FINANZA E INDUSTRIA IN ITALIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FINANZA E INDUSTRIA IN ITALIA"

Transcript

1 FINANZA E INDUSTRIA IN ITALIA Ripensare la «corporate governance» e i rapporti tra banche, imprese e risparmiatori per lo sviluppo della competitivita A CURA DI ROBERTO CAFFERATA SOCIETÀ EDITRICE IL MULINO

2 INDICE Introduzione. Dinamiche imprenditoriali in Italia: le principali società italiane nel periodo , di Roberto Cafferata p. 11 PARTE PRIMA: BANCA, FINANZA, SISTEMA INDU- STRIALE ITALIANO Finanza e industria in Italia, di Pellegrino Capaldo 25 Banca e impresa in Italia: caratteri evolutivi del relationship lending, di Rocco Corigliano 49 Le dimensioni della crescita aziendale e il ruolo dei servizi finanziari. Considerazioni sul caso italiano, di Roberto Grandinetti 73 II fabbisogno di equity nella media industria, di Mario Massari 95 Profili di rischio della gestione finanziaria nei processi di crescita dell'impresa, di Paolo bastia 117 Sul concetto di finanza come infrastruttura per la competitivita, di Riccardo Mercurio 127 La comunicazione economico-finanziaria e la valutazione del rischio nelle piccole-medie imprese, di Francesco Vermiglio 135 5

3 PARTE SECONDA: INTERMEDIARI FINANZIARI, MER- CATI DEI CAPITALI, GOVERNO DELLE IMPRESE Indipendenza significa competenza? Un'analisi del funzionamento dei board dopo il Soa, di Alessandro Carretta, Massimo Regalli e Paola Schwizer p. 145 L'evoluzione degli assetti proprietari delle società quotate italiane, di Stefano Mengoli e Elena Sapienza 161 Governance familiare, relazioni di agenzia e costo del capitale di rischio nelle società quotate in Italia, di Riccardo Tiscini e Francesca Di Donato 175 Uinternal dealing: una prima verifica empirica sul mercato italiano, di Emanuele Bajo, Marco Bigelli e Barbara Petracci 189 Innovazione e cambiamento organizzativo nella distribuzione di servizi delle banche italiane, di Chiara Frigerio e Federico Rajola 201 Le fonti di finanziamento e il relationship lending nelle piccole e medie imprese in Italia, di Paola Brighi e Giuseppe Torluccio 215 An Analysis of thè Determinants of Shareholder Value Creation in European Banking, di Franco Fiordelisi e Phil Molyneux 231 Modello relazionale e modello di mercato nel rapporto tra private equity e impresa familiare, di Guido Corbetta e Alexandra Datvson 247 Lo sviluppo del mercato italiano del venture ca-

4 pital al servizio della competitivita del sistema imprenditoriale, di Anna Gervasoni p. 263 Investimenti in private equity e scelte di portafoglio, di Claudio Porzio e Gabriele Sampagnaro 275 Con i «soldi degli altri». La riconfigurazione dei processi decisori delle imprese partecipate dal private equity nel quadro delle politiche di investimento istituzionale, di Rosario Farad 287 «Razionalità del noi» e fiducia nella relazione tra imprenditore e venture capitalista di Corrado Gatti 301 Limiti e opportunità del private equity come strumento di sviluppo delle piccole e medie imprese. Il caso del Mezzogiorno d'italia, di Arturo Capasso e Amedeo Giurazza 313 Evoluzione delle imprese, private equity e venture capitai nel settore italiano delle life sciences, di Fiorenza Belussi e Silvia Rita Sedita 329 Architettura finanziaria, rischio ed effetto distretto nelle medie imprese industriali italiane, di Roberto Aguiari e Daniela Venanzi 343 II nuovo capitalismo delle medie imprese italiane, di Fulvio Coltorti 361 Rapporto tra misure di efficienza e struttura finanziaria nell'industria italiana, di Fabrizio Erbetta e Giovanni Fraquelli 369 Industria e terziario: nuove prospettive per la gestione del territorio e del turismo, di Harald Pechlaner e Valeria Tallinucci 381

5 PARTE TERZA: BANCHE, IMPRESE, SISTEMA SOCIALE Amministrazioni pubbliche e competitivita: una sinergia da ricercare, di Riccardo Mussari p. 397 Sistema finanziario é" imprese di riferimento: gli attori chiave per la competitivita del sistema paese, di Paola Dubini e Francesco A. Saviozzi 411 Sulla correlazione tra lo sviluppo di una attività bancaria nel Mezzogiorno e i livelli di competitivita delle aziende meridionali, di Antonio Costa. 425 Basilea 2: implicazioni sull'attività di lending delle banche locali verso le piccole imprese, di Lorenzo Gai 437 Avere o non avere debiti con le banche? Le piccole e medie imprese manifatturiere italiane e il ricorso al credito bancario, di Stefano Cenni e Valentina Salotti 453 Basilea 2 e business delle garanzie: quali opportunità per gli operatori istituzionali?, di Paola Leone e Pasqualina Porretta 467 Credibilità sociale e credibilità finanziaria nella comunicazione aziendale, di Michele Andreaus 481 Fondi etici e responsabilità sociale, di Adriano Propersi 495 Le determinanti della corporate social responsibility disclosure, di Anna Pistoni, Lucrezia Songini e Luca Gnan 507

6 Governo aziendale, standard contabili internazionali e tutela del risparmio, di Roberto Di Pietra p. 521 II ruolo della «compatibilita strategica ed organizzativa» nelle operazioni di merger & acquisition nel settore bancario europeo, di Yener Altunbas, Franco Fiordelisi e David Marques Ibanez 535 Gli autori 549

FINANZA RICERCA SVILUPPO

FINANZA RICERCA SVILUPPO FINANZA RICERCA SVILUPPO a cura di FRANCESCO CAPRIGLIONE CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILAN! 2006 INDICE SOMMARIO Presentazione Pag. XV INTRODUZIONE FRANCESCO CAPRIGLIONE CONTESTO E RAGIONIDELLA RICERCA

Dettagli

INDICE. Introduzione. Family business: una presenza rilevante di non facile definizione e misura, di Giovanni raquelli p. 11

INDICE. Introduzione. Family business: una presenza rilevante di non facile definizione e misura, di Giovanni raquelli p. 11 INDICE Introduzione. Family business: una presenza rilevante di non facile definizione e misura, di Giovanni raquelli p. 11 PARTE PRIMA: IL MODELLO DI CAPITALISMO ITA- LIANO FRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE:

Dettagli

Azimut Global Counseling. Iacopo Corradi

Azimut Global Counseling. Iacopo Corradi Azimut Global Counseling Iacopo Corradi IL GRUPPO AZIMUT Azimut è la più grande realtà finanziaria indipendente attiva da oltre 20 anni nel mercato del risparmio gestito in Italia e quotata alla Borsa

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BRESCIA LAUREA SPECIALISTICA E LAUREA MAGISTRALE DEL 1^A MATTINA ORE 9:20 Nominativo PROF. PORTERI ANTONIO PROF. PANTEGHINI PAOLO PROF. SCARPA CARLO PROF. FERRARI PIERPAOLO PROF. MENONCIN FRANCESCO PROF. SAVONA

Dettagli

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore

Indice. Prefazione alla seconda edizione. Ringraziamenti dell Editore Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XXI XXII Capitolo 1 Elementi di economia e organizzazione aziendale 1 1.1 La natura e il fine economici dell impresa 1 1.1.1

Dettagli

Il Laboratorio di Finanza Immobiliare

Il Laboratorio di Finanza Immobiliare Dottorato di ricerca in Banca e Finanza Il Laboratorio di Finanza Immobiliare Claudio Giannotti Università LUM 1 Gli obiettivi Il Laboratorio si propone di realizzare ricerche che siano rigorose sul piano

Dettagli

Stampa catalogo. Titoli privi di soggetto

Stampa catalogo. Titoli privi di soggetto Pag. 1 di 51 Titoli privi di soggetto Pag. 2 di 51 Pag. 3 di 51 Pag. 4 di 51 Pag. 5 di 51 Pag. 6 di 51 Pag. 7 di 51 AMBIENTE NATURALE - PROTEZIONE - ECONOMIA AMBIENTE SOCIALE - RAPPORTI INFORMATIVI Pag.

Dettagli

Parte 1 Il processo di internazionalizzazione delle imprese

Parte 1 Il processo di internazionalizzazione delle imprese Prefazione alla terza edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XVI XVIII Parte 1 Il processo di internazionalizzazione delle imprese Capitolo 1 L internazionalizzazione delle imprese: scenari e

Dettagli

Fee Only Corporate Finance

Fee Only Corporate Finance Master 2007 Fee Only Corporate Finance Corso di 9 giornate: 16-17-18 maggio 6-7-8-19-20-21 giugno Formazione operativa per la consulenza finanziaria indipendente alle imprese www.consultique.com Master

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. CAPITOLO I DALL ISTITUTO AZIENDA NON PROFIT ALL IMPRESA SOCIALE di Federica Bandini

INDICE - SOMMARIO. CAPITOLO I DALL ISTITUTO AZIENDA NON PROFIT ALL IMPRESA SOCIALE di Federica Bandini Prefazione di Elio Borgonovi... pag. XIII CAPITOLO I DALL ISTITUTO AZIENDA NON PROFIT ALL IMPRESA SOCIALE di Federica Bandini 1. Introduzione... pag. 1 2. Definizioni a confronto...» 2 3. Dall istituto

Dettagli

Presentazione dell attività del Laboratorio

Presentazione dell attività del Laboratorio Università degli Studi di Roma TOR VERGATA Dottorato di Ricerca in Banca e Finanza Dottorato di Ricerca in Economia Dottorato in Scienze Economiche e Aziendali Laboratorio di Ricerca in Governance e Controlli

Dettagli

business plan fotovoltaici

business plan fotovoltaici Le best practice AIAF nella redazione di business plan fotovoltaici Associazione Italiana degli Analisti Finanziari AIAF Milano, 26 novembre 2009 Cos é l AIAF L AIAF, Associazione Italiana degli Analisti

Dettagli

Corporate Banking e Basilea 2: come cambia il rapporto banca-impresa

Corporate Banking e Basilea 2: come cambia il rapporto banca-impresa Corporate Banking e Basilea 2: come cambia il rapporto banca-impresa prof. Stefano Caselli Università Bocconi Brescia, 10 ottobre 2006 Prof. Stefano Caselli - 10 ottobre 2006 1 I temi in agenda L inevitabile

Dettagli

MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA

MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA Check list delle informazioni di riferimento Applicato dalle Banche che hanno aderito alla proposta di Accordo di CONFINDUSTRIA PESARO-URBINO FINALITA E CONTENUTI DEL

Dettagli

Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo. STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN

Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo. STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN Agenda 1. Introduzione 2. Il credito al consumo: alcune riflessioni sull evoluzione

Dettagli

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura

Dettagli

Argomenti. Domande chiave. L oggetto di studio della. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006

Argomenti. Domande chiave. L oggetto di studio della. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006 1 Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006 L oggetto di studio della finanzaa. aziendale Argomenti A che serve la finanza? L azienda e la sua dinamica finanziaria Il ruolo del

Dettagli

Indice. Presentazione, di Roberto Ruozi. pag. xiii

Indice. Presentazione, di Roberto Ruozi. pag. xiii Presentazione, di Roberto Ruozi 1 L attività bancaria 1.1 Una definizione di banca 1.2 Le origini del sistema bancario moderno 1.3 L evoluzione del sistema creditizio nel quadro europeo: concorrenza e

Dettagli

PROGRAMMA. Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economico-aziendali lett. A dell art.

PROGRAMMA. Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economico-aziendali lett. A dell art. PROGRAMMA Borse di studio riservate a elementi con orientamento nelle discipline economico-aziendali lett. A dell art. 1 del bando EVENTUALE TEST PRESELETTIVO su tutte le materie previste per la prova

Dettagli

Relazione Annuale. Presentata all'assemblea Ordinaria dei Partecipanti Roma, 31 maggio 2012. anno 2011 centodiciottesimo esercizio.

Relazione Annuale. Presentata all'assemblea Ordinaria dei Partecipanti Roma, 31 maggio 2012. anno 2011 centodiciottesimo esercizio. anno centodiciottesimo esercizio Presentata all'assemblea Ordinaria dei Partecipanti Roma, 31 maggio 2012 esercizio CXVIII Presentata all Assemblea Ordinaria dei Partecipanti anno - centodiciottesimo esercizio

Dettagli

Presentazione dell attività del Laboratorio

Presentazione dell attività del Laboratorio Gruppo di Studio e Attenzione Imprese, Regolamentazione e Antitrust Università degli Studi di Roma TOR VERGATA Laboratorio di Ricerca in Governance e Controlli Interni Presentazione dell attività del Laboratorio

Dettagli

Indice. Presentazione, di Paolo Mottura e Sergio Paci

Indice. Presentazione, di Paolo Mottura e Sergio Paci Indice Presentazione, di Paolo Mottura e Sergio Paci Evoluzione dei modelli della banca e dell assicurazione, di Paolo Mottura e Sergio Paci I modelli dell intermediazione bancaria. Premessa.2 Il modello

Dettagli

Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico L Associazione Bancaria Italiana (ABI) Il Presidente dell ABI La CONFINDUSTRIA Il Presidente di CONFINDUSTRIA La Conferenza dei

Dettagli

Prefazione. Parte I Banche multicanale e organizzazione 1

Prefazione. Parte I Banche multicanale e organizzazione 1 Autori Prefazione XI XV Parte I Banche multicanale e organizzazione 1 Capitolo 1 La banca virtuale unõimpresa virtuale? 3 Marco De Marco e Maddalena Sorrentino 1.1 UnÕidea emergente 3 1.2 Organizzazione

Dettagli

Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring

Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring Factoring tour: Torino Imprese e finanza nella prospettiva della ripresa economica e di Basilea 3: il ruolo del factoring La finanza delle imprese tra crisi e ripresa Mario Valletta Università degli Studi

Dettagli

Prefazione. Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1

Prefazione. Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1 Indice Prefazione Autori XI XV Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1 Capitolo 1 Compiti ed evoluzione della funzione finanziaria 3 1.1 Compiti e finalità della funzione finanziaria

Dettagli

Teoriq della Finanza Aziendale. Prof. Arturo Capasso. L oggetto di studio della finanza. Argomenti

Teoriq della Finanza Aziendale. Prof. Arturo Capasso. L oggetto di studio della finanza. Argomenti Teoriq della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso 1 L oggetto di studio della finanza A. Argomenti Teoria della finanza e finanza aziendale Finanza aziendale e (é?) funzione finanziaria Dinamica finanziaria

Dettagli

Rendimento del capitale investito e costo delle risorse finanziarie. Cenni funzionali sui principi legislativi e ragionieristici del bilancio

Rendimento del capitale investito e costo delle risorse finanziarie. Cenni funzionali sui principi legislativi e ragionieristici del bilancio Le Novità del Credito: corso di aggiornamento Obiettivi Fornire una visione sistematica e completa dell'operatività creditizia, aggiornata alle piu recenti novita (I.A.S., riforma societaria, riforma diritto

Dettagli

La strategia finanziaria

La strategia finanziaria La strategia finanziaria Strategie di posizionamento (rivolte all esterno) AZIENDA strategia sociale CONTESTO SOCIALE posizionamento sociale Analisi degli input strategici esterni MERCATI FINANZIARI finanziatori

Dettagli

# $ % $ & # '() * + #./ * #

# $ % $ & # '() * + #./ * # ! " # $ % $ & #! '() * + '( ) (,--./--0 /1020-- #./ * # MODALITA DI FREQUENZA Il Master in Finanza e Controllo di Gestione verrà attivato ANCONA 22 febbraio 2013 31 maggio 2013 07 giugno 2013 BOLOGNA 25

Dettagli

Dipartimento delle Scienze Giuridiche (DSG) PRIMO MODULO

Dipartimento delle Scienze Giuridiche (DSG) PRIMO MODULO Dipartimento delle Scienze Giuridiche (DSG) Master IL NUOVO DIRITTO SOCIETARIO Aspetti giuridici ed economici, con particolare riferimento alla governance societaria Allegato 1 Programma didattico-scientifico

Dettagli

Le decisioni di struttura finanziaria delle imprese italiane

Le decisioni di struttura finanziaria delle imprese italiane Le decisioni di struttura finanziaria delle imprese italiane Un quadro dell evidenza empirica Cosenza 20 ottobre 2003 1 rilevanza e attualità del tema tra le 10 questioni irrisolte della finanza moderna

Dettagli

Gli Autori. Simbologia. Presentazione. Introduzione INDICE XIII XVII XIX

Gli Autori. Simbologia. Presentazione. Introduzione INDICE XIII XVII XIX INDICE XIII XV XVII XIX Gli Autori Simbologia Presentazione Introduzione 3 Parte prima: Corporate Finance e creazione di valore 5 Capitolo 1 Introduzione alla Corporate Finance: significato, ruolo ed obiettivo

Dettagli

Sommario. Presentazione Giancarlo Forestieri. Introduzione Vincenzo Cupizzi

Sommario. Presentazione Giancarlo Forestieri. Introduzione Vincenzo Cupizzi Presentazione Giancarlo Forestieri Introduzione Vincenzo Cupizzi 1. Il settore dei servizi di investment banking in Italia: confini, dimensione e trend di mercato 1.1 Premessa 1.2 I1 settore dell investment

Dettagli

LA GOVERNANCE DELLE SOCIETA QUOTATE E DELLE BANCHE ALLA LUCE DELLE RECENTI NOVITA REGOLAMENTARI

LA GOVERNANCE DELLE SOCIETA QUOTATE E DELLE BANCHE ALLA LUCE DELLE RECENTI NOVITA REGOLAMENTARI LA GOVERNANCE DELLE SOCIETA QUOTATE E DELLE BANCHE ALLA LUCE DELLE RECENTI NOVITA REGOLAMENTARI SOMMARIO DEGLI ATTI Dott. Pasquale De Martino Head of Shareholding Dept. - Planning, Finance & Administration

Dettagli

Innovazione e asset allocation comportamentale: la segmentazione del cliente private

Innovazione e asset allocation comportamentale: la segmentazione del cliente private Innovazione e asset allocation comportamentale: la segmentazione del cliente private L incrocio tra clusterizzazione e approccio di finanza comportamentale Il delegatore impegnato Informato di finanza

Dettagli

AIFI. Una finanza per la crescita delle imprese. Le imprese di PE e VC in Italia e le misure per incoraggiarne lo sviluppo.

AIFI. Una finanza per la crescita delle imprese. Le imprese di PE e VC in Italia e le misure per incoraggiarne lo sviluppo. AIFI Una finanza per la crescita delle imprese Le imprese di PE e VC in Italia e le misure per incoraggiarne lo sviluppo Anna Gervasoni 22 febbraio 2013 Il peso del private equity sul PIL a livello internazionale

Dettagli

Banche e imprese italiane nel credit crunch

Banche e imprese italiane nel credit crunch Convegno Una finanza per la crescita in collaborazione con CO.MO.I Group 12 giugno 2013, Milano Banche e imprese italiane nel credit crunch Angelo Baglioni Università Cattolica e REF Ricerche www.refricerche.it

Dettagli

CONFIDI, RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO E FONDO DI GARANZIA PER LE PMI Foggia, 27 Maggio 2011

CONFIDI, RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO E FONDO DI GARANZIA PER LE PMI Foggia, 27 Maggio 2011 CONFIDI, RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO E FONDO DI GARANZIA PER LE PMI Foggia, 27 Maggio 2011 TAVOLA ROTONDA Prof. Pasqualina Porretta, Università degli Studi La Sapienza, Roma IL RUOLO DEI CONFIDI NEL SOSTEGNO

Dettagli

LM Ingegneria Gestionale Orientamento BUSINESS ECONOMICS

LM Ingegneria Gestionale Orientamento BUSINESS ECONOMICS LM Ingegneria Gestionale Orientamento BUSINESS ECONOMICS 2 Il progetto formativo e la figura professionale Globalizzazione e aumento della complessità del sistema economico (come l attuale crisi dimostra)

Dettagli

Capitolo 1 Il sistema finanziario e il sistema reale 3. Capitolo 2 I saldi finanziari settoriali e l intermediazione finanziaria 29

Capitolo 1 Il sistema finanziario e il sistema reale 3. Capitolo 2 I saldi finanziari settoriali e l intermediazione finanziaria 29 00.romaneNadotti:Layout 1 25-09-2009 15:15 Pagina vi Gli Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore In questo volume... Il sito xiii xiv xvi xvii xxiii PARTE I Concetti fondamentali Capitolo 1 Il sistema

Dettagli

Il private equity al servizio delle imprese che vogliono crescere

Il private equity al servizio delle imprese che vogliono crescere Il private equity al servizio delle imprese che vogliono crescere AMEDEO GIURAZZA Amministratore Delegato - Vertis SGR SpA Napoli, 25 febbraio 2015 1 INTERESSE PER IL PRIVATE EQUITY Nell ultimo ventennio

Dettagli

Prefazione di Emanuele Maria Carluccio Introduzione

Prefazione di Emanuele Maria Carluccio Introduzione Indice Prefazione di Emanuele Maria Carluccio Introduzione di Paola Musile Tanzi XI XIII 1 L approccio al mercato private: scelte di posizionamento nel wealth management e modalità di gestione di Paola

Dettagli

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE Private Equity e Venture Capital Il private equity e il venture capital Anni 80 Con venture capital si definiva l apporto di capitale azionario, da parte di operatori

Dettagli

INTEGRAZIONE DELLE BORSE E OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE: DALLA TRASPARENZA AI PROCESSI DI QUOTAZIONE

INTEGRAZIONE DELLE BORSE E OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE: DALLA TRASPARENZA AI PROCESSI DI QUOTAZIONE INTEGRAZIONE DELLE BORSE E OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE: DALLA TRASPARENZA AI PROCESSI DI QUOTAZIONE 24 e 25 ottobre 2008 Fondazione CUOA Villa Valmarana Morosini, Altavilla Vicentina (VI) III Panel Osservatorio

Dettagli

Il ruolo del consiglio di amministrazione nel governo del sistema di rischi aziendale

Il ruolo del consiglio di amministrazione nel governo del sistema di rischi aziendale Laboratorio di Ricerca in Governance e Controlli Interni Convegno di presentazione delle attività del Laboratorio Il ruolo del consiglio di amministrazione nel governo del sistema di rischi aziendale Roma,

Dettagli

IL SISTEMA DEI CONFIDI IN ITALIA

IL SISTEMA DEI CONFIDI IN ITALIA Convegno Dedagroup IL SISTEMA DEI CONFIDI IN ITALIA Giuseppe Villa Assoconfidi - Italia Milano, 18 novembre 2014 L ARTICOLAZIONE DELL INTERVENTO Il sistema dei Confidi in Italia e nel contesto europeo

Dettagli

Linee Guida per il Business Plan di Rete

Linee Guida per il Business Plan di Rete S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il Business Plan nei rapporti con il mondo finanziario Linee Guida per il Business Plan di Rete Francesco Aldo De Luca Segretario Commissione Finanza e Controllo

Dettagli

CFO. Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo

CFO. Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo CFO. Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo FORMAZIONE AVANZATA ECONOMIA AREA A Amministrazione e Bilancio MODULO 1 PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI I 25 febbraio 11.00-19.00 Presentazione master

Dettagli

Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 9 di 12

Mod.MeR01 - Regolamento Direzione Amministrazione Finanza e Controllo di Gestione - CFO-CFO ed. 7 - pag. 9 di 12 SYLLABUS Amministrazione e Bilancio Docente di riferimento: Alessandro Cortesi Il primo macro-modulo ha l obiettivo di permettere ai partecipanti di utilizzare con efficacia i sistemi software per la corretta

Dettagli

Sommario. efazione... Capitolo 1 Il turismo come sistema: attori, dinamiche, prospettiv di Flavio Sangalli

Sommario. efazione... Capitolo 1 Il turismo come sistema: attori, dinamiche, prospettiv di Flavio Sangalli Sommario Prefazione efazione... ix Capitolo 1 Il turismo come sistema: attori, dinamiche, prospettiv ospettive... 1 di Flavio Sangalli Le principali motivazioni del testo... 2 Dalle imprese, alle reti,

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO

INDICE PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO INDICE AUTORI PRESENTAZIONE INTRODUZIONE XIII XVII XIX PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO Capitolo Primo Scenari e modelli di competizione in Sanità 1.1 Premessa 1.2 Tipologie e caratteristiche

Dettagli

FORUM PA 2005. La formazione nella Pubblica Amministrazione italiana ed il suo contributo allo sviluppo del sistema paese.

FORUM PA 2005. La formazione nella Pubblica Amministrazione italiana ed il suo contributo allo sviluppo del sistema paese. FORUM PA 2005 La formazione nella Pubblica Amministrazione italiana ed il suo contributo allo sviluppo del sistema paese Ezio Lattanzio Roma, 11 maggio 2005 La formazione nella riforma della PA Una nuova

Dettagli

Indice. Prefazione PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE

Indice. Prefazione PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE Indice Prefazione XI PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE Capitolo 1 Le partnership pubblico-privato nei nuovi modelli di gestione

Dettagli

Le scelte per la media impresa tra debito e capitale

Le scelte per la media impresa tra debito e capitale IFFI 10 edizione VALORIZZARE L IMPRESA E ATTRARRE GLI INVESTITORI La liquidità dei mercati finanziari per lo sviluppo delle imprese Le scelte per la media impresa tra debito e capitale MILANO, 11 Novembre

Dettagli

IL PIANO STRATEGICO DELLA BANCA

IL PIANO STRATEGICO DELLA BANCA IL PIANO STRATEGICO DELLA BANCA 1 IL PIANO INDUSTRIALE STRUMENTO DI GOVERNO DELLA STRATEGIA AZIENDALE ORIZZONTE PLURIENNALE OBIETTIVI STRUTTURA E CONTENUTI MODALITA DI COSTRUZIONE E DI LETTURA 2 1 PIANO

Dettagli

Indice. 1. Le fonti del diritto dei mercati e degli intermediari finanziari. 2. Regolamentazione e vigilanza. Prefazione, di Piergaetano Marchetti

Indice. 1. Le fonti del diritto dei mercati e degli intermediari finanziari. 2. Regolamentazione e vigilanza. Prefazione, di Piergaetano Marchetti Indice Prefazione, di Piergaetano Marchetti Introduzione XI XV 1. Le fonti del diritto dei mercati e degli intermediari finanziari di Paolo Sfameni 1 1.1. Introduzione. Le fonti 1 1.2. Le fonti comunitarie

Dettagli

Il Business Plandi Rete

Il Business Plandi Rete Il Business Plandi Rete 30 Settembre 2015 Agenda Perché redigere un business plan di Rete? Obiettivi e destinatari della Guida Gruppo di lavoro Rapporto Rete d Impresa Banche Progetto d Impresa VS Progetto

Dettagli

Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo. Piano strategico 2012-2014

Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo. Piano strategico 2012-2014 Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo Piano strategico 2012-2014 Delibera del Consiglio di Amministrazione del 17 gennaio 2012 1 POLITICHE DI SVILUPPO GENERALE

Dettagli

Accesso al credito e capitalizzazione. Seminari di alta formazione

Accesso al credito e capitalizzazione. Seminari di alta formazione Accesso al credito e capitalizzazione Seminari di alta formazione Cagliari, febbraio aprile 2015 PROGETTO: SEMINARI FORMATIVI SU TEMA ACCESSO AL CREDITO Intervento: Seminario rivolto a un gruppo selezionato

Dettagli

Accademia Italiana di Economia Aziendale Fondata nel 1813

Accademia Italiana di Economia Aziendale Fondata nel 1813 Accademia Italiana di Economia Aziendale Fondata nel 1813 Comitato Scientifico Presidente Enrico Viganò Università degli Studi di Napoli Federico II Arturo Capasso Università degli Studi del Sannio Anna

Dettagli

COMUNICAZIONE DI PRE-AMMISSIONE DELL'EMITTENTE AI SENSI DELL ARTICOLO 2 DEL REGOLAMENTO EMITTENTI ( REGOLAMENTO )

COMUNICAZIONE DI PRE-AMMISSIONE DELL'EMITTENTE AI SENSI DELL ARTICOLO 2 DEL REGOLAMENTO EMITTENTI ( REGOLAMENTO ) COMUNICAZIONE DI PRE-AMMISSIONE DELL'EMITTENTE AI SENSI DELL ARTICOLO 2 DEL REGOLAMENTO EMITTENTI ( REGOLAMENTO ) NOME DELLA SOCIETA' e DENOMINAZIONE SOCIALE Glenalta Food SpA SEDE LEGALE DELLA SOCIETA

Dettagli

L impatto degli IAS sui modelli di governo e di vigilanza delle imprese bancarie

L impatto degli IAS sui modelli di governo e di vigilanza delle imprese bancarie Convegno Newfin Bocconi In collaborazione con il Fondo Inter Tutela Depositi IAS IFRS e imprese bancarie Impatti gestionali, organizzativi e contabili L impatto degli IAS sui modelli di e di vigilanza

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

Le politiche di bilancio alla luce della crisi economico-finanziaria

Le politiche di bilancio alla luce della crisi economico-finanziaria Le politiche di bilancio alla luce della crisi economico-finanziaria Valter Cantino Università degli Studi di Torino Dottore Commercialista La comunicazione delle politiche di bilancio 1. Analisi retrospettiva

Dettagli

IL SETTORE ASSICURATIVO E IL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE

IL SETTORE ASSICURATIVO E IL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE IL SETTORE ASSICURATIVO E IL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE ALCUNE CONSIDERAZIONI A MARGINE DELLA REVISIONE DELLE NORME SUGLI INVESTIMENTI A COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE CONVEGNO SOLVENCY II 1 PUNTI PRINCIPALI

Dettagli

C o m p a n y P r o f i l e

C o m p a n y P r o f i l e C o m p a n y P r o f i l e La società Lombard Merchant Bank Filosofia Il modello "industriale" rappresenta uno schema originale, che valorizza le massime sinergie di Gruppo, ma allo stesso tempo conserva

Dettagli

CRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE

CRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE Fabrizio loiacono CRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE Selezione, ingresso e gestione del partner nella prospettiva dell imprenditore: un caso di successo

Dettagli

GuiDa ai Servizi per la Finanza D impresa. 5 soluzioni concrete per finanziare la crescita internazionale della tua azienda.

GuiDa ai Servizi per la Finanza D impresa. 5 soluzioni concrete per finanziare la crescita internazionale della tua azienda. GuiDa ai Servizi per la Finanza D impresa 5 soluzioni concrete per finanziare la crescita internazionale della tua azienda. insieme alla tua impresa per FavOrirne lo SviluppO internazionale. Promos è l

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO TERZA EDIZIONE DEL FORUM ECONOMICO E FINANZIARIO PER IL MEDITERRANEO

CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO TERZA EDIZIONE DEL FORUM ECONOMICO E FINANZIARIO PER IL MEDITERRANEO CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO TERZA EDIZIONE DEL FORUM ECONOMICO E FINANZIARIO PER IL MEDITERRANEO Politiche e strumenti di sostegno alle piccole e medie imprese Intervento del Presidente del CNEL On.

Dettagli

19.4. La riserva di elasticità

19.4. La riserva di elasticità INTRODUZIONE ALLA FINANZA 1.OBIETTIVI AZIENDALI E COMPITI DELLA FINANZA, di M. Dallocchio e A. Salvi 1.1. Creazione di valore come idea-guida 1.2. Creazione di valori per l impresa o per gli azionisti?

Dettagli

Road show imprese per crescere

Road show imprese per crescere Road show imprese per crescere Il nuovo rapporto tra banca e cliente per evolvere Napoli, 27 aprile 2016 Finanza d Impresa e M&A Indice 1 Finanza d Impresa e cliente corporate: una collaborazione win-win

Dettagli

Il Fondo Italiano d Investimento per le PMI e le ipotesi di agevolazioni del mercato

Il Fondo Italiano d Investimento per le PMI e le ipotesi di agevolazioni del mercato Il Fondo Italiano d Investimento per le PMI e le ipotesi di agevolazioni del mercato Andrea Montanino Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Indice L obiettivo Lo strumento: creazione

Dettagli

Una nuova asset class per investitori qualificati. Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori

Una nuova asset class per investitori qualificati. Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori Mercato delle fonti energetiche rinnovabili INVESTIMENTI CAPITALE / CREDITO? INVESTITORI QUALIFICATI PLAYER INDUSTRIALI CARATTERIZZATI

Dettagli

PROGRAMMA MODULO A. La componente internazionalistica

PROGRAMMA MODULO A. La componente internazionalistica PROGRAMMA MODULO A Lezione introduttiva-seminario Introduzione generale al corso Il bisogno di consulenza e di assistenza legale nell impresa Presentazione dei partecipanti Le attese Il ruolo del giurista

Dettagli

PRINCIPI DI FINANZA. Formula Week end 9 Maggio 2014 / 12 Luglio 2014 Z6041 AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

PRINCIPI DI FINANZA. Formula Week end 9 Maggio 2014 / 12 Luglio 2014 Z6041 AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

Dettagli

VALUTAZIONE FINANZIARIA

VALUTAZIONE FINANZIARIA - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AREA AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO

Dettagli

Il Sistema portuale e logistico Italiano: un asset per la collaborazione internazionale. Massimo D Aiuto Amministratore Delegato

Il Sistema portuale e logistico Italiano: un asset per la collaborazione internazionale. Massimo D Aiuto Amministratore Delegato Il Sistema portuale e logistico Italiano: un asset per la collaborazione internazionale Massimo D Aiuto Amministratore Delegato Genova, 23 novembre 2010 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione

Dettagli

WEALTH MANAGEMENT ADVISORY

WEALTH MANAGEMENT ADVISORY WEALTH MANAGEMENT ADVISORY Lo Studio Legale Scala, fondato nel 1999 dall Avv. Antonio Scala, fornisce servizi di assistenza legale in ambito giudiziale e stragiudiziale in materia bancaria, finanziaria,

Dettagli

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Francesca Macioci Ufficio Crediti Associazione Bancaria Italiana Politica di

Dettagli

MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA Elenco delle informazioni di riferimento

MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA Elenco delle informazioni di riferimento MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA Elenco delle informazioni di riferimento FINALITÀ E CONTENUTI DEL MODELLO Il modello individua, in relazione alle diverse tipologie di fabbisogni finanziari delle imprese,

Dettagli

1.4 Le autorità di vigilanza 11 2. 13 2.3 Costi di transazione e liquidità 19 3. 2.5 La redistribuzione dei rischi 28

1.4 Le autorità di vigilanza 11 2. 13 2.3 Costi di transazione e liquidità 19 3. 2.5 La redistribuzione dei rischi 28 Indice Introduzione 1 3 2 1.4 Le autorità di vigilanza 11 2 13 2.3 Costi di transazione e liquidità 19 3 2.5 La redistribuzione dei rischi 28 33 3.1 Le origini della regolamentazione 34 3.3 La disciplina

Dettagli

PIERPAOLO FERRARI. Data di nascita: 26/11/1970 Luogo di nascita: Alessandria Residenza: Milano Email: pierpaolo.ferrari@unibs.it

PIERPAOLO FERRARI. Data di nascita: 26/11/1970 Luogo di nascita: Alessandria Residenza: Milano Email: pierpaolo.ferrari@unibs.it PIERPAOLO FERRARI DATI PERSONALI Data di nascita: 26/11/1970 Luogo di nascita: Alessandria Residenza: Milano Email: pierpaolo.ferrari@unibs.it FORMAZIONE a.a. 1998-1999 a.a. 1996-1997 a.a. 1993-1994 UNIVERSITÀ

Dettagli

Prefazione Prefazione all edizione italiana Introduzione. PARTE 1 Opportunità imprenditoriali, definizione del business, strategia competitiva 1

Prefazione Prefazione all edizione italiana Introduzione. PARTE 1 Opportunità imprenditoriali, definizione del business, strategia competitiva 1 INDICE Prefazione Prefazione all edizione italiana Introduzione Autori IX XVII XIX XXV PARTE 1 Opportunità imprenditoriali, definizione del business, strategia competitiva 1 Capitolo 1 Sviluppo economico

Dettagli

Efficienza Energetica: opportunità e ostacoli

Efficienza Energetica: opportunità e ostacoli Efficienza Energetica: opportunità e ostacoli di UBI Banca Lorenzo Fidato Milano, Il di UBI Banca 1,850 miliardi 3 miliardi di impieghi negli ultimi sette anni di accordato operativo nei settori: Infrastrutture

Dettagli

Dall idea all impresa: il ruolo degli incubatori. Anna Gervasoni Aosta, 11 Marzo 2005

Dall idea all impresa: il ruolo degli incubatori. Anna Gervasoni Aosta, 11 Marzo 2005 Dall idea all impresa: il ruolo degli incubatori Anna Gervasoni Aosta, 11 Marzo 2005 1 I servizi offerti dagli incubatori 97% 100% 93% 90% 91% 84% 86% 87% 88% 80% 60% 40% 20% 64% 0% 26% 2 Spazi logistici

Dettagli

Materiali EIF. La struttura finanziaria dell economia. economia. di Daniele Previati. Università degli Studi Roma Tre

Materiali EIF. La struttura finanziaria dell economia. economia. di Daniele Previati. Università degli Studi Roma Tre La struttura finanziaria dell economia economia di Daniele Previati Ricordiamo le relazioni tra sviluppo economia reale e sistema finanziario Economia di baratto..moneta...economia monetaria. separazione

Dettagli

La creazione di impresa spin-off al CNR

La creazione di impresa spin-off al CNR Terza Giornata InFormativa Progetto BioTTasa Area della Ricerca del CNR Palermo, 30 giugno 2014 La creazione di impresa spin-off al CNR Relatore: Daniela La Noce Progetto Finanziato dal Ministero dello

Dettagli

C ARTA D IDENTITÀ DELL IMPRESA

C ARTA D IDENTITÀ DELL IMPRESA C ARTA D IDENTITÀ DELL IMPRESA banca arner sa arner bank ag banque arner sa arner bank Ltd piazza manzoni, 8 ch 6900 lugano telefono +41 (0) 91 912 62 22 telefax +41 (0) 91 912 62 60 banca arner (italia)

Dettagli

Basilea 2: Vincere insieme la sfida del RATING

Basilea 2: Vincere insieme la sfida del RATING Basilea 2: Vincere insieme la sfida del RATING Il Comitato di Basilea viene istituito nel 1974 dai Governatori delle Banche Centrali dei 10 paesi più industrializzati. Il Comitato non legifera, formula

Dettagli

Paolo Di Marco Dipartimento Sviluppo & Advisory

Paolo Di Marco Dipartimento Sviluppo & Advisory BUSINESS FOCUS PAESE MAROCCO, UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE SALERNO LUNEDÌ 30 MARZO 2015 ORE 15.00 CENTRO CONGRESSI INTERNAZIONALE SALERNO INCONTRA - VIA ROMA, 29 SALERNO INTERTRADE/CAMERA DI

Dettagli

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore

SEDE DI CAGLIARI. Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di settore FORUM PERMANENTE SUL CREDITO E LA FINANZA II^ CONFERENZA REGIONALE SUL CREDITO E LA FINANZA PER LO SVILUPPO Il credito all economia regionale: Il ruolo degli Intermediari e la nuova regolamentazione di

Dettagli

U N I V E R S I T A S S T U D I O R U M I N S U B R I A E

U N I V E R S I T A S S T U D I O R U M I N S U B R I A E Prot. n 395/09 Varese, 13 luglio 2009 Ai Membri della Commissione in oggetto Loro Sedi OGGETTO: Esami di Laurea del 22 luglio 2009 ore 09.30 Nomina Commissione. Mi pregio di comunicarle che nomino la S.V.

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Titolo I MODIFICHE ALLA SOCIETÀ PER AZIONI. Capo I Organi di amministrazione e di controllo

INDICE-SOMMARIO. Titolo I MODIFICHE ALLA SOCIETÀ PER AZIONI. Capo I Organi di amministrazione e di controllo INDICE-SOMMARIO Titolo I MODIFICHE ALLA SOCIETÀ PER AZIONI Capo I Organi di amministrazione e di controllo Art. 1 (Nomina e requisiti degli amministratori) e Art. 2 (Collegio sindacale e organi corrispondenti

Dettagli

3.4.1 Descrizione del Programma

3.4.1 Descrizione del Programma PROGRAMMA N -002 Razionalizzazione delle Risorse Umane e professionali RESPONSABILE SIG.- GUIDO PERGHEM (Il riferimento al Responsabile è puramente indicativo, individuazione formale avverrà in sede di

Dettagli

LA GESTIONE DELLA FARMACIA II ruolo nel SSN e il modello di remunerazione

LA GESTIONE DELLA FARMACIA II ruolo nel SSN e il modello di remunerazione Monia Castellini Emidia Vagnoni LA GESTIONE DELLA FARMACIA II ruolo nel SSN e il modello di remunerazione FrancoAngeli INDICE Presentazione pag. 13 Introduzione» 15 1. La spesa farmaceutica Monia Castellini»

Dettagli

SOLUZIONI PER CRESCERE ALL ESTERO: GLI STRUMENTI SIMEST E BERS. Carlo de Simone Responsabile Funzione Desk Italia

SOLUZIONI PER CRESCERE ALL ESTERO: GLI STRUMENTI SIMEST E BERS. Carlo de Simone Responsabile Funzione Desk Italia SOLUZIONI PER CRESCERE ALL ESTERO: GLI STRUMENTI SIMEST E BERS Carlo de Simone Responsabile Funzione Desk Italia Ancona, 6 giugno 2013 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione delle imprese italiane

Dettagli

Banking & Financial Diploma Percorso base

Banking & Financial Diploma Percorso base Banking & Financial Diploma Sono oggi più di 3.000 i partecipanti che hanno conseguito l Attestato ABI di professionalità bancaria e finanziaria, con risultati eccellenti in termini di crescita personale

Dettagli

INTRODUZIONE PARTE I LA PREVENZIONE E LA DIAGNOSI

INTRODUZIONE PARTE I LA PREVENZIONE E LA DIAGNOSI INTRODUZIONE 1. CRISI D IMPRESA 1.1. Crisi e risanamento pag. 5 1.2. Le cause della crisi pag. 7 1.3. Gli indicatori della crisi pag. 12 1.4. Gli eventi scatenanti pag. 18 1.5. I modelli di intervento

Dettagli

16. La finanza agevolata. corso. giugno 2008. Riconosciuti 12 c.f.p. ore 9.30-13.30 Sala Convegni Corso Europa, 11 Milano

16. La finanza agevolata. corso. giugno 2008. Riconosciuti 12 c.f.p. ore 9.30-13.30 Sala Convegni Corso Europa, 11 Milano La finanza agevolata 16. giugno ore 9.30-13.30 Sala Convegni Corso Europa, 11 Milano corso Commissione Finanza e Controllo di Gestione Riconosciuti 12 c.f.p. Ente Formatore Autorizz. Minist. ex Art. 4

Dettagli