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1 Codice Ministeriale TEIS00700T Codice Fiscale Sede centrale: Istituto Tecnico per Geometri C. Forti Via Cona, 180/ TERAMO Tel.Pres. 0861/ Centr. 0861/ / Sito Internet: Sede Aggregata: Istituto Tecnico Commerciale V. Comi Indirizzi: Igea Iter (Turismo) Sirio (Serale) Viale Bovio, TERAMO Tel.Pres. 0861/ Centr. 0861/ /25067 Prot. N Data Al DSGA Ai docenti - loro sedi Oggetto: SCRUTINI FINALI- A.S. 2010/2011 Al fine di preparare le operazioni di valutazione di fine anno scolastico si pregano i signori docenti di attenersi alle seguenti disposizioni: PRIMA DELLO SCRUTINIO - I coordinatori di classe raccolgono le relazioni finali dei singoli docenti e i programmi prima dello scrutinio finale. Nelle relazioni dei singoli docenti, per gli alunni per i quali si propone un voto inferiore al 5, devono essere indicate le strategie di recupero adottate nel corso dell'anno e le motivazioni per cui l'allievo non è riuscito a superare le sue difficoltà. Tali indicazioni dovranno essere trascritte sul verbale dello scrutinio. - I docenti predispongono le relazioni finali per la singola classe allegando le i programmi (sottoscritti da almeno due allievi). - I docenti consegnano le prove scritte o grafiche delle singole discipline, che devono essere rese disponibili in sede di scrutinio. - Il coordinatore predispone la relazione finale della classe, trattando i seguenti elementi: - Presentazione della classe; - Quadro di sintesi sulla situazione iniziale della classe (obiettivi trasversali, comportamento, competenze per le aree disciplinari) e/o sulla situazione al I quadrimestre; - Indicatori di contesto: valutazioni sulla continuità di insegnamento e sulla presenza degli insegnanti in generale, composizione socio-culturale, grado di collaborazione dei genitori ecc.. ; - Indicatori di processo (programmazione discipline); -Ampliamento O.F. (laboratori e interventi integrativi) e interventi individualizzati; - Metodologia, strumenti, spazi utilizzati; - Raggiungimento degli obiettivi programmati; - Moduli o Unità didattiche interdisciplinari svolti, competenze sviluppate (segnalare eventuali difficoltà in qualche disciplina); - Visite guidate; - Attività di recupero; - Verifiche; - Valutazione finale; Quadro riassuntivo della situazione finale (griglia di valutazione standard stampata con i dati del sistema ARGO).

2 Il coordinatore provvede a compilare il riassuntivo (sul sistema Argo) con una proposta di voto per il comportamento (sulla base dei criteri esplicitati nel POF) e a raccogliere elementi utili per la discussione in sede di scrutinio. Eventali proposte un voto inferiore al sei devono essere opportunamente motivate. - I referenti dei progetti forniscono alla Vicepresidenza la scheda di monitoraggio e la valutazione finale degli stessi (oppure il registro dell'attività, che include la stessa scheda) entro il 09 giugno I docenti che hanno effettuato lo sportello didattico e/o lezioni di recupero consegnano in vicepresidenza entro il 09 giugno 2011 il registro delle attività svolte. - Gli insegnanti di sostegno predispongono una relazione per gli allievi in situazione di handicap e un giudizio finale aggiuntivo per la valutazione globale del II Quadrimestre (per le classi quinte occorre segnalare l eventuale necessità di ricorrere a prove equipollenti o differenziate). - Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate, la valutazione, in sede di scrutinio finale, dovrà tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni. IN SEDE DI SCRUTINIO - Il Consiglio di classe utilizza per una valutazione finale oggettiva ed omogenea, i seguenti strumenti: Proposte di voto dei singoli docenti. Le proposte di voto, presentate dai docenti al Consiglio di classe, vengono espresse in voti interi. Per assicurare omogeneità, equità e trasparenza nella valutazione finale ogni docente si riferirà ai criteri di corrispondenza fra voti decimali e livelli tassonomici indicati nel POF. Le proposte di voto, coerentemente con i parametri valutativi stabiliti in sede di programmazione didattica, terranno conto, oltre che dei risultati delle verifiche sommative scritte ed orali, di tutti gli altri elementi suscettibili di misurazione, quali la progressione nell apprendimento, l autonomia di studio, la partecipazione e l impegno, anche in relazione alla frequenza di corsi di recupero e l adesione ad attività integrative, quali scambi culturali,attività scuola-lavoro, gare ed iniziative parascolastiche (teatrali, musicali, ecc.). Profili degli allievi. I profili degli allievi, compresa la provenienza socio-culturale nella sua incidenza sul rendimento scolastico, delineano il percorso formativo e culturale dello studente e rilevano le eventuali difficoltà incontrate anche in relazione al carattere, all ambiente familiare di provenienza, ai suoi rapporti all interno della classe. I profili riguardano i seguenti punti: - ambiente; - famiglia di provenienza; - curriculum scolastico; - grado di socializzazione all interno del gruppo-classe; - attitudine alla disciplina; - partecipazione al dialogo educativo. Situazioni di natura personale e/o familiare dell allievo che abbiano inciso sul rendimento scolastico. Situazioni familiari significative ai fini del rendimento scolastico dell alunno, note al Consiglio di classe, costituiscono elemento di attenta valutazione nella formulazione di un globale giudizio di passaggio alla classe successiva. Situazione globale della classe. Il Consiglio di classe tiene conto, nella programmazione didattica annuale, del livello medio della classe, conformando ad esso gli obiettivi didattici. In sede di valutazione finale i percorsi educativi assumono rilevanza ai fini di un giudizio individuale in relazione al livello generale di apprendimento.

3 Vengono ammessi all anno successivo o all esame di Stato gli alunni che abbiano frequentato per almeno 3/4 delle ore di lezione e abbiano ottenuto, con decisione assunta a maggioranza dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale, un voto non inferiore a sei decimi in tutte le discipline e nel comportamento. Si ritengono ore di assenza tutte le ore di lezione, certificate dai singoli docenti nei loro registri personali, in cui l alunno e stato assente per un tempo superiore alla metà dell intera durata della lezione. Nello scrutinio finale il Consiglio di Classe sospende il giudizio degli alunni che non hanno conseguito la sufficienza in una o più discipline, senza riportare immediatamente un giudizio di non promozione. A conclusione dello scrutinio, l'esito relativo a tutte le discipline è comunicato alle famiglie. A conclusione degli interventi didattici programmati per il recupero delle carenze rilevate, il Consiglio di Classe, in sede di integrazione dello scrutinio finale, previo accertamento del recupero delle carenze formative, da effettuarsi entro la fine del medesimo anno scolastico e comunque non oltre la data di inizio delle lezioni dell'anno scolastico successivo, procede alla verifica dei risultati conseguiti dall'alunno e alla formulazione del giudizio finale che, in caso di esito positivo, comporta l'ammissione alla frequenza della classe successiva e l'attribuzione del credito scolastico. Il Consiglio di Classe, in sede di scrutinio, potrà discutere degli alunni con particolari situazioni di salute o specifiche esigenze sociali e/o familiari, che non abbiano raggiunto il numero minimo di presenze, e deliberare, in deroga alle condizioni sopra previste, di ammetterli alla classe successiva. La deroga viene applicata solo nel caso in cui dette circostanze non abbiano impedito all allievo di acquisire competenze sufficienti alla frequenza della classe successiva. - Il giudizio di idoneità, per l'ammissione all'esame di Stato è espresso dal Consiglio di Classe in decimi, considerando il percorso scolastico compiuto dall'allievo nella scuola secondaria di secondo grado. - In sede di scrutinio finale il Consiglio di classe (solo per le classi terze, quarte e quinte), cui partecipano tutti i docenti della classe, compresi gli insegnanti tecnicopratici nelle modalità previste dall'articolo 5, commi 1-bis e 4, del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni, i docenti di sostegno, gli insegnanti di religione cattolica limitatamente agli alunni che si avvalgono di quest'ultimo insegnamento, nonchè gli insegnanti di attività alternative alla religione cattolica, limitatamente agli alunni che ne abbiano fatto espressa richiesta, attribuisce il punteggio per il credito scolastico di cui all'articolo 11 del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323, e successive modificazioni. Saranno utilizzate le allegate al POF. CREDITO FORMATIVO Il Consiglio di classe valuterà tutte le attività esterne che tendono ad accrescere la sfera socio-culturale dello studente. Gli studenti interessati dovranno presentare al Coordinatore di classe i certificati

4 rilasciati da società e/o associazioni, che attestino l effettiva partecipazione dell alunno alle iniziative svolte da tali enti durante l anno scolastico 2010/2011. Certificazione delle competenze I professori di ogni classe seconda, prima dello svolgimento dello scrutinio finale, si riuniscono in sotto-commissioni per ciascun asse culturale, per valutare i livelli di competenza degli studenti da proporre al Consiglio di classe al termine dello scrutinio finale. La corrispondenza tra sotto-commissioni, discipline coinvolte ed assi culturali è la seguente: I Consigli delle classi seconde, al termine delle operazioni di scrutinio finale, compilano per ogni studente la suddetta scheda (allegato E (tre pagine)), che è conservata agli atti dell istituzione scolastica e rilasciata all interessato su richiesta dello stesso. La definizione per livelli di competenza è parametrata secondo la scala che si articola in tre livelli: base, intermedio, avanzato. Nel caso in cui il livello base non sia stato raggiunto, è riportata, per ciascun asse culturale, la dicitura livello base non raggiunto. La relativa motivazione e riportata nel verbale del Consiglio di classe, nel quale sono anche indicate le misure proposte per sostenere lo studente nel successivo percorso di apprendimento. Al termine dgli scrutini gli insegnanti compilano tutti gli atti previsti: verbali - pagelle - registri - comunicazione agli allievi non ammessi o con giudizio sospeso (si ricorda che i tabelloni finali possono essere esposti solo dopo la comunicazione) - altri atti DOPO LO SCRUTINIO Gli insegnanti presentano la richiesta di ferie per il corrente a.s. (si ricorda che i giorni disponibili sono 32 da cui sottrarre i giorni di ferie già fruiti) I registri personali sono consegnati in vice-presidenza entro il 20 giugno 2011 Gli insegnanti disponibili ad effettuare dei corsi di recupero nel periodo estivo

5 dovranno presentare istanza al Dirigente entro il 20 giugno 2011

6 I consigli di classe sono convocati nei giorni e nelle ore sotto-riportati per discutere il seguente odg: 1. Relazione finale del Consiglio di Classe sulla programmazione didattico-educativa; 2. Scrutini finali; 3. Giudizio di ammissione all esame di Stato; 4. Predisposizione del modello di certificazione delle competenze (solo classi seconde) CALENDARIO Sabato 11 giugno ,30 15,30 3T COMI 15,30 16,30 5A COMI 16,30 17,30 5A SIRIO 18,30 19,30 5B 19,30 20,30 5T Lunedì 13 giugno ,00 1A COMI 10,00 11,00 2A COMI 11,00 12,00 3A COMI 12,00 13,00 4A COMI 14,30 15,30 5A FORTI 15,30 16,30 5B FORTI 16,30 17,30 5C FORTI 17,30 18,30 3D FORTI 18,30 19,30 4D FORTI Martedì 14 giugno ,00 4A Sirio COMI 10,00 11,00 1T COMI 11,00 12,00 2T COMI 12,00 13,00 4TB COMI 13,00 14,00 4TA COMI Mercoledì 15 giugno ,00 1B COMI 10,00 11,00 2B COMI 11,00 12,00 3B COMI 12,00 13,00 4B COMI 15,30 16,30 1A FORTI 16,30 17,30 2A FORTI 17,30 18,30 3A FORTI 18,30 19,30 4A FORTI Giovedì 16 giugno ,00 1C FORTI 10,00 11,00 2C FORTI 11,00 12,00 3C FORTI 12,00 13,00 4C FORTI 14,30 15,30 1B FORTI 15,30 16,30 2B FORTI 16,30 17,30 3B FORTI 17,30 18,30 4B FORTI Il Dirigente Scolastico Prof. Rosario Di Luciano

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