La Comunità come risposta all obesità infantile

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Comunità come risposta all obesità infantile"

Transcript

1 La Comunità come risposta all obesità infantile Modena, 12 aprile 2012 Progetti di comunità per promuovere sane abitudini alimentari e motorie fin dall infanzia a Modena Alberto Tripodi U.O. Nutrizione. Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione AUSL Modena Chiara Serafini Settore Soci Coop Estense

2 RUOLO CENTRALE DELL ALIMENTAZIONE E DELL ATTIVITA FISICA PER CRESCERE E MANTENERSI IN SALUTE

3 Stato Nutrizionale bambini e ragazzi di 6, 9, 14, 17 anni in provincia di Modena Fonte: So.N.I.A

4 Profilo alimentare (6 anni) Abitudinario 19% Onnivoro 29% Golosone 14% Spiluccatore 22% Disappetente 16%

5 Elementi e requisiti di efficacia 1. Il contesto ottimale di azione è la scuola 2. Gli interventi devono essere multidimensionali 3. I messaggi devono essere semplici ed in numero limitato 4. I messaggi devono essere veicolati dagli stessi insegnanti 5. Occorre un coinvolgimento attivo e definire soluzioni pratiche 6. I progetti devono sempre contemplare il consumo di merende salutari 7. E indispensabile coinvolgere le famiglie 8. E necessario dare continuità nel tempo 9. Occorre dare continuità anche all esterno della scuola

6 Famiglia Scuola SSN (PLS, dietisti) Abitudini alimentari e motorie nel bambino Relazioni Pubblicità/televisione/ riviste Ente locale/ Ambiente/territorio

7 Progetto di comunità Intervento di promozione della salute, indirizzato ad una comunità sufficientemente uniforme, in cui tutti i membri coinvolti partecipano attivamente, ciascuno per le proprie competenze, alla progettazione, alla realizzazione ed alla verifica dei risultati.

8 Progetti di Comunità (1) Regole chiave Responsabilizzare Stimolare il protagonismo Essere flessibili Non prevaricare Avere pazienza

9 Progetti di Comunità (2) Formazione degli insegnanti e degli operatori i) aspetti psicologici legati all alimentazione ii) igiene orale iii) letteratura scientifica: evidenze, linee guida iv) caratteristiche e virtù della Dieta Mediterranea v) i falsi miti e le credenze sull alimentazione vi) influenza, ruolo e tecniche pubblicitarie vii) la promozione dell attività fisica

10 Progetti di Comunità (3) Diffusione di materiale informativo ad alunni e loro famiglie attraverso la scuola

11 Progetti di Comunità (4) Promozione di merende salutari e del consumo di frutta e verdura a mensa

12 Ti piacciono frutta e verdura? 14 anni %

13 Frutta e verdura? Mai assaggiato! 14 anni %

14

15 Progetti di Comunità (4) Realizzazione da parte degli educatori di attività relative alle tematiche della sana alimentazione e della regolare attività fisica

16 Progetti di Comunità (5) Concorso a premi per le più significative iniziative educative della scuola con realizzazione di elaborati grafici, poesie, sculture, ecc

17

18

19

20

21

22

23

24 Inserire foto serata Finale Emilia

25 Inserire foto serata Finale Emilia

26 Progetti di Comunità (6) Incremento dell attività fisica a scuola e promozione del movimento

27 Attività fisica a scuola Psicomotricità Tennis Basket Mountain Bike Bocce Pallavolo Nuoto Danza

28

29

30

31 Progetti di Comunità a Modena (7) Iniziative extra-scolastiche

32

33

34

35

36

37

38 Progetti di Comunità (8) Iniziative di Sport e spettacolo

39 Progetti di Comunità (9) Escursioni guidate nel territorio

40

41

42

43

44

45

46

47

48

49

50

51

52 Progetti di Comunità (10)

53

54 Progetti di Comunità (11) Valutazioni e verifiche Questionari di valutazione delle abitudini Verifiche dirette

55 PROGETTI DI COMUNITA PER LA PROMOZIONE DI SANE ABITUDINI ALIMENTARI E MOTORIE Situazione a Marzo Colore Arancione: progetti attivi -Colore Giallo: progetti in corso di implementazione Soliera S. Cesario s/panaro Soggetti coinvolti bambini e ragazzi genitori abitanti

56 Consumo di frutta a mensa (mela) fra i bambini partecipanti al progetto 60,0 50,0 % 40,0 30,0 20,0 10,0 Prima Dopo 0,0 Tutto 3/4 1/2 1/4 Niente

57 Consumo di verdura a mensa (insalata) fra i bambini partecipanti al progetto 50,0 40,0 % 30,0 20,0 Prima Dopo 10,0 0,0 Tutto 3/4 1/2 1/4 Niente

58 Eccesso di Peso in Provincia di Modena Bambini di 8-9 anni (andamento )

59

60 Coop Estense e i progetti di comunità Coop Estense nei Progetti di Comunità Dal 2008 Coop Estense partecipa ai progetti di comunità integrando la storica attività di Educazione al Consumo Consapevole Il ruolo di Coop Estense nei progetti si sviluppa su più fronti: Progettazione al tavolo di coordinamento Animazioni di educazione al consumo consapevole Incontri e attività per genitori e famiglie e comunità Somministrazione di frutta a merenda Strumenti e metodi di valutazione di efficacia

61 Coop e l attività di Educazione al Consumo Consapevole Educazione al Consumo Consapevole: attività di Coop Estense 21 Laboratori Didattici più di 1000 animazioni all anno oltre 200 istituti scolastici di ogni ordine e grado. Dal 2007, dopo la campagna Alimenta il tuo Benessere, Coop Estense ha sperimentato diversi progetti, per sviluppare una strategia di Educazione al Consumo Consapevole capace di coinvolgere in modo integrato scuola, alunni/studenti e genitori.

62 il PUNTO VENDITA come LABORATORIO simulazione della spesa, logica delle merci e del processo: etichette (componenti, provenienza) ed Coop e l attività di Educazione al Consumo Consapevole Oltre 30 anni di esperienza Progettazione nazionale di un gruppo di esperti (consulenti, insegnanti, educatori, funzionari delle cooperative) Protocollo d Intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione I temi: sempre aggiornati e nuovi. Adattamento locale ai territori e ai progetti I presupposti:

63 Progetti di Comunità: alcuni numeri a.s. 2008/9-2010/11 Vignola Diamoci una mossa 2008/ / /2011 Cicli scolastici interessati Infanzia 3,4,5 anni Infanzia 3,4,5 anni Infanzia 3,4,5 anni primaria 1 e 2 classi primaria 1 e 2 classi N classi coinvolte Bambini coinvolti nel progetto Animazioni Fornitura di frutta e verdura 12 sezioni 12 sezioni 12 sezioni Questionari Infanzia 3 anni Infanzia 4 anni Infanzia 5 anni Castelfranco E. - San Cesario s p AlimentAzione 2008/ / /2011 Cicli scolastici interessati Primaria I, II Primaria I, II Primaria I, II, III Sec. I - I e II Sec. I - I e II Sec. I - I e II N classi coinvolte Bambini coinvolti nel progetto Animazioni Fornitura di frutta 33 classi 33 classi 38 classi Razioni di frutta Questionari primaria I classe primaria III classe

64 Le animazioni in punto vendita Articolate per età scolare e adeguate al progetto di comunità di riferimento Esperienze formative extra scolastiche Si integrano coerentemente con i Piani di Offerta Formativa Rispondono ad obiettivi formativi basati sui fabbisogni dei bambini Rappresentano strumenti di supporto ai programmi didattici previsti dagli insegnanti Creano un percorso che si struttura in modo coordinato durante l intero ciclo di studi e consente ai bambini di affrontare le diverse tematiche con il grado di approfondimento più adeguato all età e agli strumenti.

65 Le animazioni in punto vendita L APPROCCIO ESPERENZIALE I sensi, gli assaggi La memoria, i ricordi L esperienza personale Le abitudini L esperienza collettiva La conoscenza Le informazioni Le suggestioni pubblicitarie Il rapporto con il cibo Le emozioni L immagine di sé. I CONTENUTI Il consumo di frutta e verdura L importanza della prima colazione La merenda e i fuori pasto Il bilancio energetico e l attività fisica I principi nutritivi La lettura delle etichette Le scelte alimentari

66

67 Approccio di tipo esperienziale Analisi sensoriale laboratori di cucina test di riconoscimento o comparativi ricordi preferenze assaggi percezioni individuali percezioni altre costruzione e auto-modificazione rapporto col cibo GUSTO: sapore, sensazione individuale avvertita dalla lingua e dal palato, realtà soggettiva, difficile da comunicare GUSTO: sapere, valutazione sensoriale di ciò che è buono o cattivo, riconoscimento e classificazione che vengono dalla mente; realtà collettiva legata all esperienza, alla cultura, alle tradizioni, comunicabile VIGNOLA 3 settembre 2008

68 I questionari sulle abitudini alimentari la valutazione nel triennio Un semplice questionario somministrato all inizio del primo anno scolastico e al termine delle attività anno scolastico 2008/9 2009/ /12 sez 3 anni sez 4 anni sez 5 anni alunni questionari redempion 59% 49% 47% Struttura del questionario: Composizione famigliare (età dei genitori, presenza di nonni, provenienza, scolarità, professione) Abitudini alimentari della famiglia (sulla colazione, sul consumo di frutta e verdura, sui pasti, sui tempi dedicati all alimentazione,..) Attitudini del bambino nel rapporto con il cibo (in relazione a determinati alimenti, ai pasti, alla relazione..) Movimento: Utilizzo del tempo extrascolastico (televisione, computer, attività all aperto, gioco, ) Percezione dei fattori di rischio per la salute Fonti di informazioni su alimentazione e sani stili di vita per i genitori

69 I questionari sulle abitudini alimentari Nucleo familiare Mediamente giovane Prevalentemente senza anziani (94%) Con 1-2 figli (86%) In prevalenza italiani (69% esclusivamente origine italiana, 5% famiglie miste). Nel sottocampione italiano la componente extraregionale arriva 21,8. Il livello di istruzione dei genitori medio (diploma). Maggiormente istruite la madri: il 70% almeno diplomata con una quota del 20% di laureate. L attività lavorativa prevalente è quella di operaio/a. Il lavoro impiegatizio è maggiormente diffuso tra le donne.

70 % I questionari sulle abitudini alimentari

71 I questionari sulle abitudini alimentari

72 I questionari sulle abitudini alimentari

73 I questionari sulle abitudini alimentari % di bambini che consumano molta frutta e verdura

74 La rilevazione delle abitudini motorie % di bambini che consumano molta frutta e verdura

75 La valutazione delle capacità motorie Polivalente Olimpia a.s. 2008/2009

76 Il ruolo informativo della scuola 2008 L importanza del ruolo informativo della scuola cresce nel triennio Dal 44% al 51,3%

77 Il ruolo informativo della scuola L importanza del ruolo informativo della scuola cresce in modo inversamente proporzionale alla scolarità dei genitori La bassa scolarità dei genitori è correlata anche all influenza della pubblicità sulle attitudini del bambino % di bambini che consumano molta frutta e verdura Titolo studio madre La scuola può quindi riuscire ad attenuare con l informazione l influenza di differenze socio-economiche sulle abitudini alimentari

78 I punti di forza dei progetti di comunità I bambini al centro, protagonisti di tutte le attività Coinvolgimento attivo delle insegnanti Integrazione coerente degli interventi e delle competenze dei diversi attori Inserimento nei POF, programmazione pluriennale Capillarità degli interventi (tutte le classi) Valutazione di efficacia e diffusione dei risultati Coinvolgimento delle famiglie e della comunità Integrazione nelle politiche delle amministrazioni locali

Progetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire dall infanzia

Progetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire dall infanzia CORSO DI AGGIORNAMENTO Mangia Giusto Muoviti con Gusto Progetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire dall infanzia Alberto

Dettagli

PROGETTO INTERMINISTERIALE SCUOLA E SALUTE

PROGETTO INTERMINISTERIALE SCUOLA E SALUTE PROVINCIA AUTONOMA BOLZANO ALTO ADIGE INTENDENZA SCOLASTICA IN LINGUA ITALIANA SERVIZIO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE PROGETTO INTERMINISTERIALE SCUOLA E SALUTE Roma 22 giugno 2010 RISORSE DI RETE Ass. Prov.

Dettagli

Progetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire dall infanzia

Progetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire dall infanzia CORSO DI AGGIORNAMENTO Mangia Giusto Muoviti con Gusto Pavullo, 25 Gennaio 2012 Progetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire

Dettagli

Promozione della salute. Corretti stili di vita a scuola

Promozione della salute. Corretti stili di vita a scuola CORSO DI AGGIORNAMENTO Celiachia & Nutrizione a Scuola Vignola, 22 febbraio 2012 Promozione della salute. Corretti stili di vita a scuola Alberto Tripodi U.O. Nutrizione. Servizio Igiene degli Alimenti

Dettagli

MANGIAR BENE E UN GIOCO DA RAGAZZI Progetto di sana Alimentazione dell I.C Masaccio in collaborazione con il dott. Fiorini (coordinatore pediatri Valdarno) MANGIAR BENE E UN GIOCO DA RAGAZZI Nasce per

Dettagli

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento Protocollo n. 26/DDA/2012 Oggetto: progettualità per la valutazione, formazione, educazione alimentare e motoria Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

Dettagli

Scegli con gusto, gusta in salute. Marina Fridel Marilena Durante Bologna 28 ottobre 2013

Scegli con gusto, gusta in salute. Marina Fridel Marilena Durante Bologna 28 ottobre 2013 Scegli con gusto, gusta in salute Marina Fridel Marilena Durante Bologna 28 ottobre 2013 Scegli con gusto, gusta in salute Progetto di promozione della salute che si rivolge agli Istituti / Scuole Alberghiere

Dettagli

Alimentazione per Coop non solo cibo. Livorno Museo di Storia Naturale 21-11-09

Alimentazione per Coop non solo cibo. Livorno Museo di Storia Naturale 21-11-09 Alimentazione per Coop non solo cibo Livorno Museo di Storia Naturale 21-11-09 Per restare in tema di festeggiamenti. A breve, un altra ricorrenza: il Progetto di Educazione al Consumo Consapevole promosso

Dettagli

Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza

Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza Percorsi di educazione alimentare Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza Il progetto OltreBampè affrontando il tema dello sviluppo sostenibile intende promuovere la valorizzazione

Dettagli

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA L UOMO È CIÒ CHE MANGIA Motivazione Oggi l alimentazione ha assunto un ruolo importante nella determinazione della qualità della vita: essa, pertanto, si configura quale strumento indispensabile per l

Dettagli

Laboratori di educazione alimentare in classe

Laboratori di educazione alimentare in classe Laboratori di educazione alimentare in classe La scuola che promuove salute Varese, 10 novembre 2010 Incontri nelle scuole presenza dell esperto in classe I cinque colori della salute Corretto stile di

Dettagli

Raccontare la città industriale

Raccontare la città industriale Raccontare la città industriale Dalmine 13 Novembre 2014 IL METODO L Asl di Bergamo ha lavorato molto negli ultimi, in collaborazione con la scuola, per produrre strumenti atti ad inserire i temi della

Dettagli

EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI. Un cammino verso frutta e verdura con i 5 sensi

EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI. Un cammino verso frutta e verdura con i 5 sensi EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI Educazione alimentare nella scuola Le attività di educazione alimentare per l anno scolastico 2004 2005 sono state condotte in più di

Dettagli

Il Progetto Oltrebampe

Il Progetto Oltrebampe Il Progetto in sintesi Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza Descrizione del progetto OltreBampè affronta il tema dello sviluppo sostenibile dei sistemi urbani, facendo

Dettagli

QUESTIONARIO SULLE ABITUDINI ALIMENTARIE E MOTORIE Sezioni 3 ANNI

QUESTIONARIO SULLE ABITUDINI ALIMENTARIE E MOTORIE Sezioni 3 ANNI PROGETTO ALIMENTAZIONE E MOVIMENTO a.s. 2008-2009 COMUNE DI VIGNOLA AZIENDA USL MODENA COOP ESTENSE s.c.- Polivalente Olimpia QUESTIONARIO SULLE ABITUDINI ALIMENTARIE E MOTORIE Sezioni 3 ANNI Da restituire

Dettagli

PROGETTO ALIMENTAZIONE E CULTURA : DAI BANCHI DI SCUOLA AI LABORATORI DELL IZS LAZIO E TOSCANA

PROGETTO ALIMENTAZIONE E CULTURA : DAI BANCHI DI SCUOLA AI LABORATORI DELL IZS LAZIO E TOSCANA P.A.N. Prevenzione Alimentazione Nutrizione GIOVANI ED ALIMENTAZIONE: LET'S MOVE! Roma, PROGETTO ALIMENTAZIONE E CULTURA : DAI BANCHI DI SCUOLA AI LABORATORI DELL IZS LAZIO E TOSCANA Dott. Stefano Saccares,

Dettagli

Il menù l ho fatto io Percorso partecipato sull Educazione Alimentare Proposta rivolta alle Scuole a.s. 2013/14

Il menù l ho fatto io Percorso partecipato sull Educazione Alimentare Proposta rivolta alle Scuole a.s. 2013/14 Città di Torino Provincia di Torino Lab. CCIAA ASL Dip. Int. Prevenzione Il menù l ho fatto io Percorso partecipato sull Educazione Alimentare Proposta rivolta alle Scuole a.s. 2013/14 PREMESSA Sulla base

Dettagli

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili.

Comune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili. Comune di Sondrio LINEE GUIDA PER LA SPERIMENTAZIONE del coordinamento territoriale per l integrazione dei servizi a favore dell inclusione scolastica degli alunni con disabilità PREMESSA Il Comune di

Dettagli

Colgo l occasione per porgervi i miei più cordiali saluti.

Colgo l occasione per porgervi i miei più cordiali saluti. 1 Alla cortese attenzione dei Dirigenti Scolastici delle Scuole Secondarie di secondo Grado Pubbliche e Private di Milano e Provincia Oggetto: Programma Provinciale di Educazione Alimentare L.R. 31/2008;

Dettagli

Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca

Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Allegato al PTOF dell I.C. Giuseppe Scelsa Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Premessa L Animatore Digitale individuato in ogni scuola sarà (rif. Prot. n 17791 del 19/11/2015) destinatario di un

Dettagli

Campobasso. E, p.c. Alla Dott.ssa Loredana Paolozzi Responsabile della Gestione Amministrativo -Contabile del Progetto Obesità

Campobasso. E, p.c. Alla Dott.ssa Loredana Paolozzi Responsabile della Gestione Amministrativo -Contabile del Progetto Obesità Campobasso Dipartimento di Prevenzione lì, 13/4/2010 U.O.C. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Prot: 3324 Rif. Nota n. Oggetto: Piano Regionale della Prevenzione: Relazione sintetica, con riferimento

Dettagli

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA ISTITUTO COMPRENSIVO G. D ANNUNZIO SCUOLA DELL INFANZIA NAUSICAA A.S.2012-13 PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA MOTIVAZIONE Il progetto alimentazione, filo conduttore di quest anno scolastico, nasce dal desiderio

Dettagli

Alla refezione scolastica spetta un compito elevato: offrire agli utenti (bambini, ragazzi) cibi di elevata composizione organolettica e nutrizionale

Alla refezione scolastica spetta un compito elevato: offrire agli utenti (bambini, ragazzi) cibi di elevata composizione organolettica e nutrizionale Alla refezione scolastica spetta un compito elevato: offrire agli utenti (bambini, ragazzi) cibi di elevata composizione organolettica e nutrizionale Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2012/13 - PARTE I - ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ

Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2012/13 - PARTE I - ANALISI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ Prot. n 5090 C/23 del 22.06.2013 Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2012/13 - PARTE I - ANALI DEI PUNTI DI FORZA E DI CRITICITÀ A. Rilevazione dei BES presenti: N 1. disabilità certificate (Legge 104/92

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE

CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Premessa Dalle rilevazioni effettuate negli ultimi anni sulla popolazione giovanile è emerso un aumento di problemi legati alle cattive abitudini alimentari e alla pratica

Dettagli

Un progetto di comunità per la promozione dei corretti stili di vita in età evolutiva

Un progetto di comunità per la promozione dei corretti stili di vita in età evolutiva Un progetto di comunità per la promozione dei corretti stili di vita in età evolutiva Dott.ssa Giovanna Camarlinghi Responsabile UOS Igiene Alimenti e Nutrizione Azienda USL 12 Viareggio Il marketing sociale

Dettagli

FUNZIONI STRUMENTALI

FUNZIONI STRUMENTALI FUNZIONI STRUMENTALI a.s. 2012-2013 MARINA BERTAZZO Integrazione ENZO FAMIGLIETTI Area P.O.F MICHELA ROTA Continuità LOREDANA PORFIDIA Informatica CONTINUITÀ INFORMATICA ATTUAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL

Dettagli

PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015

PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015 PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015 1. Il gruppo Contarina Spa 2. L educazione ambientale 3. Obiettivi dei progetti 4. Risultati raggiunti 5. Proposte per anno scolastico

Dettagli

Alla tua salute: scegli con gusto, gusta in salute. Aspetti metodologici del Programma

Alla tua salute: scegli con gusto, gusta in salute. Aspetti metodologici del Programma Alla tua salute: scegli con gusto, gusta in salute Aspetti metodologici del Programma Reggio Emilia. Luoghi di prevenzione, 25/9/2012 Sandra Bosi Responsabile Servizi di Promozione della Salute e Formazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

C O M U N E D I V E C C H I A N O Provincia di Pisa

C O M U N E D I V E C C H I A N O Provincia di Pisa C O M U N E D I V E C C H I A N O Provincia di Pisa 1 Settore - Politiche Comunali e Gestione delle Risorse Denominazione progetto: Il gusto di stare insieme a.s. 2008/2009 tra frutta, verdura e tradizioni

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO Assessore alle Politiche per la Tutela dei Consumatori Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO Premessa

Dettagli

PARTE 1. ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Ist. tecnico economico X Ist. prof.le enogastronomia/ospitalità.

PARTE 1. ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Ist. tecnico economico X Ist. prof.le enogastronomia/ospitalità. PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico Ist. tecnico economico X Ist. prof.le enogastronomiaospitalità Liceo artistico Scuola media Polo Valboite INSEGNANTE: PROF. SSA

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico

Dettagli

Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione

Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione Scuola Istituto Comprensivo via A.Moro Buccinasco a.s.2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti 2014/2015: n 1. disabilità

Dettagli

Progetto di miglioramento dell alimentazione senza glutine

Progetto di miglioramento dell alimentazione senza glutine Seminario : percorso di educazione alimentare, rivolto a soggetti affetti da celiachia Bologna - 5 dicembre 2011 Progetto di miglioramento dell alimentazione senza glutine Emilia Guberti direttore Servizio

Dettagli

ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO

ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO la scuola che aderisce progetta ed organizza l attività dei propri studenti in modo da garantire una pratica quotidiana e/o iniziative ed attività

Dettagli

NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065

NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065 NIDO D INFANZIA FRUTTI DI BOSCO INDIRIZZO: VIA DELLA PINETA, 1 VILLA OPICINA TELEFONO: 040 211065 A) PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO 1.TIPOLOGIA DEL SERVIZIO (artt. 3, 4, 5 L.R. n. 20/2005) Nido d infanzia

Dettagli

Provincia di Bari. Assessorato ai Servizi alla Persona, Problematiche Socio-Assistenziali e Volontariato Servizio Politiche Sociali

Provincia di Bari. Assessorato ai Servizi alla Persona, Problematiche Socio-Assistenziali e Volontariato Servizio Politiche Sociali Provincia di Bari Assessorato ai Servizi alla Persona, Problematiche Socio-Assistenziali e Volontariato Servizio Politiche Sociali QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DEL FABBISOGNO FORMATIVO PER GLI EDUCATORI

Dettagli

Infanzia Obiettivi di apprendimento

Infanzia Obiettivi di apprendimento I DISCORSI E LE PAROLE IMMAGINI, SUONI, COLORI IL CORPO E IL MOVIMENTO Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Asse linguistico-espressivo Infanzia-Primaria -Secondaria I grado- NUCLEI FONDANTI

Dettagli

DALLA TESTA AI PIEDI

DALLA TESTA AI PIEDI PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento

Dettagli

PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA

PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA BOLOGNA COSPES PAROLE CHE RIVELANO LA DIMENSIONE SOCIALE DI QUESTA ESPERIENZA TIROCINANTI EDUCAZIONE SOCIO / AFFETTIVA ORIENTAMENTO CONSULENZA PSICO/PEDAGOGICA EDUCAZIONE SESSUALE DSA BES COPPIE FAMIGLIE

Dettagli

CONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti

CONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti CONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti "FISIOTERAPIA APPLICATA ALLO SPORT: FORMAZIONE, RICERCA CLINICA, PREVENZIONE E RIABILITAZIONE" FISIOTERAPIA APPLICATA ALLO SPORT FORMAZIONE

Dettagli

VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO

VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO VADEMECUM PER L INSEGNANTE DI SOSTEGNO a cura di Irene Baratella Funzione Strumentale per l Integrazione dell I.C. B. Bizio di Longare (VI) - a.s. 2006-2007 aggiornato dalle Funzioni Strumentali delle

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Anno scolastico 2015-2016 Circolo Didattico di Ischia 1

PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Anno scolastico 2015-2016 Circolo Didattico di Ischia 1 PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Anno scolastico 2015-2016 Circolo Didattico di Ischia 1 Titolo del Progetto: Alimenta la mente Referente del Progetto: Ins. Scala Isabella Durata del Progetto: eventi

Dettagli

Progetto di educazione alimentare. Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci (VV) Scuola dell Infanzia Statale S.Gaglioti Bivona

Progetto di educazione alimentare. Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci (VV) Scuola dell Infanzia Statale S.Gaglioti Bivona Progetto di educazione alimentare Istituto Comprensivo Amerigo Vespucci (VV) Scuola dell Infanzia Statale S.Gaglioti Bivona anno scolastico 2014-2015 PREMESSA Questo progetto nasce da una riflessione condotta

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia

Settore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia e approfondimento delle problematiche relative all abuso e al maltrattamento all adolescenza

Dettagli

Il progetto Sano è Lucano, attraverso la trasmissione di conoscenze, sapori, emozioni, immagini e profumi legati alla Dieta Mediterranea, ha la

Il progetto Sano è Lucano, attraverso la trasmissione di conoscenze, sapori, emozioni, immagini e profumi legati alla Dieta Mediterranea, ha la Il progetto Sano è Lucano, attraverso la trasmissione di conoscenze, sapori, emozioni, immagini e profumi legati alla Dieta Mediterranea, ha la finalità di attivare, nei giovani lucani, un cambiamento

Dettagli

PRESIDENZA E AMMINISTRAZIONE: Via Prolungamento Piazza Gramsci - Tel. 0836/571753 - e-mail: presmartano@tin.it - martuff@tin.it

PRESIDENZA E AMMINISTRAZIONE: Via Prolungamento Piazza Gramsci - Tel. 0836/571753 - e-mail: presmartano@tin.it - martuff@tin.it ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Via Prolungamento Piazza Gramsci Tel. e Fax: 0836/575455 e-mail: itcmartano@lycosmail.com Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore "Salvatore Trinchese" http://utenti.tripod.it/martanoscuole

Dettagli

Speriamo in questo modo di fare cosa gradita e di poter ulteriormente approfondire il confronto. Grazie per l attenzione e buon lavoro.

Speriamo in questo modo di fare cosa gradita e di poter ulteriormente approfondire il confronto. Grazie per l attenzione e buon lavoro. iride per la scuola La Cooperativa IRIDE da circa 20 anni si occupa di progetti e di servizi educativi nel tempo dell extra-scuola e all interno dei percorsi scolastici. In questo opuscolo presentiamo

Dettagli

Verso EXPO 2015: percorsi di educazione alimentare

Verso EXPO 2015: percorsi di educazione alimentare Verso EXPO 2015: percorsi di educazione alimentare Milano, 23 novembre 2010 L educazione alimentare Un esigenza sentita Una vera e propria emergenza Concetto ampio e complesso Un approccio globale, nella

Dettagli

ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI

ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI Premessa La Campagna Straordinaria rivolta alle Scuole ha previsto anche la realizzazione di interventi formativi rivolti a docenti

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO CUNEO a.s. 2015-16. Piano Annuale per l Inclusione

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO CUNEO a.s. 2015-16. Piano Annuale per l Inclusione DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO CUNEO a.s. 2015-16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92

Dettagli

Progetto. Lettura:cibo. della mente

Progetto. Lettura:cibo. della mente ISTITUTO AUTONOMO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di 1 grado Via Medaglia d Oro Iannotta,17 81052 Pignataro Maggiore (CE) Tel e Fax 0823/871059 Distretto scolastico

Dettagli

Cresce il menu che fa crescere. Un nuovo percorso per la ristorazione scolastica, una collaborazione sempre più stretta tra la scuola e le famiglie

Cresce il menu che fa crescere. Un nuovo percorso per la ristorazione scolastica, una collaborazione sempre più stretta tra la scuola e le famiglie Cresce il menu che fa crescere Un nuovo percorso per la ristorazione scolastica, una collaborazione sempre più stretta tra la scuola e le famiglie Cari genitori, sta per attivarsi una nuova fase sperimentale

Dettagli

Scuola dell Infanzia. Brezzo di Bedero

Scuola dell Infanzia. Brezzo di Bedero Scuola dell Infanzia Brezzo di Bedero PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2014-2015 PREMESSA Un viaggio che ha come finalità il generale miglioramento dello stato di benessere degli individui attraverso corrette

Dettagli

Linee d'indirizzo del POF

Linee d'indirizzo del POF Linee d'indirizzo del POF Triennio 2016/2019 Il POF com'è e come sarà (1/2) Durata Indirizzi DPR275/199 9 Annuale Consiglio di Istituto L107/2015 Triennale revisione annuale Dirigente scolastico Stesura

Dettagli

Laboratorio per lo Sviluppo della Qualità nella Scuola IPSS B. Montagna Polo di Vicenza. Nuovo SIQuS. Polo di Vicenza

Laboratorio per lo Sviluppo della Qualità nella Scuola IPSS B. Montagna Polo di Vicenza. Nuovo SIQuS. Polo di Vicenza Laboratorio per lo Sviluppo della Qualità nella Scuola IPSS B. Montagna Polo di Vicenza Nuovo SIQuS Polo di Vicenza Sistema Informativo per la Qualità nella Scuola Che cos è? E una filosofia ma è anche

Dettagli

L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino.

L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino. L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino. La scuola rappresenta un luogo ricco di potenzialità (nuove esperienze, competenze, autonomia, relazioni ecc.). Per i bambini adottati

Dettagli

Sicurezza Alimentare e Nutrizionale

Sicurezza Alimentare e Nutrizionale DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE S.I.A.N. Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Struttura Semplice di Nutrizione Sicurezza Alimentare e Nutrizionale Progetto Regionale 2006-2008 1 Progetto Sicurezza

Dettagli

REGOLAMENTO DI GESTIONE DELL ASILO NIDO COMUNALE

REGOLAMENTO DI GESTIONE DELL ASILO NIDO COMUNALE COMUNE DI LAVARONE provincia di Trento REGOLAMENTO DI GESTIONE DELL ASILO NIDO COMUNALE Approvato con deliberazione consiliare n. 18 di data 20.06.2011. Modificato con deliberazione consiliare n. 40 dd.

Dettagli

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI P R O G E T T O D I C I R C O L O NOI A SCUOLA DI RACCONTERIA PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI PREMESSA Com è possibile riuscire a far sì che

Dettagli

DISTRIBUIRE SALUTE: LET S MOVE

DISTRIBUIRE SALUTE: LET S MOVE Associazione "Giuseppe Dossetti: : i Valori - Sviluppo e Tutela dei Diritti" Sala delle Conferenze di Palazzo Marini Camera dei Deputati Roma 25 febbraio 2011 Vending Responsabile per un Alimentazione

Dettagli

Scuola IC Piero della Francesca Arezzo. Dati A.s. 2012/2013. Previsione 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola IC Piero della Francesca Arezzo. Dati A.s. 2012/2013. Previsione 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione Scuola IC Piero della Francesca Arezzo Dati A.s. 2012/2013 Previsione 2013/2014 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: A.S.2012/13

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all

Dettagli

CONCORSO PERCHÉ NO. promosso da: CENTRO DI SOLIDARIETÁ DI GENOVA DESTINATO ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO DELLA PROVINCIA DI GENOVA

CONCORSO PERCHÉ NO. promosso da: CENTRO DI SOLIDARIETÁ DI GENOVA DESTINATO ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO DELLA PROVINCIA DI GENOVA CONCORSO PERCHÉ NO promosso da: CENTRO DI SOLIDARIETÁ DI GENOVA DESTINATO ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I E II GRADO DELLA PROVINCIA DI GENOVA Il Centro di Solidarietà di Genova (CSG) bandisce il concorso

Dettagli

Alimentazione, consumatori, territori transfrontalieri. Programma ALCOTRA 2007-2013, progetto n. 121 Le buone pratiche di ristorazione collettiva

Alimentazione, consumatori, territori transfrontalieri. Programma ALCOTRA 2007-2013, progetto n. 121 Le buone pratiche di ristorazione collettiva Alimentazione, consumatori, territori transfrontalieri. Programma ALCOTRA 2007-2013, progetto n. 121 Le buone pratiche di ristorazione collettiva Menù partecipato Il progetto il menù l ho fatto io Un modello

Dettagli

Cartoni animati: alleati educativi?

Cartoni animati: alleati educativi? Percorso media educativo per insegnanti e genitori 20 gennaio 2013 Dott.ssa AlessiaRosa Cartoni animati: alleati educativi? Percorso media educativo per insegnanti e genitori I media pervadono oggi la

Dettagli

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra.

L Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. L Orto dei Bambini Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. Premessa L idea dell orto didattico nasce dal desiderio di attivare iniziative socio-culturalieducative che comprendessero l area naturalistica.

Dettagli

Parte 1 : Analisi dei punti di forza e di criticità a.s. 2014-15

Parte 1 : Analisi dei punti di forza e di criticità a.s. 2014-15 PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA D M 27/12/2012 e CM n. 8 del 6/3/2013 per l anno scolastico 2015-16 Proposta dal GLI d istituto in data 26-05-2015 Deliberato dal collegio dei docenti in data 04-06-2015

Dettagli

Proposte di attività con le scuole

Proposte di attività con le scuole In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ASILO NIDO E SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ASILO NIDO E SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ASILO NIDO E SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N 68 DEL 30/07/2009 IN VIGORE

Dettagli

SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO

SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO COMUNE DI RAVENNA ISTITUZIONE ISTRUZIONE E INFANZIA SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO SISTEMA DI MONITORAGGIO PER IL CONTROLLO DELLA QUALITA DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA PRESSO NIDI D'INFANZIA, SCUOLE

Dettagli

Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati nella Scuola Primaria

Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati nella Scuola Primaria Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati nella Scuola Primaria (dagli Obiettivi specifici di apprendimento) Al termine della classe prima, la scuola ha organizzato per lo studente attività

Dettagli

IL PROGETTO DI INTEGRAZIONE DALLE DIRETTIVE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLA PRATICA D AULA ATTRAVERSO IL PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO

IL PROGETTO DI INTEGRAZIONE DALLE DIRETTIVE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLA PRATICA D AULA ATTRAVERSO IL PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO LINEE GUIDA DISABILITÀ ALLEGATO 3 IL PROGETTO DI INTEGRAZIONE DALLE DIRETTIVE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLA PRATICA D AULA ATTRAVERSO IL PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO 1. DIRETTIVE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dettagli

Esperienze locali di promozione della salute per contrastare l obesità e i comportamenti a rischio nei bambini in Liguria

Esperienze locali di promozione della salute per contrastare l obesità e i comportamenti a rischio nei bambini in Liguria Stili di vita e stato ponderale dei bambini italiani: i risultati della IV raccolta dati di Okkio alla Salute Roma 21 Gennaio 2015 Esperienze locali di promozione della salute per contrastare l obesità

Dettagli

COMUNE DI REGGELLO (Provincia di Firenze)

COMUNE DI REGGELLO (Provincia di Firenze) GARA D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI SCOLASTICI DI PRE SCUOLA E POST SCUOLA 4.09.20-30.06.204 CIG. 3570808D3 ALLEGATO DESCRIZIONE SERVIZI PRE E POST SCUOLA E SITUAZIONE A.S. 20/202

Dettagli

Percorso formativo per insegnanti. Il Conflitto come Risorsa un metodo per la costruzione della salute

Percorso formativo per insegnanti. Il Conflitto come Risorsa un metodo per la costruzione della salute Percorso formativo per insegnanti Il Conflitto come Risorsa un metodo per la costruzione della salute a cura di Centro Psicopedagogico per la Pace e la Gestione dei Conflitti Piacenza Ente accreditato

Dettagli

Aggiornamento sulla costruzione del questionario Passi 2012

Aggiornamento sulla costruzione del questionario Passi 2012 Incontro dei referenti e coordinatori PASSI Roma, 14 Settembre 2011 Aggiornamento sulla costruzione del questionario Passi 2012 Angelo D Argenzio, Sandro Baldissera, Nicoletta Bertozzi per il Gruppo Tecnico

Dettagli

L esperienza della Survey HBSC Italia 2014

L esperienza della Survey HBSC Italia 2014 Stili di vita e salute degli adolescenti. I risultati della sorveglianza HBSC Liguria 2014 Genova 1 dicembre 2015 L esperienza della Survey HBSC Italia 2014 liberamente tratta dalle presentazioni di Daniela

Dettagli

SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Via della libertà

SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Via della libertà C I B I A M O : P r o g e t t o d i e d u c a z i o n e a l ime n t a r e SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI Via della libertà Il nostro Istituto Comprensivo ha aderito all unanimità alla Rete Scuole che promuovono

Dettagli

Dott.ssa Catia Bufacchi Psicologa- psicoterapeuta-coordinatrice Progetto Girasole Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Roma

Dott.ssa Catia Bufacchi Psicologa- psicoterapeuta-coordinatrice Progetto Girasole Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Roma Dott.ssa Catia Bufacchi Psicologa- psicoterapeuta-coordinatrice Progetto Girasole Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Roma L incontro di oggi Descrizione del Progetto Maestramica di Roma nei presupposti

Dettagli

Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico

Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico La formazione riferita a questo modulo formativo intende far acquisire le nozioni relative alla normativa e ai processi operativi che governano

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE N. 354. Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole. Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE N. 354. Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole. Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 354 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ALBERTA DE SIMONE Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole Presentata

Dettagli

Progetto Educativo-didattico dell area Consumi Sostenibili COLTURE E CULTURE NELLA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI educazione al gusto e al mangiar sano

Progetto Educativo-didattico dell area Consumi Sostenibili COLTURE E CULTURE NELLA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI educazione al gusto e al mangiar sano Progetto Educativo-didattico dell area Consumi Sostenibili COLTURE E CULTURE NELLA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI educazione al gusto e al mangiar sano CEA RISERVA NATURALE DEI CALANCHI DI ATRI SCHEDA DESCRITTIVA

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE

CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE CIRCOLO DIDATTICO DI NARNI SCALO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGETTO COMUNICAZIONE ED EDUCAZIONE ALIMENTARE MANGIA, SALTA RIDI L Educazione Alimentare, oggi ha assunto un ruolo fondamentale nella determinazione

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

Indicatori e Standard di qualità per la Carta dei Servizi Prima Infanzia di Ambito

Indicatori e Standard di qualità per la Carta dei Servizi Prima Infanzia di Ambito CENTRO STUDI ALSPES RICERCA SOCIALE VALUTAZIONE E SVILUPPO DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI Via Tagliamento, 2 20097 San Donato Milanese (MI) tel. 02.52.79.190 www.alspes.it Indicatori e Standard di qualità per

Dettagli

Proposta formativa per gli insegnanti delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie del Pinerolese

Proposta formativa per gli insegnanti delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie del Pinerolese Il progetto La quarta e la quinta ERRE del Pinerolese: recupero, riuso, riciclo, responsabilità e risparmio! presenta: Proposta formativa per gli insegnanti delle scuole dell infanzia, primarie e secondarie

Dettagli

Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:

Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola: Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze

Dettagli

Linee Strategiche per la ristorazione scolastica in Emilia-Romagna

Linee Strategiche per la ristorazione scolastica in Emilia-Romagna Linee Strategiche per la ristorazione scolastica in Emilia-Romagna Dott.ssa Maria Rita Fontana Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione L ATTIVITA del SERVIZIO IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 EDUCAZIONE FISICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 EDUCAZIONE FISICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2012-2013 EDUCAZIONE FISICA L educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità in relazione con l ambiente, gli altri e gli

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.

Dettagli

Piano Offerta Formativa

Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola

Dettagli

Progetto : Educazione Alimentare. Scuola Primaria di Piano di Conca G. Giusti Classe IIA Insegnanti: Manfredi Vittoria Buonaccorsi Michela

Progetto : Educazione Alimentare. Scuola Primaria di Piano di Conca G. Giusti Classe IIA Insegnanti: Manfredi Vittoria Buonaccorsi Michela Progetto : Educazione Alimentare Scuola Primaria di Piano di Conca G. Giusti Classe IIA Insegnanti: Manfredi Vittoria Buonaccorsi Michela Anno Scolastico 2008/2009 La classe IIA, della Scuola Primaria

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA

EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA U.O. IGIENE E SANITÁ PUBBLICA ASP- Potenza EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA Percorsi per guadagnare salute 2015-2016 1 PREMESSA Il concetto della salute è un concetto che necessita di molteplici azioni

Dettagli

Scuola: I.P.S.S.S. E. DE AMICIS ROMA a.s. 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione

Scuola: I.P.S.S.S. E. DE AMICIS ROMA a.s. 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione Scuola: I.P.S.S.S. E. DE AMICIS ROMA a.s. 2013/2014 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge

Dettagli

LA SCUOLA DEL BENESSERE

LA SCUOLA DEL BENESSERE SCUOLA DELL INFANZIA DON MILANI SEZIONE IC ANNO SCOLASTICO 2012/2013 PROGETTO : LA SCUOLA DEL BENESSERE PROGETTO LA SCUOLA DEL BENESSERE Premessa: Per l'anno scolastico 2012-13 abbiamo elaborato una programmazione

Dettagli