STATUTO NAZIONALE Approvato dall Assemblea Congressuale Montesilvano (PE), 25 ottobre 2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STATUTO NAZIONALE Approvato dall Assemblea Congressuale Montesilvano (PE), 25 ottobre 2015"

Transcript

1 STATUTO NAZIONALE Apprvat dall Assemblea Cngressuale Mntesilvan (PE), 25 ttbre 2015

2 UISP Unine Italiana Sprt Per tutti STATUTO NAZIONALE INDICE Premessa TITOLI I IDENTITA ASSOCIATIVA E PRINCIPI PROGRAMMATICI Articl 1 - Scpi e finalità Articl 2 - Attività esercitabili Articl 3 - Denminazine e segni distintivi TITOLO II IL SOCIO Articl 4 - Assciazine e affiliazine Articl 5 - L assciat: diritti e dveri Articl 6 - Perdita della qualifica di sci TITOLO III LIVELLI ORGANI E FUNZIONI Articl 7 - I livelli dell Assciazine Articl 8 - Le funzine dei livelli assciativi Articl 9 - Reglamenti Articl 10 - Il Cdice Etic Articl 11 - Organi Articl 12 - Il Cngress Articl 13 - Il Cnsigli Articl 14 - Il Presidente Articl 15 - La Direzine Articl 16 - Decadenza e integrazine Articl 17 - Il Cllegi dei Revisri Cntabili Articl 18 - Il Prcuratre Sciale Articl 19 - Il Cllegi dei Garanti e Cllegi dei Garanti di 2 grad TITOLO IV STRUTTURE DI ATTIVITA Articl 20 - Le Strutture di attività TITOLO V COMMISSARIAMENTO Articl 21 Il Cmmissariament TITOLO VI PATRIMONIO E RISORSE FINANZIARIE Articl 22 - Patrimni Articl 23 - Fnti di finanziament Articl 24 - Esercizi sciale e bilanci Articl 25 - Trasparenza Articl 26 - Mdifiche statutarie TITOLO VII SCIOGLIMENTO - REVOCA QUALIFICA COMITATO Articl 27 - Scigliment Articl 28 - Revca qualifica Cmitat TITOLO VIII INCOMPATIBILITA E INELEGGIBILITÀ Articl 29 - Incmpatibilità e ineleggibilità TITOLO IX NORME TRANSITORIE Articl 30 - Nrme transitrie Pag. 2 di 16

3 Premessa L UISP Unine Italiana Sprt Per tutti già denminata Unine Italiana Sprt Pplare è un Assciazine Nazinale, antifascista e antirazzista che si ispira ai principi della Cstituzine italiana, cntraria ad gni frma di discriminazine, fndata nel 1948 cn sede in Rma, Larg Franchellucci 73. La variazine della sede all intern dell stess Cmune può essere stabilita dal Cnsigli Nazinale. L UISP è Ente di Prmzine Sprtiva, giust ricnsciment del CONI, Ente certificatre delle finalità sprtive. La UISP si cnfrma all Statut, ai Reglamenti ed ai Prvvedimenti del CONI - ivi inclus quell che disciplina l Ordinament degli Enti di Prmzine Sprtiva - ed alle Nrme Sprtive Antidping emanate dal CONI, a cui si fa espress rinvi anche cn riferiment alle prcedure e mdalità per l effettuazine dei cntrlli antidping, nnché i relativi prcedimenti disciplinari a caric dei tesserati e degli affiliati. L UISP si cnfrma altresì all Statut ed ai Reglamenti del CIO. L UISP si qualifica inltre cme Assciazine Nazinale di Prmzine Sciale, ai sensi della Legge 383/2000 e cme Ente a finalità assistenziali, ai sensi e agli effetti della Legge 287/1991, giust ricnsciment rispettivamente del Minister del Lavr e delle Plitiche Sciali e del Minister dell Intern. L UISP aderisce cn Delibera del Cnsigli Nazinale ad Enti, nazinali ed internazinali, che prmuvn finalità affini alle prprie. Nel prsiegu del presente Statut gni qualvlta si citerà UISP si intenderà Unine Italiana Sprt Per tutti. TITOLO I IDENTITA ASSOCIATIVA E PRINCIPI PROGRAMMATICI ARTICOLO 1 SCOPI E FINALITA 1. L UISP è l Assciazine di tutte le persne e sggetti cllettivi, a partire dalle assciazini sprtive, che vglin essere prtagniste del fenmen sprtiv attravers la pratica diretta, cmpetitiva e nn, la partecipazine alle esperienze assciative e frmative, l rganizzazine di eventi. 2. L UISP è un Assciazine nazinale che realizza scpi e finalità anche attravers le prprie articlazini territriali, denminate Cmitati. 3. L UISP sstiene i valri dell sprt cntr gni frma di sfruttament, d alienazine, cntr la pratica del dping; pera per il benessere e la prmzine della salute dei cittadini, per la tutela e la sstenibilità ambientale, i valri di dignità umana, di nn vilenza e slidarietà tra le persne e tra i ppli e cpera cn quanti cndividn questi principi. 4. L UISP prmuve: a. la pratica sprtiva nella sua accezine ludic-mtria, nn agnistica ed agnistica cmpetitiva, cn finalità quindi frmative e ricreative; b. la diffusine nell sprt e, attravers l sprt, nella vita sciale di una cultura dei diritti e delle pari pprtunità, dell ambiente e della slidarietà, ricnscend l sprt cme diritt di cittadinanza e cme risrsa per l inclusine; c. la funzine educativa dell sprt sia nella crescita individuale che nella cllettività; d. stili di vita attivi incentrati sul mviment; e. la cperazine, anche nella sua frma decentrata, l svilupp e la slidarietà internazinale; f. la cultura della cndivisine delle scelte in un cntest cmunitari che educhi ai principi di partecipazine, crrespnsabilità, nn vilenza e sstenibilità; g. la cultura della legalità per la ltta cntr le mafie e gni frma di criminalità; h. la valrizzazine dei beni culturali, mnumentali e artistici. 5. L UISP nn persegue fini di lucr dirett indirett in cnfrmità cn quant previst dalle nrmative vigenti ed è retta da nrme statutarie/reglamentari ispirate al principi di partecipazine all attività sciale da parte di chiunque e in cndizini di uguaglianza e pari pprtunità. 6. L UISP prmuve e realizza attività d interesse generale, anche mediante la prduzine e l scambi di beni e servizi di utilità sciale, secnd principi mutualistici e slidaristici, in attuazine del principi di sussidiarietà. Pag. 3 di 16

4 ARTICOLO 2 ATTIVITA ESERCITABILI 1. L attività sprtiva della UISP è di natura dilettantistica ed è retta dalle nrme statali che la disciplinan, l UISP prmuve l svilupp assciativ e rganizza attività multidisciplinari quali: a) attività mtrie sprtive, cme educazine permanente per tutte le età, di carattere: i. prmzinale, amatriale e dilettantistic, seppure cn mdalità cmpetitive, csì cme nella sua dimensine dell sprtpertutti e quindi nessun esclus, in una dimensine assciativa di inclusine sciale; ii. attività nn agnistica, attività ludic-mtrie e di avviament alla pratica sprtiva; iii. attività agnistiche di prestazine, cnnesse al prpri fine istituzinale, nel rispett di quant sancit dai Reglamenti tecnici delle Federazini Sprtive Nazinali delle Discipline Sprtive Assciate, cn le quali stipulare appsiti prtclli e cnvenzini nel rispett di quant previst dal Reglament Cni-Eps; b) attività frmative dirette ai tecnici, agli educatri ed agli peratri sprtivi e/ ad altre figure similari. Gli attestati e le qualifiche cnseguite avrann valre nell ambit UISP, salv che la UISP abbia stipulat appsita Cnvenzine cn la specifica Federazine sprtiva nazinale, Disciplina Sprtiva assciata altr Ente di prmzine sprtiva e/ salv che la UISP abbia ttenut l accreditament altr ricnsciment dalle Istituzini eurpee, dai Ministeri dalle Regini territrialmente cmpetenti, in merit al percrs di frmazine che ptrà eventualmente qualificarsi cme frmazine prfessinale; c) attività di slidarietà sciale quali, a titl meramente esemplificativ e nn esaustiv, interventi a sstegn delle persne fragili, di tutte le frme di disagi, di sstegn alla genitrialità; d) attività strumentali a favrire la scializzazine e la crescita dei sci e della cllettività quali, a titl esemplificativ e nn esaustiv, attività di temp liber e turistiche, culturali, artistiche, ludiche, sciali, di prtezine civile, di tutela ambientale, di servizi alla persna, di gestine e cstruzine impianti, infrmazine ed editria, rganizzazine di eventi; e) attività di ricerca negli ambiti in cui pera, cmprensiva della cstituzine di Centri studi, bibliteche, pubblicazini, rganizzazine di cnvegni e seminari in via diretta in cllabrazine cn Università, Fndazini di ricerca altri rganismi pubblici privati; 2. L UISP può svlgere anche attività di natura ecnmica e strumentale al perseguiment delle finalità istituzinali, ivi incluse perazini mbiliari ed immbiliari ritenute utili per il cnseguiment dell'ggett sciale, prestare fideiussini e garanzie reali nei cnfrnti di gni livell assciativ UISP, dei sggetti affiliati e delle scietà partecipate nel rispett delle nrme di legge. 3. E cmpit del Cnsigli Nazinale apprvare atti di indirizz sulle attività. ARTICOLO 3 DENOMINAZIONE E SEGNI DISTINTIVI 1. La denminazine UNIONE ITALIANA SPORT PER TUTTI (già Unine Italiana Sprt Pplare), il su acrnim UISP U.I.S.P. Uisp U.i.s.p. ( in altr md scritt) e il segn distintiv sn tutelati dall rdinament ai sensi di quant previst dagli artt. 16 e 2569 del cdice civile. La tutela dei segni distintivi e la gestine ecnmica degli stessi sn di Nazinale. cmpetenza della Direzine I Cmitati e le Strutture di attività ricnsciuti ai sensi di quant previst dal presente statut dvrann assumere esclusivamente la denminazine UISP Cmitat Reginale, seguita dall indicazine della regine di riferiment e UISP Cmitat Territriale, seguita dall indicazine della denminazine del territri di riferiment mentre le Strutture di attività assumerann la denminazine di UISP seguita dalla denminazine della/e attività sprtiva/e rganizzata, altre denminazini sarann disciplinate dal Reglament Nazinale. 2. Ogni eventuale utilizz dei segni distintivi dell UISP per finalità differenti da quelle appena descritte, anche da parte di sggetti affiliati e/ tesserati dvrà essere espressamente autrizzat dalla Direzine Nazinale. 3. Il mancat rispett di quant stabilit nel presente articl, ltre a cstituire vilazine delle nrme civili e a tal fine perseguibile, cstituisce vilazine disciplinare sanzinabile ai sensi di quant di seguit dispst dal Reglament Nazinale che disciplina la cncessine e la revca della denminazine. 4. L utilizzazine della denminazine e del segn distintiv UISP anche da parte dei sci cllettivi affiliati sarà disciplinata dal Reglament Nazinale. Pag. 4 di 16

5 TITOLO II IL SOCIO ARTICOLO 4 ASSOCIAZIONE E AFFILIAZIONE 1. Chiunque può assciarsi all UISP purché ne cndivida i principi e le finalità espresse nel presente statut. 2. L adesine all Assciazine è a temp indeterminat, fatta salva la pssibilità di recess, esclusine e decadenza per mrsità, essend vietata la tempraneità della partecipazine alla vita assciativa. 3. L UISP, nel rispett dei reglamenti e delle delibere del Cni, prvvede, in quant delegata dal Cnsigli Nazinale del Cni medesim, al ricnsciment a fini sprtivi delle assciazini e scietà sprtive dilettantistiche ad essa affiliate in quant delegata dalla Giunta Nazinale del Cni, all apprvazine dei relativi statuti che dvrann essere redatti in cnfrmità all art. 90 della Legge 27/12/2002, n. 289 e successive mdificazini. 4. Pssn assciarsi tutte le persne fisiche cittadine italiane straniere, anche se minrenni e gli assciati cllettivi dtati, men, di persnalità giuridica. 5. Tutti gli assciati hann diritt di vt secnd il principi del vt singl e nel rispett delle mdalità previste dal presente statut. Il sci minrenne viene cnvcat alle Assemblee e partecipa cn diritt di vt al raggiungiment del 16 ann di età cn esclusiv riferiment all elezine dei delegati, al cngress territriale. Il vincl assciativ delle persne fisiche avviene sia mediante rapprt dirett cn la UISP, sia tramite assciati cllettivi affiliati alla UISP. Gli assciati persne fisiche aderiscn all assciazine attravers il tesserament, gli assciati cllettivi attravers l affiliazine. 6. Sn assciati cllettivi, a mer titl esemplificativ e nn esaustiv, le assciazini, anche sclastiche, le scietà e le assciazini sprtive dilettantistiche, le scietà, le cperative le imprese sciali e tutti quei sggetti che abbian finalità nn cntrastanti cn quelle dell UISP, che abbian sede legale, perativa e sprtiva sul territri italian e nn abbian scp di lucr. 7. Gli assciati cllettivi cnservan piena autnmia statutaria, giuridica, amministrativa e patrimniale ma si impegnan, cme cndizine del rapprt di affiliazine, al rispett dell Statut, dei Reglamenti, del Cdice etic e dei prvvedimenti adttati dalla UISP. 8. Le mdalità e le cndizini di adesine all UISP ed gni altr aspett della partecipazine alla vita assciativa, per quant nn espressamente previst dal presente Statut, sn disciplinate dal Reglament Nazinale, dal Cdice Etic, dai Reglamenti Tecnici di attività. 9. La tessera e l affiliazine per tutte le attività ha validità dal 1 settembre al 31 agst. 10. La quta cntribut assciativ è intrasmissibile e nn rivalutabile. ARTICOLO 5 L ASSOCIATO: DIRITTI E DOVERI 1. La qualifica di assciat, persna fisica sggett cllettiv dà diritt: a) a partecipare alla vita assciativa e a tutte le attività prmsse, nel rispett delle cndizini previste; b) a partecipare all elezine degli rgani dirigenti e alla apprvazine mdifica delle nrme statutarie attravers l elezine di prpri delegati alle istanze cngressuali; secnd il principi di unifrmità del rapprt assciativ. 2. L assciat cllettiv partecipa alle attività assciative della UISP attravers il prpri legale rappresentante persna delegata. 3. Hann diritt all elettrat attiv nel rispett di quant indicat al precedente articl 4 cmma 5, tutti gli assciati in regla cn il tesserament cn l affiliazine e cn il versament delle qute assciative. 4. Pssn essere delegati ai cngressi dei livelli territriali, reginali, nazinale ed essere eletti negli rgani direttivi della UISP sl assciati persne fisiche maggirenni, in regla cn il tesserament. I cmpnenti degli rgani elettivi e di nmina devn pssedere i requisiti generali di cui all art. 5 cmma 3 lettere b) e c) e cmma 4 dell Statut del Cni attualmente in vigre. 5. Tutti gli assciati sn tenuti: a) all sservanza dell statut, dei reglamenti, del cdice etic e delle deliberazini assunte dagli rgani assciativi; b) ad adempiere, nei termini previsti, alle bbligazini assunte nei cnfrnti della UISP /e derivanti dall attività svlta. Pag. 5 di 16

6 ARTICOLO 6 PERDITA DELLA QUALIFICA DI SOCIO 1. La qualifica di assciat si perde per: a) recess; b) decadenza per mrsità deliberata dalla Direzine del livell cmpetente. Si cnfigura la cndizine di mrsità in cas di mancat versament della quta di rinnv del tesserament dell affiliazine entr 4 mesi dall inizi dell esercizi sciale UISP; c) esclusine che ptrà essere deliberata dal Cllegi dei Garanti qualra venga cnstatat: i. un cmprtament cntrastante cn le nrme di legge, cn il cdice penale cn le finalità e i principi dell assciazine, l insservanza dell Statut, dei Reglamenti, del Cdice etic e delle deliberazini assunte dagli rgani statutari; ii. l inadempiment agli bblighi /e alle bbligazini derivanti dall Statut, dai Reglamenti, dal Cdice etic e dagli atti emanati dagli Organi dell Assciazine, e/ di quelle assunte nei cnfrnti di terzi per cnt dell UISP; iii. il verificarsi di gravi mtivi che rendan impssibile la prsecuzine del rapprt assciativ. iv. l aver fatt ricrs alla giustizia rdinaria senza aver espletat tutti i gradi della giustizia end-assciativa per atti e/ fatti relativi alla vita assciativa e alle regle interne dell Assciazine; d) decess. 2. Per gli assciati cllettivi cstituiscn cndizine per la perdita della qualifica di assciat l scigliment intervenute mdifiche statutarie incmpatibili cn l Statut dell UISP cn le nrme di legge vigenti in materia. 3. La perdita della qualifica di assciat ha efficacia per tutti i livelli dell Assciazine e prevede l immediata decadenza da qualunque carica assciativa. 4. Le prcedure della sspensine e dell esclusine da sci e le relative impugnazini sn disciplinate dal Reglament Nazinale. 5. Il sci recedut esclus nn ha alcun diritt sul patrimni dell assciazine. 6. Nn pssn essere tesserati all UISP i sggetti nei cui cnfrnti sia stat irrgat il prvvediment di radiazine da parte dei cmpetenti rgani di giustizia di rganismi ricnsciuti dal CONI. Nn pssn, inltre, tesserarsi per un perid di 10 (dieci) anni quanti si sian sttratti vlntariamente cn dimissini mancat rinnv del tesserament alle sanzini irrgate nei lr cnfrnti. A tal fine da parte dell Uisp Nazinale sarà emessa appsita attestazine a far data dalla quale decrre il perid su indicat. Il tesserament dei sggetti di cui al cmma precedente è cmunque subrdinat alla esecuzine della sanzine irrgata. TITOLO III LIVELLI ORGANI E FUNZIONI Cap I I Livelli ARTICOLO 7 I LIVELLI DELL ASSOCIAZIONE 1. L Assciazine Nazinale Uisp è articlata in livelli assciativi: a) Territriale; b) Reginale; c) Nazinale. I livelli assciativi Reginale e Territriale si definiscn Cmitati. 2. I Cmitati Reginali e Territriali per essere definiti tali devn rispettare cngrui parametri di riferiment, indicati dal Reglament Nazinale, riguardanti a titl esemplificativ e nn esaustiv: a) cnsistenza assciativa; b) cnsistenza attività rganizzata; c) rapprt tesserati/abitanti. 3. Le decisini riguard il cnferiment della qualifica di Cmitat Territriale e Reginale, csì cme le decisini relative alla revca di dett ricnsciment, sn di cmpetenza del Cnsigli Nazinale nel rispett del Reglament Nazinale. Per il Cmitat Territriale sentit il parere del Cmitat Reginale cmpetente. Pag. 6 di 16

7 Cap II le funzini dei livelli assciativi ARTICOLO 8 LE FUNZIONI DEI LIVELLI ASSOCIATIVI 1. Le funzini ed i cmpiti dei diversi livelli sn: a) Livell Territriale E la sede della prmzine e dell svilupp delle attività e delle plitiche dell Assciazine, attravers il più ampi cinvlgiment degli assciati del territri di riferiment. Cncrre alla definizine e alla verifica delle scelte reginali e nazinali. Per quant di sua cmpetenza applica e fa applicare le nrme e le direttive emanate dai livelli superiri. Rappresenta l Assciazine nei cnfrnti delle sedi istituzinali e della scietà civile sul territri di riferiment; b) Livell Reginale E la sede respnsabile del cnfrnt e della cncertazine delle esigenze dei Cmitati Territriali di riferiment. Ha il cmpit di favrire l applicazine delle scelte strategiche dell Assciazine sul territri garantend la cerenza tra principi, finalità e metdi. Cncrre alla definizine e alla verifica delle scelte nazinali applica e fa applicare le nrme e le direttive emanate dal livell superire. Può prprre il cmmissariament, sussistendne i presuppsti stabiliti dal presente Statut e dal Reglament Nazinale, qualra i Cmitati Territriali nn sian nelle cndizini di asslvere i cmpiti lr attribuiti. Rappresenta l Assciazine nei cnfrnti delle sedi istituzinali e della scietà civile reginale; c) Livell Nazinale E la sede respnsabile della definizine dell identità plitica, culturale e rganizzativa dell Assciazine e ne garantisce l unità. E la sede della sintesi e della elabrazine delle strategie di svilupp dell UISP. Nella sua azine di gvern cmplessiv emette direttive e vigila sull applicazine delle stesse e delle nrme a tutti i livelli, interviene anche cn pteri di surrga nei cmpiti nn asslti dai livelli decentrati. Rappresenta l Assciazine nei cnfrnti delle sedi istituzinali e della scietà civile. Sstiene i Cmitati reginali nelle funzini di verifica delle scelte nazinali al fine di garantire su tutt il territri nazinale la cerenza tra principi finalità e metdi. 2. L Uisp Nazinale e i Cmitati Territriali e Reginali sn tenuti a: a) riunire i rispettivi cnsigli almen tre vlte l ann; b) tenere i verbali di cnsigli e direzine secnd le mdalità previste dal Reglament Nazinale; c) trasmettere annualmente al Nazinale (Cmitati Territriali e Reginali) e al Cmitat Reginale (Cmitati Territriali) il bilanci preventiv e cnsuntiv apprvati dal rispettiv cnsigli, e le variazini degli rgani sciali, secnd tempi e mdalità stabiliti dal presente Statut e dal Reglament Nazinale. Cap III - Reglamenti ARTICOLO 9 REGOLAMENTI 1. Il Cnsigli Nazinale apprva entr 90 girni dall apprvazine di mdifiche statutarie il Reglament Nazinale necessari a disciplinare e a dare piena attuazine alle previsini statutarie. 2. I livelli assciativi Reginali e Territriali pssn dtarsi di prpri Reglamenti rganizzativi cmpatibili cn i vincli previsti dall Statut, dal Reglament Nazinale e dal Cdice etic. L entrata in vigre di detti Reglamenti Reginali e Territriali è subrdinata al parere psitiv del Cllegi dei Garanti di secnd grad, rilasciat entr 90 gg. dal riceviment, in merit all insussistenza di clausle che risultin in cntrast cn Statut, Reglament Nazinale e Cdice etic. ARTICOLO 10 CODICE ETICO 1. Entr centttanta girni dall apprvazine dell Statut l Assciazine si dta di un Cdice Etic Nazinale necessari a dare indicazini circa i cmprtamenti dentlgici degli assciati. 2. Il Cdice Etic Nazinale è apprvat e mdificat dal Cnsigli Nazinale cn il vt favrevle della maggiranza degli aventi diritt al vt. Pag. 7 di 16

8 Cap IV Organi ARTICOLO 11 ORGANI 1. Sn rgani dell Uisp Nazinale e dei Cmitati Territriali e Reginali: a) il Cngress; b) il Cnsigli; c) il Presidente; d) la Direzine; e) il Cllegi dei Garanti e il Cllegi dei Garanti di 2 grad (sl in ambit Nazinale); f) il Cllegi dei Revisri Cntabili (sl in ambit Nazinale e Reginale). 2. L assciazine si ispira al principi di libera eleggibilità degli rgani amministrativi. ARTICOLO 12 IL CONGRESSO 1. Il Cngress Nazinale è il massim rgan di indirizz plitic e prgrammatic dell Assciazine. I cngressi Reginali e Territriali rappresentan le linee prgrammatiche ed perative del bacin di cmpetenza. Essi si svlgn rdinariamente gni quattr anni, entr il 31 del mese di marz. I cngressi di livell inferire devn necessariamente svlgersi prima di quelli di livell superire cn le seguenti mdalità: a) al Cngress Nazinale partecipan cn diritt di vt i delegati eletti dai cngressi reginali, a quell reginale i delegati eletti dai cngressi territriali; a quell territriale i delegati eletti all intern degli assciati cllettivi e nell assemblea degli assciati individuali nn appartenenti ad assciati cllettivi; b) Il calcl dei delegati avviene per il livell Nazinale su base reginale e a livell reginale su base territriale. Per il cngress Nazinale il numer dei delegati è calclat sulla base prprzinale di un delegat gni frazine superire a assciati; per quelli reginali sulla base prprzinale di un rapprt nn superire a un delegat massim gni frazine superire a assciati; per quelli territriali sulla base prprzinale di un rapprt nn superire a un delegat massim gni 400 frazine superire a 200 assciati. 2. Ogni assciat cllettiv, in regla cn il versament della quta di affiliazine da effettuarsi entr la data di cnvcazine del Cngress territriale, nuv sci cllettiv, affiliat entr la data di cnvcazine del cngress Nazinale, ha diritt al vt. Ha altresì diritt ad un vt nell assemblea dei sci individuali vver nell assemblea del sci cllettiv, il sci persna fisica che abbia perfezinat il su tesserament entr la data di cnvcazine del cngress Territriale, ivi inclus il sci persna fisica che abbia cmpiut il 16 ann di età cn esclusiv riferiment all elezine dei delegati al Cngress Territriale. 3. I Cngressi ai livelli Nazinale e Reginale, sia in prima che in secnda cnvcazine, sia in seduta rdinaria che in seduta strardinaria, fatt salve le derghe espressamente previste dall Statut, sn validi cn la presenza di almen la metà dei delegati; a livell Territriale, sia rdinari che strardinari, il qurum cstitutiv sarà pari alla metà dei delegati in prima cnvcazine e ad un terz, arrtndat per eccess, in secnda cnvcazine. 4. La cnvcazine del Cngress Nazinale strardinari è deliberata dal Cnsigli Nazinale per prcedere a rinnvi e integrazini degli Organi Statutari e per le mdifiche statutarie. 5. Il Cngress si svlge secnd le regle stabilite dal Reglament Nazinale. 6. Il Cngress: a) verifica i risultati cnseguiti in relazine alle linee prgrammatiche; b) definisce gli aggirnamenti delle linee di plitica assciativa; c) elegge il Cnsigli del rispettiv livell assciativ; d) elegge, in sede nazinale, il Presidente Nazinale; e) elegge in sede nazinale il Cllegi dei Garanti Nazinale; f) elegge, in sede nazinale, il Cllegi dei Garanti Nazinale di 2 Grad; g) elegge il Cllegi dei Revisri Cntabili sl in ambit Nazinale e Reginale; h) apprva i prgrammi di indirizz; i) apprva, in sede nazinale, le mdifiche statutarie. 7. Nelle regini ve nn sia individuat il Cmitat Reginale, il Cngress Territriale elegge i delegati al Cngress Nazinale, nei limiti della quta assegnata. Pag. 8 di 16

9 8. Gli rgani duran in carica quattr anni e i rispettivi cmpnenti restan in carica fin alla scadenza dell rgan di appartenenza, salv i casi di decadenza anticipata. Il Presidente uscente resta in carica fin alla elezine del nuv Presidente, nmina del Cmmissari per i Cmitati Reginali e Territriali. I cmpnenti uscenti degli rgani restan in carica fin alla elezine dei nuvi cmpnenti degli rgani stessi. Le cmpetenze esclusive dei diversi Organi nn sn delegabili. 9. Il cngress viene cnvcat, mediante avvis pubblicat sul bllettin dell ente e inserit nel sit internet ufficiale del Cmitat, almen 30 girni prima dell svlgiment del cngress per il livell Territriale, mediante avvis pubblicat sul sit e/ inviat per psta semplice elettrnica ai delegati per i livelli Reginali e Nazinale. 10. La delega è persnale e nn cumulabile In cas di indispnibilità a partecipare da parte di un delegat ad un cngress, subentra il prim dei delegati supplenti nn eletti che abbia ttenut il numer maggire di suffragi. 11. Il cngress è cnvcat dal Presidente su delibera del Cnsigli Nazinale, la quale prvvede: a stabilire il numer dei cmpnenti il futur Cnsigli Nazinale, alla nmina della Cmmissine Verifica Pteri e a stabilire le mdalità di cnvcazine dei Cngressi Reginali e Territriali. Nn pssn far parte della Cmmissine Verifica Pteri ai vari livelli i candidati alle cariche assciative degli stessi livelli. 12. Il cngress delibera validamente a maggiranza di vti. 13. E elett al prim scrutini Presidente Nazinale della UISP il candidat che ttiene almen la metà più un dei vti presenti in assemblea. Se tale maggiranza nn è cnseguita in cas di parità, si prcede al ballttaggi tra i due candidati che hann riprtat la più elevata smma percentuale dei vti espressi. 14. Gli assciati persne fisiche che intendn candidarsi alle cariche elettive al livell Territriale devn frmalizzare almen tt girni prima della data di svlgiment del cngress la prpria prpsta, per le cariche a livell Reginale Nazinale almen venti girni prima, secnd le mdalità previste dal Reglament Nazinale. 15. I delegati ai cngressi nazinale e reginali mantengn la carica per l inter quadrienni. In cas di Cmmissariament di un reginale la carica di delegat reginale decade. ARTICOLO 13 IL CONSIGLIO 1. Il Cnsigli per gni livell, elett dal Cngress, è il massim rgan di prgrammazine e di crdinament, cmpie tutti gli atti cnsequenziali ed inerenti all espletament di tale funzine. E cmpst da un numer di cmpnenti cmpres tra un minim di tt ed un massim di centun prprzinali agli assciati, secnd quant previst dal Reglament Nazinale. Ess è cnvcat dal Presidente ( dal Presidente del Cnsigli ve previst). Ess è cnvcat altresì, in seduta strardinaria per temi specifici, su richiesta di almen il 40% dei sui cmpnenti della maggiranza dei cmpnenti della Direzine. 2. In particlare il Cnsigli a tutti i livelli ha i seguenti cmpiti: a) elegge, tra i prpri cmpnenti, il Presidente per i Cmitati Territriali e Reginali; b) elegge la Direzine del rispettiv livell; c) delibera in merit all attribuzine tra i prpri cmpnenti delle funzini vicarie rispett al Presidente in cas di sua assenza impediment. Tale delibera è apprvata su prpsta nminativa del Presidente; d) apprva annualmente il prgramma di attività ed il relativ bilanci di previsine; e) apprva annualmente il bilanci cnsuntiv; f) prcede, per il livell Nazinale, alla elezine strardinaria dei cmpnenti del Cllegi dei Garanti e del Cllegi dei Garanti di 2 grad nel cas venga a mancare il numer legale previst dall Statut; g) prcede, per il livell Nazinale e Reginale, alla elezine strardinaria dei cmpnenti del Cllegi dei Revisri Cntabili nel cas venga a mancare il numer legale previst dall Statut; h) nmina/revca i cmpnenti e i respnsabili delle strutture di attività previ cnsultazine, cn le affiliate per il livell territriale, e cn le Strutture di attività del livell inferire per il livell reginale e nazinale; i) prcede alla definizine e alla nmina/revca degli incarichi di respnsabilità. Il prim Cnsigli Nazinale, cnvcat dal Presidente Nazinale, si svlge entr due mesi dalla celebrazine del Cngress per eleggere Il Presidente del Cnsigli e la Direzine. Il prim Cnsigli Reginale e Territriale si riunisce: - al termine del cngress, presiedut dal Cnsigliere più Anzian d età, per eleggere il Presidente del Cmitat; - entr due mesi dalla celebrazine del Cngress per eleggere la Direzine. Pag. 9 di 16

10 3. Il Cnsigli Nazinale: a) delibera le nrme di tesserament ed i relativi csti; b) delibera in merit al ricnsciment e alla revca del ricnsciment dei Cmitati reginali e, sentiti i cmitati reginali, dei Cmitati Territriali e ne definisce gli ambiti gegrafici di pertinenza; c) indice il Cngress rdinari e quell strardinari; d) apprva eventuali accrdi di natura federativa cn altre assciazini; e) delibera sulla cstituzine e/ la prpria adesine a scietà di capitali; f) delibera l adesine ad rganismi di pari livell, nmina/revca i prpri rappresentanti al lr intern e nelle scietà di capitali partecipate ed apprva eventuali prtclli d intesa; g) elegge tra i prpri cmpnenti il Presidente del Cnsigli Nazinale; h) nmina/revca il Respnsabile Organizzazine; i) nmina/revca il Respnsabile della Gestine Amministrativa; j) nmina/revca il Prcuratre Sciale Nazinale/Prcuratre aggiunt/sstituti prcuratri; k) nmina/revca il Cmitat Etic Nazinale; l) apprva il Reglament Nazinale e il Cdice Etic. 4. Il Cnsigli Reginale: a) delibera le mdalità di tesserament e le relative qute di cmpetenza reginale nell ambit dei deliberati nazinali; b) cnvca il Cngress Reginale, sulla base della delibera del Cnsigli Nazinale; c) delibera sulla cstituzine la prpria adesine a scietà di capitali; d) delibera l adesine ad rganismi di pari livell, nmina/revca i prpri rappresentanti al lr intern e nelle scietà di capitali partecipate ed apprva eventuali prtclli d intesa. 5. Il Cnsigli Territriale: a) delibera i relativi csti di tesserament nell ambit dei deliberati nazinali; b) cnvca il Cngress Territriale sulla base della delibera del Cnsigli Nazinale; c) delibera sulla cstituzine la prpria adesine a scietà di capitali; d) delibera l adesine ad rganismi di pari livell, nmina/revca i prpri rappresentanti al lr intern e nelle scietà di capitali partecipate ed apprva eventuali prtclli d intesa. 6. In cas di mancata apprvazine del bilanci cnsuntiv a seguit vtazine cntraria, i Cnsigli cmpetenti si dvrann ricnvcare entr e nn ltre 30 girni cn all rdine del girn la disamina e le deliberazini cnseguenti a tale mancata apprvazine. L eventuale reiterazine della delibera di nn apprvazine del bilanci prvca la decadenza della Direzine, del Cnsigli e del Presidente del livell di cmpetenza e per i Cmitati Reginali e Territriali il cnseguente cmmissariament. 7. Le sedute del Cnsigli sn valide cn la presenza del 50% del numer dei sui cmpnenti eletti dal Cngress. 8. Le deliberazini sn valide se ttengn la maggiranza dei vti favrevli dei presenti salv i casi espressamente previsti dal presente Statut. 9. In cas di decadenza dimissini dal Cnsigli Nazinale si prvvederà cn la cptazine di nuvi cmpnenti tra i primi dei nn eletti, secnd i criteri vtati dal Cngress, fin ad un massim del 50% dell riginaria cmpsizine del Cnsigli nell iptesi in cui sia superata la quta del 50% di sstituzini si prvvederà a cnvcare e celebrare entr 90 girni il Cngress. 10. In cas di decadenza dimissini dal Cnsigli Reginale Territriale si prvvederà cn la cptazine di nuvi cmpnenti tra i primi dei nn eletti, secnd i criteri vtati dal Cngress, fin ad un massim del 50% dell riginaria cmpsizine del Cnsigli nell iptesi in cui sia superata la quta del 50% di sstituzini si prcederà al cmmissariament. 11. Il funzinament dei Cnsigli è disciplinat dal Reglament Nazinale. ARTICOLO 14 PRESIDENTE 1. Il Presidente ha la rappresentanza legale e giudiziale dell Assciazine e gli sn attribuite le seguenti funzini: - esercitare i pteri di rdinaria amministrazine nnché, previ delibera del Cnsigli il ptere di strardinaria amministrazine; - cnvcare e presiedere il Cnsigli, in assenza del Presidente del Cnsigli; - prprre al Cnsigli l attribuzine delle funzini vicarie; - prprre al Cnsigli Nazinale il Presidente del Cnsigli Nazinale; Pag. 10 di 16

11 - prprre al Cnsigli la nmina/revca del Respnsabile Organizzazine; - prprre al Cnsigli la nmina/revca del Respnsabile della Gestine Amministrativa; - prprre al Cnsigli la nmina/revca del Prcuratre (Cllegi) Sciale Nazinale; - crdinare le rappresentanze esterne del rispettiv livell assciativ. 2. E ineleggibile nel rul di Presidente Nazinale, Reginale, Territriale chi sia stat in carica per due mandati cnsecutivi; i casi relativi a mandati parziali sarann disciplinati dal Reglament Nazinale. 3. In cas di impediment temprane del Presidente le funzini sn assunte dal cmpnente della Direzine cn funzini vicarie. ARTICOLO 15 LA DIREZIONE 1. La Direzine, eletta dal Cnsigli del rispettiv livell, è rgan di amministrazine dell Assciazine. La Direzine è cmpsta da un numer di cmpnenti cmpres tra un minim di tre ad un massim di venticinque sulla base del numer degli assciati, secnd quant previst dal Reglament Nazinale. Essa a tutti i livelli: a) Indice il Cnsigli; b) dà attuazine alle delibere del Cnsigli; c) crdina i lavri e l iniziativa plitica della Assciazine e adtta tutti gli atti amministrativi e di gvern necessari per il funzinament della Assciazine, in cerenza cn il prgramma apprvat dal Cnsigli e prpne al Cnsigli i rappresentati dell assciazine all intern degli rganismi di pari livell e nelle scietà di capitali; d) predispne il bilanci di previsine e quell cnsuntiv; e) determina gli indirizzi e le plitiche editriali; f) prpne al Cnsigli le strutture di attività e la relativa nmina/revca dei cmpnenti e dei respnsabili; La Direzine Nazinale, inltre: g) delibera l entità e le mdalità di trasferiment dei prpri cntributi pubblici ai livelli Territriali nei limiti fissati dall Art. 22; h) vigila sull applicazine delle direttive, delibere e nrme a tutti i livelli; i) predispne la delibera, cn efficacia immediata, e gli atti del Cmmissariament, dei Cmitati Reginali e Territriali nnché delibera in merit alla revca del ricnsciment di Cmitat Territriale Reginale. Detta delibera dvrà cmunque essere ratificata dal prim Cnsigli Nazinale utile, in cas di mancata ratifica il prvvediment perde efficacia. 2. Le sedute della Direzine sn valide cn la presenza del 50% dei sui cmpnenti e le delibere sn valide cn il vt favrevle della maggiranza dei presenti. 3. Si riunisce almen sei vlte l ann. 4. Il su funzinament è disciplinat dal Reglament Nazinale. ARTICOLO 16 - DECADENZA E INTEGRAZIONE 1. I cmpnenti degli Organi a tutti i livelli cessan dalla carica nelle seguenti iptesi: a) impediment definitiv del Presidente: decade l intera Direzine, che rimane in carica sl per l rdinaria amministrazine, e il Vicari/Presidente Cnsigli/Cnsigliere Anzian prvvede alla cnvcazine del Cnsigli per la cnvcazine del cngress in cas di impediment del Presidente Nazinale, del Cnsigli in cas di Presidente Reginale Territriale. Il nuv Presidente deve essere elett entr 90 girni per il livell Nazinale e entr 30 per il livell Reginale e Territriale; b) dimissini del Presidente: decade il Presidente e la Direzine, che rimane in carica per l rdinaria amministrazine, e il sggett avente funzine vicaria/cnsigliere Anzian prcedn alla cnvcazine degli rgani cmpetenti all elezine del nuv Presidente e della nuva Direzine, la cui elezine deve avvenire entr 90 girni per il nazinale e entr 30 per i Cmitati Reginali e Territriali; c) dimissini cntempranee, presentate in un arc temprale inferire a 7 gg., vacanza della metà più un dei cmpnenti della direzine: rimane in carica il Presidente il quale prvvede alla cnvcazine degli rgani cmpetenti per l elezine della Direzine. 2. I cmpnenti del Cnsigli a tutti i livelli decadn in cas di quattr assenze ingiustificate anche nn cnsecutive e nel cas di perdita della qualifica di sci. 3. L integrazine dei cmpnenti della Direzine può avvenire entr il 50% dei sui cmpnenti. La cptazine Pag. 11 di 16

12 avviene sulla base della graduatria tra i primi dei nn eletti. Qualra nn sia pssibile adttare tale prcedura ve sia cmprmessa la reglare funzinalità dell rgan, deve essere bbligatriamente celebrat un Cnsigli strardinari entr 90 girni dall event che ha cmprmess la funzinalità. 4. La decadenza del Presidente e/ della Direzine nn si estende né al Cllegi dei Revisri, né ai Cllegi dei Garanti. ARTICOLO 17 IL COLLEGIO DEI REVISORI CONTABILI 1. Il Cllegi dei Revisri Cntabili è cmpst, a livell Nazinale e Reginale da un Presidente, due membri effettivi e due supplenti. Il lr mandat è quadriennale, rinnvabile per nn più di una vlta. 2. Il Cllegi dei Revisri Cntabili Nazinale e Reginale ha il cmpit di: a) cntrllare l andament amministrativ; b) cntrllare la reglare tenuta della cntabilità e la crrispndenza dei bilanci alle scritture; c) presentare annualmente al Cnsigli cmpetente una relazine d accmpagnament al bilanci cnsuntiv. 3. Il funzinament dei Cllegi dei Revisri Cntabili è disciplinat dal Reglament Nazinale. 4. I cmpnenti dei Cllegi dei Revisri Cntabili sn invitati, senza diritt di vt, alle sedute del Cnsigli del livell di pertinenza. 5. I cmpnenti del Cllegi dei Revisri Cntabili Nazinale ed il Presidente di quelli Reginali devn essere iscritti al Registr dei Revisri Cntabili all Alb dei Dttri Cmmercialisti ed esperti cntabili. I rimanenti cmpnenti dei Cllegi Reginali, in cas nn psseggan detti requisiti, dvrann avere specifici requisiti di prfessinalità e cmpetenza. 6. E demandat, inltre, al rispettiv Cllegi Reginale dei Revisri Cntabili, secnd le indicazini previste dal Reglament Nazinale, il cmpit di cui al precedente punt 2 riguard i Cmitati Territriali. ARTICOLO 18 IL PROCURATORE SOCIALE 1. Il Prcuratre Sciale è una persne fisica assciata che nn sia membr di alcun rgan direttiv e nn rivesta incarichi perativi a tutti i livelli della Assciazine. Il su mandat è quadriennale, rinnvabile per nn più di una vlta. 2. AI prcuratre Sciale cmpete prmuvere giudizi riguard le infrazini dell Statut e dei Reglamenti della UISP, nnché le infrazini delle direttive degli rgani sciali cmmesse dai tesserati e/ dagli affiliati e su cntrversie insrte tra rgani del livell Nazinale ed rgani appartenenti ai diversi livelli Reginali e Territriali investend il Cllegi dei Garanti secnd le prcedure indicate nel Reglament Nazinale. 3. Il Cnsigli Nazinale nmina/revca il Prcuratre Sciale. In particlare il Prcuratre Sciale Nazinale, può essere revcat dall'incaric previ richiam, nel cas di vilazine dei dveri di indipendenza e riservatezza, nel cas di grave negligenza nell espletament delle funzini, vver nel cas in cui altre gravi ragini l rendan cmunque indispensabile; in tale ultima iptesi, la rimzine può anche nn essere preceduta dal richiam. Il Prcuratre Sciale Nazinale, nell espletament delle sue funzini, può essere cadiuvat, da un Prcuratre Aggiunt nnché fin a 3 Sstituti Prcuratri, tutti nminati dal Cnsigli Nazinale. ARTICOLO 19 IL COLLEGIO DEI GARANTI E COLLEGIO DEI GARANTI DI 2 GRADO 1. Il Cllegi dei Garanti e il Cllegi dei Garanti di 2 grad sn cmpsti esclusivamente da persne fisiche assciate che nn sian membri di alcun rgan direttiv e nn rivestan incarichi perativi a tutti i livelli della Assciazine. Il lr mandat è quadriennale, rinnvabile per nn più di una vlta, ed è indipendente dalla permanenza in carica degli rgani che hann nminat elett i giudici stessi. 2. Il Cngress Nazinale elegge il Cllegi dei Garanti, cmpst da tre membri effettivi e due supplenti. 3. Il Cngress Nazinale elegge inltre il Cllegi dei Garanti di 2 grad, cmpst da 3 membri effettivi e 2 supplenti. 4. I cmpnenti effettivi del Cllegi eleggn al lr intern il Presidente e il segretari. 5. In cas di dimissini impediment di un cmpnente subentra il supplente più anzian per età. 6. I Cllegi dei Garanti sn rgani di giustizia end-assciativa cn cmpetenza a giudicare, cn esclusine di Pag. 12 di 16

13 gni altra giurisdizine, in merit alle infrazini dell Statut, dei Reglamenti della UISP, nnché alle infrazini delle direttive degli rgani sciali cmmesse dai tesserati e/ dagli affiliati. 7. Il Cllegi dei Garanti decide su cntrversie insrte tra rgani del livell Nazinale ed rgani appartenenti ai diversi livelli Reginali e Territriali, sentite le parti ed esperita l istruttria, cn decisine da depsitarsi entr sessanta girni. 8. Il Cllegi dei Garanti di 2º grad esprime il parere vinclante sui Reglamenti rganizzativi Reginali e Territriali in merit all insussistenza di clausle che risultin in cntrast cn Statut, Reglament Nazinale e Cdice Etic. 9. Il Cllegi dei Garanti Nazinale di 2 grad decide, cn esclusine di gni altra giurisdizine, esclusivamente in merit a ricrsi avvers i prvvedimenti assunti dal Cllegi dei Garanti cn decisine da depsitarsi entr 60 girni e cn le prcedure previste dal Reglament Nazinale. Ha, altresì, funzini cnsultive ed interpretative delle nrme Statutarie e Reglamentari dell Assciazine. 10. Le cntrversie che cntrappngan la UISP, sui rgani livelli, a prpri assciati, nn rientranti tra le cmpetenze dei garanti, sn devlute ad un cllegi arbitrale cmpst da tre cmpnenti di cui due nminati dalle parti e il terz di cmune accrd dai primi due. In cas di mancat accrd la nmina è devluta al Presidente del Cllegi Nazinale dei Garanti di secnd grad. TITOLO IV STRUTTURE DI ATTIVITA ARTICOLO 20 LE STRUTTURE DI ATTIVITA 1. Le strutture di attività, istituite cn delibera del Cnsigli Nazinale, sn prepste all svilupp e alla gestine tecnica delle attività; ad esse sn affidate la ricerca e l innvazine delle attività, la frmazine di tecnici e dirigenti per gli ambiti di lr cmpetenza. 2. Esse prmuvn e partecipan alla prgettazine di percrsi innvativi, cn riferiment anche agli aspetti tecnici della disciplina dell attività relativa, e cncrrn alla lr realizzazine, cndividendne le respnsabilità cn gli rganismi del rispettiv livell. 3. Nel rispett dell insediament assciativ, il Cnsigli del rispettiv livell, Territriale, Reginale e Nazinale nmina/revca i cmpnenti e i respnsabili delle strutture di attività previ cnsultazine, da effettuarsi nell assemblea delle affiliate per il livell territriale, e cn le Strutture di attività del livell inferire per il livell reginale e nazinale. 4. Il Reglament Nazinale deve altresì prevedere le mdalità di funzinament e la pssibilità di frmare strutture di attività cn cmpetenza interterritriale. Nn può essere nminat nel rul di Respnsabile di struttura di attività Nazinale, Reginale, Territriale, chi sia stat incaricat per due mandati cnsecutivi. 5. Ogni struttura di attività deve dtarsi di un prpri Reglament Tecnic Nazinale cerente cn i principi dell Assciazine. Tale Reglament deve essere apprvat dal Cnsigli Nazinale Uisp. 6. Ogni struttura di attività prvvede ad istituire specifiche cmmissini disciplinari quali istanze di giudizi per l attività sprtiva. 7. I livelli Reginali Territriali nn pssn emanare nrme che sian in cntrast cn il Reglament Nazinale di attività. 8. Le strutture di attività nn hann autnmia finanziaria e patrimniale né rappresentanza legale e giudiziale. TITOLO V COMMISSARIAMENTO ARTICOLO 21 IL COMMISSARIAMENTO 1. I Cmitati Reginali, i Cmitati Territriali, a tutti i livelli pssn essere cmmissariati per: a) impssibilità di funzinament degli rgani dirigenti esecutivi e/ per decadenza del numer legale; b) gravi vilazini dell Statut e/ dei Reglamenti cmpres il mancat rispett di quant stabilit in riferiment all utilizz della denminazine e dei segni distintivi dell assciazine; c) mancata apprvazine del bilanci cnsuntiv nei termini indicati dall Statut e dal Reglament Nazinale; d) gravi casi di irreglarità amministrativa cntabile; e) Mancat asslviment dei cmpiti previsti dall art. 8 dell Statut. Pag. 13 di 16

14 2. La prcedura di cmmissariament per tutti i livelli, attivata secnd le cmpetenze di cui all art. 13 e 15, è disciplinata dal Reglament Nazinale ed è dettata dalla necessità di garantire i principi di demcrazia, partecipazine degli assciati, trasparenza, efficienza, crrettezza ed ecnmicità di gestine dei livelli assciativi. 3. Cntr il cmmissariament è pssibile presentare ricrs al Cllegi dei Garanti che decide entr trenta girni. 4. La delibera di cmmissariament è esecutiva in pendenza di ricrs. 5. Il cmmissari designat assume tutte le funzini necessarie per il prseguiment dell attività assciativa nel rispett dell Statut e dei Reglamenti assumend i pteri degli rganismi che ha sstituit; rispnde all rganism che l ha nminat. 6. Il cmmissari rappresenta a tutti gli effetti il Cmitat cmmissariat ed ha i pteri assegnatigli dalla relativa delibera che, cmunque, stabilisce la durata del cmmissariament. 7. Il cmmissariament nn può avere una durata superire ad un ann. TITOLO VI PATRIMONIO E RISORSE FINANZIARIE Cap I Patrimni ARTICOLO 22 PATRIMONIO 1. Il patrimni è cstituit dal cmpless di tutti i beni mbili ed immbili, cmunque appartenenti all Assciazine nnché da tutti i diritti a cntenut patrimniale ad essa facenti cap; i livelli Reginali e i livelli Territriali hann piena autnmia patrimniale, negziale e finanziaria, di fatt sggettività giuridica, e rispndn, per quant di rispettiva cmpetenza, esclusivamente delle bbligazini direttamente cntratte. 2. E fatt diviet ad gni livell dell Assciazine di distribuire, anche in md indirett, utili avanzi di gestine nnché fndi, riserve capitale, salv che la destinazine la distribuzine nn sian impste dalla legge. 3. Le risrse prvenienti dal cntribut CONI devn essere ridistribuite al territri almen per il 40% cn delibera annuale salv diversa indicazine del CONI. ARTICOLO 23 FONTI DI FINANZIAMENTO 1. Sn fnti di finanziament, per quant di rispettiva cmpetenza del livell Nazinale, dei livelli Reginali e dei livelli Territriali: a) I prventi derivanti dal patrimni mbiliare ed immbiliare dell Assciazine; b) i prventi ricavati dalle attività svlte e dai servizi prdtti per il crp sciale; c) le qute assciative, nnché i cntributi prvenienti dai sdalizi e dai singli assciati; d) i prventi derivanti da partecipazini scietarie; e) le ergazini, le blazini vlntarie, i lasciti, i cntributi prvenienti a qualsiasi titl da sggetti pubblici e privati. Cap II - Esercizi sciale e Bilanci ARTICOLO 24 - ESERCIZIO SOCIALE E BILANCIO 1. L esercizi sciale a tutti i livelli ha inizi il 1 di settembre e termina il 31 agst di ciascun ann. 2. Il bilanci cnsuntiv è apprvat dal rispettiv Cnsigli entr il 31 dicembre di gni ann e deve essere redatt secnd i principi cntabili ecnmic patrimniali. 3. A frnte di particlari ed indergabili esigenze il bilanci cnsuntiv può essere apprvat entr i sei mesi successivi alla chiusura dell esercizi. 4. E fatt bblig ad gni livell di prvvedere all apprvazine del bilanci preventiv e di quell cnsuntiv nei tempi e nei mdi stabiliti dai Reglamenti. 5. I bilanci, unitamente alle relative relazini illustrative, sn predispsti e redatti, per l apprvazine degli rgani cmpetenti, secnd l schema apprvat cn appsit reglament dal Cnsigli Nazinale. Al bilanci cnsuntiv di gni livell dell Assciazine è allegat l inventari dei beni mbili ed immbili di prprietà dell Pag. 14 di 16

15 stess; il bilanci cnsuntiv deve essere crredat dalla relazine scritta del Cllegi dei Revisri Cntabili cmpetente cme previst dall art.17 sull andament della gestine patrimniale e finanziaria. Il bilanci cnsuntiv cmplet di tutti gli atti amministrativi deve essere trasmess al livell nazinale e reginale cmpetente. 6. L Assciazine ha l bblig di reinvestire l eventuale avanz di gestine a favre di attività istituzinali statutariamente previste. 7. Il bilanci di previsine ed il bilanci cnsuntiv, da sttprre alla Giunta Nazinale del CONI, sn redatti nelle frme idnee a frnire il quadr cmplessiv dell UISP, inclus un quadr prspettic delle articlazini territriali. Il budget annuale ed il bilanci d esercizi devn essere accmpagnati da una relazine dcumentata circa l utilizz dei cntributi del CONI. ARTICOLO 25 TRASPARENZA 1. Le Delibere e i verbali di Direzine e di Cnsigli e i bilanci a tutti i livelli sn liberamente cnsultabili dai relativi sci, previa richiesta di access agli atti. 2. Il bilanci cnsuntiv annuale e le relazini illustrative a tutti i livelli devn essere pubblicizzati per il tramite del sit sciale. ARTICOLO 26 MODIFICHE STATUTARIE 1. L Statut può essere mdificat unicamente dal Cngress Nazinale cn il vt favrevle della maggiranza assluta dei delegati presenti al mment del vt ai sensi dell articl 21 del cdice civile. 2. L Statut e le relative mdifiche sn sttpste all apprvazine, ai sli fini sprtivi, della Giunta Nazinale del Cni. TITOLO VII SCIOGLIMENTO - REVOCA QUALIFICA COMITATO ARTICOLO 27 - SCIOGLIMENTO 1. L scigliment dell UISP può essere deliberat dal Cngress Nazinale in seduta strardinaria, a cui partecipan tutti gli assciati cn diritt di vt secnd i qurum previsti dal cdice civile. 2. In cas di scigliment dell Assciazine è nminat un liquidatre nella persna del Presidente pr-tempre. 3. Esperita la liquidazine di tutti i beni mbili ed immbili, estinte le bbligazini in essere, tutti i beni residui sn devluti, al fine di perseguire finalità di utilità generale, a Enti Assciazini che perseguan la prmzine e l svilupp dell attività sprtiva sentit l rganism di cntrll di cui all articl 3, cmma 190, della Legge 23/12/1996 n.662 e salv diversa destinazine impsta dalla Legge. ARTICOLO 28 REVOCA DELLA QUALIFICA DI COMITATO UISP 1. La delibera di revca del ricnsciment di Cmitat Territriale Reginale, è adttata dal Cnsigli Nazinale. La revca del ricnsciment di Cmitat Territriale è adttata sentit il parere del Cmitat Reginale cmpetente. 2. La revca del ricnsciment cmprta l inibizine all utilizz della denminazine UISP e del marchi. TITOLO VIII INCOMPATIBILITA E INELEGGIBILITA ARTICOLO 29 INCOMPATIBILITA E INELEGGIBILITA 1. E incmpatibile la carica di Presidente Nazinale, Reginale, Territriale, di Respnsabile di Struttura di attività cn qualsiasi altra Presidenza Respnsabilità di struttura di attività nell ambit dell Ente. Sn altresì incmpatibili, se nn in rappresentanza dell Assciazine, per il livell Nazinale gli incarichi elettivi di pari livell press gli rganismi dirigenti del Cni, delle Federazini Sprtive Nazinali, delle Discipline Sprtive Assciate, degli EPS e di rganismi similari all UISP. Sn, inltre, incmpatibili, a tutti i livelli gli incarichi elettivi e nn, press gli altri Enti di prmzine sprtiva. 2. La carica di cmpnente degli rgani eletti dal Cngress è incmpatibile cn qualsiasi altra carica elettiva cngressuale di pari livell. Pag. 15 di 16

16 3. La carica di cmpnente gli rgani di cntrll e garanzia è incmpatibile cn qualsiasi carica nell ambit dell Ente e cn incarichi elettivi e nn press gli rganismi dirigenti del Cni, delle Federazini Sprtive Nazinali, delle Discipline Sprtive Assciate, degli rganismi similari all UISP e press gli altri Enti di Prmzine Sprtiva. 4. Il rapprt di lavr subrdinat cn l Assciazine è incmpatibile cn l appartenenza ai Cnsigli e agli altri rgani al medesim livell. Nel Reglament Nazinale sn definiti i criteri e le regle di tali rapprti. 5. La carica di Presidente a ciascun livell è altresì incmpatibile cn qualsiasi altra carica elettiva sprtiva in rganismi ricnsciuti dal Cni. 6. Sn ineleggibili quanti abbian in essere cntrversie giudiziarie cn l UISP, il Cni e gni altr rganism ricnsciut dal Cni stess. TITOLO IX NORME TRANSITORIE ARTICOLO 30 NORME TRANSITORIE 1. Il presente Statut entra in vigre il girn successiv alla data di apprvazine. 2. Sin all apprvazine del Reglament Nazinale e del Cdice Etic previsti dagli artt.li 9 e 10 del presente Statut restan in vigre, per quant applicabile, il Reglament Nazinale e il Cdice Etic in vigre alla data di apprvazine del presente Statut. 3. I gruppi dirigenti delle Strutture di Attività (ex Leghe e Aree) frmalmente cstituite a tutti i livelli alla data di apprvazine del presente Statut restan in carica, fatt salv i casi di dimissini, decadenza, cmmissariament, sin all svlgiment del prssim Cngress elettiv Uisp del rispettiv livell. 4. L adeguament alle dispsizini di cui all art. 7 del presente statut deve avvenire entr la data di svlgiment dei prssimi Cngressi elettivi Territriali. 5. Il prssim Cngress elettiv avrà lug entr il 31 marz Pag. 16 di 16

CONSULTA PROVINCIALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE

CONSULTA PROVINCIALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Prvincia di Csenza REGOLAMENTO CONSULTA PROVINCIALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Settembre 2003 ART. 1 Istituzine e sede 1. E istituita, press la Prvincia di Csenza, la Cnsulta

Dettagli

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA MODERN DANCE

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA MODERN DANCE STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA MODERN DANCE Denminazine - Sede TITOLO I Art. 1 Nell spirit della Cstituzine della Repubblica Italiana è cstituita l'assciazine sprtiva dilettantistica

Dettagli

Statuti. Croce Rossa Svizzera, Sezione del Sottoceneri

Statuti. Croce Rossa Svizzera, Sezione del Sottoceneri Statuti Crce Rssa Svizzera, Sezine del Sttceneri 1 1) Nme e sede La Crce Rssa Svizzera, Sezine del Sttceneri (in seguit CRSS ) è un assciazine ai sensi degli art. 60 segg. del Cdice civile svizzer; essa

Dettagli

Il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015

Il Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 Il Cmmissari Unic delegat del Gvern per Exp Milan 2015 Milan, 15 maggi 2015 Prt. N. 74/U/2015 Ordinanza n. 2 del 15 maggi 2015 Oggett: Organizzazini di vlntariat di prtezine civile nelle attività cnnesse

Dettagli

Premesso che. 4. che un ulteriore trasferimento ad altro fondo sia autorizzato solo alle medesime condizioni di cui ai punti precedenti;

Premesso che. 4. che un ulteriore trasferimento ad altro fondo sia autorizzato solo alle medesime condizioni di cui ai punti precedenti; Cpia per l Aderente DOCUMENTO INTEGRATIVO PER EX FUNZIONARI ED EX AGENTI DELLE COMUNITA EUROPEE RELATIVO AL TRASFERIMENTO DELLE SOMME ACCUMULATE NEL REGIME PENSIONISTICO DELLE COMUNITA EUROPEE Premess

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA IMPRENDITRAPANI TRA. Trapani, Via Mafalda di Savoia n. 26 - C.F.: 80002660811, rappresentata da: PREMESSO CHE

PROTOCOLLO DI INTESA IMPRENDITRAPANI TRA. Trapani, Via Mafalda di Savoia n. 26 - C.F.: 80002660811, rappresentata da: PREMESSO CHE PROTOCOLLO DI INTESA IMPRENDITRAPANI TRA - CONFINDUSTRIA TRAPANI Assciazine degli Industriali della Prvincia cn sede in Trapani, Via Mafalda di Savia n. 26 - C.F.: 80002660811, rappresentata da: FIORELLA

Dettagli

STATUTO. Art. 1 - Denominazione Sede Durata

STATUTO. Art. 1 - Denominazione Sede Durata STATUTO Art. 1 - Denminazine Sede Durata E cstituita un rganizzazine di vlntariat denminata Assciazine AMICI di TOTO, cn sede a Cllred di Mnte Alban in via Ipplit Niev n. 17 in prvincia di Udine. L assciazine

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA U.O. GOVERNANCE E ISTITUZIONI nr. 980 del 5/6/2012

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA U.O. GOVERNANCE E ISTITUZIONI nr. 980 del 5/6/2012 DECRETO DEL DIRETTORE DELLA U.O. GOVERNANCE E ISTITUZIONI nr. 980 del 5/6/2012 Determina a cntrarre cn Atahtels Executive l affidament dirett per l affitt e l utilizz dei servizi necessari alla realizzazine

Dettagli

STATUTO DI ASSOCIAZIONE SPORTIVA CULTURALE AMBIENTALE COSTITUZIONE - SEDI DURATA SCOPI

STATUTO DI ASSOCIAZIONE SPORTIVA CULTURALE AMBIENTALE COSTITUZIONE - SEDI DURATA SCOPI STATUTO DI ASSOCIAZIONE SPORTIVA CULTURALE AMBIENTALE COSTITUZIONE - SEDI DURATA SCOPI 1 ) COSTITUZIONE E SEDE: E cstituita l ASSOCIAZIONE TEGLIESE PRATI DELLE PARS PER LA TUTELA DELL AMBIENTE E AMATORI

Dettagli

Regolamento della negoziazione delle azioni, dei diritti d'opzione, delle obbligazioni convertibili e cum warrant di BPAA

Regolamento della negoziazione delle azioni, dei diritti d'opzione, delle obbligazioni convertibili e cum warrant di BPAA Reglament della negziazine delle azini, dei diritti d'pzine, delle bbligazini cnvertibili e cum warrant di BPAA Apprvat dal Cnsigli di amministrazine del 19 settembre 2014 1 Dcument apprvat, nella sua

Dettagli

Comune di Lodi Vecchio Provincia di Lodi REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE

Comune di Lodi Vecchio Provincia di Lodi REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE Cmune di Ldi Vecchi Prvincia di Ldi REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI DEL COMUNE DI LODI VECCHIO Apprvat cn Deliberazine C.C. n. 13 del 07/04/2015

Dettagli

RISULTATI DIRITTO DI RECESSO OFFERTA IN OPZIONE E PRELAZIONE DELLE AZIONI OGGETTO DI RECESSO

RISULTATI DIRITTO DI RECESSO OFFERTA IN OPZIONE E PRELAZIONE DELLE AZIONI OGGETTO DI RECESSO COMUNICATO STAMPA Milan, 28 gennai 2016 RISULTATI DIRITTO DI RECESSO OFFERTA IN OPZIONE E PRELAZIONE DELLE AZIONI OGGETTO DI RECESSO Alba S.p.A. (Alba, la Scietà) infrma che, in data 13 gennai 2016, si

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna emanato con L.C. n. 3 del e successive modifiche e relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale per la Sardegna emanato con L.C. n. 3 del e successive modifiche e relative norme di attuazione; Centr Reginale di Prgrammazine DETERMINAZIONE N. 7644/537 02.11.2009 Oggett: Bandi di gara per gli interventi di sstegn pubblic alle imprese in attuazine delle Direttive PIA Pacchetti Integrati di Agevlazini

Dettagli

RIPARTO 5 PER MILLE 2015

RIPARTO 5 PER MILLE 2015 Direzine Reginale del Piemnte Settre Servizi e Cnsulenza Uffici Gestine Tributi RIPARTO 5 PER MILLE 2015 SEGNA LE SCADENZE 7 MAGGIO 2015 14 MAGGIO 2015 20 MAGGIO 2015 25 MAGGIO 2015 30 GIUGNO 2015 30 SETTEMBRE

Dettagli

DECRETO N Del 11/04/2019

DECRETO N Del 11/04/2019 DECRETO N. 5115 Del 11/04/2019 Identificativ Att n. 149 DIREZIONE GENERALE SPORT E GIOVANI Oggett APPROVAZIONE DEL BANDO CONGIUNTO LO SPORT: UN OCCASIONE PER CRESCERE INSIEME. PERCORSI SPORTIVI-EDUCATIVI

Dettagli

RICHIESTA DOMANDA DI AMMISSIONE

RICHIESTA DOMANDA DI AMMISSIONE RICHIESTA DOMANDA DI AMMISSIONE La... cn sede in rappresentata dal. chiede di essere ammessa a, cn sede a Milan, Piazza Sant Ambrgi 16. Cn l adesine si impegna a: - prendere visine dell Statut sciale e

Dettagli

Statuto dell Unione degli Studenti della Provincia di Bari

Statuto dell Unione degli Studenti della Provincia di Bari Statut dell Unine degli Studenti della Prvincia di Bari E cstituita l Unine degli Studenti della Prvincia di Bari, di seguit denminata UdS prvba. L Unine degli Studenti della prvincia di Bari è un livell

Dettagli

Parte 1 di 2 - MODULO DI DELEGA E ISTRUZIONI DI VOTO

Parte 1 di 2 - MODULO DI DELEGA E ISTRUZIONI DI VOTO Atlantia S.p.A. Assemblea dei titlari di Obbligazini Atlantia 2009-2016, cn cedla fissa 5,625%, di valre nminale cmplessiv pari a 1.500 milini di Eur 31 lugli 2012 (prima cnvcazine) 1 agst 2012 (secnda

Dettagli

Comune di Olevano sul Tusciano Provincia di Salerno REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI

Comune di Olevano sul Tusciano Provincia di Salerno REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI Cmune di Olevan sul Tuscian Prvincia di Salern REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI Apprvat cn Delibera di Cnsigli Cmunale n. 6 del 06/05/2015 FORMAT REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI COMUNI INFERIORI AI 15.000 ABITANTI

Dettagli

OPERA PIA ISTITUTI RIUNITI PATRONATO DI CASTELLO E CARLO COLETTI STATUTO CAPO 1. Articolo 1 - Origine

OPERA PIA ISTITUTI RIUNITI PATRONATO DI CASTELLO E CARLO COLETTI STATUTO CAPO 1. Articolo 1 - Origine L Statut OPERA PIA ISTITUTI RIUNITI PATRONATO DI CASTELLO E CARLO COLETTI STATUTO CAPO 1 Articl 1 - Origine Il Patrnat San Pietr di Castell è stat istituit il 23 Lugli 1857 cn decret del Vicari Capitlare

Dettagli

COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco

COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco COPIA COMUNE DI CIVATE Prvincia di Lecc ZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 628 Reg. Pubblicazini N. 106 Registr Deliberazini del 24-09-2015 OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON L'ALER DI LECCO PER LO SVOLGIMENTO

Dettagli

DICHIARAZIONE ICEF QUADRI C3 e C4

DICHIARAZIONE ICEF QUADRI C3 e C4 DICHIARAZIONE ICEF QUADRI C3 e C4 C3 - REDDITI DA LAVORO AUTONOMO PROFESSIONALE E DA IMPRESA INDIVIDUALE Va espst il reddit calclat sulla base dei parametri e degli studi di settre (valre puntuale) se

Dettagli

ATTO COSTITUTIVO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA "F.C. SASSACCI"

ATTO COSTITUTIVO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA F.C. SASSACCI 1 ATTO COSTTUTVO ASSOCAZONE SPORTVA DLETTANTSTCA "F.C. SASSACC" L'ann 2015 il girn O 1 del mese di Lugli in Civita Castellana si sn riuniti i signri: MCHAEL BONGARZONE - Nat a Maglian Sabina (R) il 18/0711991

Dettagli

. le elargizioni di privati, di lstituzioni, di Enti o imprese. contributo delle quote associative.

. le elargizioni di privati, di lstituzioni, di Enti o imprese. contributo delle quote associative. STATUTO DNOMINAZION Art. 1 - ' cstituita l'assciazine denminata " unlvrslra' DL TMp LIBRO " ( nel seguit U T L ). ssa nasce per l'iniziativa e il sstegn di Assciazini, del Vlntariat, delle Organizzazini

Dettagli

DOMANDA DI CONGEDO STRAORDINARIO PER ASSISTENZA AL FAMILIARE PORTATORE DI HANDICAP IN SITUAZIONE DI GRAVITÀ

DOMANDA DI CONGEDO STRAORDINARIO PER ASSISTENZA AL FAMILIARE PORTATORE DI HANDICAP IN SITUAZIONE DI GRAVITÀ Md. 15 Al Servizi Prtcll e Gestine Atti della sede di appartenenza Al Direttre ARDSU Tscana DOMANDA DI CONGEDO STRAORDINARIO PER ASSISTENZA AL FAMILIARE PORTATORE DI HANDICAP IN SITUAZIONE DI GRAVITÀ (Art.42

Dettagli

1. REQUISITI PER BENEFICIARE DEI VOUCHER 2. CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEI VOUCHER SETTIMANALI

1. REQUISITI PER BENEFICIARE DEI VOUCHER 2. CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEI VOUCHER SETTIMANALI Allegat C alla delibera di Giunta Cmunale n ----- del ------- CRITERI E MODALITA DI ASSEGNAZIONE ALLE FAMIGLIE DI 100 VOUCHER SETTIMANALI A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO PER LA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI

Dettagli

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it Cmune di Splet www.cmune.splet.pg.it 1/6 Unità prpnente: ICSSS - Dirigente ICSSS Oggett: Hme care premium 2012 accertament ed impegn trasferimenti INPS gestine pubblica 176000 Respnsabile del prcediment:

Dettagli

Fondazione Patrimonio Comune. Le più rilevanti novità normative. sul tema delle PPP e della valorizzazione e. dismissione degli immobili pubblici

Fondazione Patrimonio Comune. Le più rilevanti novità normative. sul tema delle PPP e della valorizzazione e. dismissione degli immobili pubblici Le più rilevanti nvità nrmative sul tema delle PPP e della valrizzazine e dismissine degli immbili pubblici Aggirnat al 4 lugli 2012 Fndazine Patrimni Cmune Assciazine Nazinale dei Cmuni Italiani - Via

Dettagli

SCHEDA TECNICA PIANO EXPORT

SCHEDA TECNICA PIANO EXPORT ALLEGATO B2 SCHEDA TECNICA PIANO EXPORT Situazine di partenza Frnire infrmazini sulle strategie adttate le mdalità rganizzative cn le quali vengn attualmente serviti i mercati esteri cn l indicazine degli

Dettagli

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PERO E L ASSOCIAZIONE FOTOCLUB 82 PERO ANNO 2013-2016 RICHIAMATI

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PERO E L ASSOCIAZIONE FOTOCLUB 82 PERO ANNO 2013-2016 RICHIAMATI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PERO E L ASSOCIAZIONE FOTOCLUB 82 PERO ANNO 2013-2016 RICHIAMATI 1. la delibera di Cnsigli cmunale n. 45 del 25/07/2012 di apprvazine delle linee prgrammatiche 2012-2017, che

Dettagli

ASP OPUS CIVIUM Castelnovo di Sotto

ASP OPUS CIVIUM Castelnovo di Sotto Metd di rilevazine adttati per le previsini ed il Cntrll L ASP Opus Civium utilizza un sistema infrmativ che cntempla la tenuta sia della cntabilità generale che della cntabilità analitica per centri di

Dettagli

Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali Nazionale

Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali Nazionale Scheda 1. Band per la cncessine di agevlazini alle imprese per favrire la registrazine di marchi cmunitari e internazinali Nazinale Tempistiche e scadenze del band Le dmande ptrann essere presentate dal

Dettagli

Comune di Catania Direzione Corpo Polizia Municipale

Comune di Catania Direzione Corpo Polizia Municipale Cmune di Catania Direzine Crp Plizia Municipale REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI CATANIA E PER LA

Dettagli

SCHEDA DI SINTESI ATTIVITA

SCHEDA DI SINTESI ATTIVITA BENEFICIARI SCADENZA RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI BANDO SCHEDA SINTESI BANDO MIUR PER CLUSTER CENTRO NORD 2012 AVVISO PER LO SVILUPPO E POTENZIAMENTO DI CLUSTER TECNOLOGICI NAZIONALI Fndi FAR cmplessivi

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE SOCIO-CULTURALE IL NOSTRO PAESE

STATUTO ASSOCIAZIONE SOCIO-CULTURALE IL NOSTRO PAESE STATUTO ASSOCIAZIONE SOCIO-CULTURALE IL NOSTRO PAESE Art.1 - COSTITUZIONE L'assciazine culturale "Il nstr Paese" che è un centr di vita assciativa, autnm, pluralista, apartitic, a carattere vlntari, demcratic

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO N. 124 del 27/08/2015 DOCUMENTO FIRMATO DIGITALMENTE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO N. 124 del 27/08/2015 OGGETTO: PROVVEDIMENTI IN MERITO ALLA DELIBERAZIONE DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI VIDEORIPRESA E TRASMISSIONE TELEVISIVA O A MEZZO WEB DELLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI VIDEORIPRESA E TRASMISSIONE TELEVISIVA O A MEZZO WEB DELLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI VIDEORIPRESA E TRASMISSIONE TELEVISIVA O A MEZZO WEB DELLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE Apprvat cn deliberazine del Cnsigli cmunale n. 73 dd.28.09.2010 IL PRESIDENTE

Dettagli

1.2 Redazione del Piano di Intervento Personalizzato (PIP) e costruzione del gruppo classe... 3

1.2 Redazione del Piano di Intervento Personalizzato (PIP) e costruzione del gruppo classe... 3 Allegat B PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLA DOTE LOGISTICA 1. DOTE FORMAZIONE... 2 1.1 Prentazine della dte... 2 1.2 Redazine del Pian di Intervent Persnalizzat (PIP) e cstruzine del grupp classe... 3 1.3

Dettagli

ARTICOLO 1 Costituzione. 1. E' costituita una associazione sportiva, denominata Associazione Italiana Giochi Elettronici

ARTICOLO 1 Costituzione. 1. E' costituita una associazione sportiva, denominata Associazione Italiana Giochi Elettronici ARTICOLO 1 Cstituzine 1. E' cstituita una assciazine sprtiva, denminata Assciazine Italiana Gichi Elettrnici Musicali Assciazine Sprtiva Dilettantistica, abbreviabile in Assciazine Italiana Gichi Elettrnici

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA PROGRAMMA LIFE + NATURA & BIODIVERSITÀ. Allegato 2. Protocollo d intesa. tra. la Regione Puglia. (beneficiario coordinatore)

COMMISSIONE EUROPEA PROGRAMMA LIFE + NATURA & BIODIVERSITÀ. Allegato 2. Protocollo d intesa. tra. la Regione Puglia. (beneficiario coordinatore) COMMISSIONE EUROPEA PROGRAMMA LIFE + NATURA & BIODIVERSITÀ Allegat 2 Prtcll d intesa tra la Regine Puglia (beneficiari crdinatre) il Minister dell'ambiente DG per la Prtezine della Natura (autrità cmpetente

Dettagli

CRITERI DI AMMISSIONE A FINANZIAMENTO DELLA QUOTA RISERVATA ALLA PROGRAMMAZIONE DEGLI INVESTIMENTI DELLE COMUNITA'

CRITERI DI AMMISSIONE A FINANZIAMENTO DELLA QUOTA RISERVATA ALLA PROGRAMMAZIONE DEGLI INVESTIMENTI DELLE COMUNITA' Allegat parte integrante Allegat n. 2 ALLEGATO N. 2 CRITERI DI AMMISSIONE A FINANZIAMENTO DELLA QUOTA RISERVATA ALLA PROGRAMMAZIONE DEGLI INVESTIMENTI DELLE COMUNITA' La quta di risrse riservata alle Cmunità

Dettagli

CONFERENZA EPISCOPALE LOMBARDA DIOCESI DI CREMONA

CONFERENZA EPISCOPALE LOMBARDA DIOCESI DI CREMONA CONFERENZA EPISCOPALE LOMBARDA DIOCESI DI CREMONA DISPOSIZIONI PER LA RIPRODUZIONE DI IMMAGINI DEI BENI ARTISTICI ECCLESIASTICI 1. Riprduzini di immagini 1.1 Qualsiasi ripresa, ftgrafica, vide cn altri

Dettagli

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PERO E L ASSOCIAZIONE TANTIQUANTI ANNI 2013-2016 RICHIAMATI

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PERO E L ASSOCIAZIONE TANTIQUANTI ANNI 2013-2016 RICHIAMATI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PERO E L ASSOCIAZIONE TANTIQUANTI ANNI 2013-2016 RICHIAMATI 1. la delibera di Cnsigli cmunale n. 45 del 25/07/2012 di apprvazine delle linee prgrammatiche 2012-2017, che riprtan

Dettagli

-Documenti sanitari relativi alle vaccinazioni obbligatorie : - Antipoliomelitica - Antidiftatetanica - Antiepatite virale B

-Documenti sanitari relativi alle vaccinazioni obbligatorie : - Antipoliomelitica - Antidiftatetanica - Antiepatite virale B LICEO SCIENTIFICO L. DA VINCI TREVISO STUDENTI STRANIERI : INSERIMENTO NELLE SCUOLE ITALIANE IN ETA DI OBBLIGO SCOLASTICO ISCRITTI ALLA CLASSE CORRISP.te ALL ETA ANAGRAFICA salv che il C.D. deliberi diversamente

Dettagli

Prot. A00DRAB 2688 L Aquila, 24.02.2011 REGIONE ABRUZZO AI GESTORI DELLE SCUOLE PARITARIE DI OGNI ORDINE E GRADO DELLA REGIONE ABRUZZO

Prot. A00DRAB 2688 L Aquila, 24.02.2011 REGIONE ABRUZZO AI GESTORI DELLE SCUOLE PARITARIE DI OGNI ORDINE E GRADO DELLA REGIONE ABRUZZO Minister dell Istruzine, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L ABRUZZO DIREZIONE GENERALE - L AQUILA Uffici di Vigilanza e Crdinament delle Scule nn Statali, Paritarie e nn

Dettagli

COMUNE DI NOVARA. IL CONSIGLIO COMUNALE Su proposta della Giunta Comunale

COMUNE DI NOVARA. IL CONSIGLIO COMUNALE Su proposta della Giunta Comunale COMUNE DI NOVARA OGGETTO: I.U.C. ANNO 2014; Aliquta Tributi Servizi Indivisibili -TASI. IL CONSIGLIO COMUNALE Su prpsta della Giunta Cmunale Premess che: l art. 1 della Legge del 27 dicembre 2013, n. 147

Dettagli

Il/la sottoscritto/a, nato/a a prov. ( ) il.. in. qualità di... della. Altro Ente senza scopo di lucro. con sede legale in via.. n...

Il/la sottoscritto/a, nato/a a prov. ( ) il.. in. qualità di... della. Altro Ente senza scopo di lucro. con sede legale in via.. n... MODULO 1 LEGALE RAPPRESENTANTE (da inserire nella Busta 1 Dcumentazine Amministrativa) DICHIARAZIONE EX ARTICOLI 46-47 D.P.R. 445/2000 OGGETTO: CONCESSIONE AD USO GRATUITO DI UNA PORZIONE DELL IMMOBILE

Dettagli

PROVINCIA DI BOLOGNA

PROVINCIA DI BOLOGNA 1 I.P. 3213/2009 Tit./Fasc./Ann 14.1.2.0.0.0/5/2009 PROVINCIA DI BOLOGNA Prt. n 245512/2009 del 03/07/2009 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA N. 17/2009

Dettagli

Notizie Lavoro Flash. Notiziario quindicinale a cura dell Ufficio Politiche Contrattuali e del Lavoro. Protocollo n. 467.

Notizie Lavoro Flash. Notiziario quindicinale a cura dell Ufficio Politiche Contrattuali e del Lavoro. Protocollo n. 467. Ntizie Lavr Flash Ntiziari quindicinale a cura dell Uffici Plitiche Cntrattuali e del Lavr Prtcll n. 467.11/15 EM/ac Rma, 6 febbrai 2015 Numer 3/2015 Smmari CIRCOLARE INPS N. 17 DEL 29 GENNAIO 2015 Oggett:

Dettagli

VISTO l art. 25 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 commi 1.2.3;

VISTO l art. 25 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 commi 1.2.3; I.C. VIA PALMIERI TOIC88300Q -TOIC88300Q@istruzine.it Via Palmieri 58 10138 TORINO Tel. n. 011/4476070 - fax n. 011/4476164 Prt. N. 4320 A1b Trin, 10/09/2015 Agli Insegnanti del COLLEGIO DOCENTI p.c. al

Dettagli

POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Competitività BANDO PUBBLICO. Voucher Startup Incentivi per la competitività delle Startup innovative ALLEGATO 1

POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Competitività BANDO PUBBLICO. Voucher Startup Incentivi per la competitività delle Startup innovative ALLEGATO 1 POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Cmpetitività BANDO PUBBLICO Vucher Startup Incentivi per la cmpetitività delle Startup innvative ALLEGATO 1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE DATI IMPRESA TRATTAMENTO DEI DATI

Dettagli

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA Provveditorato regionale per la Calabria Ufficio Contabilità e Programmazione Economica

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA Provveditorato regionale per la Calabria Ufficio Contabilità e Programmazione Economica DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA Prvveditrat reginale per la Calabria Uffici Cntabilità e Prgrammazine Ecnmica ALLEGATO A MODULO DI ISTANZA E DI DICHIARAZIONI PER ISCRIZIONE NELL'ELENCO DEGLI

Dettagli

Sistema di Gestione Ambientale

Sistema di Gestione Ambientale P.G. N. 107289/06 ambientale Pag. 1/5 Indice 1 Scp e camp di applicazine...2 2 Riferimenti...2 3 Definizini...2 4 Mdalità perative...2 4.1 Rilevazine dei fabbisgni frmativi...2 4.2 Redazine del Pian di

Dettagli

SERVIZIO AUTONOMO RISORSE UMANE E FORMAZIONE PO PROGETTI SPECIALI PART TIME E ATTIVITA EXTRALAVORATIVE REG. DET. DIR. N.

SERVIZIO AUTONOMO RISORSE UMANE E FORMAZIONE PO PROGETTI SPECIALI PART TIME E ATTIVITA EXTRALAVORATIVE REG. DET. DIR. N. Pag. 1 / 7 cmune di trieste piazza Unità d Italia 4 34121 Trieste www.cmune.trieste.it partita iva 00210240321 SERVIZIO PO PROGETTI SPECIALI PART TIME E ATTIVITA EXTRALAVORATIVE REG. DET. DIR. N. 3927

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL VOLONTARIATO INDIVIDUALE IN ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL VOLONTARIATO INDIVIDUALE IN ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL VOLONTARIATO INDIVIDUALE IN ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA Apprvat cn Deliberazine C.C. nr. 48 del 28/11/2013 Smmari Art. 1 Oggett... 3 Art. 2 Stat giuridic dei vlntari...

Dettagli

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 Dipartiment Lavri Pubblici - Uffici Tecnic - Lavri Pubblici Determinazine n. 161 del 13/02/2014 Oggett: CIG. Z940D93ED2

Dettagli

AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA VALSASINO

AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA VALSASINO AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA VALSASINO (Ente di diritt pubblic ai sensi del D.Lgs. n. 207/2001 e Legge Regine Lmbardia n. 1/2003) Prt. n. /2015 SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: ORE 12,00 DEL PROCEDURA

Dettagli

CTRH - Centro Risorse Territoriale per l Handicap ACCORDO DI RETE

CTRH - Centro Risorse Territoriale per l Handicap ACCORDO DI RETE AMBITO TERRITORIALE: MILANO CENTRO-SUD ZONE 1-4-5 ACCORDO DI RETE RETE TERRITORIALE PER L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI ANNI SCOLASTICI 2012/2013 2013/2014 2014/2015 AMBITO TERRITORIALE:

Dettagli

ATTO D INDIRIZZO AL COLLEGIO DEI DOCENTI IL DIRIGENTE SCOLASTICO

ATTO D INDIRIZZO AL COLLEGIO DEI DOCENTI IL DIRIGENTE SCOLASTICO Unine Eurpea Repubblica Italiana Regine Sicilia Istitut Cmprensiv «Santi Bivna» REGIONE SICILIANA-DISTRETTO SCOLASTICO N. 65 ISTITUTO COMPRENSIVO «SANTI BIVONA» Cntrada Sccrs s. n. c. - 92013 Menfi - (AG)

Dettagli

LINEE GUIDA IN MATERIA DI OBBLIGHI DI TRASPARENZA DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO

LINEE GUIDA IN MATERIA DI OBBLIGHI DI TRASPARENZA DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO LINEE GUIDA IN MATERIA DI OBBLIGHI DI TRASPARENZA DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO Rma, gennai 2013 A cura dell Area del Vice Segretari Generale Vicari Premessa Le pubbliche amministrazini

Dettagli

DICHIARAZIONE POSSESSO REQUISITI DI PARTECIPAZIONE PROCEDURA IN ECONOMIA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SMALTIMENTO RIFIUTI CIG[ZF811840FE]

DICHIARAZIONE POSSESSO REQUISITI DI PARTECIPAZIONE PROCEDURA IN ECONOMIA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SMALTIMENTO RIFIUTI CIG[ZF811840FE] DICHIARAZIONE POSSESSO REQUISITI DI PARTECIPAZIONE PROCEDURA IN ECONOMIA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SMALTIMENTO RIFIUTI CIG[ZF811840FE] DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA REDATTA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445

Dettagli

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DEL DISTRETTO DEL COMMERCIO DELLA VIA DEL MARMO Apprvat cn delibera C.C. n. 80 del 27/11/2012 1 INDICE Art. 1 - Oggett Art. 2 - Finalità Art. 3 - Funzini

Dettagli

Regole per ottenere il riconoscimento IATF, 2 edizione, Sanctioned Interpretations

Regole per ottenere il riconoscimento IATF, 2 edizione, Sanctioned Interpretations Regle per ttenere il ricnsciment IATF, 2 edizine, Sanctined Interpretatins Le Regle per ttenere il ricnsciment IATF, 2 edizine, sn state pubblicate nel 2004. Le seguenti Sanctined Interpretatins sn state

Dettagli

Prot. n. A00DRAB 365 L Aquila, 16.01.2013. OGGETTO: Riconoscimento della parità scolastica - Indicazioni operative. Anno scolastico 2013/2014.

Prot. n. A00DRAB 365 L Aquila, 16.01.2013. OGGETTO: Riconoscimento della parità scolastica - Indicazioni operative. Anno scolastico 2013/2014. Respnsabile del prcediment: Agnese Giusti - Tel:. 0862/574220 e-mail: agnese.giusti@istruzine.it Minister dell Istruzine, dell Università e della Ricerca Uffici Sclastic Reginale per l Abruzz Direzine

Dettagli

ASSISTENTE FAMILIARE

ASSISTENTE FAMILIARE ALLEGATO 1 ASSISTENTE FAMILIARE DESCRIZIONE SINTETICA L Assistente familiare è una figura cn caratteristiche pratic-perative, la cui attività è rivlta a garantire assistenza a persne autsufficienti e nn,

Dettagli

COMUNE DI POMPIANO AREA AMMINISTRATIVA - AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. 6/2013

COMUNE DI POMPIANO AREA AMMINISTRATIVA - AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. 6/2013 COMUNE DI POMPIANO Cpia DETERMINAZIONE REPERTORIO GENERALE N. 18 AREA AMMINISTRATIVA - AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. 6/2013 OGGETTO: AFFIDAMENTO ALLA COOPERATIVA COLIBRÌ DI BRESCIA DELLA GESTIONE DELLA

Dettagli

A. Relazione illustrativa

A. Relazione illustrativa Cntrattintegrativecnmicperl utilizzazinedelfnddelpersnalenn dirigenzialeann2012sttscrittil24settembre2012.relazineillustrativae tecnicfinanziaria(articl 40, cmma 3 sexies, Decret Legislativ n.165/2001;

Dettagli

DOMANDA ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA

DOMANDA ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA DOMANDA ESAME DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA All'Università Cmmerciale Luigi Bccni di Milan Centr Amministrativ Dttrati ed Esami di Stat (CADES) Piazza Sraffa, 11

Dettagli

CITTÀ DI MONCALIERI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONCALIERI E LE SCUOLE DELL INFANZIA

CITTÀ DI MONCALIERI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONCALIERI E LE SCUOLE DELL INFANZIA CITTÀ DI MONCALIERI REGISTRO SCRITTURE PRIVATE N. 6 1 8 8 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONCALIERI E LE SCUOLE DELL INFANZIA PARITARIE, GESTITE DA SOGGETTI GIURIDICI SENZA FINI DI LUCRO, ADERENTI FISM TRIENNIO

Dettagli

Regione del Veneto AZIENDA U.L.S.S. N. 16 PADOVA

Regione del Veneto AZIENDA U.L.S.S. N. 16 PADOVA Regine del Venet AZIENDA U.L.S.S. N. 16 PADOVA Accrd Cntrattuale ex art. 17 l.r. 16.8.2002, n. 22 ed art. 8 quinquies d.lgs. 30.12.1992, n. 502 tra L Azienda Ulss e gli ergatri privati accreditati per

Dettagli

Area politiche per lo sviluppo economico, lavoro, innovazione

Area politiche per lo sviluppo economico, lavoro, innovazione R E G I O N E P U G L I A Area plitiche per l svilupp ecnmic, lavr, innvazine Servizi Frmazine Prfessinale Prpsta di Deliberazine di Giunta Reginale Cdice CIFRA: FOP / DEL / 2012 / OGGETTO: Presa d att

Dettagli

Il nuovo Regolamento per la Formazione Professionale Continua

Il nuovo Regolamento per la Formazione Professionale Continua ASSEMBLEA DEI SEGRETARI Il nuv Reglament per la Frmazine Prfessinale Cntinua Dtt.ssa Alessia Ccccetta Uffici Relazini Istituzinali e Crdinament Ordini Territriali 31 maggi 2016 Nvità cntenute nel vigente

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA CENTRO REGIONALE DI COMPETENZA "ANALISI E MONITORAGGIO DEL RISCHIO AMBIENTALE" E D APPOLONIA s.p.a.

ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA CENTRO REGIONALE DI COMPETENZA ANALISI E MONITORAGGIO DEL RISCHIO AMBIENTALE E D APPOLONIA s.p.a. ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA CENTRO REGIONALE DI COMPETENZA "ANALISI E MONITORAGGIO DEL RISCHIO AMBIENTALE" E D APPOLONIA s.p.a. PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA E PROGETTI PER LO SVILUPPO E LA DIFFUSIONE

Dettagli

Regolamento del Rotary Club di. Rogliano Valle del Savuto

Regolamento del Rotary Club di. Rogliano Valle del Savuto Reglament del Rtary Club di Premessa Il nme ufficiale dell assciazine è: Rtary Club ; essa fa parte del del Rtary Internatinal, che ne ha definit i limiti territriali. Articl 1 Direzine del Club Il Club

Dettagli

L AMMINISTRATORE UNICO STABILISCE

L AMMINISTRATORE UNICO STABILISCE TIVOLI FORMA S.r.l. - unipersnale I.I. e F.P. A. Rsmini Sede legale: 00019 Tivli Viale Mannelli n. 9 Capitale Sciale 10.000,00 Cdice Fiscale e Partita IVA: 10511931007 AVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE

Dettagli

REGIONE UMBRIA LEGGE REGIONALE DEL 20 MAGGIO 1986 N. 19. Disciplina per la programmazione e l' esecuzione delle opere pubbliche.

REGIONE UMBRIA LEGGE REGIONALE DEL 20 MAGGIO 1986 N. 19. Disciplina per la programmazione e l' esecuzione delle opere pubbliche. REGIONE UMBRIA LEGGE REGIONALE DEL 20 MAGGIO 1986 N. 19 Disciplina per la prgrammazine e l' esecuzine delle pere pubbliche. (Bllettin Ufficiale della Regine Umbria N. 38 del 28 maggi 1986) [Ultima mdifica

Dettagli

Condizioni tecniche per la connessione alle reti di distribuzione dell energia elettrica a tensione nominale superiore ad 1 kv

Condizioni tecniche per la connessione alle reti di distribuzione dell energia elettrica a tensione nominale superiore ad 1 kv pubblicata sul sit www.autrita.energia.it in data 20 marz 2008 Delibera ARG/elt 33/08 Cndizini tecniche per la cnnessine alle reti di distribuzine dell energia elettrica a tensine nminale superire ad 1

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI

REGOLAMENTO COMUNALE REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI Allegat A REGOLAMENTO COMUNALE REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI Apprvat cn deliberazine di Cnsigli Cmunale n. 24 in data 01.07.2013 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI ART. l

Dettagli

Guida pratica al diritto d accesso

Guida pratica al diritto d accesso PREMESSA Il Cmune di Perugia garantisce il diritt ai cittadini di accedere agli atti amministrativi del Cmune stess, al fine di assicurare la trasparenza e l'imparziale svlgiment dell'attività amministrativa.

Dettagli

Testo unico dell apprendistato (D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167)

Testo unico dell apprendistato (D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167) Test unic dell apprendistat (D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167) Cntratti cllettivi nazinali del lavr (CCNL) Accrd del 23 aprile 2012 tra Regine del Venet e Parti Sciali per la frmazine degli apprendisti

Dettagli

Domanda di partecipazione alla gara e connesse dichiarazioni sostitutive

Domanda di partecipazione alla gara e connesse dichiarazioni sostitutive Mdell allegat al band di gara Dmanda di partecipazine alla gara e cnnesse dichiarazini sstitutive AL COMUNE DI Via, Cap - ( ) Oggett: LAVORI INERENTI Imprt cmplessiv dell appalt (cmpresi neri per la sicurezza):

Dettagli

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI TERRITORIALI (S) MANUTENZIONI

COMUNE DI VERBANIA. PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI TERRITORIALI (S) MANUTENZIONI COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. 28900 VERBANIA Tel. 0323/5421 Fax 0323/557197 ****** SERVIZI TERRITORIALI (S) MANUTENZIONI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1857 / 2014 OGGETTO: CIG 6048522640 - SERVIZIO

Dettagli

VISTA la L. 845/78 Legge quadro in materia di formazione professionale ;

VISTA la L. 845/78 Legge quadro in materia di formazione professionale ; Determina N. 2063 del 30/06/2011 Oggett: Frmazine e Lavr Nmina Cmmissine d esame crsi ricnsciuti ann 2011CESCOT 2011PO0112 Frmazine bbligatria per Agenti e Rappresentanti di Cmmerci e nmina del Presidente

Dettagli

PROGETTO LAVORO&SVILUPPO 4

PROGETTO LAVORO&SVILUPPO 4 Prvincia di Csenza Settre Mercat del Lavr PROGETTO LAVORO&SVILUPPO 4 OBIETTIVI E FINALITA Scp del prgett è favrire la frmazine di sggetti inccupati/disccupati residenti nelle Regini dell biettiv Cnvergenza

Dettagli

Determinazione dirigenziale

Determinazione dirigenziale SETTORE SISTEMA INFORMATIVI ASSOCIATI --- SIA Determinazine dirigenziale Registr Generale N. 170 del 11/03/2015 Registr del Settre N. 30 del 09/03/2015 Oggett: Acquist del servizi di access ai dati del

Dettagli

ORGANISMO DI MEDIAZIONE DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NOVARA

ORGANISMO DI MEDIAZIONE DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NOVARA ORGANISMO DI MEDIAZIONE DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NOVARA Parte istante Sede legale: Via P. Azari n. 15 28100 Nvara Partita IVA: 00529380032 iscritt al n.1026 del Registr degli rganismi deputati a gestire

Dettagli

Domanda di congedo straordinario per assistere i figli o affidati con disabilità grave

Domanda di congedo straordinario per assistere i figli o affidati con disabilità grave Dmanda di cnged strardinari per assistere i figli affidati cn disabilità grave (art. 42 cmma 5 T.U. sulla maternità e paternità decret legislativ n. 151/2001, cme mdificat dalla legge 350/2003) Per ttenere

Dettagli

il Dirigente Scolastico dispone quanto segue

il Dirigente Scolastico dispone quanto segue Prt. n. 3096 Bari, 31 lugli 2014 Oggett: Integrazine cn rettifica e prrga dei termini del Band per la selezine di ESPERTI e TUTOR finalizzat a istituire un ALBO per l attuazine delle azini di FORMAZIONE

Dettagli

Prot.3350/a10 Del 15/12/2015 Al Personale Docente e A.T.A. della scuola

Prot.3350/a10 Del 15/12/2015 Al Personale Docente e A.T.A. della scuola MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ORSA MAGGIORE 00144 Rma Via dell Orsa Maggire, 112 Municipi IX Sede Amministrativa

Dettagli

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT

COPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE BT (Andria Barletta Bisceglie - Cansa di Puglia Margherita di Savia - Minervin Murge San Ferdinand di Puglia Spinazzla Trani - Trinitapli)

Dettagli

DECRETO N Del 30/07/2018

DECRETO N Del 30/07/2018 DECRETO N. 11134 Del 30/07/2018 Identificativ Att n. 102 DIREZIONE GENERALE SPORT E GIOVANI Oggett APPROVAZIONE DEGLI ESITI DELLA PROCEDURA DI SELEZIONE E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PRESENTATE

Dettagli

DIREZIONE REGIONALE CALABRIA AVVISO PER LA COSTITUZIONE DELL ALBO REGIONALE DEI FORNITORI DI LAVORI, MANUTENZIONI, BENI E SERVIZI.

DIREZIONE REGIONALE CALABRIA AVVISO PER LA COSTITUZIONE DELL ALBO REGIONALE DEI FORNITORI DI LAVORI, MANUTENZIONI, BENI E SERVIZI. DIREZIONE REGIONALE CALABRIA AVVISO PER LA COSTITUZIONE DELL ALBO REGIONALE DEI FORNITORI DI LAVORI, MANUTENZIONI, BENI E SERVIZI. La Direzine Reginale Inail per la Calabria, cn sede in Catanzar Via V.

Dettagli

ALOT - Agenzia della Lombardia Orientale per i Trasporti e la Logistica Società Consortile a Responsabilità Limitata AVVISO PUBBLICO

ALOT - Agenzia della Lombardia Orientale per i Trasporti e la Logistica Società Consortile a Responsabilità Limitata AVVISO PUBBLICO ALOT - Agenzia della Lmbardia Orientale per i Trasprti e la Lgistica Scietà Cnsrtile a Respnsabilità Limitata AVVISO PUBBLICO ALOT - Agenzia della Lmbardia Orientale per i Trasprti e la Lgistica è una

Dettagli

[da rendere su carta intestata della concorrente]

[da rendere su carta intestata della concorrente] Spett. Camera di Cmmerci I.A.A. di Verna Crs Prta Nuva n. 96 37122 Verna Oggett: ISTANZA DI QUALIFICAZIONE PER IL PUBBLICO INCANTO PER L ALIENAZIONE DI PARTECIPAZIONI DETENUTE DALLA CCIAA DI VERONA Il/la

Dettagli

MODULISTICA PRIVACY PAGINA 2 20 GIUGNO 2006

MODULISTICA PRIVACY PAGINA 2 20 GIUGNO 2006 LA PRIVACY MODULISTICA PAGINA 2 20 GIUGNO 2006 PREMESSA Il Cdice della Privacy prevede che, per effettuare legittimamente il trattament dei dati persnali, si attuin una serie di incmbenti frmali quali

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE N. 4091. D iniziativa dei deputati

PROPOSTA DI LEGGE N. 4091. D iniziativa dei deputati PROPOSTA DI LEGGE N. 4091 D iniziativa dei deputati SANTULLI, ARACU, BIANCHI CLERICI, CARLUCCI, GALVAGNO, GARAGNANI, LICASTRO SCARDINO, ORSINI, PACINI, PALMIERI, RANIERI Statut dei diritti degli insegnanti

Dettagli

Titolo I Definizioni. ART. 1 (Campo di applicazione e definizione dei soggetti)

Titolo I Definizioni. ART. 1 (Campo di applicazione e definizione dei soggetti) Reglament per la sicurezza e la salute dei lavratri sul lug di lavr della Scula Nrmale Superire emanat cn D.D. n.168 del 29 marz 2006 e affiss all Alb Ufficiale in data 29 marz 2006 Titl I Definizini ART.

Dettagli

Impresa Funebre - Segnalazione Certificata di Inizio Attività per ADEGUAMENTO ATTIVITA ai sensi dell art. 2 comma 4 del D.P.G.R. 8 agosto 2012 n.

Impresa Funebre - Segnalazione Certificata di Inizio Attività per ADEGUAMENTO ATTIVITA ai sensi dell art. 2 comma 4 del D.P.G.R. 8 agosto 2012 n. All Sprtell Unic attività Prduttive Della Cmunità Mntana Valli del Mnvis Per il Cmune di Impresa Funebre - Segnalazine Certificata di Inizi Attività per ADEGUAMENTO ATTIVITA ai sensi dell art. 2 cmma 4

Dettagli

Il/La sottoscritt nat_ il a provincia codice fiscale residente in via e n. provincia

Il/La sottoscritt nat_ il a provincia codice fiscale residente in via e n. provincia DOMANDA N. PRESENTATA IL AL COMUNE DI FOLLONICA Larg Cavalltti 1 58022 FOLLONICA (GR) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO DI CONCORSO PER CAMBIO DI ALLOGGI ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E ATTO DI NOTORIETA (art. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E ATTO DI NOTORIETA (art. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445) MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E ATTO DI NOTORIETA (art. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445) OGGETTO: AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Dettagli