Un progetto di comunità per la promozione dei corretti stili di vita in età evolutiva
|
|
- Italo Vaccaro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Un progetto di comunità per la promozione dei corretti stili di vita in età evolutiva Dott.ssa Giovanna Camarlinghi Responsabile UOS Igiene Alimenti e Nutrizione Azienda USL 12 Viareggio
2 Il marketing sociale applicato a un progetto di comunità per la prevenzione dell obesità infantile Reclutare e coinvolgere i bambini e le loro famiglie nell adozione di sani stili di vita Prodotto Laboratori per i bambini Percorsi di counseling per i genitori Prezzo Da obbligo a opportunità Distribuzione Parchi pubblici Centri sportivi Ass.Volontariato Parrocchie Scuole Promozione Costruzione Logo e materiale, FB, stampa, passaparola Partner Rete di associazioni Società sportive Comuni Scuole Giuseppe Fattori Guida operativa al marketing sociale
3 Obiettivo generale Si vuole contrastare l obesità infantile individuando come target principale quello dei bambini/ragazzi dai 6 ai 12 anni, con particolare attenzione a quelli che per problemi di eccesso ponderale o altro vengono esclusi da attività agonistiche o preagonistiche in quanto meno performanti Il progetto, partito con una prima fase sperimentale, ambisce a strutturare un offerta permanente nel territorio della Versilia per la promozione dei corretti stili di vita per i bambini e le loro famiglie L utilizzazione di un unico marchio per le iniziative in ambito scolastico ad extrascolastico favorirà il riconoscimento del messaggio da parte dei bambini, amplificandone e rafforzandone i contenuti, secondo i principi del marketing sociale
4 Obiettivi specifici Incrementare l offerta sul territorio di attività ludico-motorie per l apprendimento/promozione dei corretti stili di vita (Laboratori delle 4 Mosse) Incrementare l offerta di cibi salutari presso i centri sportivoricreativi presenti sul territorio Accrescere la consapevolezza /motivazione ed incrementare le conoscenze teorico/pratiche sui corretti stili di vita degli adulti di riferimento (genitori, allenatori/istruttori) Setting realtà sportivo-ricreative presenti sul territorio scuole
5 Materiali e metodi: Organizzazione e realizzazione di laboratori esperienziali per la promozione dei corretti stili di vita rivolti a bambini e ragazzi dai 6 12 anni Offerta di spuntini e bevande nutrizionalmente corretti presso gli esercizi pubblici dei centri sportivo-ricreativi Organizzazione e realizzazione di percorsi di counseling di gruppo per i genitori ed organizzazione e realizzazione di corsi teoricopratici per allenatori/istruttori Realizzazione e distribuzione materiale informativo Utilizzazione pagina Facebook Guadagnare Salute in Versilia, sito aziendale e stampa locale per veicolare i messaggi del progetto e gli eventi correlati
6 Buone pratiche e prove di efficacia Guidelines NICE n 43 Obesità: Guida per la prevenzione,l identificazione, la valutazione e il controllo dell obesità e del soprappeso negli adulti e nei bambini Interventions for preventing obesity in children (review) Waters E., De Silva Sanigorski A. et al. - Cochrane 2011 Valutazione di processo e di risultato Sono previste una valutazione di processo, relativa al numero, alla partecipazione e al gradimento delle iniziative realizzate e una valutazione di risultato, articolata nella rilevazione dei risultati EDUCATIVI, dei risultati COMPORTAMENTALI e dei cambiamenti AMBIENTALI conseguiti
7 Progetto di rete
8 Eventi
9 Stampa
10 Presentazione agli stakeholders
11 Giornate di lancio del progetto organizzate con Associazioni di Volontariato e Comuni
12 Giochi tradizionali, giochi all aperto, quali alternative ai giochi sedentari e alla TV
13 Giornate di lancio del progetto organizzate con Associazioni di Volontariato e Comuni
14 Laboratori di educazione al gusto e laboratori didattici per la preparazione di merende sane
15 Laboratori di educazione al gusto e laboratori didattici per la preparazione di merende sane
16 Laboratori di educazione al gusto e laboratori didattici per la preparazione di merende sane
17 Percorsi di couseling di gruppo, incontri informativi e seminari tematici sugli stili di vita rivolti a genitori, volontari ed istruttori.
18 Prospettive Strutturazione di un offerta continuativa nel territorio della Versilia per la promozione dei corretti stili di vita per i bambini e le loro famiglie (ad oggi attivati tre Laboratori permanenti presso altrettante Associazioni di volontariato) Coinvolgimento delle scuole nell offerta di attività ludico-motorie per l apprendimento/promozione dei corretti stili di vita (ad oggi coinvolti tutti gli Istituti Comprensivi del Comune di Camaiore) Offerta di percorsi formativi e di counseling sui corretti stili di vita degli adulti di riferimento (ad oggi organizzato un incontro per i volontari delle Associazioni di volontariato, in programma per settembre un corso rivolto allenatori/istruttori)
19 Grazie dell attenzione
Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
Protocollo n. 26/DDA/2012 Oggetto: progettualità per la valutazione, formazione, educazione alimentare e motoria Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
DettagliIl progetto Ma.Ri.Sa.
Il progetto Ma.Ri.Sa. Alimentazione e stili di vita MAngio e RIsparmio in Salute: una collaborazione fra ASL 11, Comuni, Associazioni di volontariato per sviluppare comportamenti solidali nella comunità
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO
Assessore alle Politiche per la Tutela dei Consumatori Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO Premessa
DettagliCampobasso. E, p.c. Alla Dott.ssa Loredana Paolozzi Responsabile della Gestione Amministrativo -Contabile del Progetto Obesità
Campobasso Dipartimento di Prevenzione lì, 13/4/2010 U.O.C. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Prot: 3324 Rif. Nota n. Oggetto: Piano Regionale della Prevenzione: Relazione sintetica, con riferimento
DettagliC O M U N E D I V E C C H I A N O Provincia di Pisa
C O M U N E D I V E C C H I A N O Provincia di Pisa 1 Settore - Politiche Comunali e Gestione delle Risorse Denominazione progetto: Il gusto di stare insieme a.s. 2008/2009 tra frutta, verdura e tradizioni
DettagliSCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA E VAL DI SCALVE
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA E VAL DI SCALVE 1.Data di compilazione 2. Istituto Scolastico promotore del 9
DettagliPROGETTO INTERMINISTERIALE SCUOLA E SALUTE
PROVINCIA AUTONOMA BOLZANO ALTO ADIGE INTENDENZA SCOLASTICA IN LINGUA ITALIANA SERVIZIO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE PROGETTO INTERMINISTERIALE SCUOLA E SALUTE Roma 22 giugno 2010 RISORSE DI RETE Ass. Prov.
DettagliIl menù l ho fatto io Percorso partecipato sull Educazione Alimentare Proposta rivolta alle Scuole a.s. 2013/14
Città di Torino Provincia di Torino Lab. CCIAA ASL Dip. Int. Prevenzione Il menù l ho fatto io Percorso partecipato sull Educazione Alimentare Proposta rivolta alle Scuole a.s. 2013/14 PREMESSA Sulla base
DettagliNutrivending e Promozione della Salute a scuola
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE VENETO UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI BELLUNO Dirigente dott. Domenico Martino Nutrivending e Promozione della Salute a scuola JOB&Orienta,
DettagliIl Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza
Percorsi di educazione alimentare Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza Il progetto OltreBampè affrontando il tema dello sviluppo sostenibile intende promuovere la valorizzazione
DettagliALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO
ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO la scuola che aderisce progetta ed organizza l attività dei propri studenti in modo da garantire una pratica quotidiana e/o iniziative ed attività
DettagliSane abitudini da bambini: un investimento per guadagnare salute da grandi
Sane abitudini da bambini: un investimento per guadagnare salute da grandi Angela Spinelli e Barbara De Mei Istituto Superiore di Sanità angela.spinelli@iss.it barbara.demei@iss.it OKkio alla SALUTE E
Dettagli1. Regione Piemonte 2. Titolo del programma 2.9.4. Guadagnare salute in adolescenza.
Piano operativo Schede 1. Regione Piemonte 2. Titolo del programma 2.9.4. Guadagnare salute in adolescenza. 3. Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i 2.9 Prevenzione e sorveglianza
DettagliScegli con gusto, gusta in salute. Marina Fridel Marilena Durante Bologna 28 ottobre 2013
Scegli con gusto, gusta in salute Marina Fridel Marilena Durante Bologna 28 ottobre 2013 Scegli con gusto, gusta in salute Progetto di promozione della salute che si rivolge agli Istituti / Scuole Alberghiere
DettagliCome stanno bambine e bambini: i dati del Sistema di Sorveglianza OKkio alla SALUTE
Come stanno bambine e bambini: i dati del Sistema di Sorveglianza OKkio alla SALUTE Angela Spinelli per il Gruppo OKkio alla SALUTE dell ISS angela.spinelli@iss.it OKkio alla SALUTE È un sistema di sorveglianza
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO (BG) PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE ALL OFFERTA FORMATIVA a. s. 2009/2010 INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO (BG) PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE ALL OFFERTA FORMATIVA a. s. 2009/2010 INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI 1 OBIETTIVO: COORDINAMENTO DEI LAVORI DELLA COMMISSIONE
DettagliProgetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire dall infanzia
CORSO DI AGGIORNAMENTO Mangia Giusto Muoviti con Gusto Progetti intersettoriali di Comunità per la promozione di una sana alimentazione e di una regolare attività fisica a partire dall infanzia Alberto
DettagliIstituto Comprensivo F. De Sanctis - Cervinara. PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 Scheda illustrativa progetti
ISTITUTO COMPRENSIVO F. DE SANCTIS Sezione 1 Descrittiva Istituto Comprensivo F. De Sanctis - Cervinara PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/2015 Scheda illustrativa progetti 1.1 Denominazione progetto Indicare
DettagliMANGIAR BENE E UN GIOCO DA RAGAZZI Progetto di sana Alimentazione dell I.C Masaccio in collaborazione con il dott. Fiorini (coordinatore pediatri Valdarno) MANGIAR BENE E UN GIOCO DA RAGAZZI Nasce per
DettagliL uso di bevande alcoliche e la sicurezza stradale
L uso di bevande alcoliche e la sicurezza stradale I risultati dello Studio PASSI 2005 in Provincia di Savona Maria Paola Briata Savona 7 Maggio 2007 Consumo ed abuso di bevande alcoliche l alcol insieme
DettagliDISTRIBUZIONE AUTOMATICA DI ALIMENTI E PROMOZIONE DELLA SALUTE : PROGETTO SPERIMENTALE LOCALE Cortese G., Del Sole A., Cibin M., Cavallini R.
DISTRIBUZIONE AUTOMATICA DI ALIMENTI E PROMOZIONE DELLA SALUTE : PROGETTO SPERIMENTALE LOCALE Cortese G., Del Sole A., Cibin M., Cavallini R. SIAN - Dipartimento di Prevenzione Az. Ulss 19 Adria(RO) IL
DettagliEDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA
U.O. IGIENE E SANITÁ PUBBLICA ASP- Potenza EDUCAZIONE ALLA SALUTE A SCUOLA Percorsi per guadagnare salute 2015-2016 1 PREMESSA Il concetto della salute è un concetto che necessita di molteplici azioni
DettagliMenu: i nuovi standard regionali
Menu: i nuovi standard regionali Assessorato politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna M.Fridel Reggio Emilia 29 settembre 2012 Abitudini alimentari da migliorare A livello regionale sono attive
DettagliSchema del PON Competenze per lo Sviluppo
UNIONE EUROPEA Direzione Generale Occupazione e Affari Sociali MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Dipartimento dell Istruzione Direzione Generale per gli Affari Internazionali Uff. V PROGRAMMA OPERATIVO
DettagliPROMECO SERT- AUSL FERRARA
PROMECO Promeco è un servizio pubblico gestito congiuntamente da Comune e Azienda Usl di Ferrara in un rapporto di convenzione con la Provincia di Ferrara. Progetta e svolge interventi educativi con tutte
DettagliGuadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute
ALLEGATO A Programmazione annuale 2015 Programma 1 Guadagnare Salute Piemonte Scuole che Promuovono Salute Programmazione annuale regionale anno 2015 Azioni previste nel periodo - Sintesi complessiva Per
Dettagli$ 2# 34 % 5( -67)4 # (36-8.-%!! 4 6 4 9(4 : 3 :32 4!6 ; - 4 :3 )44 3 6!! 6 < 6!4! 6
! ASSESSORATO ALLA SANITA "#$%&'$ #% (&)&%&*+'&)+,,+&-&./&$'&-#$,(-�+ %&(%&++-+#$')(%&+)&*%()$ -((,&+(%&(%&+)+,&+$'+!(&#$$%)&'($%&)&+)1&-&#(+-$%&( (&)&%&*+'&)+&#-( (&%+1+%+'&%$&'#&(,& )&+).#(/&$'+(,,(-(,.+,$%$-+)&
DettagliCome applicare buone pratiche di progettazione
SETTIMANA EUROPEA PER LA SICUREZZA 20-24 OTTOBRE 2014 PROMUOVIAMO LA CULTURA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: IL PERCORSO DELLA
DettagliProgetto aziendale anni 2010-2011. Promozione delle 7 azioni efficaci per la salute del bambino. 1.0 Premessa Pag. 2. 2.0 Introduzione Pag.
anni - Rev. 11.02. Pag. 1 di 5 Indice 1.0 Premessa Pag. 2 2.0 Introduzione Pag.2 3.0 Obiettivo generale Pag.2 4.0 Obiettivi specifici Pag.2 5.0 Destinatari Pag.3 6.0 Azioni pag.3 7.0 Responsabilità e tempi
DettagliAlimentazione, consumatori, territori transfrontalieri. Programma ALCOTRA 2007-2013, progetto n. 121 Le buone pratiche di ristorazione collettiva
Alimentazione, consumatori, territori transfrontalieri. Programma ALCOTRA 2007-2013, progetto n. 121 Le buone pratiche di ristorazione collettiva Menù partecipato Il progetto il menù l ho fatto io Un modello
DettagliI.C. 1 ( 15) : - I.C.
Seminario Provinciale La scuola che promuove la salute Fossano 23 marzo 2009 PROGETTO Il farmaco : bene di consumo o risorsa per la salute? Un percorso in rete per la informazione e l educazione della
DettagliPROGETTO "FATTORIE DIDATTICHE- SATU PO IMPARAI- PROGRAMMA TRIENNALE DI EDUCAZIONE ALIMENTARE,
PROGETTO "FATTORIE DIDATTICHE- SATU PO IMPARAI- PROGRAMMA TRIENNALE DI EDUCAZIONE ALIMENTARE, AMBIENTALE E SULLA RURALITÀ" mod. Relazione.dot Versione 3.10 del 25.10.2011 PAG.1 DI 5 AREA: Cultura DIRIGENTE:
DettagliMA-030. Comunicazione e leadership del dirigente scolastico (seconda edizione)
Master di I livello (00 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 MA-030 Comunicazione e leadership del dirigente scolastico (seconda edizione) 1 Titolo Comunicazione e leadership del dirigente scolastico
DettagliNapoli, 25 settembre 2009 Tavola rotonda: Guadagnare con guadagnare salute Maurizio Zucchi Direttore Qualità Coop Italia
Napoli, 25 settembre 2009 Tavola rotonda: Guadagnare con guadagnare salute Maurizio Zucchi Direttore Qualità Coop Italia Investire in guadagnare salute : perche? Coop associa 124 cooperative di consumatori
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE Ente proponente il progetto: COMUNE DI TORINO DI SANGRO Codice di accreditamento: NZ02655 Albo e classe di iscrizione:
DettagliProcedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico
Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico La formazione riferita a questo modulo formativo intende far acquisire le nozioni relative alla normativa e ai processi operativi che governano
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliPOLO EDUCATIVO CITTADINO Analisi degli ostacoli AREA STRUTTURA (problem setting)
POLO EDUCATIVO CITTADINO Analisi degli ostacoli AREA STRUTTURA (problem setting) 1 Quali sono le dimensioni rilevanti di questo ostacolo: MANCANZA DI RISORSE MATERIALI E UMANE? 1. Mancano soldi. Però c
DettagliIl Progetto Oltrebampe
Il Progetto in sintesi Il Progetto Oltrebampe Oltre bambini e prodotti agricoli di eccellenza Descrizione del progetto OltreBampè affronta il tema dello sviluppo sostenibile dei sistemi urbani, facendo
DettagliL OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario
L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica
DettagliRaccontare la città industriale
Raccontare la città industriale Dalmine 13 Novembre 2014 IL METODO L Asl di Bergamo ha lavorato molto negli ultimi, in collaborazione con la scuola, per produrre strumenti atti ad inserire i temi della
DettagliCURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE
CURRICOLO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Premessa Dalle rilevazioni effettuate negli ultimi anni sulla popolazione giovanile è emerso un aumento di problemi legati alle cattive abitudini alimentari e alla pratica
DettagliESITI DEGLI STUDENTI
ALLEGATO Priorità e Traguardi evidenziati nel Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento - 2014/15 RAV Scuola NAIC812007 "CAMPO DEL MORICINO" ESITI DEGLI STUDENTI 1. Risultati scolastici Studenti
Dettagli------------------------------------------------------------------------------ PROGETTO FORMATIVO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI piazza I Maggio, 26-33100 Udine - Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale: 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it
DettagliATTIVITÀ DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE
ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE I Progetti di Educazione alla Salute sono rivolti agli alunni di tutte le sedi per classi parallele. Tra gli obiettivi principali vi sono quelli di creare una coscienza
DettagliLa tutela dei diritti dei minori. Gruppo minori
La tutela dei diritti dei minori Gruppo minori le Associazioni promotrici C.a.v. Centro aiuto alla vita Treviso Consulta delle associazioni Ponte di Piave Ipsia - Treviso Nats per - Treviso Maghi di Oz
DettagliIL VALORE DELLA SICUREZZA
ISTITUTO COMPRENSIVO D. ALIGHIERI Via Meucci n 2 tel. 041/437063 fax 041/5746101 Cod. fisc.: 82011960273 SALZANO -VE www.istitutocomprensivosalzano.it PROGETTO IL VALORE DELLA SICUREZZA SCUOLA PRIMARIA
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
Dettaglicinziadue@libero.it MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DOCENTE DI SCUOLA PRIMARIA
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome CINZIA PUCELLO E-mail Nazionalità cinziadue@libero.it italiana Data di nascita 05/12/1964 NOME E INDIRIZZO DEL
DettagliCONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti
CONGRESSO SCIENTIFICO AIFI Associazione Italiana Fisioterapisti "FISIOTERAPIA APPLICATA ALLO SPORT: FORMAZIONE, RICERCA CLINICA, PREVENZIONE E RIABILITAZIONE" FISIOTERAPIA APPLICATA ALLO SPORT FORMAZIONE
DettagliL ambiente scolastico e sua influenza su alimentazione ed attività fisica
Roma 20 novembre 2008 Conferenza Nazionale su OKkio alla SALUTE: risultati del primo anno di indagini L ambiente scolastico e sua influenza su alimentazione ed attività fisica E. MASTANTUONO M.T. SILANI
DettagliProgetto Dos Edu: Drugs on Street Educational
Progetto Dos Edu: Drugs on Street Educational Interventi informativi ed educativi per la prevenzione dell incidentalità stradale correlata al consumo di alcol e droga prof.ssa Paola Cannavale COME NASCE
DettagliLINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI COMUNICAZIONE E MARKETING DELLA FISO 2010-2012. Roma, 16 gennaio 2010
LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI COMUNICAZIONE E MARKETING DELLA FISO 2010-2012 Roma, 16 gennaio 2010 1. PREMESSA Con i piani di comunicazione e marketing, la FISO si è dotato di due strumenti
DettagliA più voci contro la dispersione scolastica
A più voci contro la dispersione scolastica 1. Contesto dell intervento Abbandoni, interruzioni formalizzate, frequenze irregolari, ripetenze, ritardi : hanno nomi diversi le disfunzioni che caratterizzano
DettagliBANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014
Civezzano Baselga di Pinè Bedollo Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni di Civezzano, Baselga di Piné, Bedollo
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018
MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della
DettagliPiano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento
DettagliATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DOCENTI
ATTIVITA DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE DOCENTI RESPONSABILITÀ EDUCATIVA Perseguire l innovazione didattica con efficacia, praticando sperimentazioni e attivando corsi di formazione che consentano alla
DettagliDove sono andati i ragazzi? Campagna per l attività motoria degli adolescenti.
Dove sono andati i ragazzi? Campagna per l attività motoria degli adolescenti. Perché l attività motoria? IL SOVRAPPESO IN ITALIA 4-5 abitanti su 10 soffrono di sovrappeso o obesità. Circa il 4% di bambini
DettagliL intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA
L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA La fascia di età della Scuola Primaria rappresenta un periodo fondamentale nella costruzione del patrimonio motorio nei
DettagliPROGETTO L.I.R.E.S. (LETTURA INTEGRATA RISULTATI ESITI SCOLASTICI) LETTURA INTEGRATA FRA RETI DI SCUOLE SULLA VALUTAZIONE
PROGETTO L.I.R.E.S. (LETTURA INTEGRATA RISULTATI ESITI SCOLASTICI) LETTURA INTEGRATA FRA RETI DI SCUOLE SULLA VALUTAZIONE L I.S.I.S.S. Maironi da Ponte ritiene importante dedicare una attenzione specifica
DettagliIntegrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:
Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PROGETTO PROGETTI, PROFUMI E PAROLE DI PACE PER UNA EDUCAZIONE ALLA PACE, ALLA COOPERAZIONE E ALLA MONDIALITÀ
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PROGETTO PROGETTI, PROFUMI E PAROLE DI PACE PER UNA EDUCAZIONE ALLA PACE, ALLA COOPERAZIONE E ALLA MONDIALITÀ nelle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di 1 di Coggiola,
DettagliSCHEDA PROGETTO - A 3. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie
SCHEDA PROGETTO - A 3 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.4 Gestione integrata dei rifiuti, bonifica
DettagliLa promozione della salute nei luoghi di lavoro: valutazione di evidenze di efficacia e raccomandazioni metodologiche
La promozione della salute nei luoghi di lavoro: valutazione di evidenze di efficacia e raccomandazioni metodologiche Anna Pavan, Maria Elena Pirola, Marina Bonfanti, Liliana Coppola, Luigi Macchi Direzione
DettagliCURRICULUM VITAE. Titoli di studio INFORMAZIONI PERSONALI TITOLI DI STUDIO ESPERIENZE PROFESSIONALI E LAVORATIVE
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Paradisi Renzo Data di nascita 26/01/67 Qualifica Dirigente Medico a rapporto esclusivo Incarico attuale Referente per l'educazione alla salute in
DettagliDISTRIBUIRE SALUTE: LET S MOVE
Associazione "Giuseppe Dossetti: : i Valori - Sviluppo e Tutela dei Diritti" Sala delle Conferenze di Palazzo Marini Camera dei Deputati Roma 25 febbraio 2011 Vending Responsabile per un Alimentazione
DettagliPROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE E PROMOZIONE DELLA SALUTE (D.D.
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE E PROMOZIONE DELLA SALUTE (D.D. 308/2006) MA PA PERCHE NON PARLIAMO DI SESSO? ASL/ASO Responsabile di progetto Cognome e nome Struttura di appartenenza Indirizzo postale per
DettagliPROGETTO ALCOL E LAVORO SAN PELLEGRINO SpA : LA VALUTAZIONE DELL INTERVENTO FORMATIVO
PROGETTO ALCOL E LAVORO SAN PELLEGRINO SpA : LA VALUTAZIONE DELL INTERVENTO FORMATIVO Bruna Allievi (1), Andrea Noventa (2) (1) psicologa Glasor srl, (2) psicologo, Ref. U.O. Prevenzione - Dipartimento
DettagliIL FUTURO COME VIAGGIO
IL FUTURO COME VIAGGIO Anno di realizzazione 2011 Finanziamento Cariverona Rete di progetto Coop. Kantara; Coop. Progetto Integrazione; Fondazione ISMU, Settore Formazione; Studio Res Corso di formazione
DettagliLAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO COMPANY PROFILE
PER GLI LAVORARE PER GESTIRE IL SUCCESSO PROFILE LGS SportLab è una società di riferimento che opera nel mondo dello sport e dell'intrattenimento: - specializzata nel management di atleti e nel supporto
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO TECNICO DI ADRIA
Comma 1 (finalità della legge): affermare il ruolo centrale della scuola nella societa della conoscenza innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone
DettagliSI ricomincia che emozione!
ISTITUTO COMPRENSIVO C O M M E N D A Unione Europea PROGETTO ACCOGLIENZA Anno scolastico 2014-2015 T I T O L O P R O G E T T O SI ricomincia che emozione! AREE E DISCIPLINE COINVOLTE ITALIANO STORIA GEOGRAFIA
DettagliLaboratori di educazione alimentare in classe
Laboratori di educazione alimentare in classe La scuola che promuove salute Varese, 10 novembre 2010 Incontri nelle scuole presenza dell esperto in classe I cinque colori della salute Corretto stile di
DettagliProgetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009
Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie
DettagliAREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE
Dettagli1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini.
SCHEDA PROGETTO - A 5 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.6 Energia (Riferimento:Complemento di
DettagliBANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015
Comune di Civezzano Comune di Baselga di Pinè Comune di Bedollo Comune di Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2015 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni
DettagliPIANO DEL SISTEMA GESTIONE QUALITA
PIANO DEL SISTEMA GESTIONE QUALITA Piano della performance a.s. 2012/2013 Per dare senso al fare della scuola, per rilevare la coerenza tra le dichiarazioni strategiche e politiche, la progettazione dell
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliL Orientamento Scolastico Professionale
Istituto Comprensivo di Cappella Maggiore anno scolastico 2013-2014 L Orientamento Scolastico Professionale una proposta Finalità dell incontro Condividere i modelli di Orientamento Scolastico Professionale
DettagliDISTRIBUTORI DI SALUTE DISTRIBUZIONE AUTOMATICA DI ALIMENTI E PROMOZIONE DELLA SALUTE In coerenza con il Programma Interministeriale Guadagnare Salute: rendere facili le scelte salutari, Spinel Caffè,
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto
DettagliPatrizia Beltrami - Elena Centis Azienda Usl di Bologna. Valerio Quercia - Gianpaolo Guelfi CMC Italia Genova. Venezia 21-22 giugno 2012
Accompagnare al cambiamento : il counseling motivazionale breve a supporto degli interventi di promozione della salute secondo un approccio multistakeholder Patrizia Beltrami - Elena Centis Azienda Usl
DettagliCentro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive
Nuove forme per l accoglienza familiare Firenze, 6 marzo 2013 Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Dott.ssa Sandra Di Rocco Responsabile P.O. Interventi per Minori e Famiglia del Comune
DettagliProgetto CCM Programmi efficaci per la prevenzione dell obesit. Corso di formazione LA PREVENZIONE DELL OBESITA
Progetto CCM Programmi efficaci per la prevenzione dell obesit obesità: : il contributo dei SIAN Corso di formazione LA PREVENZIONE DELL OBESITA OBESITA NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI: EVIDENZE E PROSPETTIVE
DettagliLa Forza dell anziano 2
Direzione Servizi Sociali e Sport La Forza dell anziano 2 Progetto per la promozione dell attività motoria e della corretta alimentazione delle persone anziane Premessa A conclusione della prima fase del
DettagliGuadagnare salute in Toscana Rendere facili le scelte salutari LE AZIONI REGIONALI. Emanuela Balocchini
Guadagnare salute in Toscana Rendere facili le scelte salutari LE AZIONI REGIONALI Emanuela Balocchini Regione Toscana Regione Campania Regione Marche Regione Puglia Ministero della Salute - Roma, 25 Ottobre
DettagliLEGGE SPORT VENETO. In ogni diapositiva di questa presentazione, si cita inizialmente l articolo 2, per poi parlare dell articolo specifico
LEGGE SPORT VENETO COME LEGGERLA? La legge sullo sport da poco approvata è di facile consultazione se ne si conosce la struttura : l articolo 2 infatti è come un indice, che rimanda agli articoli successivi
DettagliAlla tua salute: scegli con gusto, gusta in salute. Aspetti metodologici del Programma
Alla tua salute: scegli con gusto, gusta in salute Aspetti metodologici del Programma Reggio Emilia. Luoghi di prevenzione, 25/9/2012 Sandra Bosi Responsabile Servizi di Promozione della Salute e Formazione
DettagliPiano regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità linea progettuale n. 4.2 : ambienti di lavoro
Assessorato alla tutela della salute e sanità Piano regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità linea progettuale n. 4.2 : ambienti di lavoro Incoraggiare i datori di lavoro a: offrire nelle mense
DettagliSettore Formazione Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia
Corso di informazione/formazione per gli insegnanti delle Scuole Medie Inferiori sull utilizzo di Lezioni di fiducia e approfondimento delle problematiche relative all abuso e al maltrattamento all adolescenza
DettagliLA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA NELLA SCUOLA. Alessandro PALESE Direzione Sanità Regione Piemonte
LA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA NELLA SCUOLA Alessandro PALESE Direzione Sanità Regione Piemonte Il Decreto legislativo 81/2008 Il TU sulla sicurezza prevede l inserimento in ogni attività scolastica di
DettagliLinee guida regionali per l organizzazione dei percorsi formativi per i proprietari dei cani
Linee guida regionali per l organizzazione dei percorsi formativi per i proprietari dei cani Con la Delibera Regionale 647/2007 la Regione Emilia-Romagna ha approvato i criteri per la classificazione del
DettagliProtocollo di Intesa
M.I.U.R. U.S.R. Campania Ufficio XV Ambito Territoriale per la provincia di Salerno Via Monticelli Salerno SOCCORSO AMICO Via Generale Clark, 18 Tel. 089 33 99 99 Fax 089 33 75 96 E-mail: segreteria@soccorsoamico.eu
Dettaglischeda-progetto delle attività di promozione della salute
scheda-progetto delle attività di promozione della salute 1 titolo, operatore e anno di avvio: parte generale dati scuola e/o scuola capofila di rete 2 CIRCOLO DIDATTICO DI BRESCIA Via Trieste, n.31 -
DettagliScheda Anagrafica Istituto
Chi siamo Denominazione Codice meccanografico della sede centrale "FERRARIS" PALMI RCIS021002 Indirizzo Scuola Agraria 89015 Palmi Dirigente Scolastico Caccamo Libero Carmelo Provincia RC Telefono 096646013
DettagliTorino, 8 Maggio2013
Torino, 8 Maggio2013 O I nativi digitali O La media education O La ricerca bambini e tv O Progettare percorsi di media education O Prospettive di sviluppo Nella società odierna i media pervadono il tempo
DettagliTUTTI I COLORI DEL CALCIO
S e t t o r e G i o v a n i l e e S c o l a s t i c o TUTTI I COLORI DEL CALCIO P r o g r a m m a d i s e n s i b i l i z z a z i o n e 2 0 1 5 / 2 0 1 6 p e r l i n t e g r a z i o n e e l a l o t t a
Dettagli