IL DYNAMIC BEAM NEL TRATTAMENTO DEI DISORDINI RACHIDEI

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Alessio Dolce
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IL DYNAMIC BEAM NEL TRATTAMENTO DEI DISORDINI RACHIDEI SCOLIOSI IPERCIFOSI E LOMBALGIA ACUTA E CRONICA DI TIPO MECCANICO Incontro formativo/informativo con esercitazione pratica con il Dynamic Beam

De Palma Rodolfo Chinesiologo Dynamic Beam E un attrezzo ginnico innovativo e multifunzionale, che amplia il bagaglio professionale del chinesiologo nell ambito delle patologie da disfunzione del

1 IL DYNAMIC BEAM NEL TRATTAMENTO DEI DISORDINI RACHIDEI SCOLIOSI IPERCIFOSI E LOMBALGIA ACUTA E CRONICA DI TIPO MECCANICO Incontro formativo/informativo con esercitazione pratica con il Dynamic Beam Venerdì 16 Febbraio 2018 ore 16.00/21.30 Ortona Per informazioni telefonare al Docenti: Dott.Gioacchino Ferracane FKT Prof. Pierfranco lentini Chinesiologo Referente:Prof. De Palma Rodolfo Chinesiologo Dynamic Beam E un attrezzo ginnico innovativo e multifunzionale, che amplia il bagaglio professionale del chinesiologo nell ambito delle patologie da disfunzione del rachide. Agisce sul sistema polisensoriale dell equilibrio migliorando la stabilità del rachide attraverso l attivazione della muscolatura rachidea profonda. (STP) Il Dynamic Beam attraverso la stimolazione del sistema biomecannico e fisiologico della colonna, mette la stessa nelle condizioni di partecipare in modo attivo al riordino del Sistema Tonico Posturale. (STP) La sua azione disequilibrante, durante l esecuzione di un esercizio, stimola il sistema Propriocettivo Spinale in modo differente di quanto accade, quando lo stesso esercizio viene eseguito in posizione statica e in piedi

2 MECCANISMO D AZIONE Le perturbazioni dell equilibrio, indotto dagli esercizi attraverso il D.B. determinano lo spostamento veloce del centro di massa corporeo rispetto alla base d appoggio stimolando i propriocettori e gli esterocettori del distretto rachideo, i quali trasmettono al STP informazioni riguardanti: A- La posizione di ogni vertebra. B- Il cambiamento di tensione di ogni muscolo e legamento in rapporto con l equilibrio. C- La sensibilità Cinestetica (propriocettiva) D- L'equilibrio. LO SCOPO E' quello di stimolare le strutture rachidee in decubito supino senza lo stress da compressione, determinato dalla forza di gravità in posizione ortostatica, annullando quindi i compensi posturali. Ogni disequilibrio delle tensioni muscolari provoca immediatamente la riorganizzazione di un nuovo equilibrio adattativo, avendo come conseguenza la rielaborazione dello schema corporeo. L inusuale attivazione del sistema propriocettivo attraverso il D.B. implica un reclutamento riflesso della muscolatura paravertebrale profonda nel tentativo di trovare un nuovo equilibrio. Il nostro obiettivo, utilizzando l instabilità del Dynamic Beam e la posizione in decubito supino del paziente, è quello di creare in una situazione di massima turbolenza; una nuova forma di instabilità che annulli i compensi posturali memorizzati dal paziente e agevoli la creazione di un nuovo ordine stabile, efficace, e se possibile auto-adattativo. Scoliosi-Ipercifosi CAMPI DI APPLICAZIONE

La Scuola Lionese ha sempre portato avanti tecniche innovative nel trattamento riabilitativo delle scoliosi ed ha incluso il Dynamic Beam nel

La Scuola Lionese, nel campo delle alterazioni posturali e strutturali della colonna vertebrale, i ha sempre dimostrato interesse per le

3 La Scuola Lionese ha sempre portato avanti tecniche innovative nel trattamento riabilitativo delle scoliosi ed ha incluso il Dynamic Beam nel protocollo di lavoro del metodo Lionese. La Scuola Lionese, nel campo delle alterazioni posturali e strutturali della colonna vertebrale, i ha sempre dimostrato interesse per le tecniche innovative nel trattamento riabilitativo delle scoliosi ed ha posto il Dynamic Beam come strumento utile nel trattamento delle scoliosi e ipercifosi nel 13 capitolo del protocollo del metodo Lionese. LOMBALGIA ACUTA E SUB ACUTA DI TIPO MECCANICO

4 L Ecole du Dos Canadien ha messo in evidenza che nel 70% dei casi la causa che da origine della lombalgia è muscolare e legamentosa. Evidenze scientifiche mettono in risalto come una corretta distribuzione del carico a livello spinale porta ad un notevole miglioramento del mantenimento della postura, nonchè alla diminuzione o scomparsa dei dolori rachidei (Teoria del controllo a cancello Patrich Wall e Ronald Melzac). MECCANISMO INNOVATIVO: l acquisizione dati attraversoil delle sinergie dei carichi muscolari rachidei si pone come obiettivo quello di fornire una indicazione numerica (Newton)della distribuzione dei carichi applicata, dai muscoli rachidei, durante lo svolgimento di task motori precisi. Lo scopo è quello di raggiungere una pressione sempre più costante e con valori medi in diminuzione con il ripetersi delle sedute. Ciò significherebbe che il dy be e capace di aumentare la capacita di mantenimento dell equilibrio in posizione supina ed e in grado di aumentare l efficacia dei circuiti sinaptici responsabili dei riflessi spinali. Il concetto d equilibrio è reso possibile grazie a continui microaggiustamenti posturali, che sono realizzabili tramite le sinapsi spinali in anello chiuso,l entità delle oscillazioni sono lo specchio dell efficacia del sistema di retroazione del riflesso spinale, in particolare minore e tale entita maggiore e la capacita di compensazione del sistema equilibrio.un buon sistema propriocettivo e posturale e in grado di far mantenere la postura al soggetto mediante oscillazioni minime del corpo. L acquisizione dei segnali in soggetti con patologie posturali manifesta i picchi d intensità maggiore e un tempo maggiore di adeguamento posturale. Inoltre una distribuzione dei carichi a livello spinale sempre piu omogenea seduta dopo seduta. Infine la lettura della graficizzazione dei risultati costituisce fonte di confronto fra le varie sedute. EVIDENZE SCIENTIFICHE EVIDENZIANO CHE LA CORRETTA DISTRIBUZIONE DEL CARICO A LIVELLO SPINALE PORTA AD UN NOTEVOLE AGEVOLEMANTO DELLA POSTURA NONCHE

5 ALLA DIMINUZIONE- SCOMPARSA DEI CLASSICI DOLORI LOMBARI -CERVICALI.

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