MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F Municipio V Via Casal Bianco, ROMA Tel Fax : rmic82200r@istruzione.it P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico Classe III H Disciplina: Scienze matematiche e fisiche e naturali Insegnante: prof.ssa Tandoi Caterina PROGRAMMAZIONE SCIENZE MATEMATICHE UDA Obiettivi di Apprendimento Acquisire capacità logicointuitive; Acquisire consapevolezza e Acquisire il linguaggio specifico della matematica. Contenuti ed attività Gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni. L insieme dei numeri relativi; Operazioni dirette e inverse; Ordine di grandezza, approssimazione, errore, uso consapevole degli strumenti di calcolo; Competenze Riconoscere i vari insiemi numerici; Effettuare semplici sequenze di calcoli approssimati; Rappresentare con le lettere le principali proprietà delle operazioni; Esplorare situazioni modellizzabili con semplici equazioni; IL NUMERO 3 La scrittura formale delle proprietà delle operazioni e uso delle lettere come generalizzazione (dal numero al simbolo); Elementi fondamentali di calcolo algebrico; Semplici equazioni di primo grado. Risoluzione di equazioni in casi semplici; Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e confronti tra i numeri conosciuti, quando possibile a mente oppure utilizzando gli algoritmi scritti o i calcolatori e valutando lo strumento più opportuno; Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta; Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri relativi, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. MISURA, DATI E PREVISIONI 3 Acquisire capacità logicointuitive; Acquisire consapevolezza e Acquisire il linguaggio specifico della matematica; Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. Raccolte di dati; Istogramma di frequenze; Frequenze relative, percentuali; Prima formalizzazione della probabilità. Costruire istogrammi e loro lettura; Ricavare informazioni da raccolte di dati e grafici di varie fonti; Calcolare frequenze relative e percentuali e darvi significato; Utilizzare frequenze relative e percentuali per attuare confronti tra raccolte di dati; Riconoscere eventi complementari, eventi incompatibili, eventi 1

2 condizionati; Comprendere quando e come utilizzare le diverse misure di probabilità. SPAZIO E FIGURE 3 Acquisire capacità logicointuitive; Acquisire consapevolezza e Acquisire padronanza di procedimenti logici nella risoluzione di un problema; Acquisire il linguaggio specifico della matematica; Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. La lunghezza della circonferenza e l area del cerchio; Significato di π e cenni storici ad esso relativi; Solidi, calcolo dei volumi dei principali solidi e calcolo delle aree delle loro superfici (cubo, parallelepipedo, piramide, cono, cilindro, sfera). Conoscere il numero π; Conoscere le formule per trovare l area del cerchio e la lunghezza della circonferenza conoscendo il raggio; Rappresentare oggetti e figure tridimensionali tramite disegni sul piano; Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali; Calcolare superficie e volume delle figure tridimensionali più comuni e dare stime di quello degli oggetti della vita quotidiana; Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. Acquisire capacità logicointuitive; Funzioni: tabulazioni e grafici: esempi significativi; In contesti vari, individuare, descrivere e costruire relazioni significative; RELAZIONI E FUNZIONI 2 Acquisire consapevolezza e Acquisire il linguaggio specifico della matematica; Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. Concetto di proporzionalità e relative funzioni; Semplici modelli di fatti sperimentali e di leggi matematiche. Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado. Utilizzare le lettere per esprimere in forma generale semplici proprietà e regolarità (numeriche, geometriche, fisiche); Riconoscere in fatti e fenomeni relazioni tra grandezze; Usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni. PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI UDA Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze Elementi di fisica e chimica 3 Effettuare esperimenti su fenomeni elettrici e magnetici Principi della meccanica; Elettricità: concetti di carica e corrente elettrica; Il magnetismo: la calamita, i poli magnetici terrestri, la bussola. Saper osservare, analizzare e interpretare la realtà; Sviluppare un atteggiamento esplorativo per affrontare e risolvere problemi; Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni; Saper relazionare sulle osservazioni fatte; socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo; Acquisire un linguaggio scientifico. 2

3 L uomo, i viventi e l ambiente Imparare a gestire correttamente il proprio corpo; Saper interpretare lo stato di benessere o malessere che può derivare dalle sue alterazioni; Vivere la sessualità in modo equilibrato; Attuare scelte per affrontare i rischi connessi con l uso del fumo e di droghe; Riconoscere gli adattamenti e la dimensione storica della vita intrecciata con la storia della Terra e dell uomo. Sistema nervoso nell uomo e gli effetti di psicofarmaci, sostanze stupefacenti o eccitanti; Notizie generali sulla riproduzione dei viventi e sulla genetica; Malattie che si trasmettono per via sessuale; La riproduzione nell uomo; l evoluzione Darwiniana. Saper osservare, analizzare e interpretare la realtà; Sviluppare un atteggiamento esplorativo per affrontare e risolvere problemi; Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni; Saper relazionare sulle osservazioni fatte; socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo; Acquisire un linguaggio scientifico. Astronomia e Scienze della Terra Descrivere i principali moti della Terra e le loro conseguenze; Precisare l osservabilità e l interpretazione di latitudine e longitudine, punti cardinali, sistemi di riferimento e movimenti della Terra, durata del giorno e della notte, fasi della luna, eclissi, visibilità e moti osservati di pianeti e costellazioni; Riconoscere i tipi di rocce rappresentativi in base alle loro caratteristiche e alla loro origine; Comprendere la storia geologica della Terra. Il Sole e il Sistema Solare: dalle osservazioni degli antichi alle ipotesi della scienza contemporanea; Principali movimenti della Terra: rotazione, rivoluzione, il giorno e la notte, le stagioni; I Minerali; Principali tipi di rocce (magmatiche, sedimentarie e metamorfiche) attraverso i loro caratteri macroscopici; fenomeni vulcanici e sismici; Struttura interna della Terra; Dinamica della Litosfera. Saper osservare, analizzare e interpretare la realtà; Sviluppare un atteggiamento esplorativo per affrontare e risolvere problemi; Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni; Saper relazionare sulle osservazioni fatte; socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo; Acquisire un linguaggio scientifico. TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI Acquisizione di autonomia di studio, di senso di responsabilità, di autocontrollo; Conoscenza dei numeri relativi e delle proprietà delle figure solide Capacità di eseguire calcoli con numeri relativi interi Capacità di risolvere problemi diretti. Conoscere le proprietà fondamentali della materia e di alcuni fenomeni biologici e fisici; Essere consapevole delle principali strutture e funzioni degli esseri viventi. Conoscere le unità di misura e saper utilizzare gli strumenti di misura per il disegno. METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI lezioni frontali interattive X libri di testo X lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi X lavori individualizzati X fotocopie X discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate X laboratori X cartine storiche e geografiche Metodo induttivo X testi di consultazione Metodo deduttivo video-registratore X Brainstorming filmati didattici X Metodologia della ricerca X audiovisivi X Lavori di gruppo X strumenti tecnici Problem solving programmi informatici 3

4 uscite sul territorio X VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato: interrogazioni X test oggettivi X conversazioni dibattiti X verifiche di lettura e di produzione scritta X esercitazioni individuali e collettive X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate relazioni X test di comprensione a domande chiuse e/o aperte X prove scritte X prove pratiche Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l accesso alla classe successiva. Gli alunni diversamente abili e DSA si struttureranno verifiche semplificate che ripercorreranno la programmazione didattica della classe, avvalendosi di tutti gli strumenti compensativi previsti ( allungamento dei tempi di lavoro, strumenti di calcolo, libri di testo). Il livello di maturità sarà valutato in base all osservazione degli atteggiamenti assunti dall alunno nei confronti dell impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. VISITE DIDATTICHE Si prevedono le seguenti visite didattiche nell ambito della disciplina: Visita guidata e attività laboratoriale alla Riserva di canale Monterano. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE 4

5 colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.). comunicazioni sul diario Roma 24/11/2014 L insegnante 5

6 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F Municipio V Via Casal Bianco, ROMA Tel Fax : rmic82200r@istruzione.it P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico Classe III A Disciplina: Scienze matematiche e fisiche e naturali Insegnante: prof.ssa Tandoi Caterina PROGRAMMAZIONE SCIENZE MATEMATICHE UDA Obiettivi di Apprendimento Acquisire capacità logicointuitive; Acquisire consapevolezza e Acquisire il linguaggio specifico della matematica. Contenuti ed attività Gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni. L insieme dei numeri relativi; Operazioni dirette e inverse; Ordine di grandezza, approssimazione, errore, uso consapevole degli strumenti di calcolo; Competenze Riconoscere i vari insiemi numerici; Effettuare semplici sequenze di calcoli approssimati; Rappresentare con le lettere le principali proprietà delle operazioni; Esplorare situazioni modellizzabili con semplici equazioni; IL NUMERO 3 La scrittura formale delle proprietà delle operazioni e uso delle lettere come generalizzazione (dal numero al simbolo); Elementi fondamentali di calcolo algebrico; Semplici equazioni di primo grado. Risoluzione di equazioni in casi semplici; Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e confronti tra i numeri conosciuti, quando possibile a mente oppure utilizzando gli algoritmi scritti o i calcolatori e valutando lo strumento più opportuno; Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta; Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri relativi, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. MISURA, DATI E PREVISIONI 3 Acquisire capacità logicointuitive; Acquisire consapevolezza e Acquisire il linguaggio specifico della matematica; Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. Raccolte di dati; Istogramma di frequenze; Frequenze relative, percentuali; Prima formalizzazione della probabilità. Costruire istogrammi e loro lettura; Ricavare informazioni da raccolte di dati e grafici di varie fonti; Calcolare frequenze relative e percentuali e darvi significato; Utilizzare frequenze relative e percentuali per attuare confronti tra raccolte di dati; Riconoscere eventi complementari, eventi incompatibili, eventi 1

7 condizionati; Comprendere quando e come utilizzare le diverse misure di probabilità. SPAZIO E FIGURE 3 Acquisire capacità logicointuitive; Acquisire consapevolezza e Acquisire padronanza di procedimenti logici nella risoluzione di un problema; Acquisire il linguaggio specifico della matematica; Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. La lunghezza della circonferenza e l area del cerchio; Significato di π e cenni storici ad esso relativi; Solidi, calcolo dei volumi dei principali solidi e calcolo delle aree delle loro superfici (cubo, parallelepipedo, piramide, cono, cilindro, sfera). Conoscere il numero π; Conoscere le formule per trovare l area del cerchio e la lunghezza della circonferenza conoscendo il raggio; Rappresentare oggetti e figure tridimensionali tramite disegni sul piano; Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali; Calcolare superficie e volume delle figure tridimensionali più comuni e dare stime di quello degli oggetti della vita quotidiana; Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. Acquisire capacità logicointuitive; Funzioni: tabulazioni e grafici: esempi significativi; In contesti vari, individuare, descrivere e costruire relazioni significative; RELAZIONI E FUNZIONI 2 Acquisire consapevolezza e Acquisire il linguaggio specifico della matematica; Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. Concetto di proporzionalità e relative funzioni; Semplici modelli di fatti sperimentali e di leggi matematiche. Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado. Utilizzare le lettere per esprimere in forma generale semplici proprietà e regolarità (numeriche, geometriche, fisiche); Riconoscere in fatti e fenomeni relazioni tra grandezze; Usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni. PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI UDA Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze Elementi di fisica e chimica 3 Effettuare esperimenti su fenomeni elettrici e magnetici Principi della meccanica; Elettricità: concetti di carica e corrente elettrica; Il magnetismo: la calamita, i poli magnetici terrestri, la bussola. Saper osservare, analizzare e interpretare la realtà; Sviluppare un atteggiamento esplorativo per affrontare e risolvere problemi; Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni; Saper relazionare sulle osservazioni fatte; socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo; Acquisire un linguaggio scientifico. 2

8 L uomo, i viventi e l ambiente Imparare a gestire correttamente il proprio corpo; Saper interpretare lo stato di benessere o malessere che può derivare dalle sue alterazioni; Vivere la sessualità in modo equilibrato; Attuare scelte per affrontare i rischi connessi con l uso del fumo e di droghe; Riconoscere gli adattamenti e la dimensione storica della vita intrecciata con la storia della Terra e dell uomo. Sistema nervoso nell uomo e gli effetti di psicofarmaci, sostanze stupefacenti o eccitanti; Notizie generali sulla riproduzione dei viventi e sulla genetica; Malattie che si trasmettono per via sessuale; La riproduzione nell uomo; l evoluzione Darwiniana. Saper osservare, analizzare e interpretare la realtà; Sviluppare un atteggiamento esplorativo per affrontare e risolvere problemi; Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni; Saper relazionare sulle osservazioni fatte; socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo; Acquisire un linguaggio scientifico. Astronomia e Scienze della Terra Descrivere i principali moti della Terra e le loro conseguenze; Precisare l osservabilità e l interpretazione di latitudine e longitudine, punti cardinali, sistemi di riferimento e movimenti della Terra, durata del giorno e della notte, fasi della luna, eclissi, visibilità e moti osservati di pianeti e costellazioni; Riconoscere i tipi di rocce rappresentativi in base alle loro caratteristiche e alla loro origine; Comprendere la storia geologica della Terra. Il Sole e il Sistema Solare: dalle osservazioni degli antichi alle ipotesi della scienza contemporanea; Principali movimenti della Terra: rotazione, rivoluzione, il giorno e la notte, le stagioni; I Minerali; Principali tipi di rocce (magmatiche, sedimentarie e metamorfiche) attraverso i loro caratteri macroscopici; fenomeni vulcanici e sismici; Struttura interna della Terra; Dinamica della Litosfera. Saper osservare, analizzare e interpretare la realtà; Sviluppare un atteggiamento esplorativo per affrontare e risolvere problemi; Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni; Saper relazionare sulle osservazioni fatte; socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo; Acquisire un linguaggio scientifico. TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI Acquisizione di autonomia di studio, di senso di responsabilità, di autocontrollo; Conoscenza dei numeri relativi e delle proprietà delle figure solide Capacità di eseguire calcoli con numeri relativi interi Capacità di risolvere problemi diretti. Conoscere le proprietà fondamentali della materia e di alcuni fenomeni biologici e fisici; Essere consapevole delle principali strutture e funzioni degli esseri viventi. Conoscere le unità di misura e saper utilizzare gli strumenti di misura per il disegno. METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI lezioni frontali interattive X libri di testo X lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi X lavori individualizzati X fotocopie X discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate X laboratori X cartine storiche e geografiche Metodo induttivo X testi di consultazione Metodo deduttivo video-registratore X Brainstorming filmati didattici X Metodologia della ricerca X audiovisivi X Lavori di gruppo X strumenti tecnici Problem solving programmi informatici 3

9 uscite sul territorio X VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato: interrogazioni X test oggettivi X conversazioni dibattiti X verifiche di lettura e di produzione scritta X esercitazioni individuali e collettive X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate relazioni X test di comprensione a domande chiuse e/o aperte X prove scritte X prove pratiche Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l accesso alla classe successiva. Gli alunni diversamente abili e DSA si struttureranno verifiche semplificate che ripercorreranno la programmazione didattica della classe, avvalendosi di tutti gli strumenti compensativi previsti ( allungamento dei tempi di lavoro, strumenti di calcolo, libri di testo). Il livello di maturità sarà valutato in base all osservazione degli atteggiamenti assunti dall alunno nei confronti dell impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. VISITE DIDATTICHE Si prevedono le seguenti visite didattiche nell ambito della disciplina: Visita guidata e attività laboratoriale alla Riserva di canale Monterano. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE 4

10 colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.). comunicazioni sul diario Roma 24/11/2014 L insegnante 5

11 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F Municipio V Via Casal Bianco, ROMA Tel Fax : rmic82200r@istruzione.it P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico Classe I A Disciplina: Scienze matematiche e fisiche e naturali Insegnante: prof.ssa Tandoi Caterina TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA Matematica UDA Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze IL NUMERO Saper risolvere semplici problemi. Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni e confronti tra numeri conosciuti. Usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni. Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri naturali, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni nella precedenza delle operazioni. Saper individuare i numeri primi. Saper scomporre un numero naturale in fattori primi. Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. Comprendere il significato e l'utilità del M.C.D. e del m.c.m. Saper classificare le frazioni. Saper operare con le frazioni. Sistema di numerazione decimale. Numeri naturali e numeri decimali. Operazioni con i numeri naturali e proprietà. Potenze di numeri naturali. Multipli e divisori di un numero. Criteri di divisibilità. Numeri primi e numeri composti. Scomposizioni in fattori primi. M.C.D. E m.c.m. Frazione come operatore e come quoziente matematico. Frazioni proprie, improprie e apparenti. Frazioni equivalenti. Acquisire consapevolezza e padronanza di calcolo. Acquisire padronanza di procedimenti logici nella risoluzione di un problema. Acquisire capacità logicointuitive Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. Acquisire un personale e proficuo metodo di lavoro. Acquisire il linguaggio specifico della matematica. 1

12 SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, MISURE DATI E PREVISIONI Saper rappresentare gli enti geometrici fondamentali ed eseguire semplici costruzioni geometriche con l'uso degli opportuni strumenti: riga, squadra, goniometro, compasso. Saper risolvere semplici problemi. Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane. Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, masse/pesi e usarle per effettuare misure e stime. Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. Acquisire il linguaggio specifico della matematica. Enti geometrici fondamentali: punto, retta, piano. I segmenti e la loro misura. Gli angoli e la loro misura. Figure piane: proprietà e caratteristiche. Il piano cartesiano. Rappresentazione e linguaggio degli insiemi. Sistema Internazionale di misura. Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. Acquisire padronanza di procedimenti logici nella risoluzione di un problema. Acquisire la capacità di confrontare modelli. Acquisire un personale e proficuo metodo di lavoro. Acquisire il linguaggio specifico della matematica. Applicare le rappresentazioni grafiche per visualizzare un fenomeno. Passare da una unità di misura all'altra. Saper rappresentare gli insiemi ed utilizzarne il linguaggio. PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI UDA Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze Elementi di fisica e chimica 1 Affrontare concetti fisici quali: temperatura e calore, effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura e costruendo modelli concettuali e rappresentazioni di tipo diverso; Affrontare il concetto di trasformazione chimica Le proprietà della materia; Gli stati di aggregazione della materia; Le trasformazioni della materia; Passaggi di stato; Soluzioni e solubilità; Calore e temperatura; Primi cenni sulla chimica: Struttura dell atomo; Molecole e composti Acquisire la conoscenze delle principali fasi del metodo scientifico: saper osservare, analizzare e interpretare la realtà; Sviluppare un atteggiamento esplorativo per affrontare e risolvere problemi; Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni; Saper relazionare sulle osservazioni fatte; socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo; Acquisire un linguaggio scientifico. 2

13 I viventi e l ambiente Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento del vivente introducendo il concetto di organizzazione microscopica a livello di cellula (per esempio: respirazione cellulare, alimentazione, fotosintesi; crescita e sviluppo) Individuare l unità e la diversità dei viventi, effettuando attività a scuola, in laboratorio, sul campo e in musei scientifico-naturalistici Comprendere il senso delle grandi classificazioni Apprendere una gestione corretta del proprio corpo; interpretare lo stato di benessere e di malessere che può derivare dalle sue alterazioni Comprendere la funzione fondamentale della biodiversità nei sistemi ambientali L organizzazione cellulare; Organismi unicellulari e pluricellulari; Descrivere la cellula come sistema organizzato e complesso e come unità base di tutti gli organismi viventi; Descrivere le strutture caratteristiche della cellula; Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento del vivente introducendo il concetto di organizzazione cellulare; Comprendere il senso delle grandi classificazioni; Sviluppare un metodo critico di osservazione della realtà non limitato al mondo macroscopico; Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni; Saper relazionare sulle osservazioni fatte; socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo; Acquisire un linguaggio scientifico. Acquisire un modo di ragionare per relazioni; socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo. TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI Acquisizione di autonomia di studio, di senso di responsabilità, di autocontrollo; Saper effettuare le quattro operazioni; Capacità di risoluzione di problemi geometrici e aritmetici di livello base; Conoscere le proprietà fondamentali della materia e di alcuni fenomeni fisici; Essere consapevole delle principali strutture e funzioni degli esseri viventi. Conoscere le unità di misura e saper utilizzare gli strumenti di misura per il disegno. METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI lezioni frontali interattive X libri di testo X lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi X lavori individualizzati X fotocopie X discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate X laboratori X cartine storiche e geografiche Metodo induttivo X testi di consultazione Metodo deduttivo video-registratore X Brainstorming filmati didattici X Metodologia della ricerca X audiovisivi X Lavori di gruppo X strumenti tecnici Problem solving programmi informatici uscite sul territorio X VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. 3

14 Saranno utilizzate, anche in modo combinato: interrogazioni X test oggettivi X conversazioni dibattiti X verifiche di lettura e di produzione scritta X esercitazioni individuali e collettive X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate relazioni X test di comprensione a domande chiuse e/o aperte X prove scritte X prove pratiche Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l accesso alla classe successiva. Per l alunna diversamente abile si struttureranno verifiche semplificate che ripercorreranno la, programmazione didattica della classe, avvalendosi di tutti gli strumenti compensativi previsti (allungamento dei tempi di lavoro, strumenti di calcolo, libri di testo). Il livello di maturità sarà valutato in base all osservazione degli atteggiamenti assunti dall alunno nei confronti dell impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. VISITE DIDATTICHE Si prevedono le seguenti visite didattiche nell ambito della disciplina: Visita guidata e attività laboratoriale all orto Botanico di Roma. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.). comunicazioni sul diario Roma 24/11/2014 L insegnante 4

15 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F Municipio V Via Casal Bianco, ROMA Tel Fax : rmic82200r@istruzione.it P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico Classe II A Disciplina: Scienze matematiche e fisiche e naturali Insegnante: prof.ssa Tandoi Caterina TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA UDA Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze IL NUMERO 2 Saper risolvere i problemi con le frazioni; Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare lo stesso numero razionale; Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e confronti tra i numeri conosciuti, quando possibile a mente oppure utilizzando gli algoritmi scritti o i calcolatori e valutando lo strumento più opportuno. Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta; Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri razionali, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell elevamento al quadrato; Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione; Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2. I numeri razionali; Confronto tra numeri razionali; Operazioni ed espressioni con le frazioni; Problemi con le frazioni; Numeri decimali limitati e periodici; Concetto di radice; Calcolo e operazioni con le radici; Lettura e uso delle tavole per l estrazione di radice. Acquisire capacità logico-intuitive; Acquisire consapevolezza Acquisire padronanza di procedimenti logici nella risoluzione di un problema; Acquisire il linguaggio specifico della matematica e 1

16 UDA Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze Relazioni, misura, dati e previsioni 2 Costruire istogrammi e loro lettura; Ricavare informazioni da raccolte di dati e grafici di varie fonti; Calcolare frequenze relative e percentuali e darvi significato; Utilizzare frequenze relative e percentuali per attuare confronti tra raccolte di dati; Saper operare i rapporti; Saper operare con le proporzioni; Applicare le proprietà delle proporzioni; Saper risolvere semplici problemi con i rapporti e le proporzioni. Saper individuare relazioni di proporzionalità diretta e inversa; Organizzare tabelle e costruire grafici relativi a relazioni di proporzionalità diretta e inversa; Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni; Calcolare percentuali; Raccolte di dati e loro rappresentazione grafica. Frequenze relative, percentuali; I rapporti; Le proporzioni e le loro proprietà; Problemi con rapporti e proporzioni; Le percentuali; Relazioni riguardanti la proporzionalità diretta a inversa; Rappresentazione sul piano cartesiano di relazioni con la proporzionalità diretta e inversa. Acquisire capacità logico-intuitive; Acquisire consapevolezza e Acquisire il linguaggio specifico della matematica; Sviluppare le capacità di osservazione e descrizione. 2

17 Spazio e figure 2 Operare con gli elementi di un poligono; Saper scomporre semplici figure poligonali e riconoscere poligoni equivalenti; Saper calcolare perimetri e aree di figure piane; Saper individuare i dati di un problema e le possibili soluzioni; Calcolare l area di figure piane componendole in figure elementari; Stimare per eccesso e per difetto l area di una figura delimitata da linee curve. Gli elementi e le caratteristiche di un poligono; Equivalenza ed equiscomponibilità di semplici figure piane; Area e perimetro di figure piane; Il teorema di Pitagora; Terne pitagoriche; Applicazione del teorema di Pitagora alle figure piane; Acquisire capacità logico-intuitive; Acquisire consapevolezza e Acquisire strategie risolutive di situazioni problematiche; Acquisire il linguaggio specifico della matematica; Saper individuare le terne pitagoriche; Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete. PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI UDA Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze L uomo e l ambiente 1 Elementi di fisica e chimica 2 Saper osservare, analizzare e interpretare la realtà. Sviluppare un atteggiamento esplorativo per affrontare e risolvere problemi. Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni. Saper relazionare sulle osservazioni fatte. socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo. Acquisire un linguaggio scientifico. Sapere e rappresentare in diagrammi spazio tempo i diversi tipi di movimento di un corpo. Sapere individuare una forza e quali effetti determina su un corpo. Saper misurare forze con l utilizzo del dinamometro. Saper individuare le condizioni di equilibrio di un corpo e il baricentro. Completare la costruzione del concetto di trasformazione chimica, effettuando esperienze pratiche diversificate, utilizzando indicatori, ponendo l attenzione anche sulle sostanze di impiego domestico. La struttura del corpo umano e i suoi livelli di organizzazione. I principali apparati del corpo umano. Il moto dei corpi. Le forze. Le reazioni chimiche. Saper riconoscere la struttura generale del corpo umano e i suoi livelli di organizzazione; Saper riconoscere gli apparati e i sistemi che compongono l organismo umano. Saper mettere in relazione la struttura dei diversi apparati del corpo umano con le funzioni che essi svolgono. Sviluppare un metodo critico di osservazione della realtà non limitato al mondo macroscopico; Comprendere l importanza di rispettare i materiali e gli spazi comuni. Saper relazionare sulle osservazioni fatte. socializzazione e di collaborazione mediante lavoro di gruppo. Acquisire un linguaggio scientifico TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI Acquisizione di autonomia di studio, di senso di responsabilità, di autocontrollo; 3

18 Sicurezza nel calcolo e nelle misurazioni; Capacità di risoluzione di problemi geometrici e aritmetici di livello adeguato; Capacità di analizzare le proprietà fondamentali delle figure geometriche studiate; Essere consapevole delle strutture e delle principali funzioni dell uomo e dei meccanismi di regolazione di un ambiente naturale; Essere consapevoli delle proprietà fondamentali di alcuni fenomeni fisici. METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI lezioni frontali interattive X libri di testo X lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi X lavori individualizzati X fotocopie X discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate X laboratori X cartine storiche e geografiche Metodo induttivo X testi di consultazione Metodo deduttivo video-registratore X Brainstorming filmati didattici X Metodologia della ricerca X audiovisivi X Lavori di gruppo X strumenti tecnici Problem solving programmi informatici uscite sul territorio X VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato: interrogazioni X test oggettivi X conversazioni dibattiti X verifiche di lettura e di produzione scritta X esercitazioni individuali e collettive X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate relazioni X test di comprensione a domande chiuse e/o aperte X prove scritte X prove pratiche Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l accesso alla classe successiva. Gli alunni diversamente abili e DSA seguiranno la programmazione della classe, effettuando le stesse verifiche avvalendosi di tutti gli strumenti compensativi previsti ( allungamento dei tempi di lavoro, strumenti di calcolo, libri di testo). Il livello di maturità sarà valutato in base all osservazione degli atteggiamenti assunti dall alunno nei confronti dell impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. 4

19 VISITE DIDATTICHE Si prevedono le seguenti visite didattiche nell ambito della disciplina: Visita guidata e attività laboratoriale al museo civico do zoologia. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.). comunicazioni sul diario Roma 24/11/2014 L insegnante 5

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