause specifiche del dolore ARTROSI VERTEBRALE deriva da fenomeni d usura che coinvolgono le cartilagini posizionate tra un processo articolare e l altro SPONDILOLISI/SPONDILOLISTESI è lo spostamento in avanti della colonna per scivolamento di uno o più corpi vertebrali

37 Diagnosi differenziale Con il termine Fuoco di S. Antonio viene oggi comunemente definita una patologia che in ambito medico è conosciuta come Herpes Zoster. Si tratta di una malattia causata da un virus simile a quello della Varicella, che colpisce i gangli delle radici nervose spinali e si manifesta con vescicole e dolori nevritici Il Fuoco di S. Antonio (Herpes Zoster) è una malattia molto dolorosa e debilitante. Colpisce più frequentemente gli anziani e le persone che si ritrovano con il sistema immunitario indebolito in conseguenza di stress, affaticamento o cure particolarmente invasive come la chemioterapia e la radioterapia

38 Scoliosi Condizione che implica una complessa curvatura laterale e di rotazione della colonna vertebrale. Questa deformità è maggiormente evidente a livello dorsale.

39 Consigli terapeutici Tratto Cervicale Immobilizzazione, riposo Terapia medica Visita specialistica (se permane ipomobilità tratto cervicale oltre i 20 gg)

40 Consigli terapeutici Tratto Dorsale Dorsalgia giovanile: attività motoria Fratture: busto spallacci a tre punti (protegge il dorso fino a L1) Terapia medica e farmacologica

41 Consigli terapeutici Tratto Lombare Riposo 2-3 giorni da attività lavorative significative. Il riposo a letto per 2-7 giorni non è efficace e non è raccomandato come terapia; se protratto può portare a debilitazione e rendere piu difficile la riabilitazione Ripresa dell attività motoria Superata la fase più acuta, è raccomandata la pratica di una attività motoria a basso impatto (nuoto, cammino...). Trattamento terapia medica Busto Lombalgia, lombosciatalgia: terapia farmacologica Gli Effetti sulla riparazione tessutale del movimento precoce e degli esercizi rispetto alla mancanza di movimento e/o all immobilizzazione sono scientificamente provati su: Muscoli, Tessuto osseo, Cartilagine,Sistema legamentoso, Disco intervertebrale NO Esercizi di rafforzamento muscolare NO Terapie fisiche NO Il riposo a letto prolungato per più di 7 gg. NO Le manipolazioni

42 Diagnostica strumentale RX standard non indicate di routine nelle prime 4 settimane RX è raramente di aiuto nella diagnosi a meno che non si sospetti una frattura o patologie gravi TC e RM non raccomandate nelle prime 7 settimane e non servono per identificare la sede del dolore La RM è l esame da preferirsi per ricercare un conflitto discoradicolare La scintigrafia ossea è sensibile ma poco specifica per svelare la presenza di tumore, infezione o frattura delle vertebre, ma non per specificare la diagnosi

43 FUNZIONE ANATOMIA E FISIOLOGIA PATOLOGIE PIU FREQUENTI indice BIOMECCANICA VERTEBRALE ESAME OBIETTIVO IGIENE ARTICOLARE

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47 Mal di schiena? Questione di conoscenza Soffre di più chi non ha la possibilità di accedere ad informazioni medico-scientifiche, comprenderle ed utilizzarle. L atteggiamento e le convinzioni influenzano la percezione del dolore. Se il mal di schiena è cronico, saper cercare informazioni, capirle e servirsene per reagire conta tantissimo per sentirsi meglio.

48 Mal di schiena? Questione di conoscenza La Conoscenza quindi aiuta ad affrontare il mal di schiena in maniera più efficace, modificando il nostro atteggiamento nei suoi confronti. G. Zanni La soluzione principale per prevenire i disordini alla schiena è probabilmente data dal miglioramento dell ergonomia del lavoro Smedley J.

49 Piegare le gambe!!

50 Assumere una corretta postura seduta

51 Evitare le torsioni ripetitive del tronco

52 Piano di lavoro alla giusta altezza

53 Trasportare oggetti pesanti vicino al corpo

54 CORREZIONI IN AMBIENTE LAVORATIVO, CASALINGO E ANCHE NELLE LIBERE ATTIVITA

55 POSTURE A LETTO COME ALZARSI

56 Esercizi posturali? Mobilizzazioni rachide cervicale Allungamento ileopsoas Allineamento posturale bacino Presa di coscienza delle curve della colonna

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