Roma, 30 ottobre 2018 COMUNICATO STAMPA Focus Censis/Confcooperative Pil, La competitività tradita. La rana salta con le zampe legate"

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Roma, 30 ottobre 2018 COMUNICATO STAMPA Focus Censis/Confcooperative Pil, La competitività tradita. La rana salta con le zampe legate""

Transcript

1 Roma, 30 ottobre 2018 COMUNICATO STAMPA Focus Censis/Confcooperative Pil, La competitività tradita. La rana salta con le zampe legate" Ecco le zavorre ammazza imprese. Burocrazia: 31 miliardi e oltre 6 settimane per 14 adempimenti fiscali. Energia: quarta bolletta più cara d Europa. Debiti Pa: 57 miliardi, 3,3% del Pil, il 50% pagati dopo 104 giorni. Lavoro, carico fiscale superiore del 12% alla media Ocse. La rana salta, nonostante le zampe legate da una parte dai lacci della burocrazia, del fisco e della giustizia, dall altra dai costi del lavoro, dell energia, dell accesso al credito e della montagna di debiti della PA. Il sistema imprenditoriale ha ripreso a crescere, ma l economia nazionale continua ad arrancare. I mali endemici del Sistema Italia frenano la ripartenza e perdiamo terreno rispetto ai principali competitor. Dal 2015 l Italia registra un nuovo dinamismo imprenditoriale, in tutte le fasce (micro, medi e grandi imprese). Abbiamo una base produttiva di 4,4 milioni di imprese che con oltre 17 milioni di addetti, su un totale di poco meno di 24 milioni di occupati in Italia, rappresenta un motore di sviluppo insostituibile. Siamo il nono paese al mondo per export, con oltre 450 miliardi di euro. «È questa base produttiva il cuore pulsante dell economia italiana. Siamo ai vertici dell economia mondiale anche nella globalizzazione. Le imprese dice Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative sono zavorrate da 31 miliardi di euro di costi della burocrazia; impiegano 238 ore, oltre 6 settimane di lavoro, per pagare i 14 principali adempimenti fiscali. Abbiamo una macchina statale idrovora di risorse che diventa vincolo allo sviluppo invece di essere moltiplicatore di ricchezza. Alti i costi del lavoro, del carico fiscale e dell energia. Inoltre le imprese continuano a fare da banca alla Pubblica Amministrazione. Germania e Francia hanno un alta tassazione, ma una crescita solida. L Italia ha una tassazione alta a cui corrisponde una bassa crescita. Fino a quando la rana riuscirà a saltare?» 1. L Italia al top delle potenze economiche mondiali anche nella Terza Globalizzazione: Il Pil 2017 è arrivato a miliardi di euro, dato che fa dell Italia l 11ma economia mondiale, il 9 paese per volume di esportazioni (450 miliardi di euro). Il Sistema di imprese resta molto dinamico, nonostante il forte impatto della Grande Recessione :

2 4 milioni e 390mila unità che danno lavoro a quasi 17 milioni di addetti nel 2017, vero asset strategico del Paese. Tab. 1 - Imprese e addetti delle imprese attive, per settore di attività economica e classe di addetti, (v.a.) Classe di addetti Imprese e più Totale Addetti e più Totale (*) Non comprende: amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria, attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico, produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze, organizzazioni ed organismi extraterritoriali Fonte: elaborazione Censis su dati Istat 2. Ma l Italia, negli ultimi venti anni, è cresciuta poco e non ha colto il rimbalzo della fine della crisi: Segnali di debolezza del nostro sistema economico: fra il 1995 e il 2017, la crescita annua del Pil è stata pari allo 0,6%, contro l 1,4% della Germania, l 1,6% della Francia e il 2,2% della Spagna. Prima della crisi, il tasso medio annuo si era attestato all 1,5%, nei sette anni di crisi ( ) la perdita di prodotto è stata più forte in Italia, e anche nel 2017 la crescita si presenta meno sostenuta rispetto a quanto accade negli altri paesi europei. Tab. 2 - La crescita del Pil nel periodo Confronto Francia, Germania, Italia, Spagna (var. % annua) Periodi Francia Germania Italia Spagna ,6 1,4 0,6 2, ,3 1,6 1,5 3, ,4 0,6-1,6-1, ,1 2,0 1,0 3, ,2 2,2 1,6 3,0 Fonte: elaborazione Censis su dati Eurostat

3 3. Le zampe legate dell Italia dipendono prevalentemente dalla qualità della macchina pubblica: Per il World Economic Forum nella classifica generale della competitività su 140 paesi, i peggiori risultati per l Italia si registrano nella qualità del sistema istituzionale (56 posto), nel mercato del lavoro (79 posto), nella stabilità macroeconomica, nello sviluppo delle tecnologie più innovative Per la Banca Mondiale, il fare impresa in Italia presenta aspetti critici che condizionano la performance complessiva: su 190 paesi, occupiamo il 112 posto per adempimenti fiscali, il 102 posto nella tutela dei contratti, il 96 posto nelle procedure che condizionano l ottenimento dei permessi edilizi, il 66 in quelle che vincolano l avvio di una nuova impresa. Tre i principali fattori su cui l Italia dovrebbe prioritariamente intervenire per migliorare la capacità attrattiva degli investimenti esteri (Aibe Index): carico fiscale, carico normativo e burocratico e i tempi della giustizia civile. Tab. 3 - Il posizionamento dell'italia nel Doing Business 2018 Indicatori Posizione dell Italia (su 190 paesi) Benchmark Performance complessiva 45 Nuova Zelanda Avviare un'impresa 66 Nuova Zelanda Permessi per costruire 96 Danimarca Erogazione di energia elettrica 28 Emirati Arabi Registrazione contratti di proprietà 23 Nuova Zelanda Accesso al credito 105 Nuova Zelanda Protezione soci di minoranza 62 Kazakhstan Adempimenti fiscali 112 Qatar Commercio transfrontaliero 1 (*) Danimarca Tutela dei contratti 108 Corea Risoluzione procedure di fallimento 24 Giappone (*): Più paesi al top, compresa l Italia, Danimarca con il più alto punteggio relativo Fonte: Banca Mondiale, Lavoro, fisco, burocrazia, debiti Pa e credito le zavorre della competitività. Un sistema che prende tanto e restituisce poco : Lavoro e fisco: Fatto 100 il costo del lavoro, il carico fiscale (imposte sul reddito da lavoro e contributi sociali del datore di lavoro e del lavoratore) in Italia è pari, nel 2017, al 47,7%, mentre in Francia è di poco inferiore (47,6%) e in Spagna è del 39,25%. Media dei paesi Ocse al 35,92%.

4 Tab. 4 - Il carico fiscale nei paesi Ocse (% sul Pil) 50,0 45,0 40,0 35,0 33,2 34,3 37,6 39,3 42,9 45,3 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 Fonte: Ocse Regno Unito Media Ocse Germania Spagna Italia Francia Burocrazia: Gli oneri amministrativi gravano sulle piccole imprese italiane per circa 31 miliardi di euro per il periodo (ultimi dati resi disponibili dal Ministero per la Pubblica Amministrazione). La conseguente azione di razionalizzazione avrebbe dovuto portare a un risparmio, sempre per le imprese, di circa 9 miliardi, ma non c è traccia di quest azione di alleggerimento. In Italia si impiegano circa 238 ore per i 14 principali adempimenti fiscali (oltre 6 settimane lavorative), contro le 138 ore della Francia per 9 adempimenti. Debiti PA: La stima sui debiti commerciali della Pubblica Amministrazione aggiornata al 2017 parla di: 57 miliardi di euro, di cui 27,6 miliardi in ritardo nel pagamento (rispettivamente il 3,3% e l 1,6% del Pil); 73 giorni il tempo medio di pagamento concesso dall impresa al cliente pubblico e 104 il termine effettivo di pagamento. Tab. 5 - I debiti commerciali della PA in Italia (v.a. in mld, val. %) Debiti con pagamenti in ritardo 53,3 43,3 38,9 39,7 35,5 27,6 Debiti con pagamenti in linea con quanto stabilito per contratto 40,3 33,7 30,8 29,7 28,7 29,3 Totale debiti commerciali 93, ,7 69,4 64,2 56,9 % debiti commerciali sul Pil % debiti con pagamenti in ritardo sul Pil % debiti con pagamenti in ritardo sul totale debiti Fonte: elaborazione Censis su dati Banca d Italia 5,8 4,8 4,3 4,2 3,8 3,3 3,3 2,7 2,4 2,4 2,1 1,6 56,9 56,2 55,8 57,2 55,2 48,5

5 Tab. 6 - I termini di pagamento effettivi del settore pubblico nei confronti delle imprese italiane (val. %) giorni Termini di pagamento concessi dall impresa Tempo medio effettivamente impiegato dal pubblico per pagare Tempo di pagamento più breve offerto dall impresa Termine di pagamento più lungo concesso dall impresa Range fra termine più breve termine più lungo Fonte: elaborazione Censis su dati Intrum, European Payment Report 2018 Credito: Forte selezione fra piccole e grandi imprese nell accesso al credito. Nel primo semestre del 2017, l 11,6% delle imprese a minore dimensione con difficoltà nell ottenimento del credito, contro il 6,5% delle imprese francesi e il 5,1% di quelle tedesche. Le imprese piccole, ma sane subiscono una differenza del tasso applicato a breve termine, rispetto alle grandi, pari a 4,44 punti percentuali. Questa differenza si riduce nonostante aumenti la classe di rischio, a 3,74 punti nel caso delle imprese vulnerabili e a 3,25 nel caso di imprese rischiose. Tab. 7 - Le difficoltà di accesso al credito per le imprese italiane. Confronto I semestre , Italia, Francia Germania, Spagna (val.%) Piccole e medie imprese Grandi imprese Paese 1 sem sem sem sem Italia 35,9 11,6 32,6 2,7 Francia 17,6 6,5 11,9 1,6 Germania 8,2 5,1 4,9 2,4 Spagna 37,5 12,2 30,6 5,7 Fonte: BCE, Banca d Italia Tab. 8 - Tassi di interesse a breve termine per classe di rischio delle imprese (val. %) 2017 Classe di rischio Microimprese Grandi imprese Differenza Imprese sane 5,70 1,26 4,44 Imprese vulnerabili 5,94 2,20 3,74 Imprese rischiose 6,49 3,24 3,25 Fonte: BCE, Banca d Italia Energia: Il prezzo lordo per kilowattora è pari a 16,42 centesimi di euro, valore questo che fa dell Italia la quarta bolletta energetica più salata nella graduatoria dei 28 UE. Ampia differenza fra prezzo lordo e prezzo al netto di imposte e tasse, pari a 7,50 centesimi (quasi la metà se ne va in imposte e tasse).

Contesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012

Contesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012 Contesto economico qualche numero Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012 Dalla confusione alla coesione Rimetterci in moto Dal trend ai cicli Uno schema di ragionamento Europa

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 24 Febbraio 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni

Dettagli

L andamento del Prodotto interno lordo Variazioni % tendenziali - anno 2013

L andamento del Prodotto interno lordo Variazioni % tendenziali - anno 2013 L andamento del Prodotto interno lordo Variazioni % tendenziali - anno 2013 Dalla seconda metà del 2013 si assiste a una progressiva ripresa dell attività economica globale permangono, tuttavia, forti

Dettagli

PMI e capitale di rischio

PMI e capitale di rischio Presentazione PIR PMI e capitale di rischio Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 6 marzo 2017 Prospettive di crescita positive, ma Italia ancora in ritardo 1 Crescita cumulata del PIL

Dettagli

Presentazione Annuario Istat-Ice 2016

Presentazione Annuario Istat-Ice 2016 Presentazione Annuario Istat-Ice 2016 Commercio estero ed attività internazionali delle imprese Giorgio Alleva Presidente dell Istituto Nazionale di Statistica Outline Le principali novità dell Annuario

Dettagli

Export Unchained Dove la crescita attende il Made in Italy

Export Unchained Dove la crescita attende il Made in Italy Export Unchained Dove la crescita attende il Made in Italy Scuola Nazionale dell Amministrazione - Diploma in Management pubblico europeo e politiche economiche Roma, 11 Ottobre 2017 Rallentamento del

Dettagli

La riforma Costituzionale

La riforma Costituzionale La riforma Costituzionale Problemi da risolvere e benefici attesi Ottobre 2016 La riforma Costituzionale Molti problemi da risolvere: 1. Lunghi tempi della politica 2. Alto contenzioso Stato-Regioni 3.

Dettagli

Italia: si auspica un lieve recupero dal 2015; continua la crescita dei mercati esteri

Italia: si auspica un lieve recupero dal 2015; continua la crescita dei mercati esteri Il quadro macroeconomico di sintesi Italia Congiuntura, trend e investimenti Paesi area Euro Usa PIL -1,8-0,4 0,5 1,1-0,4 0,6 0,8 1,2 2,2 2,2 2,9 2,5 Inflazione 1,2 0,3 0,7 1,5 1,3 0,6 1,2 1,7 1,5 1,8

Dettagli

Report Le costruzioni in Piemonte

Report Le costruzioni in Piemonte Report Le costruzioni in Piemonte ANCE - Direzione Affari Economici e Centro Studi 28 luglio 2016 Economia italiana in lenta crescita PIL Var.% rispetto all'anno precedente 2,0 1,0 1,5 1,7 0,6 0,8 1,2

Dettagli

ITALIA: DAL 2000 CRESCITA MEDIA ANNUA PARI A ZERO

ITALIA: DAL 2000 CRESCITA MEDIA ANNUA PARI A ZERO Ufficio Studi News del 26 gennaio 2019 ITALIA: DAL 2000 CRESCITA MEDIA ANNUA PARI A ZERO Dall inizio del 2000 fino al 2018 la ricchezza nel nostro Paese (Pil) è cresciuta mediamente dello 0,2 per cento

Dettagli

VIETNAM. BI-Index Scheda Paese

VIETNAM. BI-Index Scheda Paese Scheda Paese VIETNAM BI-Index 2017 Sono numerose le classifiche internazionali che posizionano i Paesi in base a differenti logiche. Il BI-Index ha l obiettivo di individuare quei trend evolutivi che facciano

Dettagli

QUELLI DEL SÌ 13 DICEMBRE 2018

QUELLI DEL SÌ 13 DICEMBRE 2018 QUELLI DEL SÌ 13 DICEMBRE 2018 PERCHÈ SIAMO QUI? Diamo la voce a 1 milione di piccole imprese manifatturiere, delle costruzioni, del trasporto e della logistica direttamente interessate allo sviluppo infrastrutturale,

Dettagli

Osservatorio congiunturale: il settore delle costruzioni

Osservatorio congiunturale: il settore delle costruzioni Osservatorio congiunturale: il settore delle costruzioni Giovanna Altieri Bologna, 21 novembre 2014 Per le costruzioni settimo anno di crisi 650,0 Investimenti in costruzioni* in Italia n.i. 1951=100 600,0

Dettagli

Conto consolidato delle AP in Italia, (miliardi di euro e % PIL)

Conto consolidato delle AP in Italia, (miliardi di euro e % PIL) Conto consolidato delle AP 1 / 1 Conto consolidato delle AP in Italia, 2010-2015 (miliardi di euro e % PIL) 2007 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Entrate 723 715 732 748 771 772 776 784 % PIL 46,5 47

Dettagli

scenari economici Centro Studi Confindustria 26 giugno 2014 stefania tomasini

scenari economici Centro Studi Confindustria 26 giugno 2014 stefania tomasini scenari economici Centro Studi Confindustria 26 giugno 214 stefania tomasini agenda la ripresa dopo la Grande Recessione le condizioni necessarie ma non sufficienti la nuova normalità scenari economici

Dettagli

Prodotti cosmetici: evoluzione, storia e struttura mercato

Prodotti cosmetici: evoluzione, storia e struttura mercato Bologna, Prodotti cosmetici: evoluzione, storia e struttura mercato relatore: Gian Andrea Positano Centro Studi e Cultura d Impresa Unipro UNIPRO - Associazione Italiana Industrie cosmetiche 500 Aziende

Dettagli

Cruscotto congiunturale

Cruscotto congiunturale La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 3 23 dicembre 2015 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel terzo trimestre l attività produttiva conferma i risultati positivi

Dettagli

CHECK UP 2012 La competitività dell agroalimentare italiano

CHECK UP 2012 La competitività dell agroalimentare italiano Rapporto annuale ISMEA Rapporto annuale 2012 1. Il contesto internazionale e il quadro macroeconomico italiano IN SINTESI Nel 2011 l economia mondiale ha mostrato un netto rallentamento, registrando una

Dettagli

scenari economici Centro Studi Confindustria 26 giugno 2014 stefania tomasini

scenari economici Centro Studi Confindustria 26 giugno 2014 stefania tomasini scenari economici Centro Studi Confindustria 26 giugno 214 stefania tomasini agenda la ripresa dopo la Grande Recessione le condizioni necessarie ma non sufficienti la nuova normalità scenari economici

Dettagli

Rischi e opportunità sull export e sui mercati interni

Rischi e opportunità sull export e sui mercati interni Rischi e opportunità sull export e sui mercati interni Luca Moneta, Sace Simest Guido Romano, Cerved ExSport: sviluppo dell Export per aziende del settore Sport Assosport, Treviso - 13 novembre 2017 Rischi

Dettagli

La finanza a supporto di export e internazionalizzazione

La finanza a supporto di export e internazionalizzazione La finanza a supporto di export e internazionalizzazione Alessandro Decio, Amministratore Delegato Brescia, 12 aprile 2018 Associazione Industriale Bresciana Export italiano e commercio internazionale

Dettagli

PRESENTAZIONE DI VALERIO DE MOLLI 8^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Palazzo Rospigliosi - Roma. 5 novembre 2013

PRESENTAZIONE DI VALERIO DE MOLLI 8^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Palazzo Rospigliosi - Roma. 5 novembre 2013 Un iniziativa sostenuta da Eli Lilly e Pfizer SCN 40-783 I SISTEMI SANARI IN TEMPI DI CRISI PRENTAZIONE DI VALERIO MOLLI AL 8^ FORUM MERIDIANO SANÀ Palazzo Rospigliosi - Roma 5 novembre 2013 Questa documentazione

Dettagli

Mettere al centro l impresa

Mettere al centro l impresa Mettere al centro l impresa per tornare a crescere MARIANO BELLA Roma, 22 gennaio 2013 Il 2012 (che sia la fine di un periodo difficilissimo) 2011 2012 var. ass. var. % Reddito disp. reale pro capite (*)

Dettagli

Situazione economica e sociale Contrattazione e occupazione. Spazio MIL - Sesto S. Giovanni, 2 ottobre 2012

Situazione economica e sociale Contrattazione e occupazione. Spazio MIL - Sesto S. Giovanni, 2 ottobre 2012 INCONTRO ANNUALE DI INTERSCAMBIO IG METALL BADEN WURTTEMBERG FIM-CISL LOMBARDIA Situazione economica e sociale Contrattazione e occupazione Spazio MIL - Sesto S. Giovanni, 2 ottobre 2012 Elaborazioni Fim-Cisl

Dettagli

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa Esportare perché? per crescere PIL, componenti e principali variabili macroeconomiche in Italia variazioni percentuali

Dettagli

PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL TERZO TRIMESTRE DEL 2013

PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL TERZO TRIMESTRE DEL 2013 PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI DELLA ROMANIA NEL TERZO TRIMESTRE DEL 2013 Secondo i dati provvisori diffusi dall Istituto Nazionale di Statistica (INS), il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Romania

Dettagli

Milano Produttiva rapporto annuale della Camera di Commercio di Milano

Milano Produttiva rapporto annuale della Camera di Commercio di Milano Milano Produttiva 216 26 rapporto annuale della Camera di Commercio di Milano Uno sguardo d insieme: il PIL 8 215 216 217 Variazioni % 6 4 2-2 Mondo Stati Uniti Euro Zona Giappone Cina Italia 215 3,1 2,4

Dettagli

Verso la ripresa. A quali condizioni?

Verso la ripresa. A quali condizioni? Verso la ripresa. A quali condizioni? Giangiacomo Nardozzi Politecnico di Milano API Lecco 11 Aprile 2012 1 L economia mondiale Dall inizio dell estate scorsa si è registrato un rallentamento dell economia

Dettagli

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali)

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) NUMERO 137 settembre 218 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 5 7 8 11 12 Dipartimento

Dettagli

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA ANALISI ECONOMICA Nei primi anni 2000 l area di Roma e della sua provincia crescevano a ritmi superiori alla media nazionale dell 1% annuo circa. Dal 2008, invece, registriamo tassi di contrazione delle

Dettagli

I principali indicatori di R&S in Emilia-Romagna: lo stato dell arte Morena Diazzi

I principali indicatori di R&S in Emilia-Romagna: lo stato dell arte Morena Diazzi I principali indicatori di R&S in Emilia-Romagna: lo stato dell arte Morena Diazzi Il percorso partenariale per la costruzione del POR FESR 2014-2020 Evento di lancio 15 maggio: Obiettivo crescita e occupazione:

Dettagli

L industria meridionale e la crisi

L industria meridionale e la crisi Accademia Nazionale dei Lincei - Fondazione Edison Roma, 23 ottobre 2013 L ECONOMIA REALE NEL MEZZOGIORNO Intervento di Giovanni Iuzzolino Banca d Italia Sede di Napoli L industria meridionale e la crisi

Dettagli

IL MERCATO DEI BENI DI CONSUMO: STRATEGIE PER LA CRESCITA. Roma, 14 giugno 2016

IL MERCATO DEI BENI DI CONSUMO: STRATEGIE PER LA CRESCITA. Roma, 14 giugno 2016 IL MERCATO DEI BENI DI CONSUMO: STRATEGIE PER LA CRESCITA Roma, 14 giugno 2016 I mercati dei beni di Consumo Situazione e prospettive Alberto Pastore Ordinario di Economia e gestione delle imprese Presidente

Dettagli

OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI

OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI 19 Luglio 2017 A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Investimenti in costruzioni INVESTIMENTI IN COSTRUZIONI (*) 2016 Milioni

Dettagli

Il costo dei deficit logistici

Il costo dei deficit logistici 2 Forum Internazionale di Conftrasporto Il costo dei deficit logistici MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Cernobbio, 24 ottobre 2016 traccia per una presentazione orale Congiuntura 2016:

Dettagli

Le tendenze del sistema produttivo in Lombardia nel confronto europeo

Le tendenze del sistema produttivo in Lombardia nel confronto europeo 23 novembre 2017 Le tendenze del sistema produttivo in Lombardia nel confronto europeo confronti autunno: il Ticino economico nel confronto interregionale L industria: andamento della produzione 120 110

Dettagli

1. Primo posto dell Italia per il Valore Aggiunto di settore

1. Primo posto dell Italia per il Valore Aggiunto di settore Agricoltura UE: nel, l Italia si conferma prima per valore aggiunto. Per il valore della produzione, è scavalcata dalla Germania che passa al 2 posto, preceduta dalla Francia. 1. Primo posto dell Italia

Dettagli

Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria

Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria Corruzione freno allo sviluppo. Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria Corruptissima re publica plurimae leges (Moltissime sono le leggi quando lo Stato è estremamente corrotto) Publio Cornelio

Dettagli

AIBE-INDEX: CRESCE L ATTRATTIVITÀ DELL ITALIA PER GLI INVESTITORI ESTERI

AIBE-INDEX: CRESCE L ATTRATTIVITÀ DELL ITALIA PER GLI INVESTITORI ESTERI C E N S I S AIBE-INDEX: CRESCE L ATTRATTIVITÀ DELL ITALIA PER GLI INVESTITORI ESTERI Sintesi per la stampa Milano, 3 febbraio 2016 Italia 2014: 33,2 Italia 2015-2016: 47,8 Aibe Index: cresce l attrattività

Dettagli

1 - Dal 2017 il commercio mondiale riprende a crescere più del PIL

1 - Dal 2017 il commercio mondiale riprende a crescere più del PIL 1 - Dal 2017 il commercio mondiale riprende a crescere più del PIL Produzione e scambi internazionali Variazioni percentuali in volume 8,0 7,0 7,1 6,0 5,0 5,0 4,9 5,1 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 4,0 2,9 3,4 3,2

Dettagli

Valore aggiunto per Unità di Lavoro dell agricoltura: nel 2018, fra i principali paesi agricoli dell UE, Italia all ultimo posto

Valore aggiunto per Unità di Lavoro dell agricoltura: nel 2018, fra i principali paesi agricoli dell UE, Italia all ultimo posto Valore aggiunto per Unità di Lavoro dell agricoltura: nel 2018, fra i principali paesi agricoli dell UE, Italia all ultimo posto Valore Aggiunto al costo dei fattori della produzione agricola nei principali

Dettagli

10 VERITÀ SULLA COMPETITIVITÀ ITALIANA FOCUS SUL SETTORE NAUTICA

10 VERITÀ SULLA COMPETITIVITÀ ITALIANA FOCUS SUL SETTORE NAUTICA 10 VERITÀ SULLA COMPETITIVITÀ ITALIANA FOCUS SUL SETTORE NAUTICA GERMANIA 11,4% USA 14,5% ITALIA 21,7% 2,6% POLONIA 2,9% CANADA 4,3% PAESI BASSI 7,6% FRANCIA 7,8% REGNO UNITO ITALIA PRIMA NELLA NAUTICA

Dettagli

DAL 2000 CRESCITA ITALIA PARI A ZERO

DAL 2000 CRESCITA ITALIA PARI A ZERO Ufficio Studi News del 23 dicembre 2017 CGIa DAL 2000 CRESCITA ITALIA PARI A ZERO Secondo una ricostruzione statistica realizzata dall Ufficio studi della CGIA, dall inizio del 2000 fino al 2017 la ricchezza

Dettagli

Ambasciata d Italia Zagabria

Ambasciata d Italia Zagabria Ambasciata d Italia Zagabria CROAZIA. PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI 2018 Anche nel 2018 è continuata la fase di espansione dell'economia croata, in atto dal IV trimestre del 2014. Il PIL è cresciuto

Dettagli

Camera di Commercio Impresa e non solo. Il valore della prossimità e la forza della rete

Camera di Commercio Impresa e non solo. Il valore della prossimità e la forza della rete Camera di Commercio Impresa e non solo Il valore della prossimità e la forza della rete La situazione economica della Provincia di Pistoia nel 2013 Il contesto esterno La crescita mondiale è stabile rafforzata

Dettagli

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

Studio di mercato sul comparto industriale dei Trasformatori elettrici Estratto per la stampa. A cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE

Studio di mercato sul comparto industriale dei Trasformatori elettrici Estratto per la stampa. A cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE Studio di mercato sul comparto industriale dei Trasformatori elettrici Estratto per la stampa A cura del Servizio Centrale Studi Economici di ANIE 1 Lo studio è stato realizzato dal Servizio Studi Economici

Dettagli

Confindustria Udine. Dal 1945 al fianco delle imprese

Confindustria Udine. Dal 1945 al fianco delle imprese Confindustria Udine. Dal 1945 al fianco delle imprese Confindustria Udine è il punto di riferimento per l industria e le attività a essa integrate. L Associazione assume un ruolo di interlocuzione e proposta

Dettagli

Analizziamo uno ad uno i sottoindicatori che hanno consentito di stilare la graduatoria generale

Analizziamo uno ad uno i sottoindicatori che hanno consentito di stilare la graduatoria generale LA CLASSIFICA DELLE PA PIU EFFCIENTI NEI RAPPORTI CON LE IMPRESE (GRADUATORIA GENERALE) ING MONDIALE (posizione in classifica competitività 2014) 1 Finlandia 12 2 Irlanda 15 3 Germania 21 4 Estonia 22

Dettagli

Focus Imprese - Osservatorio economico sulle imprese e per le imprese

Focus Imprese - Osservatorio economico sulle imprese e per le imprese In collaborazione con le Associazioni regionali dell Artigianato Confartigianato, CNA, Casartigiani e CLAAI Focus Imprese - Osservatorio economico sulle imprese e per le imprese L andamento economico del

Dettagli

WORLD COMPETITIVENESS REPORT 2004

WORLD COMPETITIVENESS REPORT 2004 WORLD COMPETITIVENESS REPORT 2004 WORLD ECONOMIC FORUM Sintesi a cura del Ottobre 2004 SOMMARIO INTRODUZIONE... 3 METODOLOGIA... 3 RISULTATI... 3 1. IL GROWTH COMPETITIVENESS INDEX... 3 2. LA CLASSIFICA

Dettagli

PRODUTTIVITÀ, COMPETITIVITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE L Italia è un Paese poco attraente?

PRODUTTIVITÀ, COMPETITIVITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE L Italia è un Paese poco attraente? PRODUTTIVITÀ, COMPETITIVITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE L Italia è un Paese poco attraente? Intervento di Marco Fortis (Fondazione Edison) ASSEMBLEA DI FARMINDUSTRIA 2016 Fondazione Edison 1 PRODUTTIVITÀ: UN

Dettagli

Il riposizionamento competitivo delle imprese internazionalizzate: nuove evidenze a supporto delle policy

Il riposizionamento competitivo delle imprese internazionalizzate: nuove evidenze a supporto delle policy Il riposizionamento competitivo delle imprese internazionalizzate: nuove evidenze a supporto delle policy Presidente Istat Presentazione Annuario Istat-Ice 2017 Milano, 13 luglio 2017 OUTLINE Operatori

Dettagli

I RITARDI DEI PAGAMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

I RITARDI DEI PAGAMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE I RITARDI DEI PAGAMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Il deferimento dell Italia alla Corte di Giustizia europea deciso lo scorso dicembre non può considerarsi una sorpresa: la nostra Pubblica amministrazione

Dettagli

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università

Dettagli

DINAMICHE ECONOMICHE MANTOVANE

DINAMICHE ECONOMICHE MANTOVANE DINAMICHE ECONOMICHE MANTOVANE Lo scenario mondiale: il PIL e il commercio internazionale 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 2012 2013 2014 2015 PIL Commercio internazionale Fonte: IMF, WEO, Aprile 2014 Volume

Dettagli

Rapporto SVIMEZ 2013 sull'economia del Mezzogiorno SLIDES DI PRESENTAZIONE

Rapporto SVIMEZ 2013 sull'economia del Mezzogiorno SLIDES DI PRESENTAZIONE Rapporto SVIMEZ 2013 sull'economia del Mezzogiorno SLIDES DI PRESENTAZIONE Roma, 17 ottobre 2013 PIÙ FORTE LA CRISI IN ITALIA RISPETTO AL RESTO D EUROPA Fig. 1. Tassi di crescita annuali e cumulati del

Dettagli

La vocazione industriale e la proiezione internazionale dell economia del territorio

La vocazione industriale e la proiezione internazionale dell economia del territorio La vocazione industriale e la proiezione internazionale dell economia del territorio Federico Callegari Coordinatore scientifico Osservatorio Economico Sociale tv LA COMUNITÀ DELLE IMPRESE DI TREVISO -

Dettagli

Capitale umano per accelerare la ripresa

Capitale umano per accelerare la ripresa Women Value Company 2018 Capitale umano per accelerare la ripresa Ilaria Sangalli, Direzione Studi e Ricerche Milano, 7 maggio 2018 Crescita mondiale solida 1 PMI globali elevati ma sotto i massimi Commercio

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 21/09/2018

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 21/09/2018 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 21/09/2018 Comparto Orafo nella provincia di Vicenza: imprese, artigianato e alcuni dati di contesto economico A fine giugno 2018, il comparto Orafo

Dettagli

Rallentamento strutturale del commercio mondiale

Rallentamento strutturale del commercio mondiale Rallentamento strutturale del commercio mondiale Nuovi modelli di sviluppo industriale Aumentano gli investimenti nel biennio 2015-2016 2016 - anno positivo per esportazioni e investimenti in Italia Principali

Dettagli

Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto: Il sistema economico

Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto: Il sistema economico Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto: Il sistema economico Maurizio Colombo Direttore Operativo Unioncamere Lombardia Milano, 4 febbraio 2019 Quanto contano le 4 regioni sul totale Italia? Superficie

Dettagli

Capitale umano per accelerare la ripresa

Capitale umano per accelerare la ripresa Women Value Company 2018 Capitale umano per accelerare la ripresa 14 giugno 2018 Italia: occorre investire di più per accelerare la crescita 120 110 100 Investimenti fissi lordi (2007=100; a valori concatenati)

Dettagli

CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE

CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE Roma, 6 maggio 2014 CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE In Germania l 82% delle aziende ottiene il finanziamento bancario che richiede Al Sud nel 2012 denaro più caro del 35%

Dettagli

Consob Day Discorso del Presidente Mario Nava. Milano, 11 giugno 2018 Palazzo Carmagnola Consob Milano

Consob Day Discorso del Presidente Mario Nava. Milano, 11 giugno 2018 Palazzo Carmagnola Consob Milano Consob Day 2018 Discorso del Presidente Mario Nava Palazzo Carmagnola Consob Milano mercato domestico domanda e offerta sostegno all accesso al mercato informazione non finanziaria tutela del risparmio

Dettagli

L ECONOMIA IN BREVE. Analisi congiunturale dell'economia italiana. Marzo 2011

L ECONOMIA IN BREVE. Analisi congiunturale dell'economia italiana. Marzo 2011 L ECONOMIA IN BREVE Analisi congiunturale dell'economia italiana Marzo 2011 Tab. 1 CONTRIBUTI ALLA CRESCITA CONGIUNTURALE DEL PIL PRODOTTO INTERNO LORDO 2.0 1.5 1.0 0.5 0.0-0.5-1.0-1.5-2.0 Domanda interna

Dettagli

Economia e lavoro in Francia, Germania, Italia e Spagna: scenari macro

Economia e lavoro in Francia, Germania, Italia e Spagna: scenari macro Economia e lavoro in Francia, Germania, Italia e Spagna: scenari macro di Francesca Fazio Questa analisi mostra l andamento di alcuni indicatori macroeconomici in Francia, Germania, Italia e Spagna dal

Dettagli

Cultura &Turismo: tanti flussi,come generare più valore?

Cultura &Turismo: tanti flussi,come generare più valore? Cultura &Turismo: tanti flussi,come generare più valore? Giuseppe Roma Presidente RUR / Università Roma Tre @GiromRoma FORUM CIVILTA DEL LAVORO «Lo Stato dell arte. I nuovi scenari del turismo culturale»

Dettagli

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti Le dinamiche economiche provinciali nel 2010 Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti Analisi dell andamento dell economia economia provinciale, attraverso i principali indicatori

Dettagli

PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI. Tavolo tecnico maggio 2013

PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI. Tavolo tecnico maggio 2013 PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI Tavolo tecnico maggio 2013 1 2 SCENARI MACROECONOMICI Le proiezioni del PIL per i principali paesi e le aree economiche (variazioni % annue a prezzi costanti) Proiezioni

Dettagli

Confronto del cuneo fiscale tra i principali paesi OCSE

Confronto del cuneo fiscale tra i principali paesi OCSE Confronto del cuneo fiscale tra i principali paesi OCSE - 2013 Sintesi dei dati relativi al cuneo fiscale pubblicati dall OCSE In sintesi Il rapporto annuale dell OCSE sul cuneo fiscale mette a confronto

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Abruzzo INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Abruzzo Occupazione e disoccupazione in Abruzzo LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Vicenza 20/05/2019. Il distretto della Ceramica Artistica di Nove e Bassano del Grappa

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Vicenza 20/05/2019. Il distretto della Ceramica Artistica di Nove e Bassano del Grappa Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Imprese Vicenza Sono 207 le imprese della Ceramica in provincia di Vicenza e occupano 1.126 addetti. Al comparto artigiano appartengono 155 imprese e 756

Dettagli

Accelerare la crescita: la sfida del turismo italiano. Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche

Accelerare la crescita: la sfida del turismo italiano. Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Accelerare la crescita: la sfida del turismo italiano Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Roma, 11 gennaio 2018 Turismo: un settore chiave per l economia italiana 1 13,0 12,8 12,6 12,4 12,2 12,0

Dettagli

Settore manifatturiero regionale. Dati aggiornati e previsioni

Settore manifatturiero regionale. Dati aggiornati e previsioni Al servizio di gente unica Settore manifatturiero regionale Dati aggiornati e previsioni Direzione Generale Le imprese manifatturiere Il 10,3% delle imprese attive è manifatturiero per un totale di 9.649

Dettagli

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo. Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo. Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo Capitolo I. Un viaggio intorno al mondo 1 Quando gli economisti studiano l economia, guardano per prima cosa tre variabili: produzione: livello di produzione dell economia e tasso di crescita tasso di

Dettagli

DOPO IL DILUVIO. Trasformazioni e sfide. Bologna, 22 giugno 2018

DOPO IL DILUVIO. Trasformazioni e sfide. Bologna, 22 giugno 2018 DOPO IL DILUVIO 1 Trasformazioni e sfide Bologna, 22 giugno 2018 CNA Emilia Romagna CNA Lombardia CNA Veneto Osservatorio Economia e Territorio 2013 FEDERALISMO E IMPRESA Fisco, finanza pubblica e federalismo

Dettagli

RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO. Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ

RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO. Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ Catanzaro, 18 novembre 2013 PIÙ FORTE LA CRISI IN ITALIA RISPETTO AL RESTO D EUROPA Fig. 1. Tassi di crescita

Dettagli

Nota Economica della provincia di Caserta 2015

Nota Economica della provincia di Caserta 2015 Nota Economica della provincia di Caserta 2015 Corrado Martone Responsabile Studi PMI e Credito Istituto G. Tagliacarne Caserta, 15 giugno 2016 1 Lo LO SCENARIO scenario INTERNAZIONALE economico E NAZIONALE

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 25/01/2016. Alcuni highlights sul calo del prezzo del petrolio gennaio 2016

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 25/01/2016. Alcuni highlights sul calo del prezzo del petrolio gennaio 2016 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato gennaio 2016 Il calo della

Dettagli

EUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012

EUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012 EUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 13,57 milioni di vetture nel 2011, con una flessione dell 1,4% rispetto allo stesso periodo

Dettagli

Centro Studi Confagricoltura

Centro Studi Confagricoltura Centro Studi Confagricoltura Risultati economici dell agricoltura italiana e comunitaria nel 2018 Nel quadro della programmazione statistica europea, Istat ed Eurostat hanno pubblicato una prima stima

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Molise

Bollettino Mezzogiorno Molise Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Molise INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil nel Mezzogiorno 1.2 Occupazione e disoccupazione nel Mezzogiorno LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

MARCO FORTIS V I C E P R E S I D E N T E F O N D A Z I O N E E D I S O N U N I V E R S I T À C AT T O L I C A

MARCO FORTIS V I C E P R E S I D E N T E F O N D A Z I O N E E D I S O N U N I V E R S I T À C AT T O L I C A MARCO FORTIS V I C E P R E S I D E N T E F O N D A Z I O N E E D I S O N U N I V E R S I T À C AT T O L I C A D A L L A D I F F I C I L E R E A LT À D E L L A D E F L A Z I O N E A L L A S F I D A D I

Dettagli

I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nel rapporto European business 2004

I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nel rapporto European business 2004 I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nel rapporto European business 2004 La pubblicazione European Business ha lo scopo di fornire informazioni sulle attività industriali e i servizi

Dettagli

INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE. Sintesi per la stampa

INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE. Sintesi per la stampa INDUSTRIA METALMECCANICA ITALIANA INDAGINE CONGIUNTURALE Sintesi per la stampa Roma, 13 settembre 2013 Sintesi per la Stampa I risultati dell indagine trimestrale condotta dalla Federmeccanica presso un

Dettagli

Rapporto annuale sull Innovazione Prof. Riccardo Viale

Rapporto annuale sull Innovazione Prof. Riccardo Viale COTEC Fondazione per l Innovazione tecnologica Rapporto annuale sull Innovazione 2009 Prof. Riccardo Viale COTEC Rapporto annuale sull Innovazione 2009 Pubblicazione data-intensive sul modello dei più

Dettagli

Il ciclo economico fra crisi e ripresa

Il ciclo economico fra crisi e ripresa Arezzo, 15 dicembre 2017 Le età dell oro CGIL Provincia di Arezzo Il ciclo economico fra crisi e ripresa Nicola Sciclone IRPET - Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana La congiuntura

Dettagli

INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA

INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE E OCCUPAZIONE IN ITALIA Roma, Presentazione di Lelio Iapadre Università dell Aquila, CER I temi del Rapporto: - Rallentamento della globalizzazione - L Italia: ripresa debole

Dettagli

I dati significativi del mercato assicurativo italiano nel contesto economico Informativa annuale per le OO.SS.

I dati significativi del mercato assicurativo italiano nel contesto economico Informativa annuale per le OO.SS. I dati significativi del mercato assicurativo italiano nel contesto economico Informativa annuale per le OO.SS. Roma/Milano, 22 novembre 2017 Sergio Desantis, responsabile Attuariato, Statistiche e Analisi

Dettagli

Cruscotto congiunturale

Cruscotto congiunturale La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 4 23 marzo 2016 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel quarto trimestre l attività produttiva continua ad aumentare. In lieve

Dettagli

Focus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA

Focus: Giugno Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA Focus: Giugno 2016 Situazione economica Flussi commerciali Italia-Cina Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA QUADRO MACROECONOMICO La Cina è la seconda economia mondiale in termini di PIL a prezzi

Dettagli

VERONA NEL MONDO - Report 2010

VERONA NEL MONDO - Report 2010 VERONA NEL MONDO - Report 2010 L economia internazionale dagli anni zero agli anni dieci Riccardo Borghero Verona, Top 20 I Paesi àncora Verona Mondo. Primi 20 Paesi per differenza in valore assoluto di

Dettagli

Premessa. Entrate tributarie

Premessa. Entrate tributarie 2 Premessa Le informazioni diffuse con i Bollettini mensili sulle entrate tributarie di Francia, Germania, Irlanda, Portogallo, Regno Unito e Spagna, pubblicati sui portali web istituzionali dalle Amministrazioni

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO Gli ultimi indicatori delle indagini congiunturali segnalano una ripresa graduale dell economia mondiale nel quarto trimestre

Dettagli

Legalità e sviluppo. Impatti sulla crescita ed il benessere sociale

Legalità e sviluppo. Impatti sulla crescita ed il benessere sociale Presentazione Rassegna Economica 2017 Legalità e sviluppo. Impatti sulla crescita ed il benessere sociale Massimo DEANDREIS Salvio CAPASSO Napoli, 20 aprile 2018 Il numero della Rassegna Economica 2 Da

Dettagli

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa Esportare perché? Fatturato trainato dall export indici mensili del fatturato nel settore manifatturiero (2010=100)

Dettagli