D.LGS. 231/2001: ADEMPIMENTI NELL AMBITO DELLA COMPLIANCE AZIENDALE Torino, 1 dicembre 2011
|
|
- Artemisia Meli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 D.LGS. 231/2001: ADEMPIMENTI NELL AMBITO DELLA COMPLIANCE AZIENDALE Torino, 1 dicembre 2011 REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (artt D. Lgs. 231/2001) Dott.ssa Patrizia PROVVISIERO Gruppo 231 ODCEC Torino Ivrea Pinerolo
2 reati presupposto NORMATIVA art. 24 (artt. 316 bis ter bis ter del c.p.) Indebita percezione di erogazioni, truffa in danno dello stato o di un ente pubblico o per il conseguimento di erogazioni pubbliche e frode informatica in danno dello stato o di un ente pubblico. art. 25 (artt bis ter bis del c.p.) Concussione e corruzione Dott.ssa Patrizia PROVVISIERO Gruppo 231 ODCEC Torino Ivrea - Pinerolo 2
3 aree a rischio Creazione di "sistemi di controllo" a tutela della struttura organizzativa dell impresa ai fini del D.Lgs 231/01, all interno delle aree aziendali a rischio: Approvvigionamento - Acquisti Commerciale - Vendite Finanza e Controllo Amministrazione - Legale - Affari Societari Sicurezza informatica Risorse umane Dott.ssa Patrizia PROVVISIERO Gruppo 231 ODCEC Torino Ivrea - Pinerolo 3
4 controlli preliminari Individuare il soggetto Pubblica Amministrazione con i quali l'ente intrattiene rapporti. Individuare i soggetti incaricati ad intrattenere i singoli rapporti direttamente con la Pubblica Amministrazione. Verificare che il sistema di deleghe sia strutturato ed applicato in maniera adeguata. Identificare all interno di ogni singola area i responsabili di funzione con i quali l Organismo di Vigilanza dovrà rapportarsi periodicamente al fine di individuare ogni anomalia significativa riscontrata, attraverso test e controlli specifici all interno di ogni singola area interessata. Dott.ssa Patrizia PROVVISIERO Gruppo 231 ODCEC Torino Ivrea - Pinerolo 4
5 rapporti diretti Contratti o convenzioni con soggetti pubblici nell ambito di procedure relative a gare d appalto o trattative private. Autorizzazioni o Licenze per l esercizio delle attività aziendali. Contributi, sovvenzioni, finanziamenti, assicurazioni o garanzie concesse da soggetti pubblici. Attività Ispettive o di Accertamento nel corso di verifiche ASL, Guardia di Finanza ecc. Dott.ssa Patrizia PROVVISIERO Gruppo 231 ODCEC Torino Ivrea - Pinerolo 5
6 attività strumentali a rischio Gestione pagamenti, fatturazioni, conti correnti societari. Gestione investimenti, spese realizzati con fondi pubblici. Partecipazioni a gare ed appalti pubblici. Gestione omaggi e regalie. Gestione selezione, assunzione e gestione del personale dipendente. Dott.ssa Patrizia PROVVISIERO Gruppo 231 ODCEC Torino Ivrea - Pinerolo 6
7 sistema sanzionatorio Sanzioni pecuniarie Conteggiate in quote in numero non < a 100, nè > a Valore della quota da 258,00 a 1.549,00. Determinato del giudice in base alle condizioni economiche e patrimoniali dell ente. Sanzioni interdittive interdizione dall esercizio dell attività sospensione o revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell illecito divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e eventuale revoca di quelli già concessi divieto di pubblicizzare beni o servizi. Dott.ssa Patrizia PROVVISIERO Gruppo 231 ODCEC Torino Ivrea - Pinerolo 7
8 principi generali di comportamento Individuazione di comportamenti a rischio Reato Regole da adottare in situazione di criticità Contratti scritti contenenti: clausole standard al fine del rispetto della normativa dichiarazioni attestanti la conoscenza della normativa clausole che regolino le conseguenze di eventuali violazioni Dott.ssa Patrizia PROVVISIERO Gruppo 231 ODCEC Torino Ivrea - Pinerolo 8
PROFILI GENERALI DEL D. LGS. 231/2001
IL GOVERNO DELL IMPRESA TRA DECISIONI E CONTROLLI SALONE DELLA FONDAZIONE NAZIONALE DEI COMMERCIALISTI - - - - I MODELLI DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO E LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI
DettagliGVC Consulting, Consulenti di Direzione Associati. Viale delle Nazioni Unite 3, Grottaferrata (Roma).
Per i fatti illeciti compiuti dal personale dipendente di una società (dirigenti, quadri, impiegati, operai e soggetti ad essi equiparati) ne rispondono solo loro stessi e non l organizzazione da cui dipenedono
DettagliD.LGS. 231/2001: ADEMPIMENTI NELL AMBITO DELLA COMPLIANCE AZIENDALE Torino, 1 dicembre 2011
D.LGS. 231/2001: ADEMPIMENTI NELL AMBITO DELLA COMPLIANCE AZIENDALE Torino, 1 dicembre 2011 REATI INFORMATICI (artt. 24bis D. Lgs. 231/2001) Dott. Carlo SALOMONE Gruppo 231 ODCEC Torino Ivrea Pinerolo
DettagliLA GUARDIA DI FINANZA NEL CONTRASTO ALLE FRODI ED AI REATI COMUNITARI TORINO, 27 NOVEMBRE 2009
LA GUARDIA DI FINANZA NEL CONTRASTO ALLE FRODI ED AI REATI COMUNITARI TORINO, 27 NOVEMBRE 2009 MISSIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA Finanza Pubblica Economia Sicurezza Difesa Entrate Uscite Mercato dei capitali
DettagliNorma Art. 25 quinquies, comma I a) D.Lgs. 231/2001 Delitti contro la personalità individuale
Evolvere Energia S.p.a. Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 Appendice di aggiornamento al 30 settembre 2018 Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro art. 25 quinquies, I, a) D.Lgs. 231/2001
DettagliLA RESPONSABILITA DELLE SOCIETA D. LGS. 231: COSTO OD OPPORTUNITA?
LA RESPONSABILITA DELLE SOCIETA D. LGS. 231: COSTO OD OPPORTUNITA? Cosa è la Responsabilità della persona giuridica? Innanzitutto si tratta di Responsabilità Penale: la Società può essere condannata in
DettagliIl rischio d impresa A MISURA DI PMI
Convegno FOCUS MARCHE 231 edizione 2014 Il rischio d impresa A MISURA DI PMI Diapositiva 1 di 19 A che servono i modelli organizzativi L azienda non ha il modello 231 Sanzioni pecuniarie e/o interdittive
DettagliDichiarazione 231 e prevenzione della corruzione
Dichiarazione 231 e prevenzione della corruzione Rev. 01 Sistema QASA Pag.1 di 1 Mod.007-IO01- PG 07 16/01/2018 OGGETTO: Invio informativa Sistema di gestione per la prevenzione della corruzione e dichiarazione
DettagliIl Modello Organizzativo 231 Johnson&Johnson Medical Spa
Il Modello Organizzativo 231 Johnson&Johnson Medical Spa Sintesi Oltre un secolo di innovazioni nel settore sanitario 1 Premessa Il presente documento ha lo scopo di fornire informazioni ai «business partners»
DettagliD.lgs. 231/2001 CONVEGNO. 24 marzo Oggetto La responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato
24 marzo 2011 Sheraton Padova Hotel & Conference Center Oggetto La responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato Soggetti destinatari 1 2 n slide: 2 Soggetti e sanzioni
DettagliSTUDIO SOCIETARIO & TRIBUTARIO Massimo Esposito
Circolare n. 1 del 07/02/2010 La Responsabilità amministrativa degli Enti: D.Lgs 231/2007 1 Premesse: evoluzione normativa e fattispecie di reati. 1. Premessa: evoluzione normativa. In data 8 giugno 2001
DettagliE X P O T R A I N I N G
Mappatura dei reati nella formazione finanziata E X P O T R A I N I N G 2 0 1 2 Fiera Milano, 26 Ottobre 2012 Sommario Quadro normativo di riferimento Reati previsti dal decreto Modelli organizzativi Il
DettagliL arsenale sanzionatorio del 231/01
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO SISTEMI DI COMPLIANCE E DECRETO LEGISLATIVO 231 DEL 2001 L arsenale sanzionatorio del 231/01 Dott.ssa Patrizia Ghini Avv. Luigi Fruscione 1 15 novembre 2013
DettagliResponsabilità amministrativa enti/1
Responsabilità amministrativa enti/1 Legge n. 123/2007, art. 9 (introduce l art. 25 septies al D.Lgs 8 giugno 2001, n. 231) Delitti di cui agli articoli 589 - omicidio colposo - e 590, terzo comma, del
DettagliALLEGATO B. Reati contro la Pubblica Amministrazione. Modello di organizzazione, gestione e controllo ex Dlgs 231/2001
ALLEGATO B. Reati contro la Pubblica Amministrazione B.1 Elenco dei reati... 2 B.2 Modalità commissive dei reati contro la Pubblica Amministrazione... 3 B.3 Standard di controllo a prevenzione dei reati
DettagliResponsabilità derivante dal D.Lgs 231/2001
Responsabilità derivante dal D.Lgs 231/2001 Avv.Graziana Iannoni - Studio Legale Iannoni Decreto Legislativo 8 Giugno 2001, n. 231 Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche,
DettagliRiepilogo Sintetico 0
Riepilogo Sintetico 0 Premessa Il presente documento ha lo scopo di fornire informazioni ai «business partners» della Società in merito ai principi generali del D.Lgs.231/01, al comportamento da adottarsi
DettagliPROTOCOLLO Principi generali inerenti le modalità di gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione
Servizi Farmaceutici Brindisi S.r.l. Farmacie Comunali Brindisi PROTOCOLLO Principi generali inerenti le modalità di gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione Rev.0 Adottato dall Amministratore
DettagliJulia Rete s.u.r.l. Società soggetta a direzione e coordinamento del Comune di Giulianova P01
Pag. 1 di 6 Natura della modifica del documento Prima emissione CICLO DI EMISSIONE DEL DOCUMENTO Verifica Organizzazione Approvazione Organizzazione Validazione OdV Responsabile Amministratore Unico Verbale
DettagliModello di organizzazione, gestione e controllo Parte speciale
Modello di organizzazione, gestione e controllo Parte speciale Delineazione delle attività preventive con riferimento ai reati - presupposto previsti applicabili dalla parte generale del Modello Approvazione
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE Ultimo aggiornamento - Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 03/10/2018
DettagliDichiarazioni 231. ASCIT Servizi Ambientali SpA Socio unico Società soggetta a direzione e controllo di Retiambiente spa
Mod.007-IO01- PG 07 Dichiarazioni 231 Rev. 00 29/12/2016 Sistema QAS Pag.1 di 1 LAMMARI, li 23/08/2016 OGGETTO: Invio informativa Modello di organizzazione, gestione e controllo (M.O.G.) ex d.lgs. 231/2001
DettagliAllegato 1 - TABELLA RIEPILOGATIVA DEI PROCESSI A RISCHIO REATI CORRUTTIVI
Allegato 1 - TAELLA RIEPILOGATIVA DEI PROCESSI A RISCHIO REATI CORRUTTIVI PROCESSO A RISCHIO ATTIVITA' SVOLTE TIPOLOGIA DI REATO GRADO DI RISCHIO (basso, medio, alto) EZIONE rapporti con assessori, direttori,
DettagliESEMPI DI SINISTRI PRIMA PARTE
ESEMPI DI SINISTRI PRIMA PARTE Chart 1 ROLAND L'Innovazione della Tutela Legale 1 1 CASI DI «REATI STRADALI» Chart 2 ROLAND L'Innovazione della Tutela Legale 2 2 Lesioni stradali colpose ex art. 590 bis
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO
MODELLO ORGANIZZATIVO ai sensi del D.Lgs 231/2001 Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 28 maggio 2014 PARTE SPECIALE 1 IL PROCESSO DI MAPPATURA DEL RISCHIO REATO 1.1 Metodologia 1.2 Processi
DettagliModello Organizzativo
Modello Organizzativo Organismo di Vigilanza Applicazione del D.Lgs. 231/01 Approvato dall assemblea dei soci di OMS Saleri S.p.A. il 5 Novembre 2015 O M S S a l e r i S. p. A. V i a A l d o M o r o, 1
DettagliCONFINDUSTRIA VICENZA 27 Aprile 2010
CONFINDUSTRIA VICENZA 27 Aprile 2010 I Modelli Organizzativi e l integrazione con i sistemi di gestione della sicurezza D.Lgs. 231/2001 e D.Lgs. 81/2008 (art.30) 1 La responsabilità amministrativa delle
DettagliI DELITTI INFORMATICI ed I DELITTI IN VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo Data: 26.01.2016 Parte Speciale 6 I DELITTI INFORMATICI ed I DELITTI IN VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE STORICO DELLE MODIFICHE Natura della modifica Prima
DettagliPIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (LEGGE N. 190/2012) Tabella Reati
PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (LEGGE N. 190/2012) Tabella Reati 1 Allegato 1 - TAELLA RIEPILOGATIVA DEI PROCESSI A RISCHIO REATI CORRUTTIVI ASA/FUNZIONE AMMINISTRATORE UNICO/DIREZIONE GENERALE
DettagliIl Modello Organizzativo 231 Johnson&Johnson Medical Spa
Il Modello Organizzativo 231 Johnson&Johnson Medical Spa Sintesi Oltre un secolo di innovazioni nel settore sanitario 1 Premessa Il presente documento ha lo scopo di fornire informazioni ai business partners,
DettagliReati considerati: Rif. D.Lgs. 231
Reati considerati: Rif. D.Lgs. 231 Art.24 Art.24 bis Art.24 ter Art.25 Art.25 bis Art.25 ter Art.25 septies Art. 25 octies Art. 25 novies Art. 25 decies Art.25 dodicies Legge 190/2012 Indebita percezione
DettagliLA RESPONSABILITÀ DELLA SOCIETÀ EX D. LGS. 231/01
LA RESPONSABILITÀ DELLA SOCIETÀ EX D. LGS. 231/01 Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 aggiornato a maggio 2009 SOMMARIO PREMESSA 3 1 PRESUPPOSTI PER L ATTRIBUZIONE DELLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA
DettagliLe attività e i progetti
Modello di prevenzione dai rischi di reato Le attività e i progetti ex D.Lgs Lgs.. 231/01 LE ATTIVITA E I PROGETTI Cenni sul D.Lgs Lgs.. 231/2001 L Oggetto Decreto Legislativo 231/2001 disciplina la responsabilità
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 231/01
DECRETO LEGISLATIVO 231/01 Il Decreto Legislativo 231/2001 ha introdotto per la prima volta nell ordinamento giuridico italiano il principio della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche
DettagliADOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI. DECRETO LEGISLATIVO 231/01 Verona 27 Giugno 2007
ADOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI DECRETO LEGISLATIVO 231/01 Verona 27 Giugno 2007 La responsabilità penale delle aziende Il D.Lgs. 231/01 istituisce la responsabilità amministrativa dell ente per reati
DettagliIl decreto legislativo 231 del 2001
Il decreto legislativo 231 del 2001 introduzione al corso Il decreto legislativo 231 introduce la responsabilità penale/amministrativa degli enti, rispetto ad una serie di reati legati al settore imprenditoriale.
DettagliIl decreto legislativo 231 del 2001
Il decreto legislativo 231 del 2001 1 Indice Introduzione Profili giuridici Qualche accenno al metodo Conclusioni 3 Introduzione eventi modificativi Introduzione INTRODUZIONE 3 Introduzione 6 7 8 9 10
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231 ALLEGATO D - PARTE SPECIALE 1 REATI IN DANNO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Kurita Europe GmbH Sede
DettagliLa legge : Dlgs 231/01. Ing P. Aterno
La legge : Dlgs 231/01 Ing P. Aterno Dlgs 231/01 Le sanzioni previste dal Decreto a carico degli enti consistono in: - sanzioni interdittive (interdizione dall esercizio dell attività, sospensione o revoca
DettagliLa responsabilità penale/amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni
La responsabilità penale/amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni 20145 Milano Via Mascheroni, 31 00195 Roma Via Giuseppe Avezzana, 6 25121 Brescia Piazza Vittoria, 7
DettagliC.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax ai sensi del D.Lgs. n. 231 del 8 Giugno 2001
MODULO / TABELLA ANALISI DEI RISCHI PER ARTICOLO 231 MOD AR Organizzazione AZIENDA s.p.a. C.so Garibaldi, n. 56-00195 Roma (RM) Tel. 0612345678 - Fax. 0612345678 Web : www.nomeazienda.it E-Mail : info@nomeazienda.it,
DettagliAl via nuove disposizioni per rafforzare la lotta alla corruzione nel settore privato.
Corruzione tra privati: le nuove disposizione in Gazzetta Decreto legislativo, 15/03/2017 n 38, G.U. 30/03/2017 Pubblicato il 31/03/2017 Al via nuove disposizioni per rafforzare la lotta alla corruzione
DettagliSOMMARIO. Parte I IL D.LGS. N. 231/2001. Prefazione... Presentazione... Profilo autori...
SOMMARIO Prefazione... Presentazione... Profilo autori... V VII XI Parte I IL D.LGS. N. 231/2001 Capitolo 1 - Un nuovo genere di responsabilità 1. Premessa... 4 Capitolo 2 - I soggetti interessati dalla
DettagliI DELITTI INFORMATICI ed I DELITTI IN VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE
Parte Speciale 6 I DELITTI INFORMATICI ed I DELITTI IN VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE Revisione Data Descrizione Redatto da Revisionato da Approvato da 0 19.07.2018 Aggiornamento del Modello Organizzativo
DettagliPERCORSO FORMATIVO. ETICAE Stewardship in Action, Soc. Coop. 1
PERCORSO FORMATIVO 1 SOC. COOP. III Seminario «RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DI IMPRESA il D.Lgs 231/2001» 17 Marzo 2016 2 L incontro di oggi Chi siamo People Training & Consulting Viale Giuseppe Mazzini,
DettagliIL D.lgs 231/2001 I REATI I RISCHI I COMPORTAMENTI
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL D.lgs 231/2001 I REATI I RISCHI I COMPORTAMENTI Il sistema disciplinare nel rapporto di lavoro Dr. Giovanni Francesco Cassano Milano, 15 gennaio 2015 SOGGETTI
DettagliALLEGATO - MAPPATURA DEI RISCHI. Funzioni Aziendali. Amministratore. Addetta amm. Tecnico. Operai
Amministratore Addetta amm. Tecnico Operai ALLEGATO - MAPPATURA DEI RISCHI Area di rischio Attività sensibile Cod Descrizione reato Funzioni Aziendali Frequenza di accadimento dell'evento Impatto Valutazione
DettagliNoi difendiamo i Vostri Diritti
Noi difendiamo i Vostri Diritti ROLAND - una storia di successo Sede a Colonia OLTRE 1000 DIPENDENTI OLTRE 1000 DIPENDENTI OLTRE 1.100.000 CLIENTI ROLAND nasce nel 1957 in Germania a Colonia. Ad oggi contiamo
DettagliParte Speciale: delineazione delle fattispecie di responsabilità con riferimento ai reati-presupposto
Modello di organizzazione, gestione e controllo Decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 Parte Speciale: delineazione delle fattispecie di responsabilità con riferimento ai reati-presupposto Pagina 1 di
DettagliTABELLA DELLE AREE A RISCHIO CORRUZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 190/2012
TABELLA DELLE AREE A CORRUZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 190/2012 ACQUISIZIONE E PROGRESSIONE DEL PERSONALE Reclutamento del personale (dipendenti e dirigenti) Gestione del rapporto di lavoro (adempimenti
DettagliSARDEGNA RESORTS SRL Il modello di organizzazione e gestione ai sensi del D. Lgs. 8 giugno 2001, N. 231
SARDEGNA RESORTS SRL Il modello di organizzazione e gestione ai sensi del D. Lgs. 8 giugno 2001, N. 231 Porto Cervo, 22 febbraio 2012 Presentazione ai dipendenti Il decreto legislativo 231/2001: la responsabilità
DettagliINFORMAZIONI GENERALI SUL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO D.LGS. 231/2001
INFORMAZIONI GENERALI SUL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO D.LGS. 231/2001 1 PREMESSA Con il D.lgs 231/2001 il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento la responsabilità amministrativa/penale
DettagliRESPONSABILITÁ PENALE D IMPRESA EX D.LGS 231/2001 STUDIO LEGALE SOCCOL
RESPONSABILITÁ PENALE D IMPRESA EX D.LGS 231/2001 STUDIO LEGALE SOCCOL Responsabilità penale d impresa Cos è? È la responsabilità in cui può incorrere l Ente in caso di commissione di certi reati da parte
DettagliI DELITTI INFORMATICI ed I DELITTI IN VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE
Parte Speciale 6 I DELITTI INFORMATICI ed I DELITTI IN VIOLAZIONE DEL DIRITTO D AUTORE Revisione Data Descrizione Redatto da Revisionato da Approvato da 0 19.07.2018 Aggiornamento del Modello Organizzativo
DettagliDIRITTO COMMERCIALE E SOCIETARIO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE.
Prestiamo servizi strategici di consulenza all impresa volti a: migliorare l organizzazione aziendale interna; migliorare i rapporti dell azienda con i propri clienti, fornitori, agenti e distributori,
DettagliAPPARATO SANZIONATORIO E ORGANI DI CONTROLLO
D. LGS 81/08 APPARATO SANZIONATORIO E ORGANI DI CONTROLLO Lucca 17 luglio 2008 1 ARGOMENTI 1.APPARATO SANZIONATORIO 2.ORGANI DI CONTROLLO 2 1- FONTI LEGISLATIVE 1.D. LGS 81/08 2.D. LGS 758/94 3.D.LGS 231/01
DettagliLinee Guida del processo agli enti ex D.Lgs. n. 231/2001
Linee Guida del processo agli enti ex D.Lgs. n. 231/2001 La «natura» della responsabilità degli enti Penale responsabilità ex crimine, accertata nel processo penale, iscrizione nel casellario, effetto
DettagliCorso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza
Corso di aggiornamento per coordinatori CEFAS 12/09/2012 AUSL Viterbo: Ing. Giancarlo Napoli e Dott. Sandro Celli Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza Responsabilità amministrativa delle
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Approvato con delibera del CDA di Quadrifoglio in data 21 maggio 2009. La Parte speciale del MOG con
DettagliPROGETTO DI LEGGE RESPONSABILITÀ DA MISFATTO DELLA PERSONA GIURIDICA. Titolo I Disposizioni generali. Art. 1 (Ambito di applicazione)
PROGETTO DI LEGGE RESPONSABILITÀ DA MISFATTO DELLA PERSONA GIURIDICA Titolo I Disposizioni generali Art. 1 (Ambito di applicazione) 1. Nei casi previsti dalla presente legge, la persona giuridica è responsabile
DettagliPiano per la prevenzione della corruzione ai sensi del Piano Nazionale Anticorruzione ex L. 190/2012
Piano per la prevenzione della corruzione ai sensi del Piano Nazionale Anticorruzione ex L. 190/2012 Sommario: 1. Definizione e struttura del Piano 2. Obiettivi del Piano 3. Destinatari 4. Principali reati
DettagliLa normativa antinfortunistica Italiana. Come cambia la Vigilanza
La normativa antinfortunistica Italiana Come cambia la Vigilanza La Tipologia Sanzionatoria Norme Previgenti Violazioni con previsione di: ARRESTO o AMMENDA (Contravvenzioni) SANZIONI AMMINISTRATIVE Nuova
DettagliVia Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it
NOVACONSULT NC TEAM LA RESPONSABILITA D IMPRESA D.LGS. N 231/01 Via Gaetano Strambio n.5-20133 MILANO Tel. 02.57408940 - Fax 02.99989424 mail: ncteam@pec.it www.novaconsult.it PREMESSA Il D.Lgs. n. 231/01
DettagliTABELLA RIEPILOGATIVA DEI PROCESSI A RISCHIO REATI CORRUTTIVI
TAELLA RIEPILOGATIVA DEI PROCESSI A RISCHIO REATI CORRUTTIVI la Regione Puglia o altri enti della Pubblica Amministrazione assessori, direttori, per affidamento commesse, stipula (art. 318 c.p. art. 320
DettagliLA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA IN SEDE PENALE.
LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA IN SEDE PENALE. Il decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 riguardante la disciplina nella responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle
DettagliLa Sessola Service s.r.l. / 21 febbraio 2018 Venezia. Training D. Lgs 231/2001
La Sessola Service s.r.l. / 21 febbraio 2018 Venezia Training D. Lgs 231/2001 1 D. Lgs. 231/2001 Struttura della presentazione PRIMA PARTE Il Decreto Il decreto in sintesi Il «meccanismo di crescita» L
DettagliRELAZIONE ANALISI DEI RISCHI AINE SERVIZI SRL
RELAZIONE ANALISI DEI RISCHI AINE SERVIZI SRL E stata condotta l analisi dei potenziali rischi all interno dei processi aziendali della Società, secondo il seguente schema : Tramite l analisi dell organigramma
Dettaglidelle società e degli enti ex D.Lgs. 231/2001
La responsabilità amministrativa delle società e degli enti Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 a cura di Gabriella Nardelli per il Comitato Pari Opportunità dell ODCEC di Torino Comitato Pari Opportunità
DettagliAVVOCATO ALESSANDRO PARROTTA
AVVOCATO ALESSANDRO PARROTTA s t u d i o d impresa legale LA NUOVA RESPONSABILITà DELLE PERSONE GIURIDICHE (Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231) LA NUOVA RESPONSABILITà DELLE PERSONE GIURIDICHE:
DettagliREPUBBLICA DI SAN MARINO
REPUBBLICA DI SAN MARINO Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visto l articolo 4 della Legge Costituzionale n.185/2005 e l articolo 6 della Legge Qualificata n.186/2005; Promulghiamo
Dettagli11 febbraio Unindustria Bologna
+ Organizzazione del lavoro, Responsabilità Amministrativa degli Enti ed efficacia esimente ai sensi dell art. 30 D.Lgs 81/08: l importanza dell integrazione tra Sistema di Gestione OHSAS18001:2007 e Modello
DettagliPROCEDURE DEMO WINPLE.IT
MODULO / TABELLA ANALISI DEI RISCHI PER ARTICOLO 231 MODAR Indice generale della sezione 231: Modulo/Tabella per l analisi dei rischi in base agli Articoli del D.Lgs. 231/01 1.0 Premessa e modalità di
DettagliDott. Roberto Grisenti
Dott. Roberto Grisenti Dr. Grisenti Prof. Golzio Dott. Guariniello Sicurezza e 231 Applicazione concreta L economia della Prevenzione dei rischi SHIELD Analisi di sentenze Domande e risposte 2 Dott. Roberto
DettagliI Modelli Organizzativi
I Modelli Organizzativi Ing. Marco Attansio Dott. Riccardo Strada Avv. Mauro Petrarulo ODV DEBAR COSTRUZIONI SpA La responsabilità da reato degli enti Prima dell entrata in vigore del D.Lgs. 231/01 non
DettagliIl MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO (MOG)
Brochure informativa per i Soci e per i dipendenti di Duemilauno Agenzia Sociale Il MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO (MOG) Novembre 2018 2 DUEMILAUNO AGENZIA SOCIALE A COSA SERVE QUESTA BROCHURE
DettagliDecreto Legislativo 231/01
Decreto Legislativo 231/01 Presentazione della normativa 231/01: modello di organizzazione, gestione e controllo delle attività per la prevenzione di comportamenti illeciti o contrari alle previsioni del
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO E COMPLIANCE PROGRAM ANTI-CORRUZIONE DI ITALTEL
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO E COMPLIANCE PROGRAM ANTI-CORRUZIONE DI ITALTEL RIASSUNTO INDICE 1. LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DELLE SOCIETA IN ITALIA... 3 2. MODELLO 231 DI ITALTEL...
DettagliModello di Organizzazione, Gestione e Controllo e Compliance Program Riassunto
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e Compliance Program Riassunto Autore: Compliance Office Italtel S.p.A. Indice 1 La responsabilità amministrativa delle societa in italia... 3 2 Il modello
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO. I DELITTI DI CONCUSSIONE E CORRUZIONE di Lorena Ciarniello
INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE di Armando Macrillò... 1 CAPITOLO PRIMO I DELITTI DI CONCUSSIONE E CORRUZIONE di Lorena Ciarniello 1. Concussione: soggetto attivo e passivo... 7 1.1. (Segue): elemento soggettivo
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE, CONTROLLO ex D.Lgs. 231/2001. Aree/funzioni sensibili. Rischio ex ante
Reati Rischio Attività sensibili Offerta, dazione o promessa di denaro o di altra utilità diretta o indiretta, accettata o non accettata, anche in concorso con altri, per indurre il Soggetto Pubblico al
DettagliAspetti medotologici nella costruzione del Modello Organizzativo: un caso concreto
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Le Società e il D.Lgs. 231 / 2001: Aspetti Pratici Aspetti medotologici nella costruzione del Modello Organizzativo: un caso concreto Sergio Arcuri Dottore
DettagliRealizzazione pratica del modello di organizzazione gestione e controllo
Seminario tecnico D.Lgs. 231/2001 Realizzazione pratica del modello di organizzazione gestione e controllo Avv. Andrea Bortolotto Martedì 27 aprile 2010 Modalità operative per la redazione del modello
DettagliDichiarazioni e richieste alla Pubblica. responsabilita amministrativa da reato
Dichiarazioni e richieste alla Pubblica Amministrazione, responsabilita amministrativa da reato degli enti e Modelli organizzativi ex D.Lgs.231/01 Milano, 05 Aprile 2013 A cura dell Avv. Giovanni Catellani
DettagliIl D.Lgs. n. 231 nelle società cooperative
Il D.Lgs. n. 231 nelle società cooperative di Giorgio Gentili Sommario 1. PREMESSA 2. I REATI NELLE SOCIETÀ COOPERATIVE 2.1 REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (ARTT. 24 E 25) 2.2 REATI SOCIETARI
DettagliREV. 2016/00 Pag. 1 di 5
REV. 2016/00 Pag. 1 di 5 PROCEDURA 3 GESTIONE DEGLI INDICE: 1. OBIETTIVI 2. DESTINATARI 3. PROCESSI AZIENDALI COINVOLTI 4. PROTOCOLLI DI PREVENZIONE 4.1. DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA 4.2. PROCEDURE DA APPLICARE
Dettaglii reati contro la pubblica amministrazione
i reati contro la pubblica amministrazione intro I reati contro la Pubblica Amministrazione, di cui all art. 24 del D. Lgs. 231/2001, richiamano vari reati previsti dal Codice Penale nei titoli relativi
DettagliIl D.Lgs. 231/2001 e l esperienza di Confindustria Bergamo. Stefano Lania Servizio Fiscale e Societario 13 Novembre 2013
Il D.Lgs. 231/2001 e l esperienza di Confindustria Bergamo Stefano Lania Servizio Fiscale e Societario 13 Novembre 2013 1 L approccio di Confindustria Confindustria ha avuto modo di fornire in diverse
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO. ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE Ultimo aggiornamento - Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 16/02/2018
DettagliMODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO Sommario delle attività della Grandi Lavori Fincosit S.p.A. per la prevenzione di comportamenti illeciti o contrari alle previsioni del Codice etico Parte
DettagliRev 1 del 28/08/2013 SANITA IL MODELLO 231. per le Strutture Sanitarie del Lazio
Rev 1 del 28/08/2013 SANITA IL MODELLO 231 per le Strutture Sanitarie del Lazio Una garanzia di eticità, trasparenza ed efficienza organizzativa Da ulteriore onere a opportunità La novità Regione Lazio
DettagliFIERA DIGITALE SRL FIERA DIGITALE SRL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO. ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n.
FIERA DIGITALE SRL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 PARTE SPECIALE PARTE SPECIALE 1 INDICE INDICE... 2 PREMESSA... ERRORE. IL INTRODUZIONE
DettagliRisposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate) Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) Domanda
ID Domanda Risposta (inserire "" per le opzioni di risposta selezionate) Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) 2 GESTIONE DEL RISCHIO Indicare se sono stati effettuati controlli sulla gestione delle
DettagliIl Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231
Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell
DettagliDisciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica.
NORMATIVA Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica. Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 2 Impiego
DettagliIl Modello di Organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/2001
Il Modello di Organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/2001 Avv. Filippo Di Rocca 26 Marzo 2013 Cooperativa Lavoratori delle Costruzioni Società Cooperativa (in sigla) C.L.C. Soc. Coop. Via Boccherini,
DettagliRisposta (inserire "X" per le opzioni di risposta selezionate ) Ulteriori Informazioni (Max 2000 caratteri) Domanda
2 GESTIONE DEL RISCHIO Indicare se sono stati effettuati controlli sulla gestione delle misure di trattamento dei rischi 2.A di corruzione: 2.A.1 Sì 2.A.2 No, anche se la misura era prevista dal PTPC con
DettagliIL DECRETO LEGISLATIVO 231/2001: LA RESPONSABILITÀ PENALE DELL IMPRESA. Avv. Carlo Cavallo
IL DECRETO LEGISLATIVO 231/2001: LA RESPONSABILITÀ PENALE DELL IMPRESA A) COME TUTELARE PENALMENTE L IMPRENDITORE E L IMPRESA DAL VERIFICARSI DI SPECIFICI REATI ALL INTERNO DELLA PROPRIA AZIENDA 1) COSA
DettagliLA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI EX D.LGS. N. 231/2001
LA RESPONSABILITA AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI EX D.LGS. N. 231/2001 La responsabilità amministra0va ex D.Lgs. n. 231/2001 } Il D. Lgs. 231/2001, ha introdo?o nell'ordinamento giuridico italiano un regime
DettagliCORSO DI CORPORATE GOVERNANCE A.A
CORSO DI CORPORATE GOVERNANCE A.A.2012-2013 D.Lgs. 231 / 2001 La responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato Prof. Alberto Nobolo 1 FINALITA DEL D.LGS.231/2011 PREVENZIONE.
Dettagli