Donatella Peressini, Monica Pin, Alessandro Sensidoni Dipartimento di Scienze degli Alimenti, Università di Udine, via Sondrio 2/A Udine
|
|
- Gildo Colli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GLI INDICI QUALITATIVI DEL FRUMENTO: STUDIO DELLE RELAZIONI TRA CARATTERISTICHE COMPOSITIVE DEL FRUMENTO TENERO, CARATTERISTICHE REOLOGICHE DEGLI IMPASTI E PROPRIETA PANIFICATORIE Donatella Peressini, Monica Pin, Alessandro Sensidoni Dipartimento di Scienze degli Alimenti, Università di Udine, via Sondrio 2/A-331 Udine
2 QUALITA DELLA FARINA DI FRUMENTO TENERO DIVERSI LIVELLI DI QUALITA - MOLITORIA - TECNOLOGICA
3 RICERCA INTERNAZIONALE
4 FATTORI CHE INFLUENZANO LA QUALITA TECNOLOGICA DELLE FARINE GENOTIPO AMBIENTE TRATTAMENTI AGRONOMICI QUALITA TECNOLOGICA
5 RELAZIONE TRA QUALITA PANIFICATORIA E PROTEINE DELLA FARINA Volume pane Varietà migliore Proteine (%) La qualità panificatoria (volume del pane) è positivamente influenzata da un elevata quantità di proteine della farina e da un elevata quantità di glutenine ad alto peso molecolare
6 GLIADINE E GLUTENINE GLIADINE GLUTINE GLUTENINE
7 MICROSTRUTTURA DELL IMPASTO Elevata reticolazione del glutine Basso rapporto gliadine/glutenine Elevata quantità di proteine insolubili Bassa reticolazione del glutine Alto rapporto gliadine/glutenine Bassa quantità di proteine insolubili
8 CRESCITA DELLE BOLLE DI GAS NELL IMPASTO Tempo di lievitazione
9 FRAZIONI PROTEICHE IN SE-HPLC farine per panificazione a lunga lievitazione farina per biscotti PROTEINE SOLUBILI IN SDS glutenine HMW glutenine LMW gliadine PARAMETRI IMPORTANTI Rapporto gliadine/glutenine Proteine insolubili in SDS
10 PROTEINE INSOLUBILI IN SDS GMP GMP in soluzione di SDS SUP GMP Particelle Starch
11 VALUTAZIONE DELLA QUALITA DELLE FARINE DI FRUMENTO Glutenin fraction Dough microscopic structure Large and small deformation rheology Bread quality Glutenin Macro Polymer (GMP) CSLM TA GMP
12 PROPRIETA DI IMPASTAMENTO E MICROSTRUTTURA DELL IMPASTO Tempo (min) Tempo (min) Tempo (min)
13 PROPRIETA DI IMPASTAMENTO Curve farinografiche Stabilità 5 5 UBU P Indice di rammollimento 2 Tempo (min)
14 PROPRIETA DI IMPASTAMENTO Curve farinografiche 5 U P 5 U P 2 2 Tempo (min) Tempo (min) VARIETA DEBOLE tempo di sviluppo stabilità indice di rammollimento VARIETA FORTE tempo di sviluppo stabilità indice di rammollimento
15 PROPRIETA REOLOGICHE Alveografo di Chopin
16 PROPRIETA REOLOGICHE Curve alveografiche L impasto oppone una resistenza alla pressione d aria (tenacità o elasticità) Oltre una certa pressione l impasto si deforma permettendo lo sviluppo della bolla (estensibilità) Oltre una certa estensibilità rottura della bolla
17 PROPRIETA REOLOGICHE Curve alveografiche P (mm) W L (mm) P: indice di resistenza L: indice di estensibilità W: indice di forza
18 TEST DI ELONGAZIONE UNIASSIALE Texture Analyser Stress (kpa) 14 1 rpm mixing 3 4 2,,5 1, 1,5 2, 2,5 3, Henky strain (-)
19 PRODOTTI DA FORNO DEBOLI MEDIE FORTI BISCOTTERIA Gallette Biscotti secchi Wafers PASTICCERIA Sfoglia Tartine Bignè Frolle Cakes diretto indiretto PANIFICAZIONE Rosetta Maggiolino Ciabatta Baguette PASTE LIEVITATE Pandoro Panettone Colomba
20 QUANTITA DI PROTEINE a.a a.a Proteine (% s.s.) ŒE ³ Im Palazzolo Pasian di Prato Proteine (% s.s.) g Località: Pasian di Prato Bologna Bologna dic Capo Capo dic Renan Antonius min panificabile unica frazionata
21 QUALITA DEL GLUTINE (Palazzolo, AA 27-28) Log G' (Pa) A Bologna Capo Ludwig Renan Reologia fondamentale tan angolo di sfasamento (-) (Pa) B Deformazione (%) Bologna Capo Ludwig Renan Log frequenza (Hz) Log frequenza (Hz) Tempo (minuti)
22 QUALITA DEL GLUTINE (Palazzolo, AA 27-28) G' (Pa) Farina pane a lunga lievitazione Farina biscotti Bologna Capo Ludwig Renan Riferimenti Palazzolo Pasian di Prato Reologia fondamentale A tan angolo di sfasamento (-) B Riferimenti Palazzolo Pasian di Prato Deformazione max (%) Farina pane a lunga lievitazione Farina biscotti Bologna Capo Ludwig Renan Riferimenti Palazzolo Pasian di Prato Bologna e Capo-Pasian di Prato: presenza di un maggiore numero di catene polimeriche in grado di contribuire all elasticità del glutine. Situazioni molto critiche per Capo- Palazzolo e Ludwig-Pasian.
23 PROPRIETA REOLOGICHE DEGLI IMPASTI AA Analisi farinografica ed alveografica 15 3 ñniu N 25 NIˆy À INIÂ úni^ Stabilità (min) 1 5 W (x 1-4 J) Indice rammollimento a 2' (UP) Palazzolo Pasian di Prato XI ƒ Û dxiý XIy X Palazzolo Pasian di Palazzolo Pasian di Prato Ordine decrescente di forza tenendo conto delle 2 località: Bologna>Capo>Renan>Ludwig
24 Stabilità (min) PROPRIETA REOLOGICHE DEGLI IMPASTI AA Bologna Bologna dic Capo Capo dic Renan Antonius Analisi farinografica ed alveografica W (x 1-4 J) 3 F9IÉd x9i5dibol 25 F xbi I b 2 F Iª x I I unica frazionata unica frazionata Indice rammollimento a 2' (UP) Bologna Capo Renan unica Bologna dic Capo dic Antonius frazionata
25 STRUTTURA DEL PANE (AA 27-28) Bologna Capo Ludwig Renan PALAZZOLO Bologna Capo Ludwig Renan PASIAN DI PRATO
26 GIUDIZIO QUALITATIVO GLOBALE AA Campioni PALAZZOLO Bologna Capo Ludwig Renan PASIAN DI PR. Bologna Capo Ludwig Renan Proteine (%) Qualità glutine Reologia impasti Struttura pane Accett. pane fresco Giudizio globale
27 RINGRAZIAMENTI Sig.ra Ada Pinzano del Forno Arcano di Rive D Arcano (UD) Monica Pin Eva Marcuzzo Stefano Micolini Giulia Sambucco Alessandro Pizzutti Vanessa Manzon
INDICI QUALITATIVI DEL FRUMENTO E VALUTAZIONE DELLA QUALITA PANIFICATORIA DI FRUMENTO BIOLOGICO COLTIVATO IN FRIULI VENEZIA GIULIA
INDICI QUALITATIVI DEL FRUMENTO E VALUTAZIONE DELLA QUALITA PANIFICATORIA DI FRUMENTO BIOLOGICO COLTIVATO IN FRIULI VENEZIA GIULIA Donatella Peressini, Monica Pin, Alessandro Sensidoni Dipartimento di
DettagliDal Grano al Pane. Prof. Marco Binda 30 ottobre 2014
Dal Grano al Pane Prof. Marco Binda 30 ottobre 2014 Triticum durum o grano duro Triticum vulgare o grano tenero ATriticum durum -BTriticum aestivum var. Spada -CTriticum aestivum var. Brasilia La cariosside
DettagliAgenzia regionale per lo sviluppo rurale ERSA - Servizio Fitosanitario e Chimico 2
Pubblicazione edita da Agenzia regionale per lo sviluppo rurale ERSA Via Montesanto, 17 Gorizia Partner Dipartimento di Scienze degli Alimenti - Università degli Studi di Udine Associazione produttori
DettagliSFORNATE TUTTO IL VOSTRO TALENTO
FARINE E SEMOLE SFORNATE TUTTO IL VOSTRO TALENTO Da quasi 2 secoli Grandi Molini Italiani (GMI) si dedica al vostro talento offrendo la migliore farina, la scelta più ampia, un servizio personalizzato.
DettagliPROGETTO Alimenti funzionali MARIA CORBELLINI. U.O. CRA Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura Sezione di S. Angelo Lodigiano Roma 06/06/06
PROGETTO Alimenti funzionali RICERCA Identificazione di frumenti idonei alla produzione di miscele panificabili con genotipi di cereali minori selezionati per caratteristiche biochimiche e qualitative
DettagliStrutturazione di impasti per la produzione di pane e pasta contenenti sfarinati con alto valore funzionale
Progetto Responsabile: Dr.sa M.G.D Egidio (CRA-ISC Roma) Unità di ricerca Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiologiche UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Strutturazione di impasti per
Dettagli1. LA CARIOSSIDE DEL FRUMENTO
INDICI TECNOLOGICI :: Il frumento :: 1. La cariosside del frumento 2. Composizione chimica 3. Le proteine del frumento 4. Aspetti qualitativi del frumento 5. Qualità molitoria 6. Qualità tecnologica 7.
DettagliQualità Globale Merceologica: caratteristiche fisiche della granella Tecnologica: quantità, qualità e caratteristiche delle proteine di riserva
FRUMENTO QUALITÀ 1 Qualità Globale Merceologica: caratteristiche fisiche della granella Tecnologica: quantità, qualità e caratteristiche delle proteine di riserva Sanitaria : salubrità dei prodotti alimentari
Dettagli...Veritas filia temporis *
...Veritas filia temporis * Vision ovvero il nostro modo di vedere le cose. La farina è un bene essenziale nella Storia dell Uomo. L antica arte della macinazione del grano si è sempre individuata come
DettagliL Esperto risponde. ARGOMENTO: LA FORMAZIONE DEL GLUTINE Qual'è il processo che vede la formazione del glutine?
L Esperto risponde ARGOMENTO: LA FORMAZIONE DEL GLUTINE Qual'è il processo che vede la formazione del glutine? Le proteine della farina, insolubili in acqua e in soluzioni saline, hanno la capacità di
DettagliI Cereali. - Frumento. - Mais. - Riso
Introduzione ai CEREALI e alle FARINE I Cereali La parola cereali rappresenta una grandissima famiglia di specie botaniche appartenenti alle graminacee. I più diffusi sono - Frumento Produzione mondiale:
DettagliUnità Operativa FRUMENTO DURO: Responsabile M. G. D EgidioD
Unità Operativa FRUMENTO DURO: Responsabile M. G. D EgidioD CRA - Istituto Sperimentale per la la Cerealicoltura - Roma Caratterizzazione Caratterizzazione materie materie prime prime e Definizione Definizionemiscele
DettagliGLUTINE COME USCIRE DAL LABIRINTO
GLUTINE COME USCIRE DAL LABIRINTO EXPO 2015 MILANO L.M.Montalbano GLUTINE GRANO - ORZO SEGALE? CEREALI NELLA NOSTRA TAVOLA OGNI GIORNO MA DA DOVE PROVENGONO? COSTI IMPATTO AMBIENTALE Km ZERO Valorizzazione
DettagliSCHEDA TECNICA DI PRODOTTO
0 Cod. 190 NAZIONALE Ceneri s.s. max. 0.55% Glutine umido min. 27.50% Proteine (Nx5.70) s.s min. 11.00% Destinazione d uso: Farina base per panificazione da usare in impasti diretti o rinfreschi. W 220-240
DettagliLaboratorio di Didattica dell Agronomia e delle Coltivazioni Erbacee II (Prof. Teofilo Vamerali) Qualità delle farine per la panificazione
Laboratorio di Didattica dell Agronomia e delle Coltivazioni Erbacee II (Prof. Teofilo Vamerali) Qualità delle farine per la panificazione Programma del laboratorio N Lez. Modalità Titolo della lezione
DettagliCATALOGO FARINE. Dal 1958 produciamo farine adatte a ogni vostra esigenza
CATALOGO FARINE Dal 1958 produciamo farine adatte a ogni vostra esigenza La nostra tradizione aziendale, da più di 50 anni, è sempre stata quella di acquistare grani di elevata qualità, privilegiando la
Dettagli1. DETERMINAZIONE DELLA QUALITÀ DELLE FARINE DI FRUMENTO
Laboratorio 1 1. DETERMINAZIONE DELLA QUALITÀ DELLE FARINE DI FRUMENTO INDICE 1. COMPOSIZIONE E QUALITÀ DELLE CARIOSSIDI DI FRUMENTO 2 1.1. Composizione della cariosside 2 1.2. Caratteri qualitativi del
DettagliIl concetto di qualità di un prodotto alimentare è un concetto
I METODI ANALITICI PER LA MISURA DELLA QUALITÀ DEI CEREALI Maria Grazia D Egidio 1 e Marina Carcea 2 1 Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura (CRA-Unità di ricerca per la Valorizzazione
DettagliSCHEDA TECNICA DI PRODOTTO
Cod. 503 SOYA O, Granella di Soia integrale, Farina integrale di grano tenero, Farina integrale di soia, Destrosio, Farina di frumento maltato, Agenti di trattamento della farina: Enzimi, E 300 (acido
DettagliTest di compressione
Test di compressione La resistenza di un alimento alla compressione può essere misurata sia come grado di compressione determinato da una forza definita sia come forza necessaria per ottenere una deformazione
DettagliFarine per brevi lievitazioni Impasti diretti (2/6 ore)
Grandi Molini Italiani (GMI) è il primo gruppo molitorio italiano e tra i principali in Europa nella produzione di farine di grano tenero e semole di grano duro per uso domestico, per uso professionale
Dettaglicon germe di grano + vitamine + sali minerali + fibre + GUSTO
con germe di grano + vitamine + sali minerali + fibre + GUSTO INFIBRA / cosa c'è nel sacco? + benessere INFIBRA permette di aggiungere meno grassi al prodotto finito grazie alle proprietà panificatorie
DettagliSuperba FARINA ANTIGRUMI
FARINA ANTIGRUMI Superba Una preziosa alleata in cucina per rendere speciale ogni tipo di preparazione, dalla pizza alla pasta fresca, dai dolci al pane. Grazie alla sapiente miscelazione dei grani, frutto
DettagliPasta sfoglia rapida Pasta aromatizzata
Pasta sfoglia magra Pasta sfoglia classica Pasta sfoglia inversa Pasta sfoglia rapida Pasta aromatizzata Giambattista Montanari Ingredienti pasta sfoglia Farina Malto Materia grassa Burro, margarina, Liquidi
DettagliValutazione della qualità tecnologica del frumento mediante indici reologici di tipo fondamentale
Bollettino Panta Rei (2017) 17:5-13 CONTRIBUTO SCIENTIFICO Valutazione della qualità tecnologica del frumento mediante indici reologici di tipo fondamentale Donatella Peressini Dipartimento di Scienze
DettagliCarta d identità della materiale prima per eccellenza
Carta d identità della materiale prima per eccellenza Solitamente nell uso domestico si è abituati a considerare la farina come un ingrediente base standard, sempre uguale. I professionisti della panificazione
DettagliTriennio 2002 / 2004. (Attività di ricerca e sperimentazione agraria d'interesse regionale finanziata dalla Regione Marche ai sensi della L.R.
Valutazione tossicologica, tecnologica e agronomica di cereali per lo sviluppo di genotipi a basso contenuto di fattori tossici connessi alla intolleranza al glutine Triennio 2002 / 2004 (Attività di ricerca
DettagliAPPENDICE 1.B6 CEREALI E PRODOTTI DA FORNO
APPENDICE 1.B6 CEREALI E PRODOTTI DA FORNO (g/kg peso corporeo/die) CONSUMI DEL CAMPIONE TOTALE 4 CEREALI E PRODOTTI DA FORNO Tabella 1.1- Media, deviazione standard, mediana, alti percentili del consumo
DettagliProduzione cerealicola mondiale ( milioni di tonnellate) Frumento tenero duro Mais Riso Orzo Sorgo 54.
Cereali Produzione cerealicola mondiale ( milioni di tonnellate) Frumento 572.8 tenero 541.3 duro 31.5 Mais 602.5 Riso 576.3 Orzo 132.2 Sorgo 54.5 Avena 26.5 Segale 21.2 Miglio 28.5 Totale 2,013.5 Composizione
DettagliProteine e Glutine del Farro
Proteine e Glutine del Farro Il frumento e tutti i cereali in genere mostrano una distribuzione percentuale di sostanze nutritive (macronutrienti) suddivisa in: 7-10% lipidi, 64-68% carboidrati, 12-15%
DettagliPasta frolla. Pasta sable. Pasta brise
Pasta frolla Pari q.tà materia grassa e zucchero Pasta sable % maggiore di m. g. rispetto allo zucchero Pasta brise % di sale maggiore (0,80%) % di zucchero minore 2-3% Giambattista Montanari Farine Amidi
DettagliAPPENDICE 1.B5 CEREALI E PRODOTTI DA FORNO
APPENDICE 1.B5 CEREALI E PRODOTTI DA FORNO (g/die) CONSUMI DEL CAMPIONE TOTALE 8 CEREALI E PRODOTTI DA FORNO Tabella 1.1- Media, deviazione standard, mediana, alti percentili del consumo giornaliero (g/die)
DettagliDal seme alla farina: metodi tradizionali e innovativi per la tracciabilità genetica dei cereali
Dal seme alla farina: metodi tradizionali e innovativi per la tracciabilità genetica dei cereali Chiara Delogu Lorella Andreani SCS- Centro per la sperimentazione e certificazione delle sementi SEME Materiale
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA BIOAGROMED CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA BIOAGROMED CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO IN MATERIA DI RICERCA SCIENTIFICA NELLA REGIONE PUGLIA PROGETTO STRATEGICO INNOVAZIONE DI PROCESSO
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione di farina, pasta e prodotti da forno Sequenza
Dettagliil primo ingrediente CATALOGO GENERALE
il primo ingrediente CATALOGO GENERALE Eravamo un piccolo molino a pietra sulla riva del Po e siamo diventati, passo dopo passo, il primo gruppo molitorio italiano, e tra i maggiori in Europa. il primo
DettagliFARINA TIPO 0 CODICE NOME W PROTEINE % CONSIGLIATA PER
FARINA TIPO 0 188 BISCOTTO 120-140 11 brevi lievitazioni e paste secche in genere 180 CLASSICA 220-240 11 impasti diretti o rinfreschi 181 ** REATTIVA 240-260 12 impasti diretti e ferma lievitazione. Rapida
DettagliFARINA PER PIZZA ITALIANA SCEGLI LA QUALITA AL GIUSTO PREZZO
FARINA PER PIZZA ITALIANA SCEGLI LA QUALITA AL GIUSTO PREZZO il primo gruppo molitorio italiano Grandi Molini Italiani (GMI) è il primo gruppo molitorio italiano e tra i principali in Europa nella produzione
DettagliBIOLOGICA. L armonia tra natura, uomo e salute
BIOLOGICA L armonia tra natura, uomo e salute L esigenza di stili di vita salutari ed equilibrati porta a ricercare sempre di più prodotti che soddisfi no non solo la voglia di bontà e fragranza, ma anche
DettagliIl Frumento. Tratto da: Alimentazione e Superstizione di Claudia Luoni e Antonio G. Traverso, Edizioni Ecosalute, 2007.
1 2 3 4 5 Il Frumento Tratto da: Alimentazione e Superstizione di Claudia Luoni e Antonio G. Traverso, Edizioni Ecosalute, 2007. L'alimento che più consumiamo è sicuramente il frumento; pane, pasta, dolci,
DettagliProdotti da forno. Punti di debolezza: freschezza, allergie/intolleranze, valore nutrizionale (!!!)
Prodotti da forno Definizione: prodotti ottenuti dall impastamento, lievitazione e cottura di miscele di farine, acqua, lievito e altri ingredienti. Punti di forza: varietà ( arte nella scelta e combinazione
DettagliTutta la nostra Farina è ottenuta dalla MOLITURA 100% a PIETRA LAVICA senza alcun passaggio a cilindri. Le varietà di CEREALI sono coltivate tra le
catalogo 2 0 1 8 Tutta la nostra Farina è ottenuta dalla MOLITURA 100% a PIETRA LAVICA senza alcun passaggio a cilindri. Le varietà di CEREALI sono coltivate tra le province di Cuneo e Torino con metodi
DettagliALLA SCOPERTA DEL GLUTINE DAL CHICCO AL PANE
Istituto Comprensivo Europa di Faenza - Scuola Media Europa - Classe 1ª C Docente coordinatore: Pia Molinari ALLA SCOPERTA DEL GLUTINE DAL CHICCO AL PANE 205 ISOLAMENTO DEL GLUTINE RELAZIONE DELL ESPERIMENTO
DettagliAspetti tecnologici di panetteria e pasticceria
1 Aspetti tecnologici di panetteria e pasticceria Le proprietà tecnologiche della farina La farina, come abbiamo già detto, è un prodotto ricavato dalla macinazione e successivo abburattamento del grano.
DettagliCaratteristiche meccaniche, termiche e acustiche del tufo. Ing. Nicola Lauriero
Caratteristiche meccaniche, termiche e acustiche del tufo Ing. Nicola Lauriero Calcarenite di Gravina Calcare di origine sedimentaria, formatosi in ambiente marino, mediamente cementato di colore bianco,
DettagliGENETICA DI UNA SPIGA DI QUALITA
LE SCIENZE AGRARIE Tra OGM e agricolture alternative Firenze, 19 Aprile 2013 GENETICA DI UNA SPIGA DI QUALITA Blanco Università degli Studi di Bari Aldo Moro A. La Dieta Mediterranea è caratterizzata dal
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Geotecnica e Tecnica delle Fondazioni ESERCITAZIONE Docente: Daniela Giretti Studenti: Monica Bianchi Gabriele Gazzaniga Gabriele Ravizza Lorenzo
DettagliI DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM
9 I DISCIPLINARI DEL MARCHIO QM PRINCIPALI REQUISITI DEL DISCIPLINARE FILIERA CEREALI Sezione prima FRUMENTO DURO, FRUMENTO TENERO E PRODOTTI DERIVATI Il disciplinare Filiera cereali, insieme a quello
DettagliPolysorb Molle a tazza. Polysorb. Tel. +39-039-59061 Fax +39-039 - 59 06 222. Compensazione del gioco assiale e degli errori di lavorazione
Tel. +39-039-59061 Molle a tazza mm Compensazione del gioco assiale e degli errori di lavorazione Eccellenti capacità ammortizzanti Insonorizzanti Inossidabili Leggere Isolamento elettrico e termico 36.1
DettagliCarichi unitari. Dimensionamento delle sezioni e verifica di massima. Dimensionamento travi a spessore. Altri carichi unitari. Esempio.
Carichi unitari delle sezioni e verifica di massima Una volta definito lo spessore, si possono calcolare i carichi unitari (k/m ) Solaio del piano tipo Solaio di copertura Solaio torrino scala Sbalzo piano
DettagliNormative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento
UNI EN 12208 La tenuta all acqua di un serramento, descrive la sua capacità di essere impermeabile sotto l azione di pioggia battente e in presenza di una determinata velocità del vento. La norma, la UNI
DettagliLe molle. Costruzione di Macchine 2 Prof. Stefano Beretta Chiara Colombo
Le molle Costruzione di Macchine 2 Prof. Stefano Beretta Chiara Colombo Le molle 2 Le molle sono elementi in grado di deformarsi elasticamente, assorbendo energia. Applicazioni caratteristiche: accumulatore
DettagliL evoluzione delle tecniche agronomiche e l opportunità dei cereali minori. Il problema
Università degli Studi di Torino DISAFA L evoluzione delle tecniche agronomiche e l opportunità dei cereali minori Amedeo Reyneri, Debora Giordano SANA Bologna 8 settembre 2014 Dipartimento di Economia,
DettagliCARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEI TERRENI SOTTO AZIONI DINAMICHE CON PROVE IN SITO E DI LABORATORIO
< CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEI TERRENI SOTTO AZIONI DINAMICHE CON PROVE IN SITO E DI LABORATORIO #$$! "! " %&'()**) +,-./ ?@1 3>?@1 012 34561 75 ;33849: Dinamica dei Terreni Studia il comportamento
DettagliFARINE FARINE DI GRANO TENERO (TRITICUM AESTIVUM) TIPO 00 OTTENUTE DALLA MOLITURA DEI MIGLIORI GRANI ITALIANI, EUROPEI E NORDAMERICANI
FARINE SEMILAVORATI FARINE FARINE DI GRANO TENERO (TRITICUM AESTIVUM) TIPO 00 OTTENUTE DALLA MOLITURA DEI MIGLIORI GRANI ITALIANI, EUROPEI E NORDAMERICANI SACCHI A VALVOLA DA 25KG LE FARINE PER PASTICCERIA
Dettaglifacciamo il nostro lavoro con passione RICETTE DAL CORSO DI CUCINA ALPEGGIATORI
facciamo il nostro lavoro con passione 2 bavarese al caffè - 250 ml di latte - 250 ml di caffè - 500 ml di panna montata - 120 g di zucchero - 8 gr di colla di pesce - 125 g di tuorli d uovo (ovvero 6
DettagliProdotti da forno particolare attenzione al pane e ad alcuni prodotti dolciari della tradizione DM del 20 dicembre 1994
Prodotti da forno Oltre alle norme di carattere generale sull etichettatura, esistono diverse norme nazionali che regolamentano il settore dei prodotti da forno; la legislazione italiana presta particolare
DettagliPer informazioni contattare: Molini Pivetti S.p.A. via Renazzo, Renazzo (Fe) - Tel / Fax
Per informazioni contattare: Molini Pivetti S.p.A. via Renazzo, 67-44045 - Renazzo (Fe) - Tel. +39 051 900003/900007 - Fax +39 051 909210 www.molinipivetti.it - info@molinipivetti.it PIVETTI: FARINE PER
DettagliSTABILIZZAZIONE DELLE TERRE A CALCE STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE
STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE INTERAZIONE CALCE TERRENO L aggiunta di calce in un terreno argilloso provoca: 1) la sostituzione degli ioni Na2+, K+, H+ con ioni Ca2+ (scambio ionico);
DettagliApplicazioni della spettroscopia al medio infrarosso (MIRS) per la predizione di nuovi fenotipi del latte
Applicazioni della spettroscopia al medio infrarosso (MIRS) per la predizione di nuovi fenotipi del latte M. De Marchi, M. Penasa, M. Cassandro Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse naturali
DettagliSTRATEGIE DI MARKETING IL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO
STRATEGIE DI MARKETING IL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO Prof.Anna Claudia Pellicelli 7 Ottobre 2014 Tratto da Marketing Strategico e Branding - Case Studies, ed Giappichelli 2012. NATURA DEL SERVIZIO E IMPLICAZIONE
DettagliLieviti e Lievitazioni HELGA LIBERTO
Lieviti e Lievitazioni HELGA LIBERTO La Pizza Perfetta IL LIEVITO Saccharomyces cerevisiae (lievito di birra) Con il nome di lievito di birra si intende un organismo unicellulare appartenente al regno
DettagliDisciplinare di produzione PANE DI PELLEGRINA
Disciplinare di produzione PANE DI PELLEGRINA Art. 1- Nome del Prodotto La Denominazione Pane di Pellegrina o la sua variante dialettale Pani i Pellegrina è riservata esclusivamente al prodotto che risponde
DettagliFarine per professionisti
Farine per professionisti 6 linee di prodotto per tutti i professionisti Cerealia Pane: farine e semole La lunga storia di chi ha creato Cerealia ha permesso di ottenere farine di frumento tenero capaci
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Dipartimento discienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Via E. De Nicola 07100 Sassari Tel. +39 079 229222/3 Fax +39 079 229222 e-mail agcess@uniss.it Partita IVA
DettagliParticelle e dispersioni
Particelle e dispersioni Separatori Centrifughi Cicloni Un ciclone è essenzialmente una camera di sedimentazione in cui alla accelerazione di gravità viene sostituita l accelerazione centrifuga. I cicloni
DettagliIndustria dei cereali
MATERIE PRIME PROCESSI DI CONSERVAZIONE Industria dei cereali PROCESSI DI TRASFORMAZIONE CONSERVAZI ONE DI BREVE TERMINE CONSERVAZIONE DI LUNGO TERMINE TRASFORMAZIONE PER FRAZIONAMENTO TRASFORMAZIONE PER
DettagliAMIDO (starch) CHO di riserva presente nei diversi alimenti in quantità variabili. Amilosio: catene lineari di glucosio con legami 1-4
AMIDO (starch) CHO di riserva presente nei diversi alimenti in quantità variabili Alimento Contenuto di amido, % Mais granella 71-74 Avena 41-44 Riso 75-88 Grano 67-68 Orzo 67-68 Pisello semi 43-48 Patate
DettagliPROFILO PROFESSIONALE: TERZO ANNO DI QUALIFICA OPERATORE DELL INDUSTRIA DOLCIARIA
INDIRIZZO ARTE BIANCA Qualifica operatore dell industria dolciaria (D.M. 2 dicembre 1994) PROFILO PROFESSIONALE: TERZO ANNO DI QUALIFICA OPERATORE DELL INDUSTRIA DOLCIARIA L operatore dell industria dolciaria
DettagliInsegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie
Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo
DettagliValutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.
Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della
DettagliEffetti dell impiego di diversi dolcificanti sulle proprietà reologiche di impasti per prodotti da forno
Atti dell XI Convegno della Società Italiana di Reologia Effetti dell impiego di diversi dolcificanti sulle proprietà reologiche di impasti per prodotti da forno M. Mariotti, C. Alamprese DiSTAM (Dipartimento
DettagliLABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli
DettagliIl Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.
Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.3793 Caratteristiche dell energia elettrica 2 Perché l uso dell Energia
DettagliALLEGATO 2) COMUNE DI PALERMO Settore Servizi Educativi
ALLEGATO 2) COMUNE DI PALERMO Settore Servizi Educativi SERVIZIO ASII NIDO CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE ED IGIENICO- SANITARIE DI ALCUNI PRODOTTI FRESCHI DA FORNO IMPIEGATI, O DI POSSIBILE IMPIEGO, NEGLI
DettagliI PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE
I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE Prof. Paolo ARCIONI Dipartimento di Elettronica Università di Pavia UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI MATERIALI E
Dettaglidonna che schiaccia il grano - terracotta egiziana della sesta dinastia
Origine del pane Secondo la tradizione il pane è stato inventato in Egitto. Gli egiziani erano già in uso di frantumare i chicchi e produrre la farina, ma un giorno... Il Nilo in piena raggiunse i sacchi
DettagliElementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1
Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 5-Indici di variabilità (vers. 1.0c, 20 ottobre 2015) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca
DettagliLa percezione dei prodotti alimentari funzionalizzati da parte dei consumatori
La percezione dei prodotti alimentari funzionalizzati da parte dei consumatori Luisa TORRI 1, Maria PIOCHI 1, Roberta MARCHIANI 2, Giuseppe ZEPPA 2 1 Università degli Studi di Scienze Gastronomiche 2 Università
DettagliDipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentare e dell Ambiente DISPAA. Stefano Benedettelli
Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentare e dell Ambiente DISPAA Stefano Benedettelli stefano.benedettelli@unifi.it Agrate, 16 marzo 2018 T.monococcum (2n = 14) AA Einkorn Ae.speltoides (2n
Dettagliiglidur V400: Resistenza chimica e alle alte temperature
iglidur : Resistenza chimica e alle alte temperature Produzione standard a magazzino Eccellente resistenza all usura anche con alberi teneri e temperature fino a +200 C Ottima resistenza agli agenti chimici
DettagliOgni giorno gettiamo il seme della qualità
Ogni giorno gettiamo il seme della qualità La qualità scivola tra gesti semplici Una vocazione dalle radici profonde Ieri è già domani La molitura del grano è una preziosa tradizione che si tramanda di
DettagliAspetti tecnologici e nutrizionali della semola rimacinata di grano duro per la panificazione
Aspetti tecnologici e nutrizionali della semola rimacinata di grano duro per la panificazione G.B. Quaglia 1 1 Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, Via Ardeatina, 546-00178 Roma
DettagliPARTE IV: RESISTENZA AL TAGLIO
PARTE IV: RESISTENZA AL TAGLIO Resistenza al taglio in corrispondenza dei contatti fra le particelle Definizione dell angolo di attrito Φ μ tgφ μ = f con f = coefficiente di attrito Interpretazione micromeccanicistica
DettagliPane 100% farina di grano saraceno
Questa ricetta l'ho elaborata grazie ai preziosi consigli di un grande chef e amico, ovvero il titolare del Ristorante dal Sem ad Albissola Superiore Sv (http://www.ristorantedasem.it/). Uno sguardo al
DettagliSistema di filtrazione abbinato ad una pompa del vuoto. Sistema semplice per la filtrazione
Filtrazione: definizioni La FILTRAZIONE è un comune metodo di separazione basato sul seguente principio: le particelle più piccole di una determinata dimensione passano attraverso i pori di un filtro,
DettagliHOT POT Il bollitore piccolo e versatile
RISTORAZIONE HOT POT Il bollitore piccolo e versatile Cos è? Hot Pot è un indispensabile bollitore da banco, dedicato alle piccole produzioni e ai piccoli laboratori. Una macchina dalle dimensioni contenute
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliLIEVITI LIEVITO BIOLOGICO Prodotto Descrizione Confez. d.imp. /Kg NATURALE Lievito Biologico S.15kg S.T. 3,50 COADIUVANTI ANTIRAFFERMATIVI
COADIUVANTI TECNOLOGICI NO MOULD ANTIFILANTE Antifilante per prodotti da forno S.15kg 0,2% 1,95 MUFIL ANTIMUFFA Antifilante e Antimuffa S.15kg S.T. 2,40 LIEVITI LIEVITO BIOLOGICO NATURALE Lievito Biologico
DettagliI CEREALI. Caratteristiche fondamentali
I CEREALI Caratteristiche fondamentali quasi tutte graminacee producono semi amidacei commestibili grande adattabilità ai diversi ambienti prodotto (granella) secco (12% umidità) scarsità di componenti
DettagliLaboratorio sulle dinamiche Socio-Economiche
Laboratorio sulle dinamiche Socio-Economiche Progetto Lauree Scientifiche Giacomo Albi Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Ferrara, Italia www.giacomoalbi.com giacomo.albi@unife.it Giacomo
DettagliQuando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene
I risultati di una ricerca sugli standard di qualità da rispettare Quando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene a cura di ALSCO Italia L E.T.S.A., con il supporto di un Istituto di ricerca
DettagliAmplificatori Audio di Potenza
Amplificatori Audio di Potenza Un amplificatore, semplificando al massimo, può essere visto come un oggetto in grado di aumentare il livello di un segnale. Ha quindi, generalmente, due porte: un ingresso
DettagliCATALOGO formato famiglia
ANTICO MOLINO DELLE FOLCI dal 1700 farine senza aggiunta di additivi la qualità della farina, la bontà del pane CATALOGO formato famiglia O LINO DEL MO LE LCI FO ANTI C dal 1700 La dedizione per la qualità
DettagliTegral Puravita Rusticano. Ricettario
Ricettario TEGRAL PURAVITA RUSTICANO Gusto, salute e versatilità in un unico prodotto Le nuove proposte I sostitutivi del pane sono sempre più apprezzati dagli italiani, occupando un peso sempre maggiore
DettagliVQR Indicatori Qualitàdella Ricerca per i Dipartimenti. Bologna, 7 febbraio 2014
VQR Indicatori Qualitàdella Ricerca per i Dipartimenti Bologna, 7 febbraio 2014 VQR 2004-2010 Collaborazione ANVUR-CRUI ANVUR e CRUI hanno collaborato all affinamento degli indicatori VQR per la valutazione
DettagliLINEA PRIMO INGREDIENTE
LINEA PRIMO INGREDIENTE La famiglia Costato da sei generazioni alimenta la grande tradizione molitoria italiana, con immutata passione e competenza crescente. Siamo quello che mangiamo. È questo oggi il
DettagliESEMPI DI TEST DI INGRESSO FISICA 2010 G. Selvaggi, R. Stella Dipartimento Interateneo di fisica di Fisica 3 marzo 2010
ESEMPI DI TEST DI INGRESSO FISICA 2010 G. Selvaggi, R. Stella Dipartimento Interateneo di fisica di Fisica 3 marzo 2010 1 Fisica 1. Un ciclista percorre 14.4km in mezz ora. La sua velocità media è a. 3.6
DettagliLEZIONE 7. PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte II. Criteri di verifica. Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A.
Corso i TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà i Architettura Università egli Stui i Genova LEZIONE 7 PROGETTO DI STRUTTURE IN LEGNO Parte II. Criteri i verifica NORMATIVA DI
Dettagli