Trieste, 10 Settembre 2015
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- Luca Bevilacqua
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1 Ing. Raffaele Di Fuccio Project Manager DIGI.tales UNINA PhD Student Università di Napoli Federico II NAC Natural and Artificial Cognition Lab
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6 Embodiment Cognition Durante lo sviluppo cognitivo gli atti manipolativi concreti vengono gradualmente simulati nella mente umana e diventano atti simbolici
7 E' questa è stata la principale causa del successo planetario di alcuni device tecnologici come il mouse e i touch screen.
8 Nuove interfacce Internet of Things & Smart Object
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12 Un forte ostacolo per un utilizzo massivo Le pratiche psico-pedagogiche classiche basate sull apprendimento manipolativo solitamente hanno costi elevati a causa della supervisione continua dell insegnante
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15 La teoria dell Embodiment Cognition Le tradizionali pratiche psico-pedagogiche (ad es. blocchi logici, teaching tiles, scrittura); Smart Technologies (ad es. sensori RFID/NFC, ambienti di realtà aumentata, interfacce intelligenti, ecc.); Sistema di tutoraggio adattativo
16 Blocchi Logici di Dienes che utilizzano sensori RFID: 4 categorie: Motore a. Colore software - Rosso, di Block Giallo, Magic. Blu; Il b. Tavoletta software Forma intelligente Wireless Quadrato, Attiva Cerchio, riceve (MagicTablet) input Triangolo, dal tablet e genera Rettangolo un'azione. Il software è in grado di personalizzare c. Spessore -ilspesso, percorso Sottile formativo del discente d. Dimensione - Piccolo, Grande
17 Classificazione rispetto a un attributo (Es.: Trova il rosso); Classificazione rispetto a due attributi (Es.: Trova il cerchio rosso); Classificazione rispetto a tre attributi (Es.: Trova il cerchio rosso piccolo); Classificazione rispetto a quattro attributi (Es.: Trova il cerchio rosso piccolo e spesso); Utilizzo di connettori Booleiani and, or, Then-If, (Es. Se non è rosso e giallo allora di che colore è?); Seriazione (Es.: Classifica per ); Negazione (Es.: Trova il blocco che non è blu)
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19 I metodi, gli esercizi e le tecnologie sviluppate sono state testate in 4 paesi BLOCK MAGIC TEAM
20 Block Magic è stato sviluppato come tool educativo per bambini dai 3 ai 7 anni (anche nel caso di bisogni speciali) Materie Matematica Geometria Lingue Geografia Soft skills Problem Solving Pensiero Creativo Cooperazione
21 I trials hanno coinvolto 4 Schools, 10 insegnanti 257 Studenti Di cui 2 BES I ricercatori supervisionavano i trials Tre aspetti valutati Facilità d uso Soddisfazione Ergonomia
22 Bambini Le osservazioni dimostrano che BM stimola fortmente la motivazione dei discenti I bambini erano entusiasti durante l utilizzo di BM e apprendevano divertendosi. I bambini tra 3 e 4 anni dimostravano difficoltà a giocare autonomamente e la supervision dell insegnante diventava determinante La caratteristica di chiamare il nome del bambino era apprezzata dai discenti Insegnanti BM stimola principalmente le competenze matematiche e logiche BM motiva i bambini ad apprendere, specialmente coloro con difficoltà nella concentrazione e coinvolge coloro che solitamente non partecipano attivamente con i metodi classici Gli insegnanti considerano positivamente l inserimento di BM nelle routine scolastiche
23 Piattaforma Ambiente
24 «Migliorare l apprendimento tra i 3 e i 6 anni» Progetto con Partner Italiani, finanziato dal MIUR nell ambito della call SMART CITIES AND COMMUNITIES AND SOCIAL INNOVATION - SCUOLA Ha totalizzato 96/100 nella valutazione (secondo progetto in assoluto) Costo totale ,15
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27 Socializzazione e cooperazione IN SCHOOL Dinamiche di comunicazione Interazione tra pari OUT OF SCHOOL
28 OR2 METODOLOGIE E TECNOLOGIE PER SUPPORTARE LE ATTIVITA CURRICULARI Obiettivi Progettare e implementare dimostratori di apprendimento/insegnamento innovativi Progettare e implementare metodologie d insegnamento basate su ESTeL Utilizzare i risultati ottenuti in Block Magic e migliorarli con nuove tecnologie
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31 RFID Stato dell arte pedagogico Oggetti Capacitivi HandWriting Recognition Stato dell arte tecnologico Interfaccia Grafica / Touchscreen Avatar virtuale Smart Tables
32 Implementazione Dimostratore Trials nelle scuole Dimostratore Finale
33 Ing. Raffaele Di Fuccio Project Manager DIGI.tales UNINA PhD Student Università di Napoli NAC raffaele.difuccio@unina.it
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