Criteri per la valorizzazione dei docenti

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1 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROSARIO LIVATINO Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate Sportivo - Tecnico economico, finanza e marketing Tecnico Turismo Professionale per i servizi commerciali - Socio sanitario Via Atripaldi, Napoli Tel 08/ Fax 08/ nais006004@istruzione.it - PEC: nais006004@pec.istruzione.it Codice Fiscale: Codice Meccanografico: NAIS sito internet Criteri per la valorizzazione dei docenti Legge 07/05 art. comma 6,7,8,9 Il comitato per la di valutazione dei docenti è stato istituito con decreto D.S. n. 888 del 7//05 I componenti del comitato di pertinenza del collegio docenti sono stati deliberati nella seduta del /09/05 delibera n.8 I componenti del comitato di pertinenza del consiglio di istituto sono stati deliberati nella seduta del //05, delibera n.45 Il componente del comitato di pertinenza dell USR Campania è stato individuato con nota prot. n. AOODRCA/RU/3065 DEL 5 febbraio 06 Pag. a 3

2 IL COMITATO DI VALUTAZIONE DEI DOCENTI DELL ISIS R. LIVATINO DI NAPOLI Visti i commi 6-7 e 8 della L. 07/5; visto il comma 9 della L. 07/5 che stabilisce composizione, legittimità e compiti del comitato di valutazione ; Art. PRINCIPI ISPIRATORI IN DATA 7 GIUGNO 06, DELIBERA IL SEGUENTE REGOLAMENTO:. I presenti criteri sono ispirati all istanza del miglioramento progressivo dell espressione professionale dei docenti e delle pratiche didattiche e organizzative d istituto.. L espressione professionale dei docenti costituisce, unitamente al potenziale di maturazione e sviluppo degli alunni/studenti, il principale capitale e la principale risorsa dell istituto e un rilevante interesse pubblico. Il fine dei criteri è di incrementare e valorizzare tale capitale; l esclusivo carattere proattivo dei criteri implica che nessuna attribuzione negativa, diretta o indiretta, può derivare dall applicazione delle procedure valutative previste nel presente documento. 3. I criteri investono sulla figura del docente quale: a) principale fattore propulsivo dei miglioramenti richiamati ai precedenti commi e ; b) parte attiva nella procedura valutativa prevista dal comma 7 della legge e dai successivi paragrafi. 4. Quanto specificato ai commi precedenti implica che i criteri qui determinati sono caratterizzati non dalla mera esigenza valutativa-distributiva ma, in modo preminente, dall istanza del miglioramento progressivo. I compensi a favore dei docenti derivanti dall applicazione dei criteri sono pertanto diretti a incentivare la qualità delle performance individuali e di sistema, la riflessività, la cooperazione e la diffusione di buone pratiche quali fattori elettivi per lo sviluppo cognitivo e sociocomportamentale degli alunni/studenti, dell inclusione sociale e del benessere organizzativo. 5. Il processo valutativo è organizzato per essere anche un importante opportunità per stimolare e orientare il docente in un percorso di auto-osservazione e auto-miglioramento. Pag. a 3

3 Art. COMPOSIZIONE E COMPITI DEL COMITATO DI VALUTAZIONE DOCENTI. Il Comitato per la valutazione dei docenti,che avrà durata triennale, è formato dai seguenti membri: PRESIDENTE : ANNA ARENGA DS ISIS R. LIVATINO DOCENTI : LA MARCA GABRIELLA, LA TORRE MARIA, LEILA MARAGLINO GENITORE: RUSSO GIUSEPPINA STUDENTE classe IV F professionale: FORMICOLA CIRO COMPONENTE ESTERNO: DOTT.SSA MARIAROSARIA DE LUCA. Compiti del comitato: a. individua i criteri per l attribuzione delle quote del cosiddetto bonus ai docenti; (c.7 legge 07/05) b. valuta il servizio prestato per un periodo non superiore all ultimo triennio; (c. 9 legge 07/05 sub 5 parte prima, rif. art. 448 T.U. 97/994) c. esercita le competenze per la riabilitazione del personale docente; (c. 9 legge 07, sub 5 parte seconda, rif. art.50 T.U. 97/994 Art.3 PARTECIPAZIONE DEL DOCENTE CONDIZIONI DI ACCESSO AL BONUS, PREREQUISITI ED ENTITÀ PREMIALE. L attribuzione ai docenti di ruolo in servizio nell istituto di somme a carico del fondo viene effettuata annualmente dal dirigente scolastico secondo le modalità riportate negli articoli che seguono. Pag. 3 a 3

4 . L attribuzione avviene a seguito dell istituto denominato partecipazione. La predetta partecipazione, opzione individuale e nominativa, aperta a ciascun docente di ruolo a qualunque titolo in effettivo servizio nell istituzione scolastica, ha carattere volontario e si formalizza e prende avvio mediante la presentazione di apposita istanza di partecipazione indirizzata al presidente del comitato. 3. L istanza di partecipazione deve essere presentata, da parte del docente interessato con incarico TI in servizio nell istituzione scolastica, entro e non oltre il 3 ottobre dell AS di riferimento. Nell AS di prima applicazione dei criteri la data di scadenza entro la quale è possibile effettuare la presentazione dell istanza da parte del personale docente interessato è stabilita dal dirigente scolastico. 4. La mancata presentazione dell istanza implica la consapevole e volontaria rinuncia all attribuzione di compensi a carico del fondo. 5. L istanza di partecipazione deve essere accompagnata dal curriculum personale che deve essere pubblico (che evidenzi la partecipazione alle attività didattiche caratterizzanti l'istituzione scolastica e dalla compilazione della tabella dei criteri 6. Condizioni di accesso al fondo premiale: assenza di procedimenti disciplinari in corso coloro che raggiungeranno un punteggio pari o superiore a 30 punti 6. L entità del bonus sarà determinata per ciascuno docente dal dirigente scolastico tenuto conto della numerosità di attività valorizzate e della qualità del contributo del docente assegnatario. La motivazione dell attribuzione del bonus scaturisce dalla compilazione della tabella Non sarà formalizzata alcuna motivazione per i docenti che non sono individuati quali assegnatari del bonus. Il provvedimento di attribuzione del bonus dovrà essere emanato dal dirigente entro il 3 agosto di ciascuna anno Art.4 MODALITA VALUTATIVE.E introdotta la nozione di profilo merito logico del docente quale sviluppo di un articolato sistema di competenze, capacità e motivazioni Le aree analizzate sono: Pag. 4 a 3

5 A Qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti B Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche C Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. Il miglioramento, individuale e collettivo, del profilo merito logico costituisce la finalità strategica dei presenti criteri e la sua valutazione ne è la base funzionale. 3. Stante la complessità di tale profilo e allo scopo di realizzare una procedura snella e valida sul piano realizzativo, la valutazione è effettuata mediante l impiego di indicatori valutativi con l attribuzione di un punteggio sintetico per ogni indicatore Il punteggio sintetico individuale costituisce la base per la determinazione e l attribuzione individuale di somme a carico del fondo. Art. 5 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL PREMIO La tabella utilizzata ripartisce per aree gli indicatori ritenuti significativi dell attività del docente che, oltre a fare ciò che è previsto dalla sua funzione, si impegna per migliorare la sua professionalità con costanza e attenzione alle novità, che garantisce una partecipazione alla vita scolastica oltre l orario stabilito dal contratto, che collabora per il miglioramento dell istituzione scolastica sia a livello organizzativo che didattico. Pag. 5 a 3

6 A. Qualità dell insegnamento A) Qualità' dell'insegnamento e contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché' del successo formativo e scolastico degli studenti Criterio Indicatore descrittore Rilevazione/ documentabilità A.. Realizzazione in classi ad alta criticità di particolari percorsi inerenti la propria progettazione disciplinare in relazione al curricolo verticale al PDP o PEI qualora i due documenti siano presenti A..Attuazione di piani e programmi A..3 Inclusione ed accoglienza Realizzazione di attività didattica personalizzata correlata al curricolo verticale. Misurazione del grado di attuazione dei piani e programmi, nel rispetto delle fasi e dei tempi previsti, degli standard qualitativi e quantitativi definiti, del livello di assolvimento delle risorse Accoglienza ed inclusione alunni BES- DSA-STRANIERI DISABILI e con problemi vari in attività progettuali che prevedono anche l uso di strumentazione specifica Documentazione dell'attività attraverso materiale strutturato con particolare attenzione alla congruenza fra progettazione individuale, curricolare, PEI/PDP. Assenza di criticità formalmente denunciate o rilevate dal DS o dai genitori/tutor degli alunni docente e presenza agli atti della scuola delle attività progettuali finalizzate all inclusione e all accoglienza P.ggi Adesione a progetti MIUR- A..4 Contrasto alla dispersione e all abbandono scolastico regionali finalizzati a contrastare la dispersione o l abbandono scolastico (es. Documentazione agli atti della scuola delle attività progettuali Area a Rischio) Assenza di criticità A..5 Relazioni con le famiglie e patto formativo Individualizzazione personalizzazione durante le ore curriculari Frequenza degli incontri, contenuto delle comunicazioni, condivisioni dei problemi formalmente denunciate o rilevate dal DS o dai genitori/tutor degli alunni Pag. 6 a 3

7 A.6 Individualizzazione personalizzazione durante le ore curriculari Attività di recupero o di potenziamento personalizzati in rapporto ai problemi o ai bisogni riscontrati durante le ore curriculari docente e presenza agli atti della scuola delle attività progettuali A.7 Individualizzazione e/o personalizzazione durante le ore extracurriculari Attività di recupero o di potenziamento personalizzati in rapporto ai problemi o ai bisogni riscontrati durante le ore extracurriculari docente e presenza agli atti della scuola delle attività progettuali Pag. 7 a 3

8 A. Del contributo del miglioramento dell istituzione scolastica Criterio Indicatore descrittore Rilevazione/ documentabilità A.. Iniziative riferite al PNSD. Realizzazione di Innovazione educativa veicolata progetti che potenziano le competenze digitali: dall integrazione di strumenti e metodi uso dei nuovi ambienti di apprendimento basati sull uso delle tecnologie uso efficace dei laboratori dell informazione e della comunicazione docente e progetti agli atti della uso efficace della LIM (TIC) scuola utilizzo del BYOD Bring Your Own Device in classe Conoscenza ed uso delle Tecnologie utilizzo di tablet e altri dispositivi multimediali in Didattiche (TD) classe conoscenza e uso di software free A.. A..3 elaborazione del POF /PTOF Partecipazione alla realizzazione del POF /PTOF elaborazione del PDM Partecipazione alla realizzazione del PDM A..4 Produzione di strumenti e modelli pedagogici e di apprendimento A..5 Attività documentate di valorizzazione delle eccellenze A..6Iniziative di ampliamento dell offerta formativa documentata Accettazione da parte del docente di incarichi afferenti l elaborazione del POF /PTOF Accettazione da parte del docente di incarichi afferenti l elaborazione del Piano di Miglioramento d Istituto Elaborazione personale o in gruppo di modelli pedagogici e di apprendimento e strumenti funzionali all Istituto ed adottati nell ambito dello stesso e condivisione buone pratiche Partecipazione a gare e concorsi con il coinvolgimento di delegazioni di alunni o gruppo classi Proposta e realizzazione con esiti positivi di iniziative di ampliamento dell offerta formativa rispondenti ai bisogni dell Istituto e coerenti con il POF/PTOF Incarico ed espletamento dell incarico su valutazione del DS Incarico ed espletamento dell incarico su valutazione del DS docente Documentazione agli atti della scuola docente e su valutazione del DS P.ggi Da a 0 Da a 4 Da a 4 Pag. 8 a 3

9 A.4 Diversificazione della proposta didattica. A.3 Del contributo al successo formativo e scolastico degli alunni. Criterio Indicatore descrittore Rilevazione/ documentabilità P.ggi A.3. Aver aderito ad iniziative che contribuiscono a costruire un clima sereno di apprendimento e crescita, sia personale sia di gruppo, per realizzare il benessere scolastico e il successo formativo anche in relazione al POF/PTOF Partecipazione ad attività che mettono gli studenti in rapporto con il territorio: a. impegno nell alternanza scuola lavoro, b. partecipazione a gare sportive e/o culturali, c. partecipazione a concorsi di vario genere, d. organizzazione di Spettacoli ed Eventi Culturali, e. organizzazione di Congressi - iniziative musicali teatrali-sociali che sviluppano competenze di cittadinanza attiva e rispetto della legalità. A.3. Mantenimento dell andamento positivo o miglioramento degli esiti degli allievi nel passaggio da una classe all altra A.4.. Aver sperimentato nuove (diversificate) didattiche per ampliare il successo formativo degli studenti: a. produzione di materiali che rendono possibile la diversificazione didattica (ad es.: schede autocorrettive), b. metodologie alternative alla lezione frontale o indicate nel PDM (ad es. CLIL, ebook e audiolibri, cooperative learning, peer to peer education - didattica laboratoriale, etwinning, Partecipazione con il coinvolgimento di delegazioni di alunni o gruppo classi Dichiarazione documentata congruente alle finalità e agli obiettivi al PTOF e al PDM. Da a 0 Rilevazione degli esiti degli alunni in entrata e confronto con gli esiti in itinere Raccolta dati nel passaggio da una classe all altra Produzione di banche dati di esperienze, di documentazione Documentazione dell'attività attraverso materiale strutturato con particolare attenzione alla congruenza fra progettazione individuale, curricolare, PEI/PDP, PDM Da a 4 Pag. 9 a 3

10 B. Innovazione didattica e metodologica. B. Potenziamento delle competenze degli alunni. B) Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché' della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche Criterio Indicatore Descrittore Rilevazione/ documentabilità B.. a. Conduzione di attività di recupero e potenziamento in orario curricolare per gruppi di livello o conduzione di laboratori formativi. b. Conduzione di analisi approfondita dei dati restituiti dall INVALSI c. progettazione di iniziative di miglioramento prove INVALSI d. realizzazione in classe di attività che concorrono a sviluppare competenze chiave europee. B.. Uso di strumenti diversificati nella valutazione Produzione e/o uso di strumenti valutativi adeguati a rilevare lo sviluppo di competenze comprese quelle di cittadinanza (rubriche di valutazione, prove autentiche, griglie di valutazione ) Predisposizione e realizzazione di attività didattiche finalizzate al recupero, potenziamento e all implementazione delle competenze base e chiave attraverso percorsi laboratoriali curriculari ed extracurriculari. Predisposizione di compiti secondo i diversi livelli di competenza degli studenti, elaborazione partecipata delle prove per classi parallele Documentazione dell'attività attraverso materiale strutturato con particolare attenzione alla congruenza fra progettazione individualecurricolare e esiti degli studenti. Analisi a campione delle verifiche effettuate. docente e agli atti della scuola P.ggi Da a 8 Da a 4 B.. Partecipazione a percorsi di ricerca-azione a. in collegamento con PDM, b. con il curricolo di istituto, c. con progetti del POF/PTOF (team docente o consiglio di classe, gruppi disciplinari o vari/singolo docente). Progettazione organizzazione e condivisione dei percorsi Documentata partecipazione a progetti di ricerca metodologica e didattica Da a 6 Pag. 0 a 3

11 B.3 Collaborazione alla ricerca didattica, documentazione e diffusione di buone pratiche didattiche. B.3. Partecipazione a reti di scuole sulle sfide attuali della didattica e dell'inclusività e riportano nella propria scuola proposte innovative di ricerca didattica documentata anche attraverso modalità peer to peer Produzione di modelli di programmazione pdp, griglie di valutazione, certificazione delle competenze Documentazione dell'attività attraverso materiale strutturato con particolare attenzione alla congruenza fra progettazione individuale, curricolare e ricaduta sugli esiti degli studenti B.3. Partecipazione attiva di percorsi interdisciplinari congruenti con il POF/PTOF/PDM. Condivisione di buone pratiche interdisciplinari Documentazione dell'attività agli atti 3 B.3.3 Partecipazione a gruppi di ricerca Partecipazione a gruppi di ricerca interni o esterni all istituto o in rete coerenti con la professionalità docente Attestazioni di partecipazione, documentazione agli atti della scuola B.3.4 Impatto /ricaduta sull azione professionale sperimentazione e ricerca Utilizzo documentato di quanto appreso nei gruppi di ricerca Documentazione agli atti della scuola o a cura del docente Pag. a 3

12 C.3 Responsabilità assunte nella formazione del personale. C. Coordinamento didattico. C. Coordinamento organizzativo. C) Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. Criterio Indicatore Descrittore Rilevazione/ documentabilità C.. Partecipazione continuativa ad azioni di coordinamento organizzativo di particolare complessità a. collaboratori del DS, b. coordinatori alternanza scuola lavoro, responsabili di laboratorio, c. coordinamento commissioni d. referenti gruppi di lavoro inseriti nel POF/PTOF. C.. Partecipazione continuativa ad azioni di coordinamento didattico di particolare complessità : a. coordinatore di classe, b. di indirizzo c. di dipartimento, d. di progetto, e. varie articolazioni del collegio C.3. Coordinamento della formazione del personale: a. animatore digitale, b. componenti del digital team, c. docente tutor neoimmessi DM 850/05 d. Partecipazione a formazioni ulteriori a quelle dell istituto. Assunzione di compiti e responsabilità nel coordinamento organizzativo Assunzione di compiti e responsabilità nel coordinamento didattico Assunzione di compiti e responsabilità nel coordinamento della formazione del personale Report delle attività svolte coerenti con gli obiettivi assegnati Report delle attività svolte coerenti con gli obiettivi assegnati. Documentazione dell'attività svolta (report delle attività, modelli peer to peer). P.ggi Da a 8 Da a 0 Da a 8 Pag. a 3

13 Art.6 Validità dei criteri I presenti criteri sono validi per il triennio 05/6, 06/07, 07/08. I criteri potranno essere modificati o confermati all inizio di ciascuno dei successivi anni del triennio in considerazione dell aggiornamento del PTOF della scuola e della verifica sull applicazione degli stessi, effettuata annualmente dal comitato di valutazione. Approvati dal comitato di valutazione in data 7/06/06 Il Comitato di Valutazione RUOLO COMPONENTI FIRMA PRESIDENTE ANNA ARENGA DOCENTE DOCENTE DOCENTE GENITORE STUDENTE COMPONENTE ESTERNO LA MARCA GABRIELLA LA TORRE MARIA MARAGLINO LEILA RUSSO GIUSEPPINA FORMICOLA CIRO DOTT.SSA MARIAROSARIA DE LUCA Pag. 3 a 3